Il sentiero della pace del venerabile Ajahn Chah Ass. Santacittarama,2002. Tutti i diritti sono riservati. SOLTA TO !

!"# $IST#I%&'IO " (#AT&ITA. Tradu)ione di Silvana 'iviani. %rani estratti da un discorso del *enerabile Ajahn Chah indiri))ato ai monaci e ai novi)i. !OSSIA+O $I#" C," il retto sentiero della pace, il sentiero che il %uddha ha scoperto e ci ha indicato, che conduce alla pace della mente, alla pure))a e alla reali))a)ione delle -ualit. di un samana, / 0ormato da sila 10reno morale2, samadhi 1concentra)ione2 e pa33a 1sa44e))a2. "5 una strada valida per tutti. In0atti i discepoli del %uddha che divennero illuminati, all5ini)io erano delle persone ordinarie, come tutti noi. Anche il %uddha all5ini)io era uno come noi. !raticarono e dall5opacit. 0ecero emer4ere la luce, dalla ro))e))a la belle))a e dalle cose vane e inutili 4randi bene0ici per tutti. Sila, samadhi e pa33a, sono i nomi dati a tre diversi aspetti della pratica. !raticando sila, samadhi e pa33a, in e00etti, praticate con voi stessi. La 4iusta sila esiste -ui in -uesto momento, il 4iusto samadhi / -ui. !erch67 !erch6 il vostro corpo / -ui8 La pratica di sila ri4uarda il corpo intero. 9uindi, siccome il vostro corpo / -ui, le mani, le 4ambe sono -ui, / -ui che praticate sila. &n conto / tenere a mente tutta la lista dei comportamenti sba4liati da evitare, cos: come elencata nei libri, un altro conto / capire che le poten)ialit. che -uesti atte44iamenti hanno di crescere, risiede in voi. !raticare la disciplina morale vuol dire

stare attenti ad evitare certe a)ioni, come uccidere, rubare ed avere una condotta sessuale scorretta. Il %uddha ci ha inse4nato a prenderci cura di tutte le nostre a)ioni, anche delle pi; semplici. <orse nel passato avete ucciso de4li animali o de4li insetti schiacciandoli o non siete stati troppo attenti nel parlare= il parlare sba4liato si ha -uando si mente o si esa4era la verit., mentre parlare in modo 4rossolano vuol dire essere a44ressivi e o00ensivi verso 4li altri, dicendo in continua)ione >imbro4lione?, >idiota? e cos: via. Il parlare 0rivolo si ha -uando i discorsi sono solo chiacchiere inutili, sen)a senso, sconclusionati, che vanno avanti sen)a voler dire niente. Ci siamo lasciati andare tutti -ualche volta a -uesto 4enere di discorsi a ruota libera, -uindi praticare sila si4ni0ica sorve4liare se stessi, sorve4liare le proprie a)ioni e le proprie parole. +a chi sorve4lia7 Chi si prende la responsabilit. delle vostre a)ioni7 9uando vi appropriate di -ualcosa che non vi appartiene, chi / consapevole di -uell5a)ione7 "5 la mano7 9uesto / il punto su cui dovete sviluppare la consapevole))a. Chi sa che state per mentire, 4iurare o dire -ualcosa di 0rivolo7 Consapevole di ci@ che dice / la bocca, o / colui che conosce il si4ni0icato delle parole7 Contemplate= 5colui che conosce5, chiun-ue sia, deve prendersi la responsabilit. della vostra sila. !ortate -uesta consapevole))a a sorve4liare le vostre a)ioni e le parole. !er praticare sila, usate -uella parte della mente che diri4e le vostre a)ioni e che vi porta ad a4ire bene o male, a cacciare il 0ur0ante e a tras0ormarlo in uno sceri00o. Tenete 0erma la mente capricciosa e portatela a servire e a prendersi la responsabilit. di tutte le vostre a)ioni e parole. Osservate ci@ e contemplatelo. Il %uddha ci ha esortato ad essere consapevoli delle nostre a)ioni. Chi / consapevole7 Il corpo non ne sa nienteA sa solo stare in piedi, camminare e cose del 4enere. !er poter 0are -ualsiasi cosa deve aspettare che -ualcuno 4lielo ordini. La stessa cose vale per le mani, per la bocca.

La pratica comporta che si instauri sati B cio/ la consapevole))a B in >colui che conosce?. >Colui che conosce? / -uell?inten)ione della mente che prima ci portava ad uccidere esseri viventi, a rubare le cose altrui e a indul4ere a una sessualit. scorretta, a mentire, a calunniare, a parlare in modo sciocco e 0rivolo, a comportarci nei modi pi; s0renati. "? >colui che conosce? che ci ha spinto a parlareA esso esiste nella mente. <ocali))ate la consapevole))a 1sati2 B -uesta costante ri0lessione consapevole B su >colui che conosce?. Lasciate che la conoscen)a si prenda cura della vostra pratica. &sate sati, la consapevole))a, per mantenere la mente ri0lessiva, concentrata nel momento presente, ottenendo cos: la calma mentale. <ate che la mente badi a se stessa, e che lo 0accia bene. +antenere sila B o in altre parole, prendersi cura delle a)ioni e delle parole B non / poi una cosa cos: di00icile, se la mente sa badare a se stessa. Siate sempre consapevoli, o4ni momento e in o4ni postura= sdraiati, in piedi, camminando e seduti. !rima di compiere -ualsiasi a)ione, prima di parlare o di impe4narvi in una conversa)ione, stabilite la consapevole))a, satiA dovete essere raccolti, prima di 0are -ualsiasi cosa. on importa -uello che direte, l?importante / racco4liersi nella mente. "sercitatevi 0ino a diventare molto abili. !raticate, in modo da essere sempre al corrente di ci@ che capita nella menteA praticate 0ino a -uando la consapevole))a diventi cos: naturale da essere presente ancora prima di a4ire o di parlare. "? -uesto il modo per stabilire la consapevole))a nel cuore. "? con >colui che conosce? che sorve4liate voi stessi, perch6 tutte le a)ioni ven4ono da lui. "5 -ui che hanno ori4ine le inten)ioni che produrranno l5a)ione ed / per -uesto che la pratica non avr. successo se 0ate svol4ere -uesto compito a -ualcun altro. Le vostre parole e le vostre a)ioni, sempre tenute a bada, diventeranno a44ra)iate e piacevoli sia all?occhio che all?orecchio,

mentre voi stessi, sarete per0ettamente a vostro a4io all?interno di -uesta disciplina. Se praticate la consapevole))a e il controllo 0ino a renderli atte44iamenti naturali, la mente diventer. 0erma e risoluta nella pratica di sila. <ar. costantemente atten)ione alla pratica, riuscendo cos: a concentrarsi completamente. In altre parole, la pratica basata sul controllo e la disciplina, in cui vi prendete costantemente cura delle a)ioni e delle parole, in cui siete completamente responsabili del comportamento esteriore che avete, si chiama sila, mentre samadhi / caratteri))ato dalla salde))a della consapevole))a, a sua volta derivato dalla 0erma concentra)ione nella pratica di sila. 9ueste sono le caratteristiche di samadhi, come 0attore esterno della pratica. +a vi / un lato pi; pro0ondo e interiore. &na volta che la mente sia concentrata nella pratica e che sila e samadhi si siano stabili))ati, sarete in 4rado di investi4are e ri0lettere su ci@ che / salutare e ci@ che non lo /, chiedendo a voi stessi C-uesto / 4iusto7 O non / 4iusto7C, man mano che sperimentate i vari contenuti mentali. 9uando la mente entra in contatto con cose visive, con suoni, odori, 4usti, con sensa)ioni tattili o con idee, >colui che conosce? apparir. e stabilir. la consapevole))a del piacere e dispiacere, della 0elicit. e della so00eren)a, e di tutti 4li o44etti mentali che si vanno sperimentando. #iuscirete 0inalmente a >vedere? chiaramente e osserverete un?in0init. di cose diverse. Se siete consapevoli, vedrete i vari o44etti che passano nella mente e la rea)ione che accompa4na l?esperien)a di essi. >Colui che conosce? li prender. automaticamente come o44etti di contempla)ione. 9uando la mente / vi4ile e la consapevole))a 0erma e stabile, noterete 0acilmente le rea)ioni che si mani0estano per me))o del corpo, della parola o della mente, man mano che si sperimentano -uesti o44etti mentali. Tale aspetto della mente che identi0ica e sele)iona il buono dal cattivo, il 4iusto dallo sba4liato, in me))o a4li o44etti mentali che rientrano nel campo della

consapevole))a, / pa33a, una pa33a allo stadio ini)iale, che maturer. con l?avan)are della pratica. Tutti -uesti vari aspetti della pratica sor4ono dall?interno della mente. Il %uddha si ri0er: a -ueste caratteristiche chiamandole sila, samadhi e pa33a. Continuando la pratica, vedrete sor4ere nella mente altri attaccamenti e illusioni. 9uesto si4ni0ica che ora state attaccandovi a ci@ che / buono e sano. $iventate timorosi di o4ni caduta o errore della mente, temendo che il samadhi ne risenta. ello stesso tempo cominciate ad essere dili4enti nella pratica, ad amarla e a coltivarla, lavorandovi con 4rande ener4ia. Continuate a praticare cos: il pi; a lun4o possibile, 0ino a -uando 0orse ra44iun4erete il punto in cui non 0arete altro che 4iudicare e trovare errori in chiun-ue incontrate, ovun-ue andiate. #ea4ite continuamente con attra)ione o avversione al mondo che vi circonda, diventando sempre pi; incerti sulla corrette))a di ci@ che 0ate. "? come se 0oste ossessionati dalla pratica. +a non preoccupateveneA a -uesto punto / me4lio praticare troppo che troppo poco. !raticate molto e dedicatevi a sorve4liare il corpo, la parola e la mente. $i -uesto eserci)io non ne 0arete mai abbastan)a. Tenetevi ancorati a4li o44etti mentali rappresentati dalla consapevole))a e dal controllo sul corpo, sulla parola e sulla mente, e dalla discrimina)ione tra 4iusto e sba4liato. In -uesto modo svilupperete sempre pi; la concentra)ione e rimanendo costantemente e 0ermamente ancorati a -uesto modo di praticare, la mente diventer. essa stessa sila, samadhi e pa33a, le caratteristiche della pratica come descritte ne4li inse4namenti tradi)ionali. +an mano che continuate a sviluppare la pratica, -ueste di00erenti caratteristiche e -ualit., si per0e)ioneranno nella mente. Tuttavia la pratica di sila, samadhi e pa33a, a -uesto livello non / su00iciente per produrre i 0attori di jhana 1assorbimento meditativo2 B la pratica / ancora troppo 4rossolana. "ppure la

mente / abbastan)a ra00inata 1sempre relativamente alla 4rossolanit. di base82. " tale appare a una normale persona non illuminata, che non abbia curato troppo la propria mente e che non abbia praticato la medita)ione e la consapevole))a. A -uesto livello si pu@ sentire un certo senso di soddis0a)ione per riuscire a praticare al massimo delle proprie possibilit. e lo vedrete da soli. "? -ualcosa che solo il praticante pu@ sperimentare all?interno della propria mente. " se -uesto avviene, potete ritenervi 4i. sulla 4iusta via. State camminando solo all5ini)io del sentiero B ai livelli pi; elementari B ma, per certi versi, -uesti sono 4li stadi pi; di00icili. State praticando sila, samadhi e pa33a e dovete continuare a praticarli sempre tutti e tre, poich6 se ne manca anche solo uno, la pratica non si svilupper. in modo corretto. !i; cresce sila, pi; solida e concentrata diviene la mente. !i; la mente / stabile pi; consistente diventa pa33a, e cos: viaA o4ni parte della pratica sostiene e si colle4a all?altra. +an mano che appro0ondite e ra00inate la pratica, sila, samadhi e pa33a matureranno insieme s4or4ando dalla stessa 0onte, come in0atti si sono ra00inate sbo))andosi dallo stesso materiale 4re))o. In altre parole, il Sentiero ha ini)i 4rossolani, ma ra00inando ed esercitando la mente con la medita)ione e la ri0lessione, tutto diventa via via pi; ra00inato. 9uando la mente / pi; ra00inata, la pratica della consapevole))a si 0ocali))a me4lio, poich6 / concentrata su un?area pi; ristretta. An)i, la pratica diventa molto pi; 0acile, -uando la mente si concentra sempre di pi; su se stessa. Ormai non 0ate pi; 4rossi sba4li, ormai, -uando la mente / presa in -ualche problema, -uando sor4ono dubbi se / 4iusto o no a4ire o dire certe cose, semplicemente 0ermate la proli0era)ione mentale e, intensi0icando 4li s0or)i nella pratica, continuate a vol4ere l?atten)ione sempre pi; in pro0ondit. in voi stessi. Cos: la pratica del samadhi diverr. vieppi; 0erma e concentrata, mentre la pratica di pa33a si ra00or)a,

permettendo di vedere le cose pi; chiaramente e pi; naturalmente. Il risultato / che potrete vedere la mente e i suoi o44etti nitidamente, sen)a dover 0are distin)ione 0ra mente, corpo e parola. Continuando a vol4ere l?atten)ione all?interno di s6 e continuando a ri0lettere sul $hamma, la 0acolt. della sa44e))a 4radualmente maturer. 0ino al punto che potrete contemplare la mente e 4li o44etti mentali soltanto, ci@ si4ni0ica che state cominciando a sperimentare il corpo come immateriale. 9uando l?intui)ione / cos: sviluppata, non andrete pi; a tentoni, incerti su come interpretare il corpo e il suo modo di essere. La mente sperimenter. le caratteristiche 0isiche del corpo come o44etti sen)a 0orma con cui essa entra in contatto. In0ine, contemplerete solo la mente e 4li o44etti mentali, cio/ -ue4li o44etti che arrivano a livello di coscien)a. "saminando ora la vera natura della mente, osserverete che, nel suo stato naturale, non ha preoccupa)ioni o ambi)ioni che la sommer4ano. "? come una bandiera che sia stata le4ata all?estremit. di un?astaA se niente la muove rimarr. cos:, tran-uilla. " se si muove si4ni0ica che c5/ del vento, una 0or)a esterna che la 0a a4itare. Allo stato naturale, la mente 0a lo stesso B in essa non vi / n6 amore n6 odio, n6 disapprova)ione. "ssa / indipendente, in uno stato di pure))a che / completamente chiaro, ra44iante, non o00uscato. el suo stato puro la mente / paci0ica, sen)a 0elicit. o so00eren)a, B in e00etti non sperimenta nessun vedana 1sensa)ione2. "? -uesto il vero stato della mente. Lo scopo della pratica, -uindi, / 4uardarsi internamente, cercando e investi4ando 0ino a -uando troverete la mente ori4inale. La mente ori4inale / detta anche la mente pura. La mente pura / la mente sen)a attaccamenti. "5 in uno stato di perenne conoscen)a e atten)ione, completamente consapevole di ci@ che sta sperimentando. 9uando la mente / cos: non vi sono o44etti mentali piacevoli o spiacevoli che la possano turbare, non li

inse4ue. La mente non >diventa? nulla. In altre parole, nulla pu@ scuoterla. La mente conosce se stessa come pure))a. Si / evoluta verso una vera, completa indipenden)aA ha ra44iunto il suo stato ori4inale. " come ha potuto ra44iun4ere -uesto stato ori4inale7 Attraverso la 0acolt. della consapevole))a, ri0lettendo con sa44e))a e vedendo che tutte le cose sono solo condi)ioni che sor4ono dal mutuo intera4ire de4li elementi, sen)a che vi sia nessuno che li controlli. " cos: capita anche -uando sperimentiamo la 4ioia e la so00eren)a. 9uesti stati mentali sono solo C0elicit.C e Cso00eren)aC. on vi / -ualcuno che 5ha5 la 0elicit., la mente non >possiede? la so00eren)aA 4li stati mentali non >apparten4ono? alla mente. Osservatelo voi stessi. In e00etti, -ueste sono cose che non ri4uardano la mente, sono separate, distinte da essa. La 0elicit. / solo uno stato di 0elicit.A la so00eren)a / solo uno stato di so00eren)a. *oi siete solo coloro che sanno -uesto. In passato, a causa delle radici dell?avidit., dell?odio e dell?illusione presenti nella mente, essa avrebbe rea4ito immediatamente -uando entravate in contatto con -ualcosa di piacevole o spiacevole, e attraverso -uesta rea)ione vi sareste 5impadroniti5 di -uell?o44etto mentale, sperimentandolo come so00eren)a o 4ioia. " cos: potr. avvenire ancora 0ino a -uando la mente non conoscer. se stessa, 0ino a -uando non sar. chiara e illuminata. 9uando la mente non / libera, si lascia in0luen)are da -ualsiasi o44etto mentale le capiti di sperimentare. In altre parole, non ha un ri0u4io, / incapace di dipendere veramente da se stessa. In -uesta situa)ione, -uando ricevete una piacevole impressione mentale diventate alle4ri o diventate tristi -uando l5o44etto mentale / spiacevole. Cos: la mente dimentica se stessa. La mente ori4inale, invece, / al di l. del bene e del male, poich6 -uesta / la natura ori4inale della mente. "? un?illusione essere 0elici per aver sperimentato un o44etto mentale piacevole. "?

un?illusione essere tristi per aver sperimentato un o44etto mentale spiacevole. (li o44etti mentali sor4ono con il mondo, sono il mondo. $anno l?avvio alla 0elicit. e alla so00eren)a, al bene e al male, e a tutto ci@ che / so44etto all?impermanen)a e all?incerte))a. 9uando vi separate dalla mente ori4inale, tutto diventa incerto= solo una catena interminabile di nascita e morte, dubbi e apprensioni, so00eren)a e 0atica, sen)a la possibilit. di 0ermare, di 0ar cessare tutto ci@. "? -uesta la ruota eterna delle rinascite. Samadhi si4ni0ica la mente 0ermamente concentrata, e pi; praticate pi; la mente diventa stabile. !i; la mente / concentrata, pi; essa diventa risoluta nella pratica. !i; contemplate, pi; diventate 0iduciosi e la mente diventer. cos: stabile che non potr. pi; essere smossa da nulla. Sapete per0ettamente che nessun o44etto mentale la pu@ scuotere. (li o44etti mentali sono o44etti mentaliA la mente / la mente. La mente sperimenta stati mentali buoni o cattivi, 0elicit. e so00eren)a, perch6 viene illusa da4li o44etti mentali. La mente che non si 0a in4annare non pu@ essere turbata da nulla, poich6 nello stato di consapevole))a, vede tutte le cose come elementi naturali che sor4ono e scompaiono= solo -uesto8 Si pu@ avere -uesto tipo di esperien)a anche -uando non si / riusciti a lasciar andare completamente. Sempli0icando, lo stato che / sorto, / la mente stessa. Se contemplate se4uendo la verit. delle cose cos: come sono, vi accor4erete che esiste un solo sentiero e che / vostro dovere se4uirlo. Si4ni0ica che sapete, 0in dall5ini)io, che 4li stati mentali di 0elicit. e dolore non sono il sentiero da se4uire. "5 -ualcosa che dovete capire da soli= / la verit. delle cose cos: come sono8 Siete in 4rado di capire tutto ci@ B siete consapevoli con la 4iusta visione delle cose B ma allo stesso tempo non siete in 4rado di lasciar andare completamente i vostri attaccamenti. 9ual / allora il modo 4iusto di praticare7 State nella via di me))o,

che vuol dire prendere nota dei vari stati di 4ioia e dolore, ma contemporaneamente teneteli a debita distan)a sia da un?esa4era)ione che dall?altra. 9uesta / la via corretta di praticare= mantenere la consapevole))a anche se non siete in 4rado di lasciar andare. "? la via pi; 4iusta, poich6, anche se la mente / a44rappata ai vari stati di 4ioia o so00eren)a, vi / sempre la consapevole))a di -uesto attaccamento. Ci@ si4ni0ica che -uando la mente si attacca a stati di 0elicit., voi non le date importan)a e non ne 4ioite e altrettanto non criticate 4li stati di so00eren)a. In -uesto modo potete veramente osservare la mente cos: com?/. 9uando praticate 0ino al punto di portare la mente oltre la 4ioia e l?in0elicit., automaticamente sor4er. l?e-uanimit., e voi non dovrete 0are altro che contemplarla come un o44etto mentale e se4uirla, pian pianino. Il cuore sa dove andare per essere oltre le ne4ativit., e anche se non / ancora pronto a trascenderle, le mette da parte e continua a praticare. 9uando sor4e la 0elicit. e la mente vi si attacca, prendete proprio -uesta 0elicit. come o44etto di contempla)ioneA lo stesso, se la mente si attacca all?in0elicit., prendete -uesta in0elicit. come o44etto di contempla)ione. <inalmente la mente ra44iun4er. uno stadio in cui sar. pienamente consapevole sia della 0elicit. che dell?in0elicit.. " -uesto accadr. -uando sar. in 4rado di mettere da parte sia la 0elicit. che la so00eren)a, sia il piacere che la triste))a, -uando sar. in 4rado di mettere da parte il mondo per diventare allora il >conoscitore dei mondi?. &na volta che la mente >colei che conosce? B pu@ lasciar andare, / -ui che si stabili))er. ed allora la pratica diventa veramente interessante. O4ni volta che vi / attaccamento nella mente, continuate a battere su -uel punto, sen)a lasciar andare. Se c?/ attaccamento alla 0elicit., continuate a meditarvi sopra, sen)a permettere che la mente si allontani da -uello stato d?animo. Se la mente si attacca alla so00eren)a, a00erratevi a ci@, tenendovi ben stretti e contemplando subito -uella disposi)ione d?animo. Anche se la

mente / intrappolata in uno stato mentale ne4ativo, riconoscetelo come uno stato d?animo ne4ativo e la mente non ne sar. pi; distratta. "? come -uando si capita in un cespu4lio di roviA ovviamente non lo 0ate appositamente, an)i cercate di evitarlo, ma pu@ capitare che vi troviate a camminare tra le spine. " come vi sentite allora7 aturalmente provate avversione. Anche se lo sapete, non potete 0are a meno di essere 5in me))o alle spine5. La mente continua ancora a inse4uire i vari stati di 0elicit. e so00eren)a, ma non indul4e in essi. Il vostro / un continuo s0or)o per eliminare o4ni attaccamento dalla mente, per eliminare e per ripulire la mente da tutto ci@ che / esteriore, mondano. Alcuni vo4liono paci0icare la mente, ma essi stessi non sanno che cos?/ la pace. on sanno che cos?/ una mente tran-uilla8 *i sono due tipi di tran-uillit. mentale= uno / la pace che viene per me))o del samadhi, l?altro / la pace che viene da pa33a. La mente che / calma per me))o di samadhi / una mente ancora in preda all?illusione. La pace che si ra44iun4e per me))o del solo samadhi, dipende dal 0atto che la mente / separata da4li o44etti mentali. 9uando non sperimenta alcun o44etto mentale, allora / calma, e perci@ uno si attacca alla 0elicit. colle4ata a -uesta pace. Tuttavia, -uando c?/ il contatto con i sensi, la mente vi si precipita dentro subito, poich6 ha paura de4li o44etti mentali. ,a paura della 0elicit. e della so00eren)aA ha paura della lode e della critica, ha paura delle 0orme, dei suoni, de4li odori e dei 4usti. Chi ha la pace per me))o di samadhi ha paura di tutto e non vuole essere coinvolto in niente e con nessuno. La 4ente che pratica samadhi in -uesto modo, vorrebbe isolarsi in una 4rotta, dove pu@ sperimentare in pieno la beatitudine del samadhi, sen)a mai doverne uscire 0uori. Appena trovano un posto isolato, vi si intru0olano e vi si nascondono. 9uesto tipo di samadhi porta con s6 molta so00eren)a= per loro / di00icile uscirne 0uori e avvicinarsi a4li altri. on vo4liono vedere 0orme o udire suoni. on vo4liono sperimentare completamente

nulla8 $evono vivere in appositi luo4hi particolarmente tran-uilli, dove nessuno possa disturbarli con la presen)a o con le parole. 9uesto tipo di pace non / utile allo scopo. 9uando avete ra44iunto un normale livello di calma, allontanatevene. Il %uddha non ci ha inse4nato a praticare samadhi nell?illusione. Se vi accor4ete di praticare in -uesta maniera, smettete subito. Se la mente ha ra44iunto la calma, usate -uesta calma come base di contempla)ione. Contemplate la pace della concentra)ione e usatela per colle4are la mente con i vari o44etti mentali che sperimenta, ri0lettendoci poi sopra. Contemplate le tre caratteristiche di aniccam 1impermanen)a2, duDDham 1so00eren)a2 e anatta 1nonBs62. #i0lettete e -uando avrete contemplato abbastan)a, potete ristabilire sen)a pericolo la calma del samadhi, sedendo in medita)ione e poi, una volta riottenuta la calma, riprendete la contempla)ione. +an mano che ac-uistate conoscen)a, usatela per combattere le ne4ativit. e allenare la mente. La pace che viene per me))o di pa33a / un?altra cosa, perch6 -uando la mente lascia lo stato di calma, la presen)a di pa33a la salva dal timore per le 0orme, i suoni, 4li odori, i 4usti, le sensa)ioni tattili e le idee. *uol dire che o4ni volta che c?/ un contatto sensoriale, la mente / subito consapevole dell?o44etto mentale e lo lascia perdere B la consapevole))a / abbastan)a acuta per poterlo 0are immediatamente. 9uesta / la pace che arriva per me))o di pa33a. 9uando praticate in -uesto modo, la mente diventa molto pi; ra00inata di -uando sviluppavate solo samadhi. La mente diventa potentissima e non cerca pi; di scappare. "? -uesta ener4ia che allontana o4ni timore. !rima avevate paura di o4ni esperien)a, ma ora conoscete 4li o44etti mentali per -uello che sono e non ne siete -uindi pi; spaventati. Conoscete la vostra stessa 0or)a mentale e non ne siete pi; intimoriti. 9uando vedete una 0orma, la

contemplateA -uando udite un suono, lo contemplate. $iventate abili nella contempla)ione de4li o44etti mentali e comun-ue essi siano, li potete lasciar andare. *edete chiaramente la 0elicit. e la lasciate andare. 9ualsiasi cosa vediate, la lasciate subito andare. In tal modo tutti 4li o44etti mentali perdono la loro 0or)a e non possono pi; trascinarvi con loro. 9uando sor4ono -ueste caratteristiche nella mente del praticante, si pu@ cambiare il nome della pratica, chiamandola vipassana, che si4ni0ica chiara conoscen)a in accordo con la verit.. "? tutto -ui= conoscen)a in accordo con la verit. sulle cose cos: come sono. 9uesta / pace al pi; alto livello, la pace di vipassana. Il vero scopo della pratica, -uindi, non / sviluppare samadhi, sedendosi in medita)ione e a44rappandosi a -uello stato di beatitudine che procura. $ovete an)i evitare -uesto stato. Il %uddha ha detto che dovete combattere apertamente la vostra batta4lia, non nascondervi in una trincea cercando di evitare le pallottole del nemico. 9uando / il momento di lottare, dovete saltar 0uori con le armi in pu4no, dovete per 0or)a uscire dal nascondi4lio. on potete pi; stare l: a poltrire -uando / tempo di batta4lia. 9uesta / la pratica. on dovete permettere che la mente si nasconda, ac-uattandosi nell?ombra. ,o spie4ato la pratica a 4randi linee, a00inch6 non abbiate ad impantanarvi nel dubbio, a00inch6 non vi siano esita)ioni sul modo di praticare. 9uando c?/ la 0elicit., osservate -uella 0elicit.A -uando c?/ la so00eren)a, osservate -uella so00eren)a. " cos: stabili))ati nella consapevole))a, provate a lasciarle andare entrambe, a metterle da parte. Ora che le avete osservate e -uindi le conoscete, continuate a lasciarle andare. on / importante che meditiate seduti o camminando, se continuate a pensare non 0a niente. La cosa importante / essere sempre e continuamente consapevoli della propria mente. Se vi trovate invischiati in troppe proli0era)ioni mentali, racco4lietele tutte insieme, e contemplatele come se 0ossero un tutt?uno. e ta4lierete l?ener4ia alla radice

dicendo= CTutti -uesti pensieri, -ueste idee e imma4ina)ioni sono semplicemente delle proli0era)ioni mentali e basta. Tutto ci@ / aniccam, duDDham e anatta. In nessuno di loro risiede la certe))aC. " poi lasciatele subito perdere. AEA, C,A, nato il FG 4iu4no FHFI, da una 0ami4lia a4iata e numerosa in un villa44io a4ricolo della Thailandia nordorientale, e deceduto dopo una lun4a malatia il FJ 4ennaio FHH2, / stato uno dei massimi esponenti della tradi)ione buddhista theravada della 0oresta. ,a ini)iato 4li studi reli4iosi 4iovanissimo, e a vent5anni ha preso 4li ordini monastici ini)iando la pratica della medita)ione sotto la 4uida dei 4randi maestri delle 0oreste. !er molti anni ha vissuto come asceta, dormendo in 0oreste e caverne e nei luo4hi di crema)ione, e in0ine ha preso dimora in un boschetto accanto al villa44io natale, racco4liendo presto intorno a s6 numerosissimi discepoli. (rande maestro e meditante, 0u l5ispiratore di un vitale comunit. monastica che si / di00usa dalla Thailandia in In4hilterra, America, Australia, uova 'elanda, Svi))era e Italia.