Cultura
Cinema
James Baldwin in una scena di I am not your negro
DAN BuDNIK (MAGNoLIA PICtuRES)
James Baldwin
il profeta
Sophie Browner, Los Angeles Review of Books,
Stati Uniti
I am not your negro un
documentario che non parla
solo di un grande autore
afroamericano ma anche di noi
n una delle scene che aprono I am
I not your negro, il documentario di
Raoul Peck, si vede James Baldwin
ospite del programma televisivo The
Dick Cavett show. Cavett, il presen
tatore, chiede a Baldwin se guarda al futuro
con speranza o con disperazione. Baldwin
sfodera uno dei suoi stupefacenti sorrisi che
mostrano la fessura tra i denti e fa un bel re
spiro prima di rispondere.
Era una dote particolare di Baldwin che
sarebbe rimasta inconfondibilmente sua:
snocciolare fragorose verit con grazia mi
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surata. In Appunti americani, Baldwin parla
della vita in un mondo di bianchi: Si
sempre nella posizione di dover decidere
tra lamputazione e la cancrena. Nessuna
delle due possibilit particolarmente al
lettante: o si vive una vita da menomato o
si sofre il rischio altrettanto intollerabi
le di riempirsi lentamente di veleno, in
mezzo a mille tormenti. Gettare un bic
chiere dacqua in faccia al proprietario di
un ristorante che si era riiutato di servirlo
una cosa di cui Baldwin scrive nel suo li
bro signiicava amputazione. Sorridere
alle domande ignoranti dei bianchi invece,
voleva dire di sicuro cancrena. Questo fa di
Baldwin un pessimista o un indovino? La
contrapposizione tra speranza e dispera
zione aleggia su tutto il ilm, dallinizio ino
ai titoli di coda.
Sembra una questione che ossessiona
Peck, e si riproposta nellattuale clima po
litico segnato dalla brutalit della polizia e
dalle incarcerazioni di massa. Per meglio
dire, Baldwin viene elogiato per tutta la du
rata del ilm per il suo riiuto di credere che
le cose sarebbero migliorate, e questa di
ventata una profezia. Aveva speranza? No.
E perch avrebbe dovuto?
I am not your negro costruito attorno
allultimo manoscritto incompiuto di Bald
win, Remember this house, in cui lautore
aveva in programma di raccontare le storie
di tre igure fondamentali del movimento
per i diritti civili: Martin Luther King, Mal
colm X e Medgar Evers (tutti morti assassi
nati, e tutti amici di Baldwin).
Il ilm si apre con una lettera scritta da
Baldwin al suo agente letterario in cui si de
scrive il progetto, letta dalla voce fosca e
baritonale di Samuel L. Jackson. Siamo
inondati da vecchie immagini di Harlem.
Baldwin, vissuto allestero per molti anni,
parla del suo desiderio di tornare nelle stra
de di New York. Voce fuori campo, foto
darchivio, materiali tipici di un documen
tario. Ma le somiglianze con il classico do
cumentario iniscono qui.
In primo luogo in questo ilm non ci so
no commentatori: nessuno studioso di
Baldwin comodamente seduto alla sua
scrivania, nessun familiare che ci fa dono
di storie e ricordi che lo riguardavano. E
mentre Jackson narra, non c apparente
mente nessun copione da seguire.

SPIdeR MARtIN (MAgNOLIA PICtUReS)
A condurci sono solo le parole di Bald
win. In unintervista allHollywood Repor
ter, Peck ha detto: Il mio lavoro stato
collocarmi sullo sfondo e farmi veicolo di
quelle parole. Una simile trasparenza
rara da vedere e rende il ilm unesperienza
davvero dirompente.
Una ferita che non si rimargina
James Baldwin mor nel 1987, ma I am not
your negro prosegue ino ai giorni nostri,
con la nascita del movimento Black lives
matter. Peck alterna nel montaggio imma
gini del movimento per i diritti civili e vi
deo girati con i telefonini a Ferguson e Bal
timora.
Se pensavate di andare a vedere La vita
e lepoca di James Baldwin, sarete delusi.
Sotto certi aspetti, il documentario non ri
guarda afatto Baldwin. O piuttosto, riguar
da Baldwin nella misura in cui Peck vede in
lui una porta daccesso verso il futuro, una
sorta di canale sacro tra passato e presente
Naturalmente ci sono stralci della sua
vita, ma in realt il ilm su qualcosa di pi
grande: la pertinenza che le parole di Bald
win hanno nel presente. Se questo ilm do
vesse avere una tesi, potrebbe essere qual
cosa di simile al vecchio proverbio pi le
cose cambiano, pi restano uguali. Peck,
con il suo ilm, non deve aggiungere niente:
Baldwin aveva gi detto tutto.
Ci sono diversi modi per rimpiangere la
morte prematura di Baldwin. Se solo fosse
Selma, Alabama, 7 marzo 1965. Poco prima degli scontri
vissuto abbastanza a lungo da vedere cosa Quanto basta per togliere il respiro, e io so
abbiamo fatto, dalla legalizzazione del ma no rimasta senza iato. diicile guardare
trimonio tra persone dello stesso sesso le immagini dei igli di Martin Luther King
(Baldwin era gay dichiarato) allelezione di che sbirciano nella sua bara durante il fune
un presidente nero. rale. diicile guardare quelle di un uomo
Vivere oggi, per, una scintillante la linciato che pende oscillando da un albero,
ma a doppio taglio: vedere il trionfo signii di un manganello che viene agitato dalla
ca anche vedere tutto ci che brutto, che polizia, di un uomo nero disarmato e messo
non cambiato. Forse questo che Cavett in ginocchio. diicile ma anche di vitale
aveva in mente quando, quasi cinquantan importanza. Queste sono le cose che James
ni fa, fece a Baldwin quella domanda. Co Baldwin aveva visto nel corso della vita.
me possiamo conciliare il buono con il cat Questa era lAmerica di Baldwin. Queste
tivo? Cosa cancella cosa? devono essere state le immagini a cui pens
A un certo punto il ilm mostra i volti di lo scrittore quando un presentatore bianco
afroamericani, uomini e donne, che hanno gli chiese in televisione se avesse ancora un
perso la vita per mano di un poliziotto. po di speranza. u gim
Da sapere La rivincita di uno scrittore
u Baldwin tornato, dice sonaggi afroamericani gay e colo di musica sacra intitolato
Henry Louis gates Jr., storico alienati molto simili a quelli Can I get a witness? The gospel
e critico letterario di Harvard. dei romanzi di Baldwin, ma of James Baldwin. dunque Bal
ed pi rilevante che mai. mantiene molto della sua sen dwin non solo uno scrittore
James Baldwin, lautore della sibilit letteraria. un ilm per tutte le epoche ma, pro
Stanza di Giovanni, morto nel che, come molti testi dellau prio come fece prima di lui un
1987, ha inluenzato artisti, tore, suona sia europeo sia altro autore profetico, george
scrittori e registi di oggi come statunitense: il suo lirismo Orwell, parla espressamente
nessun altro autore. Il giorna oscuro e obliquo sembra usci dei nostri tempi. troppo a
lista e scrittore taNehisi Co re da Antonioni o da Berg lungo stato visto come una
ates ha dichiaratamente basa man. gli ultimi mesi hanno igura autorevole ma poco let
to il suo libro di maggior suc visto un iorire di opere pi o ta. e oggi La prossima volta, il
cesso, Tra me e il mondo, sui meno ispirate allo scrittore. fuoco nellelenco dei libri pi
saggi di Baldwin. Il ilm me Leclettica musicista Meshell venduti su Amazon.
glio recensito dellanno, Mo- Ndegeocello ha portato in te Scott Timberg,
onlight, non parla solo di per atro, ad Harlem, uno spetta Los Angeles Times
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