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Morti in discoteca: non serve chiudere i locali, ma bisogna fermare il mercato delle

nuove droghe. Ogni anno ne arrivano 100 in pi. Neppure i pusher sanno cosa vendono

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Marted 11 agosto 2015 Anno 7 n 219

e 1,50 Arretrati: e 3,00

Redazione: via Valadier n 42 00193 Roma


tel. +39 06 32818.1 fax +39 06 32818.230

Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)


Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

LA PROVOCAZIONE I consiglieri M5S si dimettano subito o sar troppo tardi

Beriastaino

Caro Grillo, prenditi la Sicilia


e poi abolisci la Regione
PIETRANGELO BUTTAFUOCO

entile Beppe Grillo, prima di allontanarsi


dal Movimento da lei fondato, abbia la cortesia di interrompere le sue ferie e di tornare

MARCO TRAVAGLIO

subito in Sicilia. Ben tre fiori di Trinacria


Sergio Mattarella, Pietro Grasso e Angelino Alfano sono ai vertici delle Istituzioni ma tutti
e tre, a parte per le commemorazioni, di Sicilia
non ne parlano.
SEGUE A PAGINA 11

BRUTTA ARIA La sorpresa in un decreto attuativo dello Sblocca Italia

Pi inceneritori per tutti


Dal Piemonte fino alla Sicilia: 12 nuovi impianti per bruciare 2,5 milioni di tonnellate di spazzatura
p Dieci le regioni coinvolte
dalla bozza inviata
dallesecutivo ai governatori per il parere. Il ministro Galletti ha gi convocato una riunione tecnica
per il 9 settembre:
Bisogna fare presto

QUELLI CHE IL DIALOGO Riforme e rieducazioni

Finite nei guai, siete come


Razzi: i buttafuori di Renzi

q PALOMBI PAG. 2 - 3

PRIMO PIANO
LATORRE&GIRONE

Ridateci i mar
Ma ci vorranno
ancora tre anni

p Ad Amburgo il primo atto della battaglia


legale con lIndia:
New Delhi disprezza
il giusto processo

EMERGENZA MIGRANTI

Il Vaticano contro la Lega:


Piazzisti da quattro soldi

q GRAMAGLIA PAG. 4 - 5

p Dopo le bordate di Staino a Cuperlo al


guinzaglio di DAlema, gli ultras del premier attaccano ancora la minoranza: O
votate il Senato dei nominati o elezioni
q RODANO A PAG. 7

CARLASSARE

Modello Boschi,
che disastro
q TRUZZI A PAG. 8

q ROSELLI A PAG. 9

UN ANNO DOPO

CHI LA TOGLIE? Il topone resta un giorno in strada: guerra di competenze

La cattiveria

Lui mi insult,
io sparai:
e fu Ferguson

NAPOLI E I CAVILLI DELLA ZOCCOLA

A Montecitorio, 34 onorevoli
dimenticano di pagare
il conto alla buvette. Gli altri
lo fanno di proposito

p Lagente che colp


il ragazzo di colore rievoca quel 9 agosto 2014,
quando cominci la rivolta. Ieri a Indianapolis un 15enne nero ucciso a un posto di blocco
q BISCOTTO PAG. 15

PINO CORRIAS

irabile lavventura del topo morto (e dei napoletani


vivi) che per un giorno giacquero nel centro della bella Napoli,
proprio davanti alla storica libreria di via Costantinopoli, dove la carcassa ingombrava con il
suo carico di lutto il transito dei
turisti che si facevano il selfie e
spedivano ai parenti lontani
quel pezzo di teatro di Eduardo.

A chi toccava rimuovere la zoccola? Al netturbino del Comune,


o al tecnico della Asl
regionale? Al passante socialmente attivo? O al negoziante
politicamente passivo? Per
una dozzina dore come ha
raccontato per immagini e inchiostro Dagospia, mai come
oggi specchio del Paese la questione s presentata comples-

sa. Il netturbino ha detto


Non compito mio.
La Asl non ha trovato il
comma adatto nel suo
Regolamento. La zoccola giaceva imprigionata dalla burocrazia, il
cancro che ci sta mangiando
vivi. Prima del Tar un tale lha
buttata in un bidone con un calcio. La stessa fine dellultimo
rapporto Svimez sul Sud che
muore, giace e si d pace.

WWW.FORUM.SPINOZA.IT

NEL BIATHLON

Doping & sport,


lultima grana
del dottor Ferrari
q ZILIANI A PAG. 17

iccome sono in vacanza e


ho molto tempo libero,
ho visto la lettera di Sergio Staino a Gianni Cuperlo
sulla fu Unit, in cui il vignettista intima allesponente della
sinistra Pd di mettersi in riga
sulla linea del nostro segretario e nostro premier, cio di
Matteo Renzi, secondo la
prassi a cui siamo stati abituati,
da Gramsci a Togliatti, da Berlinguer a Reichlin a Macaluso: il vecchio caro centralismo democratico, dove il leader decideva e gli altri obbedivano. E mi venuta in mente la
sera in cui conobbi Staino. Era
il 2003 o il 2004, governava
Berlusconi e, in mancanza di
una vera opposizione di centrosinistra, lunico contrasto al
governo lo facevano i girotondi e alcuni giornalisti e satiristi.
Staino, gi fondatore di Tango
(primo inserto satirico dellUnit a met degli anni 80), poi
vignettista di Cuore e del giornale del Pci-Pds-Ds, non lavevo incontrato, anche se da un
paio danni le nostre firme
comparivano entrambe
sullUnit di Furio Colombo e
Antonio Padellaro. I professori fiorentini Paul Ginsborg e
Pancho Pardi organizzarono
una serata nella vecchia stazione Leopolda, non ancora
simbolo del potere renziano
(Matteo preparava la scalata
alla Provincia di Firenze), con
Sabina Guzzanti, Sergio Staino e il sottoscritto.
Sabina fece impazzire le
migliaia di persone intervenute con la doppia imitazione
di B. e DAlema. In particolare
quella del leader Ds che, ritto
al timone della sua barca Ikarus, lo sguardo fisso sullorizzonte, si interrogava pensoso:
Mi accusano di non fare nulla contro Berlusconi, ma una
calunnia, diciamo. Anche a
me, a volte, capita di pensare
che bisognerebbe fare qualcosa. Arrivo persino a dirmi:
forse lopposizione dovrebbe
opporsi, diciamo. Ma poi
guardo lorologio, scopro che
s fatto mezzogiorno, mi viene un certo languorino, mi dico che ora di andare a pranzo
e allora smetto di pensare
quelle brutte cose, diciamo.
A fine serata, nel retropalco,
Staino si avvicin alla Guzzanti e, sottovoce ma non abbastanza, le diede un consiglio amichevole: Sabina, non
mi pare il caso di insistere con
la parodia di Massimo, per
giunta associato a Berlusconi.
Non fa bene al partito e alla sinistra: in un momento cos
difficile, lascia perdere. Sabina lo guard con tanto di occhi: Scusa, Sergio, ma che ci
frega del partito, della sinistra
e dellora grave? Noi facciamo
satira e ce ne sbattiamo di tutto e tutti. O no?. Il dialogo si
chiuse cos, col reciproco imbarazzo fra i due.
SEGUE A PAGINA 20

2 PRIMO PIANO
NEI CAMPI (E NON SOLO)

Stefno: commissione
dinchiesta contro
la piaga del caporalato

| IL FATTO QUOTIDIANO | Marted 11 Agosto 2015

"LA MIA TERRA continua a macchiarsi della morte, ingiusta e insopportabile, dei braccianti stroncati da condizioni di
lavoro massacranti. Alle forze dellordine e alla
magistratura il compito di scoprire cos accaduto nelle campagne pugliesi, ma la piaga del
caporalato viva e vegeta e non possiamo stare a guardare". Ha detto il senatore Dario Stefno alla conferenza stampa con cui ha illustra-

to la proposta a propria firma per listituzione di


una Commissione dinchiesta parlamentare
sullo sfruttamento della manodopera italiana
e straniera nel settore, agricolo, edile, manifatturiero e dellautotrasporto in Italia ( su cui il
Fatto ha realizzato inchieste nei giorni scorsi).
"La necessit di istituire la Commissione dinchiesta nasce dallesigenza di affrontare un fenomeno che negli ultimi vent'anni profonda-

mente mutato. Una mutazione spiega Stefno - dove lelemento costante, associato allo
sfruttamento del lavoratore, linteresse della
criminalit, a volte anche mitigate, come il cosiddetto 'lavoro grigio', dove aziende rilasciano buste paghe, ma con meno giornate denunciate rispetto a quelle lavorate, realizzando cos una evasione contributiva e fiscale e un danno economico e morale per il lavoratore".

ARIA NUOVA
TOMTOM

Un decreto attuativo
dello Sblocca Italia
inviato ai governatori in
bozza svela le intenzioni
dellesecutivo: impianti
dalla Sicilia al Piemonte
MARCO PALOMBI

orse qualcuno ha dimenticato il decreto


Sblocca Italia, ma il governo no. E infatti il 29
luglio arrivata alle Regioni la
bozza di decreto legislativo
che attua una delle previsioni
del testo divenuto legge a novembre scorso: quella sugli inceneritori, cio quegli impianti che bruciano immondizia e producono (a carissimo
prezzo) energia. Il testo che
il Fatto Quotidiano ha letto
prevede lautorizzazione di 12
nuovi inceneritori in dieci regioni: due in Toscana e Sicilia,
uno a testa in Piemonte, Liguria, Veneto, Umbria, Marche,
Campania, Abruzzo, e Puglia.
Impianti che vanno ad aggiungersi ai 42 gi in funzione
e ai sei gi autorizzati ma ancora in via di costruzione.

Fate presto: il ministro


ha perso la pazienza
Il dlgs partito da Palazzo
Chigi ormai alla terza riscrittura e effettivamente in
ritardo rispetto ai tempi previsti dalla Sblocca Italia (entro 100 giorni dallapprovazione della legge), ma ora il
governo non vuole pi aspettare: la bozza accompagnata dal caldo invito del ministro dellAmbiente, Gian Luca Galletti, a fare in fretta (la
necessit che su tale documento la Conferenza esprima il proprio parere nella
prima seduta utile) e dalla
convocazione di una riunione tecnica il 9 settembre. Non
sia mai che la Corte costituzionale accolga i ricorsi che
le regioni hanno avanzato su
questo punto e si blocchi liter dei nuovi impianti.
Gli inceneritori peraltro
proprio grazie allo Sblocca Italia ora costituiscono infrastrutture e insediamenti
strategici di interesse nazionale. In soldoni, autorizzazioni pi veloci, meno potere
alle regioni, protezione rafforzata dei siti scelti contro le
proteste dei cittadini: lo stesso schema gi adottato per il
Tav Torino-Lione e, nello
stesso decreto, per le trivellazioni petrolifere e gli impianti di stoccaggio dei gas.
Addio differenziata,
limportante bruciare
Curioso che per il governo
non sia strategico incentivare la raccolta differenziata, ma in barba a costi, rischi ambientali e indicazioni
europee costruire pi inceneritori. A oggi, ci informa il
censimento che lesecuti-

COSA SONO
E COSA PRODUCONO
Gli inceneritori sono impianti
principalmente utilizzati per lo
smaltimento dei rifiuti mediante un processo di combustione
ad alta temperatura (incenerimento) che d (almeno sulla
carta) come prodotti finali un
effluente gassoso, ceneri e polveri

CHI CI GUADAGNA
LE MULTIUTILITY
Le multiutility leader del settore
come A2A, Hera e Iren. In tutto,
nel 2014, sono finite in fumo
circa 6 milioni di tonnellate di
rifiuti

Ecologisti
a modo loro
Matteo Renzi
e il ministro
Gian Luca Galletti. Accanto,
linceneritore
di Acerra

LaPresse/Ansa

Il governo: Costruite
12 nuovi inceneritori
Ecco le regioni coinvolte
vo allega alla bozza di decreto, sono attivi in Italia 42 impianti per complessive 82 linee di p ro d u z i on e : 52 al
Nord, le altre divise a met
tra Centro e Sud. La parte del
leone la fanno Lombardia e
Emilia Romagna, in cui lavorano grosse multiutility come A2A, Hera e Iren.
In tutto, nel 2014, sono finite in fumo circa 6 milioni di
tonnellate di rifiuti, capacit
a cui aggiungere le 730 mila
teoriche dei sei impianti gi
autorizzati (uno a Firenze,
uno in Puglia, uno in Calabria e tre nel Lazio). Secondo

GENOVA-NOVI

COSIMO CARIDI

loccate il cantiere Tav di


Cravasco. A chiederlo non
sono i facinorosi antagonisti
No-Tav , ma il sindacato di polizia Siap. A scatenare le ire
degli agenti la presenza di amianto nei cantieri del Terzo
Valico, tra Liguria e Piemonte, e le mancate misure prese a
protezione dei lavoratori dello Stato. Due settimane fa il
Cociv, consorzio a cui affidata la realizzazione della linea ad alta velocit tra Genova e Novi Ligure, ha reso pubblico di aver scavato rocce amiantifere a Cravasco a pochi
chilometri dal capoluogo ligure. Immediata la reazione e
lavviamento della bonifica.
Mentre le forze dellordine
che svolgono servizio conti-

42

Tutto in fumo
Verranno bruciate 2,5
milioni di tonnellate
di spazzatura in pi,
+37% rispetto a oggi

Le strutture gi
attive, altre sei sono
in via di realizzazione
il governo, per, non bastano: bisogna bruciare altri
due milioni e mezzo di tonnellate di rifiuti lanno
(+37%) e per farlo servono 12
nuovi impianti (i due in Sicilia avranno capienza da
350mila tonnellate luno).

Una scelta irrazionale


e anti-economica
Intorno agli inceneritori,
peraltro, la partita iniziata
da tempo: una settimana fa a
Forl, sempre grazie allo
Sblocca Italia, limpianto gi
esistente stato autorizzato

ad aumentare la sua capacit


di utilizzo di diverse migliaia di tonnellate e riclassificato come di recupero
e ne rg e ti co , dunque sovvenzionato come produttore di energia rinnovabile. Il
Comune era contrario (las-

UNA TECNOLOGIA
DEL SECOLO SCORSO
Lenergia termica o termoelettrica generata con la combustione dei rifiuti talmente costosa da non essere una buona
ragione per costruire i termovalorizzatori. Nel nord Europa si
fatto da molti anni massiccio ricorso agli inceneritori perch
preferibili alle discariche. Ma
attualmente la tendenza di ridurre al minimo il ricorso allincenerimento alle nuove tecnologie di riciclaggio che riducono
drasticamente linquinamento

sessore allAmbiente Bellini


si dimesso), mentre la regione aveva appena annunciato la chiusura di un paio
di inceneritori sugli otto attivi in Emilia Romagna.
Il bello che il governo si
giustifica tirando in ballo la
direttiva Ue del 2008, che
invece propone tutta lt ro :
riduzione dei rifiuti, raccolta differenziata, riuso, riciclaggio e impianti TMB (un
trattamento a freddo che
riduce ulteriormente la parte di rifiuti non riciclabile).
Solo alla fine, dunque, e come male necessario, arri-

Senza protezione La ditta conferma di aver scavato rocce con il pericoloso minerale

Il sindacato di polizia: C amianto,


bloccate i lavori del Tav in Liguria
nuativo 24 su 24 spiega Roberto Traverso segretario
provinciale Siap- non sapevano nulla? Non stato preso alcun provvedimento per garantire la salute degli agenti
impegnati al cantiere.

allinterno del cantiere responsabilit del Cociv. Infatti i dipendenti del consorzio,
come assicura Traverso utilizzano mascherine e altri dispositivi personali di protezione.

IERI, IL SIAP ha inviato una let-

NEL CANTIERE di Carvasco,

tera al ministero degli Interni


e al Questore di Genova in cui
chiede la Digos di Genova
non lo sapeva?. Secondo il
sindacato la notizia era nota
da giorni e diversi siti, legati al
movimento NoTav, hanno
persino pubblicato le foto della bonifica in corso. Intanto i
poliziotti continua Traverso
erano esposti alle fibre, con

Un cantiere Tav LaPresse

la possibilit di respirare amianto e ritrovarsi malati tra


20 anni.
Il questore di Genova, Vincenzo Montemagno, lapidario: Non commento le questioni sindacali, la sicurezza

sin dalla sua apertura, operano decine di agenti e a seconda


delle necessit vengono impiegati anche i reparti della
mobile e della scientifica. Da
quando partita la lettera
conclude Traverso stanno
girando degli sms in cui si dice
ai colleghi di non entrare in
cantiere, ma nessuna comunicazione ufficiale. Ammonte-

rebbe a quasi 600 metri cubi la


roccia scavata contenente amianto, presente a Cravasco.
Impacchettato, e dopo un primo trattamento, il Cociv dovr trasportarlo in delle cave
dove verr nuovamente sotterrato. Questa operazione di
bonifica coster fino a migliaia di euro per metro cubo.
I No-Tav hanno gi annunciato che tenteranno di bloccare
lo spostamento per evitare la
dispersione di fibre amiantifere in tutto il territorio. A
scortare il convoglio saranno
gli stessi poliziotti che non sapevano di lavorare in un cantiere a rischio amianto.
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PRIMO PIANO

Marted 11 Agosto 2015 | IL FATTO QUOTIDIANO |

SCHIAVIT MODERNE

Coop Donna non sei


tu. Facebook chiude
la pagina di protesta

LE REGOLE di Facebook sono molto


chiare, un profilo non ammesso se non
c dietro una persona fisica chiaramente identificabile. Perci stata bloccata la pagina
Donna Coop, nata quasi per caso qualche
anno fa dalla reazione spontanea di alcune lavoratrici della grande catena di supermercati
contro gli spot pubblicitari di Luciana Littizzetto, accusati di contrabbandare unimmagine

falsa di quella realt aziendale, dove non mancano discriminazione sessuale e precariato.
In un ambiente che, a dispetto delle tradizioni
storiche di sinistra, non sembra garantire fino
in fondo i diritti delle lavoratrici (l80 per cento dei dipendenti sono donne), a cominciare
da quello di parola, la pagina Facebook era diventata un punto di riferimento per lo scambio di informazioni sgradite. Rimarr negli ar-

chivi la lettera collettiva che dette inizio alla


pagina: Cara Luciana, lo sai cosa si nasconde
dietro il sorriso di una cassiera che ti chiede di
quante buste hai bisogno? Una busta paga
che non arriva a 700 euro mensili dopo aver
lavorato sei giorni su sette comprese tutte le
domeniche. Viviamo in condizioni di ricattabilit, con la paura di perdere il posto. Abbiamo unalternativa secondo te?.

Larte di dare i numeri


sui cantieri da sbloccare
Dai 50 miliardi di Passera ai 43 del premier ai 15 di Delrio. Solo annunci in libert
GIORGIO MELETTI

anno i numeri, letteralmente. Una festosa tradizione alla quale si unito il


ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio: In 20 mesi
sbloccheremo opere per almeno
15-16 miliardi, ha detto in unintervista a Repubblica.
LARMA SEGRETA il verbo sbloc-

vano inceneritori e discariche, scelte pi inquinanti.


Il governo Renzi, invece,
ha reso linceneritore strat e g i c o: oggi autorizza impianti che saranno pronti fra
5 anni e rimarranno in funzione per 30. La scelta di
bruciare i rifiuti, peraltro,
incomprensibile anche a livello economico: ai comuni,
mediamente, la differenziata costa 198 euro a tonnellata, bruciarli circa 150. Solo
che, aggiungendo gli incentivi energetici in bolletta, il
costo simile se non superiore: 220 euro nel 2012. Gli

CONTI PUBBLICI

inceneritori, peraltro, creano poca occupazione: per il


think tank Waste Strategy,
incentivando separazione,
compostaggio etc. si passerebbe dalle 68.300 persone
impiegate oggi a 195.000 in
pochi anni. Non solo: almeno il 25% del peso delli mmondizia bruciata - a non tener conto di diossine, furani
e Pcb che finiscono nellaria
- si ripresenta poi sotto forma di cenere da smaltire come rifiuto speciale. Ma Renzi vuole i suoi 12 inceneritori: avr i suoi buoni motivi.
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care, che d lidea di un Paese governato con lo Svitol. Non a caso lo


slogan pubblicitario del popolare
lubrificante Serve sempre!. Ma
che cosa vuol dire sbloccare? Niente, come ha spiegato ieri autorevolmente uno dei maggiori sbloccatori
di sempre, Corrado Passera: Il governo non fa che riannunciare opere
gi annunciate e comunque gi
sbloccate da governi precedenti, ha
detto ieri il ministro delle Infrastrutture del governo Monti. Allinizio del 2012 spieg alla Camera: Lidea di poter vedere nel corso dei
prossimi 12 mesi un ammontare di
complessivi 40-50 miliardi di lavori
il pi possibile avviati.
Venne poi, con il governo Letta,
Maurizio Lupi. Appena insediato,
maggio 2013, ruppe gli indugi: La
prima priorit vedere tutto ci che
cantierabile, sbloccare e revocare
se serve. Un anno dopo lo svitol non
aveva ancora fatto effetto, e dunque,
con il nuovo premier Renzi, si pass
alle maniere forti: il decreto Sblocca
Italia. Lo Sblocca Italia mira prevalentemente a sbloccare la burocrazia, tuon Lupi.
Era lagosto dellanno scorso. Lafa accentuava il bisogno di sbloccare. Renzi annunci trionfale che con
le misure di sburocratizzazione
contenute nel decreto avrebbe
sbloccato cantieri gi finanziati per

Matteo
Renzi,
29 agosto
2014:
Saranno
sbloccate
opere per
43 miliardi
di euro
entro
dodici mesi

Graziano
Delrio,
9 agosto
2015:
In 20 mesi
saranno
sbloccate
opere
per almeno
15-16
miliardi

Il ministro
sostituto
Graziano
Delrio, subentrato a Maurizio Lupi alle
Infrastrutture,
e Corrado
Passera Ansa

30 miliardi e 402 milioni (il dettaglio


rende sempre pi credibile la sparata) mentre nuove risorse avrebbero sbloccato altri cantieri gi finanziati per 13 miliardi e 236 milioni. In
tutto 43 miliardi e 638 milioni, per la
precisione, il tutto da sbloccare entro 6-12 mesi.
Dieci mesi dopo, il 6 luglio scorso,
Renzi ha detto: Per favorire la ripartenza dell'economia italiana si
possono sbloccare infrastrutture per circa 20 miliardi: soldi gi stanziati per
opere al momento
ferme. Viene da
chiedersi se
i 2 0 m iliardi di
Renzi, gi
scesi a
15-16 nel
giro di un
mese, con
miliardi che
vanno e
vengono,
s o n o p arenti di
quei 43
d el l a nno scorso.
Cio: sbloccati quei 43
grazie alle
m ir ab ol an ti
sburocratizzazioni dello Sblocca
I t a l i a , adesso ne
sblocchiamo altri 15
o 16 o 20?
O i 15, i 16, i
20, i 43 e i
50 di Pas-

Balle Matteo celebra i dati sugli occupati, per smentisce manovre previdenziali

Pensioni, Renzi contro Renzi


P

er fortuna che ci sono i dati


dellInps sul primo semestre 2015: 252.177 posti di lavoto a tempo indeterminato in
pi rispetto allo stesso periodo del 2014. Il premier Matteo
Renzi esulta via Twitter: I dati dimostrano che siamo sulla
strada giusta contro il precariato e che il Jobs Act unoccasione da non perdere.
NEI GIORNI SCORSI, il presi-

dente Istat, Giorgio Alleva, aveva parlato di caos desolante sui dati che riguardano il
mercato del lavoro. Il governo
rilancia sempre quelli positivi
e sminuisce quelli negativi,
mentre i dati di Inps e ministero del Lavoro si sovrappongono a quelli Istat, che registrano
record della disoccupazione

giovanile e nessun miglioramento di quella generale. Anche sui contratti stabilici sono gli stessi problemi: il dato
semestrale buono, ma il trend
si fermato negli ultimi due
mesi, quando sono finiti i soldi
degli incentivi fiscali per chi
assume a tempo indeterminato. Da allora riesplodono i contratti a termine.
I dati Inps, comunque, arrivano al momento giusto per o-

252.177

in 6 mesi laumento dei


posti stabili, ma il trend
cambiato da maggio

scurare quello che, ieri mattina, sembrava largomento politico della giornata: un piano
pensioni evocato sulla prima
pagina di Repubblica. Secondo
il retroscena firmato da Claudio Tito, il governo avrebbe
deciso di recepire i suggerimenti del presidente dellInps
Tito Boeri e sarebbe pronto a
dare ai pensionandi la possibilit di anticipare luscita dal lavoro con una penalizzazione
del 3% per ogni anno di mancata contribuzione: prima ti ritiri, pi basso sar lassegno.
Lindiscrezione, per, cade
nel vuoto perch gi ieri mattina lagenzia Ansainformava:
Fonti di Palazzo Chigi smentiscono i virgolettati attribuiti
anche oggi al presidente Matteo Renzi da alcuni quotidiani,

non avendo egli parlato coi


giornalisti. Smentita curiosa,
perch smentisce che Renzi
abbia parlato coi giornali ma
non il contenuto dellarticolo,
che non riguardava solo il premier ma anche il Tesoro.
FQ

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Aspettando
la manovra
Il ministro Pier
Carlo Padoan
starebbe
lavorando
sulle pensioni
LaPresse

sera sono sempre gli stessi, cio il


nulla delle parole al vento buone per
catturare titoli agostani?
PASSERA, che parla con lautorevo-

lezza dellinventore del metodo


sblocca continua, insinua che sia
tutta una presa in giro. Quando era
ministro aveva istituito il sito Cantieri Italia, con limpegno di informare in modo trasparente sullavanzamento delle grandi e piccole opere infrastrutturali. Lultimo aggiornamento del sito datato 1 agosto
2014. La pagina ca nt i er e cr e sc ita.gov.it che lasci sul sito del ministero il resoconto dellattivit di Passera stata cancellata dai successo-

ri, come se si fosse spezzata la continuit dello Stato. Cos impossibile sapere come stanno esattamente le cose, proprio a causa dellopacit di un governo che pure si fonda
sulla comunicazione.
QUALCOSA PER si pu intuire os-

servando le tracce pi evidenti dello


scollamento tra gli annunci e i fatti.
Un anno fa, Renzi annunci che
lAlta velocit tra Napoli e Bari avrebbe aperto i cantieri a novembre
2015 anzich nel 2018. La nuova ferrovia Palermo-Catania-Messina avrebbe aperto i cantieri a dicembre
2015. Tra poche settimane vedremo
dunque i cantieri aperti? Pu darsi,
ma i 12 miliardi complessivi di costo
delle due opere vanno nel conto dei
43 sbloccati da Renzi nel 2014 o dei
15 che Delrio deve ancora sbloccare?
E i dieci miliardi di investimenti nelle autostrade che Renzi sblocc un
anno fa promettendo ai gestori della
rete la proroga delle concessioni
come li consideriamo, visto che lUnione europea ha ribloccato il tutto
bocciando lastuta operazione come
aiuti di Stato illegali? Sbloccati o da
sbloccare? Il mistero fitto.
Passera ieri ha chiesto trasparenza al governo, sostenendo che il solo modo per capire se i 15 miliardi di
cui parla Delrio sono investimenti
ulteriori rispetto a opere gi finanziate o sono come i carri armati di
Mussolini. Ma evidente che per
lex ministro, e non solo per lui, la
risposta gi chiara.
Twitter@giorgiomeletti

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4 ESTERI

| IL FATTO QUOTIDIANO | Marted 11 Agosto 2015

LA CRONOLOGIA

Dalla Enrica Lexie


alle Corti mondiali
Le tappe importanti

GLI SPARI, 15 FEBBRAIO 2012


Al largo delle coste indiane del Kerala, la petroliera battente bandiera italiana
Enrica Lexie naviga in rotta di trasferimento da Galle (Sri Lanka) verso Gibuti,
con a bordo i fucilieri di Marina del Reggimento San Marco, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, che vengono accusati
delluccisione di due pescatori indiani.

LARRESTO, 19 FEBBRAIO 2012


I due marinai indiani vengono entrambi sepolti e la nave italiana viene posta
in stato di fermo. I due mar vengono arrestati per gli omicidi dei pescatori. La Corte
del Kollam dispone che siano tenuti in custodia presso la guesthouse della Central Industrial Security Force indiana anzich in una normale prigione.

IL RITORNO, 20 GENNAIO 2012


Il governo italiano riesce a ottenere
dallAlta Corte del Kerala un permesso di
due settimane per i mar per trascorrere le
vacanze natalizie in Italia. Il permesso viene
concesso a varie condizioni, tra cui, lobbligo di rientro in India dei due fucilieri alla scadenza del permesso; tale condizione viene
garantita dal ministro degli Esteri italiano.

LODISSEA

Al Tribunale internazionale
del mare sfida tra i due Stati.
Per gli indiani la controparte
offensiva e inappropriata:
Entrambi sono tornati
due volte a casa

GIAMPIERO GRAMAGLIA

Italia accusa lIndia di


tenere in ostaggio
uno dei due mar,
Massimiliano Girone, mentre laltro, Salvatore
Latorre, a casa in convalescenza dopo un ictus. LIndia
rivendica la giurisdizione sul
caso e respinge le tesi italiane:
nelle osservazioni scritte trasmesse al Tribunale, sostiene
che descrivere il sergente Girone come un ostaggio del
tutto inappropriato ed offensivo. Lo proverebbe il fatto
che i due mar hanno potuto
tornare due volte in Italia.
SU RICHIESTA dellItalia, il ca-

so dei due mar accusati


dellomicidio di due pescatori
indiani ieri approdato nell'aula del Tribunale internazionale del diritto del mare di
Amburgo (Itlos): interventi
largamente scontati ma che
hanno reso esplicito lo scontro
tra Roma e New Delhi.
Agente del governo italiano
presso la Corte arbitrale e
presso il Tribunale lambasciatore allAja Francesco Azzarello, che ieri stato il primo
a parlare. Luomo di punta del
team legale italiano sir Daniel Betlehem, gi direttore
del Servizio affari giuridici del
ministero degli Esteri britannico. Avvocato e titolare dun
prestigioso studio internazionale, Betlehem guida una
squadra costituitasi oltre un
anno fa con avvocati internazionalisti.

In difesa
dei fucilieri
A destra
il ministro
Gentiloni
e sir Bethlehem.
Sotto,
lambasciatore
Azzarello
Ansa

Mar, rissa ad Amburgo:


Girone ostaggio dellIndia
no, Neeru Chadha. I marinai
italiani hanno sparato, in modo irresponsabile, con armi
automatiche uccidendo due
pescatori indiani disarmati, a
bordo di unimbarcazione indiana, in acque di competenza
indiana. Inoltre lIndia sorpresa degli argomenti dellItalia che ha descritto i marinai italiani come vittime, mentre le
vere vittime sono i due pescatori uccisi e le loro famiglie,
ha sottolineato Chadha.
Amburgo, una delle citt
della Lega anseatica, tuttora
maggiore porto tedesco, ha una lunga tradizione marinara
ed degna sede di questo Tribunale internazionale. I giudici non prenderanno decisioni

ATTACCA AZZARELLO : I ma-

r non sono ancora stati incriminati di alcun reato ma lIndia dimostra disprezzo per il
giusto processo considerandoli gi colpevoli. Un atteggiamento che esemplifica al
meglio limpasse in cui oggi ci
troviamo, ha spiegato il diplomatico italiano ricordando
l'urgenza dettata dalla frustrazione, lo stress, il deterioramento delle condizioni mediche delle persone direttamente e indirettamente coinvolte. E prosegue: In mancanza di un capo daccusa, le
restrizioni alla libertdei due
Fucilieri sono arbitrarie e ingiustificabili, con possibili
conseguenze irreparabili.
LIndia risponde con due
principi del foro: oltre al procuratore generale aggiunto
Narasimha, la rappresentano
Alain Pellet, un avvocato francese, gi presidente della
Commissione di Diritto internazionale dellOnu, e il britannico Rodman Bundy, oltre
allagente del governo india-

LINTERVISTA

ANDREA GIAMBARTOLOMEI

a conclusione della vicenda dei mar ancora lontana. Il processo cominciato


ieri al Tribunale internazionale del diritto del mare ad
Amburgo, per quanto breve,
solo una parte dei procedimenti giurisdizionali. Lo sostiene Edoardo Greppi, professore di Diritto internazionale allUniversit di Torino e
consigliere dellIstituto per
gli studi di politica internazionale (Ispi).
Professor Greppi, cosa prevede questo processo?

LItalia ha chiesto di decidere


su misure provvisorie, cio
sul rientro di Salvatore Girone, la permanenza di Massimiliano Latorre e la conclusione dei procedimenti avvia-

40

Mesi Il periodo passato


senza unaccusa
ai militari italiani
precipitose: dopo che oggi il
dibattimento proseguir con
le repliche delle due parti, non
vi sar alcuna conclusione prima del 24 agosto.
PER IL MOMENTO si tratta di

decidere se il Tribunale competente in materia lIndia lo


contesta e, a seguire, se le misure cautelari e provvisorie

chieste dallItalia siano giustificate: il ritorno in Italia di Girone, ancora trattenuto a New
Delhi, e la permanenza sua e di
Latorre in patria per la durata
dellarbitrato, durante il quale
le procedure giudiziarie a loro
carico dovrebbero essere sospese. La vicenda ormai annosa. Ed questo un elemento
di debolezza nella posizione

dellIndia, perch in oltre 40


mesi di incertezze giudiziarie
e politiche la magistratura di
New Delhi non ha ancora prodotto un rinvio a giudizio dei
due fucilieri di marina italiani.
I fatti risalgono al 15 febbraio
2012: quel giorno Girone e Latorre risposero a un presunto
attacco di pirati in acque internazionali contro il porta-container Enrica Lexie, su cui erano in servizio anti-pirateria,
sparando contro quella che si
sarebbe poi rivelata una barca
di pescatori. Due le vittime, la
vera tragedia di questa storia.
Da quel momento, stata tutta
una commedia degli errori:
militari, diplomatici, politici e
giudiziari, da parte dellItalia e

anche dellIndia. La Enrica


Lexie continu la sua navigazione verso il porto dellIndia
dovera diretta. E quando vi
entr, i due mar furono arrestati. Le azioni giudiziarie e diplomatiche intentate non hanno portato a nulla.
E il gesto dellItalia, a inizio
2013, di non mandare indietro
i due mar, poi rinnegato, non
ha certo migliorato il clima di
fiducia. La procedura di arbitrato internazionale, pi volte
evocata, stata attivata il 26
giugno: su di essa, deve pronunciarsi la Corte arbitrale
dellAja, dopo che lItlos di
Amburgo avr risposto alle
questioni preliminari.
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Il giurista AllAja un collegio dovr decidere dove si terr il procedimento penale

La fine dellarbitrato arriver tra anni


Il governo poteva chiederlo prima
ni in India. Sar poi larbitrato
internazionale a decidere
quale Stato abbia la competenza a giudicare.

nel merito sulla giurisdizione. I giudici nominati dagli


Stati dovranno accordarsi
sulla nomina di un presidente
Cosa prevede la procedura e poi il collegio comincer la
dellarbitradiscussione,
to?
come in un arItalia e India
bitrato, per desceglieranno i
cidere dov
giudici dalle ligiusto fare il
ste della Cor- Il ritardo colpa
processo.
te permanente
Da cosa didi arbitrato dei politici. Ci sono
pende la soa l l A j a ( c h e bravi giuristi
luzione?
non va confusa
LIndia rivendica la sua
con la Corte in- e diplomatici,
ternazionale di ma lazione spetta
competenza a
giudicare pergiustizia) e il
ch le vittime
tribunale arbi- allesecutivo
sono indiane.
trale entrer

LItalia sostiene la sua competenza in quanto il fatto avvenuto in acque internazionali e i due mar erano organi
dello Stato coperti da immunit.
Larbitrato durer molto?

S, per questo potrebbero volerci due o tre anni, motivo per


cui lItalia avrebbe fatto bene
a proporlo prima.
LItalia sostiene che i mar
non siano perseguibili in India perch sono organi dello
Stato impegnati in una missione quantomeno con copertura internazionale. Ci
li renderebbe immuni pure ai
processi italiani?

Manca ancora unidea chiara

di come si siano svolti i fatti.


Finora lIndia non ha formulato precisi capi dimputazione. Se fossero loro i responsabili potrebbero essere processati in Italia.
In sostanza dopo tre anni e
mezzo ancora molto ingarbugliata.

S, perch mentre lIndia ha iniziato il processo lItalia ha


seguito la strada di una soluzione diplomatica.

Quanto lorgoglio nazionale


in Italia e in India ha danneggiato la situazione?

Quello fa molto. In India ci sono stati molti episodi simili,


ma solo con lItalia ha reagito
cos. Non dico che ci volesse

ESTERI

Marted 11 Agosto 2015 | IL FATTO QUOTIDIANO |

IL TRASLOCO, 18 GENNAIO 2013


La Corte Suprema indiana sentenzia
che lo Stato del Kerala non ha giurisdizione
per procedere contro i due mar italiani che
vengono trasferiti a Nuova Delhi, su richiesta italiana, alloggiati nellambasciata italiana, con la proibizione di lasciare la citt
senza il permesso della Corte Suprema e
lobbligo di firma.

LICTUS, 31 AGOSTO 2014 Massimiliano Latorre viene colpito da un


attacco ischemico transitorio. Il ministro
della Difesa, Roberta Pinotti, vola a New
Delhi. I primi di settembre il militare rientra
in Italia. A gennaio 2015 Latorre viene operato al cuore per un difetto congenito, ottiene il permesso di rimanere in Italia per la
convalescenza.

ARRIVA LUE, 15 GENNAIO 2015


Il Parlamento europeo si esprime sul
caso dei due mar e chiede che la competenza giurisdizionale sia attribuita alle
autorit italiane e/o a un arbitraggio internazionale. 26 giugno 2015. LItalia attiva
larbitrato internazionale per la risoluzione
del caso e chiede il rientro di Girone e la permanenza di Latorre.

IL RICORSO, 21 LUGLIO 2015


LItalia ricorre al Tribunale internazionale del diritto del mare per chiedere
misure cautelari con carattere di urgenza a tutela dei mar. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, interviene nel
corso della Conferenza degli Ambasciatori
alla Farnesina in modo deciso sulla vicenda:
Ci batteremo per la liberazione dei mar.

Quasi liberi Latorre a casa sua, a New Delhi Girone in libert


vigilata, ma esce e cucina per i diplomatici che lo hanno adottato

CATERINA MINNUCCI

La scheda
21 giudici per il mare
IL TRIBUNALE internazionale del diritto del
mare (Itlos) un organismo delle Nazioni Unite.
nato nel 1996 come esito degli accordi della
Terza convenzione internazionale delle leggi del
mare a Montego Bay (Giamaica) nel 1982.
La sua sede si trova ad Amburgo, citt portuale
che fu la sede della Lega anseatica

IL SUO COMPITO quello di dirimere i


contenziosi tra le 149 nazioni aderenti riguardo
ai requisiti di sicurezza delle navi, i diritti di
pesca nelle acque internazionali, la divisione
delle acque territoriali nazionali e i divieti di
pesca delle specie marine protette dalle
convenzioni internazionali.
Le sue sentenze sono definitive e obbligatorie
per le parti della controversia. Non solo. LItlos
ha anche un ruolo consultivo
n

La sede
Lingresso
dellItlos, dove ieri e oggi
si svolgono
le udienze
Ansa

COMPOSTO da 21 giudici indipendenti,


eletti per 9 anni e da camere speciali che si
occupano di particolari categorie di
controversie. Tra queste, la pi importante la
Camera per le controversie sui fondi marini. Al
momento il presidente il russo Vladimir
Vladimirovich Golitsyn, mentre lItalia non ha
nessun rappresentante
n

el verde Chanakyapuri, il
quartiere diplomatico di
New Delhi, in un appartamento singolo nel
compound di cinque ettari con
parco di ulivi dell'ambasciata italiana in India, il fuciliere del reggimento San Marco, Salvatore Girone, dopo pi di 1275 giorni di
prigionia, fa quasi la stessa vita dei
diplomatici. in libert vigilata,
con l'obbligo una volta la settimana di apporre una firma presso il posto di polizia di quartiere.
Ma al mattino fa jogging e solleva
pesi nel Nehru Park, magari un
bagno in piscina. Va al supermercato, legge, ha accesso a Internet.
Passa il tempo libero con i funzionari, le funzionarie e i carabinieri
della sede diplomatica. Insomma,
per i dipendenti della sede estera
un po la mascotte degli uffici.
Qualche volta si sfidano alla Playstation, spesso cenano in pizzeria. Non raro che il militare mangi con lambasciatore e sua moglie. Cucina lui, a volte, gli piace
esibirsi ai fornelli.
DALL'INDIA Girone solo da un

anno, il 31 agosto 2014 Massimiliano Latorre stato colpito da un


ictus ed rientrato in Italia per curarsi ha aperto una pagina Facebook. Oggi ha 5 mila seguaci. Tre
volte al giorno parla via Skype con
la moglie Vania. In convalescenza,
invece, circondato dall'affetto
della famiglia, dalla sua abitazione
di Taranto il fuciliere Latorre si affida a Facebook per dare coraggio
al compagno lontano: Buon giorno Amici, Buon giorno Italia, vorrei farvi una proposta: inondiamo
Salvatore Girone il Fuciliere d'Italia sulla sua bacheca di un cuore,
un bacio, oppure un mi piace e
facciamogli sentire il nostro affetto e supporto. un Leone ma anche un uomo. Dai tutti insieme,
son sicuro che saremo tanti.

Uno a casa, laltro


in ambasciata
Niente prigione
I punti

Al mattino
Girone fa
jogging, nuota
e gioca a
Playstation,
ha dato
la maturit via
Skype

Girone
ha obbligo
di firma una
volta a
settimana
al posto
di polizia

Nellagosto
2014
lambasciatore
Mancini
ha chiesto
400 euro
di danni alla
Farnesina: i
mar avevano
rovinato una
recinzione
per stendere
i panni

IL PRECEDENTE La nave di Greenpeace

Professore
Greppi
docente
allUniversit
di Torino
e consigliere
dellIspi
di Milano
Youtube

una politica
m us co la re ,
ma lItalia avrebbe almeno potuto
chiedere un
maggiore sostegno allOnu, dove lIndia aspira a essere membro
permanente del Consiglio di
sicurezza.

Di chi la colpa di questi ritardi?

della politica, non del diritto


o delle diplomazia, che sono
solo buoni strumenti. Il loro
funzionamento dipende da
chi li adopera. Abbiamo ottimi diplomatici e giuristi, ma la
scelta dellazione politica
spetta al governo.
Twitter @AGiambartolomei

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Come lo staff dellArctic Sunrise:


Ogni giorno da detenuto perso
DURANTE LA DISCUSSIONE davanti al Tribunale internazionale del diritto del mare di Amburgo lItalia ha fatto riferimento alla vicenda dellArctic Sunrise, la nave rompighiacco di
Greenpeace sequestrata nel settembre 2013 dalle autorit russe dopo un blitz di protesta su una piattaforma di Gazprom nel mare Artico.
Lintero equipaggio composto da 28 attivisti (tra cui un italiano e due
giornalisti freelance) venne arrestato. Dopo larresto i 28 furono portati a Murmansk dove vennero condannati a 2 mesi di reclusione. Gli
uomini di Greenpeace, dopo essere stati trasferiti in strutture di detenzione a San Pietroburgo, vennero rilasciati su cauzione di 45 mila euro, ma senza il permesso di poter lasciare
la Russia. Nel documento delle richieste italiane di misure cautelari a tutela dei due Fucilieri di Marina, viene ricordato che nel caso
dellArctic Sunrise, battente bandiera olandese, lItlos, chiamato in causa dai Paesi Bassi
contro la Russia, prese atto che la detenzione
dellequipaggio prolungata avrebbe provocato un danno allOlanda. Il Tribunale riconobbe inoltre il carattere di urgenzasottolineando che ogni giorno passato in detenzione irreversibile, frase che
lItalia cita nel proprio documento.

Dal giorno dell'arresto, il 19 febbraio 2012, la vita


quotidiana in India
per i due fucilieri del
reggimento San
Marco migliorata
quando, dal carcere
di Kerala, dove erano confinati in stanze separate, sono
stati trasferiti nel
gennaio del 2013
presso l'ambasciata
a Nuova Delhi. Da
quel momento, sono
stati liberi di muoversi per la citt con
due uomini di scorta: per un giro in bicicletta o per una gita fuori porta in taxi,
magari con i familiari quando arrivavano dall'Italia. Ma
hanno smesso di andare a messa, da
quando, un sabato di
aprile del 2013, sono
stati invitati a una festa di compleanno
nellambasciata delI due mar, sempre ai social, lo Stato Vaticano e il giorno dopo
hanno affidato la gioia per la no- il party era in prima pagina su
tizia dell'accoglimento dell'arbi- tutti i giornali indiani: I marines
trato internazionale. La compa- italiani scrissero si divertono
gna di Latorre, Paola Moschetti, con la benedizione papale.
che in numerose interviste li ha
Tutto il personale della sede didefiniti indissolubilmente lega- plomatica ha riconosciuto ai due
ti, ha postato addirittura una fra- militari una grande capacit di ase di Edith Stein, martire ad Au- dattamento: a Girone, soprattutto,
schwitz: Abbiamo una speranza che nel giugno 2014 ha anche sosenza fine, non un fine senza spe- stenuto l'esame di maturit via
r an z a. L'attenSkype con l'istituzione sulla vicento tecnico induLATORRE striale G u g l i e lda stata manteSU FACEBOOK mo Marconi di
nuta alta con ogni
mezzo disponibiBari. Un modo per
le. Nel febbraio Buongiorno Italia:
tenersi impegna2014, quando anto, lontano dalle
cora si temeva che inondiamo Salvatore
preoccupazioni
pendesse su di lo- Girone il Fuciliere
per il processo.
ro una condanna a
Infatti, anche se
morte, tutta lIta- dItalia sulla sua
l'avvio dell'arbilia ha seguito le bacheca di un cuore,
trato internazionale ha fatto tirare
donne dei due maun sospiro di solr, invitate a salire un bacio e facciamogli
lievo ai due fucisul palcoscenico sentire il nostro affetto
lieri e alle famidi Sanremo per
glie, il loro futuro
lanciare l'appello
di liberazione. Cos anche per il giudiziario ancora un'incogniNatale dei Mar a casa con i figli ta.
Solo nell'agosto del 2014, quane per la Pasqua a New Delhi di Salvatore Girone raggiunto dalla fa- do Latorre e Girone erano ancora
miglia al completo per la messa e insieme a New Delhi, c' stato un
il pranzo tradizionale con men piccolo incidente diplomatico
barese a base di lasagna e agnello con l'ambasciatore Daniele Manarrosto. Il quotidiano Libero, al- cini che ha chiesto 400 euro di
l'inizio di marzo 2014, ha raccon- danni al ministero degli Esteri
tato perfino come e perch Giulia, perch, stendendo il loro bucato
la figlia 20enne di Latorre, stata in giardino, avevano rovinato la
scartata dalle selezioni per entra- vernice della recinzione della sere a far parte del reality Grande de.
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Fratello.

6 POLITICA

| IL FATTO QUOTIDIANO | Marted 11 Agosto 2015

LA MINACCIA

Ricci: O riusciamo
a fare queste riforme
o il Paese va a votare
FOTOCOPIE

STEFANO FELTRI

n quale festa d'estate andr il ministro dell'Interno Angelino Alfano, ministro dellInterno e leader di Ncd? In quella del Pd o
in quella di Comunione e liberazione, di cui da anni uno
degli interlocutori di pi alto
livello? In quella del Pd, ovvio.
Perch Matteo Renzi porge
laltra guancia, i cattolici di Cl
no: di Alfano, par di capire,
non si fidano pi.

CAMBIARE la Costituzione o andare a casa. questa la posta in gioco al


tavolo delle riforme. Lo sanno tutti, sottolinea il vicepresidente del Pd Matteo Ricci
(in foto). Ma fino ad oggi nessuno lo aveva
detto in termini cos ultimativi. Non mandare avanti le riforme significa mettere termine a questa legislatura, afferma Ricci.
Mentre la maggioranza Pd, a una voce, cita i

dati sul lavoro a riprova del fatto che la strada tracciata finora dal governo sia giusta.
Ma largomento non sembra smuovere la
minoranza Pd, n Forza Italia. Che continuano instancabili a battere sul tasto del
Senato elettivo e respingono una mediazione al ribasso. La polemica si concentra
sulla mole di emendamenti delle opposizioni al Senato, oltre cinque 500 mila. Per-

Dai dem a Cl, politica e affari:


la doppia festa del renzismo
I ciellini non vogliono lex ministro Lupi e neppure Alfano, che si rifugia dal Pd
Di tutto
di pi
La presidente
Rai e il conduttore Gianni Riotta sono stati invitati dai ciellini, idem Walter Veltroni e
Fausto Bertinotti.
A sinistra,
Angelino Alfano (va solo
alla festa
dellUnit) e
Marco Carrai

LEGGERE IN PARALLELO i programmi della festa nazionale


dellUnit a Milano e quella
del meeting di Cl a Rimini spiega la geografia politica del renzismo, tra politica, affari e cultura. I punti di contatto sono
evidenti, a cominciare proprio
da Renzi che scuoter la politica dal suo torpore estivo il 25
agosto a Rimini da Cl e poi dar
la linea al partito il 7 settembre
a Milano. Gran parte dei programmi potrebbero essere in-

Altro che Leopolda


Nomi simili, obiettivi
diversi: a Milano
ministri schierati
a difesa del governo
vertiti: da un lato il ministro
della Salute Lorenzin, quello
Udc dellAmbiente Galletti, il
governatore leghista della
Lombardia Roberto Maroni.
Dallaltra Brunello Cucinelli,
Pier Carlo Padoan, lamico
del premier Marco Carrai
(pudicamente indicato soltanto come presidente Cambridge Management Consulting Labs). Qual la festa del
Pd e quale il meeting? La prima
combinazione la festa, la seconda la kermesse ciellina. Ma
se fosse il contrario, nessuno si

ch segnano, afferma il responsabile Economia Filippo Taddei, la differenza tra chi si


impegna per aumentare il lavoro e chi perde
tempo per bloccare il Parlamento. Le riforme, e non gli emendamenti, fanno bene
allItalia, dichiara Andrea Marcucci. E il
bersaglio delle critiche soprattutto il prolifico Roberto Calderoli, ma anche la stessa
minoranza del Partito democratico.

Ansa

APPUNTAMENTI

IL MEETING
DI RIMINI
Dal 20 al 26
agosto. Tema:
Di che
mancanza
questa
mancanza,
cuore, che a
un tratto ne
sei pieno?

LA FESTA
DELLUNIT
Comincia
a Milano
il 25 agosto
e si conclude
domenica
6 settembre.
Slogan sulle
riforme: C
chi dice s

stupirebbe. A cercare una sintesi politica, si pu vedere come il Pd sia passato sulla difensiva: da una festa tutta di partito come quella dello scorso
anno, che trovava spazio anche per il dissidente Stefano
Fassina e le varie anime del
partito, a uno spot di governo
che dura due settimane. Ci sar perfino Giorgio Squinzi, il
presidente di Confindustria, a
discutere di tasse (mica di lavoro) con la segretaria della Cgil Susanna Camusso. Che, in
questo caso, rappresenta lopposizione mentre il leader degli industriali difender le ragioni del governo. Inaugura
Debora Serracchiani, chiude Matteo Renzi: tutta la festa
costruita su misura del premier, una falange di relatori
per difendere un governo in
difficolt. E, stando ai retroscena di questi giorni, lobiet-

Mai pi Formigoni
Il popolo di Rimini
orfano di leader,
ma dimostra di avere
ancora tanti amici
tivo numero due creare le
condizioni per una possibile
ricandidatura del sindaco di
Milano Giuliano Pisapia, magari questa volta non come
barricadero da sinistra ma sotto lombrello del Pd. La festa
del Pd, come lo scorso anno,
un po la festa di quello che resta del Pd al netto della Leopolda: l gli imprenditori, i manager che predicano rottamazione e invocano carriere, i
grandi scrittori, quelli che devono posizionarsi.
Qui i chi deve fare il proprio

dovere, imposto dal proprio


ruolo.
MA ANCHE IL MEETING di Cl ha
subito unevoluzione. Dopo gli
anni di imbarazzi per i suoi dirigenti inquisiti e dopo averli
dovuti cancellare dal programma perch cera il rischio
di una loro assenza dellultimo
minuto causa arresto, ora Comunione e liberazione acefala ma ancora inserita nel potere. Niente Roberto Formigoni, niente Maurizio Lupi e
niente Angelino Alfano, lultimo leader di partito amico che
era rimasto (e magari tocca
ferro, viste le disavventure
giudiziarie dei precedenti epurati). Ma c tutta una passerella che serve a dimostrare
che magari Cl non ha pi un capo, ma ha molti amici. A cominciare dalla presidente Rai
Monica Maggioni che, alla

festa del Pd modera un dibattito sulle citt con le seconde


file del partito, a quella di Cl discute di Isis e della scelta di
Abramo e le sfide del presentecon il capo di Cl, don Julian
Carron. La Maggioni vicina
da tempo al movimento, lha
celebrato con un documentario per i 60 anni firmato dal
ciellino Roberto Fontolan.
Lex direttore del Tg1, Gianni
Riotta, che conduce Parallelo
Italia su Rai3, sostituto estivo
di Ballar, viene invitato da Cl
addirittura per discutere del
fondatore, nel dibattito Incontrare don Giussani oggi.
Partecipa anche lex banchiere prodiano Pietro Modiano.
La rete ciellina, almeno
nellinformazione, conta. E
vorr incidere nei nuovi equilibri che si determineranno
nella Rai guidata da Maggioni.
Le aziende da Cl hanno sempre il palco, anche perch
sponsorizzano, ma anche
questione di feeling: c lEni,
le Ferrovie dello Stato, lAbi,
Federlegno e tutto il resto. Ma
chiaro il tentativo di Cl di recuperare un dialogo con la politica sia con il renzismo puro
(Carrai), sia con la periferia del
giglio magico: da Walter
Veltroni, con il suo film I bambini sanno, al direttore del Garantista Piero Sansonetti fino
a Fausto Bertinotti e Francesco Rutelli. Laggancio al
renzismo, comunque, sembra
pi che riuscito. Questanno,
forse per convinzione, forse
perch non pu pi permetterselo, Renzi ha deciso che i
ciellini non vanno snobbati.
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Senato: il Conclave, lOpus Dei e il giallo dei faldoni


GIANLUCA ROSELLI

i mancava pure il giallo del


faldone nella grande riffa
degli emendamenti a Palazzo
Madama. Da ieri la task force
di 150 funzionari cooptati in agosto al lavoro sui 513.450 emendamenti alla riforma presentati dalle opposizioni in
commissione Affari costituzionali del Senato. Secondo
quanto trapela dalla segreteria generale, stampare gli emendamenti per tutti i senatori costerebbe quasi un milione di euro (930.900) per un
peso cartaceo di oltre 80 tonnellate. Cos si deciso di non
stamparli (solo la relatrice
Anna Finocchiaro disporr di
una copia cartacea) e di consegnare ai senatori la copia via
mail oppure chiavetta usb.
Ma qui nasce il giallo, perch secondo Roberto Calde-

I funzionari asserragliati e al lavoro sui 513.450 emendamenti


Troppi, non li stampiamo. Calderoli: irregolare, dovete
roli questa procedura irregolare. Le copie devono essere cartacee, lo impone il regolamento del Senato e anche
il buon senso. Non si possono
obbligare i senatori a seguire i
lavori in commissione o in
Aula su pc o su iPad. Se non ho
il mio bel faldone davanti, come faccio a sapere cosa sto votando?, si chiede il senatore
leghista autore di 510 mila emendamenti, con la promessa di rovesciarne sei milioni e
mezzo quando la riforma arriver in Aula.
I FUNZIONARI lavorano blin-

datissimi in due stanze al secondo piano, a fianco della


commissione, e intercettarli

per luned 24 agosto. Per quel


giorno tutti gli emendamenti
dovranno essere pronti. La task force si posta lobbiettivo
di esaminare 57 mila emendamenti al giorno, con una pausa
solo intorno a Ferragosto, fa
sapere un comunicato di Palazzo Madama.
A COORDINARE il lavoro il se-

Roberto Calderoli LaPresse

i m p o s si b i l e :
un solerte
commesso ha
il compito di
non far passare nessuno,
tanto meno i giornalisti. Ora
ce ne sono quattro, si danno il
cambio..., dice prima di invitare gentilmente a fare dietrofront. Nonostante siano isolati
da tutti, tra i corridoi del Se-

Federico Toniato e il Senato Ansa

nato sussurri su un certo malumore per le ferie saltate serpeggia, anche perch quasi
tutti avevano gi prenotato,
magari con famiglie al seguito.
La prima scadenza fissata

gretario generale Elisabetta


Serafin. Ma luomo sul campo
il suo vice Federico Toniato,
il giovane funzionario che Mario Monti volle come suo braccio destro a Palazzo Chigi: 38
anni, aria da secchione e ambizione sfrenata, vanta amicizie importanti Oltretevere e
legami con lOpus dei. Il suo lavoro con lex-premier venne
premiato proprio con la nomina a vice segretario generale
del Senato. Al suo fianco ci sono il funzionario Alessandro

Goracci, e il super esperto di


computer, Giampaolo Araco.
A questultimo spetta scegliere i programmi migliori per il
lavoro di setaccio e di pettine sugli emendamenti, cui
lavorano senza sosta i funzionari. Ognuno di loro opera su
due schermi collegati a un pc.
Il setaccio consiste nel trovare gli errori e verificare la
correttezza dei riferimenti
normativi, mentre il pettine
unanalisi di contenuto.
Questo numero rappresenta
il record di emendamenti, almeno per il Senato. Ed anche
la prima volta che si decide di
non procedere alla stampa,
raccontano da Palazzo Madama. Calderoli, per, non daccordo. Tutto dovr essere
pronto per l8 settembre, giorno evocativo in cui i senatori
torneranno al lavoro.
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POLITICA

Marted 11 Agosto 2015 | IL FATTO QUOTIDIANO |

MANGANELLATE Staino e il Partito

La polemica

L:782.375pt A:315pt

TOMMASO RODANO

ultima scintilla, la
rubrichetta satirica
sul sito della nuova Unit, fa ridere meno
delle altre: Da oggi sono aperte le iscrizioni alla mozione
Staino. Non spingete, c posto per tutti. Pi che una battuta, una didascalia: nel Pd si
pratica la caccia ai cattivi della
minoranza, specie nei giorni
della grande zuffa sulle riforme. La lettera del vignettista
de lUnit a Gianni Cuperlo
un manifesto dei picchiatori renziani: State uccidendo
la sinistra ha scritto Staino
date unimmagine di voi stessi
come estremisti disperati.
IERI il disegnatore ha rincarato

la dose in unintervista su Repubblica: Cuperlo al guinzaglio di DAlema. I critici, per il


disegnatore non contano nulla e faranno la fine di Pippo
Civati.
Randellare la sinistra di
voga dai tempi di F a s si n a
chi?. Il meccanismo collau-

Pd, caccia aperta ai dissidenti


Guai a voi se votate con Razzi
dato: quando Renzi agita la
bacchetta sui compagni, gli
orchestrali suonano lo spartito. La pi fervida della mozione Staino la vicesegretaria
Debora Serracchiani. Nervosa al punto da perder la memoria: Credo che la minoranza del Pd si dovr interrogare
se vuole votare insieme a Razzi. Manca anche la fantasia.
Le stesse parole le aveva dette
il renzianissimo Ernesto Carbone: La maggioranza gioca
con le correnti e poi vota con
Razzi. Entrambi dimenticano che un anno fa il vituperato
Razzi votava col Partito democratico le stesse identiche riforme costituzionali. Sullopportunit di quella scelta, ai
tempi, non ci si volle interrogare. Anzi, arriv pure il bacio
accademico con il ministro
Boschi (come si vede nella fo-

STEFANO DISEGNI

sinistra. Il 9 agosto: La minoranza Pd sceglie Calderoli e


Brunetta. Dovranno spiegare
perch preferiscono i populisti ai riformisti. Ancora il 9 agosto: La minoranza non dialoga sul merito. Il 7 agosto:
C un attacco senza precedenti contro le riforme e il governo Renzi. Il 5 agosto: La
minoranza rispettare le decisioni del partito. E cos via:
unossessione.
IL DEPUTATO toscano Dario

to). Il fatto che il dichiarazionificio renziano non va per il


sottile. Ancora Serracchiani,
ultimativa e vagamente minacciosa, in questi giorni di intensa battaglia politica: La sinistra voti le riforme o saranno
guai. Niente meno.

La figura di speaker renziano ambita. Nellagone si affacciano nuovi protagonisti.


Uno dei pi in forma il senatore Andrea Marcucci. Ex liberale, poi margheritino e renziano di ferro. Oggi, generatore automatico di legnate alla

Parrini turborenziano da
sempre. In questi giorni ha
vergato sullUnit, a va sans
dire un definitivo trattato
sullirrilevanza politica di Pier
Luigi Bersani (al cospetto della grandezza del presidente emerito): Bersani e Napolitano sono stati entrambi nel Pci.
Il primo senza responsabilit

R.MANNELLI

VAURO SENESI

LA LETTERA In replica al vignettista

Abbracci Il 7 agosto 2014 la Boschi con Razzi dopo il s al ddl Riforme

A Bobo piace il segretario...


Libero di stare Elogia soltanto
E allora? un borbottone onesto con Matteo
la sua parte
satira non schieramento politico. Sappiamo tutti che Staino da sempre coinvolto nelle
vicende del
Partito comunista, patetico usare questo argomento
con la scusa di
voler schierare un artista.
Staino un personaggio pubblico, un militante del partito,
oltre a essere un artista. E ha
tutto il diritto di giocare due o
quanti ruoli creda. come se
un chirurgo fosse accusato di
operare male per le sue idee
politiche. Se cos fosse sarebbe un criminale. E Staino non
un criminale.

sogna farla anche sulla propria parte, che non si pu solo elogiare. E poi, perch
prendersela
con Cuperlo?
agli antipodi della satira.
Comunque
con Staino mi
sono scornato
pi volte. Disse che le mie vignette sono
forcaiole. E io ne fui felice,
perch sono felice quando il
mio modo di far satira viene
criticato. Quando c troppo
apprezzamento
significa
che qualcosa non funziona.
Certo, questo devo dirlo: temo che Renzi apprezzi le vignette di Staino.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Cuperlo: Non sono di gomma


e mi hai ferito, ma ti voglio bene

Pirenei sono splendidi. I paesini francesi medioevali intortaino continua a essere ota satira partigiana, ha
Idido.
no, fermi nel tempo, sono splendidi. Il mio camper splen- S timo dal punto di vista L ragione Staino. Io lho
q
Il mondo altrove. E il Fattomi viene a rompere i coglioni dellindipendenza. Perch la sempre rivendicato, per bicon la diatriba Cuperlo vs. Staino. Cos lontana, cos italiana, cos piccina. Nel senso del
Pci. E s perch lingrediente principe mi pare
antico, depoca, dantan, come dicono qua.
Laccusa infamante a Staino di avere venduto
anima e culo (questultimo decisamente poco
desiderabile) al vincitore, salendo con tutti i
pennarelli sul suo carro; la buona, vecchia incapacit di accettare le critiche derivate dalla
solita granitica presunzione di essere sempre
quelli buoni (incapacit particolarmente pachidermica dato che le critiche sono state fatte in forma satirica, cio seria ma cazzona com la satira e pertanto lunica
risposta una risata, se il satiro bravo, un allegro vaffanculo
e basta, altro che scomuniche e accuse); questo s, pi dellanalisi politica che lascio a gente pi pensosa, mi parla di una
vecchiezza da Soviet. Staino apprezza Renzi, e allora? il suo
pensiero. Conosco il mio vecchio pollo. borbottone ma onesto. Soprattutto fa satira. Cuperlo, dammi retta, fatti una
risata e tira avanti. Sempre che i duri e puri ne siano capaci.
Ma quanto sono belli i Pirenei. Ma quant lontana lItalia.

di rilievo nazionale, il secondo


con incarichi di primissimo
piano. una differenza che si
fa sentire.
C poi una parola magica da
evocare per definire le bizze
della minoranza: Vietnam.
Matteo Orfini: Minacciano
il Vietnam parlamentare contro il nostro governo, mi pare
incredibile. Francesca Pug l i si , responsabile scuola:
Vietnam in Senato? Una patetica dimostrazione dellincapacit di essere riformista.
Lirico il sottosegretario Sandro Gozi: In giro non vedo n
comandanti Giap n Ho
Chi-Min. Al massimo resteranno impantanati nelle risaie. La minoranza cerca solo
visibilit. Sono giovani, ma sicuramente avrebbero fatto il
tifo per gli americani.

CARO SERGIO, non sono di gomma. Linguaggio e asprezza


del giudizio lasciano il segno. Cos replica sullUnit di oggi
Gianni Cuperlo al vignettista Sergio Staino, che lo ha attaccato nei
giorni scorsi. Per parte mia fatico scrive Cuperlo
nellaccordarmi a toni che non siano di rispetto e
conservo laffetto per unamicizia da non bruciare.
Fino dal giorno dopo la vittoria di Renzi non ci siamo tirati fuori. Ricordo la scelta fatta allora, stare
nel nuovo con la coerenza di una sinistra anchessa da ripensare. Da l anche la scelta di vincolare il
temine Sinistra a un campo aperto e tutto da arare.
Ma al netto di questo sono io a dirti che una svolta
serve e che in questi mesi non siamo riusciti a fare
ci che sarebbe stato necessario. Penso per che i
nostri limiti non siano quelli indicati da te. Io non potrei mai paragonare le tue critiche a Berlusconi a quelle che farei o non farei a Renzi.
Per il fatto banale che non ho mai paragonato Berlusconi a Renzi. E per
il fatto ancora pi sensato che non ho contestato al leader del Pd il
ruolo che ricopre. Conteso s, ci ho provato. Contestato no. E dunque
il mio problema non far cadere il governo che sostengo. Il mio problema quale Paese abbiamo in mente. E la domanda riguarda le
ragioni di un partito e la sua natura. Spero solo tu conclude Gianni
Cuperlo non sia proprio nel giusto. Per ti voglio bene lo stesso.

8 POLITICA
ACCADE IN SICILIA

| IL FATTO QUOTIDIANO | Marted 11 Agosto 2015

La vera emergenza
di Crocetta: ci sono
troppi cinghiali

LINTERVISTA

SILVIA TRUZZI

l timore quello di ripetersi. Eppure sembra


che le numerose, accorate, obiezioni dei (tantissimi) costituzionalisti
sulla riforma del Senato,
non siano state ascoltate
nemmeno in parte.
Lorenza Carlassare, professore emerito di Diritto
costituzionale a Padova, comincia cos: La composizione del Senato non solo
incerta. disastrosa: un piccolo gruppo di persone si
autonomina. Oltre al caos
provocato da senatori
part-time che provengono
dai consigli regionali, c
unanomalia anti democratica. Un meccanismo che
non ha nulla a che vedere
con quanto accade in qualunque altra democrazia.

NON SONO I RIFIUTI che sommergono le strade dell'isola, e non


il caro bolletta dell'acqua privatizzata,
n i musei chiusi la domenica pomeriggio per il riposo dei custodi: dopo la morte di un anziano pensionato aggredito da
un suino, oggi in Sicilia emergenza cinghiali e su input di Rosario Crocetta,
lassemblea regionale ha dedicato ieri u-

na seduta alla soluzione del problema.


Il capogruppo del Pd, Antonello Cracolici,
ha proposto di affidare alla Protezione civile un piano di intervento per garantire la
sicurezza dei cittadini e le colture agricole
del territorio madonita, quello del Pdr
Giuseppe Picciolo si spinto a chiedere
labbattimento selettivo e immediato degli animali nel parco delle Madonie per

arrivare a una riduzione dei cinghiali gi a


settembre.
E Crocetta propone ai deputati di dichiarare lo stato di emergenza per il sovraffollamento dei cinghiali: a quando la dichiarazione di stato di emergenza per sovraffollamento degli enti di formazione
professionale?
g.l.b.

Lorenza Carlassare Un piccolo gruppo di persone


si autonomina, in barba a tutti i meccanismi costituzionali

Il governo che governa.

Il governo che domina: il Senato, cos com costruito,


sarebbe controllato dalla
maggioranza di governo. La
Camera naturalmente lo ,
grazie a quel meccanismo iper-maggioritario, contenuto nellItalicum, con il
premio che va alla lista e non
alla coalizione.
Non votiamo pi per niente: per i consigli provinciali, per il Senato... Senza dire del sistema elettorale
della Camera.

Si vuol togliere voce ai cittadini. Lho detto tante volte, ma ripeterlo non fa male,
vista lostinazione di questa
maggioranza. Che poi, a ben
guardare, una maggioranza trovata di volta in volta,
una maggioranza numerica, casuale. Non una maggioranza politica. Nelle due
Camere, gli allegri transfughi sono in aumento: deputati e senatori che si fanno
trovare sullattenti quando
il potere chiama. Naturalmente per avere in cambio
ricompense di varia natura.

IL PARTITO
UNICO
DELLET
RENZIANA

Il Senato della Boschi


disastroso e illegittimo L

NICOLA TRANFAGLIA

Indietro non si torna, dicono.

Perfino il presidente Mattarella, pur mantenendo quella posizione di sereno distacco che il suo ruolo esige, ha trovato il modo di dire
che nel nostro sistema non
ammissibile un uomo solo al
comando. Non si riferiva a
nessuno, per lha voluto
sottolineare. E invece io
credo sia proprio questo lobiettivo cui tendono tutte le
riforme: si sta neutralizzando il popolo, cio la fonte
che legittima il potere. Con
la democrazia, poi, va a farsi
benedire anche il costituzionalismo, che prevede poteri che reciprocamente si
controllano e si bilanciano.
Qui tutto mira a indebolire
la forza degli altri poteri in
favore dellesecutivo.

IL COMMENTO

Costituzionalista
Lorenza
Carlassare,
professore
emerito
di Diritto
costituzionale
Ansa

LASCHEDA
Come cambia
Palazzo Madama
Il nuovo Senato, se dovesse
passare senza modifiche la
riforma del governo Renzi, sar
formato da 100 parlamentari in
luogo dei 315 di oggi: 74
consiglieri regionali, 21 sindaci, 5
personalit illustri nominate dal
presidente della Repubblica

Onorevoli
ma non eletti
I senatori sono scelti dai Consigli
fra i propri componenti. Le
regioni eleggono ciascuna un
senatore tra i sindaci dei
territori. La ripartizione dei seggi
tra le Regioni avviene in
proporzione alla loro
popolazione, a nessuna
spettano meno di due senatori.
La durata del mandato di sette
anni, non ripetibili. I senatori non
sono pi eletti dai cittadini:
unelezione di secondo grado.
Palazzo Madama avr meno
poteri. Cade il legame fiduciario
con lesecutivo: il nuovo Senato
non voter la fiducia ai governi

Parlamento che poi anche


minato dalla sentenza che
dichiara incostituzionale il
Porcellum.

Ecco: abbiamo non solo una


maggioranza casuale, ma una maggioranza che si formata attraverso un meccanismo dichiarato illegittimo. Dunque, la maggioranza esiste in base a unillegittimit. inutile che continuino a dire che hanno i numeri. Se non esisteva quel
premio previsto dal Porcellum, la maggioranza non
cera proprio. assolutamente paradossale che pretendano di restare al governo e pure di scassinare larchitettura costituzionale!
Secondo lei perch il governo insiste tanto? Si pu
fare una prova di forza politica sulla Costituzione?

Il presidente del Consiglio


sa benissimo che se va alle
elezioni perde. E poi certamente no, non si pu fare una prova di forza sulla legge
fondamentale. Il procedimento di revisione costituzionale costruito sulla
doppia deliberazione e su
maggioranze pi ampie.
Perch? La finalit non
consentire che ogni maggioranza cambi a proprio
piacimento la Costituzione,
lo scopo dare alla Carta una stabilit nel tempo. Il
meccanismo pensato per

La maggioranza
che sta manomettendo
la Carta basata
sui cambi di casacca
e nasce dal Porcellum,
un sistema illegale

Perfino Mattarella,
pur mantenendo il suo
sereno distacco
ha detto che non si pu
ammettere un uomo
solo al comando

ottenere un consenso pi
ampio possibile, in modo
che si proceda con ponderazione. Che completamente mancata, perch i tempi
della discussione sono stati
contingentati a suon di sedute notturne. Ma in materia costituzionale non si
possono forzare i tempi:
tutto contro larticolo 138.

lo non possa arrivare da


sola a modificare la Carta.

La necessit di tornarci sopra evidente, moltissimi


sono daccordo soprattutto riguardo al nodo dellelettivit dei senatori. A
parte Renzi: ma tecnicamente possibile apportare
variazioni al testo?

assolutamente necessario
che il discorso si riapra. E si
arrivi a qualcosa di conforme alla Costituzione, anche
nei procedimenti. Il senso
dellarticolo 138 proprio
che una maggioranza anche legittima, e questa non

Ma possibile che la Corte


dichiari illegittimo anche
lItalicum?

Assolutamente s. Ha gli
stessi difetti del Porcellum.
una prova di forza pericolosa in tutti i sensi: non possiamo continuare ad avere
un Parlamento eletto in base a leggi illegittime. Non dimentichiamo che nella sentenza numero 1 del 2014 la
Corte stata chiara: in tutti
i suoi richiami si fa riferimento al principio di continuit dello Stato per un breve periodo. La Corte costituzionale dice che il Parlamento pu continuare a lavorare fino a nuove elezioni,
ma di certo non pensava e
ribadisco: chiarissimo in
pi punti della sentenza a
una legislatura intera.
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a vicenda politica
che si snodata negli ultimi cinquecento giorni e che riguarda
quella che i pi
devoti non
hanno difficolt a
definire
come let renziana, molto
eloquente sul
periodo difficile, se non emergenziale, della crisi
politica italiana, allindomani delle discutibili caratteristiche che hanno
caratterizzato lascesa al
potere del giovane e spregiudicato ex sindaco di Firenze.
Si pu accettare lidea
che i partiti storici del periodo repubblicano siano
sostituiti nellarena parlamentare, come di tutte
le assemblee regionali e locali, da un solo partito politico? Un partito denominato in maniera a dir poco
generica come p arti to
democratico, come a dire
che gli altri non lo sono?
questo linterrogativo di fondo che ci si costretti a porre se non si
hanno collegi da difendere
o interessi di bottega da
tutelare.
E, ancora prima di leggere i programmi, peraltro smilzi, che si adattano
molto bene a questa particolare stagione, ci sforziamo di capire quello che
succeder nei prossimi
mesi. Matteo Renzi riuscir a guadagnare lautunno e linverno che ci attende tutti? E dunque sostituiremo alla costituzione repubblicana cos
come una Camera delle
Autonomie ossia di consiglieri regionali e sindaci eletti una seconda volta come membri del nuovo Senato? O avremo invece un
Senato eletto direttamente dagli elettori sia pure
con particolare attenzione alle autonomie locali e
regionali, come scritto
nel progetto dalla maggioranza?
questo il dilemma di
fronte a cui siamo alla vigilia di ferragosto. E, anche se le masse appaiono
del tutto indifferenti allesito dello scontro, c da
giurare che di questo sentiremo parlare fino alla
noia di fronte a unex sinistra in gran parte guadagnata a Renzi e a una destra che deve, con lindubbio declino di Berlusconi,
affidarsi a personaggi come Brunetta e Romani.
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CRONACA

Marted 11 Agosto 2015 | IL FATTO QUOTIDIANO |

GLI SBARCHI

Oltre 1.500 soccorsi


nel Mediterraneo
in sette operazioni
SCONTRO APERTO

GIANLUCA ROSELLI

gni tanto la politica


sembra fare dei salti
temporali allindietro. A seguire le nuove polemiche sui migranti di
queste ore, le lancette sembrano tornate al 2001, quando
il leghista Francesco Speroni
proponeva di sparare contro i
barconi dei migranti. Con la
sponda del collega di partito
Roberto Castelli, poi diventato addirittura ministro della
Giustizia. Cosa pensare, infatti, di fronte alla proposta del
responsabile immigrazione
di Forza Italia Giorgio Silli
che auspica check point anti
vu cumpr sulle spiagge italiane? Vorrei proprio sapere
se tutti i venditori ambulanti
che al mare arrivano ogni cinque minuti hanno un titolo di
soggiorno e le autorizzazioni
per poter lavorare, dice il forzista.

Alta tensione
Un dirigente di FI:
check-point per i v
cumpr. E Bergoglio
dona pacchi di pasta
Ieri, per, la polemica
scoppiata di nuovo feroce tra
Vaticano e Lega. E non la
prima volta che la Santa Sede
e il partito di Matteo Salvini si
scontrano sulle m er g e n z a
immigrati. A Salvini, non un
mistero, questo Papa proprio
non piace. Troppo di sinistra,
secondo il leghista. Che non
perde occasione per criticarlo. Ora, per, sulle posizioni
leghiste si messo anche Beppe Grillo, che nei giorni scorsi
dal suo blog aveva chiesto un
giro di vite sui permessi di
soggiorno e pi severit sui
rimpatri. Cos ieri arrivata,
durissima, la presa di posizio-

LA STORIA

SONO IN TOTALE 1.552 i migranti


salvati oggi in sette distinte operazioni
di soccorso, a largo delle coste libiche, coordinate dalla centrale operativa della guardia
costiera a Roma del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. I migranti si trovavano a bordo di 4 gommoni e 3 barconi. Due
gommoni - per complessivi 230 migranti - sono stati recuperati dalla nave Phoenix, che ha

poi imbarcato ulteriori 125 migranti, precedentemente salvati dalla nave Le Niamh della
marina militare irlandese. Un barcone, con a
bordo 345 migranti, stato soccorso dalla
nave Fiorillo Cp904 della guardia costiera,
mentre 77 migranti a bordo di un gommone
sono stati recuperati dalla nave Fenice della
marina militare che li ha poi trasbordati sulla
nave Calabrese della Guardia di finanza. Lul-

tima operazione ha infine riguardato 775 migranti (di cui 539 uomini, 196 donne e 40 minori), a bordo di due barconi recuperati dalla
nave Mimbelli della marina militare e successivamente trasferiti sulla nave Le Niamh e
sulla Poseidon della guardia costiera svedese, inserita nel dispositivo Triton, con lausilio
di due motovedette della guardia costiera di
Lampedusa, le unit Cp319 e CP 312.

Le solite di Salvini
sugli immigrati:
Vaticano furioso
Il segretario Cei Galantino, molto vicino al Papa, accusa:
Piazzisti da quattro soldi. Il leghista: Ci guadagnate
ne della Santa Sede. Piazzisti
da quattro soldi che pur di
raccattare qualche voto in pi
dicono cose straordinariamente insulse, le parole pronunciate dal segretario generale della Cei Nunzio Galantino. Non fa nomi, lalto prelato, ma si capisce che loggetto dei suoi strali Salvini.
SECONDO GALANTINO come

italiani dovremmo un poco di


pi imparare a distinguere il
percepito dal reale, perch,
per esempio, la Giordania ha
una popolazione di sei milioni
e mezzo di abitanti e accoglie
due milioni e mezzo di profughi. Poco dopo arriva la risposta di Salvini. Chi difende
questa invasione clandestina
che sta rovinando lItalia o non
capisce o ci guadagna, afferma il leader leghista, lasciando intendere che la Chiesa abbia interessi economici sul
fronte dellaccoglienza. Ci
sono stati uomini di Chiesa,
come monsignor Maggiolini,
che parlavano espressamente
di invasione. E tanti di loro ancora oggi dicono che laccoglienza deve avere un limite o
delle regole, aggiunge il leghista.
Politicamente, la polemica
ripropone il vecchio asse tra
Lega e Forza Italia. Che su
questo tema non hanno mai
smesso di andare a braccetto.

IPROTAGONISTI

Con in pi, in questo caso, la


variabile Grillo. Rispettiamo
Galantino, ma noi pensiamo
alla sicurezza degli italiani.
Siamo di fronte a uninvasione
incontrollata e non possiamo
cedere al buonismo, sostiene
Daniela Santanch.
LA RISPOSTA a tutti questi at-

JORGE
BERGOGLIO
Il pontefice
da sempre
ha ribadito
limportanza
del saper
accogliere

NUNZIO
GALANTINO
Il segretario
dei vescovi
italiani
interviene
dopo la Santa
Sede

MATTEO
SALVINI
Oltre al tema
migranti, alla
sua agenda
tv aggiunge
la lite con
la Chiesa

GIORGIO
SILLI
Un insulto
a tutti
i migranti.
Cos debutta
sui media
il dirigente Fi

tacchi sembra arrivare direttamente da Bergoglio, con un


gesto che pi concreto non si
pu. Ieri, infatti, il Papa ha fatto recapitare al centro di accoglienza migranti Baobab di
Roma (zona Tiburtina) pacchi
di cibo tramite monsignor Konrad Krajewky, elemosiniere
della Santa Sede. arrivato
con un furgone pieno di scatole di pasta, olio doliva, riso,
latte e biscotti, racconta un
volontario del centro. Bergoglio non nuovo a gesti del genere: era gi capitato in passato in favore di altre strutture.
Lemergenza sbarchi, intanto, non si ferma. Ieri 1.552
persone sono state soccorse al
largo delle coste libiche nel
corso di sette distinte operazioni coordinate dalla guardia
costiera. Mentre lUe ha assegnato 557 milioni di euro allItalia, fondi che fanno parte di
un programma di aiuto ai Paesi in prima linea nel gestire i
flussi migratori dal Nord Africa e dal Medio Oriente.

Senza sosta Anche ieri sono continuati gli arrivi dallAfrica Ansa

SOTTO ACCUSA Philip Hammond

La sparata del ministro inglese:


Minacciano lo stile di vita Ue
PRIMA CI HA PENSATO il premier David Cameron a
liquidare i migranti che attraversano il Mediterraneo
come uno sciame che vuole invadere il Regno Unito. Ora
il suo ministro degli Esteri, Philip Hammond, a sparare a zero
su quei disgraziati che, secondo lui, minacciano lo stile di
vita europeo. LUnione europea, ha detto Hammond, non
pu proteggere se stessa se deve accogliere milioni di persone che lasciano lAfrica per motivi economici. Lopposizione laburista ha denunciato parole disumanizzanti,
mentre il Guardian ha ricordato al ministro che il 62% delle 200 mila persone sbarcate in Europa nel 2015 non
sono migranti economici ma rifiugiati da paesi in guerra, Siria, Eritrea e
Afghanistan. Le critiche non scuotono il governo conservatore che anzi
si prepara ad inviare retate nelle aziende britanniche che assumono
migranti irregolari. Nel campo della Agli Esteri Philip
speranza di Calais, neanche i migran- Hammond Ansa
ti sembrano intimiditi. Uno di loro
anche riuscito a percorrere 30 km a piedi sotto la Manica in
barba ai controlli prima di essere fermato dalla polizia britannica. Lagenzia Onu per i rifugiati ha denunciato le pessime condizioni di vita in cui vivono i migranti a Calais e
chiesto a Parigi di fare sforzi per migliore laccoglienza. Ma
nellimmensa baraccopoli, tra tende e rifiuti, bene o male la
vita si organizza. Etiopi e eritrei hanno anche issato una chiesa con pannelli di compensato e teloni bianchi per pareti e
pezzi di stoffa colorata per il pavimento. con il nastro adesivo che hanno attaccato immagini della Madonna e di
Ges.
LUANA DE MICCO

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Al confine Un agente: Non solo respingono i nostri profughi, ma ci mandano i loro

Ventimiglia, polizia italiana contro i francesi


FERRUCCIO SANSA
Inviato a Ventimiglia

espingimenti non solo.


La Gendarmerie francese
non sa come liberarsene e allora ce li spedisce qui a Ventimiglia facendo finta che siano immigrati irregolari. Lagente della polizia di frontiera
italiana parla tra lirritato e il
divertito. Ormai va avanti da
anni: La prima ondata nel
2011, poi un po di calma, e
questanno siamo da capo.
Tra polizia transalpina e italiana in atto un confronto sul
confine sottile tra incidente
diplomatico e furbizia. Nulla a
che vedere con la battaglia che
proprio qui apr la guerra Italia-Francia nel 1940. Ma a
Ventimiglia pochi hanno vo-

glia di ridere: immigrati sfiniti


dopo viaggi disumani, abitanti
esasperati, polizia costretta a
levare le castagne dal fuoco alla politica. Tutti con i nervi tesi. Prima hanno applicato
Shengen come gli girava, un
giorno s e laltro no. Adesso va
meglio, per certi giorni arrivano botte di cento immigrati
per volta. E noi non ne possiamo pi, quelli - lagente accenna alla caserma francese appena oltre Pont Saint Louis quelli fanno i furbi. Cio? Ci
capitano segnalazioni di retate nelle banlieues francesi. A
Nizza, Marsiglia e perfino a
Parigi. Dopo un paio di giorni
arriva il carico. Tra noi qualcuno ormai lo chiama lusato
sicuro: sono gli immigrati di
cui i francesi vogliono liberar-

si e che ci rispediscono confusi


ai clandestini. Possibile? Alcuni avevano permessi di soggiorno francesi scaduti.
Francia-Italia e nel mezzo
gli immigrati. Come il sudanese Saif: Sono entrato dieci
volte in Francia e dieci volte
sono stato rispedito indietro, racconta mimando una
specie di sorriso. Gli abitanti
sono esasperati: nellultima
stazione italiana ogni giorno
ci sono tra cento e duecento
immigrati. A una manciata di
chilometri eccone altri cento,
sulla scogliera dei Balzi Rossi.
Dove una volta cera il punto
di accoglienza dellufficio turismo oggi c una tendopoli:
gli immigrati (la maggioranza
proveniente dal Sudan) e una
cinquantina di No borders,i

Scene
ordinarie
Migranti
fermati per
il rimpatrio
dalla polizia
francese al
valico di Ponte S. Luigi Ansa

ragazzi italiani che manifestano in difesa degli africani.


Una sbarra li separa dal condominio Balzi Rossi dove la
gente in vacanza. Va avanti
da mesi, ma lincomprensione cresce. Soprattutto tra residenti e no borders: Non ce
labbiamo con gli immigrati,

ma con gli italiani che vengono qui a fare vacanze e casino, dicono ai Balzi Rossi. In
Comune polemica aperta tra
manifestanti e M5S. Il sindaco, Enrico Ioculano (Pd), avverte: I no borders devono
capire che questa citt ha dato
a sufficienza. Lamministra-

zione vicina a chi in difficolt: ma una cosa sono i migranti, altro chi in vacanza a
Ponte San Ludovico. Cio i
manifestanti. Che rispondono: Siamo qui per non lasciare soli i migranti. Immaginate
se nessuno verificasse come
sono trattati dalle forze
dellordine.
Lavvocato genovese Alessandra Ballerini intanto cammina tra gli africani, a ognuno
chiede come sta. Di molti conosce il nome. Pochi mesi fa
erano in Africa, tra guerre e
carestie. Oggi sono qui senza
sapere nulla del futuro, sotto
un sole rovente. Sballottati tra
i container della polizia francese e la scogliera italiana. Ne
sar valsa la pena?
RIPRODUZIONE RISERVATA

10

P G

| IL FATTO QUOTIDIANO | Marted 11 Agosto 2015

iazza rande

Ho scelto, il Fatto Quotidiano


da un anno il mio giornale
Ero in un supermercato e leggevo il
vostro quotidiano, che anche il
mio da un anno a questa parte, prima leggevo Re p u b b l i ca . Quando
Renzi ha cominciato a fare quello
che non aveva promesso e i giornali
in genere lo incensavano, ho scelto
il vostro. Allora ero l che leggevo,
si avvicina un ragazzo del Liceo
Artistico Carlo Anti di Villafranca
di Verona e mi chiede gentilmente
se poteva farmi una foto. Ho accettato e vi ho mandato il risultato per
la vostra iniziativa labbonato del
giorno.

A DOMANDA RISPONDO

CARO COLOMBO, ormai quotidiana la vostra critica

nei confronti di Expo, numeri alla mano, un fallimento.


Condivido quanto scrivete, ma mi chiedo a cosa serva
questa campagna denigratoria cos martellante, ridicolizzando Expo anche in modo fantozziano, sottolineando, ad esempio, che lInps offre i biglietti ai pensionati. Siamo a met strada. Volenti o nolenti, lExpo
c. Non conviene a tutti tifare a favore, visti i tanti soldi
pubblici spesi e aspettare la fine per le critiche?

Il Movimento 5 Stelle capace


di dettare lagenda ai partiti
Questa volta non l'ho capita, l'enfasi della classe dirigente del Movimento 5 Stelle per la nomina di
Carlo Freccero nel cda della Rai. Di
Freccero si pu dire tutto e il contrario, ma la strategia adottata a sostegno della sua candidatura insieme a un partito legato mani e piedi
alla partitocrazia quale ormai Sel,
lascia sinceramente delusi. Delusi,
perch ormai si sta finalmente formando un gruppo di cittadini parlamentari capaci di dettare l'agenda e quindi su di loro si riversano le speranze di chi continua a
sostenere il cambiamento di questa societ. Ecco, questa secondo
me stata una caduta non tanto di
stile, ma di metodo, seguendo vecchie e desuete logiche che appartengono al passato e che si spera
scompaiano del tutto.

ENRICO

UTILE che questa lettera giunga adesso. Poich ve-

niamo ogni giorno ammoniti (non noi Fatto Quotidiano, ma tutti i cittadini) a non sparare sullItalia,
immagino che altri lettori saranno dello stesso avviso:
meglio tacere che criticare un evento italiano che invece dovrebbe essere esibizione del nostro talento. Il
fatto che anche senza i giudizi che il lettore condivide,
ma vorrebbe trattenere per non danneggiare ulteriormente un prodotto non grandioso agli occhi dei visitatori stranieri, molti di coloro che sanno che cosa
una Esposizione universale avrebbero capito comunque, e si sarebbero meravigliati del silenzio inspiegabile o imposto. nota la situazione (una sequenza di
episodi di corruzione, di interruzione o cambiamento
dei lavori, e dure lotte di potere) e ha stupito il tono
roboante di celebrazione, come se il modesto risultato
raggiunto tra tante disavventure fosse il culmine del
talento e del genio italiano. Sarebbe stato giusto lasciar passare la vicenda Expo, parecchio al di sotto
delle ragioni per cui il lavoro italiano ha prestigio nel
mondo (o lo aveva, prima del grande esodo) come se
fosse davvero il gioiello che la propaganda vuole im-

ANTONIO FRANCIA

STEFANIA FIORESI

Il governo potrebbe mandare


la Boschi a consolare i
migranti
Ancora decine e decine di persone
morte nel tentativo di raggiungere
lItalia e il nostro governo sempre
latitante sulle migrazioni. Sembra
passato un secolo da quando il nostro premier pontificava in Europa
sullaffondamento dei barconi nei

FURIO COLOMBO

Perch dire male


dellEsposizione universale

SALVATORE IPPOLITO

Sassuolo, la festa del Pd


nonostante le sorelle annegate
Sono una vostra lettrice, abito in un
paese limitrofo a Sassuolo, dove
sono annegate due sorelle e la terza
molto grave. Voglio far sapere a
chi legge il Fatto che, nonostante la
tragedia, il Pd non ha soppresso
nemmeno per unora la festa regionale che si tiene sul fiume Secchia a
poche centinaia di metri dal luogo
del tragico avvenimento. Anzi, la
sera stessa si tenuto lesibizione
di una famosa orchestra, con migliaia di spettatori. Invece il Sassuolo calcio ha civilmente sospeso
la festa che si sarebbe dovuta tenere.

Inviate le vostre lettere (massimo 1.200 caratteri) a: il Fatto Quotidiano


00193 Roma, via Valadier n 42 - lettere@ilfattoquotidiano.it

porti libici. Cosa ne stato? A Palermo ci sono una mamma e un pap siriani che piangono la morte di
3 (ben tre) figli. Si negher lasilo
anche a loro? O gli si dispenser una bella visita consolatrice della
ministro Boschi?
GIOVANNI GREZZI

In ventanni potrebbe sparire


ogni cattiva previsione del Fmi
Si continua a parlare delle previsioni enunciate dal Fmi sul futuro
delleconomia italiana secondo le
quali ci vorranno ventanni per riportare il tasso di disoccupazione
in Italia ai livelli pre crisi. Al tempo
stesso il Fondo afferma, nel suo
rapporto periodico sullEurozona,
che anche il Portogallo dovr attendere il 2035 per veder scendere
i disoccupati al livello del 2007; per
quanto riguarda la Spagna il Fondo
pi ottimista, di anni ne basteranno dieci. Non lontano dalla realt
che sulle capacit previsionali del
Fmi si possano avere legittimi dubbi: infatti nessuno allinterno del
Fondo si era accorto dellimpellen-

Direttore responsabile
Marco Travaglio
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Amministratore delegato: Cinzia Monteverdi
Consiglio di Amministrazione:
Lucia Calvosa, Luca DAprile, Peter Gomez,
Layla Pavone, Marco Tar, Marco Travaglio

porci? La prima verifica di ci che sto dicendo, e che


abbiamo detto su questo giornale, nella disattenzione del mondo, che pure dedica pagine intere (il New
York Times) alla riapertura del nuovo Museo Egizio di
Torino e ai restauri del Colosseo. La seconda nei numeri. Nessuno incolpa Sala, lattuale commissario,
che ha raccolto e gestito con dignit il disastro, ma le
cifre dei visitatori sono basse e quelle ufficiali non sono
vere, si vedano le precisazioni piccate dellIstat. Si pu
arrivare e partire da Milano senza accorgersi che in
quella citt c una esposizione universale, o, se avvertiti, senza sentire la necessit di andare a vederla.
Quella esposizione non ha nulla del bene e del male del
presente e non ha nulla che possa considerarsi un annuncio, tecnologico o di immagini del futuro. Non un
pianeta di visioni e di idee creato da menti geniali, accanto alla vita difficile che in tanti stiamo attraversando. una fiera con qualche trovata (non disprezzabile ma infinitamente inferiore allobiettivo annunciato, mancato e poi celebrato) molto al di sotto di ci
che era giusto aspettarsi e che avrebbe giustificato
speciali viaggi in Italia. Come qualunque spettacolo,
lExpo (esposizione) si offre al giudizio del pubblico.
Noi (la persona che scrive al Fatto e io che rispondo)
siamo il pubblico. Perch tacere e subire lumiliazione
che ce lo dicano prima gli altri? I soldi pubblici spesi
sono una ragione in pi per valutare il costo, non piccolo, a confronto con il risultato. Irrilevante e dimenticabile.
Furio Colombo - il Fatto Quotidiano
00193 Roma, via Valadier n 42
lettere@ilfattoquotidiano.it

te scoppio, alla fine del 2006, della


crisi dei subprime se non dopo che
il pernicioso effetto a catena a essa
conseguente si era ormai ampiamente diffuso nelle economie
mondiali. Ora, che il Fondo monetario internazionale si permetta di
fare previsioni a ventanni suona
almeno risibile, soprattutto se si ricorda il suo ruolo maldestro, prima
nel disastro argentino, poi nella
crisi greca con le conseguenze relative sulle economie europee. In
ventanni pu cambiare il mondo e
ogni previsione per fatti cos lontani non degna di nota. Forse
possibile prevedere, fra pochi anni, la scomparsa del Fondo monetario internazionale.
VITTORIO TESIO

Lettera aperta al presidente


dalla Commissione europea
I migranti che muoiono nel tentativo di entrare in Europa, muoiono
perch chi governa lEuropa impedisce loro di entrarvi in modo legale e sicuro. Fosse riconosciuto a
tutti gli esseri umani il diritto alla

Centri stampa: Litosud, 00156 Roma, via Carlo Pesenti n130,


20060 Milano, Pessano con Bornago, via Aldo Moro n 4;
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PEPPE SINI, RESP. CENTRO DI RICERCA


PER LA PACE E I DIRITTI UMANI

La querela del giudice contro


Adriano Celentano ingiusta
La querela del giudice veneziano
nei confronti di Adriano mi disturba parecchio. Forse Adriano nella
sua accorata partecipazione ha usato troppa enfasi; oppure non si
cautelato a sufficienza con il condizionale?! Poco importa, conta la
sostanza e noi siamo con lui nella
battaglia di civilt. Certamente Adriano avr mezzi e risorse per difendersi; noi dovremmo comunque dimostrare la nostra solidariet, anche per dare ennesimo segnale partecipativo al potere. Il Fatto
dovrebbe, a mio avviso, aprire una
sottoscrizione a sostegno morale e
pubblicare numero delle adesioni
ed entit della somma raccolta.
PAOLO MAZZUCATO

DIRITTO DI REPLICA

vita e alla dignit, diritto che tutte


le Costituzioni europee e tutti i
trattati internazionali proclamano
come fondamentale e irrinunciabile, nessun migrante morirebbe
soffocato in una valigia o affogato
nel Mediterraneo. Siano quindi
immediatamente abolite le scellerate norme razziste tuttora in vigore nellUnione europea che provocano questa infinita strage di innocenti. Riconosca lUnione europea, e riconoscano gli Stati di essa
membri, che ogni essere umano ha
diritto di spostarsi sullunico pianeta casa comune dellumanit intera, che ogni essere umano ha diritto di difendere e migliorare la
propria esistenza; riconoscano
quindi a tutti gli esseri umani il diritto di giungere in modo legale e
sicuro in questo continente per
sfuggire alla fame e alla guerra, alla
miseria e alle devastazioni, all'orrore delle dittature. E riconoscano
altres che quella fame e quelle
guerre, quella miseria e quelle devastazioni, quellorrore e quelle
dittature, sono lesito della domi-

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nazione coloniale e neocoloniale,


imperialista e razzista delle potenze politiche ed economiche dominanti sul Sud del mondo, rapinato e
schiavizzato. La storia presenta
allEuropa il suo conto, e come sovente accade si aprono due alternative: una di pace, di solidariet,
di giustizia, di civile convivenza, di
progresso spirituale e materiale
per lumanit intera; laltra di barbarie omicida. Si scelga la via del
bene. E scegliendo la via del bene si
inizi subito a farlo: salvando le vite
di tutti i migranti, riconoscendo a
tutti gli esseri umani il diritto di
giungere in modo legale e sicuro in
Europa.

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Leggendo larticolo di Pietrangelo


Buttafuoco in merito alla socializzazione dei libri mi ha molto stupito vedermi descritto come oratore, insieme a Paolo Mieli, a un incontro sui nuovi media lo scorso
maggio a Dogliani al Festival della
Tv, dove avrei proferito un bla di
noioso bovarismo che invitava al
sonno i presenti. Forse il sonno deve aver colpito Buttafuoco ben prima che il dibattito avesse inizio e
fin dopo la sua conclusione: a parlare infatti non ero io, che non sono
mai stato a Dogliani, ma il critico
Aldo Grasso, e il tema non erano i
nuovi media ma Il giornalismo.
Per capire il nostro tempo, come
si pu vedere facilmente sul sito
della manifestazione. Stavolta a discutere non sapendone punto
nulla stato proprio Buttafuoco.
Peccato, perch quando resta sveglio sempre molto arguto.
PIETRO GRASSO, PRESIDENTE
DEL SENATO

Chiedo scusa, presidente. Sbaglio ci fu.


Meglio che mi ci metta io in un bel sonnellino. Sabbenedica!
P.B.

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PIAZZA GRANDE

Marted 11 Agosto 2015 | IL FATTO QUOTIDIANO |

NOI E LORO

GRILLO, VIENI: LA SICILIA


MUORE DI PROPAGANDA
SEGUE DALLA PRIMA

essuno sembra accorgersi di quello che


succede e siccome alle prossime elezioni
regionali il suo partito, di questo passo, vincer (pur arrivando secondo, dopo il partito
dellAstensione), le chiedo di venire presto perch questo trionfo elettorale sar inutile. E anche dannoso. Inutile perch nessuno crede pi alla redenzione e dannoso
perch vincendo il M5S erediter
solo il default. In un disastro sociale ed economico che si trasciner,
con la buona fede dei suoi militanti, la possibilit di fare politica.
CONQUISTARE palazzo dei Nor-

manni e palazzo dOrleans sede


del parlamento e del governo di Sicilia non sar che la replica di un
gi visto. Ricorda la scena di Giancarlo Pajetta, facinoroso capo comunista, che prende possesso della Prefettura di Milano? Alza il telefono e
chiama Togliatti, il suo
capo. In unapoteosi di
bandiere rosse comunica lavvenuta espugnazione ma ne riceve
un laconico bravo, e adesso cosa te ne fai?.
Come Togliatti, gentile
Grillo, anche a lei non
rester altro che dire
bravi, adesso cosa ve
ne fate?. Non sar, infatti, un nuovo presidente di Regione a salvare la Sicilia. Con tutta
la buona fede, con tutta
lonest, non potr che
fare peggio del suo predecessore. Il pronto

a suscitato una vivace discussione la


mia riflessione
sullipotesi di una
separazione tra
maggioranza e minoranza, tra
centro e sinistra interni al Pd. In
vista, se ve ne saranno le condizioni, di una alleanza tra forze
distinte (unite dal celebre trattino). Per me, prodiano-ulivista, riflessione amara, col sapore della sconfitta. Sono tra coloro che, gi 20 anni fa, con Romano Prodi attendevano al cantiere di un grande partito democratico di centrosinistra. Dunque, un fiero avversario del trattino. Ma gli schemi teorici devono fare i conti con la realt.
SI PU NEGARE che il Pd renzia-

no si stia discostando dal Pd,


che, nel solco dellUlivo, era
pensato come partito di centrosinistra nitidamente alternativo
al centrodestra? Si pu discutere senso e portata della linea che
Renzi ha impresso al Pd: liberal,
neocentrista... Ma si pu negare
la svolta? Che la tensione inclusiva si sia intensificata verso il
centro e oltre, e non verso sinistra?
Vistosi i segnali: Alfano che,
con un eccesso di enfasi, si compiace di un governo che starebbe realizzando storici obiettivi
del centrodestra; Casini e Cicchitto che annunciano come orizzonte strategico non pi un

PIETRANGELO BUTTAFUOCO

soccorso della Sicilia le cui condizioni di Pil e i tassi di disoccupazione, al netto della presenza criminale, sono pi gravi della Grecia
non passa dalle elezioni ma dalla
decisione, politica, di aprire una
stagione per ottenere tre obiettivi:
la caduta del governo Crocetta, la
nomina di un commissario straordinario dello Stato e, in secondo
tempo, la cancellazione dello Statuto Speciale. Venga presto, Grillo.
Ci sono due occasioni da cogliere.
C da mettere fine allimpostura di
Rosario Crocetta. E i suoi parlamentari in Sicilia, invece di farli restare appollaiati agli scranni di palazzo dei Normanni, li faccia dimettere. Neppure i deputati della
destra hanno saputo seguire Fabrizio Ferrandelli, lesponente del Pd
che non ha esitato a dare le dimissioni non potendo restare un minuto di pi in unistituzione al cui

vertice c Crocetta, e la provochi


dunque, questa slavina di dimissioni. Servir a smascherare la
complicit di 90 eletti aggrappati
allo stipendio e non certo al destino
della Sicilia. Venga, Grillo. C da
fare politica e non propaganda.
Dopo labbraccio tra il capo dello
Stato e Manfredi Borsellino, ogni
atto legislativo di Crocetta carta
straccia. E venga dunque, perch
c da dare contenuti alla discussione aperta sul Titolo V della Costituzione. E il suo Movimento, invece di acchiappare farfalle lungo
la trazzera di Caltavuturo (che non
risolve il problema della Sicilia tagliata a met, piuttosto ne fa colore), deve mostrare la sua nobilitate
costringendo Matteo Renzi a cancellare lautonomia regionale, ovvero la prima acqua in cui nuotano
mafia e malaffare. Si cancelli, infine, lAutonomia. E ci si apra a due
possibilit: o diventare
uguali agli altri, o perch no? diventare indipendenti. Nella responsabilit di una
consapevole volont
popolare. Altro che
reddito minimo garantito. impossibile governare la Sicilia col ricatto del consenso.
Tutto quel cera una
volta, c ancora. Nel
1971, a palazzo degli Elefanti, sede del Municipio di Catania, alle
7.30 del mattino, immancabilmente, si presentava un tipo, timbrava il cartellino e per, andandosene subi-

PD, SEPARARSI
NEL RECIPROCO
INTERESSE
FRANCO MONACO

nuovo centrodestra, ma la lleanza con il Pd; un formato di


governo che si proietta anche
sul territorio, con il monocolore
romano e la discontinuit che si
profila a Milano per il dopo-Pisapia.

der: Prodi, Veltroni, Bersani.


Uomini diversi ma tutti inclini a
una leadershipunitiva. Si pu dire lo stesso di Renzi? Di recente,
persino Veltroni, un liberal propugnatore del bipartitismo (come Renzi), ha lamentato un deficit di dialogo
interno. Senza la
LONTANO DALLORIGINE sintesi delle differenze e linterEra stato fondato come
locuzione a sinistra, cosa resta
partito di centrosinistra
del Pd come fu
concepito?
nitidamente alternativo
Difficile difendere lo stillicidio
al centrodestra. La svolta
dei distinguo in
renziana non si pu negare Parlamento da
parte della minoranza. Ma quali
Lannunciato piano di ridu- sono i luoghi e gli strumenti di
zione fiscale, se non pura pro- cui le minoranze dispongono,
paganda, comporta corposi ta- dentro il partito, per influire sulgli, a cominciare dalla sanit. Un la linea politica?
classico delle destre conservaLe direzioni nazionali si risoltrici e liberali.
vono in un rito assembleare. Alla
Nella Seconda Repubblica il relazione del segretario seguocentrosinistra ha avuto tre lea- no una sequela di interventi di

11

A loro Trump
(censurato), a noi
Salvini (invitato)

to dopo, urlava agli impiegati:


Schiavi, voi restate qui a lavorare
e io me ne vado a passeggiare. E
faceva ti, col braccio.
UNA SCENA quotidiana diventata

insopportabile per i dipendenti dato che il tipo ripeteva lirripetibile


epiteto schiavi! alle guardie, ai
commessi e anche al capo ufficio a
cui, riservando un trattamento
speciale, diceva: Lei il segretario
comunale? Me ne compiaccio. Veda per di andare a fare in culo. Io
me vado a passeggiare. Non era un
pazzo, era un dipendente e il fatto
venne riferito al sindaco, Turi Micale che, alle 7.30, sollecitato da
tutti, ebbe ad attendere nellatrio
del Municipio per intervenire:
Come si permette? Vada a lavorare!. Tutti, felicitandosi, si strinsero intorno al sindaco ma la risposta
di quello si svel in un crescendo:
Lei il sindaco? Me ne compiaccio. Veda per di andare a cacare.
Io me ne vado a passeggiare. Davanti a quellinsolenza Micale diede disposizione di redigere la lettera di licenziamento, se la fece
portare sulla propria scrivania, dopo di che, cercando in una cartella
grigia di sua continua consultazione, per un po fece il confronto tra
luno e un altro foglio. Quello del licenziamento e quello con lelenco
dei raccomandati. Il nome del vastaso coincideva con il primo della
lista. Segnalato da Nino Drago, potente boss della Dc. Micale segn
col dito la prima riga dei raccomandati, quindi controll ancora il nome del reprobo da licenziare, tir
un sospiro, butt la biro e disse:
Non so voi, ma io me ne sto andando a cacare. Ecco, quel che cera
una volta, c ancora.
RIPRODUZIONE RISERVATA

assenso e un paio critici, mal


sopportati e ininfluenti. Le minoranze possono fare interdizione, ma non incidere sui deliberati.
Per la guerriglia sterile e,
alla lunga, nociva per tutti. Le
cose non si fanno a met. Non la
guerriglia ma... la guerra cui
fare seguire la pace e, se possibile, la cooperazione.
LA GUERRA, in democrazia, si

chiama competizione emulativa. Stabilito che improduttiva


la competizione interna, si pu
pensare a una sinistra di governo che competa lealmente con
un centro democratico e, se ve
ne saranno le condizioni, si allei
con esso. Su un asse politico e
programmatico di centro-sinistra. Impresa impegnativa: ci si
deve accertare che una tale offerta politica disponga di qualit
(cultura politica e classe dirigente) e quantit adeguate. Che
possa raccogliere un consenso a
due cifre. Sufficiente a propiziare, bon-gr-mal-gr, lalleanza.
Magari rimettendo mano allItalicum.
Un certo elettorato di centrosinistra, laico e cattolico, ha gi
preso la strada dellastensione.
interesse della democrazia,
prima che del centrosinistra,
che esso non vada a gonfiare le
vele dellantipolitica, rinunciataria e protestataria.
RIPRODUZIONE RISERVATA

MAURIZIO CHIERICI

uriosit di Ferragosto: come mai


le Tv americane disinvitano una
dopo laltra Donald Trump, candidato alle primarie del Partito Repubblicano? Imprenditore miliardario, stella della Nbc dove insegnava
come fare soldi e carriera,
ma appena allarga la carriera alla politica e appena fa capire cosa vuol
fare quando arriva alla
Casa Bianca, si spengono
le luci. La sua Nbc la
prima a buttarlo fuori. Univision, catena di lingua spagnola, cancella i programmi dedicati a Miss America
e Miss Universo: Trump lo sponsor e i
due continenti Tv non vogliono avere a
che fare col suo razzismo costruttivo.
BISOGNA DIRE che il miliardario dalle

cento facce non ha cambiato la sostanza


alla quale si ispirano i conservatori del
vecchio partito. Repubblicani diffidenti
verso lemigrazione messicana e centro
americana; repubblicani che storicamente mantengono le distanze dagli
slum dei quartieri neri. vero che Trump
ha sciolto parole dure, ma la schiettezza
dellesibire i sentimenti profondi di una
certa America (dal Tea Party ai cappucci
del KKK) lo sta ripagando negli indici di
gradimento: doppia i favoriti, Jeff eterno
Bush e Marco Rubio, cubano nato a Miami. I piccoli bianchi esclusi dai giochi di
Wall Street, vita tirata casa-metro-lavoro, abbracciano Trump come luomo che
pu cambiare il destino. Pane al pane:
messicani stupratori e ladri rubano la
speranza ai ragazzi bianchi come il latte.
Attacca senza sfumature e la rabbia degli
arrabbiati ne consolata.
Allora perch il successo di un miliardario che non insegue la politica per onori e soldi; sorridente e terribilmente
spiritoso quindi sgradito alla polvere delle burocrazie; perch le Tv non lo vogliono pi vedere? Nelle nostre televisioni
sarebbe lospite donore. Chi spara sulla
povert fa sempre spettacolo. Salvini trascina le sue ruspe da una trasmissione
allaltra, campi rom e profughi con lacqua alla gola. Accarezzato, respinto sul
filo della rissa esce con la voce tonante del
vitellone che sa il fatto suo. Allaudience
incantata dalle risse nei talk show non resistono perfino i giornalisti che mai hanno portato le borse: seri, spiritosi, preparati eppure un Salvini ogni tanto non lo
perdono mai: insulti che allargano le
chiacchiere al giorno dopo. Insomma se
ne parla.
ALLORA PERCH le Tv Usa scelgono il si-

lenzio? Non per eccesso di moralismo o


integralismo etico. La Tv pubblica un
fiore allocchiello, ma senza la pubblicit
che ingrassa i network privati i quali fanno i conti e prendono le distanze dal
Trump che affonda 50 milioni di latini:
votano, soprattutto consumano e quando
il miliardario alla Salvini si sbraccia sullo
schermo, furibondi cambiano programma. Fughe che svuotano la pubblicit:
messicani e latini possono essere qualsiasi cosa ma comprano, bevono, mangiano
e rifiutano i consigli che imbottiscono le
prediche di chi li insulta. Arruffapopolo
rispedito ai suoi grattacieli. Meno importante il risvolto politico: ogni volta che
Trump apre bocca, Hillary Clinton guadagna voti ma la sconfitta dei Repubblicani sembra sicura e limpegno far galleggiare il partito per prepararlo a chiss
quale rivincita. Per i Salvini vita meno
complicata: Tv private a disposizione
nellipotesi di alleanze ancora immaginarie. Rai appena ridisegnata quindi nel
rodaggio che laudience deve rallegrare.
E i grillini e i Brunetta cercano la sponda
dei Salvini per i fuochi di ottobre. NellItalia dalle alleanze misteriose, informazione e democrazia restano lontane.
RIPRODUZIONE RISERVATA

12 CRONACA
ASSUNZIONI BUONA SCUOLA

Via alle domande,


i prof precari contro
la deportazione

| IL FATTO QUOTIDIANO | Marted 11 Agosto 2015

PER LE ASSUNZIONI nella scuola


iniziata la "settimana di passione": entro venerd gli aspiranti prof "devono decidere
se aderire al piano sfascia-famiglie. E chi vuole
mettersi in gioco rimane fuori. Almeno 100mila docenti precari, inclusi nelle graduatorie
dellultimo concorso ed in quelle ad esaurimento - spiega il sindacato Anief - entro le 14 di
venerd, dovranno decidere se presentare la

domanda di partecipazione alle fasi b) e c) del


piano di assunzioni che prevede lassegnazione di 48.812 cattedre, 6.446 per il sostegno,
pi diverse migliaia di posti non assegnati nelle
fasi precedenti per mancanza di candidati". E
contro la riforma insorgono gli insegnanti, che
urlano alla deportazione forzata (stanno inviando cartoline al Nazareno per dire addio al
Pd), anche per la sorpresa che si sono ritrovati

i precari (quelli di 'Fase B e C' della graduatoria


a esaurimento), che saranno assorbiti grazie
alla Buona scuola. Il modulo online chiede di
selezionare le province nelle quali si disposti
a trasferirsi. Peccato che sia obbligatorio sceglierne almeno 100, cio quasi tutte. Altrimenti il tasto prosegui scompare. "Hanno asfaltato la Costituzione, la scuola pubblica e i sogni
dei giovani", dice Silvia T., precaria da 9 anni.

MESSINA
Estate nera

Il dramma di Ilaria
La giovane era con due
amici che hanno dato
lallarme ma poi sono hanno
fatto perdere le loro tracce.
La polizia li sta cercando
GIUSEPPE LO BIANCO

Messina

laria aveva 16 anni, tre


piercing, uno sul labbro
superiore, un altro sul
naso e uno sulla lingua. I
capelli corti, rasati su entrambe le tempie e una passione per il rapper Mostro.
Si accasciata improvvisamente alluna della notte tra
domenica e luned sulla sabbia del lido Ringo, a due passi dal viale Libert, a Messina, vicino allimbarcadero
dei traghetti diretti a Reggio
Calabria, mentre passeggiava con due coetanei, che dopo avere dato lallarme e
chiesto aiuto si sono dileguati: a chiamare il 118 stato un ciclista, ma quando
l'ambulanza arrivata, Ilaria Boemi, studentessa
dellistituto d'arte della citt
dello Stretto, era gi morta:
il referto medico indica soltanto arresto cardiaco
senza precisarne le cause.
ORA LA VICENDA diventata

un giallo che solo lautopsia disposta ieri pomeriggio


dal magistrato di turno potr
chiarire. La ragazza indossava jeans chiari, maglietta
nera, scarpe da ginnastica
scure e non aveva documenti addosso: gli investigatori
ci hanno messo alcune ore
per identificarla, quando,
grazie allidentikit diffuso
ieri mattina, i suoi genitori
preoccupati per il mancato
rientro a casa della figlia si
sono precipitati prima in
Questura e poi a Medicina
legale dove hanno compiuto
il riconoscimento del corpo,
sul quale non state trovate
tracce di violenza n segni di
buchi.
Dopo avere interrogato amici e familiari della ragazza
il capo della Squadra mobile
Giuseppe Anzalone considera residuale l'ipotesi di
un malore a causa di una malattia congenita: si fa strada,
dunque, lipotesi dell'assunzione di sostanze che si sarebbero rivelate letali, allargando a tre, quindi, il numero degli adolescenti morti
da sballo in pochi giorni,
dopo i casi del ragazzo
stroncato a quanto pare
dallassunzione di ecstasy in
discoteca a Riccione e di
quello del Salento, che pure
potrebbe essere legato al
consumo di sostanze stupefacenti.
Ad accertarlo sar li nchiesta condotta dal sostituto procuratore messinese
Stefania La Rosa, ma nel ca-

RICCIONE
Il 19 luglio il
16enne
Lamberto
Lucaccioni
muore dopo
aver assunto
ecstasy. Si
sente male
nella storica
discoteca
Cocoric
n

Lungomare
La polizia sul
lungomare di
Messina subito dopo il ritrovamento
del cadavere
di Ilaria Boemi, 16 anni

SALENTO
Giallo sulla
morte del
18enne
Lorenzo Toma
alla discoteca
Guendalina a
Santa Cesarea
Terme (Le)

Sedicenne muore in spiaggia


Il giallo e lombra della droga
so di Ilaria finora solo unipotesi e gli unici, oltre lautopsia, a poterlo chiarire sono i due amici della ragazza,
suoi coetanei, che dopo avere allertato i passanti sul lungomare, un ciclista e un pensionato, avvertendoli che
cera un amica che stava
male, sono fuggiti, senza attendere l'arrivo dei soccorsi.
Non sicuramente un atteggiamento amichevole
dice il capo della Mobile
Giuseppe Anzalone p otrebbero essersi impauriti di
fronte alleventualit di
spiegare alle proprie famiglie cosa ci facessero in quel
posto, oppure potrebbe essere stata una condotta con-

sapevole di chi ha paura di


essere coinvolto in qualcosa
di pi grande. La ragazza potrebbe aver assunto qualche
droga o altro per via orale.
Per ora li stiamo ancora cercando.
LA ZONA in cui lhanno tro-

vata il lungomare messinese del Ringo frequentato di

Su Facebook
Nellultimo post una
canzone: Siamo nati
per morire con un urlo
che nessuno sente
giorno da famiglie e bambini: Siamo sconvolti ha
detto una bagnante, Maria
Giordano veniamo spesso
qui a fare il bagno, non pensavamo potesse accadere
qualcosa del genere, un posto molto tranquillo, anche
se abbandonato dalle istituzioni. Di sera, infatti, quel
tratto di lungomare, una vol-

ta storico ritrovo di pescatori, si trasforma in una zona


degradata, non sottoposta
ad alcun controllo, come
denuncia il presidente della
quinta circoscrizione Santino Morabito, frequentata
da malviventi o drogati.
QUI I VANDALI e il mare
hanno divelto la strada, i gio-

chi per bambini e rovinato la


spiaggia ha detto Morabito
e nonostante siano state investite ingenti risorse pubbliche non stata fatta alcuna manutenzione per problemi di conflitto di competenze e il luogo stato sempre pi abbandonato. Su
quel tratto di spiaggia la notte tra domenica e lunedi Ilaria si accasciata morendo
senza ancora un perch: sul
suo profilo Facebook lultimo messaggio pubblico postato in aprile una strofa
della canzone rap Nave fantasma: Siamo nati per morire con un urlo dentro che
nessuno pu sentire.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Al Guendalina La verit dagli esami tossicologici. Via il sindaco che accusava le famiglie

LECCE

CHIARA INGROSSO
Lecce

Nessuna violenza
N segni di aghi n
malore. Potrebbe aver
assunto sostanze.
Tocca al medico legale

o non ho bevuto da quella


bottiglia, ma Lorenzo s,
racconta tra le lacrime Gloria
Totaro, una delle ragazze che
accompagnava Lorenzo Toma nella tragica notte alla discoteca salentina Guendalina in cui il diciottenne leccese ha perso la vita. Qualcuno
lha offerta prima a me, ma io
ho rifiutato spiega Gloria
Poi, lha passata a Lorenzo,
che ha bevuto. Poco dopo, il
malore. La ragazza, per, resta incerta sul contenuto della
bevanda: Non ho visto nessun cambiamento in lui, fino a
quando si accasciato. Spero
che le cause della morte siano
estranee alla droga.
La bottiglia non si trova, i

Lamica: Ero in discoteca con Lorenzo


Ho rifiutato la bottiglia, lui ha bevuto
carabinieri devono ancora capire se fosse su un tavolo come
dicevano le prime testimonianza o fosse stata offerta da
qualcuno e da chi. Certo i ragazzi non lhanno raccontata
giusta: nessun cane della
Guardia di Finanza ha mai
fiutato le auto con cui sono arrivati al locale, contrariamente a quanto riferito.
IL PM DI LECCE Stefania Min-

nini ha disposto per oggi lautopsia che far luce sulla presenza di droghe o alcol nel corpo del giovane. E gli amici di
Lorenzo torneranno dai carabinieri per chiarire. Nel pomeriggio sono previsti i funerali. I

Il prefetto di Lecce Claudio


Palomba non ha adottato
provvedimenti per il Guendalin. Per ora non possiamo fare
paragoni con quanto accaduto
al Cocoric di Riccione, dove
un 19enne la settimana scorsa
morto dopo aver preso ecstasy.
Lorenzo Toma Ansa

Carabinieri hanno anche analizzato i video sugli smartphone dei compagni di Lorenzo, in
cui il ragazzo sembrerebbe in
perfetto stato di salute allalba,
dunque pochi minuti prima
del malore.

QUANTO ai presunti ritardi nei

soccorsi, il direttore generale


dellAsl di Lecce Giovanni
Gorgone ha detto che la prima ambulanza, senza medico
a bordo, arrivata alle 6.40,
dopo circa 15-17 minuti. Il secondo mezzo medicalizzato
arrivato dopo 40 minuti, a causa di auto e pullman disposti

impropriamente sul tragitto,


specie attorno al Guendalina.
Intanto, nella serata di ieri
sono arrivate le dimissioni di
Francesco Errico, sindaco di
Gallipoli, citt della movida e
zona rossa per spaccio e consumo di stupefacenti nel Salento. Errico, si legge nella lettera di dimissioni, lascia per
motivi politici, a ventiquattro ore dallinfelice tweet sulla
morte di Toma, in cui lex sindaco sosteneva che se le famiglie esercitassero un po' pi di
controllo sui figli non morirebbe un 18enne la settimana
in disco. Se non sai educare
non procreare.
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CRONACA

Marted 11 Agosto 2015 | IL FATTO QUOTIDIANO |

REGIONE SARDEGNA

Villone con abusi


Divieto di dimora
al consigliere forzista

IL VICEPRESIDENTE del consiglio


regionale della Sardegna, Antonello
Peru (Forza Italia), stato allontanato dalla sua villa anni Settanta sul litorale di Sorso, nel Sassarese. La decisione stata presa dal giudice per le indagini preliminari del
Tribunale di Sassari, Giuseppe Grotteria,
dopo che sabato il personale del nucleo di
polizia tributaria della Guardia di finanza

di Sassari aveva eseguito la misura coercitiva del divieto di dimora nel Comune di
Sorso per aver realizzato un intervento edilizio di demolizione e nuova costruzione
di una villa in difformit dal permesso rilasciato. Le Fiamme Gialle ritengono inoltre che abusando della sua posizione politica, Peru abbia costretto il comandante
della Polizia locale di Sorso, Enrico Cabras,

LINTERVISTA

Riccardo
Gatti

ento droghe nuove allanno, neanche i pusher sanno


davvero cosa c dentro.
Riccardo Gatti, psichiatra e
direttore del Dipartimento dipendenze della Asl di Milano, evidenzia
laumento del consumo di alcolici,
superalcolici e droghe tra i giovanissimi perch una volta dovevi
venderti i beni di famiglia per acquistarle, oggi no, sono alla portata di
tutti e le trovi ovunque.

Sono aumentati i consumatori di


droga?

SONO FINITE al Pronto soccorso quattro ragazzine tra i


14 ai 16 anni, soccorse nella notte tra domenica e luned
sulla spiaggia di Specchiolla (Brindisi) in sospetto coma etilico.
Una delle quattro stata poi ricoverata nellospedale Perrino di
Brindisi per intossicazione da alcol. Le altre sono state dimesse
dopo essere state sottoposte ad adeguati trattamenti. A quanto
appurato le adolescenti si trovavano in spiaggia per trascorrere
la vigilia di San Lorenzo a guardare le stelle cadenti in compagnia
di amici. Hanno accusato un malore dopo aver bevuto. Gli altri
ragazzi hanno quindi chiamato il 118. La vicenda stata segnalata alla Procura dei minori di Lecce: si sta verificando se oltre
alluso di alcol, confermato dai referti medici, le giovanissime
fossero positive ad altre sostanze.

IL CASO

ANDREA GIAMBARTOLOMEI

na compressione violenta
alla cassa toracica, non una stretta al collo. Non si tratterebbe di un soffocamento,
ma di una presa con le maniere
forti che avrebbe portato alla
morte di Andrea Soldi, il 45enne di Torino deceduto mercoled scorso dopo un ricovero
nellospedale dove avrebbe
dovuto subire un trattamento
sanitario obbligatorio (Tso).
QUESTO, DUNQUE, il primo e-

sito parziale dellautopsia eseguita ieri mattina da Valter Declame, medico legale nominato dal procuratore di Torino
Raffaele Guariniello, titolare
dellinchiesta in cui sono indagati tre agenti della polizia municipale intervenuti mercole-

Il numero pi o meno stabile. Crescono per gli adolescenti che ne


fanno un uso occasionale perch il
costo delle sostanze si abbassato.
Il consumo non pi legato a uno
stile di vita, un genere musicale,
unideologia autoemarginalizzante o anticonformista. Oggi trasversale e riguarda entrambi i sessi.
Per puro scopo edonistico. Nei Sert
di Milano ogni anno arrivano
600/700 nuovi casi che si aggiungono ai quattromila gi in cura. In
totale in citt sono novemila considerando anche i servizi privati, i
centri diurni, le comunit e le strutture penitenziarie. Lalcol la droga pi diffusa, seguono le metanfetamime, come lecstasy, cannabis e
droghe sintetiche. C una ripresa
lenta delleroina, che non mai sparita. Il tossicomane inizia a drogarsi
in luoghi di aggregazione, come le
discoteche, ma poi finisce a farsi la

fatica, cos ci si muove di pi, ci si


accalda e si creano squilibri degli elettroliti, cio dei sali minerali, fondamentali per mantenere il ritmo
cardiaco. Il rischio a questo punto
la morte. Se poi uno si ferma un attimo, si idrata con dellacqua non fa
che ridurre il rischio ma non lo toglie.

Lesperto
Riccardo Gatti,
psichiatra e direttore del Dipartimento Dipendenze della ASL di Milano. Ansa

Perch c un consumo pi disinvolto di alcol?

dose da solo davanti alla tv. Quindi


non serve demonizzare le discoteche.

Di che sostanze si tratta?

Non sono tanto diverse da quelle


che cerano gi sul mercato. Sono
sostanze stimolanti o allucinogeni,
alcune che ti fanno ridere, altre che
ti danno pi carica, altre ancora che
ti stordiscono.

Ragazzine ubriache in riva al mare


Una ricoverata per eccesso di alcol

a omettere un atto del suo ufficio allautorit giudiziaria. Cabras stato per questo sospeso, sempre per quattro mesi, assieme a un dirigente dellufficio tecnico,
Maurizio Loriga. "Sono fiducioso e sereno
- ha dichiarato il consigliere di Forza Italia che tutto sar chiarito perch tutto, in questa vicenda, stato fatto nel rispetto della
legge".

Pasticche fai-da-te
Neanche i pusher
sanno cosa vendono

CHIARA DAINA

BRINDISI Soccorse in quattro tra i 14 e i 16 anni

13

Non serve
demonizzare
le
discoteche.
Il ragazzo
si droga
perch
lamico gli
ha detto
che stato
super ma il
rischio c.
Ogni anno
100 nuove
sostanze

Perch si drogano?

Il ragazzo si droga per emulazione,


perch lamico gli ha detto che stata unesperienza super e non gli
successo niente. Ma il rischio di un
infarto o addirittura di rimanerci
secchi c sempre. Quello che i ragazzi ignorano e che devono assolutamente sapere che le reazioni
alle droghe variano da organismo a
organismo.
Ci spiega?

In generale leffetto dipende da tre


fattori. Primo dal dosaggio, che per non possiamo mai sapere con
certezza. Le pasticche vengono
prodotte artigianalmente, in modo
clandestino, chi le acquista non sa
davvero cosa c dentro, non tutelato da nessuno, tantomeno dal
pusher, anche lui tenuto alloscuro.
Secondo, dallo stato psicofisico
della persona. Terzo dalle circostanze in cui si trova. Impossibile
fare una sola diagnosi. E non c mai
una condizione migliore per consumare droga. Ogni volta come
giocare alla roulette russa. Le droghe sregolano i centri di temperatura corporea, non fanno sentire la

Perch legale, ovunque, a qualsiasi ora. Non serve avere un certo stile
di vita, unabitudine consumistica. Una volta si usciva di testa alla
fine dei pasti, oggi invece a digiuno,
durante laperitivo. Il ragazzo acquistando il drink pensa di avere
tutto sotto controllo ma non cos.
Ma come si fa a chiedere al cliente di
16 anni di essere responsabile al
100%? Gli adolescenti non sanno
che lalcol provoca danni al sistema
nervoso, al fegato, aumenta il rischio di tumori e comporta erosione gastrica. Ogni volta che c un abuso si fanno danni. Le ragazze finite in ospedale in Puglia non erano
delle alcolizzate.
Spesso lalcol viene abbinato a
stupefacenti o psicofarmaci.

unaltra tendenza che si sta diffondendo. Un mix deleterio che


crea un effetto di alterazione pi
profondo, la persona pu perdere i
sensi fino al coma e nel peggiore dei
casi morire. Occhio, anche prendere farmaci con alcol fa malissimo.
Basta un semplice antinfiammatorio. Altro grave errore bere un energy drink dopo la sbronza per
mettersi al volante. In realt non
neutralizza leffetto sedativo
dellalcol, ti d solo limpressione di
essere pi sveglio e poi ti schianti
contro un palo lo stesso.
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Andrea Soldi Il 45enne morto mentre lo bloccavano. Indagati 3 agenti e uno psichiatra

Compressione toracica, no asfissia


Tso a Torino, lautopsia non salva i vigili
d pomeriggio e lo psichiatra
che ha disposto il Tso. Stamattina il pm incontrer il medico
legale, lipotesi di reato omicidio colposo. Allesame hanno partecipato pure i consulenti nominati dalle parti, il
medico legale Roberto Testi
per gli indagati e il medico Giovanni Stocavaz per la famiglia
Soldi. Il compito era quello di
dare una risposta al quesito
posto dal pm: Quali sono state
le cause della morte di Soldi?.
Una domanda formulata cos
per permettere ai medici di
scandagliare tutte le ipotesi.
Le risposte definitive dellautopsia, degli esami istologici e
tossicologici verranno conse-

na compressione ci sarebbe
stata, ma non al collo, come
hanno sostenuto da molti testimoni sentiti nei giorni scorNON CI SAREBBERO stati dan- si. Quella compressione non
ni alle vie respirasarebbe la causa
torie, ma sarebbe
diretta, ma linemersa una comnesco che ha porpressione della
tato al decesso,
vena giugulare e Botta e risposta
avvenuto quanun ematoma sulla Il legale cugino
do il 45enne, un
gigante buono
spalla. Questo semalato di schizogno secondo le della vittima:
difese confer- Manovra fatale. frenia da ventimerebbe quanto
cinque anni, era
sostenuto dagli a- Il difensore dei
gi arrivato in ogenti nella loro poliziotti: No,
spedale dove i
relazione scritta
medici hanno
dopo il decesso di stata corretta
tentato di salvarSoldi. Dunque ugli la vita per 45
gnate alla procura tra novanta
giorni, ma gi emergono le prime informazioni parziali.

minuti.
Lautopsia ha evidenziato
che la manovra stata corretta, che non c' stata alcuna presa per il collo, afferma Stefano
Castrale, legale degli agenti,
gi trasferiti a un altro incarico
dal comandante Alberto Gregnanini. C sicuramente un
nesso causale tra la manovra
effettuata e il decesso, sostiene il legale della famiglia di Andrea, Giovanni Maria Soldi,
cugino della vittima. La situazione del 45enne si sarebbe aggravata durante il viaggio in
ambulanza: era sdraiato a pancia in gi, con le mani ammanettate dietro, e respirava con
molta difficolt. A bordo, con

Lintervento del 5 agosto


Andrea Soldi, 45 anni, morto
a Torino durante un trattamento
sanitario obbligatorio Ansa

lui, cerano i dipendenti del


118, un infermiere del centro di
salute mentale e uno degli agenti della municipale, ma
nessun medico che potesse intervenire in anticipo. Credo
sia il momento di sospendere
qualsiasi giudizio in attesa
dellesito degli esami, ha dichiarato lavvocato Anna Ronfani, legale dello psichiatra indagato.
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14 ESTERI

| IL FATTO QUOTIDIANO | Marted 11 Agosto 2015

IRAQ A MOSUL LASSASSINO DI ARRIGONI


arrivato a Mosul, roccaforte in Iraq dellIsis,
Mahmoud al-Salfiti, 27 anni, esponente di una cellula salafita coinvolto nel rapimento e nelluccisione
a Gaza dell'attivista Vittorio Arrigoni (14 aprile
2011). Lo rivela un account riconducibile allIs, in cui
stata postata la prima foto di al-Salfiti a Mosul.
Al-Salfiti evaso approfittando di un permesso concesso da Hamas per visitare i parenti. Ansa

TURCHIA

ROBERTA ZUNINI

Erdogan contro tutti:


giudici, Pkk e Isis

n una giornata di sangue e attentati per la Turchia il bilancio complessivo: 8 morti e


18 feriti in quattro diversi attentati la notizia che la tangentopoli su cui hanno indagato tre
magistrati non mai esistita. Anzi, stato un tentativo di golpe.
Questo almeno sostiene lufficio vendicato le sue precedenti aziodel procuratore di Istanbul che ha ni come ritorsioni contro la poemesso un mandato darresto per litica repressiva del governo e del
gli ex pm Zekeriya Oz, Celal Kara presidente Erdogan, speciale Mehmet Yuzgec; erano stati lo- mente durante la rivolta di Gezi
ro a condurre le indagini nel di- park nellestate del 2013, non si
cembre 2013 coinvolgendo il go- assunto la paternit di quanto
verno dellallora premier Recep successo ieri.
Tayyip Erdogan. I tre sono accusati di aver tentato di rovesciare MA LA DONNA ferita e poi arrelesecutivo di Ankara e secondo i stata dalla polizia in un successivo
magistrati sarebbero legati al mo- scontro a fuoco, identificata come
vimento del magnate e imam Fe- Hatice Asik, risulta essere un
thullah Gulen, nemico numero u- membro dellorganizzazione di ispirazione marxista-leninista
no di Erdogan.
Insomma, il presidente Erdo- (stata scarcerata appena un mese
gan contro tutti: i nemici in casa, e mezzo fa). Se le sedi delle Istie quelli esterni, come i curdi del tuzioni di Istanbul sono di nuovo
Pkk o i jihadisti dell'Isis. A ren- nel mirino di questo oscuro grupdere la situazione ancora pi po, che molti analisti ritengono
infiltrato
complicata
dallintelligenconsiderato
ce, nel sud-est
che i colloqui 8 morti e 18 feriti
del Paese, il coper la forma- Ieri giornata di sangue
siddetto Kurzione di una
distan turco,
coalizione di fra scontri a fuoco
ormai di nuovo
governo non con i curdi e attentati
guerra aperta
sono ancora
tra lo Stato e il
conclusi a ben di estremisti a Istanbul
Partito dei ladue mesi e
voratori curdo,
mezzo dalle ultime elezioni hanno contribui- il Pkk fondato da Ocalan, da 15 anto gli assalti armati di ieri al con- ni in una cella di isolamento per
solato statunitense di Istanbul e a terrorismo. Due anni fa, proprio
una stazione di polizia, in cui Ocalan ordin ai suoi guerriglieri
stato ucciso il vicecapo del di- di ritirarsi sulle confinanti monstretto settentrionale della me- tagne di Qandil, in Iraq, e a stabilire una tregua allo scopo di inigalopoli.
Per quel che riguarda le spa- ziare i colloqui di pace con il goratorie a Istanbul, gli autori sa- verno turco, allora guidato dallatrebbero i militanti del gruppo di tuale presidente Erdogan. Ma
estrema sinistra Dhkp-c, il Par- lattentato kamikaze realizzato
tito-Fronte di liberazione del po- dal ventenne affiliato allIsis, Abpolo rivoluzionario gi protago- durraham Alagoz, a Suruc il 20 lunista del fatale sequestro di un glio scorso, in cui morirono 32 giomagistrato 4 mesi fa, e di una se- vani militanti dellorganizzaziorie di attentati contro palazzi ne giovanile del partito filocurdo
pubblici. Il gruppo, che aveva ri- democratico del Popolo (Hdp) vi-

CINA

GIAPPONE IL NUCLEARE DOPO FUKUSHIMA


Il nucleare torna a produrre energia dopo la crisi di
Fukushima, rispettando le norme sulla sicurezza varate dopo lincidente del 2011: la Kyushu Electric Power, tra i gruppi che gestiscono gli impianti atomici
nellarcipelago nipponico, ha reso noto che stamane far ripartire il reattore numero 1 della centrale di
Sendai, nella prefettura meridionale di Kagoshima.
Gli attivisti antinucleari hanno protestato.

Risale
lAkp

I magistrati che indagavano sulla Tangentopoli accusati di golpe


cino al Pkk, entrato per la prima
volta in Parlamento l8 Giugno
scorso, fu interpretato dai quadri
dellorganizzazione di Ocalan come il segnale della rottura di quella tregua. Da allora sono cominciate le ritorsioni dei guerriglieri.
SENZA LA COMPLICIT dei ser-

Autobomba La scena dellattacco a Istanbul Reuters

SVEZIA, ARRESTATI I RESPONSABILI

Ikea, aggressione senza movente


nel reparto casalinghi: due morti
DUEPERSONE (un uomo e una donna) sono morte durante unaggressione in un negozio Ikea a Vasteras, a 100 km da Stoccolma. I
due responsabili (35 e 23 anni), di cui uno ferito in modo grave, sono stati
arrestati dalla polizia. I quattro non si conoscevano. Lufficiale Per Agren
parlando ai giornalisti ha descritto il fatto come un folle gesto Reuters

vizi segreti turchi, lIsis non avrebbe mai potuto realizzare un


attentato di quelle proporzioni.
Del resto lambiguit nei confronti dei tagliagole dello Stato islamico mostrata dal presidente Erdogan e dal suo partito (Akp, partito
della Giustizia e Sviluppo, ndr) al
governo da 12 anni, cosa risaputa. La ripresa della guerra contro i
curdi motivata allo stesso tempo
dalla volont di mettere fuori gioco il nostro partito che ha portato
per la prima volta le istanze curde
in Parlamento, dice il deputato
Ertugrul Kurkcu, presidente onorario del partito filocurdo. Erdogan ha denunciato lHdp alla magistratura accusandolo di essere
una formazione di terroristi e ha
chiesto che il Parlamento tolga agli 80 deputati limmunit parlamentare. Ieri intanto quattro poliziotti sono stati uccisi in un attacco dei guerriglieri curdi nella
provincia di Sirnak. Il veicolo
blindato su cui viaggiavano saltato su una mina. L'episodio avvenuto nel distretto di Silopi, dove
venerd tre curdi erano morti in
scontri a fuoco con la polizia. I
turchi sostengono di combattere
lo Stato islamico, ma in realt
stanno combattendo il Pkk, ha
dichiarato Cemil Bayik, una delle
figure pi importanti dellorganizzazione curda.

Guadagna
posizioni il
Partito per la
Giustizia e lo
Sviluppo
(Akp) di
Erdogan.
quanto
emerge
dallultimo
sondaggio
pubblicato
dallistituto di
ricerca Mak,
secondo il
quale lAkp,
nel caso di
nuove
elezioni,
riuscirebbe a
riconquistare
la
maggioranza
assoluta in
Parlamento. Il
sondaggio il
secondo in
una
settimana ad
indicare la
risalita
dellAkp. In
calo i curdi
dellHdp,
sugli stessi
livelli il Partito
repubblicano
del popolo
(Chp) e i
nazionalisti
dellMhp

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Diritti civili Sparito da un mese, Li Heping difendeva i dissidenti. Lo cercano solo i suoi colleghi

Lavvocato sovversivo punito dal dragone


CECILIA ATTANASIO GHEZZI

gi un mese che Li Heping scomparso. Il 10


luglio scorso stato prelevato nella sua casa di Pechino
da funzionari in borghese e
da allora non si hanno sue
notizie. Il Guardian racconta della kafkiana ricerca
messa in atto dai suoi due
colleghi avvocati, Cai Ying e
Ma Lianshun che, in assenza
di comunicazioni ufficiali, lo
cercano negli uffici di polizia
e nei centri di detenzione di
tutta la Cina nordorientale.
Le autorit hanno complottato contro gli avvocati per i
diritti umani a lungo - denuncia Cai al quotidiano britannico - qualsiasi cosa dicano per giustificare il giro di

vite solo una scusa. Il giro


di vite di cui parla Cai quello che gi passato alla storia
come il venerd nero. Nel
giro di poco pi di 48 ore, 232
tra attivisti e avvocati per i
diritti umani sono stati presi
in custodia e interrogati dal-

la polizia. Un'operazione
coordinata su tutto il territorio cinese che ha bloccato
anche Telegram, il sistema
di messaggistica attraverso
il quale erano in contatto, e
che arrivata pi o meno simultaneamente nelle case di
tutti quelli che negli ultimi
anni si sono autodefiniti weiquan tuan, ovvero gruppo
per la difesa dei diritti umani.
A un mese di distanza, 27
di loro sono in prigione o agli
arresti domiciliari. Di alcuni
non si avuta pi alcuna notizia.
TRA QUESTI Li Heping, un

Hong Kong 2014


La protesta degli ombrelli LaPresse

avvocato 52enne molto noto


nell'ambiente per aver difeso
ecologisti, dissidenti, conta-

dini espropriati, donne co- tidiano di Partito Legal Daistrette ad abortire e, su tutti, ly, definisce coloro che adeChen Guangcheng, il cieco riscono al weiquan tuan coche per affermare il suo di- me persone che, scontente
ritto allo studio divenne il pi della situazione attuale e del
celebre avvocato autodidat- governo, si avvantaggiano di
ta della Cina (prima di essere alcuni incidenti per diffonillegalmente confinato agli dere e provocare problemi e
che sostengono
arresti domiciliari e di fuggire
che essere arrestati sia un ononegli Stati Unire. Gli avvocati
ti). Arrestati anche vi aderiscoche il fratello di Il venerd nero
no sono solo una
Li e due dei suoi Un mese fa
piccola percenassistenti, quetuale (meno di usti ultimi accu- la retata
no su mille) risati formalmen- del governo:
spetto ai colleghi
te di raccogliema hanno firmare il dissenso e 232 arresti;
provocare di- 27 sono ancora
to diverse vittorie in tribunale e
sordine. Un'infografica pub- in prigione
sono divenuti
sempre pi coblicata sul quo-

nosciuti tra chi cerca giustizia senza averne i mezzi. La


loro forza sempre stata
quella di usare le armi della
provocazione e della comunicazione per costringere il
governo a giustificare le sue
azioni di fronte all'opinione
pubblica. dal 2003 che lottano con questi mezzi: era
chiaro che c'era un limite che
non poteva essere superato,
ma mai prima che Xi Jinping
prendesse le redini della nazione, avevano ricevuto un
attacco cos violento e capillare. Sembrerebbe proprio
che questo governo sia pi
che mai determinato a tacitare qualsiasi forma di dissenso e a screditare questo
gruppo di professionisti.
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ESTERI

Marted 11 Agosto 2015 | IL FATTO QUOTIDIANO |

GRECIA BASTA AGEVOLAZIONI AI MINISTRI


Il primo ministro Alexis Tsipras ha chiesto che venga
presentata in Parlamento una legge per labolizione
delle agevolazioni fiscali per i parlamentari e per ridurre gli stipendi dei ministri e dei capi delle organizzazioni pubbliche. Tsipras ha sottolineato: Quando
sul tavolo dei negoziati (con i creditori) l'abolizione
delle agevolazioni fiscali per gli agricoltori, non possiamo ignorare le nostre esenzioni. Ansa

STATI (DIS)UNITI

CARLO ANTONIO BISCOTTO

mezzogiorno del 9 agosto 2014 mentre era di pattuglia, l'agente Darren Wilson raccolse una comunicazione dalla radio di servizio:
la centrale segnalava che era
in corso un rapina al vicino
Ferguson Market & Liquor.
Seguiva la descrizione di due
sospetti. Wilson credette di
riconoscerli qualche minuto
dopo, in mezzo alla strada. Li
invit a camminare sul marciapiedi e Brown mi rispose
di andare a farmi fottere. Mi
sono fermato, ma non sono
riuscito a scendere perch
Brown bloccava la portiera
della mia auto. Wilson non
vuole aggiungere altro.
La famiglia di Brown mi
ha fatto causa per essere risarcita ed meglio non fare
altre dichiarazioni. Dico solo
che ci fu una colluttazione e
che, a un certo punto, ho
smesso di fare a botte come
un teppista e mi rivenuto in
mente tutto ci che avevo imparato allAccademia di polizia. Ho fatto quello che prevede il regolamento in casi
del genere: prima di essere
sopraffatto ho estratto la pistola e ho fatto fuoco.
A FERGUSON, Missouri, a un

anno dalla morte del giovane


Michael Brown, ucciso da
Wilson, la gente scesa in
piazza per ricordare il ragazzo afroamericano, esprimere
solidariet alla famiglia e
chiedere alle autorit perch
le indagini non hanno portato
a nulla e Darren Wilson, che
nel novembre scorso ha lasciato il corpo di polizia, vive
libero nella periferia di Saint
Louis. La manifestazione iniziata pacificamente, degenerata in uno scontro. Sono
stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco verso le pattuglie
e tre persone sono rimaste ferite. Secondo la polizia stato
Tyrone Harris jr., 18 anni, amico di Michael Brown, ad
sparare contro gli agenti in
occasione delle proteste. Lo
riferisce il giornale St. Louis
Post-Dispatch, secondo cui
Harris stato a sua volta colpito e sottoposto a un intervento chirurgico.
Da mesi Darren Wilson,
oggetto di diverse minacce di
morte allindomani delluccisione di Brown, abita in una
stradina senza uscita e nel pi
totale anonimato. Solo pochi
familiari e amici conoscono il
suo indirizzo. Sulla porta figura il numero, ma non il suo
nome. Wilson, che stato
prosciolto nel novembre
2014 dal Grand Jury, ha deciso ugualmente di dimettersi dalla polizia. Di diverso avviso un rapporto del ministero della Giustizia del marzo di
q ue st anno che condanna

15

USA FOTO ALLASTA DI CARLO E DIANA


Una decina di foto inedite del ricevimento di nozze
del principe Carlo con Lady Diana andranno allasta
il 24 settembre. Gli scatti sono di Lord Patrick Lichfield, lunico fotografo autorizzato per le pose informali della famiglia reale e dei suoi ospiti al ritorno
a Buckingham Palace dopo il matrimonio, svoltosi
nel luglio 1981. Sei delle foto ritraggono Lady Diana
in abito da sposa e anche la Regina Elisabetta. Ansa

Un anno dopo Lex agente Darren Wilson racconta lo scontro simbolo


delle tensioni razziali. Nel sobborgo tre feriti, decretato lo stato demergenza

Brown mi disse: va a farti


fottere. Ferguson inizi cos
ria. Incontrando la gente mi
sentivo impreparato e intimidito. Non era il mio ambiente. Un collega anziano ed esperto nelladdestramento
degli agenti in prova cerc di
insegnarli a stabilire un rapporto con la collettivit che lo
circondava ogni giorno. Strano che in una comunit quasi
interamente afro-americana,
il Dipartimento di polizia fosse composto da tutti agenti

bianchi: Non mi sono mai lasciato influenzare dal colore


della pelle, dice Wilson che
ricordato da molti come un
poliziotto inflessibile e severo che faceva moltissime contravvenzioni. Poi arriv quella chiamata per la rapina al
Ferguson Market & Liquor:
l'agente spar a Brown, e assieme a quelle detonazioni, esplose anche l'America.
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UNALTRA VITTIMA

Dico solo
che ci fu
una
colluttazione
e che, a un
certo
punto, ho
smesso di
fare a botte
come un
teppista

sato per comprargli una casa


e pagare le spese legali.
NON HO LETTO il rapporto

senza mezzi termini loperato dellex agente di polizia.


Ma il suo caso ha suscitato polemiche di ogni genere dividendo lopinione pubblica tra
colpevolisti e innocentisti.
Moltissimi agenti di polizia lo
hanno difeso e alcuni giornali
di destra, tra cui lAmerican
Thinker, hanno fatto di lui un
eroe. I suoi sostenitori hanno
persino organizzato una colletta raccogliendo mezzo milione di dollari che hanno u-

MESSICO

MARCO FRATTARUOLO

iguel ngel Jimnez aveva una caratteristica


che lo contraddistingueva:
la determinazione. Ed forse a causa di questa che sabato il suo nome andato ad
aggiungersi alla lunga lista
delle vittime della criminalit messicana.
Solo tra venerd e domenica scorsi quindici persone
sono state uccise nello stato
di Guerrero, lo stesso dove a
settembre erano scomparsi,
da Iguala, i 43 studenti della
scuola rurale di Ayotzinapa
e dove scontri tra bande di
narcos sono all'ordine del
giorno. Proprio per cercare
di contrastarle lo stesso Jimnez, nel 2013, si era fatto
promotore della Unon de
pueblos y organizaciones del
estado de Guerrero (Upoeg),
organizzazione creata con
l'obiettivo di proteggere la
popolazione dalle violenze
dei narcotrafficanti. Sabato,

Rabbia e spari Tensioni


a Ferguson
fra neri
e poliziotti.
Sopra, Darren
Wilson e Michael Brown
Ansa/Reuters

che parla di razzismo sistematico a Ferguson e sinceramente non ho alcuna voglia di


farlo, commenta. Wilson
nato in Texas e sua madre aveva una fedina penale non
proprio immacolata. Quando cera di mezzo il denaro
non riusciva a controllarsi.
Rubava anche ai familiari.
Nel 2009, dopo la morte del
genitore, Darren entr in polizia e fu assegnato a Jennings, una cittadina con il 90%
della popolazione nera e povera.
Non avevo mai vissuto in
un posto con cos tanta mise-

Ho fatto
quello che
prevede il
regolamento
in casi del
genere:
prima di
essere
sopraffatto
ho estratto
la pistola

Polizia uccide un ragazzo nero


INDIANAPOLIS La polizia ha ucciso a colpi di arma da fuoco
un ragazzo afroamericano di 15 anni, Andrew Green, per non
essersi fermato a uno stop e aver poi aggredito gli agenti. I poliziotti
non avevano addosso le telecamere, quindi non ci sono video

Stato di Guerrero La vittima aveva promosso anche una milizia anti narcos

Cercava i 43 studenti scomparsi


Attivista crivellato nel suo taxi
darma da fuoco, a poche
centinaia di metri dalla sua
abitazione a Xaltianguis,
paesino a circa un'ora dalla
localit turistica di Acapulco. Il movente secondo le
autorit sarebbe ancora da
chiarire, ma chi era vicino a
Jimnez pensa di conoscere
le cause dell'omicidio.
ERA NOTO che il quaranti-

Abbattuto Miguel Jimnez

intorno alle 20, il suo corpo


stato ritrovato a bordo del
taxi collettivo che ogni giorno guidava per lavoro. Crivellato da decine di colpi

cinquenne era finito nel mirino della criminalit dopo


che, nei giorni immediatamente successivi alla sparizione dei 43 studenti - le cui
indagini avrebbero poi portato allarresto del sindaco
di Iguala e di sua moglie, accusati di aver orchestrato il
rapimento - senza perdere
un solo minuto, aveva messo
in piedi una squadra di ricerca. Lo scopo era quello di
aiutare i familiari delle vit-

time, abbandonate a loro


stesse dalle autorit locali, a
far luce sul caso che stava
sconvolgendo il Messico. I
suoi sforzi negli ultimi tempi avevano portato al ritrovamento di oltre 130 cadaveri appartenenti, per, ad
altre vittime della violenza
che affligge il paese (nel solo
stato di Guerrero si conterebbero oltre 20mila persone di cui i familiari hanno dichiarato la sparizione). Iniziative che non piacevano ai
boss e alle autorit corrotte,
da sempre abituate a un atteggiamento passivo della
comunit, intimorita da eventuali ritorsioni.
Jimnez da sempre lamentava l'indifferenza e
l'immobilit del governo e
per questo aveva deciso di
mettersi in prima linea e
scalare le colline polverose

del Messico in cerca di indizi sugli scomparsi, consapevole del rischio. Questa zona un vero e proprio cimitero, ma non ci fermeremo
aveva recentemente dichiarato in un'intervista alla Bbc.
La notizia della morte di Jimnez ha sconvolto la popolazione locale.
Mario Vergara, il cui fratello scomparso nel luglio
2014, ha per fatto sapere
come la morte di Miguel ci
dar la forza per uscire e ricominciare le nostre ricerche. Ci ha insegnato a trovare le energie e le motivazioni
per portare a casa i nostri ragazzi. Lo stesso Vergara ha
poi concluso con un messaggio di speranza. Hanno
ucciso Miguel, vero, ma
non per questo riusciranno
a fermarci.
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16 ITALIA
IL GRAND TOUR

C
La scheda
PARTITO
dal Ponente
ligure,
il Grand Tour
di Antonello
Caporale
un racconto
dellItalia che
d le spalle
al mare: citt,
gente, luoghi,
voci:
una piccola
indagine
su come
glitaliani
custodiscono
o sfasciano
il Belpaese
n

LULTIMA
TAPPA parte
da Rimini
e Riccione e
poi sale verso
Marghera
e aree
industriali e
commerciali
del Veneto.
Poi ancora
verso Nord:
il Friuli,
la Carnia e
infine larrivo
a Topol

ANTONELLO CAPORALE

sempre da imparare dai romagnoli e stupirsi di come siano riusciti a trasformare un


piazzale d'armi lungo il mare
in una spiaggia storica cos
tanto amata e frequentata.
Come sia stato possibile immaginare di affittare delle
sdraio e degli ombrelloni nella 31esima fila, a quasi mezzo
chilometro dalla prima alga,
senza colpo ferire. C' del talento e si vede. Infatti restiamo inchiodati ai semafori che
gestiscono a Riccione il traffico dei milanesi in fuga dalle
code e ora, appunto, in coda,
perch c' l'aperitivo. Sono le
cinque del pomeriggio ed gi
il momento di rimboccarsi le
maniche e prendere contatto
con un mojito, prima del passaggio serale con l'apericena e
il cocktail e infine, digerite altre code, finalmente al ristorante oppure alla disco. Questi sono giorni funestati dalla
scomparsa del Cocoric, monumento allo sballo divertito
e compulsivo e naturalmente
terminale glorioso di ogni coda. C' una storia fatta di sacrifici per accedervi, di attese
lunghe, penitenze comuni e
gioie intramontabili. La triade Rimini-Riccione-Milano
Marittima consegna l'idea
che al mondo esista l'ingorgo
o poco pi. Si rifiata alle viste
del Delta del Po, quando la
campagna prende forma e si
stende senza cemento che la
separi.

Il triangolo favoloso
Marghera-Mestre-Villorba
A Rovigo si rientra in autostrada per puntare al pi imponente distretto del consumo, un triangolo favoloso di
ipermercati che si scorge alle
viste di Marghera, citt nota
per il petrolchimico, si allunga fino a Mestre, anzi al cosiddetto Porto di Mestre, e
chiude verso Villorba, nel
Trevigiano. In una trentina
di chilometri uno, due, tre,
cinque, sette centri commerciali, cubature che solo a Mestre come ha scritto Fabio
Tonacci su Repubblica producono 39 mila metri quadrati di superficie commerciale, 111 negozi che pagano
ciascuno 8 mila euro d'affitto
al mese per riempire i veneti
di ogni virgola. Il teorema del
consumismo qui si fa pratica
quotidiana, e la vita segnata
dagli Auchan, i Decathlon, gli

CONCORRENZA CANNIBALE

Negozi a pi non posso e si


continua a costruirne altri
Nel parcheggio soltanto un
quinto dei posti occupato
LA VEDETTA LEGHISTA

Sergio (con il cane Rufus)


coordina la sicurezza del
centro: Non riconosciamo
lItalia, perci niente tasse

| IL FATTO QUOTIDIANO | Marted 11 Agosto 2015

Da Riccione al confine sloveno Una sequenza di rotatorie


come invito allacquisto: ma il settore ormai non tira pi

Troppi iper, poca gente:


centri commerciali kaputt

verso sud e verso est dimostra che il destino dei veneti


negli affari. Un amore pazzesco e intramontabile, e se non
ci fosse di mezzo il portafogli
diremmo un legame di cuore.

Iper Lando, Iper Coop, iper


tutto. Il numero delle rotatorie per raggiungere i cubi d
l'impressione che gli umani
utilizzino la vita per girare a
vuoto. Vuoto come l'Auchan
che ha una trentina di casse
installate ma solo quattro in
funzione. Perch a furia di
costruire per vendere hanno
finito per consumare le tasche di chi avrebbe dovuto
acquistare. Troppi iper per
poca gente, e il conto finale
d alla grande distribuzione
un meno 0,5% di fatturato nel
2014. Massimo titolare di una jeanseria: Ci stiamo cannibalizzando, siamo troppi e
continuano a spuntare senza
ragione altri centri commerciali. Prenda la Nave de Vero
a Marghera, un mostro, un
deserto. Vada nel parcheggio
e trover un quinto dei posti
disponibili occupato. Mi domando sempre perch l'abbiano costruito, che senso aveva se qui a dieci minuti c'
un centro cos grande. Edoardo, negozio di ottica:
Non mi spiego come sia possibile fare tutto uguale, proporre gli stessi oggetti.
chiaro che cos non va pi.
Questo pezzo di Veneto

Desolazioni
In alto, un
centro commerciale quasi deserto e
una rotatoria.
Nellaltra foto,
lultraleghista
Sergio
Bertotto

grasso e felicemente consumista sta boccheggiando sotto la mole di un'offerta esagerata, oramai ampiamente
fuori scala. Svuotati i centri
storici, le periferie sono divenute anelli di contenimento
di questi mega-neon, le rotatorie si sono trasformate in
piazze, i parcheggi in luogo
d'incontro e di smistamento
di altri traffici. Non c' parchimetro per e il flusso peripatetico si alimenta almeno d'estate grazie all'aria
condizionata gratuita, che
con questa afa si fa grande
questione democratica.
Altre rotatorie, lamiere
che entrano nel circuito e loro inquilini che si perdono
anche col tom tom in funzione (sesta uscita, prego!), e infine si giunge, cos pare, a Villorba. Uno dei primi approdi
dell'ipercircuito della vendita a ogni costo, a basso prezzo, paghi due e prendi tre,
quattro, cinque. Nell'area industriale spunta una bandiera del Veneto e un cartello: sicurezza. Si bussa e dentro una specie di hangar sbuca
Sergio Bertotto e il suo cane
Rufus. Sergio coordina la sicurezza del centro ma so-

prattutto leader del Movimento di liberazione nazionale del popolo padano. Una
iper Lega. Noi non riconosciamo l'Italia perci non paghiamo le tasse. Non riconoscendola non dobbiamo
neanche dichiarare le ostilit. Applichiamo il diritto internazionale e i nostri soci,
all'atto del tesseramento,
sottoscrivono una dichiarazione di sovranit personale
e nazionalit veneta. Bertotto mi consegna il foglio
che al primo articolo recita:
Ogni essere umano originale e titolare esclusivo del
proprio corpo fisico costituito da carne, ossa e sangue.
La questura di Treviso pi
volte ha fatto visita all'oppresso che, negli anni di giovent, faceva il poliziotto.
Vengono, sequestrano, ingiungono. Ma io non mollo.
Non riconoscendo l'Italia
non riconosco neanche la sua
giustizia.
Sar il caldo, ma l'iperleghista che fa la guardia all'ipercentro un altro segno di
smarrimento pi che di vitalit. Qui si fanno schei e anche se la crisi stata dura, la
mole di camion incolonnati

Dai saldissimi
ai 22 di Topol
La via della bassa apre al
Friuli e conduce verso Tricesimo, altro binario parallelo
di vendite al dettaglio e all'ingrosso. Arredamenti e
celle frigorifere, cucine
componibili, cementifici,
outlet e saldi, sald issi mi
d'estate. Il ronzio dei mezzi
meccanici si acquieta solo
quando la strada si allunga
verso la Carnia, costeggia la
terra del gran prosciutto di
San Daniele e poi avanza tra i
monti. Invece piego verso est, verso la Slovenia perch
oggi, domenica, la giornata
conclusiva dell'appuntamento che da 22 anni concentra a Topol artisti e visionari di varia natura. Topol sul confine della Slovenia e il suo bellissimo nome riassume il concentrato
di una criniera di pietre in bilico. 22 abitanti in tutto, la
farmacia a 10 chilometri, come pure il panettiere. La stazione di Topol la fermata
spirituale e letteraria, il luogo dove narratori, poeti e
viandanti si danno appuntamento per far vivere con la
cultura queste case vuote. Ogni anno si edita un libro
scritto nell'inverno precedente da un ospite che consegna la sua arte alle pietre e
il suo corpo al paese vuoto.
Sei mesi di permanenza, il
tempo della semina delle parole e poi, in luglio, la festa
del ritrovo.
(12 Fine)

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SECONDO TEMPO

Marted 11 Agosto 2015 | IL FATTO QUOTIDIANO |

17

Cultura | Spettacoli | Societ | Sport

Secondo Tempo

Il nuovo libro di Guccini

Juve, curva sud riaperta

Il flop dei Fantastici 4

Uscir per Natale il nuovo libro di


racconti montanari di Francesco
Guccini. Lo ha annunciato lo stesso
artista al Festival Capalbio libri

Il Coni ha sospeso la chiusura. Ma la


sentenza definitiva sui fatti dello
scorso 26 aprile (derby della Mole) si
avr solo il prossimo 3 settembre

Il nuovo film della Marvel ha fatto flop


al botteghino: nel primo weekend
solo 26 milioni di dollari. La pellicola
costata 120 milioni di dollari

PAOLO ZILIANI

Questioni
di famiglia
Linchiesta
della Procura
di Bolzano riguarda anche
latleta della
Nazionale Daniel Taschler
e il padre Gottlieb Taschler.
Sotto, Ferrari

rentuno anni fa, nel 1984, uno dei miti dello sport italiano, Francesco Moser, riusciva nellimpresa di battere, a
33 anni suonati, il record
dellora di Merckx a Citt del
Messico e poi, di l a poco, di
vincere il Giro dItalia togliendo la maglia rosa a Fignon nellultima tappa, a
cronometro, quella che si
concludeva allArena di Verona. Trionfi che fecero impazzire gli italiani e sui quali,
oggi, sarebbe il caso di stendere un velo pietoso: perch
se vi capitasse di sfogliare le
annate dei quotidiani dellepoca, nelle foto di Moser in
trionfo trovereste sempre,
sullo sfondo, il profilo immancabile di un ometto magro, occhialuto, scuro di carnagione, quasi sempre di nero vestito.

Ansa

LUOMO si chiama Michele

Pillola

IL PITTORE
DARIO FO
Oltre 130
opere inedite
al grande
pubblico, sono protagoniste della mostra Dario
Fo, Mistero
buffo a colori.
Manuale minimo dellattore, allestita nella Sala
Mostre del
Castello Visconteo di
Pavia da domenica 6 settembre fino
al 18 ottobre.
Il Nobel, oltre
a essere autore, attore,
scenografo,
regista teatrale, anche
un noto pittore
n

Ferrari: e altri non che il


dottore (meglio noto come
il Mito o Mister 10%, dalla percentuale sui guadagni
chiesta ai suoi assistiti) capace di mettere a punto un sistema di dopaggio cos efficace e sofisticato da consentire
ad Armstrong di vincere sette Tour consecutivi (ora cancellati) e a ronzini tipo Scarponi di diventare, alli mprovviso, vie di mezzo tra
Gaul e Indurain. In pista da
una vita, la notizia che 31 anni dopo aver guidato Moser
alla conquista del record
dellora e del Giro dItalia e 7
anni dopo aver lanciato
Schwazer alla conquista
delloro olimpico a Pechino,
la Procura di Bolzano sta per
chiedere il rinvio a giudizio
Mister 10% per aver posto abusivamente in commercio
variabili quantitativi di farmaci quali eritropoietina con
posologia da 2000 U.I. attraverso canali diversi dalle farmacie aperte al pubblico (),
per aver somministrato o comunque favorito lutilizzo di
tali farmaci (), per aver messo abusivamente in commercio sostanze dopanti attraverso una struttura organizzativa costituita dal predisporre il proprio camper
quale studio medico itinerante e punto di incontro con
vari atleti e mezzo di trasporto delle sostanze. Il tutto con
laggravante dellassociazione con altri soggetti e in continuit del reato.
Era gi stato processato, a
dire il vero, il dr. Ferrari: a Bologna, nel 2004, e condannato a un anno per frode sportiva collegata al doping farmacologico ed esercizio abusivo della professione di farmacista, ma poi assolto in Appello nel 2006 per intervenuta prescrizione. Mi ha
svuotato la farmacia, disse

Un camper di doping
Il Dr Ferrari tornato
Non solo epo Il medico dei ciclisti detto il Mito rischia il rinvio
a giudizio: avrebbe ceduto sostanze a un campione di Biathlon
in unintercettazione il farmacista bolognese (condannato) Massimo Guandalini.
Sorta di Dr. Mabuse dello
sport italiano, da anni scorrazza per lEuropa con il suo
camper degli orrori da cui
scendono e salgono atleti a
centinaia: roba che se lavesse saputo Spielberg, chiss
che capolavoro ci avrebbe regalato, altro che quella favoletta di Duel.
Una Guida Michelin degli
approdi prediletti del Dr.
Mabuse non esiste, ma i
clienti corridori di tutte le
nazionalit ne conoscono le
fermate a memoria: dal casello di Rioveggio a Silvaplana
nei Grigioni, dalle Canarie a
Monzuno nellAppennino
bolognese. Proprio a Monzuno, il 27 settembre 2010, grazie a una cimice nascosta dalla Procura di Padova nel camper degli orrori viene registrato un colloquio tra il Mito e il corridore Michele
Scarponi. Potevo vincere il
Giro, si rammarica Scarponi
(4 classificato a 250 da
Basso); Certo gli risponde
Mabuse se tu avessi avuto
una sacca di sangue, te la saresti potuta giocare; da cui si

Moser,
poi tanti
altri
Il dottore
ammise
le autotrasfusioni.
Assolto
nel 2006,
oggi
indagato
anche a
Padova

evince la nostalgia canaglia


per i favolosi anni 80 quando
lautoemotrasfusione non era ancora stata messa al bando e i ricambi del (proprio)
sangue si facevano con la disinvoltura di un gargarismo.
A rischio di finire al Creatore,
ma qui siamo alle quisquilie.
PERSINO Moggi al Dr. Mabu-

se fa una pippa. M ic he le
Ferrari scrivono gli inquirenti ha posto in essere una
serie di stratagemmi (schede
straniere, luoghi dincontro
inusuali, appuntamenti concordati a voce) per seguire
occultamente, di fatto come
medico di squadra, ciclisti di
team come Astana, RadioShack e altri ancora () e ha
posto al seguito delle due citate squadre il figlio Stefano
che materialmente effettua
test ed esami clinici in vece
del padre. Eh gi, perch
quella del Mito una famiglia unita: il figlio Stefano
guida il camper, maneggia
provette ed sempre reperibile mentre la figlia Sara,
quella che pap Michele fu
trovato a spingere in strada,
in una gara di triathlon a Lavarone, anni fa, facendola

squalificare, giura agli inquirenti che non vero che il


babbo incontra e segue il ciclista paralimpico Macchi,
bronzo ad Atene 2004, per
migliorarne i risultati, ma
lei che in contatto con latleta per via di una tesi in
scienze motorie. Gi, come
no.
Era, Michele Ferrari, lallievo prediletto del prof.
Conconi che col tacito assenso del Coni e di Carraro presidente mise a punto la vergognosa O p e r a z i o n e - D o-

ping di Statoche ci port per


anni come il pm Soprani
scrisse a trionfi sportivi
gonfiati come le venti medaglie ai Giochi di Lillehammer, nel 94, con lematocrito
dei nostri atleti, a cominciare
dalla Di Centa, impazzito a livelli di 54 e passa. Per decenni, indisturbato, ne ha combinate pi di Bertoldo. Ora
qualcuno ha deciso di chiedergliene conto. Come diceva il maestro Manzi, non
mai troppo tardi.
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18 SECONDO TEMPO

LINTERVISTA

| IL FATTO QUOTIDIANO | Marted 11 Agosto 2015

NICCOL FABI Chiuso il tour con Silvestri e Gazz, lartista subito


ripartito: Viaggio da solo, di notte. Cerco gli occhi delle persone

Per la musica mi sono messo


a nudo, la felicit distrazione

SILVIA DONGHIA

Chi

Niccol Fabi
nato a
Roma il 16
maggio 1968.
Laureato in
Lettere, vince
il Premio
della Critica
nella
Categoria
Nuove
Proposte al
Festival di
Sanremo del
1997 con il
brano
Capelli.
Lanno dopo
pubblica
lalbum
Niccol
Fabi che
contiene
Lasciarsi un
giorno a
Roma e
Vento
destate
cantata con
lamico Max
Gazz. Nella
primavera
del 2007,
partecipa al
Progetto per
il Darfur in
Sudan. Nel
2013 linizio
del tour con
Silvestri e
Gazz

assare dalla platea di Roma,


dalla festa, dalla gioia, dal
momento pi gratificante di
tutta una vita al nulla sarebbe stato troppo violento. E
invece io avevo bisogno di
stringere mani, di ritrovare i
volti delle persone, di guardarle negli occhi e chiedere
loro: Com andata?. Niccol Fabi sceglie la notte per
pensare, mentre da solo, in
macchina, macina i chilometri che lo separano dal
prossimo luogo in cui si esibir con il GnuQuartet.
Sembrano passati anni luce
dalla fine del tour con Daniele Silvestri e Max Gazz,
in realt sono due settimane
appena dallultimo concerto allIppodromo delle Capannelle, nella Capitale.
Tutto esaurito, come stato
per ogni tappa. Ma Fabi non
si fermato, non ancora.
Domenica scorsa il Ravello
Festival, gioved prossimo
lIndiegeno Fest a Tindari,
in provincia di Messina, il
20 allUmbria Folk Festival
di Orvieto. E poi, ancora, date che si aggiungono a date,
in un percorso che sembra
non voler finire. Non un
dovere, dovere invecchiare, recita o non , una delle
sue canzoni pi amate.
Niccol Fabi, forse questo che non vuoi, a 47 anni:
non vuoi invecchiare?

(...prende tempo, respira


piano, pesa le parole) Probabilmente allinterno dei due
anni vissuti con Max e Daniele, durante i quali abbiamo fatto cose straordinarie,
mancata un po di solitudine che, da un punto di vista creativo, una sponda
fondamentale. Avevo bisogno di fare dei viaggi altra
condizione della creativit
, e avevo bisogno di solitudine. E non per spirito di abnegazione o di sacrificio, ma
per puro gusto. Viaggiare da
solo mi aiuta a rielaborare, a
rivivere questi due anni cos
densi e mi d la possibilit di
vederne gli effetti immediati negli occhi delle persone,
che sono unaltra delle mie
curiosit, sono storie da raccontare. In questi due anni
ognuno di loro ha vissuto
unesperienza particolare:
il riconoscimento numerico
lessere cos tanti lo avvertiva come proprio. Come
se avesse avuto la conferma
dellaver fatto bene a seguirmi dallinizio e altrettanto
bene a lasciarmi fare un progetto che mi avrebbe tenuto
lontano dalla scrittura. Adesso sento il bisogno di
chiedere loro: Allora, come
andata?.
E per te, come andata?

stata unesperienza irripetibile, che solo con loro


due avrei potuto fare. Un
conto la collaborazione
per un pezzo, o un disco, un
conto per due anni mettersi al servizio di un gruppo.
Non c paragone in termini
di impegno. Nello stesso

tempo il palco diventa un


luogo pi divertente e le responsabilit si alleggeriscono. come fare un viaggio di
notte insieme con due grandi piloti cui poter affidare la
guida quando vuoi riposare.
Questo possibile solo in
presenza di uomini che abbiano confidenza con la
propria identit, che non
abbiano irrisolutezze nella
propria vita.
Quindi nessuna gelosia?

Il condividere un applauso,
un affetto, qualcosa che
mentre lo frazioni si ingigantisce. Invece di essere
pi piccole, le parti si autoa-

Con Max e Daniele


stata unesperienza
irripetibile. Adesso ho
bisogno di rielaborare
e di capire quale sar
il prossimo approdo
limentano di specchi,
dellaffetto degli altri. Ma
devi essere in pace con te. Se
non sei capace di vivere lapplauso a lui con la stessa serenit con cui vivi il tuo, pu
diventare la dimensione del
tuo fallimento.
Voi siete risultati complementari.

Ognuno di noi ha un linguaggio umano e musicale


in cui laltro non entra, quindi ognuno era libero di giocare nel proprio ruolo. Se si
doveva ballare o urlare con
la mano alzata, toccava a
Max o a Daniele. Se si dove-

va piangere toccava a me

Non tutti sanno che Niccol Fabi laureato in filologia romanza con una tesi in
codicologia. Ecco, ci spieghi cos la codicologia?

unaltra possibilit di esercitare la fantasia, coltivare una realt virtuale. Chi


studia la storia antica ha a
che fare con un mondo di cui
non vede riflessi nella realt
quotidiana. Nello studio del
Medioevo hai la sensazione
di unambientazione scura
ma anche erotica e spirituale, silenziosa e meditativa.
Questo mi apparteneva pi
della storia moderna, cera
qualcosa di filmico, di visionario, anche attraverso il
contatto sensoriale coi manoscritti. Per sentivo che il
mio compito era di unire pi
cose. Tra il brevetto da sub e
la consultazione di un manoscritto esistono analogie:
bisogna tessere dei fili che
riguardano sempre luomo
nelle sue varie sfaccettature. Sono solo modi diversi
per raccontarlo.
Come descriveresti il tuo
percorso musicale, da Capelli a oggi?

Come un percorso verso la


nudit. Crescere togliersi
di dosso delle cose, eliminare scorie. Un percorso verso
lidentit, e la sicurezza
nellaverla si trasformata
in canzoni sempre pi
sprovviste di protezioni, di
trucchetti, di artifizi. E non
che non cercassi di farlo
allinizio. Sento la stessa ricerca nelle canzoni di 20 anni fa, ma con meno sicurezza. Uno diventa quello che ,
non nasce quello che . Allinizio il passaggio da scrivo
canzoni e le canto davanti a
50 persone a entro nel

Ragionare sui propri


confini impossibile.
In Italia assistiamo
a un misero teatrino
di scarico
delle responsabilit

La sicurezza nellaver
trovato la mia identit
si trasformata
in canzoni sprovviste
di protezioni,
di trucchetti e artifizi

mondo della celluloide


stato traumatico, devastante. Non mi riconoscevo pi.
Sono stato due anni di apnea, e ho sentito il bisogno di
resettare tutto. Tre anni dopo arrivata Costruire.
Cos la felicit per Niccol
Fabi?

A livello artistico, in quei


due minuti alla fine di Costruire allArena di Verona
ho raggiunto il top, quello
che volevo ottenere quando

Il dovere
di non
invecchiare
Niccol Fabi,
47 anni,
in concerto
Shirin Amini/Melania Stricchiolo

ho cominciato 35 anni fa. Un


punto inarrivabile, tanto
che adesso non sar facile
trovare quello successivo.
Tutte le cose pi belle sono
nate da disagi o dolori, dalla
gratificazione pi difficile
trovare uno stimolo artistico. La felicit nella vita distrazione dallineluttabile,
dalla morte, i momenti di felicit sono quelli in cui non
pensi. Quando hai la consapevolezza di ci che succede nella tua vita e nel mondo, ti rendi conto che la felicit distrazione.
Distrazione anche da ci
che accade fuori dai nostri
confini?

naturale che le differenze

di benessere che ci sono tra


luoghi diversi del pianeta
generino il desiderio di
viaggiare e migliorare la
propria condizione. I disequilibri creano sempre aggressivit e violenza. Alla
base ci deve essere la sensazione che viviamo in un unico mondo e che siamo tutti partecipi della felicit globale. Ragionare sul proprio
confine impossibile. La
problematica degli africani
non certo italiana, di tutto il mondo: non possono lasciare a noi una questione
che genera sul nostro piccolo scenario politico, un misero, poco edificante teatrino dello scarico di responsabilit, che ne sminuisce
limportanza finendo nella
sloganistica politica. Non
mi fa paura lo strapotere, ma
labbassamento della qualit di ci che ci stiamo raccontando. Si utilizzano armi di semplificazione per
metterci sempre pi uno
contro laltro. Ci si limita al
Io a casa mia, tu oltre quel
muro. Ma finch ci saranno
i muri la gente sar costretta
a scavalcarli.
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SECONDO TEMPO

Marted 11 Agosto 2015 | IL FATTO QUOTIDIANO |

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LOMOFOBIA NON PASSA A Firenze gli hanno dato del frocio sui cartelloni
che annunciano il concerto. Lui replica con poche righe sui social. E, soprattutto, col sold out

EMILIANO LIUZZI

i sono momenti
che il foglio bianco riesce a risucchiarti in un
mondo che alla
fine ti estraneo. Si chiama
omofobia, ma anche il termine forse improprio: nessuno pu avere timore dellamore o del sesso altrui. solo
ottusit, niente altro. Puoi avere paura dei ragni, delle
zanzare, dellaereo e delle
meduse, dei ricci e degli
squali. Ma tutti, a modo loro,
presentano una minaccia:
chi omosessuale no. Esistono omosessuali, giusto per
parafrasare Francesco Guccini quando racconta le miserie quotidiane del mondo,
vigliacchi o fieri, saggi, falsi,
sinceri. Coglioni. E anche
intelligenti, geniali, capaci di
vincere il premio Pulitzer,
governare un Paese, capaci
di uccidere o i fare missionari
in Africa. Nel 2015, per, continuiamo a discuterne. Prima di essere bravo o scarso,
sei omosessuale.
MIKA, FORTUNA per lui, an-

che bravo. Pure un bel ragazzo, ricco, con una vita di successi, non solo musicali. Cittadino di un mondo per pochi
eletti, quelli che parlano tre o
quattro lingue, dunque possono esprimersi dove e come
vogliono. Esprimersi al bar,
perch il palcoscenico, se sei
un grande artista (e Mika lo )
non hai bisogno del linguaggio, basta larte.
Succede, ancora, che puoi
essere un erotomane, ma
quello pu giovarti lappellativo di ganzo, dunque capace.
Omosessuale ancora no. Perch se un cartellone che pubblicizza un suo concerto viene macchiato di scritte, e la
fotografia dellartista cancellata dalla parola frocio,
ovvio che il problema non
superato. Lui, Michael Holbrook Penniman Junior,

LA MOSTRA

Mika, il cantante
dalle mille vite:
Ama e fa ci che vuoi

classe 1983, in arte Mika, aveva pensato di non rispondere neanche. Poi lo ha fatto
attraverso i social. Lavevo
vista la foto della scritta sui
miei manifesti e il mio istinto
era quello di lasciar stare...
Che lodio di alcune persone,
che conosco bene, era meglio
ignorarlo. Ma voi avete ragione, non ho paura di chi mi discrimina. Nessuno deve averne. Lamore fa quello che
vu ol e. E poi lha sh ta g,
#rompiamoilsilenzio.

Nato in Libano
Ha una grande
estensione vocale,
paragonabile solo
a Freddie Mercury

AMA E FA CI che vuoi, scrive

Mika, e cita, non sappiamo se


consapevolmente, SantAgostino. In una intervista a Vanity Fair, il ragazzo di talento,
nato a Beirut ma evacuato
piccolissimo per sfuggire alla
guerra civile, tra la Francia e
La scritta
offensiva
Mika durante
un concerto
e, accanto, la
scritta sul cartellone a Firenze che annuncia il concerto alla quale lartista ha
risposto dai
social
Ansa/LaPresse

lInghilterra, ricorda le difficolt riscontrate a scuola:


Quando siamo andati a vivere in Inghilterra e ho iniziato
a frequentare una scuola a
Londra, mi sono sentito dire:
non sei stupido, sei dislessico. Era la prima volta. Nel giro di poco passai dallinsuffi-

to il mondo. Lo hanno paragonato a Freddie Mercury


dei Queen, causa lestensione
vocale impressionante e la
capacit di passare al falsetto
senza che lo spartito lo richieda, ma perch lorecchio che lo vuole. Poi lo hanno battezzato come il nuovo
Michael Craig, Scissor Sister,
e Robbie Williams. Lui ha
sempre risposto con un sorriso, e se qualche band lha influenzato, vedi i Queen, non
lha mai nascosto. Cos come
non ha mai fatto mistero della
sua omosessualit. Nelle sue
canzoni c il rumore della
sua anima, per dirla alla Mina. E forse anche questo il
segreto del suo successo. Il
volto pulito da vicino di casa
e il sorriso privo dimbarazzo
nel parlare di s. La bellezza
che non solo un gioco delle-

cienza al massimo dei voti.


Per, cominciarono a considerarmi diverso per altri motivi. Nellistituto francese
che frequentavo tutti indossavano luniforme, mentre in
quello inglese non era richiesta. Iniziai a indossare i miei
vestiti e l arrivarono i proble-

mi. Mi presentavo con il papillon e le camicie a pois. Oggi


vesto in maniera piuttosto
normale e a volte mi domando se, alla fine, abbiano vinto
loro, mi dico: forse sono davvero riusciti a cambiarmi.
LA PREMESSA forse era necessaria. Proviamo a parlare
dellartista, che merita pi di
qualsiasi preferenza, perch
Mika qualcosa che il meglio
del teatro discografico, sempre pi in crisi di volti e talenti, ha proposto negli ultimi anni. Probabile che le difficolt lo abbiano fatto maturare anche dal punto di vista
artistico. arrivato a un successo che passa solo velocemente dallItalia, anche come volto della giuria di X Factor, per il resto ha toccato tut-

stetica. C una frase che viene ricordata pi spesso. Lha


detta lui, intervistato dal settimanale Instinct nel 2012, il
momento in cui fece coming
out:Mi chiedete se sono gay,
io vi rispondo di s. Mi chiedete se le mie canzoni parlano di relazioni con uomini? Io
vi dico s. Ed solo attraverso
la mia musica che ho trovato
la forza di venire a patti con la
mia sessualit. Questa la
mia vita reale. Le persone
che usano un minimo di intelligenza trasmessa in dote o
coltivata, lo colgono cos,
com. Altri lo insultano perch probabilmente non riescono a fare altro. Finir, anche questa storia. Passer anche questa stazione. Almeno,
quello che speriamo.
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CENTRE POMPIDOU A Metz unesposizione celebra i 50 anni del lancio di Lou Reed e compagni

Il giorno in cui Warhol incontr i Velvet


Vedere e
ascoltare
Pi di 150
foto, filmati, musica,
alcune
delle opere dellartista e la
ricostruzione della
Silver Factory

CLAUDIA COLASANTI

u un colpo di fulmine.
Non era nuovo Andy
Warhol q u el l a nn o
37enne alle intuizioni e agli
accostamenti tra generi artistici differenti (e indisciplinati). Ma lincontro, esattamente cinquantanni fa, nel
1965 sul primo piano di una
scena newyorchese gi di per
s ribelle e attivissima con il
gruppo rock The Velvet Underground, segna una data
leggendaria.
TRA I GRUPPI rock pi in-

fluenti nella storia della musica, precursori di generi che


avrebbero poi invaso successivamente il pianeta, come il
rock alternativo, la new wave,
il punk rock e il noise i Velvet
si formarono a New York, grazie allincontro tra lallora studente universitario Lou Reed
e John Cale, giovane musicista davanguardia, ai quali si u-

nirono Sterling Morrison alla


chitarra e Angus MacLise alla
batteria.
Lo intu subito, Lou Reed, il
potere di quellincontro: Ci
hanno fatto luno per gli altri.
Andy ci ha dato lopportunit
di diventare The Velvet Underground. Prima, non eravamo niente e di alcun interesse
per nessuno. Lesordio, The
Velvet Underground & Nico, uscito nel 1967, viene prodotto
proprio da Warhol, che disegna per la copertina la celebre
banana sbucciabile. Un album
cruciale, considerato uno dei
pi influenti dischi rock di
sempre, una pietra miliare
per le band del punk, della
new wave e perfino del post-rock e un sostanziale passo in avanti per quanto riguarda i temi affrontabili nel testo
di una canzone.
Una mostra, presso il Centro Pompidou di Metz (fino al
23 novembre 2015) celebra i
50 anni dellincontro, che av-

Kiss, Impero e Chelsea


Girls.
DAVVERO unica la ricostru-

Underground story
Nel dicembre
1965, Andy
Warhol conobbe e contribu a lanciare i Velvet
Undregound

venne presumibilmente nel


dicembre del 65 quando erano la band residente di un locale nel Village, il Caf Bizarre, e mira a valorizzare linfluenza della scena musicale,
del cinema underground e
dellavanguardia coreografica newyorkese nellopera di
Andy Warhol (1928 -1987).
Pi di 150 foto, filmati e alcune delle opere pi emble-

matiche dellartista si aggiungono a documenti darchivio e


copertine di dischi; e soprattutto alla musica, presente
lungo tutto il percorso. La visita comprende le prime serigrafie eseguite nel suo studio:
le lattine di zuppa Campbell,
le scatole di Brillo, i ritratti di
Elizabeth Taylor e la sedia elettrica, oltre ai film girati nella factory, come So n n o ,

zione della Silver Factory,


studio usato dai Velvet Underground, le cui pareti furono ricoperte da Warhol con
fogli di alluminio, facendolo
diventare un gigantesco specchio, divenuto poi luogo di
produzione e di incontro, concerti, proiezioni e feste della
scena underground. Archetipo dellopera darte totale, accolse spettacoli multimediali,
che univano la performance
con la discoteca, come nel
1966 per presentare live lalbum che segner unepoca
quel capolavoro assoluto, uno
dei (pochissimi) dischi che
non solo non invecchiano, ma
cui solamente il tempo rende
pienamente giustizia - il primo spettacolo multimediale
della storia, lExploding Plastic Inevitable Show.
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20 ULTIMA PAGINA
Dalla Prima
MARCO TRAVAGLIO

taino, persona peraltro amabile, aveva smarrito il senso


del suo mestiere, casomai lavesse mai posseduto. Ecco perch fa ridere cos di rado: perch non pu esistere la satira
embedded, a sovranit limitata,
unidirezionale, col permesso
de li superiori e il culetto al calduccio. Perci non fui sorpreso
nel 2006 quando Staino pubblic sullUnit due intere pagine
contro di me: ero raffigurato
sotto le spoglie di un corvaccio
nero e menagramo, il Beriatrav ag li o che, sulla spalla del
compagno Bobo, gli sussurrava
allorecchio sospetti orrendi
quanto infondati sugli inciuci
della sinistra con B. LUnione aveva appena vinto le elezioni e,
come prima mossa, approvato
con FI un indulto extralarge (esteso ai reati tangentizi, fiscali,
finanziari e ambientali) che salvava dagli arresti Previti e B. col
pretesto delle carceri piene. A
quellobbrobrio sopposero, oltre a me, uomini di sinistra come Scalfari, Flores, DAmbrosio, Tabucchi e i parenti delle
vittime Eternit. Ma Staino, anzich disegnare il beriadambrosio, il beriascalfari, il beriatabucchi e i beriamortidamianto, prefer associare il sottoscritto a Lavrentij Berija, feroce
protagonista delle purghe e dei
gulag staliniani. Perch dichiar Travaglio non di sinistra e col suo giustizialismoperverte la nostra gente
raccontandole la verit (Staino
non sment una riga di quanto
scrivevo sullindulto). Quando
Padellaro, imbarazzato, mi
chiam per preavvertirmi
dellattacco, gli dissi subito che
le vignette non si commentano:
si pubblicano e basta. Molti lettori protestarono, non per invocare censure, ma perch intristiti da quella satira di partito e di governo contro un giornalista che criticava il potere.
Qualche tempo prima Cuperlo,
allora dalemiano, aveva definito sullUnit la mia presenza
una pessima notizia.
Cos cambiato oggi? Niente, se non che Renzi il capo e
Cuperlo minoranza, dunque
Staino da filodalemiano diventato filorenziano e accusa
Gianni di essere al guinzaglio
di DAlema. Non che Staino
abbia cambiato idea: il partito
che ha cambiato segretario e
lui ha cambiato guinzaglio.
Nessuna resipiscenza, nessun
movente bieco. Solo il riflesso
condizionato delluomo di partito: chi comanda ha sempre ragione. Dunque contrordine
compagni: Cuperlo disobbedisce agli ordini di scuderia? Sta
scassando i coglioni. Pazienza
se Renzi fa esattamente ci che
faceva o voleva fare B. su articolo 18, scuola, Parlamento dei
nominati, presidenzialismo
strisciante ecc. Gli archivi
dellUnit traboccano di vignette di Staino contro quegli
orrori: ma solo perch li faceva
B. Ora invece profumano di
Chanel n. 5, perch Renzi il
nostro segretario e premier e
chi lo contesta spinge i nostri
elettori e militanti a non votare o votare Grillo.
Staino naturalmente liberissimo di dire e contraddire
ci che vuole. Ma, per favore,
non in nome della satira. Questa come dice Luttazzi un
fatto pi un punto di vista.
Purch sia il tuo. Se invece il
punto di vista quello del partito o del leader di turno, non
pi satira: propaganda.
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l Quirinale di Sergio Mattarella, sia


detto con sollievo dopo gli anni di
Giorgio Napolitano, assomiglia a uno di quei bar degli anni Trenta in cui
cera scritto Qui non si parla di politica. Fortunatamente, per, il capo
dello Stato non ci fa mancare il suo pensiero su altri argomenti altrettanto rilevanti: dopo i memorabili interventi
su Expo (sia un punto di svolta) e 25
aprile (cos si riafferma la democrazia), ieri ha parlato di libri. Il Corriere
della Sera giustamente riportava lesclusiva in prima: Ragazzi, partite da

| IL FATTO QUOTIDIANO | Marted 11 Agosto 2015

RIMASUGLI

Il Mattarella
sotto
lombrellone
(Rizzoli editore)
MARCO PALOMBI

Dostoevskij. Dentro, un fuoco


di fila di invenzioni: I libri sono
un giacimento sterminato per
comprendere la vita. Posizione,
questa, eccessivamente sbarazzina,
forse, ma tant: al nostro piace stupire,
basti citare le sue sorprendenti parole
su Ungaretti e la Grande Guerra (i suoi
versi ne spiegano la realt anche pi di
alcune rievocazioni storiche).
Non vogliamo per togliere al lettore il piacere di scoprire da solo qualit e quantit degli affluenti di tanto
fiume presidenziale (mancano solo

le spy storye la poesia elisabettiana), ma una cosa almeno una curiosa coincidenza, diciamo va sottolineata: in vacanza,
racconta lui stesso al giornale della
Rizzoli, il capo dello Stato porter il
libro di Antonio Scurati su Leone Ginzburg (Bompiani, cio Rizzoli) e quello del giornalista del Corriere Aldo
Cazzullo sulla Resistenza (Rizzoli) e
infine Raccontare lamore di padre
Enzo Bianchi (Rizzoli). Questo per
dire che Rizzoli questanno ha pubblicato proprio un sacco di bei libri...

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