Universita degli Studi di Trento - Facolta di Sociologia
Pubblichiame la Lectio Magistralis di Tina Anselmi tenuta il 30 Marzo 2004 in occasione del confe-
rimento della Iaurea, Essa ¢ infatti un documento di grande attualiti che vale la pena di rileggere.
Magnifico Rettore, Chiarssimi Professori, autorita, glovani
amici, Viringrazio per lenore concessomi con la laurea “ho
roris causa” e per le motivazioni con cui avete voluto accom=
ppagnarla. E’ un particolare onore ricevere questa onorificenza
da un Ateneo prestigioso, in una
ittd che ha contribuito alla storia
culturale e religiosa delumanita,
inuna terra diconfine che ha dato
{natalia persone come Alcide De
Gasperi, di cui ricorre quest’an-
no il cinquantenario della morte,
grande artefice della Democrazia
italiana e promotore delinte-
grazione europea. Proprio sulla
Democrazia vorrei intrattenermi
con voi, lungo quattro message!
che vorrei brevemente condivide
re: La Democrazia va conquistata
Uitalia ha conquistato la. Demo-
craziaattraverso il sactificio di
molte vite nella lotta al fascismo
@ al nazismo. Chi scelse allora di
combattere per la liberta non
ppoteva certo prevedere i temp!
di quella guerra, gli ann trascorsi nelle prigionio in esilio. Ri-
cordiamo, in particolare, le 35.000 donne combattentiricono-
sciute, 4.600 arrestate, 2.750 deportate ele decine di migliaia
di combattenti. La Pace che alla Conferenza di Parigl fu data
alltalia dai vincitoririconobbe che non tutt gli italiani erano
stata fianco det fascist. Non lo furono Gramsci, Amendola,
‘ratelli Rosselli, De Gasperi, don Milani. A questi soprattutto,
assieme a molt alti, dobbiamo la nostra liberta. La Demacra-
ia va vissuta e partecipata .La Democrazia & un regime politi-
coesigente. Esige infatti una educazione alla liberta, che & an-
che responsabilita, ed un costante impegno. La Democrazia &
dialogo, @ accettazione dell'atro, con la sua diversita politica,
€ tolleranza, ¢ rispetto. La violenza fisica ha le sue radici nella
Violenza morale e questa @intolleranza, sopratfazione, prepo-
tenza. Costruire la Democrazia significa, dunque, costruire an~
che un mondo in cui si radichi la persona, sulla quale si fonda
po’ la societa nella sua articolazione, differenziazione e sintes
Un aumento di potere non @ oggi sinonimo di elevazione det
valor’ della vita perché non esiste potere senza correlativa re~
sponsabilita. La Democrazia va difesa Attingendo ai 24 anni
di vita parlamentare e alle responsabilita dirette avute come
Ministro del Lavoro e della Sanita especialmente, come Presi-
dente o membro di tre Commissioni parlamentari dl inchiesta
'posso testimoniare che esistono rischi real che minano le basi
di una Democrazia. | magia rischi sono: gi interessi Perico-
losa per la Democraziaé la graduale sostituzione della rappre-
sentanza degli interessi economic e finanzari alla rappresen-
tanza politica. Anche dove Il sistema sembra “aperto”, anche
corporazioni economiche e, specialmente, quelle finanziarie
prevalgono spesso su quelle politiche e operano una selezio-
ne che da sempre pid spazio ai gruppi di potere economic. I
sistema democratico e la sua organizzazione stanno cambian-
do, certo, ma nan cé bisogna del grande singolo, piuttosto c’®
bisogno di una accresciuta moralita comune.
Come diceva De Gasperi: “nessun paragrafo della Costituzio-
ne, nessuna alta Corte della giustizia, nessuna autorita pud es:
sere di aiuto all uomo medio se non sente che la “res publica
‘bene comune di una esistenza umana, ibera e dignitosa &
affidata alle sue mani”, Certo Vesercizo del potere @ consenti-
to dalla liberta, ma se non & servizio esso ferisce la ibert8e la
Aignta delfuorno su cu sl eserclta (Romano Guarding
Rovereto). Gli event! recenti per® invocano la Politica, mai
necessaria come oggi.Invece c'é uno svuotamento della De-
‘mocraria e una riduzione del
KASSIO