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Gruppo consiliare
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Data e mese 2014

Prot. n.

Al Signor Sindaco del Comune di __________

Palazzo Comunale


ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL GRUPPO CONSILIARE ___________

Premesso che le nuove regole di tassazione modificheranno in maniera significativa limposizione
sugli immobili per effetto dellintroduzione della TASI (la nuova tassa sui servizi indivisibili), che si
aggiunge ad IMU e TARI (tassa sui rifiuti);
Tenuto conto che sono state da pi parti sollevate forti preoccupazioni per limpatto che le
nuove norme potranno avere in termini di riduzione del reddito disponibile sia per le attivit
produttive che per le famiglie residenti nel territorio comunale;
Preso atto dei dati macroeconomici pubblicati dalle Associazioni di categoria degli artigiani,
delle piccole medie imprese e dei proprietari di immobili che hanno lanciato lallarme sul concreto
rischio di un aumento esponenziale della pressione fiscale sugli immobili tanto ad uso residenziale
che produttivo;
Visto che le piccole e medie imprese e le imprese artigiane costituiscono lossatura del sistema
produttivo della nostra citt e che le seconde case presenti sul territorio costituiscono un
formidabile volano per tutta la nostra industria turistica
Considerato altres che un ulteriore appesantimento della tassazione locale sugli immobili ad
uso produttivo potrebbe determinare ricadute in negativo anche sulloccupazione;
Tenuto conto delle criticit che la fase di prima applicazione delle nuove norme sta evidenziando
in ordine al riparto dellarticolazione percentuale tra proprietari ed inquilini per le imposte riferite ai
servizi comunali;
Considerato che i cittadini chiedono alle amministrazioni locali una maggior attenzione
nellarticolazione della spesa pubblica che dovr essere altamente qualificata anche al fine di
contenere sprechi e spese inutili;
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Considerato che lintroduzione del federalismo fiscale consente ai Comuni ampi margini di
discrezionalit nellarticolazione delle percentuali di tassazione e delle tariffe;
Preso atto di quanto disposto dalla legge di stabilit 2014 del 27 dicembre 2013, n. 147 che al
comma 676 cos recita: L'aliquota di base della TASI e' pari all'1 per mille. Il comune,
con deliberazione del consiglio comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del decreto
legislativo n. 446 del 1997, pu ridurre l'aliquota fino all'azzeramento.
Visto che il Comune di _____________ ha una situazione finanziaria che consente di favorire i
propri cittadini ed il proprio sistema produttivo optando per una situazione di low local taxation
che avr come effetto macroeconomico indotto quello di stimolare la crescita facendo ripartire i
consumi a beneficio delle attivit economiche locali;
Tenuto conto della prossima scadenza per lapprovazione da parte del Comune delle aliquote
TASI e TARI corredate con le eventuali detrazioni;
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE
Viste le premesse ed i considerata di cui sopra, a deliberare per limposta TASI (tassa sui servizi
indivisibili) laliquota 0 (zero) come consentito dalla legge di stabilit 2014 del 27 dicembre 2013,
n. 147 che al comma 676 cos recita: L'aliquota di base della TASI e' pari all'1 per mille. Il
comune, con deliberazione del consiglio comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del
decreto legislativo n. 446 del 1997, pu ridurre l'aliquota fino all'azzeramento.
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F.to: