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Centenario di Fondazione
Piccole Suore Missionarie della Carit (Don Orione)
Don Orione
Il suo tempo
Il suo carisma
Omelia di Giovanni Paolo II in occasione della beatificazione di don Orione, 26 ottobre 1980.
1915-2015
Centenario di Fondazione
Piccole Suore Missionarie della Carit (Don Orione)
Don Orione
Il suo tempo
Il suo carisma
Il contesto storico-sociale
Don Orione vissuto e si formato in un momento storico in cui la realt italiana stava vivendo un
profondo cambiamento: allindomani dellunificazione, lItalia si stava trasformando in uno stato
moderno. Il secondo Ottocento un periodo caratterizzato da fenomeni dinurbamento,
emigrazione, sradicamento sociale e morale dovuti alla rapida industrializzazione del Paese.
Flussi migratori, contaminazioni culturali, lemergere di nuove realt e di un nuovo dinamismo a
livello sociale, culturale e politico, favoriscono nuovi atteggiamenti nelle persone, e in particolare
nella giovent, tra cui ladesione a nuove idee introdotte dai partiti di massa, considerate
pericolose dalla Chiesa, prime fra tutte, il socialismo ateo.
Sullo sfondo politico internazionale emergono nuovi orizzonti e nuove dinamiche, che saranno il
preludio ai conflitti mondiali.
Da parte cattolica si sviluppa una visione nuova e moderna dellimpegno cristiano, che cerca la
pura e semplice azione caritativa con una sensibilit acuta verso la questione sociale, finalmente
intesa nella sua globalit.
In tale contesto Don Orione da voce agli emarginati, ai poveri, agli abbandonati e agli infermi. In
Luigi Orione e nella sua opera, le istanze di riscatto dei ceti pi umili, passano attraverso lopera
deducazione cristiana e morale e di formazione professionale.
La sua azione non si limita ai bisogni materiali degli strati pi umili della popolazione; in cima alle
sue preoccupazioni pone i bisogni morali, soprattutto dei giovani. Egli vuole offrire ai pi
svantaggiati, sia la testimonianza evangelica, sia una concreta possibilit di promozione sociale ed
umana.
1915-2015
Centenario di Fondazione
Piccole Suore Missionarie della Carit (Don Orione)
Don Orione
Il suo tempo
Il suo carisma
Il grande ideale vissuto da Don Orione si esprime in due parole DIO SOLO: essere SANTO vissuto
in comunione con Colui che ha amato di modo eroico 24 ore al giorno; essere armonia tra
preghiera e azione e viceversa. Essere santo per essere apostolo: Fare di Cristo il cuore del
mondo!; spargere la carit di Cristo ovunque: Fare il bene sempre, il bene a tutti, il male mai, a
nessuno perch in ogni persona brilla limmagine di Dio. La sua carit conseguenza del suo
amore a Cristo.
Nel gennaio del40, indicando al Direttore del Piccolo Cottolengo Milanese, don Capelli, che si
trovava in Arcivescovado, la poltrona su cui si era seduto il Servo di Dio, gli diceva: Avete per
fondatore un santo; seguitelo, imitatelo, fate vostro il suo spirito!3.
I suoi grandi amori di vita, comunicati in forma semplice e popolare, costituiscono la sintesi
esistenziale del suo carisma: Ges, Maria, Papa, Anime! Il primato di Dio e lamore per tutti con
particolare attenzione e tenerezza verso i sofferenti, gli emarginati, i disperati: Amare nostro
Signore, la nostra celeste Madre e Fondatrice Maria Santissima; amare il Papa, i Vescovi, la Chiesa;
amare i piccoli e i poveri pi abbandonati; mi pare di esser gi in Paradiso...4.
2.
lessere senza specificit e senza frontiere: arrivare a tutti per instaurare omnia in Christo;
3.
4.
5.
6.
Quello che distingue lapostolato orionino la TESTIMONIANZA della CARIT senza confini.
Testimonianza di don Zambarbieri. VITO, Aldo. Testimoni. Foggia, Grafiche GERCAP, 2001, pag.135.
Lettere , II, pag. 197. Buenos Aires, 6 febbraio 1935.
5
Lettere, I, pag. 182. Roma, 2 maggio 1920.
4
1915-2015
Centenario di Fondazione
Piccole Suore Missionarie della Carit (Don Orione)
Don Orione
Il suo tempo
Il suo carisma
La vita povera, in cui nato e vissuto Don Orione, e il contatto con lingiustizia sociale e con la
scristianizzazione del mondo motivarono la scelta della carit di Cristo verso ogni bisognoso della
societ.
La carit una realt pi profonda e originale: nel progetto di don Orione la carit il segno vivo
di una testimonianza cristiana, di una testimonianza talmente forte da conquistare e attrarre gli
uomini allinterno del popolo di Dio6.
La sua carit apre sempre e ovunque le porte per accogliere e rialzare ogni sofferente: giovani,
bambini, disabili, anziani, senza tetto, portatori di AIDS, senza terra e tutti coloro che non hanno
chi gli offre un pezzo di pane. Andare e camminare coi tempi e camminare alla testa dei tempi e
dei popoli...7.
Card. Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Genova e poi di Milano, in occasione della inaugurazione delluniversit
Popolare Don Orione, a Genova, il 12 marzo 1999, studio sul tema: Il carisma orionino e la carit come cultura.
7
Scritti, 20, 97 b. Lettere, I, pag, 251. Tortona, 5 agosto 1920 a don Pensa.