Raccolta di articoli e notizie laiciste, atee, agnostiche e anticlericali dalla carta stampata e dal web
Dal sito Homolaicus http://www.homolaicus.com/
I rapporti tra Stato e Chiesa dalle origini ad oggi Linizio dei rapporti tra Stato e Chiesa si fa risalire, sul piano teorico, a una famosa sentenza evangelica attriuita a !es" Cristo: #Date a Cesare $uel che % di Cesare e a Dio $uel che % di Dio&. 'erch( $uesta lapidaria sentenza non pu) essere stata detta da Cristo* Semplicemente per due ragioni: +. Cristo non ha mai parlato di dio, in $uanto si riteneva #figlio delluomo& e a causa del proprio #ateismo& pi" volte rischi) dessere lapidato ,da tempo % ac$uisito, persino negli amienti clericali, che lappellativo #figlio di dio& gli % stato applicato per la prima volta da 'aolo di -arso./ 0. Cristo non poteva concedere diritto di cittadinanza a un potere straniero, $uello appunto di Cesare e dei suoi alleati, che occupava e opprimeva duramente la 'alestina. 1ppure $uella sentenza % sempre stata considerata innovativa da tutti gli storici del cristianesimo, proprio perch(, mettendola in rapporto al contesto storico del mondo romano, in cui la religione pagana altro non era che un #instrumentum regni&, $uella sentenza in $ualche modo apriva la strada al concetto di separazione o almeno di distinzione tra religione e politica e $uindi tra Chiesa e Stato. -ant% che i primi cristiani venivano considerati in un certo senso #atei& dalle istituzioni, cio% assai poco #leali& sul piano politico, e sicuramente #inaffidaili& su $uello della difesa militare della patria. 1 venivano perseguitati. Le persecuzioni non erano affatto riferite al carattere rivoluzionario della loro politica ,la $uale anzi, nei confronti dello schiavismo, era molto conservatrice.. 2a era appunto riferita al carattere culturale di una posizione che tendeva a mettere le $uestioni civili su un piano diverso da $uelle religiose. 3uando dopo 455 anni di diffusione del cristianesimo avviene la svolta costantiniana, nasce per cos6 dire una sorta di #Stato aconfessionale&, che permette a tutte le religioni di esprimersi, nella convinzione chesse non aiano in s( elementi per minacciare lo status $uo n( dei vecchi rapporti schiavili n( dei nuovi rapporti servili. -uttavia $uesta apertura pluralistica dello Stato romano alle varie religioni dura poco: gi7 con -eodosio nel 485 il cristianesimo diventa lunica religione ufficiale, mentre tutte le altre sono destinate a entrare nella clandestinit7. 9n $uesta fase la chiesa romana ha fatto di tutto per approfittare della propria posizione privilegiata di unica religione lecita, ac$uisendo posizioni di rendita, e, per sminuire il prestigio del potere imperiale del asileus izantino, ha fatto in modo che nellarea occidentale dellimpero romano:cristiano, $uella dei regni romano: ararici, si costituisse un impero cattolico:latino alternativo a $uello greco:ortodosso. -utti i sovrani di origine #arara& giunti in occidente ,ma saree meglio dire di origine asiatica o $uanto meno sassone o slava. sono stati utilizzati dalla chiesa romana come una sorta di raccio secolare. ;vviamente in $uesta strumentalizzazione essa ha avuto uon gioco con $uelle tri" e popolazioni la cui confessione religiosa non era di derivazione ariana, essendo noto che larianesimo tendeva a porre la chiesa alle strette dipendenze del sovrano. 9n generale si pu) dire che la chiesa romana medievale, nei suoi livelli istituzionali, ha continuamente tramato e complottato, specie a partire dal rapporto coi <ranchi, per impedire che si realizzasse $uella che nelloriente izantino veniva chiamata #diarchia& o #sinfonia& dei poteri istituzionali: imperiale ed ecclesiastico, la cui reciproca autorit7 veniva fatta risalire direttamente da dio, senza che luno avesse isogno dellaltro per sentirsi legittimamente riconosciuto. + La societ possibile, senza religioni. Notiziario aperiodico, Anno 1 Numero 1, gennaio !1! dc "data con#enzionale$ 3uesto notiziario % redatto da Jdawin di Atheia, titolare del sito www.=adawin.info e del log ad esso collegato http://=adawin>atheia.wordpress.com/, e da chiun$ue voglia dargli una mano. ? cadenza irregolare, che vorree essere almeno mensile, viene inviato in e:mail ai siti, ai log e ai singoli che hanno interesse per le tematiche descritte. Chi non volesse riceverlo pu) mandare una e:mail, anche vuota, al mittente con loggetto C?@C1LL?A9;@1. 'er $uesta opportunit7 $uesto notiziario non pu) considerarsi spam Come noto infatti, a partire dallincoronazione di Carlo 2agno, la chiesa romana cominci) a far chiaramente capire chessa era disposta a riconoscere in forma piena e diretta solo lautorit7 di $uei sovrani chessa stessa aveva consacrato con una specifica cerimonia. 9n tal senso fu un atto di eccezionalit7 gravit7 aver proclamato #imperatore del sacro romano impero& un re come Carlo 2agno, $uando di fatto i cristiani doriente, che si consideravano romani e cristiani come $uelli doccidente, ritenevano che lunico imperatore legittimo, sin dai tempi di Costantino, fosse il asileus izantino. @ellarea orientale dellimpero la chiesa ortodossa non si comport) mai in $uesta maniera cos6 marcatamente politicizzata. 1ssa anzi dovette difendersi dalle continue ingerenze del potere imperiale nelle faccende s$uisitamente religiose ,si pensi solo alla $uestione delliconoclastia.. @onostante $uesto $uasi tutta la storiografia occidentale ancora oggi sostiene che, mettendo a confronto il cesaropapismo degli imperatori izantini col papo: cesarismo della chiesa romana, non vi sono dui su chi deano andare le preferenze. 9nfatti l7 dove si % voluto imporre uno stretto condizionamento della liert7 religiosa da parte del potere civile, da noi invece % stata la chiesa a condizionare, con le sue scomuniche, i suoi interdetti e le sue crociate, i poteri secolari. @on % per) stato un caso che, pur gestendo in piena autonomia il potere politico, la chiesa romana sia stata indotta a modificare continuamente i principi, gli usi e i costumi della cosiddetta #chiesa indivisa&, $uella del primo millennio. Sul piano dogmatico infatti la chiesa ortodossa % rimasta fedele ai principi fondamentali espressi nei primi sette concili ecumenici, anche dopo la con$uista turca di Costantinopoli, cui segu6 leredit7 spirituale dellortodossia da parte della cosiddetta #terza Boma&, e cio% 2osca. Ciceversa, la chiesa romana ha avuto continuamente isogno di modificare i principi ideali che lavevano costituita, al fine di poter far valere la superiorit7 del papato sul concilio, linfalliilit7 eD:cathedra del pontefice sul consensu ecclesiae, il primato giurisdizionale della sede romana su ogni altra sede, e cos6 via. La prima forma di #protestantesimo& la chiesa romana lha vissuta, internamente, affermando a livello politico un individualismo autoritario che contrastava con la socializzazione umanitaria dei semplici credenti. 3uesta chiesa s% scontrata duramente con $uella greca sin dal momento in cui Costantino trasfer6 la capitale dellimpero da Boma a Eisanzio ,non dimentichiamo che il celere falso sulla Donazione di Costantino venne prodotto cin$ue anni prima dellincoronazione di Carlo 2agno.. 9 momenti pi" critici sono stati, alla fine dellC999 secolo, $uello dellinserimento del <ilio$ue nel Credo, con cui si % spezzata lunit7 ideologica del cristianesimo primitivo, e nel +5F> $uello delle reciproche scomuniche, con cui si % spezzata lunit7 ecumenica e spirituale della cristianit7 europea, che da allora non s% pi" ricomposta. La separazione delle due confessioni fu immediatamente seguita dal fenomeno delle crociate, il $uale evidentemente non aveva solo lo scopo di comattere gli arai dilagati nel Cicino ;riente, ma anche $uello di sottrarre vasti territori allimpero izantino, che in $uel momento presentava un maggiore enessere, soffrendo meno le contraddizioni antagonistiche del sistema feudale. 9 due eventi pi" drammatici di tutto il periodo delle crociate mediorientali furono la con$uista di Costantinopoli nel corso della crociata del +05>, cui segu6 la costituzione dellimpero latino doriente, durato circa una sessantina danni. @on dimentichiamo inoltre che le crociate furono indirizzate anche contro le popolazioni sassoni e slave dei 'aesi Ealtici e dell1uropa centro:orientale, per costringerle ad aandonare le loro credenze pagane o per impedire che potessero diventare cristiane in senso ortodosso. Laggressivit7 del mondo cattolico:latino era appoggiata dalle classi sociali egemoni e da tutti i sovrani euro: occidentali. Le crociate furono una sorta di colonialismo ante:litteram. 1 furono esse che causarono lavanzata ottomana nellodierna -urchia, indeolendo in maniera irreparaile le forze militari del asileus. -uttavia nel asso 2edioevo si assiste a una serie di fenomeni che cominciano a minare le fondamenta autoritarie della chiesa romana: +. la lotta per le investiture ecclesiastiche, condotta contro i sovrani tedeschi ,che determiner7 lantagonismo dei due principali partiti: guelfo e ghiellino./ 0. la critica della corruzione del clero e del nesso tra religione e affarismo, che causer7, come reazione clericale, la nascita di crociate interne contro i cosiddetti movimenti pauperistici ereticali/ 4. lo sviluppo del movimento orghese:comunale, che porter7 alla nascita di Signorie, 'rincipati e Stati nazionali, i cui connotati ideologici se restavano formalmente cristiani, nella sostanza si sviluppavano in maniera sempre pi" laico: umanistica e scientifica, ench( in chiave 0 orghese, cio% in stretto riferimento ai principi dellindividualismo, del profitto imprenditoriale e dellinteresse finanziario. La chiesa romana ha potuto avvalersi, non senza difficolt7, dellappoggio dei sovrani cattolici finch( a dominare % stato il principio della rendita feudale connesso alla possesso della propriet7 terriera. 3uesto % visiilissimo sino a tutto il periodo della Controriforma, ivi incluso $uello relativo al colonialismo mondiale ispano:portoghese. 3uando invece sono venuti emergendo la societ7 orghese e la formazione economica del capitalismo, la chiesa romana, che pur in un primo momento pens) di poter gestire a proprio vantaggio $uesti fenomeni, sar7 costretta a scendere a duri compromessi. 1 mentre la attaglia della chiesa romana contro la orghesia in 9talia trover7 un terreno vincente nella Controriforma, anche a causa della mancata trasformazione dei vari 'rincipati in un unico Stato nazionale, allestero, nellarea settentrionale dell1uropa, la sconfitta sar7 pressoch( totale. La chiesa romana dovr7 rassegnarsi a una nuova rottura ideologica, causata $uesta volta dal protestantesimo, che diventer7 la religione fondamentale del capitalismo. Da notare che mentre in 1uropa occidentale si passer7 dal feudalesimo al capitalismo, a partire, in 9talia, dallo sviluppo comunale, e in tutta 1uropa, in maniera irreversiile, con la nascita delle manifatture nel GC9 secolo, nella parte orientale dell1uropa si continuer7 sulla strada del feudalesimo almeno sino alla fine dell;ttocento, cio% sino al momento in cui il capitalismo europeo non decider7 di trasformarsi in imperialismo, con$uistando il mondo intero e scatenando la 9 guerra mondiale. 1 sar7 proprio nell1uropa orientale che si loccher7 lo sviluppo capitalistico, che invece oggi ha ripreso il suo cammino, prima con la rivoluzione olscevica, poi con la vittoria sul nazismo, facendo passare le societ7 feudali direttamente al socialismo amministrato dallo Stato. Su $uesti sviluppi isogna aprire una piccola parentesi. ?nche dopo la rottura protestantica la chiesa romana continuer7 a restare una chiesa #politica&, intenzionata ad avere con la realt7 istituzionale del potere civile un rapporto diretto, immediato, di compromesso esplicito e di scamio reciproco di favori e di privilegi. La chiesa protestante invece tender7 a delegare in toto allo Stato la gestione della societ7 civile, ponendosi semplicemente come mera realt7 privata e individualistica o di comunit7 religiose indipendenti tra loro e facilmente moltiplicaili. Ci) significa che mentre la chiesa romana ha sempre fortemente ostacolato la costituzione di uno Stato laico, la chiesa protestante non ha mai posto riserve irrinunciaili. 9n $uesto aspetto si pu) dire che i protestanti assomiglino di pi" agli ortodossi, e sotto un altro aspetto per) possiamo dire che il protestantesimo ha generato una resistenza nei confronti del nazismo pi" deole di $uella manifestata dal cattolicesimo nei confronti del fascismo ,anche se $uando lalternativa da comattere sono le idee del socialismo il cattolicesimo non ha dui, almeno nei suoi livelli istituzionali, da che parte stare: asta vedere come si % comportata la chiesa spagnola al tempo della guerra civile o $uella croata $uando nella 99 guerra mondiale vennero sterminati i seri ortodossi.. -uttavia lo sviluppo progressivo del capitalismo ha portato, in amito protestante, allo sviluppo di due fenomeni molto diversi tra loro: da un lato la proliferazione di sette religiose che facilmente sconfinano nella psicopatologia/ dallaltro laccentuazione del lato erudito e intellettualistico delle tradizionali comunit7 evangeliche, con ampie concessioni alle esegesi di tipo demitizzante e storicistico. -ant% che nei paesi dove pi" sono stati forti gli studi sul cristianesimo primitivo, l6 si % anche sviluppata lideologia ateistica in senso proprio. Chi non si rassegna a un destino di emarginazione o di irrilevanza sociologica % ancora una volta la chiesa romana, che anzi pretende di avere un ruolo esclusivo nellamito del capitalismo ,si pensi solo alla gestione finanziaria dei capitali attraverso le anche vaticane., un ruolo che non si esplica solo in senso economico, ma anche in senso politico e istituzionale e che trova appoggi considerevoli negli amienti politici del centro: destra, per $uanto, proprio in relazione a $uesti amienti, isogna ammettere che il ventennio fascista % stato una sorta di passo indietro rispetto al lieralismo dei primi governi dello Stato unitario, in cui vigeva il principio di #Liera chiesa in liero Stato&. 2a va anche detto che, essendo per definizione, $uella orghese, una rivoluzione di classe e non popolare, i 'atti Lateranensi sareero dovuti diventare prima o poi, in assenza di una riforma protestante italiana, una strada oligata. 3uanto alla chiesa ortodossa, essa % rimasta tenacemente legata al proprio passato e, pur essendo del tutto disponiile a un regime di separazione tra chiesa e Stato, non mostra davere alcuna capacit7 di porre in essere unalternativa praticaile alle contraddizioni del mondo contemporaneo, anche se, induiamente, rinunciando a un proprio protagonismo politico, la confessione ortodossa non ha difficolt7 a convivere coi regimi che favoriscono la separazione dello Stato dalle chiese. La chiesa ortodossa ha lottato nei paesi est:europei contro le dittature staliniste che pretendevano dimporre dufficio lateismo, ha cio% dimostrato che la societ7 civile % una cosa diversa dallamministrazione statale e che la liert7 di coscienza deve necessariamente prevedere la possiilit7 di un atteggiamento specificamente religioso, ma, a parte $uesto, saree 4 inutile aspettarsi da una confessione religiosa, fosse anche la pi" democratica del mondo, una risposta agli antagonismi sociali delle nostre societ7 conflittuali. Lanomalia pi" vistosa % tuttavia presente proprio in 9talia, poich( $ui viene ancora conservato, addirittura a livello costituzionale, un regime concordatario con la chiesa romana ,di derivazione, non dimentichiamolo, fascista., un patto stipulato tra due Stati che si riconoscono reciprocamente indipendenti sul piano territoriale, ma che di fatto assicura a uno solo dei due posizioni di anacronistico privilegio non solo nei confronti di tutte le altre le altre confessioni religiose, ma anche nei confronti dellintera societ7 civile. 9l che impedisce allo Stato nazionale di esprimere con coerenza i propri valori di laicit7 e di democrazia. Laolizione, sic et simpliciter, dellart. H della Costituzione % un oiettivo che tutto il mondo laico del nostro paese rivendica da tempo, proprio al fine di garantire a tutti i cittadini, indipendentemente dallatteggiamento che hanno nei confronti della religione, pari dignit7 e uguaglianza di fronte alla legge. 3ui non vogliamo sostenere che uno Stato laico sia di per s( pi" democratico di uno Stato confessionale, proprio perch( sappiamo ene che la democrazia non % semplicemente unidea politica da affermare, ma anche e soprattutto una pratica sociale da dimostrare $uotidianamente. Ci pare tuttavia che le contraddizioni che la chiesa cattolica manifesta tra gli ideali che professa in sede teorica e la propria attivit7 pratica, siano cos6 grandi da impedire a tale istituzione di poter contriuire in maniera significativa allo sviluppo della laicit7 e della democrazia nel nostro paese. Se nei F5 anni successivi alla caduta del fascismo si % pensato che lo sviluppo capitalistico avree potuto essere #umanizzato& grazie al contriuto della dottrina sociale della chiesa, oggi isogna dire, in tutta tran$uillit7, che tale dottrina ha fallito i suoi oiettivi, che la chiesa romana, come istituzione ,cio% indipendentemente dalla uona fede dei suoi singoli aderenti. % talmente screditata da non avere pi" alcuna possiilit7 di dire $ualcosa di significativo alle nuove generazioni, e che laffronto delle contraddizioni della nostra epoca va fatto a prescindere totalmente non solo da tale dottrina sociale ma anche dalle dottrine di $ualsivoglia religione. Dal log http://lasentinelladellalaicita.wordpress.com/ %iscriminazione positi#a 4/H/055I dc Dal primo luglio il 'arlamento francese % al lavoro su un progetto di legge allo scopo di proiire lutilizzo del ur$a nelle strade e nei luoghi pulici ed il diattito,naturalmente,si % suito acceso. 1h s6J nel 055I % ancora,pi" che mai,necessario attersi contro gli oscurantisti e gli invasati di ogni sorta che predicano lodio contro gli occidentali e la sottomissione assoluta delle donne. -uttavia,il dilemma,di non poco conto,% in che modo poter garantire il massimo di liert7 individuale femminile se vengono messi in atto divieti in tema di aigliamento. 2a anche come garantire la liert7 di colei che aspira a vivere alloccidentale,allor$uando % un noto segreto di 'ulcinella sapere che le donne e le ragazze sono spesso costrette ad indossare $uesto paludamento sotto asfissianti pressioni da parte delle famiglie e della propria comunit7 sociale e religiosa. 9noltre,lutilizzo di un aito riservato da parte di una comunit7 non ha che lo scopo di differenziarsi,creando incomprensioni,attizzando i conflitti e facendo crescere linfluenza nefasta degli estremisti,minaccia mortale per la convivenza civile. 2a il ur$a,come altri visiili segni di ostentazione religiosa,costituisce anche una spia per misurare il malessere della laicit7 e laccresciuta influenza delle religioni nelle societ7 secolarizzate. 1ffettivamente,% possiile individuare attraverso il ur$a le donne che avreero necessit7 di essere seguite dai servizi sociali, spesso carenti purtroppo. Eisogneree adoperarsi per scongiurare il rischio che,una volta stailito il divieto,le donne non vengano ghettizzate nella comunit7 di appartenenza facendole diventare delle vere e proprie #desaparecidas& agli occhi del paese di residenza. K1 dun$ue in $uesto desiderio di liert7 universale e di contrasto verso lestremismo che il divieto del ur$a appare, ai miei occhi, una necessit7,accompagnata,inderogailmente,da un intensificazione dellassistenza ai soggetti che vivono in $ueste realt7 #sensiili&,donne in primis,e della repressione nei riguardi di $uei capi religiosi che fomentano la discriminazione e che spesso, ahinoi,costituiscono la scuola #della vita& per i loro sfortunati allievi. Dal log http://loscientista.log.Latawe.it/ &er il papa la scienza costa, meglio l'ignoranza M/+5/055I dc ANSA - ROMA, 5 OTT - Dio si d ratis cose della scien!a costano in"estimenti - ha detto il #apa - ma le pi$ randi cose della "ita sono ratuite% &nter"enendo > al Secondo sinodo speciale per l'A(rica, )enedetto *+& ha osser"ato che ,e cose del mondo "anno male perch- la rela!ione con Dio non - in reola, e se .uesta non - corretta, tutte le altre non (un!ionano% &n(ine il ponte(ice ha esortato l'A(rica ad /aprire i con(ini tra tri0u, etnie e reliioni', dando concrete!!a al concetto di carit% <ra le varie attute del 'apa N alcune singolari, altre sconcertanti, tra cui la nota contrariet7 al preservativo N $uesta riportata sopra % la pi" insensiilmente ottusa. ?iamo usato il termine #attuta& perch( osiamo sperare che, anche se non % suo costume, stavolta Eenedetto GC9 aia voluto usare dellironia. 2a, per $uanto si possa cercare in futuro di ammoridire $uesta sua posizione chiarissimamente antiscientifica ed anticulturale, il pensiero va automaticamente al fatto che, $uanto ad investimenti in tecnologia e ricerca, in 9talia siamo uno dei fanalini di coda delloccidente. 3uesta la raione principale della non crescita, non solo in termini sociali e civili, ma anche culturali del nostro 'aese. Nel campo dell'energia non siamo mai stati capaci di programmare e in#estire "e il nostro (uturo si gioca sull'energia$. Nel campo della ricerca di base siamo semplicemente nulli, o )uasi, tant'* che i nostri cer#elli continuano a migrare all'estero. Nel campo dell'inno#azione tecnologica e dello s#iluppo delle nostre aziende, * risaputo che siamo in gra#issimo ritardo. 1 invece il 'apa, latore incorruttiile di unideologia antiscientifica che gli deriva dalla sua formazione postin$uisitoriale, ostenta ancora una contrariet7 alla scienza che ci riporta indietro di $uattro secoli e anche pi". Conscio del fatto che le scoperte mediche, i trasporti, le comunicazioni, le previsioni delle catastrofi, si asano esclusivamente sulle conoscenze scientifiche, e $uindi sulla ricerca di ase, e $uindi sugli investimenti ad essa destinati, non trova di meglio da dire che la scien!a costa, Dio no% Che tristezza suscita $uestuomo che mortifica costantemente luomo, la sua intelligenza, la sua umanit7. ?scoltando laltro giorno alla radio il &ro(essor +arramao : uno dei massimi filosofi contemporanei : rispondere ad una domanda che metteva in duio le capacit7 del 'apa come teologo, il 'rofessore ha risposto coi Cangeli : #Tu l'hai detto&. @on possiamo non concordare: anche il teologo conservatore pi" incallito e impenitente, prima di pronunciare una frase fatidica come $uella sulla scien!a che costa, si fermeree, rifletteree, e conteree fino a dieci. ?lla fin fine forse il #rinsavimento& cristiano opereree i suoi effetti anche su Eenedetto GC9 . Dal log http://loscientista.log.Latawe.it/ La,Chiesa,,il,sesso,e,la,cultura,della,morte 0F/4/055I dc L'interesse preminente della Chiesa, al momento e con $ueste gerarchie, % $uello di cancellare lidea del sesso ricollocandola nellalveo della propria plurisecolare dottrina e morale: il sesso % immorale, latto sessuale deve servire solo per la procreazione ,cosa che Cristo non ha mai detto, ovviamente.. 9l mezzo pi" diretto per far $uesto, parte integrante di unidea di neorestaurazione, % $uello di demonizzare, nel senso letterale- del demonio, i metodi contraccettivi, la pillola, il preservativo ecc. 9l mero atto sessuale cos6, nudo e crudo, diventa il mezzo per avere figli/ luomo diventa il dispensatore del seme e la donna una macchina procreatrice. 'erch( % evidente che se si nega lutilizzazione dei metodi contraccettivi, si favoriscono le nascite a dismisura/ lalternativa %, per lappunto, non fare sesso. @on si concepisce lidea del sesso come componente fisiologica essenziale delluomo, e neppure come naturale complemento, anzi parte integrante, del sentimento chiamato amore. Le conseguenze pratiche di $uesti precetti, $ualora applicati, sono sostanzialmente due: +:Lulteriore, incontrollato aumento demografico/ 0:La diffusione ulteriore di pandemie, come nel caso dell?ids, a causa del veto sui preservativi. Sul primo punto, % noto che il principale dei prolemi su $uesta -erra % lesponenziale aumento demografico, la sovrappopolazione. ;gni strategia che vada in senso contrario al contenimento della nascite, carica i suoi autori di una responsailit7 tremenda. Ona responsailit7 di stenti, di fame, di sete, di sottoccupazione, in ultima analisi di morte. Sul secondo punto, la non utilizzazione di profilattici, universalmente riconosciuti non come lunico, ma F come il principale mezzo di prevenzione per comattere l?ids, pu) produrre effetti devastanti, e non solo in ?frica. Dai primi anni ottanta, i decessi a causa di $uesta malattia sono stati oltre 45 milioni. Dire che i preservativi non sono utili ed anzi sono dannosi, carica chi lo dice di una responsailit7 tremenda. .na responsabilit di morte.Chi dice, sostiene, favorisce $ueste strategie non % luomo della strada, ma il 'ontefice Eenedetto GC9 e una gran parte delle gerarchie ecclesiastiche. Colui e coloro che affermano di difendere la vita, in realt7 fanno lesatto contrario: sono portatori di una cultura di morte, in nome di un'ideologia. La $uale ultima peraltro, non % pi" unideologia cristiana ,perch( certe cose Cristo non le ha mai dette, n( mai lasciate intendere.. Siamo di fronte ad una strategia rieusumatoria della pi" retriva dottrina della Chiesa, che stentiamo a definire solo e semplicemente neorestaurazione. La neorestaurazione da parte di $uesto 'apa, cos6 come teorizzata dal teologo /ans 0ung, % solo il presupposto teorico di un prodotto culturale che pu) essere tran$uillamente definito come antiumanesimo. &erch1 non c'* dubbio che chi * portatore di una cultura di morte, * contro l'uomo. Dal sito http://www.materialismo.it/ Controllo delle nascite e mo#imento per la #ita di <rancesco Lantana 2ettere al mondo figli in condizioni di disagio dovree essere considerato un atto di irresponsailit7. Secondo il 'apa, $uello di limitarsi a procreare ,o rinunciare. semra un atto di egoismo. 1P vero tutto il contrario. Saree molto pi" naturale, pi" salutare, pi" facile, Qlasciarsi andareQ e fare figli come conigli. 9n $uesto modo sicuramente si evitereero nevrosi, prostituzione, stupri, pedofilia.... 9l controllo della propria sessualit7, aortire, rinunciare ,o limitarsi. a fare figli, a coccolare i amini, a giocare con loro, non sono scelte facili. 9 mezzi contraccettivi, compresa la masturazione, sono solo dei palliativi e non risolvono il prolema alla ase. -utte $ueste scelte sono difficili, a volte anche drammatiche, che si pagano poi in nevrosi, noia, disinteresse per la vita, da cui si pensa di uscire dandosi allPalcol, alla droga, allo sallo, a morire sulle strade nel saato sera... 3ualcuno sceglie la strada dellPascesi che ritengo una scelta suicida. ?llora che fare* 9nvece di lanciare le solite Sante Crociate, invocando ipocritamente il diritto alla vita, non saree pi" razionale il controllo delle nascite* 'erch( prima di ammazzare una persona in guerra o un andito, i en pensanti non invocano la priorit7 del diritto alla vita rispetto alle cose* Sicuramente laorto e lPinfanticidio, che sempre ci sono stati nella storia umana, non sono i mezzi ideali per il controllo delle nascite. 9noltre morire nelle guerre o per droga, per rapineR sono da considerare aorti posticipati. 9 Q2ovimenti per la CitaQ dovreero camiare nome e chiamarsi #2ovimenti per il partoQ o Q2ovimento per la tutela degli ovuli fecondatiQ. On ipotetico ente che si occupasse della vita umana nel suo insieme, di migliorare le condizioni fisiche e spirituali di vita delle persone, di aiutarle a superare le difficolt7 o che condividesse le loro gioie e i loro affanniR ecco, un ente del genere : se esistesse N si potree chiamare a uon diritto Q2ovimento per la CitaQ. 2a un ente del genere non esiste e duito molto che possa esistere in futuroR LPipocrisia orghese, $uando con tanto clamore sostiene il diritto alla vita, volutamente dimentica che i figli hanno isogno di un tetto e del cio che non sempre si possono loro procurare, del tempo che non sempre si pu) loro dedicare o comun$ue proporre tutte $ueste cose in modo adeguato. 9 signori e padroni, se veramente tengono tanto alla vita di tutti gli esseri umani, dovreero fare meno parole e pi" fatti, soprattutto dovreero evitare di sfruttare e disumanizzare i loro dipendenti. La verit7 % che la orghesia, come tutte le societ7 o schiaviste o servili, fonda la sua fortuna e i suoi privilegi sullo sfruttamento dei poveri. Se $uesti non fanno pi" figli, chi lavorer7 per loro* Chi far7 certi lavori umili* Come faranno le fariche a produrre* 'rima cPerano i meridionali. ;ggi ci sono gli eDtra:comunitari. Domani chi ci sar7* LPumanit7 ,almeno $uella pi" civilizzata. a differenza degli animali, da tempo ha scelto il controllo della sua sessualit7. 'erch(* Si racconta che una volta cPera lP1den. 9o ci credo. 1ra nellP?frica settentrionale, dove oggi cP% il deserto. 3uesta valle un tempo era lussureggiante e ricca di ogni en di dio per gli uomini, dove crescevano prosperi e M felici. 'oi, secondo certi racconti, lPuomo ha peccato ed % stato scacciato. La mia versione % unPaltra: lPuomo ha distrutto poco alla volta $uelle risorse naturali e si % trovato col Qculo per terraQ. Sono arrivate $uindi guerre e pestilenze. 1sattamente $uello che stiamo facendo oggi su tutto il pianeta in maniera pi" massiccia e generalizzata. Se non si pone un freno e un limite a $uesto scempio, in un prossimo futuro non sapremo pi" dove andare. ?llora s6 che arriveranno guerre e pestilenze come non mai nella storia dellPumanit7. CP% da aspettarsi $uindi che nel prossimo futuro, i nostri figli cincolperanno dellPattuale scempio che stiamo compiendo. 3uindi lunica arma veramente efficace per evitare guerre e scempi amientali dovree essere il controllo delle nascite. Dal sito http://www.materialismo.it/ La mia laicit di <rancesco Lantana Come laico rifiuto le verit7 rivelate e non accetto principi imposti da ipotetiche divinit7. Considero la scienza e la ricerca scientifica fondamentali per il progresso della societ7, della $uale rappresentano il maggior investimento. 9 confini dellPautonomia della ricerca scientifica non possono, di conseguenza, essere tracciati da morali religiose, ma deono dipendere, in modo dialettico, dalla morale di senso comune. Bifiuto ogni mistica della sofferenza e del sacrificio, e non credo nel valore salvifico del dolore. Bitengo pienamente legittime pratiche come lPaorto, lPeutanasia, la fecondazione assistita, la donazione di gameti, le indagini genetiche sugli emrioni ,e, se volete continuare, la pillola aortiva, il preservativo, lPeducazione sessuale, la pillola del giorno dopo, il riconoscimento delle famiglie di fatto, la ricerca sulle cellule staminali emrionali..... @on cP% duio che $uesto sia un modo diverso di considerare lPesistenza: si contrappongono, ad esempio, il principio di garantire agli individui la miglior $ualit7 di vita possiile e $uello che fa della mera durata della vita il criterio dominante delle cure mediche. ?mmettere che lPesistenza non % nostra significa assistere impotenti al disfacimento del proprio corpo, nel dolore e nellPangoscia pi" miserevoli, accettando persino la disgregazione della propria dignit7. Credere nella sacralit7 della vita vuol dire lasciare che nasca un amino concepito da un stupro o cos6 gravemente malformato da non poter avere altra esperienza se non $uella del dolore. Come laico non accetto che delle persone, $uasi inviati da misteriose divinit7 ultraterrene, terrorizzino amini e persone deoli con minacce di punizioni terrene e ultraterrene se non si comportano secondo i loro dettami. Dal sito http://www.nessundio.net La 2recon)uista3 islamica dell'4uropa +0/+5/055H dc, 'ro:memoria pescato in una mailing:list QOn giorno milioni di uomini andranno dallPemisfero sud a $uello nord e non ci andranno come amici ma per con$uistarlo e lo con$uisteranno con i loro figli. 9l ventre delle nostre donne ci dar7 la vittoria.Q S Houari Eoumedienne pr(sidente alg(rino in un discorso allP;@O:+IH>. Q-utto il mondo deve diventare musulmano. ;ggi, $ui a -imuctu, noi ridefiniamo la storia. @oi aiamo F5 milioni di musulmani in 1uropa. Ci sono segni che attestano che ?llah ci accorder7 una grande vittoria in 1uropa: senza spade, senza fucili,.... . .....9 F5 milioni di musulmani d6 1uropa ne faranno un continente islamico. ?llah moilita la -urchia, nazione musulmana, e permetter7 il suo ingresso nellTOnione 1uropea. Ci saranno allora +55 milioni di musulmani in 1uropa. LP 1uropa % oggetto del nostro proselitismo come l T?merica. 1ssa ha la scelta tra il diventare musulmana e dichiarare la guerra ai musulmaniQU S Dal n .0+M +/+F maggio 055M della rivista <aits et Documents che pulicava un estratto del discorso pronunciato il +5 ?prile a -imuctu dal presidente liico 2uammar !heddafi S Chiediamo ad ?llah...che la nazione islamica risorga al suo onore e prestigio ed innalzi di nuovo lPunica andiera di ?llah su tutte le terre ruate agli islamici, dalla 'alestina ad 1l ?ndalous ,V Spagna e 'ortogallo, nota del traduttore.. S ;sama in Laden 0I/I/I>. LPoligo 9slamico di portare la guerrra santa ,Wihad. per recuperare territorio perduto dallP9slam si applica ad 1l ?ndalus ,V 'enisola 9erica V S'?!@? 1 ';B-;!?LL;. . ?dullah ?zzam, ideologo mentore di ;ssama Ein Laden. S;h nostra nazione del 2agre ,SV occidente rispetto allP?raia ed allP1gitto V @ord ?frica ma anche Spagna in $uesto casoS., terra di Wihad S,!uerra Santa.SJ 9l Bitorno di 1l ?ndalus ,SSpagna e 'ortogalloS. in mani islamiche eP un oligo per la nazione islamica in generale e per voi in particolare. Coi non sarete capaci di ottenere $uesto se non purificando XSprimaYS il 2agre S,@ord ?frica.S islamico dai <rancesi e dagli Spagnoli che vi sono tornati di nuovo dopo che i nostri padri e nonni li avevano espulsi inesorailmente. S ?Zman al: Aawahiri, vice di ;sama in Laden nella direzione di al: 3aeda in un nastro pulicizzato il 05 Settemre 055H LPislam eP stato espulso due volte dallP1uropa, da 1l ?ndalous e dalla !recia, ma adesso vi sta ritornando. S Sceicco [ussuf 3aradawi, ideologo e capo spirituale dei <ratelli 2ussulmani, [usuf 3. eP lo zio di -ariL Bamadan. H Biportate la sovranit7 del governo islamico a Siviglia e nel resto della Spagna islamica di un tempo. S Da rivista giovanile di Hamas ,ramo palestinese dei <ratelli 2ussulmani. Dal log http://spiritualrationalitZ.wordpress.com/ /orus e 5es6 +>/>/055I dc Concepimento- Da una vergine. Da una vergine. &adre- Onigenito figlio del Dio ;siride. Onigenito figlio di !eova ,nella forma dello Spirito Santo.. +adre- 2eri. 2iriam ,alias 2aria.. &adre putati#o- Se ,Wo:Seph.. !iuseppe. %iscendenza del padre putati#o- Di discendenza reale. Di discendenza reale. Luogo di nascita- 9n una grotta. 9n una grotta o stalla. Annunciazione- Di un angelo a 9side, sua madre. Di un angelo a 2iriam, sua madre. Nascita annunciata da- La stella Sirio, stella del mattino. Ona non precisata #stella apparsa nel cielo doriente.& %ata di nascita- !li antichi egizi sfilavano attraverso le strade al tempo del solstizio Celerata il 0F dicemre. La data scelta era la stessa della nascita di invernale ,tipicamente il 00:0F dicemre., portando una mangiatoia e un amino che rappresentava Horus. 2itra, Dioniso, il Sole 9nvitto ,Sole 9nvinciile., ecc. Annuncio della nascita- 'er mezzo di angeli. 'er mezzo di angeli. 7estimoni della nascita- 'astori. 'astori. 7estimoni posteriori della nascita- -re divinit7 solari. -re sapienti. +inaccia di morte durante l'in(anzia- Herut tent) di far uccidere Horus. 1rode tent) di far uccidere !es". 5estione della minaccia- 9l Dio Che dice alla madre di Horus: #Cieni, tu dea 9side, nasconditi con tuo figlio.& On angelo del Signore apparve in sogno a !iuseppe, dicendo: #Destati, e prendi il fanciullino, e sua madre, e fuggi in 1gitto,R& Cerimonia del rito di passaggio- Horus raggiunse la maturit7 con uno speciale rituale, $uando gli fu reintegrato locchio. 'ortato al tempio dai genitori per $uello che % oggi chiamato un rituale Ear 2itzvah. Rituale all'et di- +0 anni. +0 anni. %iscontinuit nella storia della #ita- @essuna documentazione tra i +0 e i 45 anni. @essuna documentazione tra i +0 e i 45 anni. Localit del battesimo- 9l fiume 1ridano, o 9arutana. 9l fiume !iordano. 4t al battesimo- 45 anni. 45 anni. 8attezzato da- ?nup il Eattista. !iovanni il Eattista. Sorte (inale del battezzatore- Decapitato. Decapitato. 7entazione- 'ortato dal deserto di ?menta su unalta montagna dal suo arcirivale Sut. Sut ,alias Set. fu un precursore 'ortato dal deserto della 'alestina su unalta montagna dal suo dellereo Satana. arcirivale Satana. 4sito della tentazione- Horus resiste alla tentazione. !es" resiste alla tentazione. Sostenitori -Dodici discepoli. Dodici discepoli. Atti#it- Cammin) sullac$ua, espulse demoni, guar6 i malati, restitu6 la vista ai ciechi. #Con la sua potenza calm) il mare.& Cammin) sullac$ua, espulse demoni, guar6 i malati, restitu6 la vista ai ciechi. Comand) al mare: #-aci, e sta cheto.& Resurrezione del morto- Horus resuscit) il suo defunto padre ;siride dalla toma. !es" resuscit) Lazzaro dalla toma. Localit do#e si comp9 il miracolo della resurrezione- ?nu, una citt7 egiziana dove si tenevano annualmente i riti della morte, sepoltura e resurrezione di Horus. !li erei aggiunsero il loro prefisso ,#eth&. per #casa& ad #?nu&, originando #Eeth:?nu&, o la #Casa di ?nu&. Dato che #u& e #Z& erano anticamente intercamiaili, #Eethanu& divenne #EethanZ& ,Eetania., la localit7 menzionata in !iovanni ++. :rigine del nome Lazzaro- ?sar era un altro nome per ;siride, padre di Horus, che il figlio resuscit) dal regno dei morti. ? Lui ci si rivolgeva utilizzando, come segno di rispetto, il termine #l?sar&. -radotto in eraico, % reso #1l:?sar&. 9 romani aggiunsero il prefisso #us& per indicare un nome maschile, ottenendo #1lasarus&. Con il passare del tempo la #1& fu omessa e la #s& si tramut) in #z&, dando origine a #Lazarus& ,Lazzaro.. Come descritto dallautore,i. del Cangelo di !iovanni. 7ras(igurato- Sulla montagna. Sullalta montagna. Sermone"i$ chia#e- Sermone del 2onte. Sermone del 2onte/ Sermone della 'ianura. 7ipo di morte - 'er crocifissione. 'er crocifissione. Accompagnato da- Due ladroni. Due ladroni. Sepoltura-9n una toma. 9n una toma. %estino dopo la morte- Discese negli 9nferi/ resuscitato dopo tre giorni. Discese negli 9nferi/ resuscitato dopo circa 45:48 ore ,da venerdi pomeriggio a, presumiilmente, domenica mattina., che coprono parte di tre giorni. Resurrezione annunciata da- Donne. Donne. ;uturo- Begno millenario. Begno millenario. 8