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1 MODULO STORIA DELLECONOMIA

MONDIALE
(LEuropa verso il mercato globale, dal XIV al XXI secolo,
Marco Cattini. Cap:4,5,8,9)
11/03/15
Processo industrializzazione, Inghilterra 700
1400..1700
1300/1400, medioevo, prima della nascita moderna. Al centro del
mondo cera lItalia, che al centro del mediterraneo ospitava i
traffici commerciale, in particolare nelle citt di Firenze, Prato,
Mantova, Cremona, Milano -> importanti centri dei panni lana
(tessuto fondamentale per fare mantelli, vestiti, usati nei mesi
invernali anche contro pioggia e neve)
Questi prodotti raggiungevano la Francia, da qui le merci erano
distribuite in tutta lEuropa.
Questi panni lana segnano le prime origini del Made in Italy.
Le repubbliche marinare, Genova e Venezia, crearono basi
commerciali nel medio oriente (Libano, Israele, Palestina) ->
commercio della seta, provenienti da Cina e India.
La seta veniva poi trasformata in vestiti di grande valore-> prodotti
delle classi borghesi -> mercato profittevole
Altro prodotto commerciato erano le spezie, prodotto molto
ricercato.
Il cotone veniva prodotto in Egitto e in Sudan, importato poi dai
porti di Genova e distribuito in Italia e Europa.
Litalia era quindi un nucleo importante di produzione e di
ricchezza.
Questa ricchezza si traduce nellet del RINASCIMENTO

Limpero poi fu vittima di diversi attacchi da Francia e altri ducati.


Altra scoperta importante di questo periodo la scoperta
dellAmerica. La Spagna nel 400 aveva avuto un forte sviluppo,
riconquistando il proprio territorio dagli arabi e voleva continuare la
propria espansione a occidente (loriente era molto intasato dai
Turchi).
Ci spost il focus dal mediterraneo alloceano Atlantico
Nel 500 si ha quindi pi interesse verso questa zona, specialmente
da parte di spagnoli , portoghesi, inglesi e olandesi e infine francesi.
Allinizio del 600 olandesi e inglesi (con i padri pellegrini) sbarcano
sulla costa orientale degli stati uniti. Essi, a differenza degli
spagnoli, si insediano specializzandosi nellagricoltura. Alcuni coloni
scendono poi verso il meridione scoprendo che si potevano coltivare
prodotti molto ricercati in Europa come cotone, tabacco, canna da
zucchero e si specializzarono nella produzione e esportazione di
questi, specialmente verso lInghilterra.
Affermazione dellInghilterra nelloceano Atlantico, sviluppando
molti flussi commerciali e dando vita alla Triangolazione
commerciale inglese.
(la lana inglese sempre stata di buona qualit, grazie al vello
delle pecore che si era adattano al clima freddo) -> forte
commercio dei panni di lana inglesi verso i porti di Anversa,
Lisbona, e anche porti africani, dove scambiano questi prodotti
con schiavi. Questi schiavi venivano portati in America
meridionale e centrale e venivano venduti ai proprietari terrieri
per lavorare nei campi di tabacco e zucchero. I prodotti
ottenuti da questi campi venivano poi commerciati in
Inghilterra.
Controllo totale degli inglesi dellAtlantico!
Iniziano anche scontri contro galeoni spagnoli per la conquista
dei mari. I vascelli inglesi erano avanzati dal punto di vista
tecnologico.
Tutti questi fattori spingono fortemente lInghilterra verso lera
dellindustrializzazione.

Lancashire: Liverpool, Manchester, grandi centri di lavorazione


della lana. Macchine tessili da lavorazione della lana,
funzionante a mano 1600 prime macchine da lavorazione lana
che sfruttavano lenergia idraulica: la grande umidit creava corsi
dacqua che innescavano le ruote a pale e automatizzavano le
macchine. nascita di molte botteghe artigiane.
La richiesta di cotone aumenta molto. I livelli di produzioni
aumentanoampliamenti degli stabilimenti lindustria
manifatturiera diventa quasi un limite alla produzione
Bill of rights, 1689. La prima costituzione moderna che
riconosce che i cittadini hanno gli stessi diritti e doveri e
riconosce anche che il sovrano trae la sua autorit non da Dio,
ma dal popolo, rappresentato nel parlamento. Nasce anche la
distinzione tra potere esecutivo, legislativo e giudiziario
giusnaturalismo.
Il Bill of rights aveva anche un risvolto economico: concesso
a ogni individuo la libert di intraprendere qualsiasi attivit
economica. Ci pone le basi al liberismo economico.
Molti farmers vanno a Manchester e aprono delle attivit di
lavorazione di cotone. Attivit che rendevano il 70/80%, alti profitti,
trainati dalla elevata domanda. Questi profitti venivano reinvestiti
nellattivit (autofinanziamento)le attivit crebbero in modo
elevato, fino a diventare stabilimenti di 2000/3000 addetti che
producevano grandi quantit che venivano poi vendute in tutta
Europa.
La crescita di questi stabilimenti ha effetti su quella che la
tecnologia necessaria per aumentare la produttivit. I telai
cominciano ad essere costruiti in metallo ci richiese un balzo in
avanti delle lavorazioni siderurgiche.
Nei distretti di Sheffield e Birmingham vi una grande
invenzione tecnologica: lalto forno. si comincia a lavorare la
ghisa.
1750, si pass dalla ghisa allacciaio (pudellaggio: togliere il
carbone dalla ghisa), prodotto finito delle operazioni
siderurgiche.

Lenergia idraulica divent insufficiente per alimentare le


macchine Macchina a vapore. Produceva energia motrice
(senza limiti geografici). Navi a vaporeFerrovie.

12/03/15
Le navi a vapore hanno grande influenza nel settore della
navigazione, dove in precedenza, data la scarsa qualit dei galeotti
inglesi, molti andavano persi.
Nasce in questi anni la compagnia di assicurazione Lloyds: a
protezione delle grandi perdite che spesso vi erano nei viaggi
navali. da qui si sviluppa lassicurazione sulle abitazioni, dove ai
quei tempi erano costruite in legno e gli incendi erano frequenti.
La flotta navale inglese progredisce molto: gli scafi diventano in
metallo (a protezione dei lapilli che spesso incendiavano gli scafi) e
i motori a vapore. Prima i viaggi duravano molto, la rotta
Shavannah (Sud America)-Liverpool durava circa 40 giorni. Grazie
alla navi a vapore questo tempo fu ridotto a circa 15 giorni.
La nascita della locomotiva (inventata dallingegner Stephenson) e
delle ferrovie cambi drasticamente i commerci. Nel 1830
inaugurata la prima linea ferroviaria (Inghilterra). inizi poi la
railway-mania: moda di costruire ferrovie. Viene costituita una
Authority che controllava che le ferrovie rispettassero certi
parametri.
Le ferrovie iniziando a spuntare anche in Europa: Francia, Belgio,
Germania, alcune anche in Italia.
Sistema bancario: Raccolta dei depositi e indirizzarli verso
iniziative economiche industriali. Bank of England, 1694,
oltre a deposito, era anche una banca di emissione: emetteva
cio dei biglietti di carta. Fin a quel punto i soldi circolavano
tramite monete metalliche, e i banchieri, erano in grado di
riconoscere la quantit di metallo nelle monete, in modo da
poter effettuare gli scambi.
Per poter emettere delle banconote, la banca doveva avere un
terzo della quantit in riserve (in lingotti doro per esempio).

Queste banconote erano convertibili: riconsegnare la


banconota in banca e ricevere in cambio moneta aurea (oro).
Le banconote attuali, NON sono convertibili (sono usate sulla
fiducia nelle istituzioni).
Movimento operaio britannico
Condizioni di vita disagiate delle famiglie operaieNascita delle
friendly societies, un antidoto alle forme esasperate di miserie. In
italia vengono chiamate sms, societ di mutuo soccorso. A seguito
di queste associazioni, nascono poi le cooperative di consumo: esse
compravano allingrosso i beni alimentari base e li vendevano ai
bisognosi senza applicare un sovraprezzo.
Partito laburista, 1876.
Nascita della scuola classica delleconomia, dove i padri fondatori
iniziano a riflettere e studiare leconomia.
Famoso Adam Smith, che nel 1776 scrisse la ricchezza delle
nazioni, dove descrisse la situazione economica dellInghilterra e le
cause che la generarono. Peculiarit della trattazione la casualit
degli eventi che portano ai risultati di quellepoca.
D. Ricardo, banchiere di origini ebraiche.
T.Malthus, reverendo che teneva i registri delle nascite e delle
morti. Esso scrisse cause e effetti dellaumento della popolazione e
ipotizz che la popolazione sarebbe cresciuta ancora molto mentre
le risorse invece no, creando cos un paradosso maltusiano, cio
la mancanza di sufficienti beni alimentari.
J. Stuart Mill.
Karl Marx, lavor sulla rivoluzione industriale, sulle condizioni della
classe operaia. Esso esalt gli aspetti negativi e disse che ci voleva
una rivoluzione che trasferisse la propriet della produzione dalle
mani private alle mani pubbliche, cio lo stato, il quale avrebbe
provveduto a distribuire in maniere equa.
Scuola neoclassica (o marginalista), teoria che regge leconomia
moderna.

Marshall lesponente principale. Esso pone le basi della moderna


microeconomia.
01/04/15
Paesi principali dellindustrializzazione: Francia e Germania (+Stati
Uniti).
FRANCIA. Francia settecentesca molto diversa dallInghilterra, la
quale era molto dinamica e che aveva ricavato molti stimoli dalla
sua posizione geografica. La Francia era invece pi chiusa, sia
geograficamente, sia politicamente. Vigeva ancora il principio del
latifondo: il nobile affidava la gestione delle terre ai contadini. Si
diffonde il movimento dellilluminismo, il quale per non trova molta
adesione e ci sfocia nella rivoluzione dell89-> cambiamento del
potere politico e inizio delle riforme importanti per la
Franciariforma agraria: le famiglie che coltivavano le terre
ricevettero la propriet di quelle. Nasce cos una classe di piccoli
proprietari coltivatori. Dal punto di vista produttivo vengono abolite
le corporazioni e comincia ad apparire le prime fabbriche moderne
soprattutto nel settore tessile e siderurgico, stimolate da Napoleone
1803, il quale per 15 anni gestisce il potere francese, specie dal
punto di vista militarenascente industria collegata per fornire le
armi allesercito. Viene pubblicato il primo codice di commercio, il
quale organizza tutta la materia economica (imprenditore,
lavoratori, societ giuridica, contratti) in una prospettiva liberista.
Questo codice diventa un pilastro importante delleconomia
francese, fino ad espandersi in tutta lEuropa (Inghilterra compresa).
Con la battaglia di Waterloo, la Francia viene sconfitta e con il
ritorno dei borboni si ritorna allantico regime (fase di
restaurazione). Ma ormai lo sviluppo delleconomia era avanzato e
questa fase di restaurazione fallisce, si ritorna cos alla fase di
sviluppo industriale. Nascono le prime ferrovie, non sviluppate
quanto quelle inglesi. Lione, Parigi e Marsiglia le principali citt
industriali da collegare. Il governo, per creare questa rete
ferroviaria, chiese lintervento della classe dei banchieri, quasi tutti
di origine ebraica, i quali nn operavano nei territori francesi ma in
una dimensione internazionale, finanziando diverse operazioni.
Questa classe di banchieri vanno a sostituirsi ai banchieri genovesi,

che prima erano molto attivi. Questa classe di banchieri ottenevano


un interesse del 4% sui profitti delle ferrovie francesi in cambio dei
loro finanziamenti. Dal 1836/37 inizia la costruzione delle ferrovie in
Francia, che spinge molto il settore siderurgico. Francia paese molto
ricco di carbone (in Savoia e in Lorena) e ferro (nel massiccio
centrale e in Alsazia). Lindustria siderurgica assume una grande
importanza quindi, insieme con quella tessile.1853, Napoleone III, si
rese conto che per espandere leconomia francese bisognava
intraprendere, come gli inglesi, una campagna di conquista di
colonie, che erano da un lato un luogo di sbocco di prodotti finiti
francesi, dallaltro una fonte di materie prime. La conquista
coloniale avr come principali obbiettivi lAfrica settentrionale ed
equatoriale. Tutto ci andr bene fino al 1870/71, quando la
Germania inizia a sorgere.
La Germania era un complesso di stati in espansione (la prussia il
principale) e iniziano le frizioni con i Francesianni della comune, in
cui gli operai francesi si ribellano, scacciano Napoleone e
conquistano il potere, fino a quando arrivano i tedeschi che
conquistano Parigi. Nasce il secondo Reich (il primo quello di carlo
magno di 1000 anni prima). I tedeschi poi si ritirano dalla Francia,
ma pretendono molto: Alsazia e ingenti pagamenti bellici. La Francia
subir una 20ntina di anni di rallentamento, fino agli inizi del 1900
dove poi inizia ad espandersi di nuovo.
GERMANIA. 30 stati autonomi, molto sviluppati ad est fino ad
eliminare la Polonia e confinare con la Russia. Iniziativa per unire gli
stati, la cui suddivisione comportava pesanti dazzi doganali. La
prussia, stato principale, tent di avviare riforme per unificare le
procedure doganali e amministrative, fino ad arrivare allatto che
abolisce le tariffe doganali, nel 1834. Verso gli anni 60 inizia questo
senso di unit: guerra contro lAustria prima, e contro la Francia poi.
Dal punto di vista economico e industriale vi molto fermento.
Nasce una scuola di economisti, i quali capiscono larretratezza
tedesca ed elaborarono una serie di operazioni da compiere:
1. Unificare tutti gli stati: per formare un unico centro decisionale,
unico mercato interno.

2. Realizzare un moderno sistema ferroviario: francia e Inghilterra


erano gi molto avanti. La germania no, e non riuscivano a
sfruttare al massimo i giacimenti di carbone e ferro.
3. Puntare molto sulla formazione tecnica dei giovani: fino ad
allora vi erano gli studi classici, mentre le materie importanti di
quel periodo come la chimica, fisica e matematica, meccanica
non erano molto diffuse. Gli economisti tedeschi si rendono
conto di ci e vi quindi lavviamento di scuole speciali per la
formazione di giovani in campo tecnologico (fonte degli istituti
tecnici e dei politecnici italiani.)
4. Introdurre delle barriere doganali a protezione dellindustria
tedesca: Miller, economista inglese sosteneva il principio del
libero scambio, ovvero che tutte le merci potessero essere
scambiate senza tariffe. I tedeschi invece, a cui ci non
conveniva, sosteneva lopposto.
5. Far intervenire lo stato nel sostegno dello sviluppo economico:
mentre in Inghilterra lo sviluppo era avvenuto tramite iniziativa
dei privati, in germania lo stato il principale finanziatore.

Dal 1880 circa, la Germania diventa il centro di molte innovazioni


tecnologiche:
- Elettricit: fino a fine 800 era un ambito che era posto a met
tra magia e scienza, cio si conosceva ma nn si riusciva a
realizzarla in grande scala. Molti studi tedeschi portarono alla
scoperta della dinamo (fratelli Siemens). Ci rivoluzion i
metodi di illuminazione. Molti studi anche in italia: Galileo
Ferraris invent il motore elettrico rotante.
- Motore a scoppio e automobile: motore inventato a Monaco. I
francesi erano molto interesanti nascita della Peugeot. A
torino, Michele Lanza un gran produttore di candele, and a
Parigi e compr una Peugeot portandola a Torino per poi
modificarla1895, prima vettura italiana: la Wagonet. Da qui
nasce lindustria automobilistica italiana 1889, FIAT, situata
in corso Dante.
- Chimica: invenzione dellammoniaca con la quale vengono
sintetizzati i fertilizzanti. Questa un invenzione importante
perch fino ad allora la fertilizzazione dei terreni era naturale e

quindi limitata. Vennero poi inventati i coloranti (non naturali).


Si sviluppano poi gli esplosivi, sfruttati per lestrazione
mineraria. Alfred Nobel scopr la dinamite, poi ovviamente
sfruttata per scopi bellici. Nobel poi in colpa per luso terminale
della sua invenzione costitu il premio Nobel per chi crea
qualcosa di positivo.
- Gomma sintetica
- Fibre tessili sintetiche
Con tutte queste invenzioni, la Germania crebbe molto e contrast
gli interessi dellinghilterra sparsi in tutto il mondo.
Prima guerra mondiale.
STATI UNITI. Molti commerci con leuropa, in particolare con francia
e Inghilterra. Grande industria tessile, siderurgica e meccanica.
Decollo industriale nell800.
ITALIA. 1815, paese diviso in diversi regni. Il Regno di Sardegna
quello + avanzato: Savoia, Genova, isola di Sardegna, Monaco. Nel
decennio dal 1848 al 1861 vi il grande splendore del regno. 1848
prima carta costituzionale fatta da Carlo Alberto. Camillo Benso di
Cavour, presidente dal 1852. Esso fece in modo che il governo del
Piemonte divenne un importante economia agricola e di servizio.
59/60/61 Cavour sfrutt la potenza economica sviluppata per unire
lItalia1861 unit dItalia. Inizi poi un processo molto travagliato
per passare da un paese agricolo ad un paese industrializzato. Nei
primi anni del 900 inizia il processo di industrializzazione, con
centro soprattutto nel triangolo industriale del nord-ovest: TorinoMilano-Genova. Giolitti a capo del governo. In italia nn vi furono
radicali rivoluzioni politiche come in Francia Germania, ma Giolitti
cre un alleanza tra gruppi di industriali moderni e la classe operaia
che si radunava nelle grandi citt. Questa alleanza spinse il paese
verso lindustrializzazione: imprese tessili (cotoniero), imprese
siderurgiche, imprese meccaniche, imprese automobilistiche,
imprese elettriche e chimiche.
09/04/15
Ognuna delle citt si specializza in diversi settori. A Genova
lindustria siderurgica molto avanzata, nasce lAnsaldo. A torino il

settore meccanico, alimentato dai prodotti siderurgici realizzati a


genova e trasportati tramite ferrovia. Nasce la Fiat e anche altre
imprese auto pi piccole che per via via vengono acquisite da Fiat,
per esempio Itala, Diatto, Rapid, Scat, Lancia. Milano un polo
importante dove nacquero imprese di tutti i tipi: idroelettrico
(Edison), meccanico (Breda, Magneti Marelli, Alfa Romeo).
Attraverso la prima guerra mondiale ci fu una grande produzione di
armi, negli anni 20 si afferma il fascismo. Dal 30 al 35 c un
momento i forte crisi, che mette in discussione lapparato
finanziario il quale si reggeva sulle banche miste (Banco di Roma,
Banca commerciale italiana e Credito italiano), le quali
raccoglievano denaro a breve e lo prestavano a lungo. Quando
arriv la crisi, queste banche detenevano circa il 42.5%
dellindustria italiana. Il governo dovette intervenire.
Beneduce decide di trasferire le partecipazioni di queste banche a
delle societ finanziarie intermedie (la Sfi, ). 1 gennaio 34, le
partecipazioni conferirono nellIRI (istituto ricostruzione ) ente
creato appositamente per questo fine. 20 miliardi di lire furono
addebitate a bilancio dello stato. Il sistema finanziario cambi
natura: da un sistema liberistico, in cui la proprieta della banche e
delle imprese era in mano ai privati, a un sistema in cui lo stato
proprietario del 50% dellindustria e dell80% del sistema bancario.
Si passa quindi da economia privata a pubblica.
Linfluenza fascista nello stato e nella societ molto forte.
Nel dopoguerra prevale lidea di mantenere limpianto nato col
fascismo e x tutto il secondo dopoguerra, fino agli anni 80, il
sistema italiano continua ad essere un sistema misto. Solo dal 80
inizia un processo di privatizzazione di industrie e banche, fino ad
avere un residuo 15% in mano pubblica, in campo dei servizi, specie
in campo elettrico (Enel) e nelle risorse petrolifere (Eni), e militare
(Finmeccanica). Anche le banche sono state privatizzate (legge
amato nel 90): Intesa SanPaolo e Unicredit Group i gruppi +
importanti, in cui le influenze straniere sono forti.
1953-1973, boom economico italiano (6% medio per 20).
Eccezionale sviluppo delleconomia, che si concentr ancora nelle

tre citt del triangolo industriale. Le grandi fabbriche del nord si


svilupparono molto e per fornire la manodopera, ci fu un grande
processo di migrazione, dapprima dal nord est e poi dal sud. Tutto
ci port una congestione in queste citt. Alla fine degli anni 70
scoppiano dei moti sociali che portarono a contratti legati ai servizi
sociali che alzarono molto i costi alle imprese dal punto di vista
contrattuale. A ci si aggiunsero due importanti crisi petrolifere che
indebolirono ulteriormente le imprese.
inizi un processo di decentramento della produzione dal centro
delle citt del triangolo, verso la pianura padana e le aree
adriatiche. Vi f cos una ripresa economica, di cui beneficiarono
molto queste nuove aree produttive. Intorno a questi poli nacquero
anche molte PMI, le quali caratterizzarono leconomia italiana negli
anni 80 e 90 (negli altri stati stranieri continuava invece la
persistenza di medie e grandi imprese). La carenza di grandi
imprese, specie nel settore tecnologico ,port a un impoverimento
delleconomia italiana.
MONDO
1 guerra mondiale, i principali paesi europei si affrontano in modo
molto intenso, sfruttano anche le innovazioni tecnologiche.
Luglio del 14, viene ucciso Francesco Ferdinando da parte di un
redentista serbo. La serbia era alleata con la russia, la francia e
linghilterra e questi paesi danno vita ad una coalizione (paesi
dellintesa) ed entrano in guerra contro limpero austroungarico, la
germania e limpero ottomano (la triplice alleanza). Litalia era
legata alla germania per motivi ideologici e per le frizioni avvenute
prima con la Francia. Maggio 1915 litalia entra in guerra affianco
della triplice intesa. Nel 18 litalia insieme ai paesi occidentali esce
vincitrice, e alla triplice intesa viene addebitata molti debiti di
guerra, i quali schiacceranno le diverse economie. Quando la crisi
penetr fortemente in Germania ci f un ribaltamento politico, e nel
33/34 il partito nazionalsocialista vince le elezioni. Era un partito
dittatoriale, come il fascismo, e a capo della Germania punter dal
punto di vista economico al riarmo dellesercito.

Settembre del 39, con la scusa di occupare Danzica, la germania


dichiara guerra alla polonia, occupandola e dando inizio alla
seconda guerra mondiale. Fu una guerra molto violenta,, 60/70
milioni di morti. Grande sconfitta della Germania e dellitalia che
entr in guerra il 10 giugno del 40 a fianco proprio della Germania.
Nel 43 le truppe inglesi e americane entrarono in Sicilia e risalendo
su. Litalia cambi orientamento nell8 settembre del 43,
appoggiando gli anglosassoni. Il governo torn a mussolini. Nascita
del movimento partigiano e inizio delle guerre civili. Nel 45 si
conclude questa guerra e ritorna la libert nel paese.
Piano Marshall, 48. Processo di Norimberga.

RUSSIA.
Entra nella prima guerra mondiale, con un esercito numeroso ma
impreparato. Subiscono infatti molte disfatte e con esse il morale
della popolazione scende.
In questa realt nascono diversi moti operai, situati a San
Pietroburgo, dove vi erano molte imprese navali, meccaniche, in
gran parte di propriet straniera (tedeschi e inglesi). Quando le
truppe russe vengono sconfitte, nellottobre 1917 scoppia la
rivoluzione. Leconomia russa cambia in modo drastico: vengono
nazionalizzate tutte le imprese, vengono espropriate tutte le terre
dei latifondisti. I proprietari terrieri erano pochi e di grandi
dimensioni, e facevano condurre le terre ai servi. La maggioranza
della popolazione russa accoglie positivamente questi cambiamenti.
1921, Lenin vara la nep nuova politica economica con la quale si
disegnava un progetto per una industrializzazione a tappa strette
della russia puntando sui settori strategici, siderurgia e meccanica.
Per mantenere viva lagricoltura, la terra venne concessa (come i
francesi) a chi la conduceva direttamente, i culacchi.
Successiva crisi e morte di Lenin Stalin. Dal punto di vista
industriale si decide che la siderurgia il settore principalepiani
quinquennali: piano con obbiettivi di produzione che dovevano
essere raggiunti in 5 anni. Con questi piani lagricoltura venne in

qualche modo sacrificatavennero socializzate le terre ed


espropriate ai proprietari.
La piccola media propriet venne praticamente eliminataKolkos e
Solkoz.
34/35, leconomia russa divenne totalmente centralizzata e i cui
mezzi di produzione,sia agricoli e industriali, sono in mano pubblica,
con un preciso piano di produzione.
Nel 39 la russia si alle con la germania per occupare la polonia, ma
nella primavera del 41 Hitler non rispett lalleanza e avanz in
Russia, fin quasi a Mosca e penetrando molto a sud fino a
Stalingrado. Nel 43 vi una grande battaglia in cui i tedeschi furono
sconfitti e fatti prigionieri. Le sorti della guerra da quel momento
cambiano totalmente, fino al maggio del 45 quando i russi per primi
occuparono Berlino.
Il secondo dopoguerra il modello russo rimane rigidamente
pianificato fino agli anni 80, quando si capisce che il modello non
sostenibile in cui i burocratichi erano staccati dalle imprese. Iniziano
grandi riforme per dare + spazio al mercato, fino a quando nel 1989
il sistema russo crolla. Da quel momento le privatizzazioni riniziano
e molte imprese e cooperative vengono vendutetrasformazione
del sistema in un sistema di tipo liberista.
Lesperienza russa stata il primo tentativo di applicazione del
pensiero marxista, pensiero che ha funzionato per un po, per poi
crollare infine.
UNIONE EUROPEA
Nel corso della guerra era emersa lidea di aggregare i paesi
europei per evitare che si verificassero guerre o che prendessero
piede dittature. Sotto la spinta di diversi intellettuali nasce la CECA
(comunit europea del carbone e dellacciaio). La CECA partiva dai
presupposti che Francia e Germania erano paesi ricchi di carbone e
che potevano venderlo in italia dove ce nerano poco, in cambio di
prodotti agroalimentari, il tutto chiaramente con tariffe doganali
convenienti. Anche i movimenti di capitali vennero sgravati da
tariffe. Nel 1973 venne creata la CEE, allargandola la comunit a

diversi paesi. Nel 1979 ci fu il primo governo europeo. Trattato


Maastricht 1992 porta allunione monetaria che avviene poi nel
2001.
CINA
La cina attraverso un processo complesso di crescita, ha oggi
raggiunto il valore del PIL degli USA (Il pil pro capite ancora
chiaramente molto + basso).
La cina era negli anni successivi alla prima guerra mondiale un
paese rurale con pochissime iniziative industriale, prevalentemente
costiere. Era un paese agricolo condotto con principi feudali dove
regnava la propriet terriera. Negli anni 20 si afferma un governo
nazionalista, il quale trova un opposizione di tipo comunista. Dal
28/29 al 36 si verifica una guerra civile che ha una fase di sconfitta
iniziale dei comunisti che guidati da Mao, si ritirano nelle montagne
con la famosa lunga marcia. Nel 36 i giapponesi, i quali avevano
seguito un modello quasi fascista occuparono la Cina. Il conflitto tra
i comunisti e i nazionalisti cinesi si riduce per fronteggiare il nemico
comune, il giappone.
49 cacciata dei nazionalisti e insediamento dei comunisti riforma
agraria: i contadini vengono organizzati in cooperative autogestiti,
proprietarie delle terre. Dagli anni 50 inizier lindustrializzazione,
prendendo spunto dalla Russia. Mao per negli anni 60 capisce che
il modello di pianificazione sovietica nn funzionava perk si era
formata anche in cina una forte burocrazia e quindi lancia il
processo di lotta lla burocrazia a livello centrale e di lotta nelle
campagne contro lideologia tradizionale confuciana attraverso la
rivoluzione culturale. Questa rivoluzione voleva apunto
ammodernare le campagne e snellire la burocrazia. Questa
rivoluzione cessa con la morte di Mao nel 76. Allinizio degli anni 80
leconomia cinese inizia a diventare un economia aperta. Lo
sviluppo delleconomia cinese stata straordinaria, con un a
crescita media del 6/7%.
INDIA
NICS new industrialized countries 2009

Cina, India, filippine, Turchia, Brasile, Messico, Sud Africa.

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