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I REATTIVI DI GRIGNARD I reattivi di Grignard devono il loro nome a Victor Grignard (Cherbourg, 6 maggio 1871 Lione, 12 dicembre 19 !

!" #remio $obel #er la chimica nel 1912% che #er #rimo ne &vilu##' la chimica in maniera a##ro(ondita) *i tratta di alogenuri di alchilmagne&io (in (ormula +,-g,., dove + / un gru##o alchilico o un gru##o arilico e . / un alogeno%) I reattivi di Grignard devono e&&ere #re#arati in &itu, &ciogliendo il magne&io metallico nell0alogenuro alchilico, in ambiente rigoro&amente anidro, in modo da evitare rea1ione con l02 2 (con con&eguente (orma1ione di alco&&idi, che #oi &i convertono in alcoli in ambiente acido%, con la C22 (con (orma1ione di acidi carbo&&ilici% e con altre com#onenti minoritarie dell0aria) Il #rinci#io che &ta alla ba&e della chimica dei Grignard / il co&iddetto 3um#olung4, o&&ia l0inver&ione di #olarit5 del gru##o alchilico6 mentre in condi1ioni normali gli atomi di carbonio all0interno delle molecole organiche &ono caratteri11ati da una #i7 o meno #ronunciata #ar1iale carica #o&itiva, nei reattivi di Grignard il C legato a -g #o&&iede una #ar1iale carica negativa e #u' 8uindi attaccare come un 8ual&ia&i nucleo(ilo un C elettro(ilo, come ad e&em#io 8uello #re&ente nel legame #olare del gru##o carbonile)

Lo &chema &o#ra ri#ortato mo&tra l0addi1ione nucleo(ila di un reattivo di Grignard ad un chetone, ottenendo co&9 un alcol ter1iario con tutti e tre i gru##i alchilici diver&i (ra di loro) *e invece &ul &ub&trato organico / #re&ente un buon gru##o u&cente &i ha una &o&titu1ione nucleo(ila6 +,-g. : +0,; +,+0 : -g;. (dove ; #u' ra##re&entare un alogenuro, un gru##o o&&idrile o un altro buon gru##o u&cente%) <mblematica /, ad e&em#io, la rea1ione di un e&tere con un ecce&&o di organometallo6 da##rima avviene una &o&titu1ione nucleo(ila acilica con u&cita di (2+% , con (orma1ione un chetone e &ubito do#o 8ue&to reagi&ce nuovamente col reattivo di Grignard (addi1ione nucleo(ila%, (ormando co&9 un alcol ter1iario con due gru##i alchilici uguali (ra loro (/ l0unico &i&tema #er ottenere 8ue&to #rodotto%) =ue&ta rea1ione viene #erci' &(ruttata nei #roce&&i di alchila1ione, #er unire due gru##i alchilici attraver&o un nuovo legame C C) >&#etti (ondamentali da a##ro(ondire #er com#rendere a##ieno la chimica dei reattivi di Grignard &ono la &inte&i (con tutte le #roblematiche ad e&&a conne&&e e i relativi accorgimenti% e il meccani&mo di rea1ione) ?er 8uel che riguarda la &inte&i, due #roblemi ne limitano la &em#licit5) Il #rimo / che gli alogenuri non reattivi #o&&ono reagire molto lentamente con il magne&io , #ortando a ba&&e re&e e@o a una conver&ione incom#leta) Il &econdo, che ra##re&enta una #articolare di((icolt5 con gli alogenuri allilici o ben1ilici, riguarda la (acilit5 di (orma1ione di #rodotti di co#ula1ione #rodotti dalla rea1ione diretta tra gli alogenuri e i reagenti) =ue&ti vincoli hanno #ortato allo &vilu##o di una &erie di metodi con lo &co#o di (ornire (orme di magne&io metallico #i7 attive e #i7 reattive) La rea1ione degli organoalogenuri con il magne&io richiede un tra&(erimento di elettroni dalla &u#er(icie metallica all0alogenuro, #ortando co&9 alla (orma1ione di un radicale organico +A) Il legame carbonio,magne&io / (ormato #ro#rio dalla rea1ione di 8ue&to radicale con la &u#er(icie del metallo" / la ricombina1ione con lo ione alogenuro che #roduce l0entit5 +,-g.) In 8ualche ca&o il #a&&o ini1iale / limitato dal controllo della di((u&ione e di con&eguen1a la &u#er(icie di&#onibile del magne&io attivo / un (attore critico) =ue&to / im#ortante 8uando i reattivi di Grignard reagi&cono ra#idamente con i &uoi #recur&ori, co&9 +,-g. / in com#eti1ione con la &u#er(icie di magne&io #er l0alogenuro organico)

La #olvere di magne&io reattiva #u' e&&ere #re#arata attraver&o il metodo di +ieBe, nel 8uale gli alogenuri di magne&io &ono ridotti in &itu dal #ota&&io metallico) La ri&ultante #olvere nera (inemente divi&a #u' e&&ere molto utile nella &inte&i dei reattivi di Grignard dove l0alide reagi&ce lentamente) Cn a##roccio alternativo alla &inte&i di magne&io altamente di&#er&o richiede l0eva#ora1ione &otto,vuoto dal &olido di metallo con #ure11a molto elevata con una conden&a1ione in un &olvente li8uido a ,196DC) C&ando il magne&io #re#arato in 8ue&to modo, il reattivo 1 #u' e&&ere &inteti11ato con una re&a del 6EF, nono&tante 8ue&ta &inte&i &i &ia dimo&trata im#o&&ibile con le tecniche tradi1ionali)

La di&#onibilit5 dell0antracene di magne&io o((re un &o&tan1io&o #rogre&&o nelle &inte&i dei reattivi di Grignard) =uello arancione / adatto &#ecialmente alla #re#ara1ione degli alogenuri di ben1ili di magne&io, alcuni dei 8uali (2% &ono altrimenti di((icili da &inteti11are) Il reattivo / (acilmente #re#arabile, ma la (orma1ione di una &ola mole di antracene #er ogni mole di reattivo di Grignard con&umato ra##re&enta uno &vantaggio) I trucioli di magne&io di&attivati ac8ui&tabili in commercio #o&&ono e&&ere attivati attraver&o gli ultra&uoni) =ue&to metodo / &tato im#iegato #er avviare le rea1ioni di Grignard #i7 lente in etere e &embra e&&ere criticamente di#endente dal contenuto d0ac8ua della &olu1ione eterea) =ue&to / &uggerito dal (atto che la (un1ione degli ultra&uoni / di di&#erdere i legami dell0ac8ua in &u#er(icie dal metallo) Gli ultra&uoni co&titui&cono la tecnica #re(erita #er e((ettuare la varia1ione di Garbier, nella 8uale il com#o&to carbonile e organoalogenuro &ono introdotti in concomitan1a e il reattivo di Grignard / in 8ue&to modo 3intercettato4 co&9 come &i (orma) $ella letteratura ci &ono &tate diver&e &egnala1ioni &ull0attiva1ione del magne&io attraver&o l0agita1ione del &olido in un atmo&(era inerte) >bbiamo un e&em#io di 8ue&to metodo nella &inte&i ) Lo &vilu##o di 8ue&to metodo &i / dimo&trato molto e((icace nella &inte&i di diver&i allili e alogenuri di ben1ili di magne&io) ?er 8uanto riguarda il meccani&mo di rea1ione, invece, / im#ortante com#rendere bene lo &tadio ini1iale della rea1ione di addi1ione (ad e&em#io ad un chetone% dei reattivi di Grignard, ma #er (arlo occorre cono&cere a (ondo il meccani&mo dell0e8uilibrio di *chlenB6 +2-g : -g.2 2+-g.) ?er 8ue&to &ono &tate e((ettuate varie mi&ura1ioni della co&tante di e8uilibrio e della corri&#ondente varia1ione di ental#ia #er diver&i reattivi di Grignard, ri#etendo ogni e&#erien1a in &olventi diver&i, in 8ue&to ca&o &ono &tati utili11ati etere etilico e tetraidro(urano) I ri&ultati ottenuti, ria&&unti nella tabella, mo&trano che la (orma1ione del reattivo di Grignard / (avorita in <t22 (maggiori valori di H e valori di IJ negativi% e ci' / &#iegabile i#oti11ando che un numero diver&o di molecole di &olvente &ia coordinato al magne&io6 in(atti &e #i7 molecole di KJL &ono legate a -g l0ental#ia del &i&tema aumenta a cau&a della rottura dei legami di coordina1ione) =ue&ta te&i / avvalorata dal (atto che non &i cono&cono com#le&&i di bromomagne&io in

etere etilico con numero di coordina1ione &u#eriore a , mentre / gi5 &tato o&&ervato -gGr2 M(KJL%) Gli e8uilibri di *chlenB ri&ultano 8uindi6 +2-g(<t22%2 : -g.2(<t22%2 2+-g(<t22%2 +2-g(KJL%2 : -g.2(KJL%M +-g.(KJL%2 : +-g.2(KJL% : KJL (8ue&t0ultima rea1ione / comun8ue &#ontanea a tem#eratura ambiente gra1ie all0aumento di entro#ia, vi&to che il numero di #rodotti / maggiore del numero di reagenti%) =ue&ta maggiore o minore di&#onibilit5 del reattivo &i ri#ercuote &ulla (acilit5 con cui rie&ce ad addi1ionar&i ai chetoni e, in #articolare, &ulla maggiore o minore #o&&ibilit5 di coordinar&i con i chetoni) La (orma1ione di un com#le&&o (ra un reattivo di Grignard e il chetone &u cui va ad agire / &tata ormai com#rovata da numero&e eviden1e &#erimentali" addirittura / &tato #o&&ibile in alcuni ca&i &timare la H di e8uilibrio (H N Ocom#le&&oP @ ( OreattivoPAOchetoneP % %, mi&urando le varie concentra1ioni con mi&ura1ioni &#ettro(otometriche CV) > 8ue&to #unto / nece&&ario, #er', valutare il ruolo che tale com#le&&o ha nella rea1ione" &ono &tati #ro#o&ti tre #o&&ibili modelli, nei 8uali l0e8uilibrio di *chlenB ha un ruolo di((erente nel meccani&mo com#le&&ivo di addi1ione al chetone) ?er tutti i modelli vale la &eguente &imbologia6 G N reattivo di Grignard H N chetone C N com#le&&o (ra il reattivo di Grignard e il chetone ? N #rodotto (inale dell0addi1ione nucleo(ila *chema 16 #ro#o&to da -ei&enheimer e Ca&#er, il #rodotto dell0alchila1ione deriva da un riarrangiamento del com#le&&o6

in 8ue&to &chema la cinetica di rea1ione / d?@dt N B 1AOCP, dove OCP &i ricava dall0e8uilibrio di *chlenB OCPNKAOGPAOHP, #er cui d?@dt N B 1AKAOGPAOHP (cinetica del #rimo ordine ri&#etto alla concentra1ione dell0organometallo%) *chema 26 l0e8uilibrio di *chlenB / &econdario ri&#etto all0alchila1ione, la (orma1ione del com#le&&o non rientra (ra i #a&&aggi del meccani&mo generale6

in 8ue&to &chema la cinetica di rea1ione / d?@dt N B 2 OGPAOHP, (anche in 8ue&to ca&o la cinetica / del #rimo ordine ri&#etto alla concentra1ione dell0organometallo%) Qall0e8uilibrio di *chlenB &i #u' ri&crivere l0e8ua1ione generale come d?@dtN (B2@K%AOCP) *chema 6 i#oti11ato #er la #rima volta da *Rain e GoSle&, #revede che il rate,determining,&te# della rea1ione &ia una rea1ione bimolecolare (ra il com#le&&o e un altra molecola di reattivo di Grignard6

in 8ue&to &chema l0e8ua1ione cinetica / d?@dt N B AOCPAOGP, dove OCPNKAOGPAOHP #er l0e8uilibrio di

com#le&&a1ione, #er cui l0e8ua1ione cinetica ri&ulta del &econdo ordine ri&#etto alla concentra1ione dell0organometallo (d?@dt N B AKAOHPAOGP2 %) Con e&#erimenti di cinetica / 8uindi #o&&ibile ca#ire &e il corretto meccani&mo / 8uello de&critto con lo *chema o uno degli altri due, (ra i 8uali #er' non &i rie&ce a di&criminare) >d e&em#io / &tata mi&urata la velocit5 di rea1ione del bromuro di metilmagne&io #o&to a reagire in concentra1ioni diver&e con un (orte ecce&&o di 2,metilben1o(enone" 8ue&ti #articolari reagenti &ono &tati &celti in modo da evitare la (orma1ione di #rodotti &econdari come la ridu1ione del Grignard (il gru##o alchilico / talmente corto da non avere idrogeni in T ri&#etto al magne&io% o come l0enoli11a1ione del chetone (re&a im#o&&ibile dal (atto che il chetone utili11ato non #o&&iede idrogeni in U%) La rea1ione / &tata &eguita nel cor&o della &ua evolu1ione (acendo mi&ure di a&&orban1a nell0CV,vi&, &#ecialmente a M1E nm, lunghe11a d0onda alla 8uale &i regi&trano varia1ioni &igni(icative di a&&orban1a6 8uando &i ini1iano a me&colare i due reagenti la mi&cela a&&orbe #ochi&&imo, #oi l0a&&orbimento aumenta ra#idamente (ino a un valore ma&&imo e in(ine torna ad abba&&ar&i 8uando la rea1ione / ormai conclu&a) Ini1ialmente &i #en&ava che il #icco di a&&orbimento (o&&e dovuto al com#le&&o (ra il chetone e il reattivo di Grignard, ma ci' / &tato #oi e&clu&o #erchV &e co&9 (o&&e &i o&&erverebbero grandi valori di a&&orban1a (in dall0ini1io, dal momento che 8uel com#le&&o &i (orma immediatamente" &i / ca#ito allora che l0a&&orban1a / dovuta a &#ecie intermedie, in &eguito identi(icate come dei com#le&&i di coordina1ione che #i7 chetoni (ormano con l0alco&&ido di tran&i1ione, che viene a crear&i tra un chetone e un organometallo6 :

Le due &#ecie intermedie #o&&ono e&&ere ra##re&entate &chematicamente co&96 >%

G% dove * ra##re&enta una molecola di &olvente e + il gru##o C(CJ %(C6J!%(C7J7%" nei com#le&&i che danno a&&orbimento a M1E nm una o entrambe le molecole di &olvente &ono &o&tituite da altrettante molecole di chetone) =ue&te &#ecie &i &u&&eguono in una &erie di rea1ioni di #&eudo,#rimo ordine (rea1ioni, cio/, in cui la velocit5 di#ende &9 dalla concentra1ione delle varie &#ecie, ma 8ue&ta rimane co&tante durante tutto il #roce&&o%) In ogni ca&o, com#le&&ivamente la rea1ione di alchila1ione ri&ulta di #rimo ordine, e&cludendo co&9 lo *chema (ra i #o&&ibili meccani&mi di rea1ione) > 8ue&to #unto, #er decidere 8uale &ia il meccani&mo corretto (ra lo *chema 1 e lo *chema 2, &ono &tati &volti degli &tudi &ulle energie di attiva1ione nece&&arie e &ulle reci#roche di&#o&i1ioni geometriche" in #articolare / &tata &tudiata la rea1ione del trimetilalluminio (la cui reattivit5 / &imile a 8uella dei reattivi di Grignard% con il ben1o(enone)

La conclu&ione a cui &i / giunti / che il rate,determining,&te# della rea1ione im#lica la di&&ocia1ione del com#le&&o C, &ubito &eguita dall0attacco dell0organometallo (G% al carbonio carbonilico del chetone (H%6

Cn meccani&mo di rea1ione che #rocede attraver&o il com#le&&o, invece, non / attuabile #erchV ci' richiederebbe la rota1ione del legame carbonilico (in modo da avvicinare uno dei gru##i metilici dell0alluminio all0orbitale W del legame carbonilico &te&&o%, ma l0energia nece&&aria &arebbe &u#eriore all0energia di attiva1ione dell0intera rea1ione) X &tato 8uindi #o&&ibile dedurre che lo *chema 2 / il #i7 #robabile)

GIGLI2G+>LI>6 htt#6@@en)RiBi#edia)org@RiBi@GrignardYreaction Haren V) GaBer, Zohn -) GroRn, $igel Jughe&A, >) Zerome *Barnuli&, >nn *e[ton, 3-echanical >ctivation o( -agne&ium Kurning& (or the ?re#aration o( +eactive Grignard +eagent&4, J. Org. Chem., 1991, !6, #) 698,7E KorBil Jolm, 3-echani&m o( the Grignard >ddition +eaction4, Acta Chemica Scandinavica, 1969, 2 , #) !79,!86 <ugene C) >&hbS, Zo&e#h LaemmleA, JenrS -) $eumann, 3Khe -echani&m& o( Grignard +eagent >ddition to Hetone&4, >ccount& o( Chemical +e&earch, 197M, 7, #) 27228E

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