14/5/2014 G.B. Contri-Blog-Think!

-SABATO DOMENICA La formazione dello psicoanalista (I)

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SABATO DOMENICA 10-11 MAGGIO 2014
in anno 158 post Freud amicum natum
La formazione dello psicoanalista (I)
Due test

Conviene procedere senza fretta.

La parola formazione tra le pi equivoche della nostra epoca e anche di tutti i tempi:
non dar per certo il dogma
- che chiamer dogmino, sapendo che ce n di pi seri, inoltre che i cosiddetti dogmi non sono tutti della stessa famiglia, n tutti di buona
famiglia, per esempio io mantengo come buona lespressione dogmatica giuridica -,
che la formazione (che riguarda solo lindividuo) sia per s opera di unagenzia di formazione, per esempio unAssociazione o una Scuola (o una
Chiesa):
nel caso dello psicoanalista lo escludo formalmente e perentoriamente, lo vedremo.

Premetto due test cari a Freud che sono io a individuare, 1 uno il test di ciarlataneria, 2 laltro il test di paranoia.

1 il test di ciarlataneria (Kurpfurscherei).
In un primo tempo, Freud ha ricordato, mi hanno accusato di ciarlataneria, di essere una specie di Cagliostro, poi hanno smesso per trattarmi
con formale rispetto e perfino stima, ma lo hanno fatto solo per divorarmi meglio.
Ma perch hanno smesso?, avendo io offerto loro dei buoni pretesti per avere popolato lintelletto umano di un lessico sospetto di esoterismo
come es, superio, inconscio, metapsicologia (da lui chiamata goethianamente e provocatoriamente la Strega, die Hexe) e cos via (in passato ho
sostenuto il perfetto essoterismo di Freud).
Freud teneva con benevola malizia a questa accusa, non perch dubitasse del suo pensiero ma perch voleva non che gli si credesse bens che
si andasse a vedere le sue carte, il che pochi hanno fatto anche tra gli psicoanalisti, molti dei quali si sono limitati a credere
[1]
a Freud).
Uno psicoanalista dovrebbe porsi il test di ciarlataneria ogni giorno, anzi a ogni seduta.

2 il test di paranoia.
E manifesto che Freud se lo posto, avendo dichiarato Sono riuscito l dove il paranoico fallisce.
La paranoia bene descritta dalla frase corrente Il mondo che mi circonda, frase implicante il pensiero di ostilit reciproca.
Ora, Freud ha descritto tre disordini, A. del pensiero, B. del corpo (A. e B. compongono la patologia), C. del mondo, un disordine
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corrispondente ai primi due ma in forme di Cultura (romanzo, cinema, TV, teorie dominanti, fraseologia, formazioni sociali ).
Il paranoico fa derivare A. e B. da C., e questa derivazione la sua Weltanschauung, concezione o visione del mondo appunto:
cos facendo nega il contributo che egli d al mondo, anzi allontana da s il riconoscimento che lidea stessa di mondo paranoica.
Freud ha anche scritto un importantissimo articolo per asserire che non esiste alcuna Weltanschauung psicoanalitica.
Uno psicoanalista dovrebbe porsi regolarmente il test di paranoia.

La Psicologia non pu neppure pensare questi due test, come pure il test di realt (Realittsprfung o prova di realt).

[1]
Ricordo dei primi anni della mia formazione (era il 1970), che uno psicoanalista parigino e lacaniano disse che noi crediamo a Freud (o forse in Freud). Rammento la mia
ribellione allidea: di credere nella mia vita ne avevo ne avevo gi avuto abbastanza e fin troppo, mentre con Freud ero solo interessato a sapere e a sapere se aveva ragione. E a collegare
sapere e verit.


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