Sei sulla pagina 1di 17

TRIBUNALE CIVILE PALERMO

SEZ. I G.U. ILL.MO DOTT. GIULIO CORSINI


R.G. 9916/2011
COMPARSA CONCLUSIONALE
Del Dott. Salvatore Anz, con gli Avv.ti Salvatore Ferrara e Giuseppe Ugo Abbate,
Attore
Contro
Il Sig. Giuseppe Ciampolillo, con lAvv. Giacomo Cirincione,
Convenuto

PAG 3 COMPARSA CONCLUSIONALE


Dott. Anz il quale, in tutti gli articoli di cui sopra, veniva presentato ai
lettori come un soggetto responsabile di provvedimenti illegittimi,
coinvolto in vicende oscure, il quale, favorendo poco chiari interessi
privati, ha operato nellesercizio delle sue funzioni del tutto
arbitrariamente
e
senza
alcuno
scrupolo,
gettando
fango
sullAmministrazione Regionale e rendendosi, cos, responsabile di una
grave truffa ai danni dello Stato, della Regione e dei cittadini.
IL PERIODO COMPLETO PLUBBLICATO in cui sono inserite le parole
incriminate Comunicato del Comitato Decontaminazione Sicilia
pubblicato dal sito eccetera
IL FANGO SU CHI?
Una vicenda oscura, in cui sono coinvolte soprattutto le persone che hanno
gettato il fango su Gioacchino Genchi e Alessandro Pellerito, quelle che ne
hanno
deciso
la
rimozione
arbitraria
senza
alcuno
scrupolo.
Ci che oggi si preannuncia, sembra uno scandalo in piena regola, tanto che a
questo punto si chiede un immediato intervento dell'Assessore Interlandi sui
responsabili (il dirigente del Servizio 3, dott. Salvatore Anz, ed il Dirigente
Generale del Dipartimento Territorio e Ambiente, arch. Pietro Tolomeo)
dei gravi fatti che colpiscono in prima persona lei stessa, in quanto firmataria
inconsapevole di ci che sembrerebbe configurarsi una vera e propria truffa".
I ruoli si stanno invertendo e i " persecutori " rischiano di diventare i "
perseguitati " e tutto lascia ben sperare che la "Interlandi" sia fermamente
decisa a perseguire chi si trova implicato in questa oscura faccenda.
PAG 3 COMPARSA CONCLUSIONALE
In essi il Dott. Salvatore Anz veniva apertamente ed esplicitamente
accusato di illiceit amministrative, di falso e di sperpero di denaro
pubblico e veniva finanche ipotizzata la sussistenza di responsabilit penale
(truffa).
1 DI 17

IL PERIODO COMPLETO PLUBBLICATO in cui sono inserite le parole


incriminate
PER QUANTO RIGUARDA GLI ASPETTI PRETTAMENTE ISTITUZIONALI, LA
SITUAZIONE APPARE OLTREMODO GRAVE. SI IN PRESENZA DI ATTO DI
PROGRAMMAZIONE FASULLO E INAPPLICABILE, ORGANIZZATO AI DANNI
DELLAMMINISTRAZIONE, DELLAMBIENTE E DEI CITTADINI, DAI POSSIBILI
RISVOLTI TRUFFALDINI SPECIE NEL CASO IN CUI TRAMITE LO STESSO SI
FOSSERO PROGRAMMATI INTERVENTI FINANZIARI O, CASO ANCOR PI
GRAVE, FOSSERO GI ATTIVATI INTERVENTI FINANZIARI. PER QUANTO
SINTETICAMENTE ESPOSTO SI RITIENE CHE VI SIA LA NECESSIT
DELLIMMEDIATO
RITIRO
DEL
PIANO,
DELLACCERTAMENTO
DELLE
RESPONSABILIT DELLA SUA REDAZIONE ED ORGANIZZAZIONE, DI
PROVVEDIMENTI
NEI
CONFRONTI
DI
QUANTI
HANNO
OPERATO
FRAUDOLENTEMENTE AI DANNI DELLAMMINISTRAZIONE E DEI CITTADINI
SICILIANI, NONCH LA VERIFICA DI IPOTESI DI DANNO PER IL PUBBLICO
ERARIO CHE NE POTESSE DERIVARE.

PAG 4 COMPARSA CONCLUSIONALE


Tale Piano viene pi volte definito dal Ciampolillo come un copia e incolla del
corrispondente Piano della Regione Veneto, come una delle pi spregiudicate
operazioni della storia della Regione Sicilia (Sic!).
IL PERIODO COMPLETO PLUBBLICATO in cui sono inserite le parole
incriminate
?????????????????????????????????

PAG 6 e 7 COMPARSA CONCLUSIONALE


Nulla dunque, in termini di responsabilit e di aprofessionalit, pu essere
attribuito al Dott. Anz il quale, da poco insediatosi quale dirigente del
Servizio 3 ARTA, destinato alla prevenzione dellinquinamento, si , invece,
adoperato in tempi strettissimi alla redazione del Piano in questione,
onerandosi
della
correzione
degli
errori
e/o
omissioni
precedentemente commessi. Il fatto che sia stato preso come modello un
omologo Piano Regionale non pu di per s giustificare le gravi accuse mosse
al Dott. Anz, atteso, peraltro, che lo schema seguito , in ogni caso,
predeterminato per legge (si vedano i richiami effettuati nellatto
introduttivo allart. 5, comma 1, del D.M. 1 ottobre 2002 n. 261, in relazione a
struttura e contenuti dei piani e dei programmi di cui allart. 8 del D.Lgs. n.
351 del 1999, che dettano una struttura ed una sequenza logica predefinita a
livello ministeriale che non lascia margini interpretativi e/o possibilit di
discostarsi da tale struttura). Tale circostanza stata confermata dallo stesso
CTU, Ing. DAgostino, che parla di schemi necessitati.
In considerazione della documentazione non contestata prodotta dallAnz,
ed alla luce della espletata CTU, da ritenersi, pertanto, priva di verit e
fondatezza ogni affermazione propalata dal Ciampolillo negli scritti per cui
2 DI 17

causa e volta a rilevare una qualsiasi responsabilit o inettitudine del Dott.


Salvatore Anz, o finanche ipotesi di truffa, frode, danno allerario, ecc.!
IL PERIODO COMPLETO PLUBBLICATO in cui sono inserite le parole
incriminate
???????????????????????????????????
PAG 9 COMPARSA CONCLUSIONALE
Negli scritti per cui causa Ciampolillo coinvolge il Dott. Anz additandolo ai
lettori del suo blog come il responsabile di provvedimenti illeciti ed
assolutamente illegittimi per aver attentato alla salute pubblica dei cittadini
del territorio di Isola delle Femmine, portando avanti conferenze di servizi
incomprensibili per indirizzo e modalit che sarebbero una vera e propria
farsa. Tra queste, in particolare, fa riferimento alla conferenza di servizi
relativa alla pratica Italcementi che si diceva essere stata dalAnz
deliberatamente trasformata in pura formalit, secondo modalit non
previste dalla legge e con impostazione volutamente sbrigativa e
superficiale [ALLEGATO N. 1].
IL PERIODO COMPLETO PLUBBLICATO in cui sono inserite le parole
incriminate (lettera raccomandata di LEGAMBIENTE pubblicata sul sito del
Comitato)
Al Prefetto di Palermo Dr. Marino Via Cavour Palermo
Alla Procura della Repubblica c/o Tribunale di Palermo Piazza Vittorio Emanuele
Orlando Palermo AllAssessorato Regionale Territorio e Ambiente Via Ugo La
Malfa,162 Palermo
AllArpa Sicilia Via Ugo La Malfa,162 Palermo
Al Presidente della Provincia Regionale di Palermo
Al Sindaco del Comune di Isola delle Femmine
Al Sindaco del Comune di Palermo
Agli Organi di Stampa
Oggetto: Richiesta intervento a tutela della salute pubblica, relativamente alla
richiesta di modifica delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera da parte
della Ditta Italcementi S.p.A. Isola delle Femmine.
La conferenza di servizio svoltasi in data 04/07/2007 presso gli uffici del
Servizio 3 dellAssessorato Territorio e Ambiente, rappresenta lennesimo
attentato alla salute pubblica dei cittadini del territorio di Isola delle Femmine e
coinvolge lintero territorio palermitano che dovr subire laumento delle
polveri killer in atmosfera derivanti dal trasferimento su gommato del Petcoke. Ricordiamo che gi precedentemente questa associazione era
intervenuta rappresentando le criticit che si erano manifestate nella
movimentazione, nel trasferimento e nello stoccaggio del micidiale carbone,
tanto che la Capitaneria di Porto e lAutorit Portuale erano intervenute
bloccando temporaneamente il trasferimento nel porto di Palermo, anche
sollecitati dalle innumerevoli proteste dei cittadini. Si chiede di intervenire
3 DI 17

urgentemente a tutela della salute e dellincolumit pubblica, verificando se le


procedure attivate siano conformi alle normative vigenti e se tale attivit possa
essere svolta senza nocumento o pregiudizio per lintera collettivit.
Palermo,l 05/07/07
Legambiente Palermo
protocollo 45549 Isola delle Femmine 7.7.2007
Assessorato Territorio e Ambiente Dipartimento Territorio ed Ambiente
Servizio 2/V.A.S./V.I.A.
Via Ugo La Malfa Palermo
Assessorato Territorio e Ambiente Dipartimento Territorio ed Ambiente Dr.
Tolomeo Pietro
Via Ugo La Malfa Palermo
Alla Procura della Repubblica del Tribunale di Palermo c.a. dott. Roberto
Scarpinato
Comando Carabinieri Nucleo Operativo Ecologico c.a. Maresciallo Sapuppo
Via Resuttana 360 90146 Palermo Fax 0915125142
(Oggetto: Ditta Italcementi Isola delle Femmine Richiesta di modifica
dellautorizzazione alle emissioni in atmosfera. Convocazione della Conferenza
di Servizi ai sensi dellart 269 del D.Lgs 3 aprile 2006 n. 152) lAssessorato
Territorio e Ambiente Servizio 3 Tutela dallinquinamento Atmosferico
indirizza:
alla ditta Italcementi di Isola delle Femmine, Commissione Provinciale Tutela
Ambiente Palermo e Comune di Isola delle Femmine, comunicazione di
convocazione della Conferenza dei Servizi per il giorno 4 Luglio 2007 alle ore
11 presso la sede dellAssessorato Territorio e Ambiente Sicilia.
-Il Servizio 3 Tutela dallinquinamento atmosferico diretto dal dott. Anz ha
convocato e presieduto la conferenza di servizi ai sensi dellart. 269 del D.Lgs.
n. 152/06 finalizzata al rilascio della autorizzazione alle emissioni in atmosfera
da parte della ditta Italcementi di Isola delle Femmine
-La conferenza di Servizi, si tenuta in modo incomprensibile nel suo indirizzo
nella sua modalit e nelle finalit che la legge affida a tale istituto
partecipativo.
-La conferenza dei servizi stata, deliberatamente, trasformata in pura
formalit se non in vera e propria farsa.
4 DI 17

-Il verbale redatto della Conferenza dei servizi composto da qualche riga lo
specchio della pura formalit burocratica.
-Alla ditta Italcementi rappresentata da un nutrito gruppo di dirigenti non
stato neanche chiesto di esporre gli aspetti progettuali delle istanze presentate,
d'altronde ad essi non stata rivolta alcuna domanda, tanto meno osservazioni
di carattere tecnico.
-La conferenza, da istruttoria, sembra essersi trasformata in decisoria
(circostanza non prevista dalla legge)
-Un altro elemento indicativo della impostazione volutamente sbrigativa e
superficiale: la durata della conferenza dei servizi 45 minuti.
in considerazione con quanto sopra riportato;
in considerazione di quanto richiesto in data 9.2.2007 dal Servizio 2/V.I.A.V.A.S;
in considerazione di quanto stabilito dal comma 3 art. 267 del D.Lgs 3 aprile
2006 n 152 delle Norme in materia Ambientale .
Chiede di verificare:
- la validit della conferenza di servizi del 4.07.07;
- la legittimit dellintervento del Servizio 3.
Tutto ci premesso, il sottoscritto propone denuncia contro chiunque si sia reso
a vario titolo responsabile dei fatti sopra narrati affinch vengano perseguiti
penalmente in ordine alle fattispecie di reato che si ravviseranno.
per il Comitato Cittadino Isola Pulita Giuseppe Ciampolillo

PAG 9 COMPARSA CONCLUSIONALE


Tale comportamento attribuito al responsabile dellUfficio, dott. Anz, ha
arrecato secondo lautore del testo un grave danno allerario in quanto
lAmministrazione, a causa di tali illeciti, verrebbe chiamata al risarcimento
dei danni derivanti dalla lesione di tutti gli interessi concreti e legittimi che
sono in gioco.

IL PERIODO COMPLETO PLUBBLICATO in cui sono inserite le parole


incriminate
Palermo,l 19/07/07
A:Dirigente Generale Dipart.to Regionale Territorio e Ambiente
Dottore Pietro Tolomeo
5 DI 17

Fax 091 7077877


Prot 68819 26.9.07 DTA DG
E : Sindaco di Isola delle Femmmine
Fax 091 8678616
e p.c.Legambiente Palermo
Procura della Repubblica di Palermo p.m. dottor Guard
Oggetto: Comitato Isola Pulita-diffida
Siamo venuti a conoscenza che presso codesto assessorato-regionale per
lambiente si svolger una riunione, ove parteciperanno listante-Italcementi, il
Sindaco di Isola delle Femmine ed il Dirigente di questo Ufficio, Dott.Tolomeo.
Lo scopo del suddetto incontro dovrebbe essere quello di autorizzare,
temporaneamente, luso del pet-coke;
.
Ci auguriamo di non dovere intraprendere un ulteriore battaglia legale innanzi
al Tribunale Amministrativo, ove state pur certi chiederemo non soltanto
lannullamento di un provvedimento assolutamente illegittimo, ma anche la
condanna dellamministrazione procedente al risarcimento dei danni derivante
dalla lesione di tutti gli interessi concreti e legittimi che sono in gioco.

PAG 9 e 10 COMPARSA CONCLUSIONALE


E vi di pi. Il Ciampolillo contesta espressamente al Dott. Salvatore Anz di
aver insabbiato le iniziative del Dottor. Genchi, di aver posto in secondo
piano, con lo scopo probabilmente in seguito di ignorarle, tutte quelle iniziative
necessarie alla tutela dellambiente di Isola delle Femmine, di aver indetto
delle conferenze di servizi illecite allo scopo di emettere un provvedimento, in
contrasto con quanto disposto dal precedente funzionario ed in difformit
rispetto a quanto stabilito dal T.A.R. Sicilia per autorizzare lItalcementi di
Isola delle Femmine alluso del pet-coke [ALLEGATO N. 4]. Al Dott. Anz
veniva, cos, espressamente attribuita la responsabilit di un procedimento
amministrativo del tutto arbitrario ed illegittimo, riportando che lo stesso ha
cercato di istruire una pratica in modo da pervenire e giustificare il
provvedimento provvisorio di autorizzazione, che lui illegittimamente tenta di
emettere, ci con la scusa di non danneggiare la fabbrica schermandosi dietro
alla tutela del posto dei lavoratori, ma ignorando inqualificabilmente la tutela
della salute degli abitanti il territorio, tentando, peraltro, con tale
comportamento doloso e illecito di fare entrare dalla finestra
quello che per merito del dottor Genchi era uscito dalla porta, e cio luso di
una sostanza altamente nociva.

6 DI 17

IL PERIODO COMPLETO PLUBBLICATO in cui sono inserite le parole


incriminate (le frasi riportate nei documenti depositati dallAnz sono state
scritte dallavvocato Canto consulente del Comitato Isola Pulita)
STUDIO LEGALE CANTO
V.le Croce rossa 113 scala c 90146 Palermo
Tel 091424120 fax 091 524126
Email avvantoniocanto@yahoo.it
Email avvdavidecanto@libero.it
Avv Antonio Canto Cassazionista Revisiore contabile
Avv Davide Canto
Avv Venera Miccich
Dott.sa Debora Valenti
Dottor Alberto Dandone

Spett.le Assessore Territorio Regionale Ambiente


Via Ugo la malfa 169 90146 palermo
E p.c. Commissione di garanzia per la Trasparenza
LImparzialit delle Pubbliche Amministrazioni e
La Verifica delle Situazioni Patrimoniali
Via Generale Magliocco 46
90141 PALERMO
E
Dirigente generale Dipartimento territorio Ambiente
Via Ugo La Malfa 169 90146 Palermo
E
Sen Tommaso Sodano Presidente della XIII Commissione
Territorio Ambiente e Beni Culturali
Roma Fax 0667063629
Palermo
L 08/11/2007
Oggetto: Comitato
A.I.A.

Isola

Pulita

Legambiente-Italcementi-procedura

Sono stato incaricato dal Presidente del Comitato Isola Pulita Legambiente per
segnalare alcune, a nostro avviso, irregolarit che sono avvenute in seno al
servizio 3 del Dipartimento Territorio Ambiente preposto alla Tutela
dallinquinamento atmosferico, ove stato nominato responsabile, l8/1/2007,
il Dottore Anz. Precisiamo che tale nomina seguita alla revoca del
precedente responsabile Dottor Gioacchino Genchi;

7 DI 17

tale precisazione non viene menzionata a caso, ma perch denota una


anomalia se si considera che il Dottor Genchi era un chimico specializzato ed
invece il dottor Anz un geologo, derivandone come logica conseguenza che
il soggetto pi idoneo alla tutela dellinquinamento atmosferico dovrebbe
essere maggiormente un chimico e non un geologo.
Ci precisato si rileva che dal momento della sua nomina il dottor
Anz, insabbiando le iniziative del dottor Genchi, ha posto in secondo piano,
con lo scopo probabilmente in seguito di ignorarle, tutte quelle iniziative
necessarie alla tutela dellambiente di isola delle femmine.
Nello specifico accaduto che in data 04/07/07, 25/09/07 e 17/10/07 ha
indetto delle conferenze di servizio per quella del 25/09/07 non vi regolare
verbale) allo scopo di emettere un provvedimento, in contrasto con quanto
disposto dal precedente funzionario, confortato nelle sue iniziative dal T.A.R.,
che autorizzasse la Italcementi di isola delle Femmine alluso del pet-coke.
Tale provvedimento sostanzialmente sarebbe stato il risultato
un procedimento amministrativo del tutto arbitrario ed illegittimo;

di

ci in quanto lautorizzazione alluso del pet-coke oggetto specifico,


unitamente a tutte le altre autorizzazione, del procedimento A.I.A. che si sta
svolgendo presso un servizio diverso del Dipartimento, ossia il servizio 2.
In altri termini con tale condotta il Dottor Anz ha cercato di istruire una
pratica in modo da pervenire e giustificare il provvedimento provvisorio di
autorizzazione, che lui illegittimamente tenta di emettere, ci con la scusa di
non danneggiare la fabbrica schermandosi dietro la tutela del posto dei
lavoratori, ma ignorando inqualificabilmente la tutela della salute degli abitanti
il territorio.
Sottolineamo in tale direzione che qualsiasi provvedimento in materia pu
essere e deve essere emesso esclusivamente nellambito della procedura
A.I.A., unica che offre le garanzie per la tutela della salute dei cittadini e
dellambiente;
inoltre proprio per la peculiarit del territorio di Isola delle Femmine, nessun
provvedimento pu essere preso, specie in via provvisoria, senza il parere
favorevole degli organismi preposti alla tutela dellambiente.
A rafforzare quanto appena detto si sottolinea che luso del pet.-coke rientra
nellambito di u n ben pi ampio progetto di ammodernamento che la
italcementi aveva gi presentato nel 28/8/2004 ed avente ad oggetto
ammodernamento consistente in modifiche da ritenersi sostanziali per cui vi
era la inderogabile necessit di uno studio di impatto ambientale da sottoporre
allanalisi della procedura A.I.A., proprio come dispone lart 5 D.P.R.
12/4/1996, oltre che la Comunit Europea, in conformit al Protocollo di Kyoto.
8 DI 17

In altre parole stava per essere permesso, facendo entrare dalla finestra quello
che per merito del dottor Genchi era uscito dalla porta, luso di una sostanza
altamente nociva, oltre che delle norme poste come principi cardine dei
procedimenti amministrativi, ovvero in particolare del non aggravamento
dellazione amministrativa.

PAG 12 COMPARSA CONCLUSIONALE


Negli articoli in questione, inoltre, vi sono anche formali richieste di
intervento a diversi soggetti istituzionali (XIII Commissione Parlamentare
Territorio ed Ambiente del Senato, Commissione Regionale di garanzia per la
trasparenza e limparzialit delle pubbliche amministrazioni della Regione
Siciliana, Autorit Giudiziaria, On.le Assessore al Territorio e Ambiente,
Dirigente Generale del Dipartimento, Prefetto, ecc.), le quali vengono
sollecitate ad un intervento per accertare le responsabilit del Dott. Anz e di
quanti hanno operato fraudolentemente ai danni dellAmministrazione e dei
cittadini siciliani, nonch per la verifica di ipotesi di danno per il pubblico
erario.
IL PERIODO COMPLETO PLUBBLICATO in cui sono inserite le parole
incriminate
PER QUANTO RIGUARDA GLI ASPETTI PRETTAMENTE ISTITUZIONALI,
LA SITUAZIONE APPARE OLTREMODO GRAVE. SI IN PRESENZA DI
ATTO
DI
PROGRAMMAZIONE
FASULLO
E
INAPPLICABILE,
ORGANIZZATO AI DANNI DELLAMMINISTRAZIONE, DELLAMBIENTE E
DEI CITTADINI, DAI POSSIBILI RISVOLTI TRUFFALDINI SPECIE NEL
CASO IN CUI TRAMITE LO STESSO SI FOSSERO PROGRAMMATI
INTERVENTI FINANZIARI O, CASO ANCOR PI GRAVE, FOSSERO GI
ATTIVATI INTERVENTI FINANZIARI. PER QUANTO SINTETICAMENTE
ESPOSTO SI RITIENE CHE VI SIA LA NECESSIT DELLIMMEDIATO
RITIRO DEL PIANO, DELLACCERTAMENTO DELLE RESPONSABILIT
DELLA SUA REDAZIONE ED ORGANIZZAZIONE, DI PROVVEDIMENTI
NEI CONFRONTI di quanti hanno operato fraudolentemente ai danni
dellAmministrazione e dei cittadini siciliani, nonch per la verifica di ipotesi di
danno per il pubblico erario. CHE NE POTESSE DERIVARE.

PAG 13 COMPARSA CONCLUSIONALE (ripetizione delle PAG 9 e 10


COMPARSA CONCLUSIONALE LETTERA AVVOCATO CANTO PER CONTO DEL
COMIATO CITTADINO ISOLA PULITA )
Ciampolillo, d'altronde, difende espressamente lamico Genchi, contestando
espressamente al Dott. Salvatore Anz di aver insabbiato le iniziative del
Dottor. Genchi [ALLEGATO N. 4] e di aver tenuto un comportamento illecito
per fare entrare dalla finestra quello che per merito del dottor Genchi era
uscito dalla porta, e cio luso di una sostanza altamente nociva.

PAG 13 E 14 COMPARSA CONCLUSIONALE


9 DI 17

Nellarticolo ALLEGATO AL N. 3 Ciampolillo presenta il Dott. Anz come un


soggetto coinvolto in gravi fatti ed in vicende oscure. Parla, con
riferimento allodierno attore, di una vera e propria truffa. Facendo
riferimento al Piano Regionale di coordinamento per la tutela della qualit
dellaria ambiente, redatto dallUfficio del Dott. Anz, il Ciampolillo parla di
una Megatruffa che si rivelata un indecoroso e letterale copiato
dellomologo Piano della Regione Veneto di alcuni anni addietro, con in
pi varie aggravanti, un cumulo di ridicolaggini e probabili ipotesi di
truffa. Lautore rincara la dose e, con riferimento al Dott. Anz e degli altri
redattori del Piano, usa le seguenti espressioni: operato disdicevole ed
aprofessionale di coloro i quali si sono appropriati di un lavoro intellettuale
altrui e che hanno gettato grave discredito dellimmagine istituzionale. Questi
ultimi, con affermazioni apodittiche, venivano, cos, presentati al pubblico
come un manipolo di sconsiderati e sprovveduti redattori. Dopo aver
attribuito pi volte, nel corso dellarticolo, al Dott. Anz la responsabilit di
gravi fatti, di uno scandalo in piena regola e di una vera e propria truffa,
e dopo aver manifestato la preoccupazione del Comitato cittadino Isola pulita
circa il livello di obiettivit dei personaggi coinvolti nella procedura di
autorizzazione integrata ambientale richiesta dalla Italcementi, il Ciampolillo
conclude, con riferimento al predetto Piano, con le seguenti considerazioni: si
in presenza di un atto di programmazione fasullo e inapplicabile, organizzato
ai danni dellAmministrazione, dellambiente e dei cittadini, dai possibili risvolti
truffaldini, specie nel caso in cui tramite lo stesso si fossero programmati
interventi finanziari o, caso ancor pi grave, fossero gi attivati interventi
finanziari. Anche al termine di questo articolo pieno di accuse non
argomentate e del tutto incontinenti, il Ciampolillo si rivolge alle Autorit
chiedendo che si proceda allaccertamento della responsabilit di chi ne stato
il redattore e di quanti hanno operato fraudolentemente ai danni
dellAmministrazione e dei cittadini siciliani, nonch la verifica di ipotesi di
danno per il pubblico erario che ne potesse derivare.
IL PERIODO COMPLETO PLUBBLICATO in cui sono inserite le parole
incriminate
ISOLA DELLE FEMMINE NOVEMBRE 2007
..
QUESTA VOLTA SI TRATTA DI UNA MEGA BUFALA CHE, TUTTAVIA,
SEMBREREBBE AVERE ANCHE I CONNOTATI DI UNA Megatruffa: SI TRATTA
DEL PIANO REGIONALE DI COORDINAMENTO PER LA TUTELA DELLA QUALIT
DELLARIA AMBIENTE.
PURTROPPO, LOPERA MONUMENTALE, PARTORITA CON CELERIT A DIR POCO
SOSPETTA, SI RIVELATO UN indecoroso e letterale copiato
dellomologo Piano della Regione Veneto di alcuni anni addietro, con in
pi varie aggravanti, un cumulo di ridicolaggini e probabili ipotesi di
truffa.
PER QUANTO RIGUARDA LE AGGRAVANTI, A PARTE LOPERATO DISDICEVOLE
ED APROFESSIONALE DEI REDATTORI, CHE SI SONO APPROPRIATI DI UN
LAVORO INTELLETTUALE ALTRUI, RESTA INNANZITUTTO GRAVE IL
DISCREDITO
DELLIMMAGINE
ISTITUZIONALE
SUBITO
10 DI 17

DALLAMMINISTRAZIONE REGIONALE, IN PRIMIS NEI CONFRONTI DELLA


REGIONE VENETO E POI DA TUTTO IL RESTO. MA AL DANNO SI AGGIUNGE
ANCHE LA BEFFA, SE SOLO SI CONSIDERA CHE IL MANIPOLO DEGLI
SCONSIDERATI E SPROVVEDUTI REDATTORI ANDATO A COPIARE UN PIANO
CHE PROPRIO PER LA SUA INIDONEA IMPOSTAZIONE STRUTTURALE DI BASE,
AVEVA GI RICEVUTO A SUO TEMPO UNA BOCCIATURA DA PARTE
DELLUNIONE EUROPEA
PER QUANTO RIGUARDA GLI ASPETTI PRETTAMENTE ISTITUZIONALI, LA
SITUAZIONE APPARE OLTREMODO GRAVE. SI IN PRESENZA DI ATTO DI
PROGRAMMAZIONE FASULLO E INAPPLICABILE, ORGANIZZATO AI DANNI
DELLAMMINISTRAZIONE, DELLAMBIENTE E DEI CITTADINI, DAI POSSIBILI
RISVOLTI TRUFFALDINI SPECIE NEL CASO IN CUI TRAMITE LO STESSO SI
FOSSERO PROGRAMMATI INTERVENTI FINANZIARI O, CASO ANCOR PI
GRAVE, FOSSERO GI ATTIVATI INTERVENTI FINANZIARI.
PER QUANTO SINTETICAMENTE ESPOSTO SI RITIENE CHE VI SIA LA
NECESSIT DELLIMMEDIATO RITIRO DEL PIANO, DELLACCERTAMENTO
DELLE RESPONSABILIT DELLA SUA REDAZIONE ED ORGANIZZAZIONE, DI
PROVVEDIMENTI
NEI
CONFRONTI
DI
QUANTI
HANNO
OPERATO
FRAUDOLENTEMENTE AI DANNI DELLAMMINISTRAZIONE E DEI CITTADINI
SICILIANI, NONCH LA VERIFICA DI IPOTESI DI DANNO PER IL PUBBLICO
ERARIO CHE NE POTESSE DERIVARE.
PAG 13 E 14 COMPARSA CONCLUSIONALE
La malafede del Ciampolillo la si pu facilmente riscontrare anche in questi
scritti ove coglie, ancora una volta, loccasione per difendere lamico Genchi e
per dargli la parola. Anche con riferimento al Piano della qualit dellaria il
Ciampolillo fa proprie le parole del Genchi e parla di una reazione delirante
del responsabile del taglia e incolla siculo-veneto, Anz, che ha partorito
lennesimo rozzo, volgare turpiloquio-sproloquio [ALLEGATO N.5].
Nellarticolo, oltre a far riferimento ad un indecoroso e letterale copiato
dellomologo Piano della Regione Veneto di alcuni anni addietro, si insinuava
nel lettore lidea di una celerit a dir poco sospetta con la quale lo stesso
Piano era stato partorito, si definiva lo stesso un cumulo di ridicolaggini e
si paventavano ipotesi di truffa a carico dei suoi redattori. In esso il
Ciampolillo affermava, infine, che per la redazione di tale Piano il prof. Adolfo
Parmaliana avesse personalmente percepito 75.000. Tale circostanza
come stato fin dallinizio contestato del tutto falsa e non ha avuto mai
alcun riscontro probatorio da parte del convenuto.

IL PERIODO COMPLETO PLUBBLICATO in cui sono inserite le parole


incriminate
La provocazione, a questo punto di ogni tipo, ormai dietro l'angolo. La
scoperta della truffa del Piano copiato da quello del Veneto, l'intervento di
"Striscia la notizia" e della troupe del programma "Reality" de La7, lo ha fatto
letteralmente scoppiare. Analoga la reazione delirante del responsabile del
"taglia e incolla" siculo-veneto, Anz, che ha partorito l'ennesimo rozzo,
volgare turpiloquio-sproloquio, questa volta anche contro Legambiente, rea di
11 DI 17

averlo colto con le mani nella marmellata della scopiazzatura. Uno scritto
farneticante, tanto pieno di insulti e di sfrenata autoesaltazione da lasciare
attoniti e perplessi circa lo stato comportamentale dell'autore.
http://old.ecceterra.org/docum.php?id=1310
IL PERIODO COMPLETO PLUBBLICATO DA DECONTAMINAZIONE SICILIA IL 21
NOVEMBRE 2007 in cui sono inserite le parole incriminate
Purtroppo, lopera monumentale, partorita con celerit a dir poco sospetta, si
rivelato un indecoroso e letterale copiato dellomologo Piano della
Regione Veneto di alcuni anni addietro, con in pi varie aggravanti, un
cumulo di ridicolaggini e probabili ipotesi di truffa.
prof. Adolfo Parmaliana avesse personalmente percepito 75.000.
(vedasi la stipula delle convenzioni con i collaboratori alla redazione del Piano
citati nel frontespizio)

PAG 17 COMPARSA CONCLUSIONALE


Il Ciampolillo ha sfruttato il canale del web e la sua diffusione e diffusivit per
attaccare Salvatore Anz, spacciando per vere (e dunque di pubblico interesse)
notizie ed informazioni che, invece, non lo erano. Si visto, infatti, che: non
vero che il Piano sulla qualit dellaria della Regione Siciliana sia stato
integralmente copiato da quello della Regione Veneto; non c alcuna
ipotesi di truffa, nessuna indagine penale; nessun fondo pubblico stato
utilizzato per la redazione del Piano e nessun compenso extra stato
corrisposto a consulenti e men che meno allo stesso Anz; nessuna
conferenza di servizi stata truccata o esautorata dei poteri; nessuna
megatruffa o frode stata perpetrata dal Dott. Salvatore Anz e dal suo
ufficio; nessun operato disdicevole, aprofessionale o inetto ha caratterizzato
loperato del Dott. Anz; nessuna danno allambiente, ai cittadini e allErario
allo stesso ascrivibile.
28 NOVEMBRE 2014 Disposta l'imputazione coatta per Sparma e per i dirigenti
Anz e Tolomeo
Il giudice delle indagini preliminari Marina Petruzzella (nella foto sopra) ha
disposto l'imputazione coatta per l'ex assessore regionale al Territorio
Gianmaria Sparma
.. E adesso il giudice delle indagini preliminari Marina Petruzzella chiama in
causa l'ex assessore al Territorio Gianmaria Sparma e gli ex direttori generali
Salvatore Anz e Pietro Tolomeo. Per il troppo tempo trascorso, la procura
aveva chiesto l'archiviazione, il giudice ha invece disposto l'imputazione coatta.
Con parole durissime: Senza mezzi termini, gli uffici della Regione siciliana
obbligati dalla legge di tutti gli specifici atti a tutela della salute pubblica contro
l'inquinamento atmosferico sono tra i diretti principali responsabili della
12 DI 17

scadente qualit dell'aria in molte zone dell'isola , ma anche dei livelli


crescenti di inquinamento oltre i limiti consentiti dalla legge, che da anni non
smettono di registrarsi nell'isola.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2014/11/28/nessunatto-contro-linquinamento-il-gip-processate-lex-assessoreregionalePalermo06.html
PROCEDIMENTO N 17603 2012 PROVENIENTE DAL N 9963 2009 G.I.P.
PETRUZZELLA
PROCURATORE DOTTORESSA CLAUDIA BEVILACQUA
7 APRILE 2015 SI TENUTA L'UDIENZA CONTRO ANZ, LA CLOACA E
SPARMA (EX ASSESSORE DELL'ARTA) A SEGUITO DELL'IMPUTAZIONE COATTA
CHIESTA DAL GIP PETRUZZELLA RELATIVA AI MANCATI INTERVENTI SULLA
QUALIT DELL'ARIA (ANCHE IL PIANO COPIATO); IL 28 APRILE SI TERR
L'UDIENZA DAVANTI AL GUP NICASTRO; L'AVVOCATURA DELLO STATO SI
COSTITUITA PARTE CIVILE PER L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE.

13 DI 17

14 DI 17

LE PAROLE (che dovrebbero essere prove di accuse) RIPETUTE SINO


ALLA NOIA SCONCLUSIONATE ma ancor pi grave mi si vengono
attribuite affermazioni di soggetti diversi da me la mia unica
responsabilit averli riportati sui blogs del Comitato ( nella
presentazione della denuncia alla Repubblica non era ravvisabile
calunnia, essendovi stata semplice richiesta allautorit inquirente di
accertare se nei fatti potessero ravvisarsi estremi di reato;- Cass. Pen,
7.3.2006 n. 18090
PAG 3
vicende oscure PAG 3
gettando fango
PAG 3
PAG 4
una delle pi spregiudicate operazioni della storia della Regione Sicilia (Sic!)
ELENCO CON VIRGOLE A PAG 7
inettitudine PAG 7
15 DI 17

truffa PAG 7
frode PAG 7
danno allerario, ecc.! PAG 7
attentato alla salute pubblica dei cittadini del territorio di Isola delle
Femmine PAG 9
conferenze di servizi incomprensibili per indirizzo e modalit PAG 9
una vera e propria farsa PAG 9
deliberatamente trasformata in pura formalit PAG 9
non previste dalla legge PAG 9
volutamente sbrigativa e superficiale PAG 9
ALLEGATO N. 1
al risarcimento dei danni derivanti dalla lesione di tutti gli interessi concreti e
legittimi che sono in gioco PAG 9
ALLEGATO N. 2
di aver insabbiato le iniziative del Dottor. Genchi PAG 9
di aver posto in secondo piano, con lo scopo probabilmente in seguito di
ignorarle, tutte quelle iniziative necessarie alla tutela dellambiente di Isola
delle Femmine
allo scopo di emettere un provvedimento, in contrasto con quanto disposto
dal precedente funzionario PAG 9
autorizzare lItalcementi di Isola delle Femmine alluso del pet-coke PAG 9
ALLEGATO N. 4
un procedimento amministrativo del tutto arbitrario ed illegittimo PAG 9
ha cercato di istruire una pratica in modo da pervenire e giustificare il
provvedimento provvisorio di autorizzazione, che lui illegittimamente tenta di
emettere, ci con la scusa di non danneggiare la fabbrica schermandosi dietro
alla tutela del posto dei lavoratori, ma ignorando inqualificabilmente la tutela
della salute degli abitanti il territorio PAG 9
fare entrare dalla finestra quello che per merito del dottor Genchi era uscito
dalla porta, e cio luso di una sostanza altamente nociva. PAG 9 E 10
improntato ad inettitudine (frase utilizzata dal Ciampolillo a pag. 9 della
comparsa di risposta e di cui si gi chiesta la cancellazione, in quanto
offensiva, alludienza del 28/12/2011) PAG 11
formali richieste di intervento a diversi soggetti istituzionali
di quanti hanno operato fraudolentemente ai danni dellAmministrazione e dei
cittadini siciliani, nonch per la verifica di ipotesi di danno per il pubblico
erario PAG 12
ALLEGATO N. 4
di aver insabbiato le iniziative del Dottor. Genchi PAG 13
fare entrare dalla finestra quello che per merito del dottor Genchi era uscito
dalla porta, luso di una sostanza altamente nociva PAG 13
ALLEGATO N. 3
gravi fatti PAG 13
vicende oscure. PAG 13
una vera e propria truffa PAG 13
Megatruffa PAG 13
16 DI 17

indecoroso e letterale copiato dellomologo Piano della Regione


Veneto di alcuni anni addietro, con in pi varie aggravanti, un cumulo
di ridicolaggini e probabili ipotesi di truffa PAG 13
operato disdicevole ed aprofessionale PAG 13
appropriati di un lavoro intellettuale altrui e che hanno gettato grave
discredito dellimmagine istituzionale.PAG 13
un manipolo di sconsiderati e sprovveduti redattori PAG 13
gravi fatti PAG 13
scandalo in piena regola PAG 13
vera e propria truffa PAG 13
circa il livello di obiettivit dei personaggi coinvolti PAG 13
si in presenza di un atto di programmazione fasullo e inapplicabile,
organizzato ai danni dellAmministrazione, dellambiente e dei cittadini, dai
possibili risvolti truffaldini, specie nel caso in cui tramite lo stesso si fossero
programmati interventi finanziari o, caso ancor pi grave, fossero gi attivati
interventi finanziari PAG 13 E 14
PAG 16
refusi PAG 16
copia-incolla PAG 16
truffa ai danni della Regione e dei cittadini PAG 16
PAG 17
truccata PAG 17
megatruffa PAG 17
disdicevole, aprofessionale o inetto PAG 17
non solo ai lettori ma addirittura ad interlocutori istituzionali
(Commissioni Parlamentari, Commissioni regionali, Prefetto, Assessore,
Dirigente Generale, Presidente della Provincia, Sindaci, ecc.) ed allAutorit
Giudiziaria (Procura della Repubblica - Nuclei Operativi Ecologici dei
Carabinieri - Polizia Provinciale di Palermo)
vicende oscure PAG 21

17 DI 17

Potrebbero piacerti anche