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MODERNISMO CATALANO E GAUDI

Il Modernismo catalano uno stile artistico che si svilupp tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo
nella regione spagnoladella Catalogna e principalmente a Barcellona, dove diventato uno degli
elementi che caratterizzano l'immagine della citt.
Il modernismo catalano fece parte, a volte anticipandolo[senza fonte], del pi vasto fenomeno europeo
dell'Art Nouveau, anche se con caratteristiche proprie legate da una parte ad un
certo eclettismo storicista e dall'altro al manifestarsi di esuberanti e sperimentali linguaggi personali,
come quello di Gaud, ritenuti anticipatori delle immagini di alcune delle avanguardie di inizio XX
secolo.
Il movimento modernista cerc di recuperare motivi ed elementi della cultura tradizionale catalana
all'interno di nuove forme architettoniche, in relazione ai fenomeni artistici del resto dell'Europa, dando
corpo alle aspirazione della ricca borghesia catalana che aspirava a modernizzare il paese con
riferimenti culturali internazionali, rilanciando contemporaneamente le aspirazioni nazionalistiche ed
autonomiste in una sorta di paradosso
Tra i molti architetti che contribuirono al diffondersi del movimento emerge in particolare Antoni
Gaud (1852-1926), che cre, all'interno del modernismo uno stile personale che ancora oggi stupisce
per la capacit visionaria. Pur essendo il personaggi meno organico al movimento, ne divenuta la
figura emblematica, fino ad oscurare la complessit del modernismo come movimento.
Antoni Gaud y Cornet (Reus, 25 giugno 1852 Barcellona, 10 giugno 1926) stato
un architetto spagnolo. Fu il massimo esponente del modernismo catalano, pur essendo la personalit
meno organica a tale movimento artistico di cui comunque condivideva i presupposti ideologici e
tematici, completandoli per con una ispirazione personale basata principalmente su forme naturali,
che giunse a degli esiti anticipatori dell'espressionismo e di altre avanguardie, compreso il surrealismo.
Egli stato definito da Le Corbusier come il "plasmatore della pietra, del laterizio e del ferro".

Quasi tutta l'opera del maestro legata al capoluogo catalano, citt in cui, a cavallo tra XIX e XX
secolo, si manifest un principio di sviluppo industriale ed importanti fermenti culturali, che dettero vita
al movimento artistico del modernismo catalano, di cui Gaud stesso fu il principale esponente. La sua
carriera di architetto caratterizzata dall'elaborazione di forme straordinarie, imprevedibili e oniriche,
realizzate utilizzando i pi diversi materiali (mattone, pietra, ceramica,vetro, ferro), da cui Gaud seppe
trarre le massime possibilit espressive con una profonda attenzione per le lavorazioni artigianali.
Il Parco Gell (in catalano Parc Gell) una delle realizzazioni dell'architetto Antoni
Gaud a Barcellona che appaiono nell'elenco dei patrimoni dell'umanit dell'UNESCO. Progettato agli
inizi del Novecento, sarebbe dovuto diventare unacitt-giardino. un parco pubblico con all'interno un
museo a cielo aperto, visitabile tutto l'anno, e uno dei monumenti-simbolo della citt catalana, con
un'alta frequentazione turistica. Dal 25 ottobre 2013 l'ingresso alla zona monumentale a pagamento.
aud cerc di conservare l'andamento naturale del terreno in rilievo, lasciando libero sfogo alla sua
immaginazione, generando unopera originale dal profilo sinuoso. Per la sua costruzione fece impiego
di variopinte ceramiche di recupero e pezzi di vetro, utilizzati come tessere di mosaici colorati, assieme
alle suesculture in calcestruzzo, che rappresentano tutto un universo di animali fantastici, rifacendosi in
maniera chiara al concetto del pittoresco.

Fedele al suo stile, Gaud cre unopera che si integra nella natura e che la riproduce: tra gli esempi la
passeggiata coperta con delle colonne che hanno le forme dei tronchi degli alberi o delle stalattiti, le
fontane e le arcate artificiali di roccia.
In cima alla scalinata principale con la fontana a forma di salamandra (simbolo dell'alchimia e
del fuoco) si trova la sala ipostila, realizzata come un tempio classico greco. Questa sala, chiamata
anche sala delle 100 colonne (bench soltanto 85 siano state completate), si situa sotto
la piazza centrale del parco. La piazza delimitata da un sedile sinuoso come un serpente di 150 m di
lunghezza. Su questa panchina straordinaria, seduti in curva, si al riparo e si vedono i propri vicini, in
uno spazio intimo, pur avendo la vista sul resto della panchina. Nelle altre zone del parco Gaud cre
spazi altrettanto fantastici, dove ponti in cemento armato sembrano strutture ottenute dalla scultura
della roccia, dissimulando cos l'incredibile sforzo architettonico.

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