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Scheda di presentazione progetto

LAVORO DI SQUADRA
ORGANIZZAZIONE PROPONENTE
ActionAid una organizzazione internazionale indipendente che lavora per eliminare povert, fame ed ingiustizia
in pi di 40 Paesi, con migliaia di comunit e grazie all'impegno di milioni di persone in tutto il mondo. ActionAid
promuove i diritti umani fondamentali, sia rafforzando i gruppi, le comunit e le associazioni nel mondo, sia
determinando cambiamenti nelle azioni delle istituzioni nazionali ed internazionali, delle imprese e delle
organizzazioni della societ civile.
Nel 2011, ha avviato un programma di intervento territoriale, ora attivo in nove localit italiane, tra cui Torino e il
Piemonte. Attraverso questo programma, intendiamo costruire alleanze con istituzioni, organizzazioni ed
imprese, al fine di realizzare interventi sul territorio volti alla promozione dei diritti umani e della giustizia sociale.
ActionAid e lo sport:
ActionAid lotta contro fame, ingiustizia e povert utilizzando i valori positivi dello sport. Lo sport
contribuisce alla socialit e allinclusione, favorendo il benessere, letica e la meritocrazia.
ActionAid ha siglato un accordo con il CONI in virt del quale saremo partner sociale del Comitato
Olimpico fino al 2016 e protagonisti di una serie di iniziative ed eventi sportivi nel processo di
avvicinamento alle Olimpiadi. Nel 2014 parteciperemo con CONI alla Giornata Nazionale dello Sport.
Federazione italiana di Atletica Leggera, Federazione Ciclistica Italiana, Federazione Italiana Giuoco
Calcio, Federazione Italiana Nuoto, Federazione Italiana Pallavolo, Federazione Italiana Rugby, Unione
Italiana Sport per Tutti e Associazione Italiana Cultura e Sport, patrocinano il progetto sportivo di
ActionAid fino al 2016.
La Lega serie A e lassociazione Italiana arbitri hanno patrocinato il progetto sportivo di ActionAid fino al
2016 e saranno nostri partner. Per la giornata mondiale dellalimentazione (16 ottobre 2013) gli arbitri di
serie A scenderanno in campo con le magliette di ActionAid per promuovere la nostra Campagna
Operazione Fame e raccogliere fondi per il progetto in Brasile, anche attraverso una campagna SMS.

PARTNERS
UISP Torino
La UISP la prima associazione sul territorio, con oltre 40.000 iscritti e pi di 350 Societ affiliate, Polisportive,
Circoli culturali e ricreativi, Societ sportive protagoniste nelle diverse discipline, associazioni di cittadini
impegnate su diversi temi sociali. E' una grande realt che organizza in modo attivo corsi nelle strutture sportive
della Citt (Piscine - Palestre) dedicati a tutte le et, oltre che a tornei sportivi, campionati, attivit educative culturali - di animazione, turismo. UISP Ente Nazionale riconosciuto dal CONI. E' punto di riferimento per
bambini, giovani, adulti, sportivi, famiglie, anziani, disabili per la solidariet, la non violenza, l'ambiente e la
qualit della vita, contro l'emarginazione, la solitudine, l'intolleranza ed il razzismo.
=> Nel progetto UISP Torino nello specifico: cura la parte sportiva.

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ASAI
LASAI (ASsociazione di Animazione Interculturale) unassociazione interculturale di volontariato, che opera dal
1995 nel territorio della Citt e della Provincia di Torino, con iniziative di animazione sul territorio. gestita da
operatori sociali (animatori, educatori, insegnanti, psicologi, mediatori) e, in generale, da cittadini (genitori,
famiglie, giovani, italiani e immigrati) che studiano e progettano interventi mirati a intercettare e coinvolgere
minori e giovani per creare occasioni di dialogo e interazione con il mondo degli adulti e con diverse realt
istituzionali. La sua mission quella di promuovere iniziative interculturali sul territorio, coinvolgendo i cittadini in
azioni attive e concrete dirette allintegrazione e alla convivenza nel tessuto urbano.
=> Nel progetto ASAI nello specifica: cura la parte di coinvolgimento dei giovani e la relazione con altri soggetti
sul territorio.

Balon Mundial
L'Associazione Sportiva Dilettantistica Balon Mundial Onlus nasce a Torino nel 2012 ed la prima ONLUS
sportiva fondata in Piemonte. La Asd Balon Mundial Onlus opera per la promozione delle persone e delle
identit culturali, utilizzando lo sport come strumento di aggregazione e partecipazione, oltre che come
possibilit di formazione e inserimento lavorativo. Collaborando con gli enti locali, lAsd Balon Mundial Onlus
implementa le politiche pubbliche operando per la prevenzione di fenomeni di esclusione e razzismo e situazioni
di difficolt.
=> Nel progetto Balon Mundial nello specifico: cura la parte sportiva.

GIUSTIFICATIVA DEL PROGETTO


Nel quadro della generale difficolt nell'avere un lavoro, la condizione dei giovani particolarmente critica:
secondo i dati ISTAT dell'ottobre 2013, 1,68 milioni di giovani 15-29 anni sono disoccupati; un numero
altrettanto ampio (2,8 milioni per la fascia 15-28) non cerca neanche pi il lavoro, non studia e non sta
formando: sono i cosiddetti NEET (Not in Employment, Education or Training). Allinterno di questa definizione
troviamo poi anche dinamiche molto differenti: chi totalmente inattivo (65,8% dei giovani NEET italiani
individuati dalla banca dati statistica Il Monitor), chi vorrebbe cercare un lavoro ma, scoraggiato o privo delle
necessarie competenze, ha finito col rinunciare (il 12,4% dei giovani) e chi, pur rientrando de facto nella
categoria dei NEET, in realt in cerca di una occupazione (34,2%). Inoltre, il Not in Education non deve trarre
in inganno, vi sono anche giovani ai quali si applica tale etichetta ma che nonostante ci hanno completato un
percorso di studi regolare, difatti l8,8% di questi ragazzi e ragazze sono laureati.
Per i giovani NEET che si trovano nelle situazioni pi critiche, questa condizione pu portare ad una vera e
propria esclusione sociale e pregiudicare il futuro del giovane. La pratica sportiva, se impostata in modo
appropriato, pu dare una risposta alla sfiducia e al rischio di esclusione sociale, in quanto:
Aumenta l'autostima e la fiducia in s stessi
Sviluppa il senso di squadra e collaborazione
Aiuta a ragionare per obiettivi e motiva a raggiungerli.
Si pu dunque creare un ponte tra la pratica sportiva e la promozione dell'attivazione del giovane, in particolare,
ma non solo, in una prospettiva di inserimento lavorativo.

OBIETTIVO DEL PROGETTO


Contribuire all'attivazione di giovani NEET, anche mediante la pratica sportiva.

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RISULTATI ATTESI

I/Le giovani target del territorio di riferimento sono individuati, selezionati, coinvolti nell'attivit e inseriti
nei servizi appropriati
I/Le giovani coinvolti/e nel progetto sono seguiti nel loro percorso da figure di riferimento adulte
N. 32 giovani si attivano grazie alla pratica sportiva e alla loro presa in carico personalizzata e di gruppo
Il progetto comunicato all'esterno, sistematizzato, modellizzato e ne garantita la continuit

BENEFICIARI DEL PROGETTO, TERRITORIO DI RIFERIMENTO E TEMPISTICA


I beneficiari/ partecipanti del progetto sono giovani NEET (Not in Employment, Education or Training), ovvero
quei giovani dai 15 ai 29 anni che non stanno seguendo alcun percorso educativo/formativo e che non sono
occupati e che vivono una situazione di sconforto e disagio che si traduce in disinteresse e sfiducia verso se
stessi, il loro gruppo di pari e la loro comunit.
Nella fase sperimentale (12 mesi) saranno coinvolti circa 32 giovani, almeno met della quale di genere
femminile, prevalentemente provenienti dalla Circoscrizione 6, a Torino.
La fase sperimentale del progetto inizier nel gennaio 2014 e terminer nel dicembre dello stesso anno (durata
12 mesi); nel frattempo, saranno poste le basi per una continuit e un ampliamento dell'intervento.

ATTIVIT
L'iniziativa s'avvia con il coinvolgimento dei giovani nel progetto; mediante un lavoro di rete con istituzioni e
organizzazioni del territorio e un'educativa territoriale (presenza di operatori in luoghi di aggregazione giovanile
informale), si identificano i giovani NEET in situazione critica e si propone loro un'attivit sportiva gratuita di
qualit.
Si costituiscono quindi due gruppi (almeno met dei partecipanti saranno femmine), che si allenano per circa 9
mesi per 2 volte alla settimana: un gruppo nel calcio, l'altro nell'hip hop. Mano a mano che i giovani mostrano
continuit nell'impegno, si inizia ad offrire un allenamento motivazionale, per tradurre la motivazione acquisita
nella pratica sportiva in progettualit positiva per la propria vita, che si pu concretizzare nella ripresa degli studi,
nella ricerca del lavoro o nell'attivazione a favore della propria comunit. Anche in questa fase la rete con
organizzazioni e imprese del territorio fondamentale.

MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Nell'implementazione del progetto, verranno costantemente monitorati alcuni indicatori-chiave, qui di seguito
riassunti:
- N. persone adulte che assumono questo compito
- N. presenze agli allenamenti delle figure di riferimento
- N. di giovani che seguono il percorso proposto per almeno 6 mesi
- Giovani inseriti in attivit lavorativa continuativa, che si mettono a studiare o che realizzano attivit continuative
nel territorio.
E' inoltre prevista una valutazione indipendente del progetto, che si concentrer in particolare sull'efficienza del
progetto, sull'impatto, in particolare in relazione alla vita dei partecipanti (beneficiari).

BUDGET
La fase pilota del progetto prevede un investimento di 75.884.
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