Sergio Margarita - ECDL e Open Source Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT
E-book di Informatica di base, ECDL, Open Source e ! "##$ - "#1#
Sergio Margarita - ECDL e Open Source Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Ser%io Mar%arita E-book reali&&ato esclusi'amente per Studente Con la collaborazione di Eleonora Pant E-book di Informatica di base, ECDL, Open Source e ! "##$ - "#1# ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source i Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT E-book? Avete detto e-book? Gli electronic book (e-book), libri in formato digitale senza carta e senza inchiostro, si stanno sempre pi diffondendo, affiancando i libri tradizionali ed iniziando piano piano a sostituirli, in particolare nel campo della formazione Chi meglio di un libro sull!informatica si presta ad uscire sotto forma di e-book" # $antaggi rispetto ad un libro tradizionale sono numerosi% Il libro ( )uesto e-book ( uguale per tutti personale per il singolo utilizzatore &gnuno rice$e una copia PE'(&)*+#,,*-* spesso in bianco e nero, per .esigenze economiche. a colori, per una lettura pi grade$ole e una maggior fedelt/ delle illustrazioni fisso, a $olte con immagini poco leggibili &oomabile, per ingrandire il testo e le illustrazioni, $edendole nei massimi dettagli, per una migliore accessibilit/ difficile da ricercare, se non tramite un indice statico facilissimo da ricercare, per parola all!interno del testo e na'i%abile tramite link per accedere dall!indice agli argomenti e ai singoli riferimenti del (0llabus, e dai riferimenti alle figure statico e difficilmente aggiornabile dinamico e modulare, un nuo$o programma o una nuo$a $ersione" (i aggiorna un singolo e-book $orace di risorse rispettoso dell'ambiente, non usa carta n1 inchiostro, consuma poco, non ha bisogno di mezzi di trasporto poche pagine, per .esigenze economiche. tante pa%ine, non per studiare di pi ma per poter spiegare con pi calma, per poter inserire illustrazioni $erticale, si usa cos2 ori&&ontale come lo sc*ermo, pi facile da leggere a $ideo, si pu fare a meno di stamparlo su carta costoso economico, $ole$amo che il prezzo fosse circa met/ di 3uello di un libro tradizionale facile da duplicare illegalmente, chi non ha mai fotocopiato un libro" facilissimo da duplicare ille%almente, ma +O+ ,-TELO. #l prezzo 4 stato dimezzato proprio per renderlo accessibile a tutti Cosa ser'e per utili&&arlo/ 5uesto e-book 4 stato realizzato in formato *dobe Portable 6ata 7ormat (familiarmente detto P67) e pu essere letto su un computer di 3ualun3ue marca e modello purch1 dotato di un programma di lettura dei documento P67 (cosiddetto P67 'eader) disponibile gratuitamente E! sufficiente aprire 3uesto e-book con un P67 'eader e ac3uisire familiarit/ con il programma per sfruttarne le funzioni di na$igazione nelle pagine, zoom, ricerca nel testo, accesso dinamico agli argomenti e ai punti del (0llabus tramite l!indice *ll!e-book sono allegati archi$i per s$olgere gli esercizi che $anno copiati sul disco del computer, come specificato di $olta in $olta E-book o I01)/ #895 4 il nome che abbiamo dato a 3uesta collana di e-book (la pronuncia 4 la stessa:), uno per ogni modulo dell!EC6+, con l!intenzione di proporne in futuro altri sugli stessi temi (altri sistemi operati$i nel ;odulo <, per esempio o di$erse $ersioni dei programmi) oppure su temi di$ersi 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source ii Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT ECDL +!EC6+ (European Computer 6ri$ing +icence), o Patente Europea del Computer, 4 un certificato riconosciuto a li$ello internazionale compro$ante la conoscenza dei concetti fondamentali dell!informatica e la capacit/ di usare un personal computer, nelle applicazioni pi comuni, ad un li$ello di base +e certificazioni EC6+ costituiscono uno standard di riferimento e si caratterizzano per% uniformit% i test sono identici in tutti i paesi neutralit% i test si s$olgono sia su programmi proprietari sia su soft=are libero e &pen (ource imparzialit, i test si s$olgono con un soft=are che assicura oggetti$it/ di $alutazione e si integra in un sistema di controllo 3ualit/ diffusione internazionale% dall!EC6+ nato a li$ello europeo, si 4 giunti all!#C6+ (#nternational Computer 6ri$ing +icence) riconosciuto nella maggior parte dei paesi nel mondo 'eferente nazionale delle certificazioni EC6+ 4 l!*ssociazione #taliana per l!#nformatica e il Calcolo *utomatico (*#C*) che pro$$ede fra l!altro all!accreditamento dei -est Center, strutture pri$ate e pubbliche presso le 3uali si possono sostenere gli esami (circa <>?? in #talia) Per ottenere il diploma il candidato de$e farsi rilasciare il libretto d!esame ((kills Card) e superare i sette esami che costituiscono il programma 3erc*6 conse%uire l'ECDL/ +e certificazioni EC6+ sono riconosciute nel mondo delle imprese e delle professioni do$e hanno un@ampia diffusione Costituiscono un titolo $alutato in sede di concorso dalle #stituzioni centrali e regionali e dalla Pubblica *mministrazione 'ientra nelle strategie dell!9nione Europea e di di$erse organizzazioni internazionali nel 3uadro di iniziati$e di alfabetizzazione informatica -lcuni siti di riferimento AICA, ===aicanetit ECDL Foundation, ===ecdlorg Errori? Imprecisioni? Per favore segnalateceli all'indirizzo IBUQ.ECDL@gmail.com I sette moduli #l programma dell!EC6+ si articola in sette moduli% A Concetti di base dell!#C- < 9so del computer e gestione dei file B Elaborazione testi C 7ogli elettronici D 9so delle basi di dati > (trumenti di presentazioni E )a$igazione =eb e comunicazione Il S5llabus Giunto alla versione 5.0, il Syllaus ! il documento ufficiale c"e, per ogni modulo, descrive in dettaglio #uello c"e il candidato deve sapere e saper fare. Il testo ! disponiile sul sito dell'$I%$. -ltri li'elli <re all'E%'(, detto E%'( %ore, si possono conseguire certificazioni e diplomi di livello superiore) ECDL Advanced, attesta la conoscenza approfondita di uno o pi* moduli per l'utente evoluto ECDL Specialised, su temi #uali la progettazione +%$',, la 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source iii Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT sanit- +.ealt",, i sistemi informativi territoriali +GIS,. Software libero o software Open Source? Il soft/are liero e &pen Source, sviluppato in modo collaorativo e distriuito gratuitamente via Internet, sta raccogliendo sempre pi* consensi, non solo negli amienti accademici ma anc"e nelle imprese, nelle professioni e nella Pulica $mministrazione, in Italia come all'estero. I due termini differiscono, per storia e per significato, ma tendono per certi versi a convergere. Il software libero +free soft/are, 0 indissoluilmente legato a 1ic"ard Stallman e alla 2ree Soft/are 2oundation da lui creata nel 3455 0 ! il soft/are rilasciato con una licenza c"e contempla e disciplina diverse liert- fondamentali offerte all'utilizzatore) liert- di esecuzione, di duplicazione, di distriuzione, di studio, di modifica e di miglioramento. 6egli anni '40, ad opera di 7ruce Perens, Eric S. 1aymond ed altri, nasce il termine Open Source c"e identifica una licenza pi* orientata al mondo degli affari ed anc"e un modello di sviluppo cooperativo del soft/are tramite Internet, asato sulla disponiilit- del codice sorgente e formalizzato dalla &penSource Initiative. Emlema del modello &pen Source e del suo successo ! (inu8, sistema operativo compatiile con 9ni8 ideato nel 3443 e sviluppato su un personal computer da (inus :orvalds, allora giovane studente finlandese. #l termine Free/Libre/Open Source Software (7+&((), coniato nel <??< da 'ishab *i0er Ghosh in un 'apporto della Commissione Europea, 4 ampiamente diffuso a li$ello internazionale ed accorpa in modo neutrale soft=are libero e soft=are &pen (ource +a crescente diffusione dei programmi 7+&((, spesso a scapito dei programmi proprietari, 4 riscontrabile in numerose aree applicati$e fra i 3uali% sistemi operati$i (+inuF), automazione d!ufficio (&pen&fficeorg), bro=ser (;ozilla 7irefoF), posta elettronica (;ozilla -hunderbird), oltre a programmi per applicazioni grafiche, statistiche, ecc I 'anta%%i del ,LOSS ('adozione del 2(&SS presenta numerosi vantaggi, sia per gli addetti ai lavori, sia per l'utente finale. 2ra i principali ricordiamo) Qualit professionale e affidabilit) grazie al modello di sviluppo collettivo, ! spesso superiore ai corrispondenti programmi proprietari Sicurezza) la disponiilit- del codice sorgente permette di verificarne le funzionalit-, accertarsi c"e non sia presente codice dannoso e correggere rapidamente gli errori Formati di archiviazione aperti e documentati) facilitano la conservazione e il riutilizzo nel tempo dei propri dati e agevolano l'interscamio di informazioni essun costo di licenza) porta risparmi immediati e favorisce 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source i' Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT -lcuni siti di riferimento Free Software Foundation, ///.fsf.org Open Source !nitiative, ///.opensource.org Free"Libre and Open Source Software# Surve$ and Stud$, ///.flosspro;ect.org Linu%, ///.linu8.org OpenOffice&or' ( )ersione italiana, it.openoffice.org *ozilla, ///.mozilla.com. l'uso legale del soft/are, c"e ! lieramente duplicaile e distriuiile. ECDL e Open Source I soft/are 2(&SS adoperati nei test E%'( sono (inu8 +con <'E o Gnome,, &pen&ffice.org +=riter, %alc, 7ase, Impress, e >ozilla +2irefo8, :"underird,. 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source ' Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Come ( composto l'I01)/ (e parti c"e compongono l'I79? sono) l+introduzione +#uello c"e state leggendo in #uesto momento,, c"e si ritrova in tutti gli I79?, ne presenta le caratteristic"e principali e l'impostazione la presentazione del modulo, eventualmente anc"e del programma utilizzato e delle sue funzionalit- pi* importanti il testo collegato ai compiti da svolgere nel #uadro dell'incarico ricevuto e agli argomenti del Syllaus, dove ogni argomento pu@ essere composto da) il testo vero e proprio) illustra in modo descrittivo i concetti teorici e le azioni da compiere per svolgere una determinata operazione i ri,uadri Esercizio) si riferiscono allo svolgimento dell'incarico ricevuto e passo a passo ric"iedono di compiere operazioni appena illustrate nel testo i ri,uadri -icreazione) contengono esercizi c"e non "anno a c"e fare con lo svolgimento dell'incarico. >a sono utili lo stessoA i ri,uadri Quiz, riferiti ai concetti teorici oppure all'approfondimento oppure a curiosit- non strettamente legate all'E%'(. $i #uiz facilissimi, non numerati, non viene fornita la soluzione. (a soluzione dei #uiz numerati ! riportata alla fine dell'I79? i ri,uadri Attenzione, lo dice la parola stessa mettono l'accento su punti critici, specificit- dei programmi o cautele particolari da adottare l+Appendice) solo in alcuni I79?, contiene il modello di #uanto deve essere realizzato per lo svolgimento dell'incarico +relazione, taella, grafici, ..., oltre ad eventuali dati c"e dovranno essere inseriti la soluzione dei ,uiz, solo in alcuni I79?. Piuttosto di presentare gli argomenti in modo astratto seguendo l'ordine del Syllaus, si ! scelto un approccio di tipo problem solvin', ossia organizzandoli intorno alla soluzione di uno specifico prolema reale 0 #uello dell'incarico di consulenza. 'i conseguenza, l'ordine degli argomenti in molti casi ! stato stravolto ma ! sempre stato Come utili&&are l'I01)/ $lcune indicazioni per adoperare al meglio l'I79?) aprite l'I79? con un lettore di documenti P'2. Il programma pu@ essere diverso a seconda del sistema operativo c"e utilizzate +>icrosoft =indo/s, (inu8, >ac &S B, e disporre di funzionalit- differenti attivate la funzionalit- Se'nalibri +se disponiile, c"e visualizza un indice con accesso diretto agli argomenti del testo e ai punti di riferimento al Syllaus E%'( dell'I79?, l'unica parte c"e pu@ essere utile stampare, possiilmente a colori, ! l'appendice in modo da avere sempre a portata di mano il modello di documento da realizzare eseguite sempre molto attentamente e fedelmente gli esercizi, ognuno dei #uali si asa su #uelli precedenti. In caso di difficolt- o prolema, 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source 'i Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT riportato il riferimento al numero e al titolo corrispondenti nel Syllaus &gni I79? ! indipendente e utilizzaile autonomamente rispetto agli altri. ?uesto vuol dire c"e possono essere letti in #ualun#ue ordine +anc"e se si consiglia soprattutto per i primi l'ordine naturale del Syllaus, e c"e inevitailmente si riscontreranno delle ripetizioni fra un modulo e l'altro. rivedete #uelli precedenti e le spiegazioni teoric"e. 2ate solo +tutto, #uanto viene ric"iesto #uando viene ric"iesto svolgete anc"e le 1icreazioni e i ?uiz. 6on sono sempre indispensaili per superare l'esame E%'( ma sono divertenti. Oggetto: Conferimento incarico 7entile Studente con la presente $i conferiamo l!incarico di $alutare per la nostra impresa la possibilit/ di sostituire il soft=are proprietario attualmente utilizzato con soft=are libero e &pen (ource Gi $iene chiesto inoltre di analizzare le opportunit/ di business offerte da #nternet nei principali paesi europei Per 3uesto do$ete fare alcune indagini e raccogliere dati e informazioni che do$ete riassumere in documenti, tabelle e grafici e spedire alla 6irezione Generale 6o$ete inoltre strutturare una base di dati per raccogliere sistematicamente tali dati e, al termine della $ostra atti$it/, illustrare in modo con$incente i risultati ottenuti in occasione di un incontro di presentazione ai membri del Consiglio di *mministrazione Per lo s$olgimento di 3ueste atti$it/, $i 4 stato messo a disposizione un personal computer nuo$o di zecca Con i migliori auguri #l 6irettore Generale HHHHHHHHHHHHHHHH 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source 'ii Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Congratulazioni:: *nche se siete uno dei massimi esperti di soft=are libero e di #nternet, la $ostra padronanza del personal computer e dei suoi programmi 4 piuttosto deboluccia *$ete 3uindi deciso di comprare 3uesti #895 che $i guideranno passo a passo nei compiti che do$ete s$olgere nell!ambito del $ostro incarico #n particolare% #l personal computer, corredato di stampante, che $i 4 stato messo a disposizione 4 stato appena consegnato dal fornitore che lo ha lasciato nel $ostro ufficio ancora negli scatoloni #l $ostro primo compito 4 naturalmente di disimballarlo e montarlo, predisponendo correttamente il posto di la$oro, nonch1 collegarlo in rete in modo da accedere a #nternet *pprofittate dell!occasione per prendere confidenza con di$ersi concetti dell!informatica 3uali hard=are, soft=are, reti e saperne di pi sulle -ecnologie dell!#nformazione e della Comunicazione e sulle tematiche relati$e *l termine, sarete di$entati padroni del mezzo, sapendo cosa c!4 sotto e potrete accendere il personal computer (:) con cognizione e giudizio ;odulo A Concetti di base dell!#C- +!incarico che a$ete rice$uto richiede di scri$ere documenti, realizzare tabelle, costruire presentazioni e strutturare basi di dati, utilizzando la rete #nternet per ac3uisire informazioni e per comunicare con i $ostri interlocutori 6i conseguenza do$ete fare conoscenza con il sistema operati$o del $ostro computer e con l!ambiente grafico, gestendo cartelle, sottocartelle, file e programmi di $ario genere 5uesto $i permetter/ di predisporre sul $ostro personal computer la struttura che ospita le cartelle e i file utili per ognuno dei compiti che $i sono stati assegnati *l termine, sarete di$entati abili nel creare, posizionare, duplicare, spostare, comprimere e ricercare file e cartelle, debellare $irus e organizzare i dati sul $ostro personal computer in modo sicuro ;odulo < 9so del computer e gestione dei file (i parte: #l primo compito consiste nello scri$ere una con$incente relazione di presentazione dell!&pen (ource e dei suoi $antaggi, accompagnata da una lettera personalizzata con i dati di ognuno dei destinatari, i membri del Consiglio di *mministrazione +a relazione de$e rispettare un modello in 3uanto a struttura e aspetto Pertanto ac3uisite tutte le conoscenze e nozioni tipiche delle atti$it/ di trattamento testi (word processin) *l termine, sarete in grado per scri$ere e impaginare documenti di testo, inserir$i tabelle, immagini e oggetti grafici di $ario genere, formattarli con colori, caratteri ed elenchi, controllarne la correttezza ed infine stamparli secondo di$erse modalit/, personalizzandone inoltre in modo automatico il contenuto ;odulo B Elaborazione testi &pen&fficeorg Iriter 6opo le lettere i numeri: Per illustrare le potenzialit/ della rete, decidete di realizzare una tabella e relati$i grafici che confronti l!utilizzo di #nternet nei principali paesi europei, calcolando di$ersi indicatori e rappresentando i dati salienti sotto forma di grafici 'infrescate 3uindi le $ostre nozioni di aritmetica e imparate a destreggiar$i con concetti e operazioni tipiche dell!uso del foglio elettronico (electronic ;odulo C 7ogli elettronici &pen&fficeorg Calc 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source 'iii Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT spreads!eet) *l termine, non a$ranno pi segreti per $oi la creazione e modifica delle tabelle, la definizione del loro aspetto, l!inserimento e la gestione delle formule di calcolo, la realizzazione di s$ariati tipi di grafici automaticamente aggiornati e piace$olmente colorati, nonch1 il controllo e la stampa finali *ncora numeri: Per meglio $alutare le opportunit/ di business di #nternet, 4 opportuno tenere sotto controllo l!andamento della sua diffusione nei $ari paesi Per 3uesto strutturate e realizzate una base di dati destinata a raccogliere in tabelle, ogni anno e per ogni paese, i dati rile$anti 6opo a$er ac3uisito i concetti teorici elementari delle basi di dati, realizzate la $ostra base di dati secondo una struttura prestabilita, a$$icinando$i alle operazioni tipiche dell!uso delle basi di dati (database) 3uali inserimento, $isualizzazione, modifica e cancellazione dei dati *l termine, sarete in grado di gestire la base di dati in 3uestione nonch1 creare oggetti per utilizzarla 3uali ricerche, maschere e rapporti per estrarre i dati dalle tabelle e ordinarli, $isualizzarli e stamparli ;odulo D 9so delle basi di dati &pen&fficeorg 8ase 6opo i numeri le immagini: +a fase finale del $ostro incarico pre$ede una presentazione dei risultati della $ostra ricerca al Consiglio di *mministrazione (ulla base dei dati sui temi &pen (ource e #nternet che a$ete raccolto ed elaborato, create una presentazione che ne illustri i pi importanti +a presentazione segue un modello in 3uanto a struttura e aspetto ed 4 composta da diapositi$e che contengono testo, elenchi, tabelle, immagini, grafici, diagrammi e disegni, formattati in $ari modi #mparate 3uindi le tecniche utili per adoperare al meglio gli strumenti di presentazione (presentation) *l termine, di$enterete maestri nel creare presentazioni accatti$anti e potrete scatenare la $ostra creati$it/ per stupire con effetti speciali i destinatari delle $ostre presentazioni ;odulo > (trumenti di presentazione &pen&fficeorg #mpress Chi dice informazioni dice #nternet: )on solo le informazioni raccolte per la $ostra ricerca pro$engono da #nternet, ma 4 $ia #nternet che in$iate i documenti che a$ete realizzato a chi $i ha assegnato l!incarico 6opo un attento esame delle problematiche di (in)sicurezza della rete, do$ete impratichir$i delle atti$it/ di na$igazione e di ricerca delle informazioni sul =eb (web browsin) e delle funzionalit/ della posta elettronica (electronic mail) 3uali spedizione e ricezione di messaggi o gestione di una rubrica di indirizzi )on solo ma, con$inti dell!esito brillante del $ostro incarico e sicuri del suo rinno$o, $i portate a$anti col la$oro organizzando una raccolta di link sull!&pen (ource che potr/ sempre ser$ire *l termine, non solo a$rete imparato 3ualcosa di pi su #nternet, il personal computer e i suoi programmi ma a$rete conseguito l!EC6+ ;odulo E )a$igazione in rete e comunicazione ;ozilla 7irefoF e -hunderbird 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source i8 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT resenta!ione Introdu&ione +!#C- (#nformation and Communication -echnolog0 ossia la -ecnologia dell!#nformazione e della Comunicazione) 4 talmente per$asi$a che potrebbe non a$ere pi bisogno di definizione E! infatti cos2 diffusa, non solo negli ambienti professionali ma anche in tutti gli altri, che 4 di$entata parte integrante della $ita di tutti i giorni Chi non ha mai utilizzato un telefonino, un!agenda elettronica, un lettore ;PB o un personal computer" Chi non ha mai consultato #nternet" Gli irriducibili sono rimasti $eramente in pochi ;a per utilizzare il personal computer, 4 necessario sapere come funziona" Con la Patente del Computer si ripropone il dilemma della patente automobilistica% per guidare l!automobile, 4 necessario sapere come funziona il motore" Per 3uanto riguarda il personal computer, gli ideatori dell!EC6+ hanno ritenuto di dare una risposta affermati$a )on possiamo che condi$idere 3uesta impostazione in 3uanto riteniamo che saperne di pi" sia fondamentale per un uso consape$ole del personal computer (iamo con$inti inoltre che 3uesto assicuri all!utilizzatore maggiori soddisfazioni e migliori risultati e garantisca al possibile datore di la$oro una riduzione dei costi dell#inoranza informatica, purtroppo oggi molto ele$ati +!oggetto di 3uesto #895 ECDL $odulo % & Concetti di base dell#IC', 4 proprio 3uello di presentare i temi che stanno alla base dell!utilizzo del personal computer e dei suoi programmi, ed in particolare% l#!ardware, che rappresenta la parte tangibile del sistema, con un esame dei di$ersi componenti interni nonch1 dei dispositi$i esterni che $i si possono collegare il software, che sfrutta la caratteristica fondamentale del computer, la sua programmabilit/, nel definire le funzioni che di $olta in $olta do$r/ s$olgere, che si concretizzeranno nei $ari programmi applicati$i descritti negli #895 successi$i% trattamento dei testi, fogli elettronici, Internet, la rete che rappresenta lo strumento basilare dello scambio di informazioni e che ultimamente ha conferito una dimensione sociale alla comunicazione li aspetti iuridici e la sicurezza, argomenti tras$ersali che 4 importante conoscere, per ridurre i rischi di ogni genere insiti nell!uso degli innumere$oli ser$izi e risorse disponibili in rete Ga detto che ci si riferisce sempre all!utilizzo del personal computer e non alla sua programmazione o progettazione Pertanto gli argomenti che affrontiamo costituiscono 3uel sapere minimo necessario per non rimanere fra gli analfabeti del computer, ma potersi presentare come utente e$oluto, anche nei contesti la$orati$i per lo s$olgimento di atti$it/ professionali I temi del S5llabus %() Fondamenti A?A *lgoritmi A?< 'appresentazione dei dati A?B +inguaggi %(% *ardware AAA Concetti AA< Prestazioni di un computer AAB 6ispositi$i di memorizzazione AAC Periferiche di input e output %(+ Software A<A Concetti %(, -eti ABA -ipi di reti AB< -rasferimento di dati %(. IC' nella /ita di oni iorno ACA #l mondo elettronico AC< Comunicazione ACB Comunit/ $irtuali ACC -utela della salute ACD *mbiente %(0 Sicurezza ADA #dentit/ e autenticazione AD< (icurezza dei dati ADB Girus %(1 Aspetti iuridici A>A 6iritti di riproduzione A>< Protezione dei dati personali 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source 8 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT
Open Source/ -'ete detto Open Source/ +!EC6+ mette l!accento sul doppio aspetto del sapere e del saper fare -ant!4 che il (0llabus, documento che descri$e in dettaglio le competenze che il candidato de$e ac3uisire per conseguire l!EC6+, dedica il ;odulo A - Concetti di base dell!#C- al sapere, ai concetti di base da conoscere in merito all!uso del personal computer e all!#C-, mentre al saper fare sono dedicati i ;oduli da < a E che trattano i singoli programmi applicati$i 6i conseguenza il ;odulo A, che non pre$ede l!uso di nessun programma, non risente dell!approccio &pen (ource che abbiamo seguito in 3uesti #895% i temi trattati in 3uesto #895 sono infatti indipendenti dal tipo di soft=are, proprietario o libero, che si adoperer successi$amente ;algrado 3uesto, si 4 cercato di accennare ai ris$olti che i modelli aperti possono presentare anche su 3uesti argomenti generali )on dimentichiamo che il funzionamento di #nternet 4 pre$alentemente basato su soft=are &pen (ource e che l!approccio &pen (ource seguito dal soft=are ha a$uto delle estensioni, applicazioni e ripercussioni in numerosi altri campi, spesso con effetti dirompenti )ella colonna di destra, esemplifichiamo alcuni dei settori colpiti dal modello &pen ;entre oggi 4 in crescente affermazione un approccio aperto, nei primi anni della sua storia lo s$iluppo dell!informatica 4 stato pre$alentemente ispirato ad un modello chiuso che rende$a i computer incompatibili fra di loro, sia a li$ello hard=are, sia a li$ello soft=are, e impedi$a lo scambio di dati da una marca ad un!altra e addirittura da un modello ad un altro dello stesso produttore Ed 4 proprio 3uesto approccio aperto che ha portato $antaggi ai (e tratto beneficio dai) fattori risultati determinanti nella diffusione delle -ecnologie dell!#nformazione e della Comunicazione come le conosciamo oggi Per citare i principali% la nascita e l#affermarsi di Internet come infrastruttura globale di comunicazione l#a//ento e la diffusione del personal computer, ormai presente in ogni posto di la$oro e in molte case l#interoperabilit dei sistemi, grazie all!adozione di standard internazionali al posto delle tecnologie protette lo s/iluppo del modello Open, con l!uso crescente di strumenti aperti al posto di 3uelli proprietari il 2mescolamento2 dei canali e dei ser/izi, che ci $ede oggi guardare la tele$isione sul telefonino e telefonare tramite #nternet la socializzazione della rete, intesa come il passaggio da un uso indi$iduale ad un uso colletti$o per arri$are oggi ad un uso sociale di #nternet 6i conseguenza, anche in 3uesto #895 sui concetti generali si ritro$eranno collegamenti con il modello &pen "l modello Open <re al soft=are &pen (ource, il modello &pen si 4 esteso a numerosi altri contesti, fra i 3uali% Open *ardware, in cui sono liberamente disponibili gli schemi, l!elenco dei materiali, il disegno dei circuiti stampati e il soft=are di gestione del dispositi$o hard=are (per esempio *rduino, ===arduinocc) Open Content, in cui la$ori o contenuti informati$i sono pubblicati con licenze che ne consentono la duplicazione e la modifica, in un!ottica di libera diffusione della conoscenza (per esempio Iikipedia, ====ikipediaorg) Open Education, do$e la conoscenza, le idee, le metodologie didattiche, i contenuti formati$i e le infrastrutture sono messe a disposizione di tutti (per esempio ;#- &penCourseIare, oc=mitedu) .erch/ tante persone0 in tutte le parti del mondo0 mettono a disposizione 'ratuitamente i risultati del loro lavoro sotto forma di pro'rammi0 spesso altamente professionali0 liberamente scaricabili0 duplicabili 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source 8i Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT e utilizzabili1 (asciamo al lettore la risposta all'interrogativo c"e molti si pongono. Spaccato di un personal computer 3rincipali componenti A (chermo (monitor) < (cheda madre B 9nit/ centrale C ;emoria centrale D (chede di espansione > *limentatore E +ettore di C6-'&; o 6G6 J 6isco fisso K ;ouse A? -astiera (6isegno di Gusta$b, +icenza Creati$e Commons *ttribuzione <D, tratto da Iikipedia) )el testo, $erranno descritte in dettaglio i di$ersi componenti 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 ! "##$ - "#1# - Sergio Margarita - ECDL e Open Source 8ii Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 2eali&&ato esclusi'amente per Studente - 3o4ered 05 -ula#1 Fi'ura 2# Spaccato di un personal computer Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT #$ "l computer da fuori (i parte: +!incarico che a$ete rice$uto richiede di s$olgere un certo numero di atti$it/ di raccolta, organizzazione, elaborazione e presentazione di dati Per 3uesto, do$rete adoperare di$ersi programmi, ma non prima di a$er attrezzato la $ostra postazione di la$oro Per s$olgere il $ostro incarico, $i 4 infatti stato comunicato che a$rete a disposizione un Personal Computer, ma al momento $edete solo alcuni scatoloni e chi li ha consegnati $i ha salutato dicendo% Ecco il suo !ardware3 Studente( 4uon la/oro e ((( auuri5 *ardware6 $a non do/e/ano darmi un personal computer6 Cosa /uol dire !ardware6 #n 3uesta prima parte .aprirete gli scatoloni. e prenderete confidenza con i $ari elementi che compongono un personal computer #n particolare, si illustreranno% l!hard=are i di$ersi tipi di personal computer gli altri dispositi$i elettroniciLinformatici le periferiche del personal computer e i modi per collegarle 1111 Comprendere il termine *ard4are #n inglese, la parola !ardware significa ferramenta (la pro$a 4 riportata in 7igura <) #n ambito informatico indica la parte fisica del computer, la parte che si pu toccare e $edere Mard=are 4 una parola composta da NhardO (duro) e N=areO (manufatto) Per analogia 4 stato coniato il termine software (soft significa morbido) che indica la componente logica che completa il computer 'ichiamando la metafora un po! superata che $ole$a il computer come un Ncer$ello elettronicoO, possiamo pensare all!hard=are come al cer$ello e al soft=are come alla mente #l suffisso N-=areO 4 molto usato nel gergo informatico% con /aporware si indicano solitamente prodotti annunciati con grande enfasi ma che non $edono mai la luce, sparendo appunto come eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT $apore, mentre con malware ci si riferisce ai programmi scritti con l!intento di creare danni e comprendono fra gli altri $irus, dialer, =orm, sp0=are 5uesti ultimi $erranno ripresi ed approfonditi pi a$anti Eserci&io <re a hard=are, soft=are, $apor=are, mal=are e sp0=are, citare altri termini informatici, tratti dall!inglese, a$enti il suffisso -ware Per imparare ad usare il personal computer (PC), conoscere un po! l!inglese sicuramente aiuta, ma si tratta soprattutto di ac3uisire alcuni termini tecnici che non sono tradotti in italiano perch1 sono entrati nel linguaggio comune nella loro $ersione originale Con la frase NGorrei capire meglio come funziona la ferramenta del mio calcolatore personaleO passereste per persone originali, ma soprattutto rischiereste di non essere compresi ;a che cosa 4 un personal computer e 3uando ha a$uto inizio l!in$asione" 111" Comprendere cosa ( un personal computer Distin%uere tra desktop, laptop 9portatile:, tablet C!e bisono !a una persona di tenersi un computer in casa6 78ennet! Olsen3 %9::; <el futuro /edo un computer su oni scri/ania e uno in oni casa 74ill =ates3 %9:0; #l PC come lo conosciamo oggi face$a la sua prima apparizione circa B? anni fa e non tutti scommette$ano sul suo futuro% fino ad allora i computer erano macchinari complessi ed ingombranti che necessita$ano di ambienti dedicati, in grado di garantire temperatura costante e protezione dalle $ariazioni di tensione elettrica Per poterli usare era necessario disporre di approfondite competenze tecniche, effettuare studi su manuali che non di rado occupa$ano $ari metri di scaffali e recarsi di persona presso i Centri di Calcolo per effettuare le elaborazioni *nche se si fa risalire al AKE> la costruzione, nel garage di casa nella (ilicon Galle0, di un prototipo di computer personale che (te$e Pobs e (tephen Iozniack chiamarono *pple (mela), 4 do$eroso ricordare che gi/ nel AK>D l!&li$etti lanci il Programma A?A o PA?A (7igura B), antesignano del computer da ta$olo o desktop computer (desktop significa scri$ania) destinato al mondo aziendale% eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 3# -iproduzione di una vecchia ferramenta 45lac6 Countr$ *useum0 Dudle$0 !n'hilterra7 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# * Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT <el %910 non esiste/a l#idea stessa di strumento di elaborazione 2personale23 con proramma3 supporto manetico per l#inresso e l#uscita dei dati e delle istruzioni3 totalmente autosufficiente3 da mettere sulla scri/ania di un >ualsiasi impieato di un ufficio 7?ier =iorio ?erotto3 in/entore del ?%)%; #l PA?A ebbe un successo significati$o in termini di mercato, soprattutto negli (tati 9niti, anche grazie al prezzo concorrenziale, ma non fu sostenuto dall!&li$etti che punta$a sulle proprie produzioni meccaniche #l successo di *pple fu do$uto a di$ersi fattori% rappresenta$a una cultura imprenditoriale inno$ati$a, dispone$a di un $ideo a colori e della possibilit/ di usare i flopp0 disk, offri$a il primo foglio elettronico della storia, il programma GisiCalc Eserci&io Chi sono Qenneth &lson e 8ill Gates, citati in precedenza" )el AKJA anche #8; fece il suo ingresso nel mercato, proponendo un personal computer e3uipaggiato di alcuni programmi per il trattamento testi, l!utilizzo di fogli elettronici e la contabilit/, oltre a un sistema operati$o (il soft=are di base che fa funzionare il computer) chiamato PC-6&( che a$rebbe fatto la fortuna di una piccola azienda chiamata ;icrosoft )onostante fosse un prodotto meno raffinato e meno intuiti$o da usare, il PC #8; si afferm a scapito dell!*pple anche grazie alla scelta di essere aperti ai contributi di terze parti, alla posizione di mercato di #8; e all!orientamento $erso un mercato aziendale +a ri$alit/ fra i due imprenditori, 8ill Gates e (te$e Pobs, continua tutt!ora, sia sul fronte hard=are sia su 3uello soft=are, con battaglie perse e $inte da entrambi #n 7igura C un modello della *pple del AKJC Con il personal computer, l!informatica 4 di$entata un fenomeno di massa% i prezzi sempre pi bassi e la capacit/ di calcolo sempre maggiore ne fanno oggi una macchina $ersatile, indispensabile nell!odierna societ/ dell!informazione Pur se i prezzi si sono ridotti molto negli ultimi anni, si tratta di un in$estimento non alla portata di tutti )ello stesso modo, nonostante il PC sia sempre pi semplice e intuiti$o, una percentuale della popolazione non possiede le competenze necessarie per utilizzarlo 5uesta situazione $iene indicata come di$ario digitale (diital di/ide) e i $ari paesi stanno studiando politiche mirate alla sua riduzione (i tratta di politiche molto $icine a 3uelle che combattono l!analfabetismo, per le 3uali si parla di alfabetizzazione digitale (diital literac@; eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 8# Olivetti .292 42:;<7 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# + Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Per rispondere alle molteplici esigenze degli utenti, i personal computer si presentano in forme di$erse a seconda che debbano essere utilizzati in ufficio, in $iaggio, per scopi professionali o amatoriali (i possono distinguere% desktop laptop (portatile) tablet # desktop computer (7igura D) sono concepiti per essere usati su un ta$olo, in ufficio o a casa% il computer $ero e proprio 4 contenuto in una scatola chiamata NcaseO che 3uando 4 $erticale, prende il nome di tower o minitower (i tratta di una fascia di personal computer ad ele$ate prestazioni ed espandibili, ai 3uali cio4 si possono aggiungere delle parti per ampliarli o potenziarli nel tempo # laptop (o notebook) (7igura >) sono modelli portatili di dimensioni pi ridotte, nati per rispondere alle esigenze di chi la$ora in posti di$ersi dall!ufficio (ono macchine compatte e dispongono di batterie che ne consentono l!uso per alcune ore in 3ualsiasi luogo # modelli pi recenti sono pi leggeri e presentano miglioramenti per 3uanto riguarda il comfort dell!utente, sia per il $ideo sia per la tastiera +!abbassamento dei prezzi ne ha aumentato molto la diffusione anche per uso personale e domestico% nei piccoli alloggi cittadini, l!ingombro ridotto e l!assenza di ca$i di collegamento fra le di$erse componenti, costituiscono caratteristiche molto apprezzate # tablet (o tablet PC) (7igura E) sono un particolare tipo di laptop, leggero e caratterizzato dal fatto di utilizzare un $ideo sensibile al tocco e uno stilo che sostituisce le funzionalit/ del mouse nonch1 di poter adottare una tastiera $irtuale E! possibile ruotarlo per passare dalla tradizionale $ista orizzontale (landscape) a 3uella $erticale (portrait) ed anche scri$ere Na mano liberaO con lo stilo 9n soft=are specifico traduce 3uanto scritto manualmente in un testo (o$$ero interpreta i segni grafici e li trasforma in caratteri) #n alcuni casi 4 presente anche la tastiera che si rende disponibile ruotando il PC 7ra i tablet $a menzionato l!*pple iPad (7igura J), integrato in un!unica .ta$oletta., per le sue caratteristiche particolarmente inno$ati$e (gennaio <?A?) <re a 3uesti tipi ormai affermati, si incontrano attualmente sul mercato% netbook nettop e-book reader # netbook (contrazione di internet e notebook) (7igura K) costituiscono una $ersione ridotta dei notebook% eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura =# Apple *acintosh 23>? 42:>=7 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# , Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT dispongono di schermi pi piccoli e pesano di meno (circa un kg) Manno capacit/ di memoria e di elaborazione inferiori a 3uella dei notebook, adottano tecnologie consolidate e per 3uesto sono pi economici (ono computer pensati per utilizzatori che si collegano in rete in condizioni di mobilit/ (i 4 trattato di un fenomeno di mercato inaspettato% nel <??J ne sono stati $enduti nel mondo pi di A? milioni e per la prima $olta la $endita dei portatili ha superato 3uella dei desktop # nettop (contrazione di internet e desktop) (7igura A?) sono la $ersione NstaticaO dei netbook, o$$ero computer lo=-cost pensati per utilizzare la rete da postazioni fisse Manno un ingombro molto ridotto e il computer $ero 4 proprio 4 posizionato dietro al monitor Gli e-book reader (7igura AA), dispositi$i portatili destinati alla lettura dei libri in formato elettronico, non sono PC ma hanno 3ualche parentela con i tablet PC in 3uanto a formato 9tilizzano una tecnologia di$ersa chiamata e-ink (inchiostro elettronico) che non 4 basata sulla retroilluminazione del monitor e rende la lettura molto meno faticosa Eserci&io #ndi$iduate il tipo del personal computer che state utilizzando e di 3uello dei $ostri amici e conoscenti 111; Identificare i pi< comuni dispositi'i portatili, =uali> palmari 93D-:, telefoni cellulari, smartp*one, lettori multimediali e conoscerne le principali caratteristic*e eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ;# Laptop computer Fi'ura <# Des6top computer Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# - Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura @# Aablet .C Fi'ura ># Apple i.ad Fi'ura :# etboo6 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# . Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT *i personal computer fissi e portatili si affiancano ormai numerosi altri dispositi$i, caratterizzati da peso e dimensioni molto ridotte, in grado di gestire in $ario modo contenuti ed informazioni, 3uali% palmari telefoni cellulari smartphone lettori multimediali # palmari o P6* (Personal 6igital *ssistant, *ssistente digitale personale) (7igura A<) sono computer tascabili in grado, stando nel palmo della mano, di effettuare l!archi$iazione e il recupero delle informazioni (ono nati inizialmente per gestire in modo e$oluto l!agenda degli impegni e dei propri contatti, consentendo la sincronizzazione con archi$i personali su PC o su elaboratori aziendali # telefoni cellulari (7igura AB) non hanno certo bisogno di presentazione in 3uanto fanno parte del corredo tecnologico dell!intera popolazione, indipendentemente dall!et/: <re a consentire con$ersazioni telefoniche e scambio di bre$i messaggi di testo ((;(, (hort ;essage (er$ice), sono spesso dotati di dispositi$i in grado di fare fotografie, riprese $ideo, registrazioni audio, ricezione radio *lcuni modelli consentono $ideo- chiamate e in$io di messaggi arricchiti di elementi multimediali (;;(, ;ultimedia ;essage (er$ice) (empre pi spesso i telefonini di$entano multiifunzionali, s$olgendo le funzioni di orologio, s$eglia, agenda, calcolatrice, con$ertitori di $alute e misure, riproduttori musicali o di console di giochi, per giocare da soli o con altri in rete Per s$olgere tutte 3ueste funzioni, e altre come na$igare in #nternet, i cellulari sono dotati di soft=are sempre pi e$oluti che al tempo stesso li rendono pi $ulnerabili alle minacce dei $irus informatici +a loro diffusione ha raggiunto dei li$elli che li rendono un $ero e proprio terminale personale di accesso ai ser$izi (econdo l!#nternational -elecommunications 9nion (#-9), l!agenzia delle )azioni 9nite per le telecomunicazioni, i cellulari sono circa 3uattro miliardi nel mondo Manno una grande diffusione anche in *frica, grazie al fenomeno del Nphone sharingO in cui un solo telefono pu essere usato da tutta la famiglia o da un gruppo di amici che lo utilizzano con di$erse N(#;O ((ubscriber #dentit0 ;odule), ognuna contenente i dati di un singolo abbonato #n 3uanto a diffusione dei cellulari, l!#talia 4 al <<R posto (gli 9(* sono al AER posto) mentre le prime posizioni della classifica $edono ($ezia, (ud Corea e 6animarca Gli smartphone (telefoni intelligenti) coniugano le funzioni dei telefoni cellulari con 3uelle dei palmari +o smartphone al momento pi e$oluto, in termini di interfaccia e di funzionalit/ 4 l!iPhone, prodotto dalla *pple (7igura AC), la cui diffusione 4 in parte limitata dal costo ele$ato &gni produttore utilizza un proprio soft=are (per 3uesto si parla di soft=are proprietario) per la gestione di 3uesti dispositi$i 6alla fine del <??E 4 stato eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 29# ettop Fi'ura 22# E(boo6 reader 4www&amazon&com7 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# / Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT rilasciato *ndroid, il primo soft=are &pen (ource per la gestione di smartphone # lettori multimediali sono dispositi$i per l!ascolto di file audio e la riproduzione di $ideo memorizzati su C6- '&; e 6G6 (7igura AD) &ggi i lettori ;PB e gli altri dispositi$i appena $isti li stanno progressi$amente sostituendo, anche per la loro maggiore comodit/ do$uta ai di$ersi supporti di memorizzazione e al fatto di non a$ere parti meccaniche in mo$imento Eserci&io 7ate la lista dei dispositi$i portatili che possedete 111? Identificare le pi< comuni porte di input@output, =uali> 1S0, seriale, parallela, porta di rete, ,ireAire 6opo 3uesta panoramica su PC e affini, ritorniamo ai $ostri scatoloni Gi 4 stato fornito un desktop computer, corredato di monitor, tastiera, mouse e stampante *nalizzando l!aspetto esterno del case, noterete una serie di attacchi di forme e colori di$ersi% si tratta delle porte di inputLoutput che rendono possibile il collegamento delle periferiche esterne tramite ca$i 7ortunatamente le porte sono di tipo di$erso e 3uindi non 4 possibile sbagliare nel collegamento dei di$ersi dispositi$i # principali tipi di porte di inputLoutput che tro$iamo sul PC sono% 9(8 seriale parallela porta di rete 7ireIire Gediamole nel dettaglio, partendo da 3uelle ormai un po! obsolete% le porte seriali ser$ono a collegare il modem, dispositi$o utilizzato per connettersi alla rete telefonica #l termine seriale indica che i dati $engono trasferiti in serie cio4 un bit dopo l!altro la porta parallela 4 utilizzata per collegare la stampante #l termine parallelo indica che i dati $engono eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 2=# Apple i.hone Fi'ura 23# .DA Fi'ura 28# Aelefono cellulare Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 0 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT trasferiti in parallelo ossia un gruppo di bit (in generale otto) per $olta le porte ?S/+, che aggiungiamo per moti$i storici, si utilizza$ano per collegare mouse e tastiera 5ueste porte (7igura A>) sono state in larga parte sostituite dalle porte 9(8 (9ni$ersal (erial 8us) ma $engono mantenute sui alcuni modelli di PC per compatibilit/ con attacchi di $ecchio tipo, e$entualmente con un con$ertitore P(L< - 9(8 +e porte 9(8 possono collegare mouse, tastiere, memorie di massa, le insostituibili penne o chia$i 9(8, fotocamere, stampanti e scanner, tutti dispositi$i che $erranno descritti nel seguito Esse possono essere usate in cascata (o$$ero ad una porta 9(8 se ne possono collegare altre) fino a un massimo di A<E, tramite piccoli dispositi$i detti !ub (7igura AE) Gale la pena di sottolineare alcune caratteristiche di 3uesto tipo di porte% sono le pi diffuse sono $ersatili, consentendo di collegare di$ersi tipi di periferiche hanno un!ele$ata $elocit/ di trasferimento dei dati non richiedono di ria$$iare il computer 3uando si collega o scollega una periferica forniscono l!alimentazione elettrica a periferiche a basso consumo 5uesta funzionalit/ ha fatto nascere numerosi gadget da collegare alla porta 9(8 3uali lampada per illuminare la tastiera o scalda-tazza per tenere il caff4 al caldo +e porte di rete si utilizzano per connettere il PC alla rete locale eLo a #nternet Per 3uesto si 4 diffuso un unico standard denominato 'PLCD (7igura AJ) +e porte 7ireIire si incontrano pre$alentemente sui computer della *pple 7ireIire 4 infatti uno standard (#EEE ABKC) di comunicazione bre$ettato dalla *pple e come tale a diffusione limitata Consente un trasferimento dati molto $eloce e per 3uesto si utilizza soprattutto per il collegamento di $ideocamere o per collegare di$erse periferiche tra di loro eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 2<# D)D .la$er Fi'ura 2@# Bub CS5 Fi'ura 2;# Alcune porte del .C Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT * seconda del modello di PC, possono essere presenti altri tipi di porte, per uso specifico 3uali% le porte per Aack 7spinotti;, per collegare periferiche per la gestione del suono, 3uali cuffie e microfono (7igura AK) la porta /ideo, principalmente GG* (Gideo Graphics *rra0), per collegare il monitor (nel caso dei PC portatili un monitor esterno o un proiettore) Per usi specifici, possono essere presenti porte $ideo di tipo di$erso 3uali 6G# (6igital Gisual #nterface), M6;# (Migh-6efinition ;ultimedia #nterface) o 6ispla0 Port Eserci&io #dentificate il tipo di tutte le porte di inputLoutput presenti sul personal computer che state utilizzando 11B1 Saper identificare alcune delle principali periferic*e di input di un computer, =uali> mouse, tastiera, trackball, scanner, touc*pad, Co5stick, 4ebcam, macc*ina foto%rafica di%itale, microfono <re al case, che custodisce il cuore del PC, il PC necessita di dispositi$i per comunicare con gli esseri umani (er$ono 3uindi dispositi$i che consentano di impartire istruzioni e di $isualizzare i risultati delle operazioni compiute, o$$ero dispositi$i di input e di output # dispositi$i di input pi diffusi per il dialogo con il computer sono% il mouse la tastiera #l mouse (7igura <?) 4 un dispositi$o di puntamento chiamato cos2 perch1 potrebbe ricordare un topolino (il filo potrebbe essere la coda) 7u in$entato nel AKE< da 6ouglas Engelbart, ricercatore presso la (tanford eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 2># Attacco -D"=< Fi'ura 2:# Dac6 per colle'are cuffia e microfono Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 11 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 9ni$ersit0, per interagire in modo pi intuiti$o che con la tastiera # modelli pi recenti di mouse utilizzano un dispositi$o ottico per rile$are gli spostamenti e sono dotati di una rotella per lo scorrimento *lcuni ancora hanno perso la coda in 3uanto comunicano con il computer tramite onde radio o infrarossi #l modello di funzionamento del computer attra$erso il mouse 4 detto punta-e-clicca% prima si de$e identificare l!oggetto su cui si $uole agire e poi si decide il tipo di azione da compiere #l mouse 4 rappresentato dal puntatore sullo schermo che pu assumere di$ersi aspetti a seconda del contesto% solitamente 4 una freccia, ma pu essere anche una manina o assumere $arie forme a seconda delle funzioni e alla fantasia degli s$iluppatori delle di$erse applicazioni +e di$erse azioni che si possono compiere con il mouse sono illustrate nell!#895 ECDL $odulo + B Cso del computer e estione dei file +a tastiera del computer deri$a da 3uella delle macchine per scri$ere da cui ha ereditato la disposizione di caratteri che pu apparire senza senso Essa 4 do$uta al fatto che nelle macchine per scri$ere meccaniche era necessario e3uilibrare la disposizione dei caratteri usati con maggiore e minore fre3uenza, per far s2 che nel mo$imento necessario per stampare il carattere sul rullo le le$e meccaniche non si bloccassero 5ueste tastiere sono dette 5IE'-S, dalla se3uenza dei tasti presenti nella parte superiore sinistra Esiste una $ariet/ sterminata di tastiere che differiscono per numero di tasti, posizione o funzione dei tasti stessi +e tastiere inoltre sono disponibili per di$ersi alfabeti (come 3uelli russo, coreano, cinese, giapponese, arabo) e per di$erse lingue (i caratteri accentati sono di$ersi per il francese, lo spagnolo e l!italiano per esempio) *nche se i tasti possono tro$arsi in posizioni di$erse 4 importante distinguere i tasti per i caratteri, normalmente usati per scri$ere testi, i tasti speciali come Ctrl, -lt, Esc, tasti funzione indicati da ,1 a ,1" a cui sono associate azioni specifiche, le frecce che ser$ono a spostare il cursore all!interno dei documenti e i tasti numerici )elle tastiere dei portatili il tastierino numerico non dispone di tasti dedicati ma le sue funzioni sono s$olte da alcuni tasti sulla tastiera principale #n alcune tastiere per desktop sono presenti altri tasti specifici che richiamano direttamente alcune applicazioni come la posta elettronica o ser$ono per la gestione del suono ;aggiori dettagli sull!uso della tastiera sono forniti nell!#895 ECDL $odulo + & Cso del computer e estione dei file eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 39# *ouse 4apertoE7 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT (*utore% ;0sid L Smulleneers, +icenza Creati$e Commons *ttribuzione Condi$idi allo stesso modo B?, Iikipedia) <re al mouse e alla tastiera, esistono altri dispositi$i di input, fra i 3uali% trackball, ha le stesse funzioni del mouse ma 4 costituito da un dispositi$o fisso sul 3uale 4 montata una pallina che $iene ruotata dall!utente touc!pad, 4 una piccola area sensibile al tocco, presente sui notebook, che riproduce sullo schermo i mo$imenti del dito, sostituendo cos2 il mouse (7igura <A) periferic!e per i /ideoioc!i, 3uali To0stick, game pad e dispositi$i di puntamento di $arie forme che possono ricordare strumenti musicali, $olanti, cloche di aerei o attrezzi sporti$i (7igura <<) microfono, utile per fare $ideoconferenze o telefonate attra$erso il computer o registrare file audio Consente l!interazione con alcuni programmi utili per imparare le lingue o per far eseguire azioni al computer 9ltimamente i microfoni sono integrati nelle cuffie (7igura <B) o, nel caso dei notebook, direttamente nel PC ta/oletta rafica, anch!essa dispositi$o di puntamento, dotata di una penna elettronica 4 utilizzata solitamente per il disegno a mano libera (7igura <C) eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 38# Cuffie Fi'ura 32# Aouchpad Fi'ura 33# Fame pad Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT scanner, dispositi$o per digitalizzare immagini, fotografie, diapositi$e e documenti cartacei che ha un funzionamento simile alla fotocopiatrice, ma anzich1 fare una copia su carta fa una copia digitale sul computer (7igura <D) fotocamere3 /ideocamere e webcam, consentono di ac3uisire immagini e filmati digitali che possono essere memorizzati sul PC o anche trasmessi $ia #nternet, ad esempio per $ideocomunicazioni, =ebconference, lezioni a distanza (7igura <>) Eserci&io Elencate tutte le periferiche di input presenti sul $ostro personal computer, cercando di identificarne le caratteristiche 11B" Saper identificare alcune delle principali periferic*e di output di un computer, =uali> sc*ermi@monitor, stampanti, altoparlanti, cuffie Passiamo ora alla descrizione dei dispositi$i di output, che sono il mezzo per accedere ai risultati delle elaborazioni # principali sono% lo schermo la stampante +o schermo (o monitor) 4 il principale dispositi$o di output del computer% sono ancora presenti i monitor C'- (Cathode 'a0 -ube) a tubo catodico, ma $anno sempre pi affermandosi 3uelli di tipo +C6 (+i3uid Cr0stal 6ispla0), a cristalli li3uidi, sottili e 3uindi meno ingombranti e pi leggeri (7igura <E) # PC portatili utilizzano solo schermi +C6 #ndipendentemente dalla tecnologia, l!immagine $isibile sullo schermo 4 composta da un insieme di punti luminosi colorati, detti piDel, disposti a matrice in righe e colonne +a scelta del monitor 4 molto importante per la 3ualit/ della $isione e la tutela della $ista Gediamo nel seguito le principali caratteristiche a cui prestare attenzione% dimensioni% gli schermi sono rettangolari con un rapporto C%B o A>%K tra larghezza e altezza +a dimensione 4 espressa in pollici (un pollice o inc!, rappresentato dal simbolo N, corrisponde a <,DC cm) e misura la diagonale dello schermo% i modelli pi utilizzati per i PC sono a ADO,AEO e AKO # monitor +C6 stanno sostituendo anche i tele$isori, la cui crescente diffusione ne sta abbassando il prezzo fre>uenza di refres!% nei monitor C'-, un fascio di elettroni (pennello elettronico) de$e continuamente eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 3=# Aavoletta 'rafica Fi'ura 3<# Scanner Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT atti$are i fosfori presenti sul $etro dello schermo per renderli $isibili, la fre3uenza con cui a$$iene 3uesta operazione 4 detta di refresh e de$!essere sufficientemente ele$ata per non dare la sensazione di immagini tremolanti che affaticano gli occhi 9na fre3uenza accettabile 4 di almeno E? Mz (immagini ridisegnate pi di E? $olte al secondo) risoluzione% maggiore 4 il numero di piFel $isibili sullo schermo, migliore sar/ la nitidezza dell!immagine &ggi i monitor sono utilizzati per la maggior parte con una risoluzione di A?<C F E>J punti (larghezza F altezza) anche se ormai molti monitor possono utilizzare una risoluzione a A<J? F A?<C punti numero di colori% i monitor possono rappresentare da un minimo di <D> colori fino ad alcuni milioni (in base alla 3uantit/ di dati usata per rappresentarli) ;aggiore 4 il numero di colori impiegati, migliore 4 la 3ualit/ delle immagini +a stampante consente di trasferire in modo permanente su carta il risultato delle operazioni compiute dal PC E! stato il primo dispositi$o di output dei computer che agli albori dell!informatica non dispone$ano di monitor +e stampanti possono essere classificate in base a parametri di$ersi, 3uali% la tecnoloia di stampa% a impatto, simili per funzionamento alla macchina per scri$ere, dispongono di un solo tipo di carattere e hanno basse $elocit/U possono essere a linea o a catena, in base al numero di caratteri che possono stampare in un!unica passataU sono modelli ingombranti e costosi utilizzati nei grandi centri di calcolo, anche se ormai in $ia di estinzione ad a!i, utilizzano testine con aghi in numero $ariabile, fino a un massimo di B> +e testine si muo$ono eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 3@# *onitor C-A e LCD Fi'ura 3;# Gebcam Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1, Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT in entrambi i sensi sul foglio e possono anche stampare un limitato numero di colori, utilizzando appositi nastri (ono ancora richieste perch1 consentono di utilizzare i moduli in pi copie a etto di inc!iostro 7inkAet;, utilizzano microscopici ugelli che spruzzano l!inchiostro sul foglioU sono molto economiche e silenziose e sono 3uelle pi diffuse per uso domestico (7igura <J) Possono essere anche a inchiostro solido, che contiene cera per essere pi lucido% si utilizza per stampe di 3ualit/ fotografica laser, utilizzano la stessa tecnologia delle fotocopie (7igura <K)% un raggio laser che trasferisce il toner sulla carta che $iene successi$amente fissato attra$erso un rullo fusore che lo scalda ad alta temperatura Possono essere anche a colori e in 3uel caso utilizzano 3uattro cartucce di toner nei 3uattro colori Ciano, Giallo, ;agenta, )ero (CS;8) la connessione al ?C, che pu utilizzare la porte parallela, seriale, 9(8 o collegamenti che non richiedono l!uso di ca$i la /elocit di stampa, misurata generalmente nel numero di fogli *C al minuto% $a misurata per tipo di stampe omogenee (es in bianco e nero o a colori, fotografie, ecc) il formato di carta utilizzato, *C, *B, buste, moduli continui * schermo e stampante, si possono aggiungere altoparlanti e cuffie per le applicazioni legate al suono o ancora plotter per il disegno tecnico Gli altoparlanti o casse audio consentono al PC di riprodurre suono e musica, e 3uindi sono una periferica molto utile per i non $edenti, in particolare se associati a strumenti per la sintesi $ocale, speciali soft=are che riproducono in forma sonora i testi $isualizzati sul monitor +e casse audio del PC non sono particolarmente sofisticate in termini di 3ualit/ di riproduzione del suono e neanche particolarmente potenti% di solito hanno una potenza compresa fra i AD e i B? =att +e cuffie consentono di ascoltare audio senza disturbare chi 4 $icino, e soprattutto nel caso di con$ersazioni in teleconferenza sono da preferire per una migliore comprensione del parlato #l plotter 4 un dispositi$o di uso fre3uente per applicazioni tecniche e per stampe di grandi formati # plotter possono essere% a penna, do$e la carta scorre su un rullo e pennini di di$erso colore sono montati su una barra #l computer fornisce le coordinate cartesiane per posizionare il pennino e compiere poi i mo$imenti per il disegno a etto di inc!iostro, con un funzionamento identico a 3uello delle stampanti, ma utilizzati per stampe di grande formato con fogli di larghezza pari a KACmm su moduli continui o fogli singoli (ono utilizzati anche per stampe fotografiche di grandi dimensioni, su materiali di$ersi 3uali PGC, carta per manifesti pubblicitari eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 3:# Stampante laser Fi'ura 3># Stampante in6Het Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT da talio3 incisione o modellazione, in cui al posto della testina 4 montata un lama, sono adoperati per intagliare disegni e scritte su $inile adesi$o ,D, per realizzare figure tridimensionali attra$erso l!uso di frese che scolpiscono materiali, sono utilizzati per passare da un modello computerizzato a un oggetto solido in bre$e tempo (prototipazione rapida) Eserci&io Elencate tutte le periferiche di output presenti sul $ostro personal computer, cercando di identificarne le caratteristiche 11B; Sapere c*e alcune periferic*e possono essere sia di input c*e di output, =uali %li sc*ermi tattili 9touc*screen: *gli albori dell!informatica, il dialogo con il computer segui$a procedure rigide (i imparti$ano istruzioni secondo schemi prestabiliti e dopo un certo tempo si ottene$ano i risultati sotto forma di tabulati stampati Con i PC, dotati di interfacce grafiche, la modalit/ di la$oro 4 molto cambiata% si interagisce con applicazioni che consentono di agire su dati e di ottenere risultati in tempo reale )iente di strano 3uindi se cambia anche la modalit/ fisica di interazione con i PC <re a dispositi$i di input e dispositi$i di output, il computer gestisce periferiche miste, che s$olgono simultaneamente funzioni di input e di output 7ra 3uesti, 3uelli pi diffusi sono gli schermi tattili o touc!screen # touchscreen, sono dispositi$i di input e di output con cui 4 possibile interagire per contatto o sfioramento Gli schermi tattili adottano di$erse tecnologie,come% i rai di luce infrarossa, che formano una griglia posta sopra lo schermo e rile$ano 3uando l!utente tocca lo schermo con il dito interrompendo i fasci di luce un folio di plastica, trasparente e aderente allo schermo, in grado di indi$iduare la posizione indicata e trasmetterla al computer # dispositi$i touchscreen sono utilizzati in postazioni pubbliche per e$itare l!uso del mouse (furti, difficolt/ d!uso, pulizia) come gli sportelli 8ancomat o i registratori di cassa (ono 3uelli presenti nei -ablet PC descritti al precedente punto AAA< 9n altro esempio di schermo tattile che sta a$endo un!ampia diffusione nelle scuole 4 costituito dalle +a$agne #nteratti$e ;ultimediali (+#;) #n generale, i sistemi touchscreen sono in grado di rile$are un solo NtoccoO alla $olta 5uesto limite 4 superato dalle tecnologie multitouc! adottate da alcuni smartphone di ultima generazione (ad esempio iPhone della *pple, alcuni modelli )okia, ecc) eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT (chermi multitouch orizzontali stanno alla base di nuo$i prototipi in $ia di s$iluppo utilizzabili in di$ersi scenari% dal ta$olo al ristorante per fare ordinazioni alla condi$isione di documenti in una riunione, fino all!interazione con suoni e luci per creare performance artistiche Eserci&io (ul $ostro personal computer, ci sono periferiche di inputLoutput" (e s2, identificatene le caratteristiche #n 3uesta parte 4 stato esaminato il computer .da fuori., analizzando gli elementi che lo compongono e i dispositi$i che consentono di utilizzarlo 6ate la loro crescente diffusione, sono stati inoltre esaminati altri dispositi$i elettronici, la cui potenza e impostazione 4 sempre pi simile a 3uella dei $eri e propri computer Fotografie da www.flickr.com/photos (Licenza Creative Commons Attribuzione) Il netbook: /ndevil/4228471074/, autore nDevilTV Il nettop: /ndevil/35624336/, autore !arul"are #$%pple i&'one: /(illia"'ook/283031467/, autore )illia" *ook Il DVD pla+er: /po,'a,,o20/2116201066/, autore po,'a,,o20 eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1/ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT %$ "l computer da dentro #l PC 4 stato appena estratto dai cartoni e non 4 ancora installato 5uale migliore occasione per aprire il case e $edere cosa contiene " ;a forse non 4 il caso -utto sommato non c!4 bisogno di smontare il motore dell!automobile per prendere la patente, basta sapere un po! come 4 fatto *ccontentiamoci 3uindi di una descrizione teorica e di esaminare i concetti principali #n 3uesta parte, $edremo% le principali parti interne del personal computer i fattori che ne influenzano le prestazioni la memoria e i dispositi$i di memorizzazione delle informazioni 111B Conoscere le parti principali di un personal computer, =uali> unitD centrale di elabora&ione 9C31:, tipi di memoria, disco fisso, dispositi'i comuni di input@output #l $ostro PC 4 un computer progettato per elaborare dati e per eseguire operazioni 3uali% rice$ere dati dall!esterno, attra$erso unit/ periferiche di input memorizzare i dati e le istruzioni che do$r/ utilizzare eseguire le istruzioni delle applicazioni di $olta in $olta richieste trasmettere il risultato delle elaborazioni all!esterno attra$erso unit/ periferiche di output 5uesto schema logico descri$e in linea generale il principio di funzionamento di tutti i computer +a CP9 e la memoria costituiscono di solito il sistema centrale del computer, mentre i sistemi di input e output sono definiti dispositi/i periferici( )ello schema in 7igura A sono e$idenziate le parti che costituiscono un PC e abbiamo gi/ esaminato le parti esterne 3uali monitor (A), tastiera (K) e mouse (A?) 'i$ediamole bre$emente esaminando tutte le eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 10 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT componenti interne A $onitor )ella figura 4 rappresentato un monitor +C6, che come sicuramente ricordate 4 un dispositi$o di output < Sc!eda madre 7mot!erboard; E! una piastra, costituita da un circuito stampato, che raggruppa e mette in comunicazione tutti i componenti del computer, fra i 3uali la CP9, la memoria centrale e il bus che mette in comunicazione i dispositi$i B C?C 7Central ?rocessin Cnit; 6etto anche microprocessore, 4 il $ero e proprio organo centrale del PC, la sua capacit/ elaborati$a determina la potenza del computer # processori sono identificati in base alla casa costruttrice e sono fisicamente costituiti da materiali semiconduttori su cui si tro$ano i componenti elettronici, ormai talmente miniaturizzati da essere realizzati con processi fotolitografici, attra$erso successi$i processi di impressione su strati di materiali di$ersi 5uando 4 terminato il processo di creazione dei chip che costituiscono il microprocessore, $engono incapsulati in un circuito integrato e montati sul circuito stampato +a possibilit/ di realizzare su un solo circuito integrato la CP9 4 il fattore che a partire dagli anni !J? ha fa$orito l!abbattimento dei costi di produzione e la conseguente diffusione dei PC, cos2 come l!utilizzo di microprocessori su scala industriale per applicazioni di tipo consumer, industriale e militare +a CP9 4 costituita da tre parti% l!unit/ di controllo (Control 9nit, C9), l!unit/ aritmetico-logica (*rithmetic +ogic 9nit, *+9) e i registri +!unit/ di controllo stabilisce 3uali operazioni de$ono essere eseguite e comanda l!unit/ aritmetica-logica che esegue le istruzioni per i calcoli e per le operazioni logiche # registri sono delle porzioni di memoria che consentono lo s$olgimento delle operazioni C -A$ 7-andom Access $emor@3 memoria ad accesso casuale; E! la memoria di la$oro, detta anche memoria centrale, in cui $engono memorizzati in modo temporaneo i dati durante le elaborazioni E! l!unica memoria a cui la CP9 pu accedere direttamente ad alta $elocit/ 5uando manca l!alimentazione elettrica e il computer si spegne, i dati in fase di elaborazione che si tro$ano nella '*;, sono perduti% per 3uesto 4 buona norma sal$are (cio4 trascri$ere dalla memoria centrale alla memoria periferica) i documenti sui 3uali si sta la$orando, a inter$alli regolari D Sc!ede di espansione (ono componenti opzionali che possono migliorare le prestazioni di dispositi$i periferici del computer, *d esempio, le schede $ideo si occupano di compiere tutte le complesse operazioni di ridisegno richieste dalle applicazioni grafiche o dai $ideogiochi > Alimentatore E! un componente che spesso $iene trascurato, ma 4 molto importante in 3uanto si occupa di fornire ai dispositi$i di cui 4 composto il PC l!alimentazione elettrica necessaria per il loro funzionamento E Dispositi/i ottici Possono essere di sola lettura o di letturaLscrittura (in 3uesto caso sono chiamati masterizzatori) di Compact 6isk (C6-'&;) o di 6G6 #nsieme agli Mard 6isk, costituiscono la memoria di massa eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# )( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT J *ard Disk Dri/e 7*DD; 6ispositi$i per la memorizzazione dei dati e dei programmi utilizzati dal computer, hanno capacit/ maggiori ma sono pi lenti della '*; # dati memorizzati sugli hard disk sono permanenti, ossia $engono conser$ati anche a seguito della mancanza di corrente elettrica K $ouse (er$e per impartire comandi e interagire con le interfacce grafiche # modelli pi recenti utilizzano un dispositi$o ottico per rile$are gli spostamenti 6i solito sono dotati di pulsanti e di una rotella per lo scorrimento delle schermate del PC E! un dispositi$o di input A?'astiera (i utilizza per impartire comandi al computer ed 4 un dispositi$o di input Eserci&io 9facoltati'o: (e% a$ete un desktop (non fatelo con un computer portatile) se il PC 4 proprio il $ostro (non fatelo in un!aula informatica, per esempio) se siete coraggiosi potete% scolle%are il 3C dalla corrente elettrica 9,O+D-ME+T-LE.: aprire il case indi$iduare le di$erse componenti interne che abbiamo descritto 11"1 Conoscere alcuni dei fattori c*e influen&ano le presta&ioni di un computer, =uali> la 'elocitD della C31, la dimensione della 2-M, il processore e la memoria della sc*eda %rafica, il numero di applica&ioni in esecu&ione E! importante conoscere i parametri che concorrono a determinare le prestazioni di un PC soprattutto 3uando si de$e procedere al suo ac3uisto Cos2 come possiamo scegliere un automobile sulla base delle sue caratteristiche e dell!uso che ne dobbiamo fare, nello stesso modo l!ac3uisto di un PC a$$err/ sulla base delle sue prestazioni e delle applicazioni che utilizzeremo +e prestazioni di un PC dipendono da di$erse caratteristiche strutturali 3uali% la $elocit/ della CP9, che determina la $elocit/ di calcolo la dimensione della '*; le caratteristiche del processore e della memoria della scheda grafica eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# )1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 6ipenderanno inoltre dal numero di applicazioni in esecuzione simultaneamente Gediamo come 3uesti fattori influenzano le prestazioni del computer +a CP9 determina la potenza del computer in base alla sua capacit/ elaborati$a +!architettura dei microprocessori ha subito un!e$oluzione nel tempo passando dai primi modelli a J bit (cio4 in grado di gestire J bit per $olta) ai modelli dei primi anni !K? a >C bit, fino ad arri$are a 3uelli odierni detti multicore, cio4 in grado di integrare pi microprocessori in un singolo chip (per esempio 6ual Core, doppio nucleo) per offrire prestazioni superiori # processori pi diffusi sono fabbricati dalla #ntel% i principali modelli per i PC desktop sono il Celeron (7igura B?) e il Pentium, mentre il modello Centrino 4 stato appositamente progettato per i notebook #l processore esegue i calcoli e gestisce il trasferimento dei dati da e $erso le memorie &gni istruzione presente in un programma $iene suddi$isa in passi elementari, chiamati cicli di istruzione, che solitamente hanno una se3uenza di 3uesto tipo% carica istruzione, interpreta, esegui, passa alla successi$a +!atti$it/ del processore 4 sincronizzata da un segnale elettrico (clock) generato dal computer +a $elocit/ del processore dipende dalla sua fre3uenza, espressa in Mertz (Mz) o impulsi al secondo% una CP9 a A ;Mz genera un milione di impulsi al secondo, che 4 come dire che ogni istruzione elementare impiega un nanosecondo per essere eseguita eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 89# C.C !ntel Celeron Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# )) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT +a $elocit/ non 4 l!unico parametro per determinare la potenza della CP9 9n ulteriore elemento in grado di condizionare le prestazioni della CP9 4 la memoria cache (i tratta di una memoria ad accesso rapido, il cui scopo 4 di $elocizzare l!accesso della CP9 alle informazioni +e memorie cache sono di solito indicate come +A e +<, o$e +A 4 la memoria pi $eloce mentre +< 4 pi capiente% un!efficace gestione delle memorie cache riduce il tempo di attesa delle informazioni necessarie al singolo ciclo di istruzione, consentendo una maggiore $elocit/ +a memoria '*; 4 la memoria di la$oro, 3uella che il PC utilizza per memorizzare i programmi in esecuzione e i dati utilizzati da tali programmi +a capacit/ della '*; si misura in ;80te o G80te% attualmente i PC dispongono di '*; da A a C G80te ;aggiore 4 la capacit/ della memoria, migliori saranno le prestazioni del PC, soprattutto per 3uanto riguarda la possibilit/ di gestire pi applicazioni contemporaneamente 5uando la capacit/ della '*; non 4 sufficiente, le informazioni $engono copiate temporaneamente su disco con un!operazione detta di swap per essere recuperate successi$amente ma 3uesta operazione rallenta le prestazioni del PC 9na maggior 3uantit/ di '*; riduce l!atti$it/ di s=apping, migliorando cos2 le prestazioni complessi$e del PC e permettendo l!esecuzione simultanea di pi applicazioni +a scheda $ideo (o scheda grafica) 4 un $ero e proprio computer dentro al computer, pur se dedicato esclusi$amente alla gestione di 3uanto $isualizzato sul monitor 6ispone infatti di una propria memoria e di un proprio processore #nizialmente in grado di $isualizzare solo caratteri, hanno ormai la possibilit/ di $isualizzare immagini a colori e anche modelli in B6 di oggetti in mo$imento in tempo reale 9na scheda $ideo con poca memoria o con un processore lento pro$ocher/ un decadimento delle prestazioni del sistema se non addirittura l!impossibilit/ di eseguire alcune applicazioni 3uali i $ideogiochi +a memoria della scheda $ideo ser$e pre$alentemente a memorizzare i piFel $isualizzati sul monitor +a sua dimensione condizioner/ pertanto la risoluzione e il numero di colori gestibili dalla scheda <re alle caratteristiche strutturali legate al processore, alla memoria centrale e alla scheda $ideo, ad influenzare le prestazioni del sistema 4 anche il numero di applicazioni che l!utente richiama simultaneamente *nche se l!utente la$ora su un!applicazione per $olta, pu richiamarne contemporaneamente pi di una per poter passare rapidamente da una all!altra Per essere eseguite, le applicazioni $engono caricate nella memoria centrale ma aumentandone il numero si riduce la 3uantit/ di memoria disponibile per ognuna, rallentando cos2 le prestazioni del computer Eserci&io eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 82# Struttura dei dischi fissi Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# )* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT #ndi$iduate fra le informazioni e la documentazione fornita dal $enditore le caratteristiche del $ostro personal computer ed in particolare% marca, modello e fre3uenza della CP9 marca modello e dimensione della '*; della scheda grafica 11"" Sapere c*e la 'elocitD 9pi< propriamente la fre=uen&a: della C31 'iene misurata in me%a*ert& 9ME&: o %i%a*ert& 97E&: Come accennato, la potenza del PC dipende anche dalla $elocit/ o, pi correttamente, dalla fre3uenza della CP9 +e operazione s$olte dalla CP9 sono infatti regolate da un orologio di sistema che scandisce il tempo interno della macchina e sincronizza le operazioni e la $elocit/ della CP9 4 data dal numero di cicli che il clock compie in un secondo *nche se l!unit/ di misura della fre3uenza 4 l!Mertz (Mz), oggi la $elocit/ del clock si misura in Gigahertz (GMz) o miliardi di impulsi al secondo% i computer in commercio attualmente (gennaio <?A?) funzionano intorno ai < GMz% un processore che funziona per esempio a A,> GMz compie A,> miliardi di cicli di istruzione al secondo * titolo di confronto, osser$iamo che i processori impiegati nei primi PC a$e$ano una fre3uenza di C,EE ;Mz +a fre3uenza non 4 certo l!unico fattore importante (non 4 detto che una CP9 a < GMz abbia prestazioni doppie di 3uella a A GMz) ma 3uesta crescita di un fattore di circa C?? illustra i progressi che hanno accompagnato la diffusione dei personal computer in 3uesti ultimi anni 11;1 Conoscere i di'ersi tipi di memoria centrale presenti nel computer, =uali> 2-M 9random access memor5:, 2OM 9read-onl5 memor5: ed essere in %rado di distin%uerle anc*e rispetto alla loro fun&ione 5uando si parla delle caratteristiche del PC, si parla spesso di memoria% memoria '*;, memoria '&;, memoria di massa, memoria della scheda $ideo, +imitatamente alla memoria centrale, si distinguono due tipi di memoria, ambedue costituite da circuiti integrati installati sulla motherboard% la '*; ('andom *ccess ;emor0, memoria ad accesso casuale) la '&; ('ead &nl0 ;emor0, memoria a sola lettura) +a '*; 4 la memoria di la$oro $olatile in cui $engono memorizzati in modo temporaneo i programmi in corso di esecuzione ed i dati durante le fasi di elaborazione e alla 3uale la CP9 pu accedere direttamente 5uando manca l!alimentazione elettrica o si spegne il computer, i dati presenti nella '*; $engono persi +a '*; 4 costituita da circuiti integrati che memorizzano se3uenze di bit, ognuno dei 3uali pu assumere $alore di ? o A e le cui combinazioni assumono significati particolari, istruzioni di programmi o dati #l eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# )+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT passaggio di un segnale elettrico ne pu cambiare lo stato% per 3uesto la '*; 4 una memoria accessibile in lettura e in scrittura #l termine .ad accesso casualeO si riferisce alla possibilit/ di accedere direttamente a singole posizioni di memoria (sarebbe pi intuiti$o chiamarle .ad accesso diretto.), in contrapposizione all!accesso se3uenziale di $ecchi dispositi$i di memorizzazione come i nastri magnetici in cui era necessario leggere in se3uenza tutti i dati precedenti 3uello desiderato +a memoria '*; 4 costituita da moduli o banchi (7igura B<), e possono essere di tipo di$erso ((#;, 6#;;, 66' 6#;;) #n molti computer, aggiungendo banchi di memoria o sostituendo 3uelli presenti, si pu ampliare la '*; per migliori prestazioni Esistono di$ersi tipi di '*; che differiscono per tipologia e prestazioni (('*;, 6'*;, (6'*;) +a '&; 4 una memoria a sola lettura, che contiene informazioni non modificabili e il cui contenuto $iene mantenuto anche 3uando si spegne il computer Contiene di$erse informazioni fra le 3uali% le istruzioni di controllo dell#!ardware, eseguite all!accensione del PC nella fase di Po=er &n (elf -est (P&(-) le istruzione di caricamento del sistema operati/o dal disco nella memoria centrale ('*;) il 4IOS 74asic Input Output S@stem;, o$$ero le istruzioni di base per l!accesso ai dispositi$i di input e di output 3uali tastiera, mouse, dischi, e per la gestione dell!hard=are in generale +!insieme delle istruzioni registrate in modo permanente in dispositi$i di memoria 3uali la '&; prende il nome di firmware 11;" Sapere come 'iene misurata la memoria di un computer> bit, 05te, F0, M0, 70, T0 Cos2 come la fre3uenza del processore $iene misurato in Mz e relati$i multipli, la capacit/ della memoria di un computer $iene misurata in b0te e suoi multipli #n realt/, l!unit/ di misura della memoria di un computer 4 il bit, l!unit/ minima di informazione gestita dal computer, che assume $alore ? oppure A Combinando pi bit in se3uenze di ? e di A si rappresentano le informazioni desiderate, espresse sotto forma di caratteri (i usa un b@te, ossia una se3uenze di J bit, per rappresentare ogni carattere dell!alfabeto del computer, ottenendo cos2 <D> possibili combinazioni # principali multipli del b0te, usati per misurare la memoria del computer, sono riportati nella tabella seguente e sono espressi, come si pu $edere, sotto forma di potenze di < (A?<C V < A? ) 1nitD Si%la Galore 80te 8 J bit eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 83# Schede di memoria -A* Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ), Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Qilob0te Q8 A?<C b0te ;egab0te ;8 A?<C Q8 V A?CJDE> b0te Gigab0te G8 A?<C ;8 V A?EBECAJ<C b0te -erab0te -8 A?<C G8 V A?KKDAA><EEE> b0te Eserci&io #ndi$iduate fra le informazioni e la documentazione fornita dal $enditore le caratteristiche del $ostro personal computer ed in particolare% dimensioni della '*; eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# )- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT -tten&ione Esiste, fra i $ari istituti che si occupano di definire norme e standard a li$ello internazionale, uno che si occupa del sistema metrico ((0st4me international d!unit1s) ed 4 3uello che ha definito i prefissi kilo, mega, giga, tera -ali prefissi, basati sulle potenze di A? (A???, A??????, ) e non sulle potenze di <, sono 3uelli abitualmente adoperati per esempio nel kilometro o kilogrammo +!utilizzo di tali prefissi da parte degli informatici, li ha fatti entrare nel gergo comune ma si tratta di un!imprecisione% la piccola differenza fra A??? (A? B ) e A?<C (< A? ) con l!aumentare delle capacit/ delle memorie di massa 4 di$entata sempre pi rile$ante # nuo$i prefissi per multipli binari sono stati definiti gi/ nel AKKJ a cura della Commissione Elettrotecnica #nternazionale (#EC) e successi$amente supportati anche dall!#EEE, #nstitute of Electrical and Electronic Engineers con la sigla ADCA- <??< e dall!#(&, #nternational (tandard &rganization con il numero J??? (Gedi prospetto sottostante) )on 4 detto per che tutti ne abbiano sentito parlare e che molti li utilizzino: Galore ,attore Simbolo Si%la +ome ,attore SI Differen&a eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ). Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT A,?<C < A?
Qi kibi kilobinar0 A? B <C?W A?CJDE> < <? ;i mebi megabinar0 A? > CK?W A?EBECAJ<C < B? Gi gibi gigabinar0 A? K EC?W A?KKDAA><EEE> < C? -i tebi terabinar0 A? A< A???W AA<DJKKK?>JC<><C < D? Pi pebi petabinar0 A? AD A<>?W AAD<K<AD?C>?>JC>KE> < >? Ei eFbi eFabinar0 A? AJ ADB?W AAJ?DKA><?EAECAAB?BC<C < E? ,i zibi zettabinar0 A? <A AJ??W A<AEX?<C < J? Si 0obi 0ottabinar0 A? <C <?J?W 11;; Conoscere i principali tipi di dispositi'i di memori&&a&ione, =uali> CD, DGD, c*ia'i 1S0, sc*ede di memoria estraibili, disc*i fissi interni, disc*i fissi esterni, unitD di rete, unitD di memori&&a&ione online *nalizziamo ora nel dettaglio i di$ersi tipi di supporti per la memorizzazione (permanente) dei dati utilizzate dal PC ed in particolare% C6-'&; 6G6 chia$i 9(8 schede di memoria estraibili dischi fissi interni dischi fissi esterni unit/ di rete unit/ di memorizzazione online #l C6-'&; (Compact 6isk - 'ead &nl0 ;emor0) 4 un disco di materiale metallico e plastico (7igura BB) che $iene letto attra$erso un raggio laser *doperato inizialmente per la musica, il suo uso si 4 poi esteso alla registrazione di dati e di applicazioni soft=are #l nome Ndisco compattoO deri$a dal fatto che rispetto ai dischi in $inile nei cui solchi a spirale era incisa la musica, il C6-'&; pote$a a$ere tracce molto pi sottili e 3uindi a$ere dimensioni ridotte e capacit/ maggiore 9n C6-'&; contiene circa E?? ;8 Esistono di$ersi tipi di Compact 6isk (C6), a seconda delle possibilit/ di registrazione tramite il masterizzatore% CD&- 7Compact Disk -ecordable; 4 un compact disk su cui 4 possibile scri$ere una sola $olta eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# )/ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT CD&-E 7Compact Disk -eEritable; 4 un compact disk su cui 4 possibile scri$ere pi $olte #l 6G6 (6igital Gideo 6isc o 6igital Gersatile 6isc) ha un funzionamento simile a 3uello del C6 ed ha le stesse dimensioni ma una tecnologia di$ersa che richiede un lettore di$erso e pu contenere fino a A? G8 ;olti PC dispongono di lettori e masterizzatori per 3uesto tipo di supporti% i lettori e masterizzatori per 6G6 sono utilizzabili anche per leggere e scri$ere i C6 (i utilizzano per copiare dati e programmi con il proprio PC, atti$it/ perfettamente legale se si tratta di contenuti distribuiti con licenze aperte o di soft=are libero o &pen (ource <re agli usi pi strettamente informatici, il 6G6 ha soppiantato nella distribuzione di film le cassette a nastro (GM() Esistono di$ersi tipi di 6G6 fra i 3uali molto diffusi, con capacit/ di circa CG8% DFD G- &-, su cui 4 possibile scri$ere una sola $olta DFD G-E &-E, su cui 4 possibile scri$ere pi $olte +e chia$i 9(8 (o penne 9(8) sono dispositi$i remo$ibili (7igura BB), riscri$ibili ed utilizzabili come se fossero un piccolo disco esterno Manno una capacit/ $ariabile da <D> ;8 a A> G8 e, dato il loro ridotto ingombro e la facilit/ d!uso, sono estremamente diffuse, in particolare per scambiare dati da un computer ad un altro +e schede di memoria estraibili sono piccole schede che contengono grandi 3uantit/ di dati (alcune decine di G8 nei modelli pi recenti) Possono essere utilizzate da fotocamere, cellulari e riproduttori di musica e consentono lo scambio di dati fra i suddetti dispositi$i e il PC +!assenza di parti mobili rende 3uesti tipi memorie particolarmente resistenti e il fatto di essere leggere e di non utilizzare energia elettrica, ne fa dispositi$i molto adatti per l!utilizzo in mobilit/ 7ra i $ari modelli, sono molto diffusi% Secure Card 7SD; sono memorie di grandi capacit/, attualmente raggiungono i B< G8 (ono le pi diffuse Esistono in di$ersi dimensioni, mini e micro, con capacit/ di$erse (7igura BC) $ulti$edia Card 7$$C; 4 uno dei primi modelli di memor0 card presenti sul mercato% ha la stessa forma delle (6, con le 3uali 4 compatibili 9na ;;C pu essere utilizzata da un lettore di (6 ma non $ice$ersa, perch1 le (6 sono pi spesse *bbiamo illustrato i supporti per memorie di massa pi recenti ma negli anni si sono susseguiti di$ersi tipi di supporti e relati$i dispositi$i di lettura e scrittura% i flopp0 disk (7igura BD), dischetti flessibili di dimensioni di$erse e capacit/ ridotte, temibili $ettori di contagi da $irus informatici, cassette a nastro di $ario tipo (,ip, Paz) *nche fra i supporti ottici ci sono stati modelli sconfitti da guerre commerciali e di standard, come il +aserdisc, antesignano del C6 che registra$a su supporto ottico ma in modalit/ analogica )el prossimo futuro ci sono i 8lu-ra0 6isc, che hanno gi/ $into una battaglia con i 6G6 M6 (6G6 ad alta definizione) # 8lu-ra0 6isc utilizzano laser a luce blu, anzich1 rossa, che a$endo una lunghezza d!onda minore consente una maggior precisione nell!incisione della superficie dei dischi e di conseguenza una maggiore capacit/ eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 88# *emorie esterne# chiave CS5 e CD(-O* Fi'ura 8=# Scheda SD Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# )0 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT (fino a DC Gigab0te), necessaria per i film in alta definizione #l disco fisso interno, o hard disk dri$e, 4 il principale dispositi$o per la memorizzazione dei dati sul PC Gli ultimi modelli arri$ano a contenere fino a A -8 Y un supporto di memorizzazione di tipo magnetico ed 4 costituito da un numero di dischi so$rapposti, detti anche piatti (7igura BA) # dati sono accessibili in modo NcasualeO, termine che $a inteso come diretto e non se3uenziale, attra$erso testine che si spostano sulle NtracceO, che costituiscono cerchi concentrici presenti sul disco +!occupazione dello spazio sul disco a$$iene per cilindri, o$$ero per tracce con lo stesso raggio% ogni traccia contiene lo stesso numero di dati ed 4 di$isa in NsettoriO, che rappresentano l!unit/ minima di memorizzazione # settori, sono passati dalla capacit/ di DA< b0te dei primi modelli, agli attuali C Q8 +e modalit/ con cui i dati sono registrati sul disco condizionano l!efficienza del sistema% solitamente i dati non sono scritti in modo contiguo e poich1 l!unit/ minima di scrittura 4 il settore possono anche $erificarsi degli sprechi di spazio (settori non completamente pieni) Per 3uesta ragione periodicamente 4 buona norma eseguire le operazioni di compressione (per ridurre gli sprechi di spazio) e di deframmentazione dei dischi (riscrittura dei dati in settori contigui), do$ute alle numerose operazioni di scrittura e cancellazione di file compiute dai programmi sui dischi +a $elocit/ di rotazione dei dischi attualmente in commercio 4 di E<?? 'P; ('e$olutions Per ;inute ossia giriLminuto) ma pu arri$are a A???? 'P; # dischi sono tenuti costantemente in rotazione per ridurre i tempi di accesso (inferiori a A? millisecondi) ai dati (7igura B>) # dischi fissi esterni (sono detti fissi perch1 non possono essere separati dal dispositi$o di lettura) sono molto utili per eseguire copie di sicurezza dei dati (backup) o per trasferire grandi 3uantit/ di dati fra computer di$ersi #l collegamento di 3uesti supporti a$$iene solitamente attra$erso le porte 9(8 e la loro capacit/ ha raggiunto ormai i < -8 (7igura BE) +e unit/ di rete sono accessibili attra$erso la connessione a una rete localeU sono dischi di grandi capacit/, presenti su ser$er, che $engono condi$isi fra di$erse postazioni di la$oro e appaiono all!utente come dischi dedicati 5ueste unit/ di rete, spesso presenti su ser$er aziendali, sono di norma gestite da personale specializzato che ne garantisce l!affidabilit/ e assicurare il sal$ataggio dei dati -tten&ione # dischi di rete si stanno sempre pi diffondendo come ser$izi offerti tramite #nternet per il sal$ataggio dei dati in modalit/ remota e spesso anche in modo gratuito +!utente ha immediati $antaggi a utilizzare 3uesti archi$i, perch1 senza eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 8;# Disco fisso interno Fi'ura 8<# Flopp$ dis6 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# *( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT portare con s1 alcun supporto fisico pu accedere ai propri dati da 3ualsiasi computer connesso in rete #n alcuni casi l!utente non ha alcuna idea di do$e i dati siano fisicamente collocati% 3uesto fenomeno di indefinitezza della locazione delle proprie risorse in rete $iene chiamato cloud computin #l cloud computing 4 un nuo$o paradigma che si sta affermando per l!utilizzo di risorse distribuite in rete, come la disponibilit/ di memoria (storage) e di calcolo% chi utilizza 3uesti ser$izi non ha bisogno di sapere do$e sono e 3ual 4 la loro architettura #l termine NcloudO nu$ola, deri$a anche dalla consuetudine di rappresentare la rete internet con una nu$ola, soprattutto nei grafici delle topologie di rete #l cloud computing, modello adottato da Google che utilizza enormi batterie di piccoli computer distribuiti nel mondo come infrastrutture di base, sta guadagnando consensi presso i grandi fornitori di soluzioni per la connessione in rete come Cisco e (un *nche ;icrosoft ha annunciato di la$orare a un sistema operati$o che sfrutterebbe al meglio 3ueste architetture #l mondo open non 4 cos2 entusiasta di 3ueste soluzioni che mettono l!utente in condizione di non a$ere alcun controllo sui propri dati, 'ichard (tallman, il fondatore del mo$imento sul soft=are libero, a ottobre <??J ha dichiarato% .7ate il $ostro la$oro su un $ostro computer con un programma che rispetti le $ostre libert/% usando un programma proprietario sul ser$er di 3ualcun altro si 4 senza difese Gi state mettendo nelle mani di chiun3ue abbia s$iluppato 3uel soft=are. Eserci&io #ndi$iduate sul $ostro personal computer tutti i dispositi$i di memorizzazione, interni ed esterni, fissi e rimo$ibili Proponiamo nel seguito un prospetto comparati$o dei di$ersi supporti per la memorizzazione dei dati Gale la pena di sottolineare che C6 e 6G6 anche se riscri$ibili, sono solitamente usati per un numero limitato di scritture% normalmente si utilizzano per archi$iare dati che non do$ranno essere ulteriormente modificati Tipo di dispositi'o CapacitD GelocitD di accesso Tecnolo%ia 6isco fisso internoLesterno A o pi -8 ;olto ele$ata ;agnetica eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 8@# Disco fisso esterno Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# *1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT C6 ('&;, ', 'I) >D?LE?? ;8 ;edia &ttica 6G6 ('&;, 'I) 6a C,E a AE G8 ;edia &ttica Chia$e 9(8L(cheda (6 6a <D> ;8 a A> G8 Ele$ata (emiconduttori (stato solido) 9nit/ di reteL6ischi di rete ;olto ele$ata Ele$ata (condizionata alla $elocit/ della rete) ;agnetica &rmai l!hard=are del $ostro PC non ha 3uasi pi segreti per $oi (si fa per dire): Ga notato che i costruttori sono restii a fornire informazioni dettagliate sui loro prodotti, le loro caratteristiche e la loro architettura, preferendo tutelarli con bre$etti e altri sistemi di protezione -tten&ione &ggi, si sta diffondendo un altro modello, sulla scia del mo$imento 7+&(( che ha ispirato 3uesta serie di #895 ECDL H Open Source, che si basa sull!idea che la condi$isione della conoscenza consenta maggiore inno$azione e $antaggi per tutta la societ/ 5uest!idea comincia timidamente a fare capolino anche fra i produttori di hard=are, attra$erso l!hard=are aperto o hard=are &pen (ource che mette a disposizione gli schemi di costruzione, i file di progetto e il soft=are di base necessari alla costruzione e al funzionamento di componenti e schede 9n esempio italiano 4 rappresentato da *rduino (http%LLarduinocc) (7igura BJ) Cos2 chiamata in onore del re *rduino di #$rea, primo re d!#talia fra il A??< e il A?AC, 4 una scheda che pu essere usata per controllare sensori e luci ed 4 un esempio di hard=are &pen (ource che ha riscosso un successo internazionale )ato all!#nteraction 6esign #nstitute di #$rea, dall!idea di ;assimo 8anzi, uno degli insegnanti con la collaborazione di 6a$id Cuartielles e di alcuni studenti, 4 stato pensato per rispondere all!esigenza di creare progetti artistici robotizzati a basso costo Con un in$estimento di B??? euro nel <??D, sono state costruite le prime <?? schede e dato l!interesse che l!oggetto a$e$a suscitato nel mondo, hanno deciso di dare la possibilit/ di usare Nla conoscenzaO necessaria alla sua costruzione con licenze d!uso libere (pi precisamente licenze Creati$e Commons che analizzeremo in modo approfondito nel capitolo sul soft=are) +e schede 3uindi possono essere costruite in proprio o ac3uistate% oggi *rduino pu contare eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# *) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT su una grande comunit/ di appassionati ed esperti che collaborano al progetto (ono stati realizzati di$ersi prototipi e prodotti commerciali, 3uali ad esempio 8otanicalls, un sensore che 3uando rile$a che le piante hanno bisogno di essere innaffiate, a$$isa tramite #nternet il proprietario Eserci&io Gerificate se sul $ostro personal computer 4 presente un!unit/ a dischi ottici (e s2, indi$iduatene la natura (C6, 6G6, ) e determinate se 4 in grado solo di leggere i supporti o anche di scri$erli (masterizzatore) #n 3uesta parte, siamo entrati ($irtualmente:) nel computer *bbiamo infatti esaminato% le parti principali del personal computer 3uali CP9 e memoria il modo in cui si misura la $elocit/ della CP9 l!influenza di alcuni fattori sulle sue prestazioni, soprattutto in termini di $elocit/ la memoria e come ne $iene misurata la capacit/ i principali dispositi$i di memorizzazione e le loro caratteristiche eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 8># Arduino Foto di icholas Iambetti Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ** Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# *+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT &$ "nstallo il computer 6opo a$er collegato tutti i dispositi$i di input (tastiera e mouse) e di output (monitor e stampante) al $ostro PC, do$ete decidere in 3uale posizione lo disporrete sulla scri$ania e do$e mettere la stampante nonch1 indi$iduare do$e si tro$ano le prese per l!alimentazione 6o$ete inoltre prendere in considerazione gli aspetti legati al comfort la$orati$o% la caratteristiche della scri$ania e della sedia, la posizione rispetto alla finestra o altre fonti di illuminazione +a maggior parte delle atti$it/ di ufficio si s$olgono seduti ad una scri$ania da$anti a un computer 9na postura scorretta o una catti$a illuminazione possono a lungo termine causare danni alla salute% per 3uesta ragione esistono delle normati$e precise che tutelano la salute e la sicurezza sul posto di la$oro Per garantire a chi utilizza il PC una modalit/ di la$oro conforte$ole e che non pro$ochi disturbi sul lungo periodo, occorre prendere in considerazioni i fattori legati all!ergonomia #n 3uesta terza parte si analizzeranno% gli aspetti ergonomici i metodi per migliorare il benessere la$orati$o di chi utilizza il personal computer i mezzi a disposizione dei di$ersamente abili per l!uso del computer gli aspetti ecologici 1BB1 Comprendere il termine Her%onomiaI +!etimologia della parola ergonomia deri$a dalle parole greche .Iron. (la$oro) e .Jomos. (regola, legge) 5uesto termine fu ripreso dallo psicologo Q 7 M ;urrel in Gran 8retagna nel AKCK che a$$i degli studi $olti a tutelare la sicurezza, la salute e il benessere delle persone sul la$oro (7igura BK) (i tratta di una disciplina che trae le sue radici nel design e nella psicologia e si occupa dello studio dell!interazione tra indi$idui e tecnologie (econdo l@*ssociazione #nternazionale di Ergonomia (#E*, #nternational Ergonomics *ssociation), eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura 8:# Er'onomia1 Avete detto er'onomia1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# *, Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT l!ergonomia si definisce come la .Z[ disciplina scientifica c!e si occupa della comprensione dellKinterazione tra li elementi di un sistema 7umani e dKaltro tipo; e la funzione per cui /iene proettato 7nonc!I la teoria3 i principi3 i dati e i metodi c!e /enono applicati nella proettazione;( CiL allo scopo di ottimizzare la soddisfazione dellKutente e lKinsieme delle prestazioni del sistemaN #n #talia, le tematiche della sicurezza sono state disciplinate dal 6ecreto legge ><>LKC che fissa$a le prime indicazioni rispetto all!ergonomia del posto di la$oro (uccessi$amente sostituito dal 6ecreto legge JAL<??J e corretto da un ulteriore decreto il BAL?EL<??K, $iene imposto all!articolo AD, lett d) .il rispetto dei principi eronomici nell#oranizzazione del la/oro3 nella concezione dei posti di la/oro3 nella scelta delle attrezzature e nella definizione dei metodi di la/oro e produzione3 in particolare al fine di ridurre li effetti sulla salute del la/oro monotono e di >uello ripetiti/o2( #l -itolo G## della norma (*ttrezzature munite di $ideoterminali) definisce i principi generali di pre$enzione e protezione per l!utilizzo sicuro delle attrezzature munite di $ideoterminali 1BB" Sapere c*e lJillumina&ione ( un fattore di i%iene nellJuso del computer Comprendere lJimportan&a di considerare %li effetti della luce artificiale, dellJintensitD e della dire&ione da cui pro'iene la luce # disturbi oculo-$isi$i sono molto diffusi fra le persone che la$orano al computer% per 3uesta ragione 4 utile sottoporsi a $isite di controllo periodiche e osser$are alcuni accorgimenti per 3uanto riguarda l!illuminazione 7atto sal$o che il monitor de$!essere in buone condizioni e non a$ere difetti o malfunzionamenti (fre3uenza di refresh troppo bassa o sfarfallamenti) 4 consigliabile% e$itare abbagliamenti e riflessi su schermo e su altre attrezzature utilizzare fonti luminose perpendicolari allo schermo (n1 di fronte, n1 alle spalle dell!operatore) disporre di un!illuminazione generale sufficiente ma contenuta mantenere un contrasto appropriato tra schermo ed ambiente osser$are il monitor spento per $erificare fonti di riflessi, inclinandolo in modo corretto disporre di finestre schermate con tende regolabili $erificare gli effetti di luci artificiali ed e$entualmente schermarle )ella 7igura C? sono indicati i re3uisiti per una corretta predisposizione dei posti di la$oro al $ideoterminale e concezione dell@illuminazione nei locali dotati di finestre (tratto da #)*#+ \ #l la$oro al $ideo terminale - <??<) eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# *- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura =9# !lluminazione del posto di lavoro Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# *. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Eserci&io Gerificate che l!illuminazione del $ostro posto di la$oro sia corretta e rispetti le indicazioni appena esposte #n caso contrario, modificarne la disposizione seguendo le regole indicate 1BB; Comprendere c*e la corretta posi&ione del computer, della scri'ania e della sedia possono contribuire a mantenere una corretta posi&ione di la'oro 9na catti$a illuminazione e un eccessi$o utilizzo del computer possono pro$ocare disturbi oculo-$isi$i ma altri disturbi possono presentarsi fre3uentemente 3uali i disturbi muscolo-scheletrici, do$uti all!assunzione di posizioni non corrette alla scri$ania Grazie agli studi di ergonomia, sappiamo 3uali sono gli accorgimenti da seguire per predisporre adeguatamente la postazione di la$oro (7igura CA), relati$amente a% ta$olo sedia monitor #l ta$olo sul 3uale si appoggia il monitor o il computer do$rebbe a$ere le seguenti caratteristiche% altezza regolabile, in modo da poter digitare con gli a$ambracci paralleli al piano di la$oroU se fisso, il ta$olo do$rebbe a$ere un!altezza di circa E< cm superficie del piano chiara e non riflettente piano sufficientemente spazioso per consentire una sistemazione corretta e flessibile di monitor, tastiera, mouse e documenti di la$oro profondit/ che consenta di tenere le gambe semidistese stabilit/ in modo che non $ibri durante l!uso Eserci&io eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# */ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Gerificate che nel $ostro posto di la$oro siano correttamente posizionati il computer, la scri$ania e la sedia #n caso contrario, modificarne la disposizione seguendo le regole indicate +a sedia in$ece do$rebbe presentare le seguenti caratteristiche% essere regolabile in altezza ed inclinabile essere munita di basamento stabile e anti-ribaltamento a D razze disporre di comandi manegge$oli e accessibili in posizione seduta a$ere un!imbottitura spessa e semirigida a$ere un ri$estimento traspirante disporre di uno schienale che supporti bene la cur$a lombare, consentendo una posizione del tronco tra K? e AA? gradi permettere che i piedi siano ben poggiati a terra o, solo se necessario, su un poggiapiedi ampio +e caratteristiche del monitor infine% essere posto di fronte all!operatore per e$itare torsioni, alla maggior distanza possibile dagli occhi il bordo superiore del monitor de$e corrispondere all!altezza degli occhi a$ere la possibilit/ di regolare contrasto e luminosit/ essere facilmente orientabile per eliminare i riflessi eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# *0 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT FonteM Ser/izio ?re/enzione I<F< & !ttpM//www(p(infn(it/ser/izi/sicurezza//dt/postazione(if 1BBB Saper elencare i metodi c*e contribuiscono al benessere di c*i utili&&a un computer> stirarsi re%olarmente, interrompersi, applicare tecnic*e di rilassamento della 'ista E! importante essere consape$oli dei problemi che possono deri$are da una posizione scorretta o da troppe ore passate da$anti al PC Per 3uesta ragione il 6ecreto legge JAL<??J pre$ede degli obblighi precisi per la formazione dei la$oratori #n ogni caso 4 bene ricordare che per 3uanto possibile 4 sempre meglio pre$enire i disturbi, piuttosto che correre ai ripari Ecco alcune precauzioni semplici da prendere% eliminare i riflessi sullo schermo e i contrasti luminosi eccessi$i perch1 possono causare disturbi $isi$i sbattere spesso le palpebre per lubrificare gli occhi, distogliere lo sguardo dal monitor e guardare in eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura =2# Caratteristiche del posto di lavoro Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# +( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT lontananza per rilassare i muscoli oculari impostare uno sfondo chiaro e caratteri scuri, che riducono riflessi e contrasti cercare di cambiare spesso posizione del corpo e delle gambe preferire pause fre3uenti e bre$i a lunghe e rare, utilizzando e$entualmente un timer per ricordarsi tenere il tronco appoggiato allo schienale tenere le spalle rilassate e gli a$ambracci ben appoggiati sul ta$olo fare attenzione alla posizione dei polsi% non de$ono essere piegati o estesi non fare sempre gli stessi mo$imenti con tastiere e mouse% possibilmente alternare il mouse con altri dispositi$i di puntamento come touchpad o ta$olette grafiche non pigiare con troppa forza sulla tastiera o stringere troppo il mouse alzarsi e fare 3ualche passo, distendere i muscoli e muo$ere le articolazioni non tenere la cornetta del telefono tra testa e spalla, piuttosto usare il $i$a$oce o una cuffia telefonica non ignorare o sotto$alutare i segnali del corpo Eserci&io 6a 3uanto tempo state leggendo 3uesto #895 sul $ostro PC senza a$er fatto una pausa" E! $enuto il momento di fare un!interruzione ed applicare i consigli suggeriti in tema di rilassamento E! naturalmente ancora pi importante che il posto di la$oro sia sicuro oltre che conforte$ole, per 3uesta ragione% spine e prese elettriche de$ono essere in ordine e in buono stato occorre e$itare so$raccarichi elettrici su singole prese il computer de$e stare lontano da fonti di calore, ac3ua, umidit/, pol$ere <retutto, configurazioni delle prese elettriche non adeguate possono pro$ocare spegnimenti impro$$isi con perdite di dati, oppure surriscaldamento con rischi di incendio Eserci&io eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# +1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Gerificate il collegamento elettrico del $ostro computer e di tutti i dispositi$i relati$i (monitor, stampante, casse acustiche, ) )on sotto$alutate l!importanza di 3uesto aspetto e sistemate i collegamenti elettrici in modo che siano sicuri e ordinati 1"1? Conoscere alcune delle possibilitD disponibili per mi%liorare lJaccessibilitD del computer, =uali> soft4are di riconoscimento 'ocale, screen reader, &oom, tastiera su sc*ermo #l PC costituisce oggi uno strumento particolarmente potente per lo studio, il la$oro e per le relazioni% per consentire parit/ di opportunit/ a tutti, sono stati realizzati dispositi$i hard=are e soft=are per aumentarne l!accessibilit/ Gli ausili informatici consentono a persone con di$erse abilit/, attra$erso l!uso di strumenti o programmi (dette anche tecnologie compensati$e) di accedere a programmi e informazioni -ali ausili effettuano una con$ersione che permette di utilizzare un senso anzich1 un altro% per esempio dalla $ista (schermo del PC) al tatto (barra 8raille) o all!udito (sintesi $ocale), oppure dall!udito (documenti audio) alla $ista (documenti testuali) o ancora consentono utilizzi di$ersi degli stessi oggetti, adattandoli (mouse e tastiere speciali) # principali ausili per non $edenti sono% software di riconoscimento /ocale, che permette di impartire comandi al computer attra$erso la $oce o di dettare testi screen reader, che trasforma le informazioni presenti sullo schermo in modo che possano essere trasmessi alla barra 8raille o a programmi di sintesi $ocale +o screen reader pi diffuso si chiama Pa=s zoom, se si tratta di soggetti ipo$edenti, si possono utilizzare i cosiddetti Nscreen magnifierO che ingrandiscono porzioni del $ideo tastiera sullo sc!ermo, per chi non pu usare la tastiera tradizionale, la tastiera $iene riprodotta sullo schermo e pu essere utilizzata direttamente dal $ideo barra 4raille, 4 un dispositi$o composto da una serie di rettangolini all!interno dei 3uali ci sono $ari punti in rilie$o che rappresentano singoli caratteri stampante 4raille, che stampa documenti e immagini in rilie$o #n caso di disabilit/ motorie o fisiche, le postazioni possono essere personalizzate in modo da soddisfare le necessit/ dell!utente, adattando particolari periferiche come trackball o To0stick eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# +) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 1B?" Conoscere le op&ioni di risparmio ener%etico di un computer, =uali> atti'are le imposta&ioni di spe%nimento automatico dello sc*ermo, mettere automaticamente in sospensione il computer, oppure spe%nere il computer Gli operatori del mondo delle tecnologie dell!informazione e della comunicazione sono sempre pi sensibili alle tematiche ambientali% la riduzione delle emissioni di C&< $iene perseguita con di$erse iniziati$e che fanno capo al cosiddetto Green #C- (#nformation and Communication -echnolog0) #l Green #C- si occupa di tro$are soluzioni per ridurre i consumi degli apparati e s$iluppare tecnologie che possano ridurre i consumi energetici, ad esempio riducendo gli spostamenti delle persone *lcuni studi hanno dimostrato che su A??I assorbiti da un ser$er, C?I sono utilizzati per l!alimentazione e il raffreddamento, C<I sono usati dagli accessori, AJI sono usati dal processore di cui AD mentre 4 inatti$o e solo B sono consumati per le esigenze di calcolo * fronte di un C?W di consumo energetico destinati al raffreddamento dei grandi centri di elaborazione (data center), alcune aziende stanno addirittura pensando di trasferirli nelle zone pi fredde del globo, come l!#slanda &gnuno di noi pu contribuire al risparmio energetico con piccoli accorgimenti nell!uso del PC% spegnere il computer 3uando non 4 utilizzato atti$are l!autospegnimento del monitor per pause lunghe non utilizzare le funzioni di standb0% un PC in standb0 ha un consumo che pu essere significati$o spegnere fotocopiatrici e stampanti locali se non usate per pi di mezz!ora spegnere computer e altre attrezzature a fine giornata e, se possibile, disinserire la spina% i trasformatori possono continuare a consumare elettricit/ anche a computer spento 1B?1 Sapere c*e esiste la possibilitD di riciclare i componenti dei computer, le cartucce di stampa e la carta +a riduzione del costo dei PC ha creato un!accesa competizione fra i produttori che propongono costantemente modelli nuo$i e sofisticati, rendendo i computer precedenti rapidamente obsoleti e incitando alla sostituzione # computer sostituiti costituiscono a loro $olta un problema di carattere ambientale, per le difficolt/ di un loro corretto smaltimento +!9nione Europea ha emanato una diretti$a a 3uesto proposito, che obbliga i produttori a ritirare i $ecchi computer e a farsi carico del loro corretto smaltimento #l problema dei '*EE ('ifiuti di *pparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e del loro smaltimento di$enta sempre pi importante 8asti pensare che una tonnellata di telefoni cellulari contiene mediamente AA? kg di rame, >? kg di ferro, AD kg di nichel e C kg di altri metalli preziosi recuperabili <re ad a$ere un forte impatto eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura =3# Caratteri 5raille Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# +* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT ambientale, hanno delle implicazioni economiche significati$e )onostante le leggi, si perdono le tracce di molti '*EE che finiscono in paesi del terzo mondo do$e lo smaltimento improprio mette a repentaglio la salute di molte persone Per rendersene conto basta guardare su #nternet le fotografie e i filmati del sito di Gui0u in Cina, do$e un intero paese 4 una discarica a cielo aperto di rifiuti elettronici +e modalit/ per e$itare 3uesto tipo di ricadute sono principalmente% lo smaltimento controllato la rigenerazione e il riuso (7igura CB) Per 3uanto riguarda lo smaltimento controllato esistono normati$e a li$ello europeo, recepite dall!#talia con il decreto legislati$o ADA del <D luglio <??>, entrato in $igore il primo gennaio <??J, che spostano il compito di occuparsi dei '*EE dalle amministrazioni comunali ai produttori # produttori de$ono iscri$ersi a un apposito registro e costituirsi in consorzi (in #talia uno dei pi grandi 4 il consorzio 'e;edia) per gestire raccolta, trasporto, stoccaggio, disassemblaggio, riciclaggio e smaltimento dei rifiuti hi-tech * contribuire al problema non sono solo i rifiuti prodotti dalle aziende ma anche 3uelli domestici 5uanti rifiuti elettronici ci sono nelle case" *lcune stime dicono che ogni italiano produce circa AC chili di rifiuti elettrici ed elettronici all@anno, di cui meno di un chilo e mezzo sono recuperati (econdo Greenpeace, ogni famiglia ne produce DD kg e solo E sono smaltiti correttamente +a nuo$a norma, che $ede i consorzi '*EE protagonisti, si propone$a di portare la media europea a C chili pro capite entro la fine del <??J (e i computer sono sostituiti perch1 non pi adeguati alle esigenze, anche se ancora totalmente o parzialmente funzionanti, possono essere NricondizionatiO, o$$ero configurati opportunamente per essere usati in situazioni con minori esigenze #n #talia e nel mondo, di$erse associazioni non profit e imprese hanno fatto del tras!ware (trash V spazzatura, un altro composto con -ware) un affare redditizio *ttra$erso la rigenerazione e il riuso si pu fare in modo che una cartuccia di toner, una stampante o un PC non di$entino rifiuti ma possano tornare a funzionare Esistono aziende che offrono 3uesti ser$izi, ad esempio fornendo i PC o le stampanti rigenerate in noleggio a cui affiancano un ser$izio di manutenzione #n 3uesti casi il soft=are libero ha un ruolo chia$e perch1 i PC non possono essere ri$enduti con la licenza di soft=are installati nella prima $endita 9n!opportunit/ di riuso di PC obsoleti 4 3uella offerta dal progetto +inuF -erminal (er$er ProTect (+-(P) che consente di utilizzare i PC (anche senza disco) come terminali (detti t!in client) collegati ad un ser$er +(-P si presta molto bene ad essere utilizzato in realt/ medio-piccole (in particolare nei laboratori informatici delle scuole) e consente dei risparmi significati$i in 3uanto basato su 7+&(( e sul recupero di PC altrimenti destinati al macero -utti possiamo contribuire alla sal$aguardia dell!ambiente adottando semplici accorgimenti per ridurre i rifiuti eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ++ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT e risparmiare carta e toner% effettuare la raccolta differenziata% non gettare pile, cartucce, toner, PC e accessori (monitor, stampanti) insieme ad altri rifiuti utilizzare prodotti riciclati e rigenerati (carta, nastri e cartucce) riutilizzare gli imballaggi pri$ilegiare l@uso della posta elettronica per mandare messaggi o lettere riutilizzare i fogli di stampa scartati eLo stampati solo da un lato, per note, blocchi per appunti usare la modalit/ di stampa Neconom0O o NbozzaO utilizzare stampanti e fotocopiatrici con funzione fronteLretro prima di in$iare il documento in stampa, controllare il documento con la funzione *nteprima di stampa, e impostare correttamente la stampante selezionata Eserci&io #ndi$iduate, nella $ostra zona, cosa potete fare per% riciclare un $ecchio personal computer smaltire il toner usato della stampate laser #n 3uesta parte abbiamo analizzato% gli aspetti ergonomici legati all!uso del personal computer l!importanza di una corretta illuminazione e di una corretta posizione di la$oro i metodi che contribuiscono a migliorare il comfort la$orati$o l!accessibilit/ del computer per i di$ersamente abili le opzioni di risparmio energetico le possibilit/ di riciclo delle componenti eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura =8# -ec$cleEE Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# +, Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# +- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT '$ Lo accendo *$ete analizzato tutti i componenti del $ostro PC, a$ete correttamente collegato le di$erse apparecchiature fra di loro e lo a$ete collocato sulla $ostra scri$ania nel rispetto di tutte le regole di ergonomia E! giunto il momento di accendere il PC ed iniziare ad utilizzarlo 7inalmente: #n 3uesta 3uarta parte $edremo come l!hard=are da solo non sia molto utile *nalizzeremo in particolare% il soft=are il soft=are di sistema e il soft=are applicati$o le problematiche legate alla sicurezza *ll!accensione, il PC esegue un insieme di istruzioni al termine delle 3uali carica nella memoria '*; il sistema operati$o che, a sua $olta, permetter/ all!utente di interagire e richiedere l!esecuzione dei programmi e delle applicazioni #struzioni, sistema operati$o, programmi, applicazioni" -utti termini attinenti al soft=are ;a che cosa 4 il soft=are" 1"11 Comprendere il termine Hsoft4areI ?rorammare N come il sessoM un errore e de/i fornire supporto tutta la /ita 7Art!ur 4loc!; #l soft=are 4 la parte intangibile del computer ed 4 complementare all!hard=are +a parola soft=are 4 un composto dei termini inglesi soft (soffice) e ware (manufatto) e si contrappone all!hard=are come $isto in precedenza #l soft=are 4 l!insieme delle istruzioni che $engono impartite al computer per s$olgere i di$ersi compiti +e istruzioni sono organizzate in programmi, i 3uali a loro $olta costituiscono le applicazioni che tro$iamo sui computer per effettuare calcoli, scri$ere testi, na$igare in #nternet, ecc 9na metafora molto diffusa eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# +. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT paragona l!hard=are al cer$ello e il soft=are alla mente 9n!altra paragona il soft=are alla lingua, infatti si parla di linguaggi di programmazione #l soft=are 4 un prodotto ad alta intensit/ di conoscenza, come ci ricordano ;eo e 8erra, nel libro intitolato NLibert di software3 !ardware e conoscenzaO% P'utti >uesti calcolatori sono inanimati come la sabbia di cui sono fatti3 puro !ardware3 pura ferramenta e non ser/irebbero a nulla se non incorporassero tanta intellienza umana espressa in forma di software3 prorammi spesso molto complessi e inenosi(( QRS Il software N soltanto spirito3 intellienza pura senza alcun ancoraio alla materia3 simbolo e sostanza di >uella societ postindustriale nella >uale il possesso delle conoscenze /ale pi" della propriet dei beni materialiO( Per introdurre il concetto di soft=are libero o di soft=are &pen (ource, pi precisamente di 7+&(( (7ree +ibre &pen (ource (oft=are, che li comprende ambedue), usiamo ancora le parole dei sopracitati autori% PE# un mo/imento nato dalla cultura libertaria deli !acker3 c!e !a una duplice /alenza scientifica e socioloica3 e c!e anno/era ormai centinaia di miliaia di adepti in tutto il mondo( L#obietti/o centrale di >uesti cultori dell#informatica N la creazione di un rande /olume di software c!e presenti le stesse funzionalit del software proprietario3 ma c!e possa essere distribuito liberamente e ratuitamente3 patrimonio colletti/o dell#intera umanitO( 5uesta serie di #895 per l!EC6+ 4 dedicata al soft=are 7+&(( e in particolare ai programmi &pen&fficeorg, ;ozilla 7irefoF e ;ozilla -hunderbird *nche se 3uesto primo modulo (ECDL $odulo % & Concetti di base dell#IC') 4 indipendente dal soft=are, sia esso proprietario o libero, cercheremo, come accennato, di mettere l!accento sul lato libero e open degli argomenti, proponendo 3ualche approfondimento ai lettori interessati Possiamo operare una prima classificazione del soft=are suddi$idendolo in% soft=are di base soft=are applicati$o 1"1B Saper distin%uere tra soft4are di sistema e soft4are applicati'o eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# +/ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT #l soft=are di base (o soft=are di sistema) 4 3uello necessario al mero funzionamento del computer, alla gestione dei suoi dispositi$i e periferiche nonch1 all!interazione con l!utilizzatore Comprende% il sistema operati$o i programmi di utilit/ #l soft=are applicati$o 4 3uello che consente all!utilizzatore di s$olgere le elaborazioni richieste dalla sua atti$it/ di studio, la$oro o s$ago Prendendo a riferimento la certificazione EC6+, le principali applicazioni (e relati$i soft=are applicati$i) sono l!elaborazione di testi, il foglio elettronico, i database, le presentazioni e l!utilizzo della rete <re a 3ueste applicazioni di uso comune, spesso chiamate strumenti per la produtti$it/ indi$iduale, esistono migliaia di altre applicazioni soft=are con di$erso grado di specializzazione che $anno dai programmi di gestione delle immagini (ritocco fotografico), montaggio di $ideo, progettazione (C*6, Computer *ided 6esign) fino a 3uelli di uso prettamente scientifico per le elaborazioni statistiche, il calcolo simbolico, la grafica molecolare Come gi/ accennato al precedente punto AABA, anche il firm=are 4 un particolare tipo di soft=are che si potrebbe collocare a monte del soft=are di base, ma che per le sue funzioni decisamente tecniche e lontane dall!utente, $iene raramente incluso in 3uesta classificazione Per distinguere tra soft=are di sistema e soft=are applicati$o, si pu far riferimento alle modalit/ di funzionamento del PC e alle ragioni per le 3uali li si adopera *pprofondiamo la distinzione fra soft=are di sistema e soft=are applicati$o 5uando lo si compra, il PC 4 gi/ dotato del soft=are di sistema, senza il 3uale non sarebbe in grado di funzionare -ale soft=are 4 preinstallato e si atti$a all!accensione -rattandosi generalmente di soft=are proprietario (;icrosoft Iindo=s), $a sottolineato che una parte del costo di ac3uisto del computer 4 costituito dal costo della licenza del soft=are di sistema #l soft=are di sistema 4 3uindi ri$olto a mettere il PC in condizioni di funzionare per recepire le richieste dell!utilizzatore ma non fornisce le funzionalit/ legate alle atti$it/ proprie all!utilizzatore, che esso $uole s$olgere tramite il PC +!utilizzatore adopera il PC per s$olgere le proprie atti$it/ personali o professionali, di studio, di s$ago o di la$oro *$r/ bisogno di programmi che gli permettano di eseguire le singole funzioni% scri$ere, calcolare, na$igare, comunicare, disegnare, #n generale, 3uesti programmi non sono presenti sul PC appena comprato ma $anno installati successi$amente, a seconda delle esigenze Golendo usare soft=are applicati$i proprietari, de$e essere comprata una copia del programma per ogni PC (la duplicazione 4 eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# +0 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT illegale), installandola generalmente da C6-'&; (e si $uole usare soft=are 7+&((, se ne scarica una copia da #nternet e la si installa liberamente su un numero illimitato di PC (la duplicazione 4 perfettamente legale e addirittura incoraggiata) #l soft=are di base permette all!utente di% installare il soft=are applicati$o eseguire il soft=are applicati$o precedentemente installato effettuare operazioni di manutenzione generale e di ordinaria amministrazione (copie, cancellazioni, organizzazione degli archi$i) interagire, tramite soft=are applicati$o, con le periferiche (stampa dei documenti, ) #l soft=are applicati$o permette all!utente di% s$olgere le atti$it/ locali che richiedono l!uso del PC comunicare tramite #nternet utilizzare le risorse remote offerte dalla rete 7ra l!altro% il PC non pu funzionare senza il soft=are di base il soft=are applicati$o non pu funzionare senza il soft=are di base il soft=are di base pu funzionare senza soft=are applicati$o, ma non 4 molto utile il soft=are di sistema 4 ri$olto al PC il soft=are applicati$o 4 ri$olto all!utente Per semplificare drasticamente, si pu e3uiparare il soft=are di base al sistema operati$o (+inuF, ;ac &(, I#ndo=s) e il soft=are applicati$o ai programmi pre$isti per l!EC6+ (&pen&fficeorg Iriter, Calc, 8ase e #mpress, ;ozilla 7irefoF e -hunderbird) Per complicare in$ece, $a osser$ato che di$ersi programmi applicati$i sono forniti insieme al sistema operati$o -utti i sistemi operati$i hanno in dotazione un programma rudimentale per scri$ere i testi% Irite in +inuF-Q6E, Iordpad in Iindo=s Ci possiamo chiedere se fanno parte del soft=are di sistema in 3uanto forniti con il sistema operati$o oppure fanno parte del soft=are applicati$o in 3uanto destinati a risol$ere i problemi dell!utilizzatore" *l lettore l!ardua sentenza eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ,( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 1"1" Comprendere cosa ( un sistema operati'o ed essere in %rado di citare alcuni comuni sistemi operati'i Con il termine sistema operati/o si intende l!insieme dei programmi preposti al go$erno delle risorse fisiche del PC (cio4 l!hard=are) e dei processi da esso s$olti #l funzionamento del computer pu essere schematizzato suddi$idendolo in un sistema centrale, preposto alle operazioni logico-matematiche e uno periferico che si occupa del dialogo con l!esterno, gestendo dati e istruzioni in ingresso e in uscita Possiamo pensare al sistema operati$o come al centro di controllo che so$rintende all!insieme delle funzioni complesse che un computer pu s$olgere #l computer 4 in grado di gestire di$erse funzioni contemporaneamente e il sistema operati$o fa in modo che i di$ersi processi in atto non interferiscano fra di loro e abbiano accesso alle risorse di cui necessitano Per 3uesto, il sistema operati$o mette in atto meccanismi di protezione, per e$itare interferenze e conflitti tra i processi e meccanismi di interruzione, o$$ero di sospensione temporanea di un processo al $erificarsi di un certo e$ento% se immaginiamo un incrocio, il semaforo rosso interrompe temporaneamente il traffico in un senso per far passare le auto nell!altro senso mentre lo spartitraffico e$ita che le auto in$adano la corsia nel senso opposto +e funzioni principali s$olte dal sistema operati$o possono essere riassunte in% gestione delle risorse di sistema da assegnare ai di$ersi processi controllo dei processi di input e output organizzazione della memorizzazione dei dati super$isione del corretto funzionamento di hard=are (periferiche, dispositi$i, ) e soft=are (programmi applicati$i), indi$iduando e segnalando e$entuali malfunzionamenti gestione della sicurezza di dati e programmi )el sistema operati$o si possono indi$iduare due componenti fondamentali% il kernel 7nucleo;, che ha il compito di controllare la CP9 e i processi in esecuzione, compresi 3uelli che si occupano delle funzioni di input e output attra$erso le periferiche *ll!accensione del PC, $iene caricato nella '*; fra i primi programmi (fase di bootstrap) e carica successi$amente i programmi per la gestione dell!hard=are la s!ell 7conc!ilia;, che comprende i programmi che si occupano dell!interfaccia utente, o$$ero l!interfaccia grafica (G9#, Graphical 9ser #nterface) e l!interfaccia testuale (detta anche a linea di comando) Prima dell!a$$ento delle interfacce grafiche caratterizzate dall!uso del mouse, dalle finestre e dai menu, era adoperata l!interfaccia testuale, ormai caduta in disuso se non per esigenze tecniche, nella 3uale l!utente digita$a in se3uenza i nomi dei comandi da eseguire per effettuare determinate operazioni eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ,1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT *nche se negli ultimi anni sono a$$enute una con$ergenze e una concentrazione che ne hanno fortemente ridotto il numero, esistono di$ersi sistemi operati$i a seconda della tipologia di computer Per 3uanto riguarda i PC, si possono citare fra i sistemi operati$i che sono i pi diffusi (o che lo sono stato)% $sDos 7$icrosoft Disk Operatin S@stem; era il sistema operati$o di ;icrosoft, fondata da 8ill Gates e Paul *llen, utilizzato dai PC #8; negli anni !J? # primi PC non a$e$ano hard disk (e nemmeno interfaccia grafica) ed erano dotati di due unit/ per leggere i dischetti% una per il sistema operati$o e i programmi e l!altra per leggere o scri$ere i dati *ll!epoca del lancio dei primi PC il sistema operati$o pi diffuso era il CPL; prodotto da 6igital 'esearch, che per non accett la clausola imposta da #8; per la non di$ulgazione del codice, e lascio il campo libero a ;icrosoft che si aggiudic il contratto #l costo concorrenziale con cui ;s6os $eni$a $enduto (C?] circa contro i 3uasi D??] del CPL;) ne fece il sistema operati$o pi diffuso per i PC ;s6os 4 un sistema monoutente e monotasking (pu s$olgere una sola operazione per $olta) ed 4 stato per di$ersi anni incorporato all!interno dei sistemi Iindo=s% con l!;s6os J? lanciato a settembre <??? il sistema non 4 stato ulteriormente s$iluppato e oggi non 4 pi utilizzato Eindows 4 la famiglia di sistemi operati$i proprietari per PC pi diffusa al mondo Prodotto e commercializzata da ;icrosoft, Iindo=s dispone di un!interfaccia grafica ed 4 multitasking, cio4 in grado di s$olgere pi operazioni contemporaneamente (i 4 s$iluppato dal AKJD in a$anti, adeguandosi alle di$erse architetture% Eindows ,(% ebbe la maggiore diffusione sui PC a A> bit nei primi anni !K? Eindows 90 fu 3uello pi diffuso sui PC a B< bit fino ai primi anni <??? Eindows T?, il primo sistema che consenti$a a pi utenti di usare lo stesso PC, personalizzando il proprio ambiente di la$oro Eindows <', diffuso soprattutto sui PC usati con funzioni di ser$er o$$ero dedicati a gestire ser$izi di rete condi$isi da pi utenti Eindows $obile, per i dispositi$i portatili Eindows Fista, lanciato nel <??E, nonostante la sua ampia diffusione (facilitata dal fatto che era installato su tutti i nuo$i PC $enduti), ha solle$ato ampi dibattiti sulle sue effetti$e 3ualit/ e sui controlli antipirateria che sono inclusi Eindows :, un!e$oluzione di Gista, commercializzata nell!autunno <??K Eindows Azure, che do$rebbe sfruttare i nuo$i paradigmi del Ncloud computingO ed 4 in fase NbetaO cio4 distribuita ad alcuni utenti esperti che si occupano di $erificarne l!affidabilit/ $ac OS, 4 un sistema proprietario che funziona esclusi$amente sui sistemi *pple E! stato, nel AKJC, il primo sistema operati$o ad utilizzare interfacce grafiche Particolarmente apprezzato dai professionisti per tutte le applicazioni di tipo grafico, editoriale e multimediale era spesso considerato un prodotto di nicchia eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ,) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT e se ne attribui$a di $olta in $olta le cause alle scarsa dotazione soft=are o al maggior costo o a problemi di compatibilit/ +a storia di *pple $a collegata alla carriera del suo fondatore (te$e Pobs che, ritornato in azienda dopo un periodo in cui era stato espulso, 4 riuscito a rilanciarla con scelte e prodotti che ne hanno decretato il successo )el <??D, l!adozione dei microprocessori #ntel in sostituzione dei precedenti processori costruiti con ;otorola e #8;, 4 stata una scelta strategica fondamentale 5uesta decisione, insieme alla messa a punto del nuo$o sistema operati$o ;ac &( ^ basato su 9niF, ha eliminato i problemi di compatibilit/ e di scarsa dotazione soft=are CniD 4 un sistema operati$o s$iluppato nel AK>K nei laboratori della 8ell e della *-_-, due grandi compagnie telefoniche nordamericane ed era pensato per i computer aziendali di grandi dimensioni (i tratta di un sistema multiutente e multitasking (in grado di gestire l!accesso simultaneo di pi utenti e di compiere pi processi contemporaneamente basandosi sulla di$isione del tempo della CP9 fra i di$ersi processi) *-_- per e$itare di essere accusata di monopolio e abuso di posizione dominante, decise di distribuire gratuitamente il sorgente del sistema operati$o 9niF a tutte le 9ni$ersit/ del mondo che ne a$essero fatto richiesta per uso scientifico e didattico, creando di fatto una comunit/ di ricercatori che contribu2 non poco anche allo s$iluppo delle reti di computer 6opo lo smembramento di *-_-, 9niF 4 tornato ad essere un prodotto commerciale che ha a$uto di$erse $ersioni, di cui l!ultima stabile e! la 9niF (0stem G 'C, alla base anche del sistema operati$o (olaris, commercializzato dalla (un +a diffusione libera di 9niF a$e$a a$$iato un processo che a$rebbe dato $ita al mo$imento &pen (ource LinuD 4 un sistema operati$o multitasking e multiutente, libero e &pen (ource, che deri$a da 9niF 'ichard (tallman nel AKJB lanci l!idea di scri$ere un sistema operati$o completamente gratuito e liberamente distribuibile )onostante il grande impegno di (tallman, il primo kernel 4 stato creato nel AKKA dallo studente finlandese +inus -or$alds (+inuF, sta per +inus X 9niF) che sfruttando le reti di computer, ne fece fin da subito un progetto colletti$o +inuF 4 una $ersione di 9niF per i PC con la caratteristica di essere un sistema operati$o modulare% 4 possibile personalizzare in base alle proprie esigenze e configurazione hard=are &ggi la comunit/ di s$iluppatori nel mondo 4 enorme e pur se basata sul concetto di libert/, 4 una comunit/ organizzata, meritocratica e con gerarchie molto precise in grado di garantire un!ottima 3ualit/ del soft=are 9n concetto molto importante nel mondo +inuF, 4 3uello della distribuzione% al kernel +inuF sono affiancate raccolte di librerie e programmi che finiscono per caratterizzare specifiche implementazioni di +inuF &gni distribuzione si caratterizza per una di$ersa impostazione, per l!essere orientata a segmenti di utenza differenti o ancora per fare capo a una societ/ commerciale come 'edMat, ;andri$a, Canonical (per 9buntu) oppure ad una comunit/ come 6ebian, Gentoo e (lack=are eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ,* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT -tten&ione FLOSS B Free Libre Open Source Software -re tappe nella nascita e lo s$iluppo del modello Open nel soft=are% negli anni !J? 'ichard (tallman, brillante studente di fisica, la$ora$a come programmatore presso un laboratorio del ;#- (ono gli anni in cui la *-_-, dopo una fase durata una decina di anni, ha ritirato la possibilit/ di modificare il codice sorgente del sistema 9niF, s$iluppato presso i laboratori della 8ell Per contrastare il ritorno al modello di s$iluppo proprietario e non condi$iso del soft=are, (tallman decise di difendere il diritto di eseguire i programmi, modificarli secondo i propri bisogni (conoscendone 3uindi i sorgenti), distribuirne copie, gratuitamente o no, nonch1 distribuirne $ersioni modificate per mettere i miglioramenti a disposizione della comunit/ Cos2 nasce$a il primo mo$imento per il soft=are libero all!inizio degli anni !K?, +inus -or$alds, studente finlandese, decise di realizzare un sistema operati$o ispirato a 9)#^, al 3uale diede il nome di +inuF raccogliendo ampi consensi e ottenendo la partecipazione al progetto di numerosi programmatori sparsi per il mondo alla fine degli anni !K?, nasce la &pen (ource #nitiati$e (&(#) 3uale iniziati$a sistematica ri$olta al soft=are libero Presto La cattedrale e il bazaar, di Eric 'a0mond, di$enta il manifesto del mo$imento Gediamo le principali differenze fra il soft=are proprietario e il soft=are libero #l soft=are proprietario% 4 s$iluppato in modo centralizzato 4 gestito sulla base delle esigenze del produttore 4 rilasciato secondo le politiche commerciali del produttore eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ,+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT $iene fornito in forma chiusa, senza possibilit/ per l!utente di accedere al codice sorgente n1 di modificarlo o correggerne gli errori #l soft=are libero% 4 s$iluppato in modo distribuito, grazie allo sforzo congiunto di programmatori sparsi per il mondo che collaborano $ia #nternet 4 messo gratuitamente a disposizione degli utenti, con libert/ di duplicarlo e installarlo su un numero illimitato di macchine $iene adattato e migliorato sulla base del riscontro fornito dagli utilizzatori pu essere modificato liberamente dall!utilizzatore (purch1 sufficientemente esperto) $isto che sono disponibili i sorgenti (da cui il nome &pen (ource) 5uesta sostanziale differenza di impostazione dei due modelli di s$iluppo ha fatto nascere una sorta di guerra di religione fra i sostenitori del soft=are libero e 3uelli del soft=are proprietario ed in particolare fra i due sistemi operati$i Iindo=s e +inuF (7igura CC) Pro$iamo a sgombrare il campo da schematizzazioni e informazioni errate, purtroppo diffuse% Eindows U software proprietario3 LinuD U software libero *bbiamo 3ui una eccessi$a semplificazione *nche se +inuF 4 il pi conosciuto, il soft=are libero si basa su altre realizzazioni altrettanto importanti 3uali i la$ori di 'ichard (tallman, della 7ree (oft=are 7oundation #noltre numerosi soft=are proprietari sono disponibili su +inuF mentre numerosi programmi liberi sono disponibili su Iindo=s Grazie a 3uest!ultimo punto 4 possibile a$$icinarsi in modo graduale al mondo 7+&((, senza cio4 fare scelte radicali LinuD N per i ser/er3 Eindows N per i personal computer E! da 3ualche anno che 3uesto non 4 pi $ero E! $ero che +inuF ha iniziato la sua diffusione sui ser$er collegati a #nternet, grazie alla sua pro$erbiale stabilit/ e affidabilit/, all!ele$ata disponibilit/ di soft=are libero di gestione dei ser$izi #nternet (il =eb, la posta elettronica, ) di 3ualit/ altamente professionale, addirittura superiore a 3uelli commerciali ;a si 4 assistito ad un forte s$iluppo di eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ,, Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT programmi applicati$i liberi destinati agli utenti finali, da usare sul proprio personal computer 8asti pensare a tutti 3uelli presentati in 3uesta serie di #895 )on soltanto sono disponibili numerosi programmi liberi per Iindo=s ma +inuF 4 di$entato, nelle recenti distribuzioni, molto facile da installare su PC, da solo o in coabitazione con Iindo=s #noltre, mentre il soft=are proprietario 4 generalmente legato ad un unico sistema operati$o, il soft=are applicati$o &pen (ource 4 in$ece disponibile sui principali ambienti 3uali +inuF, Iindo=s, ;ac, Eindows N facile3 LinuD N difficile Chi lo dice, probabilmente non ha mai pro$ato le recenti distribuzioni di +inuF e pensa ancora che +inuF si usi con la $ecchia interfaccia a linea di comando &ggi +inuF dispone di numerose interfacce grafiche che lo rendono non solo molto simile a Iindo=s nell!aspetto ma anche molto facile da utilizzare 5uelle maggiormente diffuse sono Q6E e Gnome, che l!utente pu scegliere e personalizzare a piacere +a realt/ del soft=are libero 4 3uindi molto pi articolata di 3uanto 3ueste diffuse con$inzioni lascino intendere #l modello di s$iluppo del soft=are distribuito e condi$iso, che non $uol dire incontrollato, raccoglie sempre maggiori interessi anche in ambienti lontani dallo s$iluppo del soft=are% lo stesso modello di contribuzione gratuita, $olontaria e coordinata a distanza sta facendo nascere molti progetti interessanti fra i 3uali &pen -ranslation, per la traduzione dei contenuti sul =eb in lingue di$erse dall!inglese, 4 forse 3uello pi simile Eserci&io #ndi$iduate fra le informazioni e la documentazione fornita dal $enditore il nome e la $ersione del sistema operati$o installato sul $ostro personal computer 1"1; Identificare alcuni pro%rammi applicati'i pi< comuni ed il loro uso, =uali> elaboratore testi, fo%lio elettronico, database, presenta&ione, posta elettronica, bro4ser 4eb, elabora&ione imma%ini, 'ideo%ioc*i eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ==# Au%0 il pin'uino simbolo di Linu% Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ,- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT #l PC necessita del sistema operati$o per poter funzionare, ma senza i programmi applicati$i non ser$e a nulla # programmi applicati$i possono essere classificati per tipologia d!uso% personali, professionaliLspecialistici e di intrattenimento 7ra i programmi ad uso personale, detti anche di produtti$it/ indi$iduale, rientrano tipologie 3uali% elaboratori di testi 7word processor;, utilizzati per scri$ere, correggere, impaginare e stampare documenti testuali foli elettronici 7spreads!eet;, utilizzati per gestire numeri in forma tabellare, compiere calcoli e rappresentare 3uantit/ numeriche mediante grafici database o basi dati, utilizzati per catalogare dati in modo strutturato, consentire ricerche anche complesse, o$$ero compiere selezioni sulla base di parametri e stampare i risultati strumenti di presentazione, utilizzati per la creazione di diapositi$e dotate di testo, immagini, grafici, animazioni ed effetti multimediali, da proiettate durante riunioni, corsi di formazione e con$egni strumenti di diseno, utilizzati per creare, modificare, $isualizzare e stampare disegni a mano libera o con forme predefinite &pen&fficeorg comprende proprio un!applicazione per ognuna di 3ueste tipologie 5uesti programmi sono raccolti in forma di pacchetti integrati o suite, di tipo proprietario e commerciale come ;icrosoft &ffice, +otus (mart (uite oppure di tipo 7+&(( come &pen&fficeorg e (tar&ffice )on rientrano tradizionalmente nel gruppo dei programmi di produtti$it/ personale ma sono sempre pi diffusi e indispensabili i programmi per comunicare% posta elettronica o e&mail, per in$iare in tempo reale messaggi di testo oppure file digitali (documenti, immagini, suoni, fotografie) in 3ualsiasi parte del mondo, a costi praticamente nulli e indipendenti dalla distanza # programmi per la posta elettronica possono essere configurati per essere utilizzati dal PC e dai dispositi$i mobili 3uali gli smartphone E! inoltre possibile grazie ad applicazioni dette =ebmail, accedere alla posta elettronica attra$erso bro=ser =eb browser web, per la consultazione dei siti =eb, consentendo la $isualizzazione di contenuti multimediali e la na$igazione attra$erso le pagine che li compongono # bro=ser sono in costante e$oluzione e offrono ser$izi sempre pi sofisticati per facilitare agli utenti la na$igazione dei sitiU come le applicazioni per la posta elettronica sono ormai disponibili anche per i dispositi$i mobili instant messain, consente la comunicazione in simultanea con amici e colleghi, attra$erso la digitazione di bre$i testi, oltre a permettere lo scambio di documenti +a loro efficacia e facilit/ d!uso ne sta fa$orendo la diffusione in concorrenza con l!e-mail e le comunicazioni telefoniche eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ,. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 5uesti programmi sono oggetto dell!#895 ECDL $odulo : & <a/iazione web e comunicazione al 3uale si rimanda eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ,/ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT * 3uesti andrebbero aggiunti, per la loro diffusione, i programmi di elaborazione delle immagini, utilizzati per creare immagini oppure per ritoccare immagini preesistenti, modificarle e stamparle (pesso 3uesti programmi sono impiegati per ritoccare fotografie realizzate con una fotocamera digitale # $ideogiochi sono soft=are di intrattenimento (7igura CD) e sono spesso considerati perdite di tempo o peggio, possibili esempi negati$i per il dis$alore e la $iolenza che tal$olta $eicolano% i risultati contrastanti delle ricerche in ambito psicologico non hanno ancora dato risposte definiti$e ;olti giochi consentono simulazioni cos2 fedeli alla realt/ da essere usati nell!addestramento professionale e creano situazioni in cui la capacit/ di definire strategie, risol$ere problemi, collaborare con i compagni di s3uadra e prendere decisioni con poche informazioni e poco tempo a disposizione, permettono di s$iluppare abilit/ decisamente preziose nella $ita Eserci&io <re a 3uelle descritte, elencate altre applicazioni e relati$i programmi in grado di gestirle 1?11 Comprendere c*e per moti'i di sicure&&a ( necessario c*e un utente c*e de'e usare un computer fornisca un nome utente 9ID: e una pass4ord per identificarsi #l PC 4 di$entato ormai uno strumento presente in ogni atti$it/ di la$oro, di studio o di gioco, sia in ambito professionale che personale 6a strumento personale 4 di$entato strumento sociale tramite il 3uale comunicare, interagire e gestire relazioni #n $ari ambiti, attra$erso il PC si pu accedere a documenti ed informazioni riser$ati che hanno un $alore sia per la persona, sia per l!azienda o l!ente a cui appartengono e che, come tale, $anno protetti +a forma pi diffusa di protezione dei dati 4 l!utilizzo di una parola d!ordine o pass=ord +!utente $iene riconosciuto da un sistema informatico 3uando presenta le proprie credenziali, costituite dal nome utente o eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura =<# Cn video'ioco del bowlin' Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ,0 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT identificati$o dell!utente (#6) e pass=ord *ll!interno di un!organizzazione, come ad esempio un!azienda, le credenziali abiliteranno l!utente alle operazioni che gli sono consentite in base al suo ruolo, come accedere a procedure e informazioni tratte dagli archi$i aziendali 5uando l!utente fornisce le proprie credenziali al sistema, a$$ia un processo di riconoscimento che $iene definito come autenticazione ed 4 alla base della sicurezza informatica #l processo di autenticazione do$rebbe garantire l!identificazione di chi opera nel sistema (olo conoscendo codice utente e pass=ord si pu accedere alle funzionalit/ o alle informazioni di propria competenza )umerosi ser$izi #nternet richiedono l!autenticazione dell!utente con codice e pass=ord% posta elettronica, messaggeria istantanea, partecipazione ai social network )el caso di ser$izi particolarmente delicati, come l!e&bankin che consente di effettuare operazioni bancarie, possono essere necessari ulteriori li$elli di sicurezza 3uali smart card da utilizzare con appositi lettori, oppure codici numerici Nusa e gettaO generati da una chia$etta elettronica Eserci&io <re a 3uelli descritti, elencate altri sistemi di autenticazione che conoscete (magari $isti in 3ualche film ) 1?1" Conoscere alcune delle politic*e corrette per la scelta delle pass4ord, =uali> e'itare di condi'idere le pass4ord, cambiarle re%olarmente, sce%lierle di lun%*e&&a ade%uata, e fare in modo c*e conten%ano una combina&ione ade%uata di lettere e numeri +!identificati$o dell!utente 4 generalmente pubblico Pertanto la pass=ord costituisce l!unico elemento $eramente critico del processo di autenticazione +!assegnazione di identificati$o e pass=ord segue regole di$erse a seconda che si tratti della propria organizzazione, che ha la possibilit/ di $erificare l!identit/ dell!utente Nde $isuO o di ser$izi #nternet Generalmente nell!ambito di un!organizzazione l!#6 4 imposto, mentre l!utente sceglie la propria pass=ord e ha la possibilit/ di cambiarla # ser$izi offerti $ia #nternet possono lasciare libera la scelta dell!#6 (sempre che non sia gi/ stato scelto da un altro utente del ser$izio) ma imporre $incoli alla pass=ord (e 4 il sistema ad assegnare la pass=ord, 3uesta $iene spedita all!utente per posta elettronica o sul cellulare +!utente ha sempre la possibilit/ di cambiarla successi$amente eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# -( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT -tten&ione Per limitare il numero di #6 e pass=ord che l!utente de$e digitare per farsi riconoscere, alcuni siti =eb hanno definito un accordo per cui delegano l!autenticazione a un sito terzo (un esempio 4 il ser$izio m@openid)% in 3uesto modo si garantisce l!efficacia del controllo e si facilita la $ita dell!utente che non de$e ricordare decine di #6 e pass=ord di$erse Esistono numerosi programmi destinati ad indi$iduare le pass=ord e sono molto fre3uenti i tentati$i fatti da malintenzionati per accedere ai sistemi informatici $iolandone la sicurezza, atti$it/ facilitata dalla diffusione e dall!estensione globale di #nternet E! 3uindi fondamentale seguire alcune politiche per scegliere e gestire la propria pass=ord 9na buona pass=ord di norma (7igura C>)% 4 lunga almeno J caratteri 4 composta da lettere, numeri e segni di interpunzione non 4 una parola di senso compiuto non contiene elementi comuni con l!#6 non contiene nomi di familiari o date importanti per il proprietario non $a scritta su un foglietto incollato sul $ideo per ricordarsela $a cambiata periodicamente (i ricordi che pu essere intercettata, senza che l!utente se ne accorga Eserci&io (e utilizzate gi/ una pass=ord per accedere a 3ualche sistema, $erificate che rispetti le norme di sicurezza minime appena descritte 1?"1 Comprendere lJimportan&a di a'ere una copia di sicure&&a remota dei dati (ul PC sono memorizzati i soft=are necessari al suo funzionamento ma anche e, soprattutto, i dati eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura =;# Cna buona password1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# -1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT dell!utente # soft=are normalmente non sono personalizzati e se 3ualcosa $a storto 4 sufficiente reinstallarli ;olto di$erso 4 il discorso dei dati creati o gestiti dall!utente% lettere, studi, fotografie, grafici che possono essere il frutto di ore o giorni o mesi o anni di la$oro e che possono andare perduti +a perdita dei dati pu essere pro$ocata da cause di$erse e impre$edibili% danneggiamento dell@hard disk danni elettrici do$uti a repentini sbalzi di tensione $irus informatici o altri tipi di mal=are che possono intaccare l!integrit/ e la disponibilit/ dei documenti imperizia dell@utente, tipicamente cancellazioni accidentali o so$rascritture incendi, allagamenti furto o sabotaggi #l modo migliore di mettersi al riparo da 3uesti e$enti 4 di fare copie di riser$a dei dati, il cosiddetto NbackupO o sal$ataggio #n atti$it/ di ufficio, anche se l!organizzazione si occupa (presumibilmente:) dei sal$ataggi degli archi$i centralizzati, in generale non pro$$ede al sal$ataggio dei dati che risiedono sui singoli PC (i tratta di operazioni che l!utente non de$e trascurare e che de$e organizzare e pianificare in proprio E! 3uindi opportuno che ognuno definisca un metodo e una strategia propria per effettuare le copie dei documenti, stabilendo una cadenza (ad esempio ogni giorno per i file modificati di recente, una $olta al mese per tutti i dati sull!hard disk) E! importante inoltre non fare la copia di sicurezza sul medesimo supporto degli originali% non ha senso copiare i dati presenti sul disco interno del PC su un disco interno del PC, lo stesso o un altro (e risultasse danneggiato il PC, $errebbero persi originali e copie E! buona norma copiare i dati su supporti esterni e sicuri come C6 o 6G6, e$entualmente in pi esemplari +a diffusione odierna di chia$i 9(8 e hard disk esterni, molto capienti, rende 3uesta operazione molto $eloce e per nulla complessa Per maggiore sicurezza, tali supporti rimo$ibili do$rebbero essere archi$iati in un luogo di$erso da 3uello do$e si tro$a il PC #n alcuni casi si pu scegliere di fare i propri sal$ataggi su dischi di rete, fatto sal$o che potrebbero non garantire un li$ello adeguato di riser$atezza Eserci&io 6efinite una possibile procedura di copia di sicurezza per i dati che gestite tramite il $ostro personal computer (supporto, fre3uenza, archi$iazione, ) eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# -) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 1?"; Conoscere =uali metodi applicare per pre'enire furti di dati, =uali> utili&&are un nome utente e una pass4ord, bloccare i computer e altri apparati mediante un ca'o di sicure&&a 9n altro rischio che incombe sull!utilizzatore del PC 4 il furto di dati +a sottrazione di informazioni pu a$$enire copiando abusi$amente gli archi$i su un supporto rimo$ibile oppure rubando l!intero computer, caso reso sempre pi fre3uente con la crescente diffusione dei computer portatili Per ridurre i rischi di asportazione di dati, occorre% non lasciare il proprio PC incustodito 3uando si esce dall!ufficio regolamentare gli accessi ai locali proteggerlo sempre con codice utente e pass=ord gestire correttamente la pass=ord, come appena $isto Per ridurre i rischi di furto del PC, si pu% bloccare il computer con un ca$o di sicurezza che lo fissa alla scri$ania prestare la massima attenzione al computer portatile, non lasciandolo mai incustodito Cos2 come utilizzare correttamente codice utente e pass=ord rappresenta il li$ello minimo di sicurezza contro gli accessi indesiderati al proprio PC, bloccare l!accesso al PC (7igura CE) 3uando ci si allontana dalla eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# -* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT postazione pu essere una buona abitudine da ac3uisire +a sicurezza dei dati 4 3uindi garantita da un insieme di regole e accorgimenti nell!usare il PC, che partono dalla sicurezza fisica fino al controllo degli accessi (i pensi che il furto di dati pu a$$enire anche a distanza, tramite la rete, se il computer collegato ad #nternet non 4 protetto da ulteriori misure di sicurezza #l li$ello di sicurezza da adottare dipender/ dalla singola realt/ organizzati$a e dal li$ello stimato dei rischi #n un ufficio o in una scuola, potrebbe essere necessario mettere al sicuro le macchine fuori dall!orario di la$oro o 3uando non si 4 presenti #n alcune aziende lasciare la propria postazione di la$oro incustodita pu essere moti$o di licenziamento #n altre i $isitatori sono dotati all!ingresso di smart card che consentono in 3ualsiasi momento di indi$iduarne la posizione +a sicurezza informatica costituisce una disciplina a se stante con implicazioni tecniche e aspetti molto $ariegati E! impossibile in 3uesta sede analizzarla in modo esauriente ma $erranno ripresi alcuni concetti nell!#895 ECDL $odulo : & <a/iazione web e comunicazione #n 3uesta parte, si sono analizzati% il soft=are come indispensabile complemento dell!hard=are le differenze fra il soft=are di sistema e il soft=are applicati$o il sistema operati$o le credenziali di autenticazione 3uali codice utente e pass=ord e le loro modalit/ di gestione le tematiche legate alla sicurezza dei dati eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura =@# SicurezzaEE Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# -+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# -, Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT ($ )a "nternet * pericoloso? #l PC 4 acceso e funzionante, siete pronti per il prossimo passo o$$ero accedere ad #nternet Collegare il proprio PC ad #nternet 4 di$entato ormai indispensabile ma che rischi si corrono" E! pericoloso" Esistono rischi ma sono gestibili * condizione di esserne consape$oli e di conoscere le contromisure che si possono mettere in atto Pertanto, in 3uesta parte esamineremo i due principali rischi insiti nel collegamento in rete ed in particolare% le infezioni le intrusioni Le infezioni 1?;1 Comprendere il termine H'irusI Parlando di infezioni in ambito informatico, con il termine /irus si indicano programmi dannosi per il PC che agiscono in modalit/ molto di$erse ma possono essere classificati in $ari modi 9n $irus propriamente detto (7igura CJ), una $olta eseguito, ha la caratteristica di infettare altri file in modo da riprodursi facendo copie di stesso, senza farsi identificare% la caratteristica saliente di un $irus 4 3uindi la capacit/ di replicarsi # $irus possono pro$ocare danni al PC, arri$ando fino a pro$ocare la cancellazione di tutti i dati dal disco, ma non sono necessariamente maligni *lcuni infatti non danneggiano il sistema infettato ma si limitano a produrre suoni e immagini fuori dal controllo dell!utente% appartengono comun3ue al malware perch1 si installano senza l!autorizzazione dell!utente e sono difficili da rimuo$ere #l $irus solitamente pro$oca danni 3uando 4 eseguito e si tro$a residente nella '*;% a 3uesto punto inizia a riprodursi 9n $irus 4 a tutti gli effetti un programma di dimensioni molto ridotte, per consumare poche risorse e rendersi in$isibile% di solito colpisce file eseguibili, inserendosi fra le prime istruzioni, entrando in azione 3uando il programma infettato $iene eseguito # $irus possono agire in $ari modi, sintomo della fantasia male indirizzata dei loro creatori, eccone alcuni% macro/irus% si trasmettono attra$erso le macro (registrazioni di se3uenze di comandi) utilizzate da eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# -- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT programmi come Iord o EFcel, possono cancellare i file, rinominarli e cambiarne il contenuto polimorficiM in grado di cambiare struttura per non essere intercettati dai programmi anti$irus retro/irus% attaccano i programmi anti$irus bombe a tempo% agiscono a una data determinata *lla grande famiglia del malware in costante e$oluzione appartengono anche% wormM non infetta file e si propaga sfruttando debolezze del sistema operati$o, spesso sfruttando la rubrica dei propri contatti di posta elettronica per propagarsi troAan% come il pi famoso Ca$allo di -roia (enorme ca$allo di legno regalato dai Greci agli abitanti di -roia, all!interno del 3uale soldati greci si erano nascosti per entrare nella citt/) 3uesti $irus si nascondono dentro programmi utili che l!utente installa (7igura CK) adware% programmi spesso inclusi dentro programmi gratuiti, che $isualizzano messaggi pubblicitari indesiderati, raccolgono informazioni personali e modificano impostazioni di sicurezza sp@ware% programmi che registrano le atti$it/ s$olte dall!utente (per esempio i siti =eb $isitati) e raccolgono informazioni riser$ate (3uali pass=ord o chia$i di protezione) rootkit% programmi molto pericolosi perch1 agiscono sul sistema operati$o del PC e sono molto difficili da rimuo$ere perch1 in$isibili agli anti$irus dialerM programmi che creano connessioni telefoniche con numeri a pagamento Gisualizzano sul PC schermate a Nluci rosseO oltre a pro$ocare un danno economico do$uto al costo delle telefonate generate 1?;" Sapere come i 'irus possono penetrare in un computer +!infezione di un PC a causa di un $irus a$$iene sempre per contagio esterno, occasionato da operazioni che l!utente del PC compie, in modo consape$ole o inconsape$ole 5ualche anno fa il $eicolo maggiore di infezione da $irus era l!utilizzo dei flopp0 disk% per 3uesto molte postazioni pubbliche, come ad esempio le biblioteche, non ne consenti$a il libero uso agli utenti # programmi dannosi si trasferi$ano, spesso all!insaputa dei proprietari, da un dischetto all!altro e da un PC all!altro *nche se oggi la stessa cosa 4 possibile scambiandosi altri supporti come le chia$ette 9(8, il $ero pericolo $iene dalla diffusione della posta elettronica e dal =eb E! sempre sconsigliabile aprire file allegati alle mail che arri$ano da sconosciuti% i $irus possono essere praticamente all!interno di 3ualsiasi tipologia di file Purtroppo alcuni $irus simulano anche che il messaggio arri$i da indirizzi della nostra rubrica, 3uindi se il messaggio non $i con$ince e$itate di aprire allegati o di cliccare sui link consigliati eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura =># )irus Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# -. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT )on $anno sotto$alutati anche altri sistemi di comunicazione come i sistemi di messaggeria istantanea (;essenger, (k0pe)% i $irus sono in grado di assumere l!identit/ dei $ostri amici e in$itar$i a $isitare dei link che infetteranno il $ostro PC 1?;; Sapere come prote%%ersi contro i 'irus e comprendere lJimportan&a di a%%iornare re%olarmente il soft4are anti'irus Per proteggere i propri dati da danneggiamenti causati dai $irus, 4 consigliabile a$ere sempre un anti$irus aggiornato e in esecuzione sul proprio computer in grado di intercettare ospiti sgraditi% a $olte 4 sufficiente $isualizzare un sito perch1 3uesto scarichi un $irus sul proprio PC Ga sottolineato che i $irus alimentano una parte del mercato del soft=are e sono sempre pi e$oluti% scri$ere $irus non 4 particolarmente difficile e in rete sono disponibili programmi per lo scopo &gni giorno nuo$i $irus $edono la luce e per 3uesta ragione 4 importante che l!anti$irus sia sempre aggiornato all!ultima $ersione +a maggior parte dei $irus sono concepiti per far danni al sistema operati$o Iindo=s% usare un sistema operati$o basato su +inuF o su ;ac &( riduce 3uasi a zero la possibilit/ di infezioni 'iepilogando, le principali misure per proteggersi dai $irus sono% a$ere sempre un programma anti$irus aggiornato ed atti$o mentre si la$ora effettuare periodicamente un controllo completo del sistema inclusi allegati di posta, memorie mobili come chia$ette 9(8 in caso di dubbi utilizzare anti$irus di$ersi e specializzati per tipologie di infezione (ad=are, =orm) non eseguire nessun programma di cui non si 4 certi della pro$enienza 3uando si scaricano programmi dalla rete, fare $erifiche sul sito di pro$enienza disatti$are la possibilit/ di eseguire macro in pacchetti applicati$i non cliccare su link consigliati da amici in strani messaggi $ia mail o $ia messaggeria istantanea Eserci&io Gerificate sul personal computer che state usando se 4 presente un programma anti$irus e se risulta aggiornato di recente eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura =:# La processione del Cavallo di Aroia 4Fiandomenico Aiepolo0 2@3@ ( 2>9=7 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# -/ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 6eterminatene il nome e la $ersione Le intrusioni 1?"" Comprendere cosa ( un fire4all 5uando il PC 4 connesso alla rete 4 $ulnerabile alle intrusioni% molti programmi, tipicamente applicazioni per lo scambio di file (come Qazaa, IinmF), sfruttano la possibilit/ di accedere ai dati per carpire informazioni riser$ate, come le pass=ord, usando i PC come testa di ponte per entrare in reti aziendali Per o$$iare a 3uesti incon$enienti si ricorre al fire=all o .muro tagliafuoco., destinato cio4 ad impedire la propagazione del fuoco, per analogia del malware #l fire=all 4 un dispositi$o soft=are eLo hard=are posto a protezione di segmenti di rete, per regolare il traffico in ingresso e in uscita, secondo regole specifiche definite dagli amministratori% in 3uesto modo tutte le connessioni in entrata e in uscita sono filtrate e il transito $iene concesso solo a 3uelle esplicitamente autorizzate #l personal fire=all in$ece 4 un!applicazione soft=are che si installa sul PC, per proteggere il traffico in ingresso e in uscita Pi in dettaglio, il compiti del fire=all sono% impedire l!accesso ad #nternet di applicazioni presenti sul computer che non sono abilitate ad accedere all!esterno impedire l!accesso al computer di applicazioni esterne che non sono abilitate ad accedere all!interno della rete (o del computer) filtrare contenuti non adatti al contesto di utilizzo (bambini, atti$it/ la$orati$a, ) segnalare all!utente il tentati$o di accesso non autorizzato Esistono numerosi fire=all, sia &pen (ource sia commerciali, che rispondono alle pi s$ariate esigenze 7ra 3uelli 7+&((, si possono citare per +inuF% <etfilter/iptables, per il filtraggio del traffico di rete Firestarter e S!orewall, come interfacce grafiche a )etfilterLiptables Ga infine osser$ato che in un sistema di comunicazione, possono essere installati pi fire=all, ognuno con uno scopo, un ambito e un gestore di$ersi% un Personal 7ire=all sul computer dell!utente, un fire=all che separa la rete aziendale da #nternet, un fire=all presso l!#nternet (er$ice Pro$ider eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# -0 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Eserci&io Gerificate sul personal computer che state usando se 4 presente un fire=all 6eterminatene il nome e la $ersione #n 3uesta parte, si sono esaminati% i principali rischi connessi all!uso della rete i $irus, la loro propagazione e le misure di difesa i fire=all, dispositi$i per proteggersi dalle intrusioni eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# .( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Fotografie da www.flickr.com/photos (Licenza Creative Commons Attribuzione) Il viru-: /.ir/vt/240155160/, autore .ir/vt eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# .1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT +$ Collego il computer a "nternet 6iente pauraA Internet non ! una giungla pericolosa. ?uanto detto al punto precedente non era destinato a spaventarvi ma riteniamo c"e un uso consapevole degli strumenti informatici in generale e di Internet in particolare sia molto pi* gratificante e produttivo di un uso Calla ciecaC. 'opo aver messo in atto le misure di sicurezza c"e sono state illustrate, ! giunto il momento di collegarsi ad Internet. Prima, facciamo conoscenza con #uesta rete c"e ! una vera miniera di informazioni, applicazioni e opportunit-. #n 3uesta sesta parte esamineremo% cosa 4 #nternet e 3uali sono i suoi principali impieghi le di$erse modalit/ di collegamento con le loro caratteristiche alcuni termini e sigle 3uali +*), I*), I+*), intranet, eFtranet e il loro significato 1;1; Comprendere cosa ( Internet e sapere =uali sono i suoi principali impie%*i #nternet ha di recente festeggiato il suo C?esimo compleanno E! ormai di$entata una componente fondamentale della $ita di molti, anche se non di tutti% non $a dimenticato che, ancora oggi, ci sono nel mondo miliardi di persone che non hanno la possibilit/ di acceder$i +a caratteristica fondamentale di #nternet 4 di a$ere un modello basato sul decentramento% ogni singolo PC fa parte di una rete che a sua $olta si interconnette autonomamente ad altre reti, senza un coordinamento centrale 9n insieme di norme tecniche pro$$ede a rendere compatibili reti e sistemi in modo che possano dialogare fra di loro Per 3uesto, alcune organizzazioni senza scopo di lucro gestiscono la crescita di #nternet definendo gli orientamenti e coordinando le norme tecniche #l pi importante gruppo 4 l!#nternet (ociet0 che coordina gli enti che gestiscono le impostazioni architetturali e gli aspetti tecnologici legati all!e$oluzione dei eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# .) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT sistemi di comunicazione Per capire meglio la filosofia che anima #nternet, 4 utile conoscere il contesto in cui si 4 s$iluppata% per farlo dobbiamo fare un salto ai primi anni !>? nel periodo della guerra fredda #n 3uegli anni, il go$erno degli (tati 9niti sentendosi minacciato dalla 'ussia e dalla Cina, commission uno studio per $alutare le conseguenze di un attacco sul sistema di comunicazioni +a soluzione che appar$e offrire le maggiori garanzie fu 3uella di un sistema reticolare in cui non esistessero punti ne$ralgici% i messaggi do$e$ano essere in grado di aggirare e$entuali interruzioni sulle linee di comunicazione, tro$ando percorsi alternati$i per giungere a destinazione Ginton Cerf e 8ob Qahl misero a punto un protocollo di comunicazione, cio4 un insieme di regole, basate sulla frammentazione del messaggio in tanti pacc!etti che contene$ano i dati del mittente e del destinatario 5uesti pacchetti pote$ano seguire percorsi di$ersi e arri$are a destinazione in tempi di$ersi, ma grazie ad un identificati$o contenuto nel singolo pacchetto, sarebbero stati riassemblati nella se3uenza giusta 9n ulteriore controllo $eni$a effettuato dal programma che rice$e$a i pacchetti% se ne manca$ano, era suo compito richiedere al mittente di trasmetterli nuo$amente 5ueste operazioni sono effettuate dal protocollo di comunicazione -CPL#P, abbre$iazione di 'ransfer Control ?roram / Internet ?rotocol( +a prima rete costituita da nodi totalmente autonomi fu *'P*net (7igura D?), la rete del ;inistero della 6ifesa degli (tati 9niti # due ideatori decisero di rendere pubblico e disponibile 3uesto protocollo che risult essere facilmente utilizzabile da tutti i computer, anche di$ersi per architettura e dimensioni 5uesto decret il successo del protocollo, che di$ent standard e consent2 in pochi anni un aumento significati$o del numero di calcolatori collegati fra di loro, soprattutto dopo che l!accesso alla rete $enne liberalizzato anche ai pri$ati negli anni !J? * rendere $eramente popolare #nternet 4 stata per la tecnologia in$entata nei primi anni !K?, da -im 8erners +ee presso il CE') di Gine$ra, uni$ersalmente conosciuta come III, abbre$iazione di Iorld Iide Ieb che significa .rete che a$$olge il mondo. #l punto di forza del III sta nell!estrema semplicit/ d!uso che permette l!accesso a risorse informati$e multimediali indipendentemente dalla loro localizzazione, attra$erso programmi che adottano intuiti$e interfacce grafiche &ggi #nternet 4 +* rete (7igura DA), indicata anche come la madre di tutte le reti, ed 4 costituita dall!interconnessione di reti attra$erso dorsali che garantiscono il trasferimento dei dati a li$ello mondiale, creando 3uelle che sono state definite Nle autostrade dell!informazioneO (econdo #nternet Iorld (tats (http%LL===internet=orldstatscomLstatshtm) a fine <??J la popolazione mondiale si attesta$a intorno a > miliardi e >E> milioni di cui solo A miliardo e DK> milioni accede$a a #nternet Esiste poi un forte s3uilibrio sulla distribuzione mondiale% la popolazione africana 4 di poco superiore a 3uella europea (KDD milioni contro eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# .* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT J??), ma c@4 un larghissimo scarto per 3uanto riguarda l@utilizzo di #nternet% D,>W contro CJ,KW 9na tabella di sintesi 4 riportata nell!#895 ECDL $odulo : & <a/iazione web e comunicazione (econdo *udiIeb (http%LL===audi=ebit) in #talia, nel mese di agosto <??K sono B?,J milioni gli utenti che hanno accesso a internet, <?,K milioni gli utenti atti$i nel mese, J,B milioni gli utenti atti$i nel giorno in media, per A ora e BK minuti di tempo speso e AJ< pagine $iste per persona al giorno +a con$ergenza digitale ha reso possibile l!utilizzo di #nternet anche per la telefonia e le trasmissioni tele$isi$e 5uesta tipologia di ser$izi richiede reti sempre pi potenti e $eloci, cio4 reti a banda larga (broadband) Gli interessi economici legati all!erogazione dei ser$izi che utilizzano pesantemente l!audio e il $ideo hanno dato a$$io al dibattito sulla Nneutralit/ della reteO, che pre$ede che l!accesso alla banda larga non debba essere soggetto a restrizioni arbitrarie in base alla tipologia dei dispositi$i connessi e al modo in cui essi operano #l rischio 4 che se passasse il principio di un accesso su di$ersi Nli$elliO di traffico, gli operatori di telecomunicazione potrebbero definire tariffe di$erse oppure rendere inaccessibili determinati ser$izi o contenuti 7ra i sostenitori della Nneutralit/ della reteO ci sono i fondatori di #nternet come Qahn e 8erners +ee )onostante l!aumento degli utenti e dei ser$izi offerti da #nternet, il funzionamento su cui si basa 4 lo stesso dalla sua nascita% il protocollo -CPL#P che gestisce il trasferimento dei dati e pre$ede che ogni computer sia identificabile in modo uni$oco, attra$erso il suo indirizzo #P +!indirizzo #P (#nternet Protocol) 4 costituito da una serie di 3uattro numeri separati da punti, come per esempio A><CBA<JE< 5uesto sistema di indirizzamento 4 efficiente per le macchine ma 4 poco pratico per gli esseri umani Per o$$iare a 3uesto problema 4 stato s$iluppato il 6omain )ame (0stem (6)(), che consente di identificare i computer con un nome (per esempio econunitoit) stabilendo la corrispondenza con il suo indirizzo #P -tten&ione #l crescente numero di computer connessi alla rete ha reso necessario un adeguamento degli indirizzi #P, poich1 si 4 prospettato il rischio di esaurimento di tali indirizzi Con il sistema attuale (#P$C) si dispone di circa C F A? K indirizzi (circa C miliardi) mentre il nuo$o sistema #P$> garantisce circa B,C ` A? BJ indirizzi +!esigenza di un numero molto ampio di indirizzi 4 do$uto anche all!a$$ento di 3uella che $iene definita l!#nternet delle cose (Internet of t!ins), un!espressione coniata dall!#-9 nel <??D, per indicare la possibilit/ che miliardi di oggetti dotati di eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura <9# *appa di Arpanet Fi'ura <2# !nternet Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# .+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT un processore - non necessariamente computer - possano comunicare fra loro anche senza fili, adottando come protocollo uni$ersale proprio l!#P # ser$er connessi a #nternet forniscono di$ersi ser$izi ai PC collegati, fra i 3uali% posta elettronica 7e&mail;, per lo scambio di messaggi di testo e di archi$i fra utenti Eorld Eide Eeb 7EEE o web;, per consultare, pubblicare e condi$idere informazioni testuali e multimediali nonch1 per accedere a ser$izi ruppi di discussione 7newsroup; e liste di distribuzione 7mailin list;, ser$izi che ospitano dibattiti su specifici argomenti, sia attra$erso la pubblicazione sul =eb sia attra$erso la ridistribuzione di messaggi comunicazioni in tempo reale 7c!at3 instant messain3 I-C; e con/ersazioni telefonic!e 7FoI?;, di$erse modalit/ di comunicazione fra utenti, sia attra$erso lo scambio di bre$i messaggi sia di con$ersazioni in $oce, che pre$edono la presenza contemporanea degli interlocutori trasferimento file, 3uali per esempio ftp e podcasting, per prele$are (do=nload) o caricare (upload) file di $ari tipi (programmi, dati, documenti, audio, $ideo) Eserci&io (e a$ete gi/ usato #nternet, elencate i ser$izi che a$ete adoperato, fra 3uelli indicati 9na menzione particolare $a fatta del Iorld Iide Ieb (7igura D<) +e pagine pubblicate su =eb sono scritte in un linguaggio chiamato M-;+ (M0per-eFt ;arkup +anguage) che, nato insieme al =eb come uno strumento rudimentale, sta a$endo nelle ultime $ersioni uno s$iluppo $erso funzioni sempre pi e$olute Per realizzare pagine =eb, oggi non 4 pi indispensabile conoscere tale linguaggio% grazie ai programmi di modifica (o editing) integrati nei bro=ser ed altri prodotti, commerciali o liberi, 4 molto semplice ottenere risultati grade$oli anche per chi 4 alle prime armi 5uest!e$oluzione, a$$iata nei primi anni <???, ha portato all!esplosione del fenomeno indicato come =eb<?, caratterizzato dal fatto che tutti gli utenti possono contribuire alla creazione dei contenuti del =eb, commentando e $alutando contenuti altrui, scri$endo e pubblicando testi personali o colletti$i (blog, microblog, =iki), *nche se su #nternet 4 possibile consultare i cataloghi di molte biblioteche, un errore che $iene fatto spesso eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ., Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 4 3uello di definire #nternet come una .biblioteca uni$ersale. Esiste infatti una differenza sostanziale% #nternet non 4 un!organizzazione centralizzata e 3uindi non c!4 un luogo in cui le informazioni sono accentrate, depositate, controllate e schedate # principali impieghi di #nternet possono essere cos2 riassunti% comunicazioni $eloci e a basso costo in tutto il mondo, indipendentemente dalla distanza, attra$erso la posta elettronica, i ser$izi di chat e messaggi istantanei, che risultano molto pi economici della posta tradizionale e del telefono accesso immediato e gratuito a enormi 3uantit/ di informazioni nuo$e modalit/ di promozione di beni e ser$izi, anche supportati dalla multimedialit/ Eserci&io Elencate altri ser$izi offerti da #nternet, oltre a 3uelli indicati 1;"B Conoscere =uali sono le di'erse possibilitD di connettersi a Internet, =uali> linea telefonica, telefono cellulare, ca'o, 4ireless, satellite 6opo 3uesta bre$e panoramica sulle caratteristiche della rete, $ediamo ora 3uali sono le modalit/ per connettersi e 3uali sono le infrastrutture necessarie 6istinguiamo in particolare i collegamenti tramite% linea telefonica telefono cellulare ca$o =ireless satellite +a linea telefonica 4 stata per molto tempo l!unico modo di collegarsi a #nternet, con una $elocit/ massima raggiungibile di D> Qbps (fruttando una tecnologia di tipo analogico, 4 oggi caduta in disuso, principalmente per $ia della sua $elocit/ molto bassa Con le linee telefoniche #(6), di tipo digitale, si 4 a$uto un incremento della $elocit/ (>CQbps e A<JQbps), $elocit/ che rimane insufficiente per le applicazioni attuali basate su contenuti multimediali #l salto di 3ualit/ 4 stato fatto con la tecnologia *6(+, detta anche connessione in banda larga, in cui la $elocit/ (da A;bps a <?;bps) e la politica tariffaria (costo forfetario eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura <3# Geb Activit$ Flower Fraph Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# .- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT indipendente dall!utilizzo) hanno consentito un reale utilizzo della rete, anche in modalit/ alwa@s on, ossia con il PC sempre collegato eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# .. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT #l telefono cellulare 4 un altro dispositi$o che consente di connettersi a #nternet Grazie al modem presente all!interno dei telefonini cosiddetti intelligenti o smartp!one 4 possibile usufruire di di$ersi tipi di connessione che offrono $elocit/ a partire dai D? Qbps della connessione GP'( fino ai E< ;bps dell!M6(P* +e connessioni $eloci attra$erso il cellulare sono ancora piuttosto costose, ma rappresentano un indubbio $antaggio sul piano della realizzazione delle infrastrutture, perch1 non richiedono in$estimenti di posa di ca$i 6al punto di $ista dell!utilizzatore, consentono un utilizzo della rete in condizioni di mobilit/ *pposite chia$ette 9(8, che si stanno diffondendo in misura sempre maggiore, consentono di collegare computer portatili sfruttando la rete telefonica da 3ualsiasi zona do$e sia disponibile una copertura 9;-(LM6(P* Connessioni $ia ca$o ad alta $elocit/ sono disponibili nelle aree urbane o ad alto traffico di telefoniaLdati e sono in generale realizzate da operatori che offrono ser$izi dedicati (tele$isione su #P, fonia) +e connessioni =ireless, ossia senza ca$i, stanno di$entando una modalit/ di collegato ad #nternet sempre pi diffusa )on solo all!interno delle organizzazioni in cui i collegamenti senza fili (=ireless o Ii-7i) stanno facendo concorrenza a 3uelli tradizioni (=ired) ma soprattutto in ambito cittadino in cui, in particolare all!estero, numerose amministrazioni pubbliche offrono gratuitamente il collegamento Ii-7i +o stesso dicasi per luoghi molto fre3uentati dal pubblico come aeroporti o stazioni ferro$iarie Connessioni $ia satellite (7igura DB) sono proposte in aree non coperte dagli operatori telefonici o nelle 3uali non sono disponibili tecnologie ad alta $elocit/ +!utente de$e disporre di un sistema, basato su un!antenna parabolica, collegato al proprio computer Eserci&io (e il PC che state utilizzando 4 collegato ad #nternet, indi$iduate il tipo di collegamento fra 3uelli descritti #n tema di collegamento in rete e 3uindi di trasmissione delle informazioni, assume un!importanza particolare la $elocit/ alla 3uale $engono trasmesse le informazioni Prima di $edere altre caratteristiche delle linee di collegamento, esaminiamo come $iene misurata la $elocit/ di trasmissione e spieghiamo il significato delle sigle 3uali Qbps e ;bps che abbiamo appena utilizzato 1;"" Comprendere cosa si%nifica 'elocitD di trasferimento Comprendere come 'iene misurata> bit per secondo 9bps:, kilobit per secondo 9Fbps:, me%abit per secondo 9Mbps: eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# ./ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT +e operazioni di trasferimento delle informazioni richiedono un certo tempo che dipende dal loro $olume e dalla $elocit/ di trasferimento +a $elocit/ di trasferimento fra due computer si misura in bps, bit per secondo, e si esprime attra$erso i suoi multipli, Qbps (kilobit per secondo), ;bps (megabit per secondo) o Gbps (gigabit per secondo), in modo simile a 3uanto gi/ $isto al precedente punto AAB< per i b0te 3uando misura$amo la dimensione della '*; +a $elocit/ di trasferimento $iene anche indicata come larghezza di banda, 3uando esprime la capacit/ del canale trasmissi$o nell!unit/ di tempo # ser$izi sempre pi sofisticati disponibili su #nternet, che permettono di fruire di immagini, suoni, $ideo e animazioni, richiedono un!ampiezza di banda sempre maggiore e 3uindi necessitano di linee con maggior capacit/, identificate come linee a banda larga (broadband) #l termine banda larga ha cambiato $alore nel tempo% secondo le ultime indicazioni dell!#-9 (che risalgono tutta$ia al AKKE) si indica con banda larga, in Europa, una linea che abbia capacit/ trasmissi$a superiore ai < ;bps +a disponibilit/ di banda larga 4 considerato un fattore infrastrutturale necessario per la crescita economica di un Paese #n #talia l!&sser$atorio per la 8anda +arga (http%LL===osser$atoriobandalargait) fornisce informazioni e statistiche sullo stato della banda larga in #talia Eserci&io (e disponete di un collegamento ad #nternet, indi$iduate la $elocit/ di trasferimento dei dati pre$ista dal contratto -tten&ione #nizialmente, la $elocit/ di trasmissione dei dati fra computer $eni$a misurata in baud 5uesta unit/ de$e il suo nome a Pean ;aurice Emile 8audot, ingegnere francese, in$entore della telescri$ente e del codice 8audot e misura$a la $elocit/ di trasmissione dei telegrafi 9n baud indica il numero di simboli (intesi come segnali elettrici) per secondo ma 4 stato sostituito con il bps (bit per secondo) 1;"? Comprendere =uali sono alcune caratteristic*e della banda lar%a, =uali> sempre atti'a, tipicamente a tariffa fissa, eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura <8# Antenna satellitare Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# .0 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT alta 'elocitD, risc*io ma%%iore di intrusioni +a tecnologia *6(+ 4 il ser$izio di connetti$it/ a banda larga oggi pi diffuso perch1 offre numerosi $antaggi 3uali% possibilit/ di a$ere, sullo stesso numero telefonico, una comunicazione di tipo dati e una di tipo $oce, ossia essere online senza occupare la linea telefonica possibilit/ di essere alwa@s on a$ere cio4 un collegamento <C ore su <C costo limitato e forfetario (con i contratti di tipo flat rate) ottime prestazioni in termini di stabilit/ e affidabilit/ rispetto alle connessioni $ia modem e $ia radio $elocit/ di trasferimento ele$ata protezione dai dialer, i programmi che fanno chiamate a numeri a pagamento, ma funziona solo su linee telefoniche tradizionali Gli s$antaggi sono do$uti essenzialmente a% copertura parziale del territorio% in alcune zone geografiche isolate non 4 disponibile la linea *6(+ (7igura DC) maggiori rischi di intrusione% 4 naturale pensare che un PC sempre collegato alla rete sia pi $ulnerabile e possa essere maggiormente soggetto ad attacchi da parte di malintenzionati, con conseguente minaccia alla pri$ac0 necessit/ di maggiore protezione% misure di sicurezza (fire=all, anti$irus, antimal=are, ) di$entano assolutamente indispensabili, se non altro per e$itare che il proprio PC $enga utilizzato come .ponte. da pirati informatici per compiere attacchi ad altri sistemi, per diffondere $irus o per effettuare spamming (in$ii di e-mail non sollecitati) Eserci&io Elencate altri $antaggi e s$antaggi che attribuite alla banda larga 1;11 Comprendere i termini L-+ 9Local -rea +et4ork:, AL-+ 9Aireless Local -rea +et4ork: e A-+ 9Aide -rea +et4ork: *bbiamo $isto che #nternet 4 costituita da un insieme di reti interconnesse fra loro, ognuna delle 3uali eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# /( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT composta da sotto-reti, ognuna delle 3uali costituita da un certo numero di PC -ali reti spesso sono basate sullo stesso modello di #nternet e utilizzano lo stesso protocollo di comunicazione +e reti possono essere classificate in base a di$ersi criteri 9n aspetto rile$ante 4 la distanza che separa i calcolatori interconnessi% per consuetudine si classificano le reti in base a criteri spaziali, come un ufficio, uno o pi edifici fino ad arri$are alla rete delle reti, #nternet, che consente un!interconnessione planetaria *ccettando 3ualche semplificazione, riportiamo nel prospetto sottostante alcune tipologie fre3uenti -mbito Distan&a Tipo di rete 9fficio, laboratorio A? m +*) di ufficio Edificio (azienda, scuola) A?? m +*) aziendale Campus, plesso A km +*) estesa Citt/, area geografica A? km ;*) 'egione, pro$incia A?? km I*) )azione, continente A??? km I*) estesa Pianeta A???? km #nternet (i identificano pertanto tre tipi di reti (7igura DD), a seconda della loro estensione% +*) (+ocal *rea )et=ork), fra le 3uali tro$iamo le I+*) (Iireless +ocal *rea )et=ork) ;*) (;etropolitan *rea )et=ork) I*) (Iide *rea )et=ork) Gediamo 3uali sono le loro caratteristiche e cosa le differenzia% LA< 4 una rete locale per il collegamento di PC all!interno di un ufficio, di un dipartimento, o di una intera struttura (azienda, scuola, ente) (olitamente gli utenti di una +*) operano in una stessa organizzazione, condi$idendo dati e dispositi$i hard=are (ser$er, stampanti, ) +e connessioni all!interno della +*) sono caratterizzate da alta $elocit/ (A?? ;bps o AGbps), ele$ata sicurezza e affidabilit/ Per o$$iare ai costi di cablaggio, si $anno sempre pi affermando le I+*), reti locali che utilizzano connessioni di tipo =ireless (Ii-7i), cio4 senza ca$i, e che utilizzano onde radio di bassa potenza tra i computer in rete +a $elocit/ tipica di una I+*) 4 di DC ;bps $A< 4 una rete metropolitana, ossia un!estensione delle rete locali in ambito urbano, rese possibili eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura <=# 5anda lar'a1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# /1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT dall!armonizzazione di standard congiunti a cura degli enti #(& e CC#-- -ali reti di solito utilizzano le reti in fibra ottica messe a disposizione dagli operatori di telecomunicazioni +a $elocit/ di una connessione ;*) 4 compresa fra i < ;bps e i AC? ;bps +e reti ;*) sono sempre pi spesso classificate tra le I*) EA< 4 una rete geograficamente estesa, che pu collegare reti che si tro$ano in citt/ di$erse +e reti I*) de$ono garantire il controllo contro accessi non autorizzati, attra$erso la predisposizione di meccanismi di sicurezza #n alcuni casi, i prere3uisiti di sicurezza richiesta sono talmente ele$ati (pensiamo alle banche) che di$enta con$eniente la creazione di una infrastruttura propria, o$$ero la creazione di una rete dedicata 1;1B Comprendere cosa ( una intranet, una e8tranet #nternet, intranet, eFtranet *nche se il primo termine 4 usato da tutti, spesso $engono usati anche gli altri due che capita di sentire o leggere in di$ersi contesti (ono collegati fra di loro o sono concetti slegati" Manno radici comuni o sono nati separatamente" #nternet ha senz!altro portato uno scon$olgimento nella societ/ dal punto di $ista della comunicazione e del modo in cui ci si rapporta ad altri indi$idui Ma modificato il modello delle relazioni sociali e fatto nascere nuo$e realt/ basate sulle nuo$e possibilit/ offerte dalla rete ;a #nternet ha anche portato contributi dirompenti alla tecnologia, standardizzando soluzioni tecniche di$ersificate, omogenizzando strumenti disomogenei, rendendo compatibili applicazioni e sistemi che prima erano incompatibili Generalizzando, possiamo dire che #nternet ha fornito delle linee strategiche e degli orientamenti molto seguiti che $anno nella direzione% degli standard anzich1 delle tecnologie protette (standardizzazione) degli strumenti aperti anzich1 di 3uelli proprietari (modello &pen) della comunicazione globale anzich1 dell!incompatibilit/ della condi$isione delle informazioni anzich1 della chiusura +e organizzazioni che hanno adottato al loro interno 3uesto modello e seguito 3uesto approccio, hanno ottenuto significati$i $antaggio in termini di produtti$it/ #n contesti la$orati$i do$e sono molto forti le necessit/ di comunicazione e di condi$isione delle informazioni e della conoscenza, la gestione interna delle informazioni e la comunicazione sono fattori strategici che aumentano l!efficienza dei processi produtti$i e decisionali 5uesti sono supportati dalla soluzione tecnologica che il progettista del sistema informati$o a$r/ scelto *dottare le tecnologie tipiche di #nternet, pensate proprio per la connessione di reti di$erse e per la eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# /) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT creazione e condi$isione delle informazioni rappresenta 3uindi una soluzione molto efficace per 3uesto tipo di esigenze 6a 3ui nasce il concetto di intranet eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura <<# Schema di una rete 4JC -esistor etwor67 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# /* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Intranet Con il termine intranet si intende una rete locale, utilizzata da un!organizzazione (azienda, ente, Pubblica *mministrazione, ), basata dal punto di $ista tecnologico sugli standard di #nternet (protocollo -CPL#P, soft=are standard, ) e dal punto di $ista applicati$o sui ser$izi tipici di #nternet (=eb per la pubblicazione e condi$isione di informazioni, posta elettronica per lo scambio di messaggi, s$iluppo delle applicazioni in modalit/ =eb, ) #n 3uesta architettura s$olge un ruolo molto importante il soft=are libero e &pen (ource sia per le infrastrutture (per esempio *pache come =eb ser$er, 5mail come ser$er di e-mail, ), sia per lo s$iluppo delle applicazioni (si pensi a 3uante applicazioni sono disponibili su #nternet e fruibili con un semplice bro=ser), sia per l!utente finale (;ozilla 7irefoF come bro=ser per accedere alle informazioni e alle applicazioni =eb, -hunderbird per la gestione dell!e-mail e delle comunicazioni in generale) *nche la gestione delle problematiche di sicurezza pu basarsi sugli strumenti offerti da #nternet # $antaggi di 3uesto approccio sono ancora pi sensibili nelle grandi organizzazioni che hanno sedi distribuite in tutto il mondo )essuna azienda n1 organizzazione opera in condizione di isolamento & perch1 appartenenti ad una stessa filiera produtti$a, o perch1 facenti parte di uno stesso gruppo o per semplici necessit/ di scambio di dati e informazioni, tutte hanno esigenze con 3ualche forma di interconnessione del proprio sistema informatico 6a 3ui nasce il concetto di eFtranet eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# /+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT EDtranet Con il termine eDtranet si indica l!interconnessione di intranet che fanno capo ad aziende e organizzazioni di$erse per l!accesso a determinati ser$izi, nell!ambito di particolari relazioni (per esempio commerciali) e nel 3uadro di specifiche politiche di sicurezza 9n esempio tipico di eFtranet 4 3uella deri$ante dall!interconnessione delle reti di aziende fornitrici e clienti 'i$enditori, grossisti o riparatori potranno accedere alle intranet delle case madri per consultare disegni tecnici ma anche $erificare direttamente la disponibilit/ di un determinato pezzo di ricambio #mprese che si ri$olgono a terzisti per effettuare delle la$orazioni potranno realizzare insieme a loro una eFtranet per seguire l!a$anzamento dei la$ori e pianificare la produzione #l passaggio da una rete interna che coin$olge una singola organizzazione (intranet) ad una rete esterna che coin$olge di$ersi partner (eFtranet) richiede un!attenzione ancora maggiore alle problematiche di sicurezza e la messa in opera di accorgimenti particolari a protezione delle comunicazioni, per esempio la creazione di cosiddette reti $irtuali pri$ate (GP), Girtual Pri$ate )et=ork) 1;1" Comprendere il termine Hclient@ser'erI *nche i non addetti ai la$ori hanno sentito parlare di reti peer&to&peer, pi sinteticamente ?+?, generalmente in articoli di giornali che le bollano come simboli di illegalit/ destinati a far morire l!industria discografica e cinematografica (ono infatti le reti usate anche da chi scarica illegalmente da #nternet brani musicali e film Come sempre occorre distinguere lo strumento dagli usi che se ne possono fare 5uesto tipo di rete corrisponde ad una delle due architetture pi diffuse (i distinguono infatti% peer&to&peer 7paritetica;, che collega computer posti tutti allo stesso li$ello e che possono s$olgere tutti la stessa funzione client&ser/er, in cui uno o pi computer centrali, i ser/er3 gestiscono le risorse e le applicazioni, fornendo ser$izi agli altri computer, i client, man mano che essi li richiedono (7igura D>) Ga sottolineato che l!approccio peer&to&peer 4 presente anche in numerose applicazioni che non hanno niente di illegale, fra le 3uali di$erse in ambito uni$ersitario e formati$o #l pi famoso rimane per (k0pe, gi/ menzionato come sistema di telefonia tramite #nternet, che sfrutta 3uesta impostazione
#l modello clientLser$er offre alcuni $antaggi% e$ita la duplicazione dei dati, presenti in un!unica locazione centralizzata aumenta la sicurezza, riducendo il numero dei punti di accesso ai dati eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# /, Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT riduce le esigenze di amministrazione ai soli ser$er in 3uanto i client sono utilizzatori e non fornitori di ser$izi -utte le applicazioni =eb, 3uelle cio4 fruibili $ia #nternet con un semplice bro=ser, seguono 3uesto modello (i pensi ai motori di ricerca, ai ser$izi offerti dalla propria banca, alla prenotazione di biglietti o di alberghi Chi amministra il ser$izio e 3uindi gestisce i sistemi e le applicazioni dal lato ser$er, pu anche non sapere 3uanti sono i client che accederanno al ser$izio 6e$e solo effettuare un dimensionamento corretto dei sistemi per essere in grado di fornire a tutti i client i ser$izi richiesti in modo efficiente 1;"1 Comprendere i concetti di scaricamento, caricamento da e 'erso una rete )elle architetture clientLser$er i dati e gli archi$i sono residenti sui computer che hanno le funzioni di ser$er # client che accedono ai ser$er compiono essenzialmente due tipi di operazioni% scaricamento 7download;% 3uando un client ha la necessit/ di consultare un documento, $isualizzare un filmato, ecc, lo richiede al ser$er che gliene in$ia una copia, conser$ando il documento per successi$e richieste da parte di altri client caricamento 7upload;% 3uando il client ha la necessit/ di trasferire un documento su un ser$er, per esempio per metterlo a disposizione di altri #n generale, il documento originale 4 presente sul PC dell!utilizzatore +a distinzione fra scaricamento e caricamento 4 3uindi strettamente legata al senso in cui a$$iene il trasferimento #nizialmente, il =eb era un fornitore di informazioni alle 3uali gli utenti attinge$ano% erano pre$alenti le operazioni di do=nload Con l!a$$ento del =eb<?, in cui sono gli utilizzatori a creare i contenuti, di$enta sempre pi importante il caricamento, nella forma di fotografie, filmati, documenti, presentazioni, 5uando si scarica un documento, generalmente lo si sal$a sul disco del proprio PC, anche se potrebbe essere solo $isualizzato senza essere memorizzato (pensate alla $isione di un filmato tratto da Sou-ube) 5uesto pu creare una certa confusione nel distinguere le operazioni (e na$igo fra siti =eb su #nternet, posso dire che effettuo lo scaricamento delle singole pagine" (e guardo un filmato su Sou-ube, effettuo uno scaricamento" &ppure ancora, se scri$o un messaggio su -=itter, effettuo un caricamento" E se in$io su un sito un messaggio che ha un documento allegato, 3ual 4 il caricamento" #n sintesi, possiamo schematizzare dicendo che si effettua% uno scaricamento, se si trasferisce un file presente su un ser$er e lo si sal$a sul proprio PC eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura <;# Client(server1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# /- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT un caricamento, se si trasferisce un file presente su PC e lo si sal$a su un ser$er Eserci&io (e a$ete gi/ utilizzato #nternet, elencate 3uali operazioni a$ete eseguito di do=nload e di upload 1;"; Conoscere =uali sono i di'ersi ser'i&i per la connessione a Internet> su linea telefonica, a banda lar%a 'icapitolando, per connettersi a #nternet 4 necessario disporre di un ser$izio di connessione che pu essere% linea analoica 7?S'<3 ?ublic Switc!ed 'elep!one <etwork;% non consente $elocit/ di trasmissione molto ele$ate ma ha il $antaggio di essere disponibile su tutto il territorio nazionale (7igura DE) linea diitale ISD< 7Interated Ser/ices Diital <etwork; linea diitale ADSL 7As@mmetrical Diital Subscriber Line;% le connessioni su linee digitali, a banda larga, consentono $elocit/ di trasmissione ele$ate e 3uindi offrono la possibilit/ di fruire dei contenuti multimediali disponibili in rete 6ue sono gli aspetti rile$anti che condizionano l!utilizzo che si pu fare del collegamento% il tipo di contratto di fornitura, pu essere a tariffa fissa (flat rate) o a consumo #l primo pre$ede una connessione permanente con un pagamento forfetario, mentre il secondo pre$ede una tariffazione in base al traffico effettuato o al tempo di collegamento la cosiddetta Pbanda arantitaO, la $elocit/ minima effetti$a di trasferimento, assicurata da contratto, spesso purtroppo molto inferiore a 3uella teorica dichiarata 9n pri$ato cittadino che $oglia connettersi alla rete de$e disporre di% A un dispositi$o elettronico in grado di connettersi alla rete telefonica% desktop, laptop, notebook, netbook, smartphone, P6* < una linea telefonica B un contratto con un fornitore di accesso a #nternet (#(P, #nternet (er$ice Pro$ider), che offra il ser$izio di connessione C un modem (7igura DJ), dispositi$o elettronico (spesso compreso nel contratto di accesso) in grado di con$ertire segnali elettrici in se3uenze di bit, di tipo di$erso a seconda del collegamento% eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# /. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT analogici, utilizzati nei primi anni !K? e praticamente scomparsi #(6), utilizzabili su linee telefoniche digitali con una $elocit/ tra i >C Qbps e A<J Qbps *6(+, utilizzabili su linee *6(+, offrono $elocit/ dai >C? Qbps sino a <?-B? ;bps in base al fornitore e al contratto scelto Possono essere interni (scheda) ed esterni (chia$etta 9(8) (ono sempre pi diffusi in ambito domestico, i dispositi$i =ireless che consentono la realizzazione di una piccola rete senza fili 5. programmi necessari a stabilire la connessione e ad utilizzare i ser$izi di rete, come client di posta elettronica e bro=ser Eserci&io (e il $ostro personal computer 4 collegato a #nternet, identificate il tipo di linea di collegamento utilizzata #n 3uesta parte, si sono presi in esame i di$ersi aspetti legati al collegamento in rete #n particolare, si 4 $isto% che cosa 4 #nternet e i suoi principali impieghi come collegarsi ad #nternet nelle di$erse modalit/ le caratteristiche e prestazioni dei di$ersi sistemi di collegamento le operazioni di do=nload e upload da e $erso la rete i tipi di reti ispirate ad #nternet e i loro ambiti di applicazione eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura <@# )ecchio centralino telefonico Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# // Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Fotografie da www.flickr.com/photos (Licenza Creative Commons Attribuzione) 0appa di %rpanet: /ror+1inneren/271016187/, autore 2or+ 3inneren Internet: /4urvet-on/16142/, autore 4urvet-on )eb %,tivit+ 3lo(er 5rap' /-aintbob/16582023/, autore -aintbob 6anda lar7a8: /p'oto7e-tion/331248782, autore p'oto7e-tion 9,'e"a di una rete: /open1l+/3676147535/, autore open1l+ :pload do(nload: /trainor/122138273/, autore trainor Ve,,'io ,entralino tele1oni,o: /"(i,'ar+/261548150/, autore 0ar,in )i,'ar+ eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura <># *odem Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# /0 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 0( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT ,$ -tili!!o "nternet E$$i$a: (ono collegato: 6al momento in cui utilizzate un PC o $i connettete ad #nternet siete entrati nel mondo delle #C- (orpresi" ;a che cosa sono le #C-" #n 3uesta parte $engono presentati a li$ello introdutti$o i principali concetti, strumenti e applicazioni di #nternet ;olti di 3uesti $erranno ripresi e approfonditi in modo specifico nell!#895 ECDL $odulo : & <a/iazione web e comunicazione 1B11 Comprendere il termine HTecnolo%ie della Comunica&ione e dellJInforma&ione 9ICT:I #l termine -ecnologie dell!#nformazione e della Comunicazione, abbre$iato in italiano con -#C e in inglese con #C- (#nformation and Communication -echnolog0) indica in senso lato l!applicazione delle tecnologie al trattamento e allo scambio dell!informazione e include 3uanto attiene all!hard=are, al soft=are, alle reti e ai ser$izi connessi +e #C- sono sempre pi presenti nella $ita di tutti i giorni (7igura DK) e di$enta difficile darne una definizione non banale (i preferisce 3uindi fare riferimento agli ambiti in cui opera #l trattamento automatico dell!informazione ha a$uto un impatto decisi$o sulla $ita di molte persone, e ora grazie al $ostro PC collegato ad #nternet potrete fruire di $ari ser$izi a distanza # nuo$i ser$izi sono spesso identificati da una parola (naturalmente inglese) preceduta daNe-O che sta per electronic% e&commerceM compra$endita di beni e ser$izi e&bankin% ser$izi bancari e&o/ernment% ser$izi della pubblica amministrazione e&learnin% formazione e apprendimento e&mail% posta elettronica 5uesti ed altri ser$izi (ad esempio legati alla sanit/) stanno cambiando molti aspetti della nostra societ/, tanto che si parla di societ/ dell!informazione Gi$ere nella societ/ dell!informazione richiede l!ac3uisizione di eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 01 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT nuo$e competenze e abilit/, oggetto della cosiddetta alfabetizzazione diitale (diital literac@) Chi non ha la possibilit/ di ac3uisire 3ueste competenze rischia di rimanere escluso, di non poter esprimere completamente la propria cittadinanza e di non poter fruire di nuo$e opportunit/ anche in termini di occupazione e formazione Per 3ueste ragioni, tutti i go$erni del mondo sono impegnanti a ridurre il di$ario digitale (diital di/ide), attra$erso la realizzazione di infrastrutture, 3uali linee di comunicazione ad alta $elocit/ e creazione di opportunit/ per la formazione e l!accesso alla conoscenza disponibile in rete Eserci&io Elencate altri ser$izi, oltre a 3uelli indicati, che abbiano il prefisso e& 1B1" Conoscere i di'ersi ser'i&i Internet dedicati ai consumatori, =uali> e-commerce, e-bankin%, e-%o'ernement #nternet offre ai consumatori di$ersi ser$izi che possono semplificare la $ita di tutti i giorni e&commerce #l commercio elettronico, o e-commerce, 4 un ser$izio che permette di effettuare compra$endite di beni e ser$izi attra$erso la rete (7igura >?) +!e-commerce pu essere considerato un!e$oluzione degli ac3uisti per corrispondenza ma in alcuni contesti rappresenta una $era ri$oluzione #n particolare per i prodotti disponibili in forma digitale (testi, musica e $ideo) le ripercussioni sull!intero sistema di produzione e distribuzione sono difficilmente pre$edibili ma sembrano dirompenti )onostante i $antaggi per chi $ende e per chi compra online, ci sono alcuni ostacoli che non $anno sotto$alutati, legati alla cultura e alla logistica, ossia all!organizzazione della consegna fisica degli oggetti ac3uistati, spesso costosa e poco efficiente Per 3uanto riguarda gli aspetti culturali, l!9nione europea ha rile$ato (maggio <??K) che molti consumatori non fanno ac3uisti online per mancanza di fiducia% a fronte del CJ,DW di famiglie connesse, solo il A<W si dichiara sicuro a compiere transazioni online e il >DW degli utenti europei di #nternet non sa a chi ri$olgersi per a$ere suggerimenti su ac3uisti transfrontalieri Per 3uesta ragione l!Europa ha lanciato il ser$izio eSouGuide all!indirizzo http%LLeceuropaeuLinformationHsociet0Le0ouguideLindeFHenhtm disponibile in 3uattro lingue ma purtroppo non in italiano Ecco 3ualche consiglio utile 3uando si compiono ac3uisti online% eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura <:# !CA sin da piccoliE 4.ro'etto One Laptop per Child7 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 0) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT raccogliere informazioni sul $enditore, $edere se 4 raggiungibile per posta elettronica o per telefono o se aderisce a 3ualche codice di autodisciplina per la tutela dei consumatori controllare bene cosa si sta ac3uistando ed e$entualmente chiedere ulteriori informazioni, approfondire le condizioni di $endita e le garanzie accessorie $erificare bene il prezzo, i costi di spedizione e, se si compra fuori dalla zone euro, il cambio, $erificare le modalit/ di pagamento, che si tratti di un sito sicuro in particolare 3uando si forniscono i dati della propria carta di credito controllare i tempi di consegna e i costi in caso di annullamento dell!ordine tenere tutta la documentazione, sal$are i messaggi scambiati per posta elettronica e una copia dell!ordine proteggere i propri dati personali, leggere bene la politica del $enditore sulla pri$ac0 fare attenzione alle truffe% se 4 -'&PP& con$eniente, ci sar/ 3ualche ragione in caso di problemi non risol$ibili direttamente con il $enditore, di solito le camere di commercio offrono ser$izi di conciliazione Esiste inoltre la 'ete europea eFtragiudiziale (EEP-)et), destinata a comporre le $ertenze dei consumatori per 3uanto riguarda merci o ser$izi ac3uisiti in un altro paese dell!9E *ttra$erso l!e-commerce 4 possibile compiere le seguenti azioni% presentare i prodotti o i ser$izi, realizzando un catalogo potenzialmente illimitato, senza costi di stampa e spedizione, aggiornabile in 3ualsiasi momento e raggiungibile da chiun3ue nel mondo abbia accesso ad #nternet +a presentazione pu essere fatta attra$erso sistemi multimediali% se si tratta di prodotti digitali, si pu a$ere una fruizione parziale, in termini 3uantitati$i o per un periodo limitato, passato il 3uale l!utente potr/ decidere se effetti$amente ac3uistare il prodotto (un soft=are, un brano musicale, un libro elettronico) inoltrare l!ordine di ac3uisto (carrello elettronico) effettuare il pagamento elettronico consegnare il prodotto se disponibile in formato digitale *lcuni siti offrono inoltre ser$izi di personalizzazione dei prodotti, la possibilit/ di creare liste di desideri, fare regali # ser$izi pi a$anzati offrono anche la possibilit/ di confrontarsi con altri utenti, lasciando propri commenti, oppure di presentare sotto forma di NconsigliO dei prodotti che potrebbero interessare l!utente in 3uanto affini agli ac3uisti fatti *ltri siti offrono esclusi$amente ser$izi di intermediazione, confrontando prezzi e prodotti, oppure consentono agli utenti pri$ati e professionali di $endere i propri oggetti, attra$erso meccanismi di asta +a parte pi delicata dell!ac3uisto 4 3uella relati$a al pagamento ma la modalit/ elettronica non ha per ora eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ;9# E(commerce Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 0* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT introdotto particolari no$it/% la maggior parte dei pagamenti $iene effettuata attra$erso carte di credito e carte prepagate 9na modalit/ particolare 4 3uella offerta da Pa0pal che si pone come intermediario fra il circuito bancario e l!utente # siti che accettano 3uesta forma di pagamento non richiedono l!inserimento dei numeri della carta di credito, riducendo il rischio di frodi elettroniche, cos2 come le carte prepagate Eserci&io Elencate i rischi tipici del commercio elettronico che non esistono nel commercio tradizionale e&bankin 6all!e-commerce all!e-banking, o home banking (7igura >A), il passo 4 bre$e *nche le banche si a$$algono della rete per offrire ai propri clienti di$ersi ser$izi bancari online fra i 3uali% gestione del conto corrente pagamenti compra$endita di titoli (trading online) consultazione dell!estratto conto <re a condizioni spesso pi $antaggiose, l!e-banking offre al cliente la possibilit/ di accedere ai ser$izi in 3ualsiasi momento e da 3ualsiasi luogo, con dispositi$i fissi o mobili 9n!attenzione particolare $iene posta in 3uesti ser$izi al tema della sicurezza delle transazioni (pesso al momento in cui si effettua la transazione, occorre inserire un ulteriore codice, generato automaticamente da un dispositi$o elettronico fornito dalla banca che, a$endo una $alidit/ temporale molto limitata, rende molto difficoltoso l!accesso non autorizzato Eserci&io Elencate i rischi che ritenete che abbia l!e-banking che non esistono nelle operazioni bancarie fatte in modo tradizionale eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 0+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT e&o/ernment <re alle imprese anche le amministrazioni pubbliche utilizzano #nternet per offrire informazioni e ser$izi #l termine e-go$ernment indica l!uso da parte della Pubblica *mministrazione delle #C- a beneficio dei cittadini, oltre che al proprio interno per migliorare i processi +!e$oluzione della Pubblica *mministrazione $erso l!e- go$ernment 4 un percorso molto lungo e difficile, che richiede la modifica di modelli organizzati$i e culturali che si sono stratificati negli anni (ono in aumento le amministrazioni pubbliche che consentono, tramite il proprio sito =eb, lo s$olgimento di pratiche completamente online #l Comune di -orino (http%LL===comunetorinoit) per esempio, attra$erso il ser$izio N-orino facileO (7igura ><) offre ai cittadini di$ersi ser$izi fra i 3uali% l!autocertificazione l!inoltro di denunce, pratiche e reclami il pagamento di tributi, multe e oneri $ari la prenotazione di appuntamenti agli sportelli comunali abilitati l!accesso a banche dati Eserci&io Elencate le operazioni con la Pubblica *mministrazione che ritenete pi utile s$olgere in forma elettronica 1B1; Comprendere il termine He-learnin%I Conoscerne alcune caratteristic*e, =uali> tempo di apprendimento flessibile, luo%o di apprendimento flessibile, esperien&a di apprendimento multimediale, economicitD #nternet offre opportunit/ interessanti non solo per ac3uisire beni e ser$izi, ma anche per aumentare le proprie conoscenze e competenze e&learnin #l termine e-learning indica l!uso delle #C- per l!insegnamento e lo studio, includendo la $era e propria formazione a distanza supportata dalle tecnologie, ma anche i ser$izi proposti ad integrazione delle atti$it/ eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ;2# E(ban6in' Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 0, Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT didattiche in presenza Con il PC gli allie$i possono accedere a di$erse tipologie di materiali multimediali in formato digitale% come testi, animazioni, audio, $ideo, +!erogazione a$$iene pre$alentemente tramite la rete, anche se in alcune realt/ si continua ad adoperare supporti 3uali C6-'&; e 6G6 ;olte uni$ersit/, per esempio, forniscono inoltre agli studenti ser$izi di supporto all!e-learning tramite la rete, fra i 3uali% iscrizioni online programmi dei corsi di laurea e dei singoli insegnamenti, profilo dei docenti accesso a bacheche per a$$isi e altre informazioni ser$izi amministrati$i, come la prenotazione agli esami interazione con altri allie$i attra$erso forum contatti eLo interazioni online con docenti e tutor Con apposita legge, nel <??> sono state introdotte in #talia le uni$ersit/ telematiche che consentono il conseguimento di lauree a distanza Esse si ri$olgono soprattutto ad un pubblico adulto, che pu cos2 aggiornare le proprie competenze, e offrono numerosi ser$izi online di supporto, 3uali l!iscrizione e la definizione del piano di studi, mentre rimangono in$ariate le modalit/ di esame 6al punto di $ista di chi apprende, l!e-learning offre di$ersi $antaggi (7igura >B)% autonomia dei tempi di apprendimento% si possono fruire i materiali in 3ualsiasi momento possibilit/ di fruire di materiali multimediali, $ideo, registrazioni audio, simulazioni che fa$oriscono anche stili di apprendimento di$ersi indipendenza dal luogo% le lezioni si possono seguire da casa, dall!ufficio possibilit/ di definire percorsi flessibili e personalizzati eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ;3# E('overnment al Comune di Aorino Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 0- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 6al punto di $ista delle aziende, l!e-learning offre i seguenti $antaggi% possibilit/ di aggiornare il proprio personale senza allontanarlo dalla sede di la$oro, risparmiando sui costi di trasferta possibilit/ di fornire formazione tecnica a clienti e partner, abbattendo i costi di realizzazione dei materiali e del personale tecnico addetto alla formazione Eserci&io ;a l!e-learning ha solo $antaggi" Elencate gli s$antaggi che l!e-learning pu a$ere rispetto alla formazione s$olta in eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ;8# E(learnin'1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 0. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT forma tradizionale 1B1B Comprendere il termine Htelela'oroI ed essere in %rado di elencare alcuni dei suoi 'anta%%i, =uali> ridu&ione del pendolarismo, ma%%iore possibilitD di concentrarsi su un solo compito, orario flessibile, ridu&ione delle necessitD di spa&i a&iendali Conoscere anc*e alcuni s'anta%%i del telela'oro, =uali> mancan&a di rapporti umani, minore importan&a del la'oro di %ruppo +a rete offre soluzioni interessanti oltre che per ac3uistare e studiare, anche per la$orare% molte delle atti$it/ s$olte negli uffici possono essere s$olte anche in una sede di$ersa da 3uella aziendale se opportunamente attrezzata, compresa la propria abitazione (7igura >C) (i 4 molto discusso, negli ultimi $enti anni di un futuro in cui tutti a$rebbero telela/orato, grazie alla diffusione delle tecnologie, con i classici stereotipi positi$i (la$orare da una spiaggia ai Caraibi) e negati$i (in pigiama dal proprio salotto)% in realt/ i la$oratori a distanza con un contratto da dipendenti non arri$ano al <W del totale in Europa 6a un punto di $ista contrattuale, il telela$oro 4 stato riconosciuto in #talia solo nel <??C, recependo una normati$a europea del <??< che e3uipara i tela$oratori agli altri colleghi in 3uanto a diritti sindacali, di formazione, ecc #l telela$oro non $a confuso con il telependolarismo che consente, grazie ad accordi con i datori di la$oro, il riconoscimento del la$oro s$olto anche mentre ci si reca al la$oro #l la$oro a distanza pu assumere di$erse forme, a seconda che si la$ori da casa, in modalit/ mobile cio4 senza una sede predeterminata, da sedi attrezzate per 3uesto scopo dall!azienda (centri satellite) o da sedi pubbliche (telecentri o telecottage) #nfine si pu la$orare anche per aziende $irtuali o diffuse, 3uando non dispongono di una sede fisica ma solo di una presenza in rete #l telela$oro presenta di$ersi $antaggi 3uali la riduzione delle necessit- di spazi aziendali la riduzione del pendolarismo, non do$endosi recare in ufficio per s$olgere le proprie mansioni, 3uindi eliminando i tempi di trasferimento la maggiore possiilit- di concentrarsi su un solo compito, organizzando le attivit- in modo pi* efficiente la possibilit/ di gestire il proprio orario in modo flessibile la possibilit/ di organizzare meglio la propria atti$it/ eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ;=# Questo K telelavoroE Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 0/ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT )on $anno sotto$alutati gli aspetti meno $antaggiosi per il la$oratore% rischio di un maggiore isolamento, a causa di una riduzione dei contatti con i colleghi maggiori difficolt/ a la$orare in gruppo impatto negati$o sulle possibilit/ di carriera Eserci&io Elencate le atti$it/ la$orati$e che, secondo $oi, meglio si prestano al telela$oro 1B"1 Comprendere il termine Iposta elettronicaI 9e-mail: -utti i ser$izi $isti fin 3ui presuppongono l!utilizzo di applicazioni per la comunicazione attra$erso la rete +a posta elettronica 4 stata per molto tempo l!unica applicazione, peraltro fondamentale, per comunicare attra$erso la rete +a posta elettronica o e-mail (electronic mail), 4 ancora oggi uno dei principali ser$izi di #nternet e permette di in$iare e rice$ere messaggi in forma elettronica &gni utilizzatore del ser$izio dispone di una casella di posta elettronica, identificata da un indirizzo, che accoglie i messaggi +!in$io di un messaggio a$$iene in pi fasi% composizione del messaggio sul computer del mittente, tramite programma di gestione della posta elettronica #l destinatario 4 identificato dal suo indirizzo di posta elettronica in$io del messaggio al ser$er dell!#(P (#nternet (er$ice Pro$ider) del mittente 6a 3uesto momento, il messaggio si considera spedito e il mittente non 4 pi coin$olto nel recapito del messaggio instradamento del messaggio su #nternet fino al ser$er dell!#(P del destinatario deposito del messaggio nella casella del destinatario 6a 3uesto momento, il messaggio si considera recapitato #l sistema di posta elettronica effettua il controllo dei dati per il recapito, a$$isando il mittente di e$entuali errori riscontrati% errato indirizzo di e-mail, ser$er di destinazione non funzionante, casella piena e non in grado di rice$ere il messaggio, #l messaggio rimarr/ sul ser$er, nella casella del destinatario, fino a 3uando esso si collegher/ #n 3uel momento, il messaggio $err/ trasferito dal ser$er al PC del destinatario eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 00 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT che lo potr/ cos2 leggere +!in$io di un messaggio pu essere esteso a pi destinatari o a intere liste di distribuzione, ossia elenchi memorizzati di destinatari raggiungibili in blocco con la spedizione di un solo messaggio #l funzionamento della posta elettronica 4 per alcuni $ersi analogo al ser$izio di posta tradizionale% i messaggi infatti transitano sulla rete da un computer all!altro prima di giungere a destinazione, proprio come le lettere tradizionali $engono smistate da un ufficio postale all!altro prima di giungere al destinatario )ello stesso modo, la posta non $iene persa se il destinatario 4 assente ma $iene depositata nella sua casella *i messaggi possono essere allegati file di 3ualun3ue natura e formato% testo, immagini, fotografie, audio, $ideo, con l!unico $incolo che l!#(P pu porre alla dimensione massima della casella di e-mail e del singolo file allegato o al tipo di file, per moti$o di sicurezza ;entre Gmail, il ser$izio gratuito di posta elettronica di Google, pre$ede uno spazio per ogni casella di di$ersi G8, altri ser$izi con infrastrutture pi modeste limitano le dimensioni a 3ualche decina di ;8 'ispetto alla distinzione proposta prima, la posta elettronica 4 un ser$izio di comunicazione tipicamente asincrono, ossia che non richiede la presenza simultanea dei corrispondenti *ncora oggi, la posta elettronica resiste nonostante la concorrenza di numerose altre modalit/ di comunicazione 3uali l!#nstant ;essaging, il telefono $ia #nternet, # fattori che hanno determinato il successo della posta elettronica sono% l!estrema $elocit/ di consegna dei messaggi, indipendentemente dalla distanza l!affidabilit/ il costo pressoch1 nullo la facilit/ d!uso #n compenso, la posta elettronica presenta uno s$antaggio significati$o% il rischio (per non dire la certezza) di rice$ere messaggi indesiderati che contengono% $irus che compromettono il buon funzionamento del PC messaggi pubblicitari di $ario tipo, a $olte anche insensati, che rientrano in 3uello comunemente conosciuto come spam (7igura >D) *lcune osser$azioni $anno fatte sulla riser$atezza delle comunicazioni $ia posta elettronica% l!in$io di un messaggio attra$erso la posta elettronica $a considerato alla pari di 3uello di una cartolina e non di una lettera racchiusa in una busta se si $uole una maggior riser$atezza occorre utilizzare meccanismi di cifratura dei messaggi eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1(( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT l!identit/ del mittente potrebbe essere contraffatta se si $uole un!ele$ata sicurezza dell!identit/ del mittente, occorre adoperare sistemi di posta certificata, basata su certificati digitali per autenticare l!utente #n sintesi le comunicazioni $ia posta elettronica non sono riser$ate n1 sicure, a meno di opportuni accorgimenti #n particolare dal mese di ottobre <??K, per comunicare con la pubblica amministrazione italiana 4 necessario dotarsi di una casella di posta elettronica certificata (PEC, Posta Elettronica Certificata) ottenibile da gestori indicati dall!*mministrazione stessa -tten&ione Vualc!e piccolo consilio Poich1 la posta elettronica pu essere inoltrata a terzi e distribuita in migliaia di copie con estrema facilit/, 4 buona norma non scri$ere 3uello che non si $orrebbe leggere sul giornale il giorno dopo )on rispondete a messaggi in modo impulsi$o o 3uando siete stanchi o arrabbiati% anche se ci si pente un attimo dopo a$er in$iato il messaggio, 4 comun3ue troppo tardi Per gestire la posta elettronica occorre uno specifico programma, detto anche client di posta elettronica, che fornisce le seguenti funzioni di base% ricezione, spedizione e inoltro messaggi, con e$entuali allegati organizzazione di messaggi in cartelle per fa$orirne il ritro$amento personalizzazione $arie, 3uali modalit/ di $isualizzazione, assegnazione di etichette e di priorit/ gestione rubriche )ella maggior parte dei casi, si pu accedere alla posta elettronica come ad una semplice applicazione =eb, ossia con il bro=ser anzich1 con un apposito programma 5uesta modalit/, detta webmail, 4 molto diffusa in 3uanto non richiede l!installazione e la configurazione di un apposito programma e permette di gestire la propria posta da un 3ualsiasi PC o dispositi$o collegato ad #nternet eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ;<# Spam Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1(1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT +a posta elettronica pu essere utilizzata anche per comunicazioni uno a molti, o molti a molti, attra$erso l!utilizzo di liste di discussioni, elenchi di indirizzi di posta elettronica gestiti attra$erso un programma che si occupa di ridistribuire un messaggio a tutti gli iscritti +e liste possono essere pubbliche (chiun3ue si pu iscri$ere) o riser$ate oppure ad accesso controllato (i 4 osser$ato che l!immediatezza della posta elettronica ha permesso di superare le gerarchie aziendali (anche se numerosi direttori si fanno leggere la posta dalla segretaria:) e ha creato uno stile di comunicazione particolare, informale e di$erso da 3uello utilizzato nella corrispondenza tradizionale (che per un certo periodo $eni$a chiamata snail mail, posta lumaca) 5uesta informalit/ ha fa$orito la diffusione degli emoticons, in italiano faccine, se3uenze di caratteri come 3uesta K-: che in poco spazio, aiutano a chiarire il tono di una comunicazione, spesso tradotte dai programmi in rappresentazione grafica (7igura >>) Eserci&io eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1() Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 6escri$ete il tipo di comunicazione al 3uale meglio si presta la posta elettronica 1B"" Comprendere il termine Hmessa%%istica istantaneaI 9IM: +!#nstant ;essaging (#;) o messaggistica istantanea 4 un altro sistema per comunicare attra$erso la rete (i tratta di un ser$izio per lo scambio di messaggi che, a differenza della posta elettronica, richiede la compresenza dei due interlocutori +e applicazioni per la messaggistica istantanea sono di tipo clientLser$er e richiedono% l!installazione sul proprio PC di un apposito programma la registrazione presso il gestore del ser$izio centralizzato per mettersi in contatto con gli altri utenti che adottano lo stesso ser$izio 6opo a$er indi$iduato le persone con cui si intende comunicare, le si possono aggiungere al proprio elenco di contatti Per e$itare contatti non richiesti o indesiderati 4 possibile non comparire nell!elenco degli utenti del ser$izio e fare in modo che le richieste di contatto debbano essere pre$iamente autorizzate Poich1 si tratta di sistemi in$asi$i, nel senso che possono disturbare la propria atti$it/ di studio e la$oro, 4 possibile definire il proprio stato come occupato% in 3uesto caso le chiamate sono bloccate Grazie all!immediatezza e alla gratuit/, l!#; 4 la forma di comunicazione elettronica pi utilizzata in assoluto fra ragazzi e adolescenti, che sono in grado di gestire molte comunicazioni contemporaneamente e hanno cos2 la possibilit/ di scambiarsi foto, musica, ecc con immediata conferma della ricezione (ono disponibili numerosi programmi &pen (ource per la messaggeria istantanea, fra i 3uali Pidgin (eF-Gaim) 5uesto ser$izio 4 anche molto utilizzato nei contesti la$orati$i do$e 4 particolarmente apprezzata la possibilit/ di% sapere chi si tro$a da$anti al proprio PC, semplificando cos2 la ricerca dei colleghi in$itare pi persone alla stessa con$ersazione, organizzando bre$i Nriunioni $irtuali. a costo zero, senza la necessit/ di spostarsi n1 di prenotare una sala sal$are su un file la con$ersazione, che di$enta automaticamente una forma di $erbale +!e$oluzione di 3uesti ser$izi, integrata con il telefono $ia rete (Go#P), permette di effettuare anche chiamate audio e $ideo se si dispone di =ebcam E! e$idente il $antaggio per le comunicazioni che di$entano gratuite ($antaggio sensibile per 3uelle internazionali) e con 3uesta modalit/ ac3uistano la dimensione umana che eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ;;# Faccina sorridente Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1(* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT manca in uno scambio di mail testuali Eserci&io 6escri$ete il tipo di comunicazione al 3uale meglio si presta la messaggistica istantanea 1B"B Comprendere il termine Hfeed 2SSI 92eall5 Simple S5ndication feed: Come si sa, attra$erso #nternet 4 possibile essere informati in modo tempesti$o accedendo ai siti dei principali 3uotidiani italiani e stranieri Per e$itare di ritornare pi $olte al giorno sugli stessi siti 4 possibile rice$ere gli aggiornamenti sul proprio PC o nella propria casella di posta Come si fa" 9sando gli '(( #l termine '(( ('eall0 (imple (0ndication) significa letteralmente distribuzione estremamente semplice e fa riferimento alla possibilit/ di distribuire contenuti digitali, come ad esempio notizie o altri testi, attra$erso la rete #l termine s@ndication nel mondo editoriale significa affidare testi o altro materiale ad agenzie che si occupano di distribuirli ai giornali *ttra$erso gli '(( 4 possibile rice$ere aggiornamenti relati$i agli ultimi contenuti pubblicati da di$ersi siti Per 3uesto, occorre effettuare una sottoscrizione, che si pu intendere come una forma di abbonamento gratuito #n 3uesto modo si rice$e direttamente l!indice degli annunci, detto feed, utilizzando il bro=ser, ad esempio attra$erso la funzione segnalibri li$e di 7irefoF, oppure il programma di posta elettronica, come -hunderbird, o ancora con programmi appositi come 7eedreader *llo stesso modo, chi produce i contenuti pu a$$alersi degli '(( per diffonderli in modo automatico Possono essere cos2 riutilizzati da altri siti (se autorizzati) e anche $isibili su altri dispositi$i, come per esempio i cellulari Gli '(( infatti adottano il formato ^;+, pensato appositamente per essere fruibile su $ari dispositi$i Per sottoscri$ere un '(( di solito 4 sufficiente andare sul sito che lo pubblica, cliccare sull!icona che lo rappresenta (7igura >E) per aggiungerlo ai segnalibri del bro=ser mentre per i programmi specifici 4 necessario fornire l!indirizzo =eb completo )ormalmente la sottoscrizione di un feed $iene offerta come ser$izio gratuito da parte di chi eroga i contenuti, mentre il riutilizzo degli stessi, per esempio per pubblicarli sul proprio sito, pu essere soggetto a limiti eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ;@# Cno dei lo'o -SS Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1(+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Gli '(( possono essere molto utili per rice$ere aggiornamenti anche da altre fonti informati$e, 3uali per esempio i blog Eserci&io (e disponete di un dispositi$o portatile e$oluto (smartphone, ) $erificate se 4 in grado di gestire i feed '(( 1B;" Sapere in =uale modo %li utenti possono pubblicare e condi'idere materiale su Internet> blo%, podcast, foto, clip 'ideo e clip audio +!esigenza di pubblicare online informazioni e di condi$iderle con altri ha fatto nascere nuo$i ser$izi in #nternet, i cosiddetti social media <re ad ospitare contenuti, essi offrono ser$izi per mettere in relazione le persone, ponendo l!accento su alcuni concetti 3uali% partecipazioneM i social media incoraggiano la contribuzione e i feedback da chiun3ue sia interessato, rendendo pi sfumato il confine tra chi pubblica e chi legge apertura% molti ser$izi di social media incoraggiano la partecipazione e sono aperti ai contributi, attra$erso commenti, $oti e condi$isione di informazioni E! raro che ci siano barriere all!accesso e all!utilizzo dei contenuti, come per esempio una protezione tramite pass=ord con/ersazione% in contrapposizione ai media tradizionali che trasmettono in modalit/ NbroadcastO i propri contenuti al pubblico, i social media sono $isti come mezzi di comunicazione a due $ie, atti a fa$orire un $ero e proprio dialogo communit@% i social media fa$oriscono la formazione di communit0 e gruppi di interesse che si aggregano intorno alla passione per la fotografia, un tema politico, un programma tele$isi$o o altro connessione% la maggior parte dei social media prospera grazie alla capacit/ di interconnettersi con altri media, scambiando informazioni e collegamenti, in modo da fa$orire la circolazione delle idee, dando origine ai cosiddetti mas!&up, integrazioni di ser$izi e contenuti pro$enienti da di$ersi siti (i possono identificare cin3ue tipologie di social media% bloM 4 un diario online, caratterizzato dal fatto che i $ari contributi sono presentati in modo cronologico con il pi recente in testa (i possono pubblicare di$ersi tipi di contenuti, consultabili e scaricabili dai $isitatoriLlettori eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1(, Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT podcast% file audio e $ideo che si possono scaricare o a cui 4 possibile abbonarsi utilizzando ser$izi come *pple i-unes comunit di contenuti% si tratta di comunit/ che si formano intorno alla condi$isione di contenuti come fotografie (7lickr), link a segnalibri (delicious), $ideo (Sou-ube), presentazioni ((lideshare) social network o rete sociale% siti che consentono alle persone di costruirsi una pagina personale e di collegarla a 3uella di amici e conoscenti per condi$idere contenuti e altre comunicazioni wikiM siti che consentono la redazione collaborati$a di documenti +!esempio di =iki pi famoso 4 Iikipedia, un!enciclopedia online a cui 4 possibile contribuire, attenendosi a regole molto precise Comunit/ come 7lickr e Sou-ube, consentono agli utenti di pubblicare file senza do$er disporre di un sito proprio 5uesti sono spesso gratuiti o parzialmente gratuiti (per esempio 7lickr ha un limite di <?? foto pubblicabili gratuitamente) e consentono agli altri utenti della comunit/ di lasciare commenti o esprimere un $oto (i possono creare comunit/ tematiche (per esempio cani argentini \ esiste da$$ero:) o propri canali $ideo, a cui ci si pu abbonare tramite feed '(( (i tratta di siti che hanno riscontrato un successo planetario% 7lickr ospita pi di B miliardi di fotografie Sou-ube ospita (no$embre <??K) intorno a A?? milioni di $ideo, con un ritmo di <????? $ideo caricati al giorno, tali da richiedere a una persona pi di D?? anni per $ederli tutti 1B"? Comprendere il termine Hblo%I ;a si dice blob o blog" Che cosa 4 un blog" Con il termine blog si intende un insieme di pagine =eb organizzate come diari online, attra$erso il 3uale si rendono pubblici in modo cronologico i propri pensieri e commenti, espressi sotto forma di testo, e$entualmente arricchiti con immagini e $ideo ($ideoblog) # blog possono essere di di$ersa natura% personali3 raccontano episodi di $ita 3uotidiana% possono essere soggetti a picchi di popolarit/ in alcune occasioni politici, consentono di a$ere una tribuna da cui esporre le proprie idee e fungere da aggregatori di consenso professionali, contengono indicazioni di carattere tecnico Possono inoltre essere relati$i a di$ersi tipi di informazione% informazione amatoriale, i cosiddetti siti di citizen Aournalism, che ospitano notizie o commenti a fatti di cronaca, come Global Goices eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1(- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT informazione professionale, curati da redazioni in cui i giornalisti solitamente hanno meno $incoli che sulla carta o su altri media e possono essere utilizzati per dialogare con i lettori )on 4 possibile stimare il numero di blog presenti in rete ma di fatto oggi costituiscono un canale informati$o alternati$o alle testate giornalistiche tradizionali e, in alcuni casi di successo, possono costituire una forma di guadagno *tti$are un blog 4 estremamente semplice in 3uanto non ser$ono competenze informatiche ed 4 gratuito, $isto che molti siti offrono il ser$izio senza costi (per esempio =ordpresscom) #n compenso, pu risultare difficile e aleatorio attirare i lettori Per 3uesto con$iene fare 3ualche considerazione prima di lanciarsi nell!impresa% indi$iduare un argomento e focalizzarsi su 3uesto per il blog farsi un!idea degli altri blog esistenti sull!argomento scegliere un nome e una Ntag lineO (descrizione) che sia facile da ricordare e curiosa definire non pi di tre o 3uattro parole chia$e (ke0=ord), per essere facilmente rintracciabili dai motori di ricerca 5uesti accorgimenti non garantiscono di di$entare un FI4 (Ger0 #mportant 8logger), ma sono utili per e$itare false partenze Ga considerato inoltre che la gestione di un blog richiede un impegno costante, la capacit/ di rendere interessante 3uello che si scri$e, l!adozione di uno stile di scrittura adeguato (per esempio e$itando di essere prolissi) nonch1 la cura delle relazioni con altri blog e con i propri lettori Eserci&io 6escri$ete 3uali informazioni, secondo $oi, si prestano meglio ad essere $eicolate tramite un blog 1B"L Comprendere il termine HpodcastI (e la dimensione testuale non fa per $oi, potete affidare i $ostri pensieri alla rete anche sotto forma di registrazioni audio e $ideo +o strumento che potete utilizzare 4 lo stesso che consente di riascoltare una trasmissione radio o una lezione uni$ersitaria% il podcast #l termine podcast 4 nato dalla contrazione di iPod (il lettore ;PB della *pple) e broadcast (diffusione) ed 4 eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1(. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT un sistema che permette agli utenti di sottoscri$ere abbonamenti per scaricare file audio e $ideo, rispetti$amente in formato ;PB o ;PC #l successo del podcast 4 do$uto alla possibilit/ di riascoltare o ri$edere trasmissioni radiofoniche, discorsi, $ideo in differita e in mobilit/ senza essere connessi ad #nternet 6i$erse stazioni radiofoniche, tra cui la '*#, offrono il ser$izio podcast per molte trasmissioni, inclusi i notiziari Eserci&io 6escri$ete 3uali informazioni, secondo $oi, si prestano meglio ad essere $eicolate tramite un podcast eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1(/ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT (ono molto diffuse le applicazioni in campo didattico% basti pensare all!apprendimento di una lingua straniera o alla possibilit/ di ascoltare una lezione in differita ;olte 9ni$ersit/ offrono la possibilit/ di scaricare intere lezioni in tale formato (per esempio l!9ni$ersit/ di )apoli, tramite il progetto 7ederica, http%LL===federicauninaitL) 9n ser$izio specifico di *pple, i-unes 9, offre canali dedicati alle 9ni$ersit/ di tutto il mondo (i $eda per esempio la (tanford 9ni$ersit0 (http%LLitunesstanfordeduL) #l funzionamento del podcast 4 molto simile a 3uello dei feed '((% chi rende disponibili i contenuti crea un feed '(( che contiene l!indice dei file e un link per l!accesso e la riproduzione, mentre chi si $uole abbonare per rice$ere gli aggiornamenti di un canale, pu farlo sottoscri$endo il feed, oppure attra$erso ser$izi dedicati come il gi/ citato i-unes di *pple, o utilizzando programmi &pen (ource come Puice Poich1 i podcast possono essere fruiti non solo con l!*pple iPod ma con la maggior parte dei lettori ;PB, oggi si tende a tradurre l!acronimo podcast, con Personal &ption 6igital Casting 1B;1 Comprendere il concetto di comunitD 'irtuale di rete Saperne elencare alcuni esempi =uali> siti di reti sociali 9social net4orkin%:, forum Internet, c*at room, %ioc*i informatici in rete +a possibilit/ fornita dalle reti di computer di poter comunicare a basso costo con numerose persone indipendentemente dalla distanza ha fa$orito la creazione di strumenti e ser$izi dedicati a 3uesto scopo 7in dai primi anni di #nternet, nonostante le applicazioni fossero caratterizzate dall!essenzialit/ e risultassero piuttosto complesse da utilizzare rispetto a 3uelle odierne, erano molto diffusi gli spazi per discutere e conoscersi +e communit0 si crea$ano attra$erso le liste di discussione, i ne=sgroup, i canali #'C, che a loro $olta deri$a$ano dalle 88( (8ulletin 8oard (0stem) #nternet non esiste$a ancora ma i pionieri si collega$ano fra loro a $elocit/ oggi ridicole (B??bps) e getta$ano le basi della cultura digitale, attra$erso le eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1(0 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT freenet o communit@ network, nate a met/ degli anni !E? in California Golendo classificare 3uesti strumenti, possiamo distinguerli in% comunit/ $irtuali reti sociali forum #nternet chat room giochi in rete +e comunit/ $irtuali sono state ampiamente studiate e classificate% il primo a lanciarne il concetto al grande pubblico 4 stato nel AKKC M 'heingold, giornalista che le defini$a come aggregazioni sociali che emergono dalla rete 3uando un numero sufficiente di persone conduce discussioni pubbliche abbastanza a lungo, fino a creare intrecci emoti$i personali +e reti sociali sono di$erse dalle comunit/ $irtuali in 3uanto non sono necessariamente finalizzate ad un obietti$o ma si basano sull!esplicitazione dei legami sociali Esistono oggi di$erse applicazioni che consentono la gestione delle proprie reti di contatti% i numeri degli abbonati a 3uesti ser$izi sono ragguarde$oli (7acebook a settembre <??K conta B?? milioni di iscritti) e costituiscono un $ero e proprio fenomeno e$oluti$o della rete 5ueste applicazioni possono a$ere finalit/ di$erse% +inkedin e ^ing, sono due esempi di reti sociali professionali, nate per facilitare la domanda e l!offerta nel mercato del la$oro, ;0(pace 4 una rete molto diffusa fra gruppi musicali emergenti mentre 7riendster, &rkut e 7acebook sono nate soprattutto per ritro$are e mantenere i contatti con $ecchi amici e compagni di scuola *ll!interno di una rete sociale, ogni iscritto dispone di una propria pagina do$e inserisce informazioni su di s1, fra le 3uali solitamente una fotografia% 3uesto profilo costituisce la propria identit/ nella rete sociale ed 4 la pagina che $iene collegata ad altre per costituire la rete di contatti 5uesti ser$izi offrono di$ersi accessori per con$incere i propri utenti a passare il maggior tempo possibile al loro interno% ecco allora la possibilit/ di a$ere un proprio blog e di collegare al proprio profilo atti$it/ s$olte all!esterno, la possibilit/ di fare test per scoprire affinit/ con i propri contatti e, infine, la possibilit/ di poter comprare e regalare oggetti digitali # forum informatici sono ambienti in cui 4 possibile a$$iare discussioni pubbliche con gli altri partecipanti% si lasciano messaggi pubblici che $engono letti e commentati in un secondo tempo da altri utenti (ono ancora piuttosto utilizzati da siti che offrono assistenza su prodotti e ser$izi% infatti consentono di rendere pubbliche discussioni che possono essere utili anche per altri +e chat room sono ser$izi che permettono l!interazione fra pi utenti in tempo reale attra$erso messaggi eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 11( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT scrittiU spesso sono uniti ad altri ser$izi di $ideoconferenza, ad esempio nei cosiddetti webseminar% presentazioni a scopo commerciale o didattico in cui i partecipanti possono porre domande agli speaker e rice$ere risposte ;olti $ideogiochi sfruttano la possibilit/ di giocare attra$erso la rete% possono essere giochi di strategia, eredi dei $ecchi ;96 (;ulti 9ser 6ungeon and 6ragons) in cui attra$erso parole si costrui$ano $eri e propri ambienti $irtuali, oppure tornei e gare di $ario tipo 9no dei pi famosi 4 Iorld of Iarcraft, spesso abbre$iato in IoI che costituisce una $era e propria communit0 con pi di A? milioni di iscritti nel mondo% il giocatore agisce in un mondo $irtuale B6 suddi$iso in regioni, utilizzando un personaggio (o a/atar) tramite il 3uale interagisce con altri personaggi per s$olgere una serie di compiti che gli sono assegnati Eserci&io Elencate le comunit/ $irtuali in rete che utilizzate (e$entualmente) (cri$ete% almeno tre moti$i per i 3uali $i siete iscritti i tre usi principali che ne fate 1B;; Conoscere lJimportan&a di prendere precau&ioni durante lJaccesso alle comunitD 'irtuali> rendere pri'ato il proprio profilo, limitare la =uantitD di informa&ioni personali fornite, essere consape'oli del fatto c*e le informa&ioni fornite sono disponibili a tutti, fare atten&ione a%li sconosciuti +a partecipazione a una comunit/ $irtuale eLo a una rete sociale spesso fornisce l!impressione di essere all!interno di un circuito protetto a cui possono accedere solo i nostri amici% 3uesto pu spingere le persone a ri$elare molte informazioni, anche pri$ate, su di s1 Cos2 come nella $ita reale, anche in rete gli indi$idui possono intendere le amicizie a di$ersi li$elli, e cos2 come possono nascere possono concludersi )on $a inoltre dimenticato che 3ualsiasi cosa scritta o pubblicata in rete non potr/ mai essere cancellata% infatti anche se si cancella 3uella frase scritta in un momento di rabbia o 3uella foto imbarazzante, 3ualcuno potrebbe a$erla nel frattempo gi/ copiata su un altro ser$er, rendendone molto difficile il reperimento o il controllo della diffusione +e reti sociali offrono un accesso gratuito ai propri ser$izi perch1 utilizzano le informazioni che ognuno fornisce a scopo di marketing% dichiarare le proprie preferenze o 3uali ac3uisti sono stati fatti ser$e per eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 111 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT fa$orire la diffusione del passaparola che 4 considerato oggi il modo pi efficiente di fare marketing in rete *lcuni ricercatori hanno inoltre effettuato degli studi per cui l!esplicitazione delle proprie amicizie fa$orisce lo s$elamento automatico e incontrollato anche di informazioni sui nostri amici &ggi si tende a partecipare a molte reti, e a $olte si ha l!impressione di non riuscire a gestirle in modo ottimale% dopo il so$raccarico cogniti$o (troppe informazioni e3ui$algono a nessuna informazione), siamo giunti al so$raccarico da social net=ork Possono 3uindi essere utili alcuni suggerimenti per utilizzare le reti sociali e non esserne tra$olti% chiarite$i le idee sul perch1 iscri$er$i e a cosa $i ser$e una $olta scelto i net=ork considerati interessanti, cercate di usarli per lo scopo con cui $i siete iscritti, onde e$itare di duplicare le informazioni definite i $ostri confini di utilizzo% se usate 7acebook per il tempo libero e +inkedin per i contatti professionali, gestite le richieste di contatto in modo opportuno leggete bene le clausole relati$e alla pri$ac0 e al cop0right, 4 sempre meglio essere informati in anticipo Eserci&io (e utilizzate una o pi comunit/ $irtuali (reti sociali, ) $erificate se non a$ete esagerato nel fornire troppi dati personali 7ra tutti 3uelli che a$ete inserito (testi, fotografie, ), elencate 3uelli che non $i farebbe piacere 3ualcuno tro$asse in rete fra dieci anni Ce ne sono" Peccato: )on potete pi eliminarli 1B"; Comprendere il termine HGoI3I 9Goice o'er Internet 3rotocol: Per chiudere la panoramica degli strumenti utilizzati per comunicare con altre persone attra$erso la rete, $ediamo una modalit/ che a prima $ista pu sembrare poco inno$ati$a% il Go#P (Goice o$er #nternet Protocol) o$$ero l!uso della rete #nternet per le tradizionali con$ersazioni telefoniche +a maggior parte dei sistemi di messaggeria istantanea (#;), in aggiunta allo scambio di messaggi testuali, offre la possibilit/ di effettuare chiamate in $oce e in $ideo% 4 sufficiente a$er installato sul PC il client adeguato e disporre di altoparlanti e microfoni (nei laptop 3uasi sempre integrati) oppure una cuffia con microfono oppure, $olendo essere pi tradizionali, si tro$ano in commercio telefoni appositi, da collegare al PC con o senza ca$o Possono anche essere collegati alla rete apparecchi telefonici autonomi, indipendenti dal PC (7igura >J) eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 11) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT # $antaggi sul piano economico sono e$identi in 3uanto le chiamate non costano nulla, indipendentemente dalla distanza e dalla durata e la 3ualit/ delle chiamate, se si dispone di una connessione *6(+, 4 oggi ampiamente paragonabile a 3uella del telefono tradizionale -ali ser$izi sono accessibili a costo zero, in presenza di copertura Ii-7i anche dai cellulari pi e$oluti su cui $anno installati gli opportuni soft=are # risparmi resi possibili dall!adozione del Go#P sono molto e$identi anche per le aziende e la Pubblica *mministrazione, che stanno ampiamente adottando 3uesto tipo di infrastrutture per la gestione di centralini e linee telefoniche, ottenendo anche una migliore gestione delle linee e una maggiore sicurezza Eserci&io ;ai utilizzato (k0pe" #n 3uesta parte siete entrati nel $i$o di #nternet, dei suoi ser$izi e delle sue innumere$oli possibilit/ di utilizzo Per 3uesto abbiamo illustrato% l!#nformation and Communication -echnolog0 (#C-) i ser$izi per i consumatori 3uali e-commerce, e-banking ed e-go$ernment i ser$izi per le imprese 3uali e-learning e telela$oro le applicazioni di posta elettronica, messaggeria istantanea, feed '((, blog, podcast e Go#P le comunit/ $irtuali, le loro caratteristiche e i rischi relati$i eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ;># Cn telefono )o!. Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 11* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Fotografie da www.flickr.com/photos (Licenza Creative Commons Attribuzione) I!T -in da pi,,oli: /olp,/2606362543/, autore ;ne #aptop per !'ild <=bankin7: /2305174>?00/2438005410/, autore Don *ankin- @ue-to A telelavoroB:: /,e,io/148550375/, autore 4'on eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 11+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT .$ C/e bello "nternet0 C/e cosa posso fare e cosa non posso fare? Poich1 su #nternet non esistono confini geografici, si potrebbe a$ere l!impressione (errata:) che non esistano regole e che si possa fare 3ualsiasi cosa, attingendo a piene mani )on 4 cos2: E! 3uindi utile a$ere le idee chiare su 3uello che 4 legale e 3uello che non lo 4 #n 3uesta parte, prenderemo 3uindi in esame% i $ari tipi di soft=are e le di$erse licenze il cop0right a tutela dei contenuti e dei programmi le norme per la protezione dei dati personali 1L1B Comprendere i termini s*are4are, free4are, soft4are libero *bbiamo gi/ $isto che, attra$erso #nternet, si possono prele$are contenuti che possono essere coperti dal diritto d!autore (si $eda il successi$o punto A>AA) e non essere pertanto liberamente riutilizzabili <re a documenti e informazioni, attra$erso la rete si possono scaricare programmi e applicazioni soft=are *nche in 3uesto caso occorre sapere se e come 3uesti possono essere utilizzati #l soft=are pu infatti essere distribuito con licenze che offrono all!utente gradi di libert/ $ariabili e ne definiscono le modalit/ d!uso Gediamole in dettaglio% s!arewareM 3uesta licenza consente all!utente di scaricare il soft=are dalla rete, installarlo e utilizzarlo per un periodo limitato *llo scadere del termine di pro$a, il soft=are pu smettere di funzionare a meno che non si paghi 3uanto richiesto dall!autore, oppure continuare a funzionare ma indicando in modo e$idente che si tratta di un soft=are utilizzato gratuitamente oltre il periodo di pro$a, per esempio con a$$isi ripetuti oppure con indicazioni sugli elaborati prodotti freeware% 3uesta licenza consente all!utente di utilizzare il soft=are liberamente e in modo gratuito, senza limiti di tempo (4 tutta$ia possibile che sussistano alcuni limiti di utilizzo, nel caso in cui l!azienda $enda un soft=are analogo e pi potente) Gli autori mantengono il cop0right del prodotto e non consentono all!utente di ri$endere il prodotto public domain 7pubblico dominio;% con 3uesta locuzione si indicano i beni e le informazioni di cui nessuno eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 11, Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT pu appropriarsi in modo esclusi$o e che sono disponibili a chiun3ue #l soft=are libero e &pen (ource merita un approfondimento maggiore *nche perch1 4 proprio l!oggetto di 3uesta serie di #895 Esso consente generalmente all!utente un utilizzo senza limiti, n1 di tempo n1 di altro tipo Giene inoltre distribuito il codice sorgente che pu essere modificato dall!utente Esistono delle differenze fra il soft=are libero e 3uello &pen (ource #l soft=are libero si basa sulle seguenti 3uattro libert/ fondamentali, come teorizzato da 'ichard (tallman, fondatore e ideologo del mo$imento% libert/ di eseguire il programma per 3ualsiasi scopo (chiamata .libert/ ?.) libert/ di studiare il programma e modificarlo (.libert/ A.) libert/ di copiare il programma in modo da aiutare il prossimo (.libert/ <.) libert/ di migliorare il programma e di distribuirne pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che tutta la comunit/ ne tragga beneficio (.libert/ B.) #l soft=are &pen (ource nasce per rendere pi appetibili e praticabili anche al mondo commerciale i principi del soft=are libero &pen (ource #nitiati$e (&(#) 4 la fondazione che gestisce la &pen (ource 6efinition in cui sono stabiliti i principi che consentono di dichiarare se una licenza 4 libera #n generale la sigla 7+&(( (7ree +ibre &pen (ource (oft=are) consente di indicare in modo onnicomprensi$o le suddette due famiglie di soft=are #l 7+&(( pu essere distribuito con di$erse licenze +e pi diffuse sono% =<C/=?L 7=<C =eneral ?ublic License;, che garantisce le 3uattro libert/ fondamentali e impone l!utilizzo della stessa licenza anche per le opere deri$ate =<C/L=?L 7=<C Lesser =eneral ?ublic License;, che a differenza della precedente consente l!utilizzo di parti di soft=are anche all!interno di soft=are proprietario o commerciale, a patto che le parti coperte dalla licenza siano ridistribuite liberamente =<C/FDL 7=<C Free Documentation License;3 una licenza specifica per documentazione e materiali didattici EC?L 7European Cnion ?ublic Licence;, la licenza europea per l!&pen (ource appro$ata dalla &(# il C marzo <??K per armonizzare la licenza GP+ alle leggi degli stati membri * met/ strada fra il cop0right e le licenze libere si collocano le licenze Creati$e Commons, ideate da +a=rence +essig nel <??A e il cui adattamento della $ersione <D al sistema giuridico italiano 4 stato eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 11- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT completato nel <??> +e licenze Creati$e Commons permettono all!autore la cessione di alcuni diritti, consentendone una gestione pi flessibile% si basano su 3uattro attributi, che opportunamente combinati danno origine a sei di$erse licenze Gli attributi, riconducibili ad articoli gi/ presenti nella legge italiana sul diritto d!autore sono i seguenti% Attribuzione 7b@;% 4 richiesta l!indicazione dell!autore dell!opera in modo obbligatorio <on uso commerciale 7nc;% non sono consentiti usi commerciali dell!opera <on opere deri/ate 7nd;% non 4 possibile modificare l!opera Condi/idi allo stesso modo 7sa;% l!opera pu essere modificata ma de$!essere ridistribuita con la stessa licenza Gale la pena di ricordare nuo$amente che in #talia la legge che tutela il diritto d!autore 4 la legge << aprile AKCA n >B NProtezione del diritto d!autore e di altri diritti connessi al suo esercizioO, che la legge tutela in modo esplicito i programmi e le banche dati e che non solo chi distribuisce ma anche chi utilizza indebitamente materiali protetti $iola la legge Eserci&io (e a$ete fatto fotocopie di 3ualche libro, buttatele $ia e comprate gli originali 1L11 Comprendere il termine Hdiritto di riprodu&ioneI 9cop5ri%*t: 5uesta grande disponibilit/ di contenuti digitali attra$erso la rete, spesso di ele$ata 3ualit/ anche se prodotti da dilettanti e appassionati, sta rimettendo in discussione molte 3uestioni legate al concetto di autore% molte opere sono infatti frutto di elaborazioni colletti$e *nche il concetto di Ndiritto di riproduzioneO o cop0right, nato in epoche storiche molto di$erse 4 oggetto di discussioni e trasformazioni +a digitalizzazione delle opere dell!ingegno rende possibile la separazione fra il supporto fisico e l!opera $era e propria% la se3uenza di bit che costituisce l!opera ne consente innumere$oli copie (senza pro$ocarne alcun degrado) nonch1 la trasmissione e l!immagazzinamento a costi bassissimi 5uesto processo di NdematerializzazioneO rende apparentemente superflui gli intermediari% il fruitoreLconsumatore non de$e recarsi fisicamente in alcun luogo per procurarsi l!opera che gli arri$a sul proprio PC, direttamente eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 11. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT dall!autore #nternet rende disponibili immagini, $ideo, testi letterari, brani musicali ed 4 estremamente facile sal$arli sul proprio computer, magari per riutilizzarli nella realizzazione di documenti e presentazioni proprie +!estrema semplicit/ dell!operazione non de$e trarre in inganno% spesso in 3uesto modo si infrange la legge e in particolare la norma relati$a al diritto di riproduzione \ o cop0right -, un diritto che, per la legislazione italiana, attiene alla sfera del diritto d!autore #l diritto d!autore nasce con l!in$enzione della stampa e con l!industria editoriale% prima di essa chi produce$a opere artistiche o letterarie pote$a farlo solo se a$e$a un committente, se $i$e$a alla corte di 3ualche principe illuminato o se era sostenuto della propria comunit/ )ell!antica 'oma gli autori di opere di ingegno non a$e$ano diritti patrimoniali, che erano in$ece riconosciuti al librario o a chi possede$a il manoscritto *ll!autore erano riconosciuti i diritti morali% pote$a denunciare il plagio come pure pote$a ri$endicare il diritto di non pubblicare l!opera 7urono le richieste delle nascenti 9ni$ersit/ a creare il mercato per le copie dei testi letterari ed 4 a Genezia, $erso la fine del 3uindicesimo secolo che si cominci ad assegnare il Npri$ilegioO di stampa agli editori e agli stampatori E! del AE?K l!introduzione del diritto alla copia (cop0right) con lo (tatuto della 'egina *nna in #nghilterra, a cui seguirono $erso la fine del secolo le leggi degli (tati 9niti e della 7rancia in cui si stabili$a una propriet/ letteraria e artistica Per e$itare utilizzi impropri dei contenuti online 4 meglio conoscere a grandi linee la normati$a che regola il diritto d!autore in #talia +a legge << aprile AKCA n >B NProtezione del diritto d!autore e di altri diritti connessi al suo esercizioO disciplina in #talia la propriet/ intellettuale e artistica +a legge 4 stata successi$amente modificata per adeguarla ai nuo$i mezzi di comunicazione e per recepire le diretti$e comunitarie, attra$erso di$ersi pro$$edimenti, fra cui% la legge << maggio <??C, n A<J sulla diffusione telematica abusi$a delle opere dell!ingegno la legge BA marzo <??D, n CB contenente disposizioni per l!uni$ersit/ e la ricerca il 66+ (J>A <A dicembre <??E che consente la libera pubblicazione attra$erso la rete di immagini o musiche a bassa risoluzione o degradate #l diritto d!autore, secondo l!art <DED del Codice Ci$ile tutela Ple opere di ineno di carattere creati/o c!e appartenono alle scienze3 alla letteratura3 alla musica alle arti fiurati/e e all#arc!itettura3 al teatro e alla cinematorafia3 >ualun>ue ne sia il modo o la forma di espressioneO eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 11/ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT +e opere tutelate de$ono rispondere 3uindi al criterio della creati$it/ che, pur non essendo definito in modo preciso, si pu intendere come caratteristiche di no$it/ e di originalit/ e inoltre de$ono essere concretizzate in forma percepibile #n modo pi dettagliato l!art < della gi/ citata legge sul diritto d!autore (legge >BLAKCA), specifica che% Sono comprese nella protezioneM %; le opere letterarie3 drammatic!e3 scientific!e3 didattic!e3 reliiose3 tanto se in forma scritta >uanto se oraleW +; le opere e le composizioni musicali3 con o senza parole3 le opere drammatico&musicali e le /ariazioni musicali costituenti di per sI opera oriinaleW ,; le opere coreorafic!e e pantomimic!e3 delle >uali sia fissata la traccia per iscritto o altrimentiW .; le opere della scultura3 della pittura3 dell#arte del diseno3 della incisione e delle arti fiurati/e similari3 compresa la scenorafiaW 0; i diseni e le opere dell#arc!itetturaW 1; le opere dell#arte cinematorafica3 muta o sonora3 semprec!I non si tratti di semplice documentazione protetta ai sensi delle norme del Capo F del 'itolo II :; le opere fotorafic!e e >uelle espresse con procedimento analoo a >uello della fotorafia sempre c!e non si tratti di semplice fotorafia protetta ai sensi delle norme del Capo F del 'itolo IIW X; i prorammi per elaboratore3 in >ualsiasi forma espressi purc!I oriinali >uale risultato di creazione intellettuale dell#autore( -estano esclusi dalla tutela accordata dalla presente lee le idee e i principi c!e stanno alla base di >ualsiasi elemento di un proramma3 compresi >uelli alla base delle sue interfacce( Il termine proramma comprende anc!e il materiale preparatorio per la proettazione del proramma stesso( 4, le banc!e di dati di cui al secondo comma dell#articolo %3 intese come raccolte di opere3 dati o altri elementi indipendenti sistematicamente o metodicamente disposti ed indi/idualmente accessibili mediante mezzi elettronici o in altro modo( La tutela delle banc!e di dati non si estende al loro contenuto e lascia impreiudicati diritti esistenti su tale contenutoW 30, le opere del diseno industriale c!e presentino di per sI carattere creati/o e /alore artistico( eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 110 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT +!autore dell!opera 4 titolare di diritti morali e patrimoniali (di sfruttamento economico) dell!opera # diritti morali sono inalienabili e perenni (possono essere ri$endicati dagli eredi) e sono ri$olti alla protezione della personalit/ dell!autore che si manifesta attra$erso la sua opera +a durata dei diritti di utilizzazione economica 4 .per tutta la /ita dell#autore e sino al termine del settantesimo anno solare dopo la sua morte. (ono tutta$ia pre$iste durate di$erse per casi specifici (opere colletti$e, opere di pi persone, opere eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1)( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT autonome, opere pubblicate da accademie o enti pubblici) Esistono alcune categorie che sono considerate fuori dalla protezione (e possono essere 3uindi liberamente riprodotte sal$o di$ersamente indicato)% opere su cui 4 gi/ trascorso il periodo di protezione legale, o$$ero trascorsi i E? anni dalla morte dell!autore articoli di attualit/, di carattere economico, politico, religioso, che de$ono per obbligatoriamente riportare le indicazioni sulla ri$ista da cui sono tratti, la data e il numero, e il nome dell!autore se l!articolo 4 firmato opere che non presentino caratteristiche di creati$it/ Gale la pena di ricordare che le fotografie sono soggette ad una specifica disciplina per lo sfruttamento economico E! importante sapere che le foto de$ono contenere le seguenti indicazioni% nome del fotografo o del datore di la$oro o del committente (cio4 di chi ha i diritti economici) l!anno della produzione l!autore dell!opera &$e 3ueste informazioni non siano presenti la loro riproduzione non 4 considerata abusi$a (art K?) sal$o che il fotografo dimostri la mala fede del riproduttore +!art KA inoltre dichiara che la riproduzione 4 lecita se inserita nelle antologie ad uso didattico o scientifico, mentre l!art K< stabilisce in anni <? la durata del diritto esclusi$o Ga ricordato che $iola la legge non solo chi distribuisce materiali protetti, in modo gratuito o a pagamento, ma anche chi li rice$e e utilizza Eserci&io *nche 3uesto #895 4 protetto dalla legge sul diritto d!autore +!esercizio (facile:) consiste nel )&) duplicarlo n1 utilizzare una copia che non 4 la $ostra 1L1" Sapere come riconoscere soft4are re%olarmente licen&iato> controllando il codice del prodotto, il numero di re%istra&ione del prodotto e 'isuali&&ando la licen&a del soft4are Per e$itare $iolazioni di cop0right, 3uando si ac3uista o utilizza soft=are 4 necessario $erificare la licenza con cui esso $iene rilasciato e distribuito% se il prodotto non 4 di tipo 7+&(( (7ree +ibre &pen (ource (oft=are), 4 necessario $erificare la presenza del codice prodotto eLo il numero di serie )ella maggior parte eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1)1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT dei casi all!atto dell!installazione $erranno richiesti dei dati aggiunti$i (una pass=ord ad esempio) per identificare l!installazione e attribuire la copia del soft=are all!ac3uirente *c3uistando un soft=are proprietario di solito si rice$e una scatola in cui sono contenuti i C6 originali, i manuali e la licenza d!uso E! ormai sempre pi fre3uente che l!ac3uisto a$$enga direttamente online% l!utente effettua il do=nload del soft=are e, pre$io il pagamento online, rice$e un codice di atti$azione #n 3uesto caso, documentazione e licenza sono disponibili solo in formato digitale 5uesta modalit/ riduce i tempi di attesa e consente di a$ere accesso a $ersioni aggiornate dei manuali oltre che del soft=are (se nell!ac3uisto sono compresi gli aggiornamenti)% la rapidit/ e la semplicit/ di 3ueste operazioni non de$e far passare in secondo piano l!attenta lettura delle condizioni di $endita e della licenza Eserci&io (e a$ete dei programmi per PC distribuiti su C6-'&;, indi$iduate e leggete la licenza che li accompagna 1L1; Comprendere il termine HE1L-I 9End-1ser License -%reement: o HContratto con lJutente finaleI Per il soft=are proprietario, con l!ac3uisto (oppure aprendo la confezione) l!utente implicitamente accetta le condizioni di fornitura fissate dall!azienda produttrice che sono definite nell!E9+* (End 9ser +icense *greement) o NContratto con l!utente finaleO +!E9+* specifica ci che si pu e ci che non si pu fare con il soft=are e le limitazioni di responsabilit/ da parte di chi lo fornisce (disclaimer) per e$entuali danni o perdite causate direttamente o indirettamente dal prodotto Generalmente l!ac3uirente non ac3uisisce la propriet/ del soft=are, ma il diritto all!utilizzo che non pu essere ceduto ad altriU inoltre tale diritto 4, di norma, $incolato ad un solo PC (attenzione 3uindi a utilizzare la stessa copia di soft=are su di$ersi PC anche in ambito casalingo) e tal$olta limitato anche nel numero di installazioni possibili sullo stesso PC )on 4 possibile inoltre disporre liberamente (ad esempio cedere a terzi gratuitamente) le $ersioni obsolete del soft=are, a meno che la casa produttrice non lo consenta in modo esplicito #nfine, possono esistere limitazioni all!esportazione $erso determinati Paesi E! consigliabile $erificare sempre tali condizioni, che pur essendo in larga misura standardizzate, possono sempre riser$are 3ualche sorpresa eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1)) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT E! superfluo precisare che tutte 3ueste restrizioni e limitazioni nonch1 i rischi di infrangere la legge sono ;&+-& minori, se non addirittura eliminati, nel soft=are 7+&(( 1L"1 Conoscere le moti'a&ioni principali della le%isla&ione interna&ionale sulla prote&ione dei dati personali 9pri'ac5:, =uali> prote%%ere i diritti dei so%%etti dei dati, definire le responsabilitD di c*i controlla i dati Conoscere la legge non ser$e solo per e$itare di compiere reati ma anche per tutelare i propri diritti #n particolare, la digitalizzazione dei dati e la conseguente facilit/ di immagazzinare e incrociare informazioni rendono possibile un controllo sulle persone senza precedenti nella storia #l diritto alla riser$atezza (pri$ac0) pur essendo considerato parte dei diritti a tutela dell!indi$iduo (pre$isto dall!art < della Costituzione italiana) 4 stato oggetto di una regolamentazione apposita solo negli ultimi anni, con la legge >ED del !K> (successi$amente abrogata) e con il 6+gs AK> del <??B (conosciuto come -esto unico della Pri$ac0) +a riser$atezza dei propri dati personali 4 una componente fondamentale della propria libert/ senza la 3uale si potrebbe essere soggetti a ingiuste discriminazioni sul posto di la$oro o in altre situazioni
+a legge tutela in particolare i cosiddetti Ndati sensibiliO, cio4 Ni dati personali idonei a ri/elare l#oriine razziale ed etnica3 le con/inzioni reliiose3 filosofic!e o di altro enere3 le opinioni politic!e3 l#adesione a partiti3 sindacati3 associazioni od oranizzazioni a carattere reliioso3 filosofico3 politico o sindacale3 nonc!I i dati personali idonei a ri/elare lo stato di salute e la /ita sessualeO( # principi generali sul trattamento dei dati possono essere cos2 riassunti% consenso o leittimit% i dati personali possono essere trattati solo da chi 4 esplicitamente autorizzato dal titolare tranne che nel caso tali dati siano ac3uisiti per obblighi di leggeU purtroppo, in particolare su #nternet, molti utenti non leggono con attenzione le clausole su come i loro dati possano essere utilizzati e diffusi dai ser$izi a cui si abbonano, mettendo da soli a rischio la propria pri$ac0 finalit% i dati personali possono essere utilizzati dai soggetti autorizzati per fini non incompatibili con 3uelli per cui sono stati raccolti necessit% i dati personali possono essere utilizzati dai soggetti autorizzati solo se necessari per i fini per cui sono stati raccolti +e leggi internazionali si occupano di disciplinare i diritti dei titolari dei dati, le modalit/ di raccolta, gli obblighi di sicurezza e le responsabilit/ di chi gestisce le banche dati )el AKK> in #talia 4 stata istituita la figura del Garante per la protezione dei dati personali, che ha fra i suoi compiti 3uello di $igilare affinch1 i trattamenti dei dati siano effettuati nel rispetto della legge, raccogliere segnalazioni di $iolazioni, esprimere pareri su eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1)* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT casi contro$ersi )el <??> 4 stato inoltre istituito il +aboratorio Pri$ac0 ($iluppo, a cui aderiscono Garanti per la pri$ac0 di $ari paesi del mondo, che agisce sulla base di una nuo$a concezione che fa$orisce lo s$iluppo della persona attra$erso il potenziamento della sua sfera pri$ata (http%LL===laboratoriopri$ac0s$iluppoit) Eserci&io Procurate$i il 6+gs AK> del <??B +eggetene il testo ed in particolare l!allegato 8 (;isure minime di sicurezza) 1L"" Conoscere i principali diritti dei so%%etti dei dati secondo la le%isla&ione sulla prote&ione dei dati personali in Italia #l -esto unico sulla pri$ac0 (6+gs AK>L<??B) 4 lo strumento che tutela i dati personali dei cittadini italiani, dentro e fuori #nternet #l decreto 4 entrato in $igore il A gennaio <??C ed 4 il testo di riferimento in merito alla protezione dei dati personali in #talia +e finalit/ della norma sono illustrate all!art <% %( Il presente testo unico3 di seuito denominato 2codice23 arantisce c!e il trattamento dei dati personali si s/ola nel rispetto dei diritti e delle libert fondamentali3 nonc!I della dinit dell#interessato3 con particolare riferimento alla riser/atezza3 all#identit personale e al diritto alla protezione dei dati personali( +( Il trattamento dei dati personali N disciplinato assicurando un ele/ato li/ello di tutela dei diritti e delle libert di cui al comma % nel rispetto dei principi di semplificazione3 armonizzazione ed efficacia delle modalit pre/iste per il loro esercizio da parte deli interessati3 nonc!I per l#adempimento deli obbli!i da parte dei titolari del trattamento( +!art B del Codice unico contiene l!elenco delle definizioni adottate dalla legge Gale la pena di soffermarsi su alcune di 3ueste% 2trattamento2 >ualun>ue operazione o complesso di operazioni3 effettuati anc!e senza l#ausilio di strumenti elettronici3 concernenti la raccolta3 la reistrazione3 l#oranizzazione3 la conser/azione3 la consultazione3 l#elaborazione3 la modificazione3 la selezione3 l#estrazione3 il raffronto3 l#utilizzo3 l#interconnessione3 il blocco3 la comunicazione3 la diffusione3 la cancellazione e la distruzione di dati3 anc!e se non reistrati in una banca di datiW Pdato personale2, >ualun>ue informazione relati/a a persona fisica3 persona iuridica3 ente od associazione3 identificati o identificabili3 anc!e indirettamente3 mediante riferimento a >ualsiasi altra eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1)+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT informazione3 i/i compreso un numero di identificazione personale( 2dati sensibili23 i dati personali idonei a ri/elare l#oriine razziale ed etnica3 le con/inzioni reliiose3 filosofic!e o di altro enere3 le opinioni politic!e3 l#adesione a partiti3 sindacati3 associazioni od oranizzazioni a carattere reliioso3 filosofico3 politico o sindacale3 nonc!I i dati personali idonei a ri/elare lo stato di salute e la /ita sessualeW 2titolare23 la persona fisica3 la persona iuridica3 la pubblica amministrazione e >ualsiasi altro ente3 associazione od oranismo cui competono3 anc!e unitamente ad altro titolare3 le decisioni in ordine alle finalita#3 alle modalita# del trattamento di dati personali e ali strumenti utilizzati3 i/i compreso il profilo della sicurezza 2responsabile23 la persona fisica3 la persona iuridica3 la pubblica amministrazione e >ualsiasi altro ente3 associazione od oranismo preposti dal titolare al trattamento di dati personaliW 2incaricati23 le persone fisic!e autorizzate a compiere operazioni di trattamento dal titolare o dal responsabileW 2interessato23 la persona fisica3 la persona iuridica3 l#ente o l#associazione cui si riferiscono i dati personali( +!interessato, cio4 colui a cui si riferiscono i dati personali, ha diritto% di essere informato sull!esistenza di dati personali e di a$erne comunicazione in forma intellegibile (art E, comma A) di conoscere l!origine di tali dati, le finalit/ e modalit/ del trattamento, gli estremi del titolare del trattamento e i soggetti ai 3uali possono essere comunicati tali dati (art E, comma <) di ottenere cancellazione, aggiornamento, rettifica e integrazione dei dati (art E, comma B) di opporsi, per moti$i legittimi, al trattamento dei propri dati e in particolare Nal trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di in$io di materiale pubblicitario o di $endita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commercialeO (art E, comma C) 1L"; Conoscere le principali responsabilitD di c*i detiene i dati secondo la le%isla&ione sulla prote&ione dei dati personali in Italia +a gestione dei dati personali 4 una 3uestione molto delicata, tanto da essere regolata in modo puntuale da specifiche norme #n ottemperanza a 3uanto pre$isto dal -esto 9nico della Pri$ac0, il titolare del trattamento de$e informare l!interessato, per 3uanto riguarda% il moti$o, le finalit/ e le modalit/ della raccolta l!obbligatoriet/ della raccolta e le conseguenze in caso di rifiuto eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1), Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT i soggetti terzi a cui potrebbero essere comunicati i suoi dati gli estremi del titolare del trattamento e a chi ri$olgersi per l!esercizio dei suoi diritti 6i norma il trattamento pu a$$enire solo pre$io consenso dell!interessato, sal$o che% si tratti di un obbligo giuridico (come nel caso di alberghi e pensioni che de$ono trasmettere alla 3uestura i dati del cliente) sia necessario per la sal$aguardia della $ita e dell!incolumit/ dell!interessato (ad esempio per rico$eri urgenti in ospedali) sia necessario per difendere propri diritti in sede giudiziaria *ltri adempimenti pre$isti dalla legge sono% l!indi$iduazione del titolare del trattamento la nomina del responsabile del trattamento la notifica dell!inizio del trattamento al Garante il consenso da parte dell!interessato alla raccolta dei dati #l titolare del trattamento 4 la figura a cui competono le scelte sulle modalit/ e le finalit/ del trattamento dei dati% in casi specifici pre$isti dalla legge (dati genetici, biometrici, posizione geografica, stato di salute, ecc) egli 4 tenuto a darne comunicazione al Garante secondo precise modalit/ (descritte agli art BE, BJ, BK) +a legge pre$ede precisi obblighi di sicurezza all!art BA al fine di ridurre al minimo i rischi di distruzione, perdita anche accidentale e accesso non autorizzato #l titolare de$e adottare misure adeguate per sal$aguardare la sicurezza dei suoi ser$izi, cos2 come l!integrit/ dei dati relati$i al traffico ed 4 tenuto ad informare abbonati ed utenti di possibili rischi inerenti la $iolazione della sicurezza della rete (art B<) #n 3uesta parte, abbiamo analizzato% le $arie licenze con le 3uali $iene distribuito il soft=are il cop0right a tutela dei contenuti immessi in rete e dei programmi le licenze dei soft=are proprietari la legislazione sulla protezione dei dati personali e sensibili i diritti dei soggetti nei confronti dei propri dati le responsabilit/ di chi detiene dati personali eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1)- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 1$ Cosa sta dietro #l $odulo % & Concetti di base dell#IC' del (0llabus EC6+ 4 indubbiamente 3uello pi teorico $isto che presenta informazioni e concetti da sapere mentre gli altri mettono l!accento sulla capacit/ di saper fare )el percorso fin 3ui compiuto sono stati illustrati% la struttura e le componenti dei computer, $iste dall!esterno e dall!interno le sue principali caratteristiche funzionali i collegamento in rete, l!utilizzo di #nternet e i suoi principali ser$izi alcuni cenni alle norme che regolamentano l!uso delle risorse in rete Ci si 4 soffermati in particolare su come, attra$erso il collegamento in rete, il PC possa di$entare un $eicolo straordinario per la comunicazione fra le persone, facilitando enormemente la collaborazione a distanza ;a il computer ha una caratteristica fondamentale che $a sottolineata% la programmabilit/ Contrariamente alla maggior parte delle macchine, ognuna dedicata ad un compito fisso e prestabilito, il computer s$olge atti$it/ e funzioni molto di$erse fra loro, sulla base delle istruzioni che rice$e e cio4 del programma che esegue 5uesta caratteristica di essere programmabile lo rende estremamente $ersatile in 3uanto esegue le atti$it/ che di $olta in $olta gli $engono richieste tramite il soft=are piuttosto che essere rigidamente $incolato a impostazioni prestabilite, codificate in modo rigido nell!hard=are )on solo ma in 3uesto modo il computer pu s$olgere delle funzioni che non esiste$ano nemmeno 3uando 4 stato costruito ma che sono state successi$amente formalizzate sotto forma di programmi, scritti per soddisfare esigenze nate nel frattempo o frutto di idee nuo$e (pesso si dice che non 4 necessario conoscere come funziona il motore di un!automobile per guidarla Essendo la Patente del Computer ispirata alla patente automobilistica, si potrebbe pensare la stessa cosa del computer% non 4 necessario conoscere come 4 fatto e come funziona un computer per utilizzarlo Proprio la programmabilit/, che rende il computer una macchina cos2 potente, fa s2 che conoscere alcuni concetti di base del computer sia di aiuto per utilizzarlo in modo consape$ole Pertanto riteniamo che di$entare un utente e$oluto (il cosiddetto power user) sia molto pi gratificante che rimanere un banale pesta-tasti che si blocca alla prima difficolt/ Pi gratificante da un punto di $ista personale nell!essere in grado di $incere le sfide 3uotidiane con il PC ma anche da un punto di $ista sociale eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1). Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT nel non do$er dipendere dal collega di ufficio o dall!amico per risol$ere i problemi informatici, anche 3uelli pi semplici Per 3uesto 4 necessario saperne di pi" 5uesto 4 proprio l!obietti$o del ;odulo A e di 3uesto #895 e soprattutto degli argomenti che presentiamo in 3uesta parte, che si a$$icinano maggiormente al la$oro del produttore di soft=are (il programmatore) piuttosto che a 3uello dell!utilizzatore +!EC6+ insegna agli utilizzatori del PC ad usare di$ersi programmi per s$olgere compiti applicati$i come scri$ere una relazione, manipolare dei numeri, fare dei grafici o na$igare in #nternet, ma non ha l!obietti$o di insegnare a scri$ere i programmi 6i conseguenza in 3uesta parte si forniranno alcune nozioni di base sulla logica interna del computer e sui metodi adottati per la formalizzazione e la risoluzione dei problemi nell!ottica della programmazione del computer +o scopo 4 proprio per capire cosa sta dietro, ma senza la pretesa di inter$enire nel soft=are 9no dei concetti che sta alla base della teoria dei computer 4 3uello della rappresentazione dei dati% nelle pagine precedenti abbiamo usato spesso il termine diitale, ma cosa significa esattamente" 9n sistema digitale codifica le informazioni sotto forma di numeri (diit in inglese) con un sistema binario che ne rappresenta il $alore #l processo di trasformazione delle informazioni in forma digitale prende il nome di digitalizzazione *d esempio, tramite la digitalizzazione, le informazioni - in 3ualun3ue forma nascano - $engono con$ertite e codificate in forma digitale, trasmesse in forma digitale e decodificate in forma analogica per tornare fruibili all!utente +!esempio pi semplice 4 3uello della $oce nei moderni sistemi telefonici -utti i sistemi elettronici utilizzano una modalit/ digitale per rappresentare, gestire e trasmettere i dati di 3ualun3ue natura% testi, immagini, suoni, filmati, (7igura >K) ;a abbiamo anche usato spesso il termine analoico Cosa significa" Perch1 si contrappone a digitale" +a rappresentazione analogica delle informazioni 4 3uella naturale, 3uella che $eni$a usata prima dell!a$$ento dei computer, e ancora molto usata oggi in di$ersi contesti +e lancette dell!orologio, la cui posizione indica l!ora, sono un esempio di rappresentazione analogica delle informazioni +o stesso dicasi della trasmissione della $oce nel sistema telefonico tradizionale 5uesto tipo di rappresentazione si basa su grandezze continue il cui li$ello rappresenta il dato% il li$ello di un segnale elettrico, la posizione delle lancette, (7igura E?) +a rappresentazione digitale delle informazioni 4 3uella usata nei computer, che codificano i dati con il eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura ;:# Di'itale Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1)/ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT sistema binario, ma anche da di$ersi altri dispositi$i% per esempio, un orologio o un conta-chilometri in cui l!ora 4 rappresentata da cifre luminose 5uesto tipo di rappresentazione si basa su grandezze discontinue, codificate sotto forma di numeri, il cui $alore rappresenta il dato ;entre, come $edremo pi a$anti, i computer utilizzano un sistema di numerazione binario, gli esseri umani sono pi a loro agio se utilizzano il sistema decimale basato sui numeri arabi da ? a K -tten&ione Esistono anche altri sistemi di numerazione, per esempio 3uello dei numeri romani (che sono in realt/ delle lettere:), che tro$iamo per esempio sui monumenti per rappresentare le date o le ore (7igura EA) # simboli utilizzati dai romani erano sette che $eni$ano combinati e ripetuti per rappresentare tutti i numeri, secondo la codifica 3ui riportata% # V A G V D ^ V A? + V D? C V A?? 6 V D?? ; V A??? Per la formazione e la scrittura dei numeri, $anno rispettate alcune regole% i simboli si scri$ono affiancati per comporre il numero desiderato si comincia ad usare il simbolo corrispondente al $alore pi grande possibile (AB si scri$e ^### e non GG###) si pu rappresentare un $alore per differenza, anteponendo un $alore pi basso ad uno maggiore% mentre G# 4 (D X A) ossia >, #G 4 (D - A) ossia C le cifre non si ripetono mai per pi di tre $olte (AC 4 ^#G cio4 A? X (D - A) e non ^####) &gni simbolo ha sempre lo stesso $alore, in 3ualun3ue posizione si tro$i nel numero Per esempio, ;C;+^^### corrisponde a AKEB eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura @9# Analo'ico Fi'ura @2# umeri romani &&& Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1)0 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 1#"1 Effettuare correla&ioni fra i sistemi di numera&ione decimale e binario, con'ertire numeri dall'uno all'altro sistema Esistono %) tipi di persone al mondoM >uelle c!e capiscono il sistema binario e >uelle c!e non lo capiscono 7Anonimo; # sistemi di numerazione prendono il nome dal numero di simboli (cifre) sui 3uali si basano per rappresentare i numeri #l sistema binario si basa su due cifre (? e A), il sistema decimale su dieci cifre (da ? a K) #l sistema numerico decimale e 3uello binario hanno in comune la caratteristica di essere NposizionaliO% le cifre assumono $alori di$ersi a seconda della loro posizione Considerando le cifre da destra $erso sinistra% la prima cifra esprime il numero delle unit/ la seconda 3uello delle decine (A? unit/) la terza 3uello delle centinaia (A? decine ossia A?? unit/) la terza 3uello delle migliaia (A? centinaia ossia A?? decine ossia A??? unit/), e cos2 $ia *d esempio, il numero A<BC in base A? (si do$rebbe scri$ere A<BCA?, ma per con$enzione la base decimale non $iene indicata) significa% A<BC V AFA? B X <FA? < X BFA? A X CFA? ?
*nche se i computer sono basati sul sistema numerico binario, a $olte si rappresentano i dati con il sistema esadecimale (A> simboli, costituiti dalle A? cifre da ? a K e dalle lettere da * a 7) #l processo di digitalizzazione, ossia di trasformazione delle informazioni da analogiche a digitali, utilizza il sistema numerico binario in$entato dal filosofo e matematico tedesco Gottfried I +eibniz che pensa$a di dimostrare in modo matematico l!esistenza di 6io o meglio, come scri$e +aplace (un altro matematico)% Leibniz !a /isto nella sua aritmetica binaria l#immaine della Creazione Q(((S3 !a immainato c!e l#Cnit rappresenta/a Dio e c!e Yero rappresenta/a il /uoto( #l sistema binario 4 utilizzato dai computer perch1 4 molto efficace per rappresentare lo stato interno dei suoi circuiti, che possiamo per comodit/ rappresentarci come NaccesoO V A e NspentoO V ? Come si rappresentano i numeri con il sistema binario" *pplicando lo stesso metodo $isto per il sistema decimale, con la differenza che in$ece di utilizzare le potenze di A?, si utilizzano le potenze di < *d esempio, il numero binario ?A?A< significa% ?A?A< V ?F< B X AF< < X ?F< A X AF< ? eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1*( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Come si pu con$ertire un numero da sistema binario a 3uello decimale, e $ice $ersa" Per con$ertire un numero da binario a decimale, lo si scompone in potenze di <, come appena $isto e si fanno i calcoli Per esempio, il numero binario A?AA?A< 4 uguale a% A?AA?A< V AF< D X ?F< C X AF< B X AF< < X ?F< A X AF< ? V B< X ? X J X C X ? X A V CD Per con$ertire un numero da decimale a binario, si utilizza l!algoritmo delle di$isioni successi$e, di$idendo il numero da con$ertire per < (che 4 la base del sistema binario) e considerando i resti in ordine in$erso Per esempio, il numero decimale A<BC 4 uguale a% +umero Di'iso per " 2esto A<BC >AE ? >AE B?J A B?J ADC ? ADC EE ? EE BJ A BJ AK ? AK K A K C A C < ? < A ? A ? A # resti in ordine in$erso sono A??AA?A??A?< #nfatti, A??AA?A??A?< e3ui$ale a A??AA?A??A?< V AF< A? X ?F< K X ?F< J X AF< E X AF< > X ?F< D X AF< C X ?F< B X ?F< < X AF< A X ?F< ? V V A?<C X A<J X >C X A> X < V A<BC eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1*1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Eserci&io Con$ertire in binario il numero decimale AA?AA Con$ertire in decimale il numero binario AA?AA< 1#"" 2appresentare i caratteri in forma binaria Definire le no&ioni di bit e di b5te )el sistema binario usato dai computer per trattare le informazioni l!unit/ minima di codifica 4 il bit ( binar@ diit, numero binario) i cui possibili $alori sono ? e A *ttra$erso la combinazione di bit possiamo rappresentare i dati% con 3uattro bit otteniamo A> combinazioni, con cin3ue B< e cos2 $ia Per con$enzione si 4 stabilito di utilizzare J bit con cui 4 possibile ottenere le <D> combinazioni considerate sufficienti a rappresentare l!alfabeto utilizzato dal computer 9na se3uenza di J bit si definisce b@te #l b0te inoltre 4 l!unit/ di misura adoperata dal computer Come abbiamo $isto, attra$erso i suoi multipli si misurano la dimensione della memoria e la capacit/ dei dispositi$i di immagazzinamento, che ricordiamo nel seguente prospetto 1nitD Si%la Galore 80te 8 J bit Qilob0te Q8 A?<C b0te ;egab0te ;8 A?<C Q8 V A?CJDE> b0te Gigab0te G8 A?<C ;8 V A?EBECAJ<C b0te -erab0te -8 A?<C G8 V A?KKDAA><EEE> b0te ;a come si rappresentano i caratteri (lettere, cifre, segni di punteggiature, ) in forma binaria" #ntorno agli anni !>? del secolo scorso, gli istituti di telecomunicazioni hanno concordato uno standard con$enzionalmente chiamata *(C## che sta per American Standard Code for Information Interc!ane e che si pronuncia PaskiiO( (i tratta di una tabella che assegna ai $alori decimali compresi fra ? e A<E i caratteri di base dell!alfabeto ($alori binari da ???????? a ?AAAAAAA), mentre riser$a i $alori decimali da A<J a <DD (codifica *(C## estesa) per caratteri speciali, come simboli grafici, matematici e caratteri utilizzati da lingue non anglofone (lettere accentate per esempio) eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1*) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1** Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT -abella *(C## (ridotta), con $alori decimali (dec) ed esadecimali (heF) (http%LL===cdrummond3ccaLcegepLinformatLProfesseursL*lainLfilesLasciihtm) +a tabella *(C## 4 una specie di Nstele di 'osettaO dell!informatica perch1 definisce la traduzione in decimale Emoticon Si%nificato >-: oppure >: sorriso >-D risata >-9 oppure >9 triste K-: oppure K: occhiolino >-3 oppure >p linguaccia M>9 arrabbiato >-N senza parole Aabella 2# Faccine 4emoticon7 eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1*+ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT ed esadecimale dei caratteri utilizzati dal computer # primi computer non dispone$ano di interfacce grafiche e le stampanti dei centri di calcolo utilizza$a strisce di carta, chiamati moduli continui, per produrre i cosiddetti tabulati che non contene$ano immagini ma solo caratteri +!inizio e la fine di una stampa era indicata da una pagina (chiamata separator) che presenta$a una grande scritta (il banner) ottenuta combinando i singoli caratteri, per consentire agli operatori addetti la separazione e la distribuzione ai legittimi proprietari del risultato dei propri la$ori -tten&ione +a ridotta espressi$it/ consentita da 3uegli strumenti non imped2 tutta$ia la nascita e la diffusione della cosiddetta *(C## *'-, che consenti$a di rappresentare con linee, punti, parentesi e pochi altri caratteri, 3ualsiasi tipo di immagine% su #nternet potrete facilmente tro$are intere collezioni di disegni come 3uello seguente, ma anche molto pi elaborati .---. |o_o | |:_/ | // \ \ (| | ) /'\_ _/`\ \___)=(___/ 7onte http%LL===chriscomL*(C## 9n!altra forma di espressione basata sui caratteri 4 costituita dalle NfaccineO o NemoticonO (ono ormai entrati nel linguaggio comune attra$erso gli (;( (i messaggi bre$i in$iati $ia cellulare) e possono essere considerati a tutti gli effetti un!eredit/ dell!*(C## *'- )ella -abella A a fianco sono riportati alcuni esempi ($anno letti ruotando il capo di K? gradi $erso sinistra) 1#"; Descri'ere le caratteristic*e di una imma%ine di%itale (uccessi$amente, 3ueste forme espressi$e rudimentali sono state sostituite dalle rappresentazioni grafiche eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1*, Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT $ere e proprie )on solo l!interfaccia 4 di$entata grafica ma si sono diffusi disegni, immagini e fotografie come nuo$e forme espressi$e Interfaccia rafica Per facilitare il dialogo fra gli esseri umani con i computer sono state s$iluppate le interfacce grafiche (G9#, Graphical 9ser #nterface) che consentono all!utente di $isualizzare le informazioni, rappresentandole come oggetti su cui agire Per far ci, si 4 scelto di ricreare nel computer una tipica situazione d!uso, immaginando di tro$arsi seduti alla scri$ania (desktop) (ulla scri$ania 4 facile tro$are strumenti (tools) come la calcolatrice, penne e matite, fogli ma anche cartelline (folders) che contengono pratiche (files) #n realt/ oggi che i personal computer non sono utilizzati solo per scopi amministrati$i 3uesta metafora 4 considerata parzialmente superata, per 3uesto soprattutto i PC destinati ai bambini utilizzano metafore di$erse Immaini diitali +e interfacce grafiche sono basate sulle immagini e a loro $olta consentono di gestire immagini digitali ;a come a$$iene la codifica di un!immagine in modalit/ digitale, in modo che possa essere memorizzata, $isualizzata e stampata" +a modalit/ pi semplice 4 3uella detta a mappa di bit, o formato bitmap, in cui l!immagine $iene scomposta in una se3uenza di punti colorati, chiamati piFel (picture element) &gni piFel contiene una serie di informazioni relati$e al suo colore e alla sua intensit/ (e l!immagine 4 in bianco e nero sar/ sufficiente un bit per ogni piFel, rappresentando per esempio il bianco con A e il nero con ? (e l!immagine 4 a colori o in toni di grigio ser$ono maggiori informazioni per descri$ere ogni piFel (la luminosit/, la saturazione) e cio4 uno o pi b0te, con conseguente maggiore occupazione di memoria +e combinazioni di colori si ottengono a partire da tre componenti di base ('G8) (7igura E<) che corrispondono ai colori% ' ('ed)% rosso G (Green)% $erde 8 (8lue)% blu * seconda della codifica adoperata, pu cambiare il numero di b0te usati dal singolo piFel e di conseguenza lo spazio in memoria occupato dall!immagine 9na codifica spesso utilizzata 4 3uella detta 'ruecolor in cui ogni componente di colore occupa un b0te, con un $alore compreso fra ? a <DD gradazioni del singolo ,ormati bitmap -#77 - 'aed Imae File Format eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Fi'ura @3# Componenti -F5 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1*- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT colore &gni piFel 4 3uindi rappresentato da B b0te, per complessi$i <C bit, in grado di rappresentare tramite le loro combinazioni pi di A> milioni di colori (< J F < J F < J V A>EEE<A>), di gran lunga superiore a 3uanto l!occhio umano 4 in grado di distinguere, inferiore a A? milioni +a codifica $a da tutti i colori spenti ('G8 V ?, ?, ?) che corrisponde al nero, fino a tutti i colori al massimo della loro intensit/ ('G8 V <DD, <DD, <DD) che corrisponde al bianco Esistono numerosissimi formati grafici, che si possono suddi$idere in due grandi famiglie% i formati bitmap, generalmente adoperati per le immagini i formati /ettoriali, generalmente usati per i disegni e i grafici #l formato bitmap 4 3uello adoperato per le immagini ed 4 utilizzabile da tutti i dispositi$i digitali Pre$ede una codifica per ognuno dei piFel che compongono l!immagine, pertanto non 4 particolarmente efficiente, in 3uanto non consente alcuna ottimizzazione dell!occupazione di memoria Per ridurre lo spazio occupato sono stati in$entati dei formati compressi # formati compressi pi diffusi sono G#7, P)G, PPG e -#77 #n particolare si parla di modalit/ di compressione% no loss@ ossia senza perdita di informazioni (il formato -#77, 'aed Imae File Format)% al momento della $isualizzazione l!immagine $err/ decompressa e riprender/ il suo aspetto originale loss@ ossia con perdita di informazione (il formato PPEGLPPG, Zoint ?!otorap!ic EDperts =roup) che consentono risparmi molto ele$ati, perdendo in accuratezza (come a$$iene per alcune fotocamere digitali) #l formato $ettoriale, adoperato per i disegni e i grafici, 4 costituito da insiemi di istruzioni che descri$ono i $ertici delle figure, la lunghezza delle linee, il loro spessore, l!ampiezza delle linee cur$e # formati $ettoriali non sono adatti per le fotografie ma in$ece usati per il disegno tecnico (un logo utilizza di norma un formato $ettoriale) # disegni codificati con formati $ettoriali consentono grandi risparmi in termini di memoria Per facilitare l!utilizzo e lo scambio degli oggetti grafici, si tende ad utilizzare uno dei formati standard, tenendo presente che esistono numerosi programmi che consentono di con$ertire un formato grafico in un altro #n -abella < sono riportati alcuni dei formati grafici pi diffusi% G#7 - =rap!ics Interc!ane Format PPEGLPPG - Zoint ?!otorap!ic EDperts =roup P)G - ?ortable <etwork =rap!ics 8;P - 4itmap Eindows ,ormati 'ettoriali 6^7 - Drawin EDc!ane Format P( - ?ostscript EP( - Encapsulated ?ostscript (GG - Scalable Fector =rap!ics Aabella 3# ! formati 'rafici piL diffusi eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1*. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 1#11 Definire il termine Hal%oritmoI 6opo a$er analizzato la rappresentazione digitale dei dati, approfondiamo ora il tema della formalizzazione dei problemi, affrontando il concetto di algoritmo (i intende per algoritmo la se3uenza di operazioni necessarie all!esecuzione di un compito o la risoluzione di un problema *pplichiamo algoritmi anche nella $ita 3uotidiana per eseguire compiti di carattere ripetiti$o come guidare un!automobile o preparare una ricetta di cucina #l termine algoritmo deri$a dal nome del filosofo persiano $o!ammed ibn $[s[ al&8!ow[rizm\ (J<D dC) che scrisse numerosi testi matematici, tra cui il trattato Al&iabr wa#l mu kabala da cui deri$a la parola algebra #n informatica, si indica con algoritmo il metodo che consente la risoluzione di un problema come pure l!insieme delle regole necessarie all!esecuzione di un compito -ali regole de$ono a$ere le seguenti propriet/% semplici cio4 non ulteriormente scindibili non ambigue, in numero finito eseguibili +!insieme delle istruzioni costituisce una procedura che de$!essere generale e completa cio4 applicabile a un!intera classe o tipologia di problema e inclusi$a di tutti i casi possibili 9n algoritmo informatico pre$ede generalmente dati in ingresso e in uscita 9n algoritmo pu inoltre essere deterministico, se a ogni istruzione corrisponde un solo passo successi$o, o non deterministico se esiste la possibilit/ di scegliere fra di$ersi passi successi$i 1#1" Descri'ere in forma al%oritmica la procedura risoluti'a di semplici problemi 6ato un problema, per poterlo successi$amente codificare sotto forma di programma, 4 necessario definire l!algoritmo che lo risol$e +!algoritmo 4 corretto se porta alla soluzione del problema ed efficace se utilizza la modalit/ pi bre$e possibile 9n algoritmo $a scomposto in sotto-problemi al fine di facilitarne la comprensione Per la descrizione delle azioni necessarie alla risoluzione di un problema in forma algoritmica si utilizzano eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1*/ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT formalismi di codifica che sono in grado di mediare fra il linguaggio naturale (comune) e 3uello matematico e che abbiano la caratteristica di essere ben definiti e non ambigui 7ra le tecniche di rappresentazione pi diffuse ci sono% i diarammi di flusso 7flow c!art;, che utilizzano forme grafiche lo pseudo&codice, basato su uno pseudo-linguaggio 1#1; 2appresentare al%oritmi mediante dia%rammi # diagrammi di flusso, in inglese flow c!art, utilizzano una forma grafica per la rappresentazione degli algoritmi Esistono simboli base per determinati tipi di azione Simbolo -&ione 8locco inizio e fine algoritmo 8locco che contiene una singola istruzione 8locco che indica ingresso uscita dei dati 8locco che indica decisione, scelta fra due alternati$e 7recce che connettono i blocchi e indicano la se3uenza delle azioni )ello schema seguente proponiamo l!esempio dell!algoritmo per la preparazione del caff4, utilizzando il formalismo del diagramma di flusso eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1*0 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1+( Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Eserci&io 'isegnare il diagramma di flusso dell'algoritmo di preparazione del caff! con la macc"ina espresso anzic"D la moEa. 1#;" Distin%uere il ruolo dei connetti'i lo%ici 9-+D, O2, +OT: nell'informatica *ll!interno dei programmi tro$iamo delle proposizioni, ossia delle frasi che possono a$ere $alore di Gero o 7also, rappresentati da .A. e .?., utilizzate per esprimere delle condizioni Esse possono essere messe in relazione attra$erso i connetti$i (o operatori) logici *)6, &' e )&- Con 3uesti connetti$i possono essere combinate fra di loro pi proposizioni per costruire proposizioni composte che rappresentano condizioni complesse *ll!interno dei programmi, sono usati principalmente nelle interrogazioni di database (si $eda l!#895 ECDL $odulo 0 & Cso delle basi di dati) e nelle istruzioni la cui esecuzione dipende da condizioni Per illustrarne il funzionamento, ricorriamo ai simboli binari che abbia $isto +!operatore )&- 4 il pi semplice e nega il $alore logico (Gero o 7also) di una singola proposizione, cos2% eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1+1 Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT )&- ? V A allo stesso modo )&- A V ? #n forma pi discorsi$a, consideriamo la frase .+!ac3ua bolle. (i tratta di una proposizione in 3uanto o 4 $ero che l!ac3ua bolle o 4 falso )egando 3uesta proposizione, possiamo dire che )&- .+!ac3ua bolle. e3ui$ale a .+!ac3ua non bolle. +!operatore *)6 coin$olge due proposizioni% la proposizione risultante 4 $era soltanto se entrambe le proposizione sono $ere, cos2% ? *)6 ? V ? (7*+(&) ? *)6 A V ? (7*+(&) A *)6 ? V ? (7*+(&) A *)6 A V A (GE'&) *d esempio, .+a casa ha il garage. *)6 .+a casa ha la $ista sul mare. significa che $ogliamo una casa con garage e $ista sul mare (entrambe le condizioni de$ono essere soddisfatte) +!operatore &' coin$olge due proposizioni% la proposizione risultante 4 $era 3uando almeno una delle proposizioni 4 $era, cos2 ? &' ? V ? (7*+(&) ? &' A V A (GE'&) A &' ? V A (GE'&) A &' A V A (GE'&) *d esempio, .+a casa 4 $icina alla stazione. &' .+a casa 4 $icina ad un parcheggio. significa che $ogliamo una casa $icina alla stazione oppure con un parcheggio $icino (4 sufficiente che una sola condizione sia soddisfatta) 1#;1 Definire la differen&a tra lin%ua%%io naturale e lin%ua%%i di pro%ramma&ione Gli essere umani per comunicare i propri pensieri adottano un sistema di simboli auditi$i e $isi$i che costituiscono un NlinguaggioO, mentre la realizzazione pratica si definisce NlinguaO +a lingua utilizza un sistema di segni per collegare il significato al suo significante, cio4 alla sua rappresentazione #n 3uesto eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1+) Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT contesto utilizzeremo il concetto di Nlinguaggio naturaleO nel senso di lingua utilizzata dagli esseri umani per comunicare fra loro e Nlinguaggio di programmazioneO, intendendo 3uello utilizzato dai programmatori per trasmettere le istruzioni ai computer 9na caratteristica del linguaggio naturale 4 3uella di essere per sua natura ambiguo, o$$ero di prestarsi a di$erse interpretazioni che richiedono la negoziazione del significato Ecco come Christopher, il protagonista del romanzo N+o strano caso del cane ucciso a mezzanotte., spiega il concetto di metafora% La parola metafora sinifica trasportare da un posto all#altro3 e deri/a dai termini reci ]^_` 7c!e sinifica da un luoo all#altro; e abcd 77c!e sinifica trasportare; e si usa >uando si /uole descri/ere >ualcosa con una parola c!e in realt indica >ualcos#altro( Vuesto sinifica c!e la parola metafora N una metafora( Credo c!e potrebbe anc!e essere definita una buia3 perc!I il cielo non si riesce a toccarlo con un dito e la ente non tiene li sc!eletri nell#armadio( E >uando mi concentro e cerco di rappresentare nella mia testa frasi come >ueste non faccio altro c!e confondermi Q((S 7$ark *addon3 Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte3 Einaudi3 +)),3 'orino; #l linguaggio naturale pu utilizzare metafore e similitudini, forme idiomatiche, modi di dire (se tanto mi d/ tanto) e persino pro$erbi (campa ca$allo che l!erba cresce) che hanno lo scopo di lasciar intendere, senza esprimere in modo diretto il pensiero di chi sta parlando Come Christopher, anche il computer non 4 in grado di interpretare espressioni ambigue o metaforiche, ma 4 solo in grado di interpretare un linguaggio semplificato e pri$o di ambiguit/ 9n linguaggio di programmazione si basa su un numero ristretto di parole (che sono usate sempre con lo stesso significato) ed 4 utilizzato per richiamare istruzioni elementari # linguaggi di programmazione hanno una propria sintassi, cio4 regole che ne definiscono la correttezza formale e una propria semantica, cio4 regole che stabiliscono relazioni fra i termini utilizzati e il loro significato #n ambito informatico, come in 3uello linguistico, esistono differenti linguaggi, basati su $isioni filosofiche di$erse e li$elli di e$oluzione (si parla di linguaggi di terza e 3uarta generazione) e anche dialetti, cio4 $arianti dei linguaggi adattati a usi specifici 9n programma 4 un insieme di istruzioni scritte in un linguaggio utilizzabile da un computer che descri$e un algoritmo, cio4 produce una soluzione per una classe di problemi )el prospetto seguente si riportano sinteticamente le principali differenze fra linguaggio naturale e linguaggio di programmazione% eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1+* Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Lin%ua%%io naturale Lin%ua%%io di pro%ramma&ione ;olte parole Poche parole Grammatica ricca ed articolata Grammatica semplice (intassi non rigorosa (intassi rigorosa ;olte regole ed eccezioni Poche regole e nessuna eccezione *mbiguo #nterpretabile uni$ocamente 9sa metafore, forme idiomatiche e modi di dire 9sa solo regole precise 9sato per comunicare fra esseri umani 9sato per comunicare fra essere umani e computer 1#;; Distin%uere fra il lin%ua%%io macc*ina e lin%ua%%i procedurali # linguaggi usati dai programmatori per .istruire. i computer sono molto numerosi e numerosi sono i loro dialetti * seconda del tipo di elaboratore o di dispositi$o utilizzato, del sistema operati$o, del contesto in cui il programma de$e operare, si adopera un linguaggio piuttosto che un altro% 8asic, 7ortran e C&8&+ sono gli antenati, Pa$a, PMP, 'ub0, P0thon sono molto utilizzati per le applicazioni =eb, &bTecti$e-C si adopera per le applicazioni per l!*pple iPhone, C, CXX per lo s$iluppo di applicazioni in generale #n realt/ 3uesti linguaggi, detti .linguaggi procedurali. o .linguaggi di alto li$ello. sono utilizzati dai programmatori ma non sono direttamente eseguibili dalla CP9 del computer +a CP9 del computer 4 in grado infatti di eseguire soltanto istruzioni in .linguaggio macchina., ossia se3uenze di N?O e di NAO che, opportunamente codificate, rappresentano le operazioni che il computer de$e eseguire )el linguaggio macchina - di$erso a seconda dell!architettura hard=are del computer - i simboli .?. e .A. costituiscono in un certo senso l!alfabeto del computer (ono simboli che combinati fra loro costituiscono .parole., che combinate a loro $olta costruiscono NfrasiO 5ueste costituiscono le istruzioni che indicano al computer azioni elementari da compiere, come leggere il contenuto di posizione di memoria o effettuare scambi di $alore fra una posizione e l!altra # primi programmatori della storia dell!informatica usa$ano 3uesti linguaggi e scri$e$ano interminabili se3uenze di .?. e di .A. ;a proprio per la tediosit/ del la$oro e l!ele$ata probabilit/ di compiere errori sono stati sostituiti dai linguaggi di alto li$ello, molto pi intelligibili e maneggiabili dal programmatore eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1++ Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT 5uesto fa s2 che le istruzioni scritte dal programmatore in linguaggio ad alto li$ello debbano essere tradotte in linguaggio macchina prima di poter essere eseguite dalla CP9 del computer # programmi che si occupano di effettuare 3uesta traduzione sono di due tipi, a seconda dell!impostazione del linguaggio ed operano in modo di$erso% il compilatore, traducendo il programma, produce un file, detto eseuibile, che potr/ essere atti$ato tutte le $olte che ser$ir/, senza la necessit/ di ripetere la traduzione Per esempio, il linguaggio C 4 un linguaggio compilatoU il programma 7irefoF 4 un programma eseguibile E! necessario tradurre nuo$amente il programma se $engono apportate delle modifiche da parte del programmatore (nuo$a $ersione o correzione di errori per esempio) l#interprete, $iene atti$ato tutte le $olte in cui il programma $iene lanciato e traduce ogni $olta le istruzioni in linguaggio macchina per la loro esecuzione, senza creare un eseguibile Per esempio, 'ub0, PMP e P0thon sono linguaggi interpretati 1#;B Scri'ere un semplice pro%ramma con lJuso di pseudo lin%ua%%i 9no pseudo-linguaggio 4 una sorta di linguaggio di programmazione semplificato - non usato per scri$ere programmi e non interpretabile dal computer - basato su pochi termini e costrutti del linguaggio naturale Prima di passare alla stesura di un programma utilizzando un $ero e proprio linguaggio di programmazione, pu essere utile utilizzare uno pseudo-linguaggio per descri$ere le operazioni da compiere% in 3uesto modo ci si concentra di pi sul ragionamento e l!algoritmo, senza preoccuparsi troppo della sintassi e dei $incoli di eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1+, Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT forma imposti dai linguaggi di programmazione $eri e propri )on esistono regole precise per i pseudo-linguaggi, anche se solitamente si usano parole chia$e standard, espresse in una lingua a scelta (italiano, inglese, ) e si scri$ono i blocchi di istruzioni con un allineamento (rientro) di$erso in base al sotto-problema a cui fa riferimento Come accennato, le istruzioni scritte in pseudo-linguaggio non sono leggibili n1 traducibili dal computer, ma consentono di $alidare la procedura descritta e facilitano il la$oro successi$o di scrittura $era e propria del codice sorgente )el prospetto seguente si esemplificano alcuni costrutti fondamentali in uso nei pseudo-linguaggi Tipo di opera&ione 3arola C*ia'e Esempio *$$io e conclusione #)#,#&, 7#)E #nizio *lgoritmo preparazione caff4 *ssegnazione $alore )ome V espressione ^ V A (e3uenza Esegui A, Esegui < Prendi la moka, riempi con ac3ua (elezione (E *++&'* *+-'#;E)-# (E caff4 sufficiente *++&'* smetti *+-'#;E)-# continua a riempire #terazione 7#)CME! C&)-#)9* 7#)CME! l!ac3ua non bolle, C&)-#)9* bollitura * titolo di esempio, scri$iamo l!algoritmo della preparazione del caff4 con la moka utilizzando uno pseudo- linguaggio #)#,#& P'E)6# la moka ;E--# l!ac3ua nella parte inferiore (E l!ac3ua arri$a al li$ello della $al$ola *++&'* inserisci il filtro del caff4 *+-'#;E)-# ritorna a ;E--# l!ac3ua '#PE-# eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1+- Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT *GG#9)G# un cucchiaino di caff4 7#)CME! il filtro non 4 pieno CM#96# la moka ;E--# la moka sul fornello (E il fornello 4 spento *++&'* accendi il fornello '#PE-# C&)-'&++* l!ac3ua 7#)CME! l!ac3ua bolle (PEG)# il fornello 7#)E Eserci&io Scrivere in pseudo0linguaggio l'algoritmo di preparazione del caff! con la macc"ina espresso anzic"D con la moEa. #n 3uesta parte, abbiamo $isto cosa sta .sotto il cofano. *nche se con eccessi$e ma ine$itabili semplificazioni, sono stati esaminati i concetti di% sistemi di numerazione, in particolare 3uelli binario e decimale rappresentazione dei caratteri e delle immagini in formato digitale algoritmi e la loro rappresentazione con pseudo-linguaggi o diagrammi linguaggio naturale e linguaggio di programmazione linguaggio macchina e linguaggio procedurale Complimenti e con%ratula&ioni, Studente. Fotografie da www.flickr.com/photos (Licenza Creative Commons Attribuzione) 0oka: eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1 Sergio Margarita - ECDL e Open Source ! "##$ - "#1# 1+. Modulo 1 - Concetti di base dell'ICT Ma concluso 3uesto primo #895 $odulo % & Concetti di base dellKIC' del percorso $erso l!EC6+ *lcuni dei temi sono ripresi e approfonditi negli altri #895 ed in particolare nell!#895 ECDL $odulo + & Cso del computer e estione dei file e nell!#895 ECDL $odulo : & <a/iazione web e comunicazione E! $enuto il momento di passare alla parte pratica, con l!uso $ero e proprio dei programmi che $iene illustrato negli altri #895 che compongono 3uesta serie ossia% $odulo + B Cso del computer e estione dei file $odulo , B Elaborazione testi $odulo . B Foli elettronici $odulo 0 B Cso delle basi di dati $odulo 1 B Strumenti di presentazione $odulo : B <a/iazione web e comunicazione( /na,'oi--d/40702578/, autore %"able ;diable utte le fotografie e illustrazioni per le !uali non sono state specificate la fonte e l"autore provengono da stock.#chng (http$//www.s#c.hu) oppure sono di pubblico dominio oppure sono creazioni proprie. eali!!ato e"clu"i#amente per Studente - $o%ered B& 'ula(1