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Serie B R Il personaggio

MERCOLED 28 SETTEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

Verona si scalda
col nuovo Pazzini
che sembra Toni
1Lattaccante va in rete ogni 48 minuti giocati

Sempre pi decisivo: cos ha riconquistato la citt


Matteo Fontana
VERONA

Hellas dentro il Pazzo dei


desideri. Ci sono tre vittorie in fila, per dire di un
Verona che, assorbita la sbandata di Benevento, ha imparato
a recitare da nobile del campionato. C, poi, il ritorno del protagonista pi atteso, ossia di
quel Giampaolo Pazzini che ha
scelto di non lasciare il giallobl, in estate, e che ha accettato di ridursi lingaggio, dopo
unannata pessima per la squadra e complicata per lui: Non
mai stata una questione di categoria: ho fatto una scelta di
vita, non smette di ripetere
lui, legato allHellas da un contatto in scadenza il 30 giugno
2020.

FONDAMENTALE A trentadue
anni, Pazzini ha rimesso piede
in Serie B (lidi che non frequentava dal 2004, con lAtalanta) e lha fatto con il piglio
da padrone. In gol con il Latina,
con la Spal e, per due volte su
rigore col Frosinone. Quattro
reti in tre partite disputate, dato che due le ha saltate per una
grana muscolare. Media imponente: il Pazzo stato in campo
per 192, finora. Il che significa
che segna ogni 48. Fabio Pecchia gli ha garantito una totale
apertura di credito: Per noi
un giocatore fondamentale,
linvestitura che arriva dal tecnico. Ci sono stati i tempi in cui,
a Verona, il Pazzo, aveva compiti da vice di Luca Toni. Dopo,
quelli condizionati dagli infortuni, a cominciare da quello subito per una ruvida entrata di
Felipe Melo che, un anno fa, in
Inter-Hellas, gli stang una caviglia. Lantico maestro, Gigi
Delneri, gli ha ridato fiducia, e
lui ha ripagato con qualche gol,
ma non in numero sufficiente
per evitare la retrocessione. Un
Pazzini cos sorridente, invece,a Verona, non si era mai visto. Il Pazzo si messo la fascia

CLASSIFICA
SQUADRE

PT

CITTADELLA
VERONA
BENEVENTO (-1)
PISA
SPEZIA
BRESCIA
CARPI
ENTELLA
FROSINONE
BARI
ASCOLI
TERNANA
SALERNITANA
PERUGIA
CESENA
PRO VERCELLI
SPAL
TRAPANI
NOVARA
VICENZA
LATINA
AVELLINO

15
13
11
11
10
9
9
8
8
8
7
7
6
6
6
6
5
5
5
5
4
3

IL RECUPERO

PARTITE
G

RETI
P

6 5 0 1 13 6
6 4 1 1 13 6
6 3 3 0 11 3
6 3 2 1 4 2
6 2 4 0 5 3
6 2 3 1 9 5
6 2 3 1 7 5
6 2 2 2 7 7
6 2 2 2 4 5
6 2 2 2 4 7
6 1 4 1 6 5
6 1 4 1 4 5
6 1 3 2 6 6
6 1 3 2 5 6
6 1 3 2 3 4
6 1 3 2 6 10
6 1 2 3 7 9
6 0 5 1 4 6
6 1 2 3 6 9
6 1 2 3 3 9
6 0 4 2 6 10
6 0 3 3 2 7

SERIE A PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSIONI

7 GIORNATA
VENERDI 30 SETTEMBRE
BRESCIA-BARI
SABATO 1 OTTOBRE
AVELLINO-PRO VERCELLI
BENEVENTO-NOVARA
ENTELLA-VICENZA
FROSINONE-PERUGIA
SPAL-SALERNITANA
TERNANA-VERONA
TRAPANI-CITTADELLA
DOMENICA 2 OTTOBRE
CESENA-LATINA
ASCOLI-SPEZIA
LUNEDI 3 OTTOBRE
CARPI-PISA

(ore 20.30)
(ore 15)

(ore 15)
(ore 17.30)
(ore 20.30)

TACCUINO
Giampaolo Pazzini, 32 anni, quattro gol in questa stagione LAPRESSE

da capitano e sulla sfida cadetta annota: Questo campionato


avvincente, era da tanto che
non laffrontavo. E lo faccio con
grande entusiasmo. E quando
lo dice si intuisce che non indossa maschere.
LEGAME FORTE Nel frattempo
il legame con la citt si rafforzato. Se gli impegni agonistici
glielo consentono, Giampaolo
apprezza le bellezze del centro
storico di Verona. A essersi ambientati presto sono stati sua
moglie, Silvia, e il piccolo Tommaso, che frequenta lasilo e
che, dopo il gol segnato da pap, marted scorso, a Ferrara
con la Spal, stato ritratto dalla mamma in una foto pubblicata via social network, con la
maglia dellHellas con l11 sulle
spalle, in festa per la rete del
babbo. Niente dita puntate verso gli occhi, per ora, ma avanti
cos Pazzini junior, nel Verona
dei figli darte (Simoneandrea
Ganz e Mattia Valoti gli esempi), imparer presto a imitare
suo padre.
RIPRODUZIONE RISERVATA

PISA
DOPO IL FROSINONE

Rigori discussi:
c la replica
del d.s. Fusco
VERONA (m.f.) Se
Pasquale Marino si
infuriato per i due rigori
concessi allHellas nella
gara di domenica con il
suo Frosinone, Filippo
Fusco, d.s. del Verona,
replica: Non siamo
abituati a soffermarci
sugli episodi arbitrali, sia
quando sono a nostro
favore che, ancor di pi,
quando ci sono contrari,
cosa che gi avvenuta in
alcune circostanze in
questavvio di
campionato. Il successo
col Frosinone stato
meritato. I rigori hanno
fatto discutere, ma
ricordiamoci che bisogna
sempre segnarli. Dunque,
bravo Pazzini che li ha
trasformati.

27

Dana paga ma non basta


PISA Il fondo Equitativa di
Dubai, che fa capo a Pablo Dana,
ha versato la caparra di 310 mila
euro su un conto fiduciario
custodito dal notaio pisano
Massimo Cariello, ma per la
famiglia Petroni la trattativa per
la vendita del club saltata due
settimane fa per inadempienza.
Petroni jr ha annunciato anche
che la squadra sar rinforzata.

LEGA

Oggi c lassemblea
MILANO Oggi alle 13 si terr
lassemblea di Lega che ha
allordine del giorno, tra le altre
cose, lo stato di avanzamento
della riforma dei campionati,
mutualit e modifiche al Codice di
autoregolamentazione.

GIUDICE

Nessuno squalificato
MILANO Il giudice sportivo non
ha squalificato giocatori, ma ha
dato solo 1.000 euro di ammenda
al Latina per cori contro larbitro.

Cesena, tanto Djuric


ma soltanto un punto
LAscoli si accontenta
ASCOLI

CESENA

ASCOLI (4-3-3) Lanni 6; Almici


5,5. Augustyn 6,5, Mengoni 6,5,
Mignanelli 6; Hallberg 6 (dal 26
s.t. Carpani 6), Bianchi 6,
Cassata 5,5; Jaadi 5,5 (dal 17 s.t.
Orsolini 6,5), Cacia 6 (dal 34 s.t.
Favilli s.v.), Gatto 6,5. PANCHINA
Ragni, Pecorini, Perez, Gigliotti,
Felicioli, Addae. ALLENATORE
Aglietti 6.
CESENA (4-3-3) Agazzi 6,5;
Balzano 6, Perticone 6, Ligi 6,
Filippini 6,5 (dal 27 s.t. Renzetti
s.v.); Kone 5,5, Schiavone 6,
Cinelli 6; Ciano 5,5 (dal 36 s.t.
Laribi s.v.), Djuric 6,5, Garritano
5,5 (dal 26 s.t. Di Roberto 6).
PANCHINA Agliardi, Cascione,
Rigione, Panico, Falasco, Cappelli.
ALLENATORE Drago 6.
ARBITRO Manganiello di
Pinerolo 6
GUARDALINEE Cecconi 6,5
Rocca 6,5
ESPULSO il tecnico Aglietti (A) al
32 p.t. per proteste
AMMONITI Ligi (C), Garritano
(C), Cassata (A), Hallberg (A),
Kone (C) e Augustyn (A) per
gioco scorretto.
NOTE paganti 2.204, incasso di
17.846,20 euro; abbonati 3.325,
quota di 25.739,14 euro. Tiri in
porta 4-2 (con una traversa). Tiri
fuori 3-1. In fuorigioco 1-2. Angoli
3-4. Recuperi: p.t. 0, s.t. 4.

Peppe Ercoli
ASCOLI

inisce 0-0 fra Ascoli e


Cesena nel recupero
del match della seconda giornata di campionato
non disputato per le conseguenze del terremoto del 24
agosto nel centro Italia. Risultato giusto, con le squadre che fino alla fine hanno
provato a cercare la via della
rete e conquistare i tre punti,
ma senza riuscirci, vuoi per
un po di imprecisione al tiro, vuoi per un pizzico di
sfortuna come nel caso del
gran sinistro scoccato da
Djuric al 31 del primo tempo che si stampato sulla
parte bassa della traversa.
SORPRESA Lha regalata
Drago che sulla linea dei
consueti tre attaccanti Ciano, Djuric e Garritano ha inizialmente schierato anche
Cinelli, generalmente cen-

trocampista di copertura, ma
stavolta impiegato come vero e
proprio attaccante aggiunto
tanto che spesso lo schema era
trasformato in 4-2-4. Un atteggiamento che ha costretto
Aglietti a tenere basso pi del
solito Bianchi. Il tecnico ascolano ha lasciato inizialmente in
panchina Orsolini, preferendogli Jaadi, che ha per caratteristiche diverse, col risultato che
dalla corsia di destra pochi palloni veramente appetibili sono
arrivati dalle parti di Cacia un
po isolato e ben controllato dai
centrali Perticone e Ligi. Nel
primo tempo, oltre alloccasione di Djuric, da segnalare un
destro dalla distanza di Hallberg parato a terra da Agazzi al
30 e lespulsione per proteste
di Aglietti. Sicuro Lanni al 44
in uscita bassa su Djuric.
PI ASCOLI Se il Cesena ha
convinto di pi nel primo tempo, meglio lAscoli della ripresa
grazie anche agli innesti in corso dopera di Carpani nella zona centrale e Orsolini sulla fascia destra, pi dinamici rispettivamente di Hallberg e Jaadi.
Orsolini, pi portato alluno
contro uno e nel cercare la porta, andato al tiro al 22, impegnando Agazzi alla parata a terra. Cinelli si abbassato rispetto al primi tempo, cos come un
po tutto il Cesena che nel finale, con la squadra di casa un po
stanca, ha cercato laffondo con
Djuric, in gol al 41, ma nel frattempo lassistente Cecconi aveva segnalato il fuorigioco dellattaccante ex Ascoli.
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IL MIGLIORE

6,5
DJURIC
ATTACCANTE DEL CESENA
Colpisce la traversa ed una
presenza sempre pericolosa,
anche nel finale

Lega Pro R Il recupero

Catania con il Fondi:


ora serve uno scatto
Giovanni Finocchiaro
CATANIA

ecuperare il tempo perduto. Il Catania penalizzato e reduce dalla


sconfitta interna shock con
lAkragas, stasera recupera il
match interno con il Fondi (il
via alle 20.30) che fu rinviato
l11 settembre per la contemporanea presenza del premier Renzi in citt. La modifica in calendario ha costretto i rossazzurri ad affrontare
tre trasferte di fila prima di
incespicare nellultima azione dellultimo recupero di un
derby che, in ogni caso, sembrava procedere a senso unico. Il tecnico Rigoli ha subito
ripreso il discorso: C un
solo modo per rimediare,

vincere la prossima. La
prossima il Fondi, formazione che arriver al Massimino armata di telefonini per
i selfie prepartita. Entra, il
club di Pochesci, in uno degli
stadi storici del calcio italiano. Ma sul campo, nessun
flash. Solo corsa e calcio:
Non ci sono squadre che arretrano, si chiudono nella
speranza di non buscarle.
Chiunque cercher di ripartire. Lo ha fatto lAkragas,
tenter anche il Fondi.
I TIFOSI CI SONO Il Catania
confermer il 4-3-3 con qualche cambiamento in formazione rispetto allultimo confronto. Torna Djordjevic dopo la squalifica, Di Grazia
affaticato al pari di Parisi, ma
Rigoli conta di recuperare

tutti quanti in tempo. I tifosi,


che hanno comunque incoraggiato la squadra nonostante la sconfitta, saranno in
massa allo stadio. Ieri si
chiusa la campagna abbonamenti: in quasi 5 mila hanno
rinnovato la tessera e per una
societ caduta rovinosamente in Lega Pro, ma che ora sta
cercando di risollevarsi gi
un dato incoraggiante.
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Cos in campo alle 20.30


CATANIA (4-3-3) 12 Pisseri; 2 Nava,
6 Drausio, 16 Bastrini, 20 Djordjevic;
27 Biagianti, 5 Scoppa, 21 Fornito;
7 Caetano, 9 Paolucci, 10 Russotto.
(1 Martinez, 3 Bergamelli, 15 Mbodj,
13 De Santis, 8 Silva, 24 Di Cecco,
23 Di Grazia, 19 Anastasi, 11 Barisic,
14 Piscitella). All. Rigoli.
FONDI (4-3-3) 22 Baiocco; 18 Galasso,
6 Signorini, 2 Di Sabatino, 3 Squillace;
23 De Martino, 5 Bombagi, 8 Varone;
24 Calderini, 11 Albadoro, 7 Tiscione. (1
Coletta, 21 Pompei, 19 Tommaselli, 20
DAngelo, 15 Guadalupi, 17 Addessi, 10
DAgostino, 9 Iadaresta). All. Pochesci.
ARBITRO Camplone di Pescara (Iovine-Parrella).

IL CASO
Prato, gli ultr si ribellano
Il trust una buffonata
PRATO (a.pi.) Il Prato nel caos. A

luglio il trust dei tifosi aveva riacceso


lentusiasmo della piazza con gli
acquisti di Tavano e Antonini. Sono
bastate sei partite per ribaltare tutto
e creare una nuova insanabile
frattura tra societ e tifo organizzato.
La curva Ferrovia non ha digerito la
decisione di richiamare in panchina
Roberto Malotti, identificato come
uomo di fiducia della famiglia
Toccafondi. Da qui la decisione di
svuotare per sempre la curva. Non
solo: gli ultr hanno chiesto a Luca
Antonini di riconsegnare la fascia di
capitano e hanno invitato tutti gli
aderenti al trust ( una buffonata)
a strappare la tessera di soci.
GIUDICE SPORTIVO Tre giornate a
Cocuzza (Fano) per una gomitata a
un avversario; una a Cazzola
(Alessandria), Marsili (Carrarese),

Prezioso (Francavilla), Bertolo (Fondi).


Allenatori: due giornate a Di Michele
(Lupa Roma); una a Quartuccio (secondo
del Lumezzane) e Mengoni (prep. atletico
della Maceratese). Dirigenti: inibito fino al
4 ottobre Musso (Mantova). Ammende:
1.500 euro a Reggina e Vibonese, 1.000
al Teramo, 500 a Piacenza e Pordenone.
LA SITUAZIONE Cos nei tre gironi
dopo 6 giornate e il prossimo turno:
GIRONE A Classifica Alessandria p. 18;
Cremonese 13; Viterbese 12; Arezzo 11;
Livorno, Renate e Giana 10; Piacenza 9;
Tuttocuoio e Olbia 8; Pistoiese 7;
Pontedera*, Siena, Racing Club e Pro
Piacenza 6; Como* e Lupa Roma 5;
Lucchese 4; Carrarese 3; Prato 2. (*una
gara in meno). Domenica ore 14.30
Arezzo-Pro Piacenza, Giana-Livorno,
Lupa Roma-Viterbese, Piacenza-Olbia e
Siena-Pistoiese; ore 16.30 Renate-Prato;
ore 18.30 Carrarese-Tuttocuoio, ComoRa- cing Club e Pontedera-Lucchese.

GIRONE B Classifica Venezia p. 14;


Pordenone 13; Sambenedettese* 12;
Bassano e Parma 11; Reggiana*, Feralpi
Sal e Gubbio 10; Padova* e
Santarcangelo* 8; Lumezzane 7;
AlbinoLeffe* 6; Sdtirol, Mantova,
Modena, Teramo e Ancona 5; Fano 4;
Maceratese*3; Forl 2. (*una gara in
meno). Sabato ore 14.30 LumezzaneReggiana, Sambenedettese-Parma,
Santarcangelo-Ancona e SdtirolTeramo; ore 16.30 Modena-Bassano; ore
18.30 Fano-Maceratese e PadovaMantova; ore 20.30 Feralpi Sal-Forl e
Pordenone-Venezia; luned ore 18.30
AlbinoLeffe-Gubbio.
GIRONE C Classifica Foggia p. 18; Lecce
16; Matera 14; Juve Stabia 13; Cosenza e
Casertana 10; Monopoli, Taranto e
Akragas 8; Fondi* (-1), Reggina e Fidelis
Andria 7; Francavilla* e Vibonese 4;
Paganese*, Catanzaro e Melfi (-1) 3;
Siracusa 2; Catania* (-7) -1. (*una gara in
meno). Domenica ore 14.30 AkragasCatanzaro; ore 16.30 Matera-Foggia,
Melfi-Siracusa, Messina-Paganese e
Monopoli-Fondi; 20.30 Casertana-F.
Andria, Cosenza-Francavilla, Juve StabiaVibonese, Lecce-Reggina e TarantoCatania.

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