Piano Smaltimento Rifiuti Quarto Aggiornamento

Piano Provinciale smaltimento rifiuti.
- IV Aggiornamento gestione rifiuti urbani
PROPOSTA
NOVEMBRE !"#
Indice
INTRODUZIONE
Capitolo 1.
La situazione attuale
1.1 1.2
1.2.1 1.2.2
9
11 12
Strategia e obiettivi del Terzo Aggiornamento del Piano !im"ianti#ti$a "revi#ta dal "iano vigente
Im"ianti#ti$a di #%""orto alla ra$$olta di&&erenziata. ............................ 12 Stazioni di tra#&erimento .............................................................. 1'
1.(
1.(.1 1.(.2 1.(.( 1.(.,
a ra$$olta dei ri&i%ti %rbani) organizzazione territoriale att%ale 1*

Regime gi%ridi$o ........................................................................ 1* e $om"etenze.......................................................................... 1* Regime ge#tionale ...................................................................... 1+ -o#ti att%ali del #ervizio di ra$$olta dei ri&i%ti. ................................... 21
1.,
1.,.1 1.,.2 1.,.( 1.,.,
a "rod%zione di ri&i%ti %rbani. la ra$$olta di&&erenziata e lo #maltimento del re#id%o allo #tato att%ale (/
Evol%zione e $re#$ita della ra$$olta di&&erenziata ................................ (/ a "rod%zione totale di ri&i%ti %rbani................................................ (1 e "rin$i"ali &razioni della ra$$olta di&&erenziata ................................. (( Stato dell!im"ianti#ti$a................................................................ '1
1.'
e azioni "o#te in e##ere "er la rid%zione dei ri&i%ti all!origine
'0
Capitolo 2.
Aspetti critici
2.1 2.2 2.( 2., 2.' 2.* Il modello di #maltimento ba#ato #%lla di#$ari$a Re$%"ero dei #iti di di#$ari$a In#o#tenibilit1 e$onomi$a trattamento termi$o di %n "i$$olo im"ianto di 7+ 0/ 01 01
75
77 77
a &rammentazione dei #i#temi di ra$$olta dei ri&i%ti Im"ianti di trattamento della &razione organi$a imiti di a##imilazione di ri&i%ti #"e$iali
4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani -
'
Indice
Capitolo 3.
Azioni per il futuro
(.1
(.1.1 (.1.2
83
0'
a riorganizzazione degli ambiti di ra$$olta
a #tandardizzazione della ra$$olta di&&erenziata................................. 0' !attivazione #"erimentale della ra$$olta di&&erenziata dei te##ili #anitari. .................................................................................. 07
(.2 (.(
(.(.1 (.(.2
a $on&erma del modello a tari&&azione "%nt%ale a ge#tione $entralizzata delle di#$ari$3e
00 +/
Riorganizzazione del #ervizio #e$ondo %n modello $entralizzato. .............. +/ I#tit%zione della tari&&a media "rovin$iale.......................................... +1
(.,
(.,.1 (.,.2 (.,.( (.,.,
N%ovo #i#tema di valorizzazione del ri&i%to re#id%o
+(
Tra#&ormare i ri&i%ti in $omb%#tibile ................................................ +( N%ovo #i#tema e re$%"ero delle ve$$3ie di#$ari$3e. Un "rimo $a#o #"erimentale) la di#$ari$a di Taio ................................................... +' Po##ibile #trategia o"erativa.......................................................... +* e $on#eg%enze del n%ovo #$enario ................................................. +*
(.'
(.'.1 (.'.2 (.'.( (.'., (.'.'
a ge#tione della &a#e "o#t4e#er$izio delle di#$ari$3e di#me##e.
+7
Il $ontrollo del "er$olato.............................................................. +7 Il $ontrollo del bioga#.................................................................. +0 Il ridimen#ionamento dei $ontratti di ge#tione .................................... ++ Ulteriori $o#ti $e##anti................................................................. ++ -on#iderazioni $on$l%#ive ............................................................. ++
(.* (.7 (.0

(.0.1 (.0.2 (.0.( (.0., (.0.' (.0.*
Riorganizzazione delle #tazioni di tra#&erimento Trattamento della &razione organi$a Ulteriori azioni "ro"o#te "er la rid%zione dei ri&i%ti all!origine
1// 1/1 1/2
!in$entivazione della "rati$a del $om"o#taggio dome#ti$o....................1/2 Il re$%"ero dei ve#titi %#ati 2 la $onvenzione AN-I 2 -ONAI .....................1/( 5%oto a rendere .......................................................................1/( Promozione dei 6AS e della &iliera $orta ..........................................1/, Progetto eventi #o#tenibili ...........................................................1/, Attivazione di %na "iatta&orma 7eb dello #$ambio di beni .....................1/,
Allegati
ALLEGATO 1 1 7 4 2 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
Indice
A1.
A1.1. A1.2.
Sit%azione -entri di Ra$$olta 8ateriali 9-R8:. -entri di Ra$$olta Zonali 9-RZ: e Stazioni di Tra#&erimento. 1/7
Tabella ria##%ntiva. ...................................................................1/7 Dettaglio dei -entri di Ra$$olta.....................................................1/0
ALLEGATO 2
A2.
112
-abina di Regia #%lla 6e#tione dei Ri&i%ti. Anali#i dello #tato di att%azione della "iani&i$azione "rovin$iale in materia di ri&i%ti %rbani e "ro"o#te o"erative. Ago#to 2/11. 112
ALLEGATO 3
A(.
1!1
-on$3i%#o di 6i%nta Provin$iale in materia di A.T.O. "er il #ervizio "%bbli$o lo$ale di ra$$olta dei ri&i%ti %rbani. 1,1
ALLEGATO !
A,.
1!5
Deliberazione della 6i%nta Provin$iale n. 2'+0 del (/ novembre 2/12) Indirizzi "er le "oliti$3e tari&&arie relativamente al #ervizio "%bbli$o di ge#tione dei ri&i%ti 2 modi&i$a della deliberazione nel 2+72 del (/.12.2//' e #%$$e##ive integrazioni e modi&i$3e. 1,'
ALLEGATO 5
A'.
1!7
a "o##ibile #o#tit%zione di $omb%#tibili &o##ili $on -SS 2 $omb%#tibile nelle $entrali termoelettri$3e a $arbone. -on#iderazioni generali. 1,7
ALLEGATO "
A*.
1!9
o$alizzazioni "revi#te "er gli im"ianti di tra#&ormazione del ri&i%to re#id%o indi&&erenziato "er l!im"ianto di trattamento dei te##ili #anitari e "er la #tazione di tra#&erimento dell!Alta 5al#%gana. 1,+
Im"ianto di $on&ezione di -.S.S. 4 $omb%#tibile di Trento. .....................1,+ Im"ianto di re$%"ero della di#$ari$a ;I#$le; di Taio $on "rod%zione di -.S.S. 4 $omb%#tibile..................................................................1,+ Im"ianto #"erimentale "er il trattamento dei te##ili #anitari. .................1'/ Stazione di tra#&erimento ri&i%ti a #ervizio dell!Alta 5al#%gana. ...............1'1
A*.1 A*.2 A*.( A*.,
A7.
S$3emi im"ianti#ti$i ill%#trativi
1'1
#$T%O&'(#O$E
Il "iano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti < #tato adottato dalla 6i%nta "rovin$iale. ai #en#i dell=art. *' del Te#to Uni$o delle eggi "rovin$iali in materia di t%tela dell=ambiente dagli in>%inamenti 9T.U. .P.: $on deliberazione n. ',/, del (/ a"rile 1++(. E= #tato #%$$e##ivamente aggiornato in tre o$$a#ioni) $on deliberazione della 6i%nta "rovin$iale n. ,'2* del + maggio 1++7 9"rimo aggiornamento:? $on deliberazione della 6i%nta "rovin$iale n. 1+7, del + ago#to 2//2 9#e$ondo aggiornamento relativo alla ge#tione dei ri&i%ti %rbani:? $on deliberazione della 6i%nta "rovin$iale n. 17(/ del 10 ago#to 2//* 9terzo aggiornamento relativo alla ge#tione dei ri&i%ti %rbani:.
Temi ri$orrenti a&&rontati dalla "iani&i$azione in >%e#ti vent=anni #ono >%elli $3e di#$endono dall=a""li$azione dei "rin$i"i #an$iti dalla normativa $om%nitaria in materia di ge#tione dei ri&i%ti. di #eg%ito brevemente #intetizzati) "revenzione della "rod%zione di ri&i%ti? ri%tilizzo dei ri&i%ti? ri$i$laggio dei ri&i%ti. $om"re#e &orme di re$%"ero "er ottenere materia "rima #e$ondaria dai ri&i%ti? re$%"ero di energia dai ri&i%ti.
In maniera "arti$olare. #%l ver#ante dei ri&i%ti %rbani. il #e$ondo ed il terzo aggiornamento del "iano 3anno in#i#tito #%lle azioni "er "revenire la "rod%zione di ri&i%ti e #%l #i#tema di #%""orto alla ra$$olta di&&erenziata. So"ratt%tto $on rig%ardo a >%e#t=%ltimo a#"etto #ono #tati raggi%nti i ri#%ltati "i@ l%#ing3ieri) la ra$$olta di&&erenziata < "a##ata in&atti dal 21.(A del 2//2 al 71.,A di &ine 2/12. B%e#ta "er&orman$e notevole. ed in "arte ina#"ettata in origine. 3a determinato %n inevitabile $ambio di #$enario "er >%el $3e attiene al de#tino del ri&i%to re#id%o. la $%i >%antit1 < in $ontin%a dimin%zione ed oggi #i atte#ta "o$o #o"ra le 7/./// tonCanno. $orri#"ondenti a #olo 121 DgCanno "er abitante e>%ivalente. In "re#enza di ma##e $o#E limitate la realizzazione e ge#tione di %n termovalorizzatore a%tonomo "er F$3i%dere il $i$loG #i rivela e$onomi$amente in#o#tenibile. Ri#%lta di $on#eg%enza im"rorogabile "orre mano ad %n n%ovo aggiornamento 9il >%arto: della "iani&i$azione. "er ri#"ondere in modo razionale alla ge#tione del #egmento re#id%ale indi&&erenziato dei ri&i%ti %rbani. "o#to $3e la logi$a dello #maltimento in
di#$ari$a #i dimo#tra ormai #%"erata. an$3e #otto il "ro&ilo e$onomi$o. oltre$3< dal "%nto di vi#ta della limitata vita re#id%a delle "iatta&orme al momento o"erative. E= #tata "er$iH elaborata la "re#ente "ro"o#ta di >%arto aggiornamento del "iano. $3e. analizzando nel "rimo $a"itolo la #it%azione att%ale. ne mette in evidenza e ne val%ta nel #e$ondo $a"itolo le "rin$i"ali $riti$it1. "er arrivare "oi. nel $a"itolo $on$l%#ivo. alla individ%azione delle azioni da att%are nel &%t%ro. #ia "ro##imo $3e di medio4l%ngo "eriodo. Nel titolo del do$%mento #i < abbandonato il termine ;#maltimento; a &avore di >%ello di ;ge#tione; $3e "are in maggiore #intonia $on il mod%# o"erandi #%l tema dei ri&i%ti &atto "ro"rio dall=Ammini#trazione "rovin$iale in >%e#to #$or$io di #e$olo.
* - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&,apitolo &.
-a situa.ione attuale
Strategia e obiettivi del Terzo Aggiornamento i risultati raggiunti e lo stato di attuazione dellimpiantistica
!a situazione attuale " ,apitolo
&
1.1 )trategia e o*ietti+i ,el Terzo Aggiorna-ento ,el .iano

!att%ale #tr%mento di "iani&i$azione in materia di ri&i%ti %rbani < $o#tit%ito dal Terzo Aggiornamento del Piano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti. a""rovato dalla 6i%nta Provin$iale $on deliberazione n. 17(/ di data 10 ago#to 2//*. a 6i%nta "rovin$iale di Trento #i < "o#ta l!obiettivo di "re&ig%rare %n #i#tema integrato di ge#tione dei ri&i%ti ad elevato re$%"ero di materia e limitata valorizzazione energeti$a e 3a de&inito gli indirizzi #trategi$i idonei a) "revenire la "rod%zione di ri&i%ti? raggi%ngere rendimenti ma##imi della ra$$olta di&&erenziata "er $ia#$%na &razione "er il re$%"ero di materiali da reintegrare nei $i$li di "rod%zione e di $on#%mo? trattare e #maltire i ri&i%ti ra$$olti in maniera #i$%ra "er la #al%te e l!ambiente. Tali indirizzi #trategi$i #i arti$olano in o*ietti+i specifici $ome di #eg%ito evidenziato) 1.1.1 annullamento della crescita della produzione di rifiuti urbani totali: 9indi$atore a##o$iato) "rod%zione totale di ri&i%ti %rbani "ro$a"ite: in termini di "revi#ione a &ronte di %na "revi#ione di in$remento della "o"olazione di $ir$a 2/./// abitanti al 2/11 la "rod%zione totale di ri&i%ti deve #%bire %n de$remento di $ir$a il (A? 1.1.2 definizione di rendimenti delle raccolte differenziate per ogni frazione merceologica: tali rendimenti #i trad%$ono in %na "er$ent%ale media di ra$$olta di&&erenziata #%"eriore al 7/A e #ono da $on#eg%ire attraver#o la riorganizzazione dei #i#temi di ra$$olta e il "otenziamento delle #tr%tt%re im"ianti#ti$3e di #%""orto alla ra$$olta di&&erenziata e#i#tenti.
/%A(#O$E Organi$o 5erde -arta e -artone Pla#ti$a 5etro 8etalli %E)A 0/A 7/A 0/A '/A +/A +/A /%A(#O$E egno Peri$olo#i Te##ili. Pelle e -%oio Polia$$o""iati RAEE 6omma %E)A 7'A 1//A (/A '/A 1//A 2/A
1.1.( determinazione di %na soglia quantitativa massima di rifiuto residuo da avviare a trattamento termico $ome ri#%ltato della $ombinazione della rid%zione della "rod%zione totale dei ri&i%ti e del raggi%ngimento degli obiettivi di
&&
,apitolo & " !a situazione attuale
re#a della ra$$olta di&&erenziata. "ari a $ir$a 7*.0// tCanno di ri&i%ti %rbani re#id%i? 1.1., individuazione delle soluzioni tecnologiche degli impianti per il trattamento delle diver#e ti"ologie di ri&i%to in relazione alla #tima delle emi##ioni generate e alla val%tazione degli e&&etti ambientali $om"le##ivi. In >%e#to #en#o viene de&inito il "ro$e##o de$i#ionale da "orre in atto "er la veri&i$a delle migliori te$nologie di#"onibili "er ogni ti"ologia d!im"ianto di trattamento e #maltimento dei ri&i%ti. 1.1.' definizione dei criteri di localizzazione degli im"ianti $on la de&inizione delle aree idonee e non idonee. indi$ando le mi#%re di val%tazione e di veri&i$a della $om"atibilit1 degli im"ianti nelle aree "otenzialmente idonee all!attivit1 di ge#tione dei ri&i%ti.
1.2 L0i-piantistica pre+ista ,al piano +igente

Dal "%nto di vi#ta o"erativo. #%lla ba#e degli obiettivi di Piano in termini di ra$$olta e di re$%"ero di materia. viene individ%ata la #eg%ente #trategia im"ianti#ti$a) "otenziamento del #i#tema di #%""orto alla ra$$olta di&&erenziata dei ri&i%ti. -RZ e -R8. $on la realizzazione di n%ove in&ra#tr%tt%re 9$om"letamento della $o"ert%ra im"ianti#ti$a territoriale: e il miglioramento di >%elle e#i#tenti? #&r%ttamento delle "iatta&orme di #maltimento dei ri&i%ti 9di#$ari$3e: attive $on re$%"ero di %lteriori vol%metrie "%r$3I nell!ambito delle "erimetrazioni e#i#tenti? $o#tr%zione di %n im"ianto a te$nologia $om"le##a "er il trattamento termi$o dei ri&i%ti re#id%i a valle delle o"erazioni di ra$$olta di&&erenziata? realizzazione delle in&ra#tr%tt%re di #%""orto a regime. o##ia le #tazioni di tra#&erimento dei ri&i%ti e le di#$ari$3e di #%""orto. 1.2.1 #-piantistica ,i supporto alla raccolta ,ifferenziata. Per >%anto rig%arda l!im"ianti#ti$a a #%""orto delle ra$$olte di&&erenziate e del re$%"ero delle diver#e &razioni. il terzo Aggiornamento individ%a) i $entri di ra$$olta zonale 9-RZ:? i $entri di ra$$olta materiale 9-R8:? gli im"ianti di trattamento della &razione organi$a e degli #$arti vegetali.
&$ - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
1.2.1.1
I $entri di ra$$olta
!introd%zione di #i#temi di ra$$olta di&&erenziata F#"intaG #%ll!intero territorio "rovin$iale 3a $om"ortato la realizzazione $a"illare di -entri di ra$$olta 9-R8 e -RZ:. da a&&ian$are alle ra$$olte dedi$ate. indi#"en#abili "er raggi%ngere elevate "er$ent%ali di ra$$olta di&&erenziata. 6i1 $on il Se$ondo Aggiornamento del Piano la 6i%nta "rovin$iale 3a $ontrib%ito alla realizzazione di %na rete di "iatta&orme $o#tit%ente il #i#tema im"ianti#ti$o a #%""orto della ra$$olta di&&erenziata $on la $o#tit%zione di %n &ondo "er il &inanziamento di detti $entri. Il Terzo Aggiornamento. $on#iderato $3e la rete di -entri < #o#tanzialmente $om"letata. "ro#eg%e >%e#to indirizzo "er #oddi#&are le %ltime e#igenze an$ora #$o"erte e $om"letare la $o"ert%ra dell!intero territorio "rovin$iale. 95edere lo #tato att%ale dei $entri di ra$$olta in Allegato 1: 1.2.1.2 Im"ianti di $om"o#taggio e dige#tione anaerobi$a
a &razione organi$a. #%bito do"o il ri&i%to re#id%o. < la $la##e mer$eologi$a $3e genera il &l%##o maggiore di ri&i%ti e ri$3iede %n grande #&orzo in termini di ra$$olta. -on il "otenziamento della ra$$olta di&&erenziata < #tato "revi#to "ertanto %n $on#i#tente in$remento nei >%antitativi ra$$olti $3e dovrebbero arrivare a regime a $ir$a '(.'// tCanno "er la &razione organi$a e 12=/// tCanno "er il verde e le ramaglie. Il Piano "revede la realizzazione di al$%ni im"ianti ad integrazione delle "iatta&orme gi1 e#i#tenti. da "arte del #ettore "rivato e %no del #ettore "%bbli$o. "er garantire la $o"ert%ra del &abbi#ogno. a #it%azione im"ianti#ti$a "re&ig%rata dal Piano < la #eg%ente) co-une evi$o Rovereto a#ino 8on$la##i$o 8ezzo$orona Rovereto
9de"%ratore:
tipologia $om"o#taggio $om"o#taggio $om"o#taggio $om"o#taggio dige#tore anaerob. dige#tore anaerob. totale
potenzialit1 9tCanno: 1'.'// *./// 12.'// 2.(// 17.2// './// 58.5
&'
1.2.1.(
Im"ianti#ti$a "er il trattamentoC#maltimento dei ri&i%ti re#id%i
Per >%anto rig%arda la ge#tione del ri&i%to re#id%o. il Terzo Aggiornamento #vil%""a d%e #trategie. %na a breve termine. $3e "revede l!%tilizzo delle di#$ari$3e e#i#tenti e %na a regime. $3e "revede la realizzazione di %n im"ianto di trattamento termi$o del ri&i%to re#id%o. Regime transitorio (breve termine) In atte#a $3e entri in &%nzione l!im"ianto di trattamento termi$o lo #maltimento del ri&i%to re#id%o < a&&idato agli im"ianti di di#$ari$a $ontrollata in e#er$izio 9otto im"ianti 2 Tav. *:. Al &ine di garantire le vol%metrie #%&&i$ienti #ino all!avviamento dell!im"ianto < #tato de$i#o di intervenire $on) la realizzazione di al$%ni interventi di am"liamento 9obbligatoriamente all!interno del "erimetro della di#$ari$a: e #o"raelevazione "re##o le di#$ari$3e di Salezzoni di Imer. I#$3ia Podetti di Trento. Jer#aglio di Z%$lo. 8aza di Ar$o e avini di Rovereto? la modi&i$a dei ba$ini di $on&erimento delle di#$ari$3e "rovin$iali in e#er$izio in modo tale da razionalizzare i $on&erimenti in &%nzione delle vol%metrie re#id%e. della "rod%zione di $ia#$%n ba$ino di ra$$olta e delle di#tanze inter$orrenti tra gli im"ianti di #maltimento e le zone di "rod%zione in modo da %ni&ormare la d%rata delle di#$ari$3e. Impiantistica a regime Il Piano "revede la realizzazione di %n im"ianto di trattamento termi$o $on re$%"ero energeti$o. !im"ianto #e$ondo le i"ote#i deve e##ere in grado di trattare 1/(./// tCanno. Il dimen#ionamento < il ri#%ltato di %n!anali#i $3e "arte dalla "rod%zione di re#id%o a &ine 2//'. e raggi%ngendo gli obiettivi di Piano "er >%anto rig%arda la ra$$olta e il re$%"ero di materiali mediante le ra$$olte di&&erenziate. "orta a de&inire %n &abbi#ogno im"ianti#ti$o molto "ro##imo alle 1//./// tCanno. In >%e#ta $i&ra #ono $om"re#i) 7*.0,, t 4 ri&i%ti %rbani 9indi&&erenziato e ingombranti:? 1,.*// t 2 ri&i%ti #"e$iali a##imilabili agli %rbani 2.'// t 4 ri&i%ti #anitari trattati (.'// t 4 >%ota di ri&i%ti "rovenienti dalla Provin$ia di Jolzano in #eg%ito ad %n a$$ordo tra le d%e "rovin$e '.'// t 2 di #$arti derivanti dalle o"erazioni di #elezione e lavorazione dei materiali ra$$olti in modo di&&erenziato.
&4 - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
a te$nologia dell!im"ianto non < #tata de&inita a "riori. "ertanto #i < data la "o##ibilit1 di val%tare te$nologie diver#e. >%ali i &orni a griglia. i &orni a letto &l%ido. gli im"ianti di ga##i&i$azione di n%ova generazione. "%r$3I vengano ri#"ettati re>%i#iti ambientali inderogabili e #ia dimo#trata %na $om"rovata a&&idabilit1 della te$nologia. 1.2.2 )tazioni ,i trasferi-ento A #ervizio delle di#$ari$3e in %n "rimo tem"o e dell!im"ianto di trattamento termi$o "oi. il Piano "revede la realizzazione di #tazioni di tra#&erimento dei ri&i%ti dalle zone di "rod%zione agli im"ianti di #maltimento. al &ine di razionalizzare i tra#"orti. rid%rre i $o#ti e il tra&&i$o ver#o le zone in $%i #ono %bi$ati le "iatta&orme di #maltimento. e #tazioni "revi#te #ono) Cavalese (in esercizio) Imer Borgo Valsugana Taio Zuclo (in esercizio) Arco (in esercizio) Vigo di Fassa (in esercizio)
&(
1.3 La raccolta ,ei rifiuti ur*ani2 organizzazione territoriale attuale

1.3.1 %egi-e giuri,ico Il >%adro normativo vigente in materia di ge#tione dei ri&i%ti < $o#tit%ito dal $ombinato di#"o#to delle norme "revi#te dal D. g#. ' &ebbraio 1++7. n. 22 9$.d. de$reto Ron$3i:. ora abrogato e #o#tit%ito dal de$reto legi#lativo ( a"rile 2//*. n. 1'2 9$.d. FTe#to %ni$o ambientaleG:. e delle di#"o#izioni della "arte III del D.P.6.P. 2* gennaio 1+07. n. 14 ,1C egi#l. 9FA""rovazione del te#to %ni$o delle leggi "rovin$iali in materia di t%tela dell!ambiente dagli in>%inamentiG:. di #eg%ito denominato FTU PG. Pre$i#amente. l!art. *( della &onte legi#lativa "rovin$iale. #tabili#$e $3e nella "rovin$ia di Trento la ge#tione dei ri&i%ti < di#$i"linata dal D. g#. n. 22C+7. ora #o#tit%ito dal D. g#. n. 1'2C2//*. in >%anto $om"atibile $on la di#$i"lina "revi#ta dalla "arte III F6e#tione dei ri&i%tiG del FTU PG #te##o. Rimangono &erme la di#$i"lina "rovin$iale #%lla ra$$olta di&&erenziata dei ri&i%ti 9 .P. 1, a"rile 1++0. n. ': e ogni legge "rovin$iale vigente in tema di ge#tione dei ri&i%ti $3e non #ia #tata e#"re##amente abrogata. 1.3.2 Le co-petenze Alla Provin$ia e ai -om%ni #ono a##egnate1 le &%nzioni derivanti dal D. g#. n. 1'2C2//*. ora . &atto #alvo >%anto "revi#to nella "arte III Fgestione dei rifiutiG del FTU PG #te##o e in altre leggi "rovin$iali in vigore. In "arti$olare. la .ro+incia. limitatamente ai ri&i%ti %rbani) e#er$ita2 le &%nzioni attinenti alla "iani&i$azione ed alla "rogrammazione "rovin$iale ed. in "arti$olare. a""rova il "iano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti? a""rova( i "iani #tral$io e "ro$ede alle lo$alizzazioni "%nt%ali degli im"ianti di trattamento. re$%"ero e #maltimento dei ri&i%ti. ove non e#"re##amente de&inita a livello $artogra&i$o dal "iano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti e dai relativi "iani #tral$io? ge#ti#$e i "ro$edimenti #anzionatori "er l!irrogazione delle #anzioni ammini#trative "revi#te dalla normativa #tatale e "rovin$iale in materia ambientale. ad e$$ezione di
1 2
art. *,. $omma 1. del FTU PG art. *'. $omma 1 del FTU PG ( art. ** del FTU PG
&/ - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
al$%ne i"ote#i #"e$i&i$3e ri#ervate alla $om"etenza dei $om%ni territorialmente intere##ati? < $om"etente al rila#$io, dei "rovvedimenti a%torizzatori. ad e$$ezione delle #"e$i&i$3e attivit1 di ge#tione dei ri&i%ti il $%i "rovvedimento a%torizzatorio < rime##o alla $om"etenza' $om%nale? ri$eve le $om%ni$azioni di inizio attivit1*. "er lo #volgimento delle o"erazioni di re$%"ero $ontem"late dal D.8. ' &ebbraio 1++0 $o#E $ome modi&i$ato dal D. g#. n. 10*C2//*? &inanzia o"ere "%bbli$3e "er >%ei -om%ni $3e a$$ettano o $3e abbiano gi1 a$$ettato #%l "ro"rio territorio degli im"ianti di trattamento o #to$$aggio de&initivo dei ri&i%ti. &atto #alvo "er i -RZ e -R8 9"er analogia: e gli im"ianti di $om"o#taggio a valenza #%b4$om"ren#oriale? $on$ede $ontrib%ti agli o"eratori #% "ro"o#ta del Servizio -om"etente e $on ri&erimento ad %n "iano triennale di ba$ino "er la riorganizzazione dei #ervizi a monte degli im"ianti.? e#er$ita7 interventi #o#tit%tivi dei -om%ni nell!i"ote#i in $%i non #iano adottati i "rovvedimenti di ri"ri#tino dei l%og3i a #eg%ito di abbandoni di ri&i%ti o violazione delle norme in materia di #maltimento dei ri&i%ti? emette0 ordinanze $ontingibili ed %rgenti "er le "ro"rie $om"etenze >%alora. in "re#enza di e$$ezionali ed %rgenti ne$e##it1 di t%tela della #al%te "%bbli$a o dell!ambiente. #ia ne$e##ario il ri$or#o tem"oraneo a #"e$iali &orme di #maltimento dei ri&i%ti. ge#ti#$e+ il -ata#to e l!O##ervatorio dei ri&i%ti. "rom%ove1/ iniziative "romozionali e $am"agne di in&ormazione e #en#ibilizzazione. &inalizzati al $ontenimento della "rod%zione di ri&i%ti. al re$%"ero di materiali e &onti
, '
art. 0, del FTU PG art. *, del FTU PG * artt. 21, e 21* del D. g#. n. 1'2C2//* 7 ai #en#i dell!art. +/. $omma (. del FTU PG 0 dell!art. +1 del FTU PG + . ai #en#i dell!art. +( del FTU PG 1/ ai #en#i dell!art. +7 del FTU PG
&)
energeti$3e. al ri$i$laggio. alla ra$$olta di&&erenziata ed al $orretto #maltimento dei ri&i%ti "eri$olo#i. In "arti$olare. i Co-uni) $on$orrono11 alla ge#tione dei ri&i%ti %rbani e dei ri&i%ti a##imilati in ambiti territoriali ottimali 9di #eg%ito $3iamati ATO:. de&initi $on legge "rovin$iale. #e$ondo $riteri di tra#"arenza. e&&i$ienza. e&&i$a$ia ed e$onomi$it1. I -om%ni $o#tit%i#$ono12 l!A%torit1 d!ambito $%i $om"ete l!organizzazione. l!a&&idamento e il $ontrollo del #ervizio di ge#tione integrata dei ri&i%ti. ge#ti#$ono1(. #e$ondo la legge di ri&orma i#tit%zionale. il $i$lo dei ri&i%ti in ATO mediante la -om%nit1 di valle 9$3e $o#tit%i#$e >%indi l!A%torit1 d!ambito: nel ri#"etto del diritto $om%nitario. di#$i"linano la ge#tione dei ri&i%ti %rbani $on a""o#iti regolamenti. "o##ono "ro$edere1, alla lo$alizzazione di "iatta&orme. di $entri e di altre in&ra#tr%tt%re d=intere##e lo$ale. #ia $om%nale $3e #ovra$om%nale. all=in&%ori delle "revi#ioni e dei $riteri del "iano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti. &%nzionali alla ra$$olta 4 an$3e di&&erenziata 4 dei ri&i%ti %rbani e al $om"o#taggio. non$3I alla ra$$olta di&&erenziata dei ri&i%ti d=imballaggio. In "arti$olare i Co-prensori) $ontin%ano a #volgere1' le loro &%nzioni. ad e##i attrib%ite $on leggi "rovin$iali o ad e##i delegate dai -om%ni. &ino al tra#&erimento delle &%nzioni alle -om%nit1 di valle. In "arti$olare i #oggetti di $%i all!art. (. $omma 1. della .P. 'C+0. ovvero i Co-uni o soggetti ,elegati) "rovvedono1* alla ge#tione dei ri&i%ti %rbani e a##imilati. ivi $om"re#a la ra$$olta di&&erenziata. #%lla ba#e di %n a""o#ito "rogramma di ge#tione a""rovato entro $entottanta giorni dalla loro $o#tit%zioneG. Il "rogramma di riorganizzazione <
dell!art. 1+0 del d.lg#. 1'2C2//* art. 2/1 del d.lg#. 1'2C2//* 1( .P. n. (C2//* 1, ai #en#i dell!art. *. $omma 2. della .P. n. 'C1++0. $o#E $ome modi&i$ato dall!art. '7 della .P. n. 1C2//2 1' ai #en#i dell!art. ,2 della .P. n. (C2//* 1* ai #en#i dell!art. , della .P. n. 'C1++0
12
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&* - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
"redi#"o#to in $oerenza $on il Piano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti e $on le event%ali direttive della 6i%nta "rovin$iale. ri#"etto alle &orme "revi#te dalla normativa #%ll!ordinamento degli enti lo$ali la ge#tione dei ri&i%ti %rbani viene e&&ett%ata in "rovin$ia di Trento #e$ondo >%anto ri"ortato nella tabella $on#%ltabile in Allegato 1. 1.3.3 %egi-e gestionale 1.(.(.1 I modelli o"erativi "er l!organizzazione della ra$$olta dei ri&i%ti %rbani
a 6i%nta "rovin$iale. a valle dell!a""rovazione del #e$ondo aggiornamento del Piano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti. 3a elaborato le linee g%ida17 "er l!aggiornamento dei "rogetti di riorganizzazione della ra$$olta di&&erenziata in $%i de&ini#$e i modelli o"erativi "er l!organizzazione della dei #ervizi di ra$$olta ri&i%ti %rbani. Di #eg%ito vengono ria##%nti i $onten%ti delle linee g%ida. al &ine di $3iarire lo #$enario o"erativo di#egnato dalla 6i%nta "rovin$iale. Per $on#eg%ire gli obiettivi di e&&i$a$ia. e&&i$ienza ed e$onomi$it1 < ne$e##ario individ%are gli elementi &ondamentali del #i#tema) le %tenze. i materiali da ra$$ogliere in modo di&&erenziato e le "riorit1 d!intervento? le modalit1 di ra$$olta "i@ o""ort%ne "er $ia#$%n materiale e $ia#$%n &l%##o di "rovenienza? il dimen#ionamento dei #ervizi "er $ia#$%na ti"ologia di ra$$olta? gli #tr%menti e le #trategie di &ormazioneCin&ormazione degli %tenti. -o#tr%ire %n #i#tema integrato di ra$$olta "revede la realizzazione di %na struttura pi flessibile e articolata. Il $riterio &ondamentale di >%e#ta ge#tione < $o#tit%ito dall!arti$olazione dei $ir$%iti o"erativi dei &l%##i al &ine di dedi$arli $on modalit1 #"e$i&i$3e a $ia#$%no dei materiali da inter$ettare. A##%mendo obiettivi di ra$$olta di&&erenziata $oerenti $on >%anto "revi#to dal Piano < ne$e##ario razionalizzare ed inten#i&i$are i $ir$%iti di ra$$olta di&&erenziata introducendo in particolare uno o pi circuiti di raccolta differenziata domiciliare. -ome
approvate con dicembre 2002
17
deliberazione
della
Giunta
provinciale
n.
3095
di
data
&+
$on#iderazione generale #i "%H in&atti n%ovamente #ottolineare $3e la domiciliarizzazione del servizio rende possibile unintercettazione sensibilmente maggiore dei materiali da raccogliere. In %no #$enario $onnotato da ri#or#e e$onomi$3e ed o"erative relativamente limitate < t%ttavia o""ort%no val%tare #% >%ali $ombinazioni %tenzaC&l%##o vadano $on$entrate tali ri#or#e? ovvero. l!inten#ivizzazione #"inta delle ra$$olte di&&erenziate tramite loro domi$iliarizzazione < o""ort%na laddove l!anali#i F$o#ti4ben&i$iG < in grado di assicurare un elevato beneficio 9o##ia alta inter$ettazione di materiale: con un costo relativamente contenuto.
$% - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
1.(.(.2
8etodi di ra$$olta domi$iliare
a riorganizzazione dei #i#temi di ra$$olta att%ata nei vari territori nel $or#o degli anni 3a "ortato all!attivazione dei #eg%enti #i#temi domi$iliarizzati)
U8IDO JA-INO DI RA--O TA
OR6ANI-O SE ETTI5A -ON6IUNTA 5P T
-ARTA E -ARTONE
I8JA
8U TI8ATERIA E
5P 5 P T
A66I
8ONO8ATERIA E
P 5ETRO P ASTI-A
RESIDUO
INDIKKERENZIATO
5A DI KIE88E PRI8IERO JASSA 5A SU6ANA A TA 5A SU6ANA PIANA ROTA IANA. -E8JRA E 5A E DEI A6LI 5A DI NON 5A DI SO E 5A I 6IUDI-ARIE. RENDENA E -LIESE A TO 6ARDA 5A A6ARINA 5A DI KASSA RO5ERETO TRENTO
P PCS S S PCS P S S PCS P S P PCS S P P S
S PCS P S S S S PCS S
P PCS PCS PCS S S S PCS PCS P S S S S S S S PCS S S P PCS S S S PCS S PCS P PCS
S S P PCS
5ETRO. P ASTI-A. ATTINE. TETRAPAM 5ETRO. P ASTI-A. ATTINE 5ETRO. ATTINE P ASTI-A. ATTINE. TETRAPAM
5P T 5P 5 P T
Porta a "orta Stradale
P S
e rimanenti &razioni #ono. generalmente. ra$$olte "re##o i -entri di ra$$olta. Sono "o##ibili ra$$olte dedi$ate #% $3iamata $ome "er i ri&i%ti ingombranti. -ome #i "%H notare $!< molta di#"er#ione del modello di ra$$olta #o"ratt%tto. ed < l!a#"etto $3e "re#enta le maggiori $riti$it1. "er la ra$$olta degli imballaggi. 1.3.! Costi attuali ,el ser+izio ,i raccolta ,ei rifiuti. 1.(.,.1 Str%tt%ra dei dati e de&inizioni
a val%tazione e$onomi$a del #ervizio di ra$$olta dei ri&i%ti %rbani < ba#ata #%i dati $onten%ti nel Piano &inanziario "reventivo elaborato. ogni anno entro il me#e di ottobre. dall!Ente ge#tore del #ervizio "er de&inire la tari&&a "er l!anno #%$$e##ivo. Il Piano &inanziario < il "rin$i"ale #tr%mento di "rogrammazione e$onomi$a e $ontiene t%tti i $o#ti $3e #i dovranno #o#tenere nello #volgimento del #ervizio.
$&
I $onten%ti del Piano &inanziario #ono de&initi dal D.P.R. 1'0C++10 e #ono di#ting%ibili nelle tre #eg%enti ma$roaree "rin$i"ali) 1. Costi ,i gestione ser+izi %)' in,ifferenziati 3CG#$&4. Rientrano in >%e#t!area t%tti i $o#ti #o#ten%ti "er la ge#tione dei ri&i%ti indi&&erenziati #%ddivi#i in >%attro dettagli "rin$i"ali) 1.1. -RT 2 -o#ti di ra$$olta e tra#"orto) #ono i $o#ti #o#ten%ti "er la &a#e di ra$$olta dei ri&i%ti e tra#"orto all!im"ianto di trattamento 9a$>%i#to $ontenitori. a%tomezzi "er la ra$$olta. "er#onale. man%tenzioni N: 1.2. -TS 2 -o#ti trattamento e #maltimento RSU) #ono i $o#ti #o#ten%ti "er $on&erire i ri&i%ti ad im"ianti di #maltimento a%torizzati. in Provin$ia di Trento ti"i$amente di#$ari$3e. 1.(. -S 2 -o#ti #"azzamento e lavaggio delle #trade) il #ervizio di "%lizia delle #trade < #volto dall!Ente ge#tore o""%re direttamente dal -om%ne $on "ro"rie ri#or#e 9"er#onale e mezzi:. In entrambi i $a#i i $o#ti #o#ten%ti rientrano nella vo$e -S e $om"rendono t%tti i $o#ti #o#ten%ti "er il #ervizio in$l%#o il $on&erimento all!im"ianto di #maltimento. 1.,. A- 2 Altri $o#ti) altri $o#ti relativi alla ge#tione dei ri&i%ti indi&&erenziati. 2. Costi ,i gestione raccolta ,ifferenziata 3CG&4. Rientrano in >%e#t!area i $o#ti relativi alla ge#tione della ra$$olta di&&erenziata e in analogia ai -6IND #ono #%ddivi#i in $o#ti di ra$$olta e $o#ti di trattamento) 2.1. -RD 2 -o#ti di ra$$olta e tra#"orto. 2.2. -TR 2 -o#ti di trattamento e ri$i$lo. A volte ri#%lta e#"li$itata la vo$e FEntrate da RDG in $%i vengono evidenziati i $orri#"ettivi "agati dai -on#orzi di &iliera "er i vari materiali 9$arta e $artone. vetro. metalli N: $3e $on#entono di abba##are i -6D. Il dato < di#"onibile >%ando l!Ente ge#tore e&&ett%a direttamente il #ervizio di ra$$olta e mantiene i ra""orti $on il -on#orzio di re$%"ero. B%ando inve$e l!Ente ge#tore a&&ida la ra$$olta ad %n #oggetto e#terno mediante a""alto di #ervizio "%H a$$adere $3e non #ia e#"li$itato il valore dei $orri#"ettivi in >%anto #$ontato direttamente dai $o#ti di ra$$olta.
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Lapplicazione del decreto in Provincia di Trento dovuta alla D.G.P. 2972/2005
$$ - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
(. Altri costi 3AC4. In >%e#t!area rientrano i $o#ti $om%ni non a#$rivibili e#$l%#ivamente ad %na delle altre d%e ma$roaree. Sono $o#ti ri$ond%$ibili all!attivit1 ammini#trativa e al $o#to del denaro $ome #"e$i&i$ato di #eg%ito) (.1. -- 2 -o#ti $om%ni) rientrano in >%e#ta $ategoria i -o#ti ammini#trativi "er l!a$$ertamento e la ri#$o##ione del $redito e la ge#tione dei $ontenzio#i 9-AR-:. i -o#ti generali di ge#tione 9-66: e i -o#ti $om%ni diver#i 9--D:. (.2. -M 2 -o#ti d!%#o del $a"itale. 1.(.,.2 A#"etti $riti$i
In >%e#to "aragra&o #i evidenziano i "rin$i"ali a#"etti $riti$i $3e rendono di&&i$ile $om"arare le #ingole vo$i di $o#to e#"o#te dai vari Enti ge#tori e $3e im"edi#$ono. di &atto. il $on&ronto del dato e$onomi$o di dettaglio 9ad e#. $o#ti di ra$$olta o trattamento: im"onendo %n!anali#i limitata ai #oli valori totali delle tre ma$roaree. Il "rimo a#"etto rig%arda la "redi#"o#izione del Piano &inanziario. O &ondamentale $3e i $entri di $o#to #iano attrib%iti $orrettamente e in maniera %nivo$a "er t%tti i 6e#tori? inve$e. #"e##o gli Enti ge#tori %tilizzano "ro"ri $riteri $on $on#eg%ente tra#lazione di valori tra le vo$i. Per #%"erare >%e#to &orte limite < ne$e##ario de&inire le regole "er la redazione del Piano &inanziario a $%i gli Enti ge#tori #i devono %ni&ormare. A tal "ro"o#ito #i evidenzia $3e il Di"artimento delle Kinanze della Pre#idenza del -on#iglio dei 8ini#tri 3a elaborato %n intere##ante do$%mento dal titolo F inee 6%ida "er la redazione del Piano &inanziario e "er l!elaborazione delle tari&&eG1+ $3e $3iari#$e in maniera e#a%#tiva l!a""li$azione del D.P.R. 1'0C++. Si "ro"one $3e $on il "re#ente ,P Aggiornamento del Piano "rovin$iale di ge#tione dei ri&i%ti tale do$%mento divenga #tr%mento obbligatorio nella redazione dei Piani &inanziari #%"erando le att%ali di&&erenze tra i 6e#tori. Altri d%e a#"etti $riti$i #ono legati ai $ontratti d!a""alto $on $%i gli Enti ge#tori a&&idano lo #volgimento del #ervizio di ra$$olta ri&i%ti) 1. di&&erenze degli #tandard del #ervizio di ra$$olta. a ge#tione del #ervizio di ra$$olta "re#enta al$%ni $aratteri $3e ri#%ltano #o#tanzialmente #imili in t%tti territori. A$$anto a tratti $om%ni #i "ro&ilano di&&erenze $3e "o##ono in$idere #igni&i$ativamente #%i $o#ti. Ad e#em"io. "er i #i#temi "orta a "orta. l!obbligo di
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http://www.finanze.gov.it/export/download/Tares/Linee_guida_TARES_.pdf
$'
e#"orre il $ontenitore #olo >%ando < "ieno "%H rid%rre il n%mero di #v%otamenti di $ir$a il 7/A2/ a "re#$indere dalla &razione di ri&i%to. E an$ora. l!%tilizzo di $ontenitori aerati "er la ra$$olta della &razione organi$a $om"orta %na rid%zione dell!ordine del 2/42'A21 del "e#o dei ri&i%ti "rodotti. Tali rid%zioni. evidentemente. non #i trad%$ono in %na dimin%zione lineare e "ro"orzionale dei $o#ti? t%ttavia. an$3e #e < $om"li$ato monetizzarne l!e&&etto. #ono d%e e#em"i $3e dimo#trano $ome dei #em"li$i interventi introd%$ono elementi di variabilit1 $3e rendono molto di&&i$ile il $on&ronto delle #ingole vo$i di $o#to. 2. ge#tione $ongi%nta del #ervizio di ra$$olta e di #maltimento in di#$ari$a. B%ando gli Enti ge#tori "rovvedono $ontem"oraneamente #ia alla ge#tione del #ervizio di ra$$olta ri&i%ti $3e alla ge#tione della di#$ari$a. in genere a&&idano il #ervizio mediante %n %ni$o a""alto. O di t%tta evidenza $3e non #i "o##ono $on&rontare #it%azioni $o#E diver#e "er$3I l!a""alto "er la ge#tione $ongi%nta di ra$$olta e #maltimento in di#$ari$a 3a %n valore e$onomi$o #igni&i$ativamente diver#o ri#"etto al #olo #ervizio di ra$$olta. generando >%indi $o#ti molto di&&erenziati. 1.(.,.( Anali#i dati "rovin$iali.
!anali#i e$onomi$a < ba#ata #%i dati del 2/11 dettagliata "er ogni Ente ge#tore da $%i. "er #omma. < #tata ri$avata la #it%azione "rovin$iale. Sono #tati eliminati dai Piani &inanziari t%tti i $ontrib%ti e$onomi$i e#terni. #traordinari e non. volti a rid%rre i $o#ti del #ervizio. In realt1 >%e#ti $ontrib%ti non rid%$ono i $o#ti del #ervizio ma ne a##i$%rano %na "arziale $o"ert%ra. dimin%endo >%indi la tari&&a. Rientrano in >%e#ta &atti#"e$ie al$%ni &inanziamenti a##i$%rati dai -om%ni "er la $o"ert%ra &inanziaria di #"e$i&i$i inve#timenti #%l #ervizio di ra$$olta o l!%tilizzo delle #omme derivanti dall!art. 72bi# del T.U. .P. 9>%ota di ammortamento delle di#$ari$3e: $3e. in a""li$azione della legge. #ono im"iegati dagli Enti ge#tori "er $ontenere la tari&&a a $ari$o dei $ittadini. B%e#te $o"ert%re &inanziarie non #ono #tate $on#iderate. in modo da individ%are "er >%anto "o##ibile il reale F$o#to ind%#triale del #ervizioG.
20 21
sperimentazione di Sartori Ambiente con il gruppo Hera Sprimentazione della Scuola Agraria del Parco di Monza del 2006 (http://www.aspicsrl.com/images/Sumussperimentazioni.pdf)
$4 - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
Nel 2/11 a livello "rovin$iale #i regi#tra %n $o#to $om"le##ivo "ari a 7/.0 milioni di e%ro di $%i 20.( milioni #ono ne$e##ari alla ge#tione dei ri&i%ti indi&&erenziati 9nella #omma < $om"re#o il #ervizio di "%lizia delle #trade $3e < >%anti&i$ato in '.0 milioni di E%ro: mentre 2/.( milioni $o"rono la ge#tione della ra$$olta di&&erenziata. Altri 22.2 milioni #ono legati ai $o#ti $om%ni generali e ai $o#ti d!%#o del $a"itale.
Costi totali
Ri&i%ti indi&&erenziati Ra$$olta di&&erenziata S"azzamento #trade Altri $o#ti TOTA E
22.' 2 .( 5.0 22.2 7 .0

dati in milioni di e%ro
Rifiuti indifferenziati
22,2 22,5
Raccolta differenziata Spazzamento strade
Costi ,i raccolta e trasporto Analizzando "i@ in dettaglio i $o#ti a##ol%ti emerge $3e il $o#to di ra$$olta e tra#"orto della
5,8 20,3
Altri costi
ra$$olta di&&erenziata 9-RD 4 10., mln di e%ro: < del 7/ A #%"eriore ri#"etto a >%ello della ra$$olta dei ri&i%ti indi&&erenziati 9-RT 4 1/.0 mln di e%ro:. 8a va o##ervato $3e la >%antit1 a##ol%ta di ri&i%ti oggetto di ra$$olta di&&erenziata 9nel 2/11) $ir$a 10(./// ton: < "i@ $3e do""ia ri#"etto a >%ella del ri&i%to indi&&erenziato re#id%o 9nel 2/11) $ir$a 02./// ton:. e &razioni della ra$$olta di&&erenziata attive #%l territorio #ono almeno tre 9organi$o. $arta e $artone. imballaggi: inoltre ri$ade in >%e#ta vo$e . >%a#i "er intero. la ge#tione dei $entri di ra$$olta.
Costi ,i raccolta e trasporto 3C%T 5 C%&4
6e#tione RSU Indi&&erenziati
.0
10,8
Gestione RSU Indifferenziati
Ra$$olta di&&erenziata
18., 29.2
18,4
Raccolta differenziata
TOTA E
$(
Costo ,i conferi-ento agli i-pianti S%l &ronte dei $o#ti da #o#tenere "er $on&erire i ri&i%ti agli im"ianti $3e #i o$$%"ano del trattamento e ri$i$lo 9ri&i%ti re$%"erabili 2 -TR: o dello #maltimento 9ri&i%ti indi&&erenziati 4 -TS: #i regi#trano -TR "er *.2 mln di e%ro e -TS "er 0.2 mln di e%ro. I $o#ti maggiori "er il trattamento e ri$i$lo 9-TR: #ono ri$ond%$ibili alla &razione organi$a $3e. $on >%a#i '/./// tCanno. ra""re#enta la $ategoria di ri&i%to "rin$i"ale della ra$$olta di&&erenziata $aratterizzata da alti -TR 9variabili tra 7/ e 1// QCt:. e altre &razioni "rin$i"ali inve$e. grazie ai $orri#"ettivi e$onomi$i "agati dai -on#orzi di re$%"ero. #ono $aratterizzate da ba##i $o#ti o addiritt%ra da $o#ti negativi $3e "ertanto $orri#"ondono ad %n ri$avo e$onomi$o "o#itivo netto. A tale rig%ardo la $om"ilazione dei Piani &inanziari non ri#%lta omogenea in >%anto ri&lette le $la%#ole $ontratt%ali #ti"%late da ogni ge#tore. Al$%ni indi$ano i $o#ti al netto dei $orri#"ettivi da ra$$olta di&&erenziata. mentre altri e#"li$itano le d%e vo$i. Sommando -TR e Fentrate da RDG #i ri$ava $3e. globalmente. in "rovin$ia di Trento il trattamento e ri$i$lo delle &razioni da ra$$olta di&&erenziata $o#ta $ir$a 1.+ milioni di e%ro all!anno. Per i ri&i%ti indi&&erenziati #i ritiene $3e al $o#to di trattamento e #maltimento vero e "ro"rio 9-TS: debba e##ere aggi%nta la vo$e altri $o#ti 9-6IND 2 A-: in >%anto $ontiene $entri di $o#to "ro"ri della &a#e im"ianti#ti$a 9ad e#. lo #maltimento del "er$olato al$%ni ge#tori lo a##egnano alla vo$e Altri $o#ti >%ando dovrebbe e##ere $on#iderato nella vo$e -TS:. In de&initiva il $o#to totale di trattamento e #maltimento dei ri&i%ti indi&&erenziati < "ari a $ir$a 11.0 mln di e%ro.
Costi ,i conferi-ento agli i-pianti

Ri&i%ti indi&&erenziati Ra$$olta di&&erenziata
11.0 1.+ 13.7

1,9 Rifiuti indifferenziati
11,8
Raccolta differenziata
TOTA E
$/ - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
Costi unitari S%lla ba#e dei dati a##ol%ti analizzati nel "aragra&o "re$edente #ono #tati elaborati. "er i vari Ja$ini di ra$$olta e "er la Provin$ia. d%e indi$atori di $o#to %nitario) $o#to "er tonnellata 9QCt:. O dato dal ra""orto tra la vo$e di $o#to e la >%antit1 di ri&i%ti %rbani "rodotti nel 2/11. I >%antitativi %tilizzati a denominatore #ono) o tIND) tonnellate di ri&i%ti indi&&erenziati 9indi&&erenziati. ingombranti e #"azzamento:? o o tRD) tonnellate di ri&i%ti da ra$$olta di&&erenziata? tTOT) tonnellate totali di ri&i%ti "rodotti 9#omma di tIND e tRD:.
$o#to "ro$a"ite 9QCabitanti e>%ivalenti:. O dato dal ra""orto tra la vo$e di $o#to e il n%mero di abitanti e>%ivalenti del 2/11. I $o#ti %nitari #ono indi$atori %tili "er adimen#ionalizzare i Piani &inanziari e $on&rontare territori diver#i. "erH va ri$ordato $3e non e#i#te al$%na $orrelazione $on la tari&&a "agata dal $ittadino. an$or$3I i valori "o##ano ri#%ltare #imili. a tari&&a. attraver#o i $oe&&i$ienti $3e la $om"ongono. < lo #tr%mento $3e att%a "re$i#e #$elte della "oliti$a nell!erogazione di %n #ervizio alla #o$iet1 "er$3I #tabili#$e i $riteri $on $%i #i ri"arti#$ono tra t%tti gli %tenti del #ervizio i $o#ti dati dal Piano &inanziario.
$)
Costi unitari totali

JA-INO DI RA--O TA 67tTOT84 31" 285 218 23! 239 212 21! 2 7 251 275 178 273 3 67a*. e9. 183 17 9" 112 113 1 135 123 157 137 173 118 152
5A
E DI KIE88E
PRI8IERO JASSA 5A SU6ANA E TESINO A TA 5A SU6ANA PIANA ROTA IANA. 5A I DI -E8JRA DEI A6LI E A T. DE A PA6ANE A 5A DI NON 5A DI SO E 6IUDI-ARIE A TO 6ARDA E EDRO 5A A6ARINA
5A DI KASSA -O8UNE DI RO5ERETO -O8UNE DI TRENTO
.%O:#$C#A &# T%E$TO
25! 133
Pro#"etto dei $o#ti %nitari totali) i $o#ti %nitari #i ottengono dividendo il $o#to totale di ge#tione dei ri&i%ti 9ra$$olta R #maltimento: "er le tonnellate totali ge#tite o "er gli abitanti e>%ivalenti totali.
S: Nota) t tot. T
tonnellate totali) "e#o $om"le##ivo dei ri&i%ti ra$$olti. $om"re#o il materiale da #"azzamento #tradale.
$* - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
Costi unitari per -acrocategoria
;AC#$O &# %ACCOLTA

5A E DI KIE88E PRI8IERO JASSA 5A SU6ANA E TESINO A TA 5A SU6ANA PIANA ROTA IANA. 5A I DI -E8JRA DEI A6LI E A T. DE PA6ANE A 5A DI NON 5A DI SO E 6IUDI-ARIE A TO 6ARDA E EDRO 5A A6ARINA
CG#$&
67t#$& 67a*. e9.
CG&
67t%& 67a*. e9.
AC
67tTOT84 67a*. e9.
!"1 !21 277 2"7

A
55 "" 3" 35 37 !7 ! 79 1 8 71 9! 3! 39
122 125 15! 77 1 8 91 78 51 111 213 1 ! 127 11
5" 55 !8 27 38 3 2" 19 39 "1 "1 31 37
12! 82 28 1 5 82 5 11 ! 17 9 18 122 151
72 !9 12 5 39 23 "9 2! 1 ! 18 53 77
3 ! 323 13! 372 387 337 2!" 182 22!
5A DI KASSA -O8UNE DI RO5ERETO -O8UNE DI TRENTO
.%O:#$C#A &# T%E$TO
292 53 112
38 271
!2
Pro#"etto dei $o#ti %nitari "er ma$ro$ategoria) #i ottengono dividendo i ( #%btotali -6IND 9$o#ti di ge#tione dei ri&i%ti indi&&erenziati: -6D 9$o#ti di ge#tione della ra$$olta di&&erenziata: e A9altri $o#ti: "er le tonnellate ge#tite o "er gli abitanti e>%ivalenti totali. S: Nota) t tot. T tonnellate totali) "e#o $om"le##ivo dei ri&i%ti ra$$olti. $om"re#o il materiale da #"azzamento #tradale.
$+
1.! La pro,uzione ,i rifiuti ur*ani< la raccolta ,ifferenziata e lo s-alti-ento ,el resi,uo allo stato attuale
1.!.1 E+oluzione e crescita ,ella raccolta ,ifferenziata Sotto la #"inta delle azioni "romo##e dal "iano. nell!%ltimo de$ennio. la ra$$olta di&&erenziata dei ri&i%ti %rbani 3a $ono#$i%to in "rovin$ia %n notevoli##imo #vil%""o. "a##ando dal 21.(A del 2//2 al 71.,A del percentuale RD 100% 2/12 9vedi &ig%ra 1.,.1:. Il Piano "revede. attraver#o l!azione $ombinata delle re#e "er ogni #ingola &razione. di raggi%ngere %na "er$ent%ale $om"le##iva di ra$$olta di&&erenziata "ro##ima al 7/A $3e. nel $or#o del 2/12. < #tata raggi%nta e #%"erata.
80% 62,#% 6",9% 6 ,7% 66,3% 71, %
!", % 60% 6,!% 40% 27,3% 21,3% 20% 36,9% !3,7%
I "rin$i"ali motivi del livello elevato otten%to #ono ri$ond%$ibili. #o#tanzialmente. a tre azioni "rin$i"ali 9"revi#te dal "iano:)
0% 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
&ig%ra 1.,.1) Andamento della di&&erenziata nell!%ltimo de$ennio.
ra$$olta
%tilizzo di #i#temi di ra$$olta F#"intiG dedi$ati alle "rin$i"ali &razioni di ri&i%ti 9organi$o. $arta e $artone. imballaggi e re#id%o:. a "rogre##iva di&&%#ione di tali #i#temi nei vari ambiti di ge#tione. in molti $a#i $ol metodo F"orta a "ortaG. < oggi generalmente "rati$ata #% t%tto il territorio "rovin$iale 9ad e#$l%#ione di d%e ambiti:? la realizzazione di %na rete $a"illare di -entri di ra$$olta a #%""orto delle ra$$olte dedi$ate. I -entri di ra$$olta #ono indi#"en#abili "er raggi%ngere ri#%ltati elevati e o&&rire %n #ervizio $om"leto al $ittadino. Si di#ting%ono in F$entri di ra$$olta materialiG 9-R8: $on valenza $om%nale e F$entri di ra$$olta zonaleG 9-RZ: $on valenza di ba$ino d!ambito? l!adozione "rogre##iva della tari&&azione "%nt%ale del #ervizio 9nel 2/12 e#te#a a gran "arte del territorio "rovin$iale. $on l!e$$ezione di Trento. Rovereto. la 5allagarina. la 5al di Sole e l!Alto 6arda e edro. Dal 2/1( adottata an$3e da Trento e Rovereto:. Il metodo di tari&&azione "%nt%ale < la variabile determinante nella rid%zione del ri&i%to re#id%o e negli ambiti in $%i < a""li$ata la "rod%zione di re#id%o < abbondantemente #otto la media.
'% - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
Analizzando nel dettaglio il dato "er$ent%ale nei vari ba$ini di ra$$olta. emerge $3e a ottenere i migliori ri#%ltati in termini di ra$$olta di&&erenziata #ono i territori $3e a""li$ano $ontem"oraneamente t%tte tre le azioni 9vedi &ig. 1.,.2:. Uni$a e$$ezione < ra""re#entata dalla valle di Ka##a $3e. "%r avendo att%ato $orrettamente e da tem"o le azioni "revi#te. #tenta a de$ollare ver#o i valori "i@ alti di ra$$olta di&&erenziata raggi%nti da altri territori $on le mede#ime azioni. Rimane %n ga" di $ir$a 1/412 "%nti "er$ent%ali dalle "er&orman$e migliori dov%to al &orte im"atto t%ri#ti$o e alle $ondizioni ambientali di Falta >%otaG. $A% &I +I(//( "!,7% $A%%I GIU&I-ARI(, R(*&(*A ( -0I(S( "1,1% a valle di Ka##a. in&atti. < il ,RI/I(R' "1,#% territorio $on "i@ "re#enze R')A%IA*A, -(/.RA, $A%%( &(I %AG0I ( ,AGA*(%%A "#,"% A%)A $A%SUGA*A 7",7% t%ri#ti$3e del Trentino e il $A% &I *'* 76,1% .ASSA $A%SUGA*A 7 ,!% n%mero di abitanti IS(RA 73,1% e>%ivalenti < oltre il do""io ,R'$I*-IA &I )R(*)' 71, % )R(*)' 6",!% dei re#identi 9vedi Tav. 1:.
$A% &I +ASSA
6",2%
Ora. $on il "a##aggio al A%)' GAR&A 6#,1% metodo della tari&&azione $A% &I S'%( !!,!% "%nt%ale an$3e nelle $itt1 di 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% Trento e Rovereto. $i #i &ig%ra 1.,.2) i ri#%ltati di ra$$olta di&&erenziata nei vari ba$ini attende %n %lteriore 9anno 2/12:. in$remento in >%elle realt1. $on innalzamento an$3e del dato medio "rovin$iale di %lteriori (4, "%nti "er$ent%ali.
R'$(R()'
$A%%AGARI*A
6!,7%
63,"%
1.!.2 La pro,uzione totale ,i rifiuti ur*ani a "rod%zione globale dei ri&i%ti %rbani in "rovin$ia di Trento < rima#ta #o#tanzialmente #tabile nell!%ltimo de$ennio. a &ronte di %n a%mento della "o"olazione e>%ivalente di $ir$a l!11A. $entrando l!obiettivo #trategi$o "rimario #%l &ronte della rid%zione dei ri&i%ti.
650.000 250.000 Raccolta differenziata 200.000 t 150.000 100.000 50.000 0 2002 Rifiuto residuo 500.000 2012 abitanti e ui!alenti 600.000
550.000
!%ltimo dato 92/12: indi$a in 2*+.7// tCanno il ri&i%to %rbano "rodotto 9$om"re#o il materiale da #"azzamento #tradale: e in ,(, DgCAE anno la "rod%zione ann%a "ro4$a"ite 9vedi &ig. 1.,.(:. In "re#enza di tali dati $o#tanti di "rod%zione all!origine. la ra$$olta
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
&ig%ra 1.,.() "rod%zione totale di ri&i%ti %rbani e a##imilati negli %ltimi die$i anni
'&
di&&erenziata via via $re#$ente 3a indotto %na "rogre##iva ma de$i#a rid%zione del ri&i%to re#id%o da avviare a #maltimento. In "arti$olare. "er >%e#t!%ltimo. tCanno del 2/12. $on dimin%zione ri#"etto all!inizio de$ennio di $ir$a il **A22 9vedi 1.,.,:. #i < "a##ati dalle 21'.7// tCanno del 2//2 alle 7(.+// %na del 200.000 &ig.
t 21!1662 1911!92
150.000
1691"73
1 #13!"
Parallelamente < dimin%ita an$3e la 100.000 "rod%zione "ro4$a"ite di ri&i%to re#id%o "a##ando dai (07.* DgCAE del 50.000 2//2 ai 121.( DgCAE del 2/12 94 0 *+.(A:. -on#iderato $3e nel 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 &rattem"o la "o"olazione < $re#$i%ta dell!11A la rid%zione del ri&i%to &ig%ra 1.,.,) andamento. negli anni. del ri&i%to re#id%o a livello "rovin$iale "ro$a"ite re#id%o $on&erma $3e i $ittadini 3anno $ambiato i "ro"ri $om"ortamenti e $om"re#o. nel $om"le##o. in maniera #oddi#&a$ente le $am"agne di in&ormazione #%lla ra$$olta di&&erenziata. Il valore "ro4 $a"ite di "rod%zione di re#id%o del 2/12 < migliore dell!obiettivo di Piano $3e lo &i##ava a 12* DgCAE2(. A%)' GAR&A
1#71"19 9911!# 931933 "91##! "213""
12#1 9#
19!,"
Analizzando nel dettaglio la "rod%zione "ro4$a"ite di re#id%o nei vari ambiti di ra$$olta. #i nota $3e i valori "i@ elevati #i regi#trano in genere nei territori $3e nel 2/12 non avevano an$ora adottato il metodo della tari&&azione "%nt%ale del #ervizio 9vedi &ig. 1.,.':.
&ig%ra 1.,.') "rod%zione "ro4$a"ite di re#id%o e modello di tari&&a 92/12:
$A% &I S'%( )R(*)' R'$(R()' $A%%AGARI*A $A% &I +ASSA ,R'$I*-IA &I )R(*)' IS(RA .ASSA $A%SUGA*A $A% &I *'* A%)A $A%SUGA*A
1!6,3 1!1,# 1!#,2 133,2 129,! 119,# 11!," 1#3, 9#,1 "3,1 73,! 72,9 72,9 ! ,9 0 50 100 150 "#$%& 200
R')A%IA*A, -(/.RA, $A%%( &(I %AG0I ( ,AGA*(%%A ,RI/I(R' $A%%I GIU&I-ARI(, R(*&(*A ( -0I(S( $A% &I +I(//(
Dal gra&i$o emerge an$3e $3e i ba$ini nei >%ali la tari&&azione "%nt%ale < $on#olidata "re#entano "rod%zioni ann%e "ro4$a"ite in genere in&eriori a 1// DgCAE anno.
22
Per ri&i%to re#id%o #i intende la #omma dei ri&i%ti indi&&erenziati e ingombranti $3e #ono le &razioni #%lle >%ali il $ittadino "%H in$idere $on le "ro"rie azioni. O "ertanto e#$l%#o dal $al$olo il ri&i%to da #"azzamento delle #trade $3e $om%n>%e rimane $la##i&i$ato. dalla vigente normativa. $ome ri&i%to %rbano re#id%o. 2( Dato $al$olato al 2/12. !obiettivo di Piano < %na "rod%zione "ro4$a"ite de$re#$ente $on l!a%mento della "o"olazione. Il $al$olo #i e&&ett%a "artendo dalle 7*.0// tCanno di ri&i%to re#id%o %rbano. limite ma##imo &i##ato dal Piano. dividendole "er gli abitanti e>%ivalenti.
'$ - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
731"7"
&
Se tale valore diventa##e nel tem"o il dato medio "rovin$iale. la "rod%zione totale di re#id%o "otrebbe atte#tar#i #% */4*'./// tCanno. 1.!.3 Le principali frazioni ,ella raccolta ,ifferenziata !anali#i dettagliata delle "rin$i"ali &razioni di ri&i%ti ra$$olti 3a $on#iderato gli indi$atori maggiormente ra""re#entativi $on diver#i dettagli territoriali e tem"orali $3e. $ombinati in#ieme. &orni#$ono %n >%adro $om"leto delle dinami$3e in atto. ri"ortate gra&i$amente nelle tavole #eg%enti da 2 a *. In tavola 1 viene $on#iderato inve$e il $om"le##o della ra$$olta. Per >%el $3e attiene ai dati ill%#trati nelle tavole. e##i #ono tem"oralmente ri&eriti #e$ondo lo #$3ema ri"ortato nel #eg%ente "ro#"etto) &ETTAGL#O TE%%#TO%#ALE INDI-ATORE "rod%zione totale 9t: "rod%zione "ro4$a"ite 9DgCAE: &l%##o di de#tinazione 9t: .%O:#$C#A #erie 2//* 4 2/12 #erie 2//* 4 2/12 4 ;AC#$O 2/12 2/12 2/12
Inoltre < #tata ri"ortata in ma""a la lo$alizzazione delle "iatta&orme di #elezione e degli im"ianti di trattamento in#ediati in Trentino "er evidenziare le dinami$3e di movimento dei ri&i%ti. A tal rig%ardo #ono #tati $on#iderati e#$l%#ivamente i ri&i%ti de#tinati ai #oli im"ianti di trattamento e#$l%dendo t%tti i ri&i%ti #oggetti a #to$$aggi tem"oranei. e &razioni analizzate #ono) organi$o 2 tav.2 verde 2 tav. ( $arta e $artone 2tav. , m%ltimateriale 2 tav. ' ri&i%to re#id%o e ingombranti2 tav. * Per t%tte le &razioni #i regi#trano #o#tanzialmente le mede#ime dinami$3e "rod%ttive $3e vedono %n "rogre##ivo a%mento generalizzato della "rod%zione. #ia totale $3e "ro$a"ite. negli %ltimi #ei anni $3e ri&lette l!in$remento dato dalla ra$$olta di&&erenziata.
''
La situazione attuale | Capitolo
35
37
39
41
43
45
1.4.3.1
Considerazioni particolari sulla raccolta differenziata delle varie frazioni.
Nel prospetto che segue si d uninformazione sintetica sulle percentuali di raccolta differenziata raggiunte a fine 2012 frazione per frazione nei vari bacini di raccolta e complessivamente in rovincia di !rento" confrontando i dati con gli obiettivi del piano vigente #3$ aggiornamento 200%&.
'() *(+,N-C* ./()/ C,(!, / C,(!*N/
6'7
./!(*
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1,2!-C,
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!/22-1-" /11/ / C3*-*

6'7
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-N)-44/(/N5-,!*
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!,(-44, 3N!3,1/
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6'7
6'7
6'7
6'7
6'7
6'7
6'7
6'7
6'7
6'7
68g9ab. e:.7
68g9ab. e:.7
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22N* 2N* N* 22N* N*
>"%' >"%' %?"?' 32"1' 22"1' 12"?' 113"%' 0"3' 1"2' 2"0' 1?"?'
2i osserva che" in media" in provincia gli obiettivi sono stati raggiunti e superati per lorganico" il verde" il vetro" la plastica e il legno. 1e frazioni carta e cartone e (,// risultano in prossimit dellobiettivo #scostamento minore del ?'&" mentre maggiori margini di miglioramento presentano le raccolte di metalli" tessili" pelle e cuoio e rifiuti urbani pericolosi" :uesti ultimi vicini praltro alla soglia di prossimit del >?'. - gestori sono tuttora impegnati nel perfezionamento delle raccolte i cui risultati sono inferiori allobiettivo" per conseguire in tempi brevi :uanto meno la soglia di prossimit #scostamento inferiore al ?'&.
47
&
1.,.(.2
Una $on#eg%enza im"ortante della ra$$olta di&&erenziata att%ata in "rovin$ia) la rid%zione del $on&erimento di ri&i%ti biodegradabili in di#$ari$a.
!art. ' del D. g#. n. (*C2//( #tabili#$e $3e $ia#$%na regione elabora ed a""rova. entro il 27 marzo 2//,. %n a""o#ito "rogramma "er la rid%zione dei ri&i%ti biodegradabili da $ollo$are in di#$ari$a al &ine di raggi%ngere i #eg%enti obiettivi) ri&i%ti biodegradabili in&eriori a 17( DgCanno "er abitante entro 27 marzo 2//0? ri&i%ti biodegradabili in&eriori a 11' DgCanno "er abitante entro 27 marzo 2/11? ri&i%ti biodegradabili in&eriori a 01 DgCanno "er abitante entro 27 marzo 2/10. !art. 2 $omma i: del $itato de$reto de&ini#$e >%ali Fri&i%ti biodegradabiliG >%al#ia#i ri&i%to $3e "er #%a nat%ra #%bi#$e "ro$e##i di de$om"o#izione aerobi$a o anaerobi$a. >%ali. ad e#em"io. ri&i%ti di alimenti. ri&i%ti dei giardini. ri&i%ti di $arta e $artone. Il Terzo aggiornamento del Piano Provin$iale di #maltimento dei ri&i%ti %rbani 3a #tabilito tre im"ortanti #trategie $3e 3anno %n!in&l%enza diretta #%l $on&erimento in di#$ari$a di ri&i%ti biodegradabili) #i#tema di ra$$olta $on #e"arazione #e$$o4%mido obbligatoria "er t%tti i -om%ni del territorio "rovin$iale? elevate re#e di inter$ettazione delle &razioni della ra$$olta di&&erenziata monitoraggio della $om"o#izione del ri&i%to indi&&erenziato attraver#o "eriodi$3e anali#i mer$eologi$3e. realizzate ogni tre me#i #% ogni ba$ino di ra$$olta. -on "ro"rio de$reto n. 1,4,,C E6 del 2//' il Pre#idente della Provin$ia A%tonoma di Trento 3a individ%ato "%nt%almente le $ategorie di ri&i%ti $3e #ono da $on#iderare FbiodegradabiliG 9allegato J:) organi$o? verde? legno? $arta e $artone? te##ili #anitari. Di #eg%ito #i e#"li$itano i >%antitativi "ro$a"ite di ri&i%ti biodegradabili $on&eriti in di#$ari$a nell!anno 2/12)
4+
;AC#$O 5A DI KIE88E PRI8IERO JASSA 5A SU6ANA A TA 5A SU6ANA PIANA ROTA IANA. 5A 5A DI NON 5A DI SO E 5A E DE E 6IUDI-ARIE. 5A RENDENA E 5A E DE -LIESE E DI -E8JRA E 5A E DEI A6LI
='A$T#TA0
DgCab. e>.
27./ (2.7 '1.0 (7./ (*.( ,0., 7'.7 ,1.7 112.' '+.2 7,.0 '0.7 7(.0 70.2
A TO 6ARDA E EDRO 5A A6ARINA
5A DI KASSA ISERA RO5ERETO TRENTO
Si evidenzia $3e t%tti i territori #oddi#&ano l!obiettivo di 11' DgCanno "er abitante $3e il D. g#. (*C2//( &i##a "er il 2/11. anzi raggi%ngono gi1 ora. a "arte l!Alto 6arda e edro. l!obiettivo di 01 DgCanno "er abitante #tabilito "er il 2/10.
(% - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
1.!.! )tato ,ell0i-piantistica 1.,.,.1 -entri di ra$$olta
Si ri"orta di #eg%ito la #it%azione aggiornata al (1.12.2/12 dello #tato di att%azione dei -entri di ra$$olta)
T#.O
-R8 -RZ -R8 8OJI E
E)E%C#(#O
1(2 1, 2
CO)T%'(#O$E
' 1
.%OGETTA(#O$E
TOTALE
1!8
"
a Provin$ia 3a &inanziato. attraver#o %n &ondo dedi$ato in#tit%ito dalla 6i%nta "rovin$iale e ge#tito dal Servizio A%tonomie lo$ali. la $o#tr%zione dei -R8 in mi#%ra variabile tra l!0/A e il +'A della #"e#a amme##a "er %n im"orto $om"le##ivo di $ir$a 2,./7(./// Q. a >%ota rimanente di &inanziamento < #tata a $ari$o dei -om%ni eCo degli Enti ge#tori 9 a #it%azione in dettaglio < ri"ortata in Allegato 1:. 1.,.,.2 Im"ianti di $om"o#taggio e dige#tione anaerobi$a
Nel 2/12 la ra$$olta di&&erenziata della &razione organi$a e del verde < #tata "ari 4 $ome #!< detto 4 ri#"ettivamente. a $ir$a ,+.,// t e 10.2// t "er %n totale di *7.*// t. #%ddivi#e nei vari ba$ini di ra$$olta #e$ondo il "ro#"etto #eg%ente)
;AC#$O &# %ACCOLTA
5A DI KIE88E PRI8IERO JASSA 5A SU6ANA E TESINO A TA 5A SU6ANA PIANA ROTA IANA. -E8JRA. A6LI E PA6ANE A 5A DI NON 5A DI SO E 6IUDI-ARIE A TO 6ARDA E EDRO 5A A6ARINA 5A DI KASSA RO5ERETO TRENTO
O%GA$#CO
9t:
:E%&E
9t:
2.(+1 1.1,1 1./+0 ,.0,* *.1/1 2./'' 1.,,( ,.02+ ,.'21 ,.(,2 1.*+0 (.*1* 11.120
1.*'1 0 1.//' 2.,/, 1.(+' 2.2'( (02 212 1.+2, 1.'7, ,(/ (20 ,.,0*
(&
!evol%zione o"erativa dei "rogetti "revi#ti dal Piano 9$a". 1 "ar. 1.2.1.2: non < #tata "ari alle atte#e) la $riti$it1 emer#a nell!im"ianto e#i#tente di evi$o. $3e < #tato di#me##o a #eg%ito di lamentele della "o"olazione vi$ina "er l!im"atto odorigeno. 3a riverberato negativamente #%lle n%ove iniziative di a#ino e di 8ezzo$orona. $3e #ono #tate o#teggiate e blo$$ate. A &ine 2/12 < entrato in &%nzione l!im"ianto di -adino della "otenzialit1 $om"le##iva di 2'.7// tCanno di organi$o R 0.(// tCanno di verde. Kr%tto di %n!iniziativa "rivata $3e 3a "ro"o#to la lo$alizzazione dell!im"ianto. non "revi#ta dal Piano. nel territorio del -om%ne di Kaedo "re#enta %na $a"a$it1 #%&&i$iente ad a##orbire la "rod%zione di t%tta la "arte #ettentrionale del Trentino 95al di Sole. 5al di Non. 5al di Kiemme e 5al di Ka##a: dell!alta 5alle dell!Adige e della $itt1 di Trento. Ad oggi la #it%azione reale dell!im"ianti#ti$a. e#i#tente o in $or#o di $o#tr%zione. < la #eg%ente)
($ - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
CO>'$E
-adino di Kaedo Rovereto 4 Pa#ina
T#.OLOG#A
dige#tore anaerobi$o -om"o#taggio
;AC#$O
Trentino $entro #ettentrionale Trentino $entro meridionale Trentino meridionale
.OTE$(#AL#T?
9tCanno:
2'.7// 1/./// './//
Rovereto 4 de"%ratore dige#tore anaerobi$o
totale
! .7
Rimangono $on$retamente da ri#olvere. "er$3I le "revi#ioni originarie del "iano non #ono andate a b%on &ine. le #it%azioni inerenti ai d%e ba$ini del Trentino S%d o$$identale 9$3e doveva e##ere #ervito dall!im"ianto di a#ino: e del Trentino orientale 9$3e era #ervito. al tem"o. dal $om"o#taggio di -am"iello di evi$o. oggi di#me##o:.
('
1.,.,.(
Im"ianti di di#$ari$a
!indirizzo #trategi$o &i##ato dal Piano "revede di abbandonare il #i#tema delle di#$ari$3e "er "a##are ad %n modello di #maltimento ba#ato #% im"ianti#ti$a "i@ moderna e #i$%ra. -iH "reme##o. le di#$ari$3e rive#tono %n r%olo nevralgi$o a #%""orto della ge#tione dei ri&i%ti e ra""re#entano al momento l!%ni$a #ol%zione di#"onibile "er lo #maltimento dei ri&i%ti indi&&erenziati. a &orte dimin%zione del ri&i%to %rbano re#id%o regi#trata negli %ltimi anni 3a nat%ralmente all%ngato la vita %tile delle di#$ari$3e. Rimane $om%n>%e la ne$e##it1 di monitorare $o#tantemente la d%rata del #i#tema e la #%a $a"a$it1 di #%""ortare l!evol%zione ver#o la n%ova im"ianti#ti$a.
;AC#$O &# %ACCOLTA 5al di Kiemme Primiero Ja##a 5al#%gana e Te#ino Alta 5al#%gana Rotaliana. -embra. ag3i e Paganella 5al di Non 5al di Sole 6i%di$arie Alto 6arda e edro 5allagarina 5al di Ka##a I#era Rovereto Trento &#)CA%#CA &# %#/E%#>E$TO ATT'ALE Salezzoni 2 Imer Salezzoni 2 Imer S%lizano 2 S$%relle S%lizano 2 S$%relle avini 2 Rovereto I#$le 2 Taio EW -ave 2 8on$la##i$o Jer#aglio 2 Z%$lo 8aza 2 Ar$o avini 4 Rovereto avini 2 Rovereto avini 2 Rovereto avini 2 Rovereto I#$3ia Podetti 4 Trento
A tal &ine < #tato #vil%""ato %n modello $3e #tima l!e#a%rimento delle di#$ari$3e e $3e #i ba#a #%lle #eg%enti variabili) livello di "rod%zione di ri&i%ti %rbani re#id%i in ogni ba$ino di ra$$olta. Si $on#iderano gli %ltimi dati di#"onibili e #i e&&ett%a %na #tima della "rod%zione &%t%ra in ba#e ai ri#%ltati gi1 raggi%nti ed ai miglioramenti an$ora "o##ibili. vol%mi di#"onibili in di#$ari$a vol%me #"e$i&i$o di ogni di#$ari$a) < dato dal ra""orto tra ;vol%mi #to$$ati; e ri&i%to ;indi&&erenziato e ingombranti; $on&erito. O %n indi$e #inteti$o globale $3e mi#%ra gli #maltimenti in di#$ari$a 9$on#idera i ri&i%ti #"e$iali. i trattamenti di bio#tabilizzazione e il materiale di $o"ert%ra %tilizzato: in relazione ai ri&i%ti %rbani ra$$olti 9indi&&erenziati e ingombranti:. !%ltima elaborazione indi$a $3e. $on gli am"liamenti in $or#o di realizzazione. le di#$ari$3e gi%ngeranno mediamente ad e#a%rimento a &ine 2/10 9vedi gra&i$o 1.,.*:.
(4 - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
a data di e#a%rimento di ogni di#$ari$a < $al$olata #%gli att%ali ba$ini di $on&erimento 9vedi tabella a "agina "re$edente: mentre la d%rata media "rovin$iale deriva dal $on#iderare le vol%metrie di#"onibili nelle diver#e di#$ari$3e $ome %n %ni$o vol%me. B%e#ta i"ote#i
,R'$I*-IA &I )R(*)' %A$I*I /A2A .(RSAG%I' (3 -A$( IS-%( IS-0IA ,'&())I SU%I2A*' SA%(22'*I
2013 2018 2023 2028
"re#%""one $3e. $on il &ig%ra 1.,.*) #tima e#a%rimento delle di#$ari$3e 9dati "rogre##ivo e#a%rimento delle 2/11: di#$ari$3e 9"rima &ra t%tte I#$le di Taio:. vengano modi&i$ati i ba$ini di $on&erimento. Un!altra #trada "er$orribile. $3e $on#entirebbe di ri#"armiare #%i $o#ti di ge#tione. "revede di modi&i$are i ba$ini di $on&erimento in modo da e#a%rire in breve tem"o le di#$ari$3e "i@ "i$$ole e "eri&eri$3e. Si evidenzia $3e il #i#tema di ra$$olta mo#tra an$ora margini di miglioramento nella rid%zione del ri&i%to re#id%o %rbano. Il modello di $al$olo $on#idera tali miglioramenti $on al$%ne i"ote#i "r%denziali. "ertanto in &%t%ro #i "otrebbero $on#eg%ire ri#%ltati lievemente migliori e. di $on#eg%enza. #i andrebbe ad all%ngare la vita %tile delle di#$ari$3e. 1.,.,., Organizzazione e $o#ti att%ali "er la ge#tione delle di#$ari$3e.
Dall!%ltima ri$ognizione e&&ett%ata a &ebbraio 2/1( "re##o i 6e#tori delle di#$ari$3e "rovin$iali "er R.U. < emer#a la #eg%ente #it%azione organizzativa) 1. di#$ari$a 8on$la##i$o) ge#tita in diretta ammini#trazione dalla -om%nit1 di 5alle. la >%ale #volge an$3e l!attivit1 di ra$$olta dei ri&i%ti e ge#tione del -RZ e dei -R8? 2. di#$ari$a I#$le di Taio) ge#tita dalla -om%nit1 di 5alle $on o"eratore "rivato individ%ato mediante a""alto di #ervizio 9SO6AP:? lo #te##o o"eratore #volge il #ervizio di ra$$olta ri&i%ti e di ge#tione del -RZ %bi$ato "re##o la di#$ari$a? (. di#$ari$a avini di 8ar$o) ge#tita dalla -om%nit1 di 5alle $on o"eratore "rivato individ%ato mediante a""alto di #ervizio 9PADO5A TRE:? lo #te##o o"eratore #volge il #ervizio di ra$$olta ri&i%ti #%l territorio della $om%nit1. a "arte i $om%ni di Rovereto e I#era?
((
,. di#$ari$a 8aza di Ar$o) ge#tita dalla -om%nit1 di 5alle $on o"eratore "rivato individ%ato mediante a""alto di #ervizio 9SO6AP:? lo #te##o o"eratore #volge il #ervizio di ra$$olta ri&i%ti e di ge#tione del -RZ %bi$ato "re##o la di#$ari$a? '. di#$ari$a di Z%$lo) ge#tita dalla -om%nit1 di 5alle $on o"eratore "rivato individ%ato mediante a""alto di #ervizio 9SO6AP:? lo #te##o o"eratore #volge il #ervizio di ra$$olta ri&i%ti e di ge#tione del -RZ %bi$ato "re##o la di#$ari$a? *. di#$ari$a di S$%relle) ge#tita dalla -om%nit1 di 5alle $on o"eratore "rivato individ%ato mediante a""alto di #ervizio 9E-OOPERA:? lo #te##o o"eratore #volge il #ervizio di ra$$olta ri&i%ti e ge#tione del -RZ %bi$ato "re##o la di#$ari$a? 7. di#$ari$a I#$3ia Podetti di Trento) ge#tita da Dolomiti Energia #% delega del $om%ne di Trento 9a&&idamento in43o%#e:? lo #te##o #oggetto #volge l!attivit1 di ra$$olta dei ri&i%ti? 0. di#$ari$a di Salizzoni di Imer) ge#tita dalla -om%nit1 di 5alle tramite Azienda Ambiente $3e o"era #%lla ba#e di a&&idamento in43o%#e? lo #te##o #oggetto #volge l!attivit1 di ra$$olta dei ri&i%ti e ge#tione del -RZ nei "re##i della di#$ari$a? Emergono >%indi #it%azioni organizzative molto diver#e &ra loro? $om"le##ivamente #i 3anno n.1 ge#tione diretta 98on$la##i$o:. n. ' ge#tioni in a""alto di #ervizio 9Taio. avini. 8aza. Z%$lo. S$%relle: e n. 2 ge#tioni in a&&idamento diretto in43o%#e 9Trento. Imer:. I $o#ti di ge#tione $on#eg%entemente #ono molto variabili &ra loro e non #em"re "re$i#amente individ%abili. in >%anto generalmente inglobati nel $om"le##ivo $o#to del #ervizio di ra$$olta ri&i%ti e ge#tione della di#$ari$a. e "rin$i"ali vo$i di $o#to del #ervizio di ge#tione delle di#$ari$3e #ono rie"ilogate nella tabella allegata? a livello di #i#tema #i 3anno i #eg%enti $o#ti $orrenti ann%i totali 9valori ri&eriti all!anno 2/12:. al netto I5A)
1. tra#"orto e #maltimento "er$olato 2. $ontratti di ge#tione 9o $o#ti diretti nelle &orm%le in43o%#e: (. monitoraggi &alde e a$>%e #%"er&i$iali) ,. anali#i emi##ioni in atmo#&era '. $ontratti man%tenzione $entraline on4line *. $ontratti ge#tione tor$ia e im"ianti bioga# 7. in$ari$3i di re#"on#abile e#terno 9D. g#. (*C2//(: Q Q Q Q Q Q Q ,.*//.///.// (.7//.///.// 1//.///.// 1(/.///.// ,/.///.// 1'/.///.// 1//.///.//
(/ - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
0. $ontratti "er derattizzazione. #ani&i$azione +. $ontratti "er video i#"ezioni e "%lizia $ondotte 1/. "olizze &ideX%##orie 11. altri $o#ti di man%tenzione ordinaria
Q Q Q Q Q Q Q Q
2/.///.// 1//.///.// 1*/.///.// 0//.///.// +.+//.///.//
TOTA E -OSTI -ORRENTI DI 6ESTIONE -ONTRIJUTI DI O-A IZZAZIONE E-OTASSA TOTA E 6ENERA E
1.+//.///.// 1./,/.///.//
12.0,/.///.//
()
1.5 Le azioni poste in essere per la ri,uzione ,ei rifiuti all0origine

Il "iano vigente 3a dato im"%l#o allo #vil%""o di n%mero#e iniziative da "arte di Provin$ia e -om%ni volte alla rid%zione della "rod%zione di ri&i%ti. obiettivo "rin$i"ale delle direttive $om%nitarie. Di #eg%ito e##e vengono elen$ate e brevemente de#$ritte. Co-postaggio ,o-estico Il $om"o#taggio dome#ti$o < regolato dalla egge "rovin$iale n. ' del 1,./,.1++0 FDi#$i"lina della ra$$olta di&&erenziataG $3e ne 3a "romo##o l!att%azione da "arte di t%tti i ge#tori della ra$$olta tra il 1++0 e il 2//2. Nel Se$ondo Aggiornamento del Piano Provin$iale di Smaltimento dei Ri&i%ti 2 #ezione ri&i%ti %rbani 4 a""rovato nel 2//2 #i $ita il F"otenziamento del $om"o#taggio dome#ti$oG >%ale #tr%mento "er raggi%ngere. in#ieme ad altri. gli obiettivi Fdi $ontenimento della $re#$ita della "rod%zione di ri&i%ti attraver#o la rid%zione dell!in$remento della "rod%zione lorda dei ri&i%ti %rbani e dei ri&i%ti #"e$iali a##imilabili agli %rbani dell!1.'A ann%o ver#o %na $re#$ita n%lla entro il 2/17G. A tal &ine #i indi$ano >%ali #oggetti direttamente $oinvolti gli enti ge#tori della ra$$olta attraver#o i loro Progetti di riorganizzazione della ra$$olta di&&erenziata. #timando i >%antitativi di &razione organi$a #ottratta dal $om"o#taggio dome#ti$o in $ir$a 1/412./// tCanno #% %n totale "rodotto di $ir$a 7/./// tCanno e #i elen$ano le attivit1 intra"re#e $on i relativi $o#ti 2,. Il do$%mento di "iani&i$azione del 2//* 3a $on#olidato la "rati$a del $om"o#taggio dome#ti$o $3e ora ra""re#enta %n "%nto &ermo nella limitazione della "rod%zione di ri&i%ti. Allo #tato att%ale #%l territorio "rovin$iale attraver#o il $om"o#taggio dome#ti$o #i inter$etta in&atti %na >%antit1 di ri&i%to organi$o "ari a $ir$a 1,.0// tCanno 9$ir$a il 2(A del totale "rodotto:. >%antit1 $3e "ertanto non entra nel #ervizio "%bbli$o di ra$$olta e ge#tione dei ri&i%ti %rbani. B%e#t!%ltimo "er "arte #%a. ge#ti#$e ,+.(+' tCanno di organi$o. La situazione aggiornata al 31.12. 2 12 Comunit della Valle di Fiemme e %tenze dome#ti$3e $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono ('0' e ra""re#entano il (/A del totale.
24
Secondo Aggiornamento del Piano Provinciale di Smaltimento dei Rifiuti 2002, pag. 176-230.
(* - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
&
I regolamenti $om%nali TIA "revedono "er le #%ddette %tenze %na rid%zione del (/A in "arte variabile. Comunit del Primiero e %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono 2.**1 e ra""re#entano il 2'.(,A del totale. Si #egnala inoltre $3e $ir$a 04+// %tenze %#%&r%i#$ono della rid%zione "er baite in montagna. I regolamenti $om%nali TIA "revedono %na rid%zione in tari&&a di '.// e%ro "er $om"onente &amiliare mentre "er le #e$onde $a#e < "revi#ta %na rid%zione &or&ettaria di Q 1/. e baite 3anno %na rid%zione >%anti&i$abile in $ir$a 2 e%ro l!anno. Comunit Valsugana e Tesino e %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono 0.+'0 e ra""re#entano il '7A del totale. I regolamenti $om%nali TIA "revedono di im"%tare il $o#to del #ervizio di ra$$olta e re$%"ero dell!organi$o #oltanto alle %tenze $3e ne &anno e#"re##a ri$3ie#ta. e#$l%dendo "ertanto >%elle $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o. Comunit lta Valsugana ! "ernstol e %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono +.2/7 e ra""re#entano il (1.',A del totale. I regolamenti $om%nali TIA "revedono %na rid%zione %tenteCanno "ari a '.// e%ro. Comunit della Paganella# Comunit della Valle dei $aghi# Comunit %otaliana &oenigsberg# Comunit della Valle di Cembra e %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono 7.**2 e ra""re#entano il 2'.*(A del totale. I regolamenti $om%nali TIA "revedono %na rid%zione variegata #%lla ba#e delle #$elte delle diver#e Ammini#trazioni lo$ali &a$enti "arti del ba$ino #ervito. ria##%mibili in ( i"ote#i "rin$i"ali) 4 rid%zione del 2/A in "arte &i##a TIA? 4 rid%zione del 2/A in >%ota variabile oltre il minimo garantito? 4 im"orto &i##o di rid%zione #%lla TIA in ba#e al n. di $om"onenti del n%$leo &amiliare da %n minimo di Q +.// 91 $om"onente 2 5ezzano: ad %n ma##imo di Q *'.// 9* $om"onenti 4 Aldeno:. Comunit della Valle di 'on
(+
I regolamenti $om%nali TIA "revedono il #ervizio di ra$$olta e re$%"ero della &razione organi$a a "agamento 9QCl /./2+7: $on e#"o#izione del ma#tello in dotazione da 2'l "er le %tenze $3e lo ri$3iedono. "ertanto non viene rilevato il n%mero delle %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o. Comunit della Valle di (ole e %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono 1701 e ra""re#entano il 2*A del totale. I regolamenti $om%nali TIA "revedono %na rid%zione del (/A in "arte variabile "er il 2/12? mentre dal 2/1( il #ervizio verr1 $ontabilizzato ai #oli %tenti $3e lo ri$3iedono. Comunit delle )iudicarie e %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono 2.'// e ra""re#entano l! 0.*'A del totale. I regolamenti $om%nali TIA "revedono %na rid%zione in "arte &i##a "ari al 2/A. Comunit lto )arda e $edro e %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono *,*/ e ra""re#entano il 2(A del totale. I regolamenti $om%nali TARES "revedono %na rid%zione in >%ota variabile del 1'A. Comunit Vallagarina e la Comunit degli ltopiani Cimbri e %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono '(+/ e ra""re#entano il 1/A del totale. I regolamenti $om%nali TIA "revedono %na rid%zione media della >%ota variabile della TARES "ari al 2'4(/A. Comun )eneral de Fascia e %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono ,'/ e ra""re#entano il ,.,0A del totale. I regolamenti $om%nali TIA "revedono %na rid%zione variabile da -om%ne a -om%ne da %n minimo di Q (.// ad %n ma##imo di Q '.// "er $om"onente &amiliare4anno. Comuni di Trento e %overeto Nel -om%ne di Trento le %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono 077' "ari al 1'.20 A del totale e nel -om%ne di Rovereto #ono 2',( "ari al 1,.7,A del totale. Nei regolamenti $om%nali delle Ammini#trazioni di Trento e Rovereto #i "revede %na rid%zione in "arte variabile della TIA del ('A 9dal 2/1( del 1/A in "arte &i##a:.
/% - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
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Comune di *sera e %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono */' e ra""re#entano il ,/.2'A del totale. Nel regolamento $om%nale dell!Ammini#trazione lo$ale di I#era #i "revede %na rid%zione del (/A in "arte variabile della TARES. Comune di $asino e %tenze $3e "rati$ano il $om"o#taggio dome#ti$o #ono 1(( e ra""re#entano il 1+A del totale. Nel regolamento $om%nale dell!Ammini#trazione lo$ale di a#ino #i "revede %na rid%zione del 1'A in "arte variabile 9dal 2/1( in "arte &i##a: della TARES. Ecoac9uisti a Provin$ia a%tonoma di Trento 3a #otto#$ritto il 2* maggio 2/1/ %n A$$ordo di "rogramma $on la Di#trib%zione Organizzata trentina. denominato FE$oa$>%i#ti TrentinoG. Nei "%nti vendita $3e ottengono il mar$3io ;E$oa$>%i#ti; vengono att%ate azioni &inalizzate "rima di t%tto alla rid%zione dei ri&i%ti. ed in #e$ondo l%ogo al loro miglior ri$i$lo. Per i "%nti vendita $3e intendono ottenere il mar$3io ;E$oa$>%i#ti; < "revi#to %n gr%""o di azioni obbligatorie. le >%ali "%ntano t%tte a &avorire la rid%zione dei ri&i%ti. $3e < il "rin$i"ale obiettivo dell=A$$ordo. Oltre alle azioni obbligatorie. i "%nti vendita #ono ten%ti a #$egliere di attivare %n n%mero minimo di azioni &a$oltative. al$%ne &inalizzate alla rid%zione dei ri&i%ti. altre a &avorirne la di&&erenziazione. =A$$ordo ;E$oa$>%i#ti Trentino; #i $om"one di 11 arti$oli e di %n allegato $ontenente le azioni obbligatorie e &a$oltative. I "%nti vendita $3e 3anno otten%to il mar$3io #ono 1,(. Ecoristorazione a Provin$ia. $on la $ollaborazione del -om%ne di Trento. 3a avviato nell=a"rile 2/11 %n tavolo di lavoro $on le "rin$i"ali a##o$iazioni di $ategoria o"eranti nel #ettore della ri#torazione 9ASAT 4 A##o$iazione Albergatori ed Im"re#e T%ri#ti$3e della Provin$ia di Trento. A##o$iazione Agrit%ri#mo Trentino. A##o$iazione Ri#toratori del Trentino. -on&e#er$enti del Trentino 4 Kederazione Italiana E#er$enti P%bbli$i e T%ri#ti$i. UNAT 4 Unione Albergatori del Trentino:. $on lo #$o"o di attivare %n "rogetto di #o#tenibilit1 ambientale rivolto agli o"eratori del #ettore. denominato ;E$ori#torazione Trentino;. Ri$al$ato #%l "rogetto ;E$oa$>%i#ti;. il "rogetto $oinvolge ri#toranti. ri#to3otel. "izzerie e agrit%ri#mi) >%elli $3e dimo#trano di att%are azioni "er l=ambiente ri$evono %n e$o4 mar$3io di >%alit1. Ecofesta e -anifestazioni sosteni*ili
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a Provin$ia a%tonoma di Trento 3a deliberato nel 2//0 %n regolamento "er l=a##egnazione del mar$3io ;E$o&e#ta; alle mani&e#tazioni a $arattere "%bbli$o $3e mettono in "rati$a azioni di #o#tenibilit1 ambientale. =a##egnazione del mar$3io < a&&idata ai #ingoli -om%ni. Nel 2/12 il "rogetto < #tato rilan$iato dal "%nto di vi#ta in&ormativo e $om%ni$ativo. Una mani&e#tazione diviene E$o4Ke#ta #e #oddi#&a e ri#"etta diver#i re>%i#iti $ome) avere al "ro"rio interno %n #oggetto re#"on#abile delle azioni $3e #oddi#&ano i re>%i#iti. "revedere %na ra$$olta di&&erenziata "%nt%ale "er t%tte le ti"ologie di materiali %tilizzati "er l=a$$oglienza e il ri#toro dei vi#itatori e degli organizzatori $on l=obiettivo "i@ generale di abbattimento e miglioramento della "rod%zione "rovin$iale dei ri&i%ti. @%iAgusta-i a casa@< lBiniziati+a ,ella .ro+incia ,i Trento per ri,urre gli sprecCi ,i ci*o a "o##ibilit1 >%ando #i mangia &%ori $a#a di "ortare a $a#a il $ibo avanzato. $on lo #logan ;Ri4g%#tami a $a#a) $ol t%o $ibo riem"i il &rigo non il $e#tino;. Un #em"li$e ge#to. vantaggio#o "er t%tti. dal grande valore #ia ambientale $3e eti$o) il ri#toratore vede rid%r#i la &razione di ri&i%to organi$o da #maltire. mentre il $on#%matore $on#erva $ome $ibo $iH $3e altrimenti #arebbe &inito nel $e#tino. T%tto < re#o "o##ibile dall=%tilizzo di %na E$o4va#$3etta. realizzata in $arta "roveniente da &ore#te $erti&i$ate KS- e totalmente $om"o#tabile. $3e la Provin$ia a%tonoma di Trento 3a me##o a di#"o#izione dei ri#toratori trentini. in di#trib%zione da ago#to 2/11 "re##o l=E$o#"ortello Ka! la -o#a 6i%#ta a Trento e "re##o gli %&&i$i delle -om%nit1 di 5alle. I ri#toratori intere##ati. a loro volta. "o##ono ritirarla e metterla a di#"o#izione dei $lienti $3e de#iderano "ortare a $a#a il $ibo non $on#%mato a tavola. a #i$%rezza e la regolarit1 della "rati$a dal "%nto di vi#ta igieni$o4#anitario #ono garantite dall=Azienda Provin$iale "er i Servizi Sanitari. a""o#itamente inter"ellata e $oinvolta nell=iniziativa. #>.%# lBi-presa ,el riuso Il "er$or#o &ormativo intende a$$om"agnare e #o#tenere la $reazione di im"re#e $3e abbiano $ome $ore b%#ine## la valorizzazione del ri%tilizzo di beni e materiali e l!%"4 $Y$ling &o$alizzando l=attenzione in "arti$olare #% d%e a#"etti) 4 &ornire gli #tr%menti ne$e##ari "er F&are im"re#aG in %n #ettore innovativo $ome >%ello della "revenzione della "rod%zione di ri&i%ti? 4 a$$re#$ere le $om"etenze te$ni$o4o"erative "er avviare e ge#tire %n=im"re#a. I "arte$i"anti "re#entano "rogetti d!im"re#a &inanziabili attraver#o vari $anali i#tit%zionali) dai &ondi #tr%tt%rali e dei "rogetti e%ro"ei alla &inanza lo$ale. #%lla ba#e dell!e#"re##ione "rogett%ale ri#%ltante dal lavoro individ%ale di $ia#$%no )etti-ana ,i e,ucazione allo s+iluppo sosteni*ile
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Sono #tate organizzate nel triennio 2//+42/12 iniziative "%nt%ali "er la "revenzione della "rod%zione dei ri&i%ti e il $oinvolgimento della $ittadinanza in&ormandola #%ll!im"ortanza di %na ra$$olta di&&erenziata di >%alit1. Sono #tate attivate vi#ite g%idate alle "iatta&orme "rovin$iali di #elezione degli imballaggi ed ai "rin$i"ali im"ianti di re$%"ero? inoltre #ono #tati "romo##i $on $am"agne di ed%$azione ambientale mirate gli a$$ordi di "rogramma E$oa$>%i#ti ed E$ori#torazione nelle #$%ole e nei "%nti vendita. #l progetto G.. ,ella .ro+incia autono-a ,i Trento Dal 2/11 gli a$>%i#ti della Provin$ia a%tonoma di Trento avvengono tenendo $onto degli im"atti ambientali dei "rodotti e dei #ervizi a$>%i#tati. In "arti$olare. le #tr%tt%re "rovin$iali devono a$>%i#tare "rodotti e #ervizi ;verdi;. ovvero $on $aratteri#ti$3e e$ologi$3e. "er il (/A degli im"orti ann%almente #"e#i. Kino al (1 di$embre 2/11. >%e#t!obbligo. introdotto dalla deliberazione di 6i%nta Provin$iale nP00'C2/1/. rig%ardava otto $ategorie mer$eologi$3e) 1. $arta "er %&&i$io e te##%to4$arta. 2. arredi "er %&&i$io e arredi #$ola#ti$i. (. attrezzat%re in&ormati$3e. ,. a%tovei$oli. '. #ervizi di "%lizia. *. alimenti e #ervizi di ri#torazione. 7. $o"ert%re d%re "er "avimenti. 0. verni$ianti "er interni. A "artire dal 2/12. "er e&&etto della Deliberazione di 6i%nta Provin$iale nP,1C2/12. $3e 3a #o#tit%ito la "re$edente Deliberazione del 2/1/. l!obbligo viene e#te#o ad %lteriori #ette $ategorie mer$eologi$3e) 1. "rodotti te##ili. 2. ammendanti del #%olo. (. a""arati "er l!ill%minazione "%bbli$a. ,. materiali "er o"ere edili. #tradali ed igieni$o4#anitarie. '. #ervizio di di#"en#azione a%tomati$a di $ibi e bevande. *. #ervizio di #tam"a ti"ogra&i$a. 7. #erramenti "er e#terni. a Deliberazione nP,1C2/12 3a inoltre aggiornato i $riteri ambientali de&initi "er le "rime otto $ategorie mer$eologi$3e. allineandoli agli interven%ti #vil%""i te$nologi$i e del mer$ato. In "arti$olare. "er >%anto rig%arda $arta. arredi. attrezzat%re in&ormati$3e e #ervizi di ri#torazione. la 6i%nta 3a re$e"ito in toto i $riteri ambientali &i##ati dal 8ini#tero dell!Ambiente e della T%tela del Territorio e del 8are in ottem"eranza al Piano d!Azione Nazionale in materia di 6PP. a""rovato nel 2//0 a #eg%ito di %na
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-om%ni$azione della -ommi##ione E%ro"ea $3e invitava gli Stati 8embri a "iani&i$are l!a$>%i#to "%bbli$o verde. Tra le n%ove $ategorie #oggette ad a$>%i#to verde. an$3e i "rodotti te##ili. gli ammendanti del #%olo. gli a""arati "er l!ill%minazione "%bbli$a e i #erramenti "er e#terni re$e"i#$ono i $riteri mini#teriali. In tal modo. la Provin$ia #i allinea "ienamente al >%adro nazionale < andando anzi oltre mediante l!in#erimento. nel "ro"rio #i#tema di a$>%i#to verde. di $ategorie mer$eologi$3e non an$ora $on#iderate dal 8ini#tero. a Deliberazione nP,1C2/12 "revede altre#E $3e le #tr%tt%re "rovin$iali $on#iderino an$3e i $riteri ambientali &i##ati dal 8ini#tero a""rovati DOPO la Deliberazione mede#ima 9l=aggiornamento < di#"onibile #%l #ito del 8ini#tero. >%i:. Per t%tte le $ategorie mer$eologi$3e "re#e in $on#iderazione. l!obiettivo di a$>%i#to verde "er le #tr%tt%re "rovin$iali re#ta >%ello del (/A degli im"orti #"e#i ann%almente in $ia#$%na di e##e 9derogano ad e##o. "er ragioni te$ni$3e. gli a%tovei$oli $ommer$iali leggeri:. !obiettivo #i evolver1 al '/A a "artire dal 2/1' 9derogano all!innalzamento. "er ragioni te$ni$3e. gli arredi e i "rodotti te##ili:. #l progetto @)itici*o Trentino@ A per il recupero ,ei pro,otti in sca,enza ,ai punti +en,ita ,ella &istri*uzione Organizzata Si tratta di %n "rogetto dalla valenza tanto #o$iale >%anto ambientale. E##o #i in#eri#$e 4 "er >%anto rig%arda in "arti$olare la 6rande di#trib%zione organizzata 96.D.O.: 4 nell=a$$ordo di "rogramma E$oa$>%i#ti. !iniziativa non "%nta tanto #%l "arametro >%antitativo. >%anto #%lla $a"a$it1 di garantire $on $ontin%it1 il #ervizio #% t%tto il territorio "rovin$iale entro &ine 2/12. Il Jan$o Alimentare &a in&atti da tramite tra donatori e &r%itori direttamente $oi "ro"ri volontari o $reando #%l territorio a##o$iazioni di #$o"o. Gui,a per la gestione ,ei rifiuti nei rifugi e nelle strutture in 9uota Ten%to $onto $3e i ri&%gi in "arti$olare a##%mono la &%nzione di enti di "re#idio del territorio montano $on l!obbligo di o$$%"ar#i della ra$$olta. tra#"orto e #maltimento dei ri&i%ti rinven%ti o "rodotti nelle immediate vi$inanze. #i < "ro"o#ta la #"erimentazione di %n #i#tema virt%o#o "er %na migliore ge#tione e rid%zione alla &onte dei ri&i%ti "rodotti dai t%ri#ti e dalle #tr%tt%re #te##e attraver#o %n "rogetto $3e 3a "revi#to il $oinvolgimento di n. * #tr%tt%re t%ri#ti$3e in >%ota 9( nel Trentino o$$identale e ( nel Trentino orientale:. !obiettivo < >%ello di arrivare alla redazione di %n "iano #tral$io "er la ge#tione dei ri&i%ti "rodotti dai ri&%gi e dalle #tr%tt%re in >%ota. Il "rogetto "revede %n d%"li$e intervento) 1. #%lla rid%zione dei ri&i%ti a""li$ando b%one "rati$3e $ome ad e#em"io il #ervizio b%&&et "er le $olazioni "er rid%rre la "rod%zione di imballaggi. l!%tilizzo in >%anto $om"atibile $on l!a""rovvigionamento idri$o di #ol%zioni alternative all!%#a e getta "er a$>%a 9a$>%a dal r%binetto al "o#to di bottigliette: e $arta4ti##%e 9a#$i%gamaniC#toviglie
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lavabili:. Altri metodi alternativi "er la ge#tione della &razione organi$a in modo da evitare il tra#"orto a valle della #te##a. $ome ad e#em"io la trit%razione ed immi##ione diretta in &ognat%ra "er le #tr%tt%re $ollettate ad im"ianti di de"%razione o %tilizzandola >%ale mangime "er gli animali da $ortile? 2. #%lla ge#tione dei ri&i%ti attraver#o #i#temi di rid%zione vol%metri$a $ome ad e#em"io l!%tilizzo di "i$$ole "re##e. Corso per operatori sui centri ,i raccolta O #tato organizzato "er gli o"eratori #%i $entri di ra$$olta. in $ollaborazione $on il Servizio $on#ervazione della nat%ra e valorizzazione ambientale. $on $adenza ann%ale. a "artire dal 2//*. il $or#o di &ormazione #%lla ge#tione dei ri&i%ti %rbani a&&rontando i #eg%enti argomenti) o il #i#tema trentino di ge#tione dei ri&i%ti o la "iani&i$azione #%lla ge#tione dei ri&i%ti ed il #i#tema "%bbli$o di ra$$olta dei ri&i%ti o il #i#tema im"ianti#ti$o "er i ri&i%ti %rbani o $o#ti di tra#"orto e #anzioni o ti"ologie di ri&i%ti di&&erenziabili. Corsi per a--inistratori co-unali e, enti gestori ,ella raccolta Tra il 2//' ed il 2/12 #ono #tati attivati $or#i di &ormazione #ia "er ammini#tratori $3e "er te$ni$i #%lla temati$a della ge#tione dei ri&i%ti %rbani $on la do$enza di te$ni$i di APPA e del NOE di Trento. Al$%ni temi trattati) o A%torizzazione "er la $o#tr%zione e ge#tione degli im"ianti di re$%"ero e #maltimento dei ri&i%ti? o Re>%i#iti "er la $ond%zione di attivit1 di ge#tione dei ri&i%ti? o Obblig3i "re##o gli im"ianti? o Ti"ologia dei ri&i%ti? o Ra$$olta dei ri&i%ti? o Parti$olari &orme di ra$$olta? o Piani&i$azione del #i#tema di ge#tione dei ri&i%ti? o Ti"ologia im"ianti e migliori te$nologie adottabili. %E>#&A D Centro ,i %iciclaggio %icreati+o O #tata &avorita l!a"ert%ra nel 2/12 del -entro di Ri$i$laggio Ri$reativo 2 RE8IDA nel JIdi Rovereto. o #$o"o dell!attivit1 < >%ello di #timolare la &anta#ia dei ragazzi $on
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l!im"iego di materiali di #$arto dell!ind%#tria "er la realizzazione di Fo"ere d!arteG o dell!ingegno e di in#egnare loro il ri%tilizzo e le ba#i "er la ri"arazione di beni $3e altrimenti diventerebbero ri&i%to. )ito internet A"ert%ra del "ortale 777.e$o."rovin$ia.tn.it O #tato attivato il dominio 777.e$o."rovin$ia.tn.it . S%l #%ddetto "ortale. $o#tantemente aggiornato vengono "%bbli$ate t%tte le notizie di rilievo "er la "revenzione della "rod%zione di ri&i%ti me##e in $am"o dalla Provin$ia. Per ogni azione < a"erta %na "agina #"e$i&i$a in $%i #i ra$$onta il $onten%to dell!azione. lo #tato di avanzamento e #i elen$ano gli #tr%menti di monitoraggio in >%anto $om"atibile $on l!azione #te##a. #n,agine sulla gestione ,ei rifiuti ,el co-parto turistico e ,ell0accoglienza in Trentino &escrizione2 Attivit1 di anali#i )oggetti coin+olti2 ,/ ge#tori di 3otel intervi#tati aboratorio &ormativo &inalizzato a mettere in evidenza il #en#o e il valore della ra$$olta di&&erenziata nelle lo$alit1 t%ri#ti$3e. Emergono ri&le##ioni iniziali #%lla ne$e##it1 di rendere tra#"arenti i "ro$e##i di trattamento dei ri&i%ti e di $oinvolgere i re#"on#abili degli enti ge#tori $ome attori #trategi$i. #l senso ,ella raccolta ,ifferenziata2 ri,urre i rifiuti e inno+are il ser+izio &escrizione2 aboratorio &ormativo )oggetti coin+olti2 11 "arte$i"anti Per$or#o di &ormazione #%lla $om%ni$azione "er gli enti ge#tori della ra$$olta $atura e ospitalit1. 'na relazione cCe puE essere trasfor-ata in un0esperienza autentica. &escrizione2 Attivit1 di anali#i )oggetti coin+olti2 2' albergatori aderenti al "rogetto FPar$3i da vivereG e al $l%b FB%alit1 "ar$oG &escrizione2 Attivit1 &ormativa )oggetti coin+olti) (7 o"eratori t%ri#ti$i #%ddivi#i in d%e gr%""i #% ba#e territoriale Attivit1 degli o"eratori nel $oinvolgimento dei t%ri#ti nelle "rati$3e di attenzione all!ambiente. 8onitoraggio da "arte degli o"eratori dei $on#%mi e della "rod%zione dei ri&i%ti.
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Rid%zione delle monodo#i nelle $olazioni. %tilizzo dell!a$>%a in bro$$a nella #ala ri#torante. ri&ornimento >%otidiano di "rodotti &re#$3i e del territorio. A-*iente pulito2 9uale con+i+enza fra ri,uzione ,egli i-*allaggi< 9ualit1 ,el ser+izio e nor-e igienicCe &escrizione2 Attivit1 &ormativa )oggetti coin+olti2 (/ "arte$i"anti =attivit1 d=a%la 3a "erme##o di $3iarire i d%bbi. Diver#i albergatori 3anno in$rementato l=%#o di #&%#o e &re#$o #"e$ialmente "er le $olazioni. Corso Ecoristorazione Ogni $or#o abilitante "er la #ommini#trazione di alimenti e bevande organizzato da A$$ademia d=Im"re#a della -amera di -ommer$io di Trento "revede lo #volgimento di d%e ore di lezione dedi$ate al tema dell=E$ori#torazione. $on a""ro&ondimenti #%lla ri#torazione #o#tenibile e b%one "rati$3e. e #%l di#$"linare E$ori#torazione Trentino. Sono "revi#ti $ir$a 1' in$ontri &ormativi $ada anno. $on %na media di $ir$a 1' "arte$i"anti "er $or#o. Corso ,i Ecocucina Sono #tati organizzati "re##o le #tr%tt%re aderenti al di#$i"linare E$ori#torazione $or#i di E$o$%$ina da "ro"orre ai "ro"ri $lienti dove #i im"arti#$ono lezioni di $%$ina e #i &a &ormazione #%i $onten%ti del di#$i"linare e #% %na $orretta ge#tione della #"e#a alimentare. .rogetto pilota ,i raccolta ,ell0olio +egetale e attivit1 9"ro"o#te e realizzate dal -om%ne di I#era: #ono le #eg%enti) Z di#trib%zione dei $ontenitori e di materiale in&ormativo alle &amiglie? Z "rod%zione di diver#i materiali in&ormativi "er la $ittadinanza "er #"iegare la valenza ambientale e #o$iale del re$%"ero dell!olio dome#ti$o? Z organizzazione di #erate "%bbli$3e in $%i < #tato "re#entato il "rogetto FOllYG alle %tenze dome#ti$3e? Z interventi in&ormativi nelle #$%ole e realizzazione di %no #"etta$olo teatrale #%l ri$i$laggio dell!olio "er garantire il $oinvolgimento dei ragazzi? Z realizzazione di %na &e#ta ina%g%rale del "rogetto FOllYG $on %no #"etta$olo di magia #%l tema del re$%"ero dell!olio. .rogetto per la pre+enzione e ri,uzione ,ei rifiuti nella citt1 ,i Trento e attivit1 realizzate #ono)
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Z anali#i delle "i@ avanzate iniziative di rid%zione "ortate avanti #% #$ala nazionale e de&inizione di >%elle im"ortabili #%l territorio di Trento tramite %n!o""ort%na ri$alibrazione ed adattamento al $onte#to #"e$i&i$o? Z anali#i dei &l%##i di ri&i%to ed individ%azione delle $riti$it1 #"e$i&i$3e del -om%ne di Trento? Z me##a a "%nto di %na #erie di intervi#te #tr%tt%rate a #"e$i&i$i gr%""i di %tenze? Z de&inizione e realizzazione delle intervi#te ed elaborazione dei ri#%ltati? Z attivazione e ge#tione del &or%m #%lla "revenzione dei ri&i%ti nell!ambito dello #vil%""o dell!Agenda 21 del -om%ne di Trento? Z realizzazione di %n #ito internet $ollegato #ia al -om%ne di Trento $3e a Trentino Servizi in $%i verranno &orniti gli aggiornamenti #%llo #tato di avanzamento del "rogetto? Z de&inizione di %na "rima i"ote#i di azioni "o##ibili da #otto"orre alla di#$%##ione $on gli o"eratori intere##ati e $oinvolgibili e de&inizione di %n Piano di Azione $ondivi#o? Z #te#%ra della ver#ione de&initiva del Piano "l%riennale "er il $ontenimento della "rod%zione dei ri&i%ti. $on la "iani&i$azione in dettaglio delle varie azioni individ%ate e della $om"onente e$onomi$a. La ,ifferenziata .%E>#A Iniziativa di A.S.I.A. 9Azienda S"e$iale "er l!Igiene Ambientale: 8odi&i$azione del $om"ortamento dei $ittadini nei $on&ronti della ra$$olta di&&erenziata o&&rendo loro vantaggi immediati e tangibili. %na #orta di gara $3e "remia. attraver#o la ra$$olta di bollini $on$e##i alla $on#egna di determinati >%antitativi di ri&i%ti di&&erenziati. i $ittadini "i@ attenti. Redazione delle linee o"erative $3e a$$re#$ono la #en#ibilit1 e la $%lt%ra del ri#"etto dell!ambiente. introd%zione delle b%one "rati$3e ambientali e dei $om"ortamenti di&&%#i "er >%anto attiene l!organizzazione e la ge#tione di eventi $%lt%rali e di intrattenimento 9denominate e$o&e#te:. So#tegno delle #tr%tt%re ri$ettive nell!ottenimento di mar$3i di >%alit1 ambientale >%ali l!E$olabel. Albergabi$i. Trentino 8o%ntain JiDe Lotel#. )Copping free A sCopper in -ater ; Il "rogetto 4 "romo##o dalla -om%nit1 della 5alle di Kiemme 4 3a $ondotto all!eliminazione di t%tti gli #3o""er in "la#ti$a nelle #tr%tt%re delle media 2 grande di#trib%zione della 5al di Kiemme "er #o#tit%irli $on bor#e in tela ri%tilizzabili o #a$$3etti in 8ater 2 Ji. attraver#o a$$ordi $on le a##o$iazioni di $ategoria dei $ommer$ianti "er la "romozione e la di#trib%zione degli #3o""er? il "rogetto 3a "ro"o#to an$3e %na $am"agna di in&ormazione e %n re"ort #%l ri#"armio di emi##ioni di -O2.
/* - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
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O*ietti+o "5F A per la ri,uzione ,ei rifiuti Il "rogetto dell!Ammini#trazione $om%nale di 8al< 3a #vil%""ato %na #erie di $am"agne in&ormative dirette a diver#i target 9$ittadini. $on#%matori. #t%denti. a##o$iazioni: "er a%mentare la "er$ent%ale di ra$$olta di&&erenziata nel -om%ne e "er rid%rre il vol%me di ri&i%ti "rodotti diver#i&i$ando gli a$>%i#ti in %n!otti$a di rid%zione degli imballaggi. %ete eco+olontari Il "rogetto "romo##o dal -om%ne di 5illa agarina #i < "o#to l!obiettivo di &ormare %na rete di e$ovolontari in $ollaborazione $on il -om"ren#orio della 5allagarina -1/ a##i#tere la normale attivit1 di ra$$olta ri&i%ti #%l territorio $on la "re#enza di "er#onale e#"erto. "re"arato ad in&ormare e #"iegare $iH $3e l!Ente "%bbli$o #ta &a$endo. e $a"a$e di $ontrollare il ri#"etto delle regole. S%lla ba#e delle e#"erienze mat%rate in realt1 #imili. a""are $on$reta la "o##ibilit1 di &ormare. #%l territorio. gr%""i di "er#one motivate $3e volontariamente att%ino %n!azione di &ormazioneCin&ormazione. .rogetto for-ati+o intergenerazionale D %accolta ,ifferenziata rifiuti. Gli alunni ,elle scuole ele-entari e -e,ie per nonni e genitori Il "rogetto 3a $oinvolto gli al%nni delle #$%ole elementari e medie "re#enti #%l territorio $om%nale di Tione di Trento. i loro genitori ed i nonni attraver#o momenti &ormativi #%i temi dei ri&i%ti e degli a$>%i#ti intelligenti. Il "rogetto mira in&atti alla di&&%#ione a livello #$ola#ti$o della $%lt%ra della #o#tenibilit1 ambientale. alla #en#ibilizzazione e al $oinvolgimento della $ittadinanza nei $on&ronti delle temati$3e ambientali. #o"ratt%tto >%elle inerenti il $on#%mo $riti$o $3e "orti alla minimizzazione della "rod%zione dei ri&i%ti. Il "rogetto "ro"o#to dal -om%ne di Tione di Trento #i < inne#tato all!interno di %n a""%ntamento ann%ale im"ortante $ome l!GE$o&iera della montagnaG. ri#%ltando $o#E intere##ante "er il ba$ino d!%tenza $3e %tilizza >%e#to evento ann%ale "er "re#entare i ri#%ltati delle iniziative $3e #aranno "ortate avanti $on la $ollaborazione delle #$%ole e $on&rontar#i $on i &re>%entatori della &iera #%lle temati$3e "re$edentemente ri$3iamate. .rogetto ,i realizzazione ,i una ca-pagna infor-ati+a sulla ri,uzione ,ei rifiuti all0interno ,ei super-ercati citta,ini Il "rogetto "romo##o dal -om%ne di Trento 3a realizzato %na $am"agna di #en#ibilizzazione in materia di rid%zione di ri&i%ti e di $orretta di&&erenziazione degli #te##i e&&ett%ata all!interno degli #te##i #%"ermer$ati rivolta al $on#%matore nel momento in $%i e&&ett%a gli a$>%i#ti. in&ormandolo #%lla "o##ibilit1 di e&&ett%are a$>%i#ti di beni dotati di minori imballaggi. di imballaggi ri$i$labili o $om%n>%e meno ingombranti. nella $on#a"evolezza di raggi%ngere in >%e#to modo la >%a#i totalit1 dei $ittadini re#identi a Trento. oltre a n%mero#i "rovenienti da &%ori $itt1 "er gli a$>%i#ti. e migliori modalit1 "er e&&ett%are %na e&&i$a$e $am"agna di #en#ibilizzazione. $3e andranno adattate ad ogni #ingola $atena di #%"ermer$ato. verranno individ%ate
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nell!ambito di %n tavolo di lavoro gi1 in atto tra Ammini#trazione $om%nale e ra""re#entanti della 6rande Di#trib%zione organizzata. .rogetto %#C%EA D Centro ,el riuso creati+o Attraver#o il "rogetto #i < "romo##a %n!iniziativa dedi$ata alla me##a a di#"o#izione di materiali $3e "rovengono dalle rimanenze e dagli #$arti della "rod%zione ind%#triale e artigianale. Dal gennaio 2//2 Ri$rea mette a di#"o#izione grat%itamente al mondo della #$%ola e delle a##o$iazioni i materiali ra$$olti da $ir$a >%aranta ditte della zona. Ri$rea na#$e dalla &attiva $ollaborazione dell!ammini#trazione di Ta##%llo. il -om"ren#orio 5alle di Non e il -ir$olo -oordinamento S$%ole Dell=In&anzia 5al di Non "er #en#ibilizzare i bambini in merito al re$%"ero di materiali di #$arto e. $on#eg%entemente. al mantenimento delle ri#or#e ambientali. )top ai rifiuti I -om%ni di I#era e 8ori #ono interven%ti nell!ambito del loro territorio $om%nale "er %n=e&&ettiva ed e&&i$a$e rid%zione dei ri&i%ti. Tale iniziativa 3a "revi#to la #en#ibilizzazione della $ittadinanza re#idente oltre $3e la $ollaborazione delle #tr%tt%re $ommer$iali lo$ali e mira a raggi%ngere %na #o#tanziale rid%zione dei ri&i%ti "rodotti garantendo nel $ontem"o delle #ol%zioni alternative e$ologi$3e. "rati$3e. $omode "er i $on#%matori e "er i ge#tori delle attivit1 $oinvolte. 1. 5olont1 della 6rande Di#trib%zione Organizzata di a""li$are e ri$er$are n%ove logi$3e di green marDeting 9rid%zione dei ri&i%ti da imballaggio: 2. -am"agna di $om%ni$azione $on obiettivo "rin$i"ale non #olo l!in&ormazione ma #o"ratt%tto la re#"on#abilizzazione dei $on#%matori. (. Ri$ono#$imento delle J%one Prati$3e attraver#o %n mar$3io identi&i$ativo 9mar$3io di >%alit1 e$ologi$a $ome leva di marDeting nei $on&ronti dei $on#%matori e$o4orientati:. ,. A$$ordi ambientali 9Enti lo$ali. a##o$iazioni im"renditoriali e $on#%matori: "er il $on#eg%imento di obiettivi. mi#%re e #trategie di rid%zione dei ri&i%ti. '. de&inizione dei F#a"eri $odi&i$atiG9ovvero i dati demogra&i$i. #o$iali ed e$onomi$i $3e nel loro in#ieme $o#tit%i#$ono la $arta d!identit1 #o$io4e$onomi$a del territorio: della ma""a delle attivita! e dei ri&i%ti 9anali#i mer$eologi$3e:. T'%#)T# A//E(#O$AT# ALLBA>;#E$TE< .rogetto ,i sensi*ilizzazione sul te-a ,ei rifiuti e ,el rispetto per lBa-*iente ri+olto ai turisti ,i Castello Tesino Il "rogetto 3a realizzato %na $am"agna in&ormativa $on l=obiettivo di) [ eliminare o dimin%ire il &enomeno dell!abbandono dei ri&i%ti da "arte dei t%ri#ti di "a##aggio? [ in&ormare t%tti gli o#"iti in va$anza $ir$a i #ervizi di ra$$olta ri&i%ti e#i#tenti?
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[ &ornire ai "ro"rietari delle #tr%tt%re di a$$oglienza dei #%""orti "er in&ormare la "ro"ria $lientela $ir$a la ra$$olta dei ri&i%ti. #l fior fiore ,ei nostri a+anzi Il "rogetto FIl &ior &iore dei no#tri avanziG. 3a "revi#to diver#e iniziative volte a tra#&ormare in ri#or#a i ri&i%ti organi$i "rodotti dal -om%ne di -alavino e #en#ibilizzare il $ittadino alla rid%zione e al ri%tilizzo dei "ro"ri Fri&i%tiG. I "arte$i"anti 3anno im"arato $ome dare n%ova vita ai loro FavanziG. ovvero a $iH $3e b%ttano. #ia "er >%anto rig%arda la &razione organi$a $3e "er >%anto rig%arda altri oggetti e imballaggi. Per raggi%ngere l=obiettivo #ono #tate "revi#te diver#e attivit1. rivolte a diver#i target 9#erate in&ormative. a$>%i#to di $e#tini. &e#ta del ri%#o. in&ormazione #%l mar$3io e$o&e#ta. orto bio. ...:. Lontani i rifiuti ,al focolare -am"agna in&ormativa $ondotta dalla -om%nit1 del Primiero $on l=obiettivo di) 4 limitare "rogre##ivamente e #e "o##ibile eliminare il &enomeno della $omb%#tione dome#ti$a dei ri&i%ti. $on $on#eg%enti ritorni "o#itivi in termini di emi##ioni atmo#&eri$3e? 4 migliorare la $ono#$enza della ra$$olta di&&erenziata. e di $on#eg%enza i $on&erimenti da "arte dei $ittadini? 4 $ontenere i &enomeni di abbandono dei ri&i%ti. CO$)'># &# #E%#GCO$)'># &# OGG#< 'n +iaggio nei pro,otti attra+erso la -e-oria Iniziativa dei -om%ni di Ron$egno. Ron$3i. Novaledo e Tor$egno. Azione di ed%$azione ambientale "er le #$%ole e $am"agna in&ormativa "er la "o"olazione. Promozione. in$entivazione e $ontrollo delle modalit1 di e&&ett%azione della ra$$olta di&&erenziata Il "rogetto 3a realizzato iniziative &ormative e in&ormative) 1:Realizzazione di %na #erie di $on&erenze a tema $on l!%tilizzo di relatori >%ali&i$ati e idonei a #en#ibilizzare il "%bbli$o #%ll! im"ortanza dell!im"ronta e$ologi$a. della "roblemati$a dei ri&i%ti e della ra$$olta di&&erenziata 2:Realizzazione di #erate &ormative #%lle modalit1 di $oltivazione degli orti di $a#a nel "ieno ri#"etto dell!e>%ilibrio nat%rale "arti$olarmente l!im"ortanza del $om"o#taggio e della rid%zione dei ri&i%ti vegetali nella $oltivazione della terra. Tale attivit1 &ormativa < #tata realizzata #ia "er le "er#one ad%lte in orario #erale $on il metodo della $on&erenza
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"%bbli$a $3e "er i ragazzi di giovane et1 d%rante la giornata $on metodi l%di$o $reativi adeg%ati all!et1 dei "arte$i"anti. (:Predi#"o#izione dei ne$e##ari mani&e#ti "romozionali dell!iniziativa e bro$3%re in&ormative ':In#tallazione di %n #i#tema di $ontrollo in&ormati$o "er l!a"ert%ra del $an$ello dell!i#ola e$ologi$a da "arte degli %tenti $on la regi#trazione degli a$$e##i al &ine di $ontrollo e veri&i$a del regolare %tilizzo della #tr%tt%ra. /ai sci+olare lBolio nella tanicCetta Si < di#trib%ita in modo $a"illare a t%tte le &amiglie del -om%ne di Terzola# %na tani$3etta) %na volta ra$$olto l!olio la tani$3etta viene v%otata in t%tta #i$%rezza "re##o il -entro Ra$$olta 8ateriali dove < "redi#"o#ta la #tazione di ra$$olta da '// litri. a tani$3etta diventa lo #tr%mento indi#"en#abile $3e "ermette ad ogni &amiglia di ge#tire l!olio $ome ri&i%to in #em"li$it1 e $omodit1. evitando l!in>%inamento delle a$>%e del territorio. Per realizzare >%e#to "rogramma < #tato ne$e##ario &ornire le gi%#te in&ormazioni ai $ittadini attraver#o %n de"liant ill%#trativo $3e ne #"ieg3i in maniera #inteti$a l!%tilizzo e le &inalit1. .iccole scelte per gran,i ca-*ia-enti Il "rogetto "re#entato dal -om%ne di 8ezzolombardo 3a "revi#to la valorizzazione delle azioni di #o#tenibilit1 ambientale d%rante l=organizzazione di attivit1 di intrattenimento a $arattere lo$ale. In "arti$olare il "rogetto < #tato in$entrato #%lla rid%zione della "rod%zione di ri&i%ti. attraver#o la di#trib%zione. in o$$a#ione della mani&e#tazione ;Kine e#tate a 8ezlonbart;. di 2'// bor#e "i$ni$. "er &avorire l=%tilizzo delle #toviglie "ortate da $a#a. A$$anto a >%e#ta azione. il "rogetto 3a "revi#to inoltre %na $am"agna di #en#ibilizzazione #%l tema dei ri&i%ti. Centro %iuso per-anente .ergine C%EA ll "rogetto 3a $reato di %no #"azio -RP 9-entro Ri%#o Permanente: nel $om%ne di Pergine 5al#%gana $3e &%nga da #timolo "er l!attivazione di altre iniziative e $3e a#"iri a diventare %n!iniziativa "oli$entri$a. "rogetto "ilota "er t%tto il territorio "rovin$iale. -R < %n $entro in $%i la "o"olazione viene invitata a $on#egnare i materiali $3e 3anno e#a%rito il loro r%olo "re##o %na "er#ona o %na &amiglia e $3e "o##ono ra""re#entare Fri#or#eG "er altre "er#one e &amiglie. Nel -RP #ono in vendita abbigliamento. gio$attoli. mobili. elettrodome#ti$i. libri. di#$3i. ve#titi. #toviglie. bi$i$lette. oggetti da $ollezione. >%adri. ma$$3ine &otogra&i$3e. #tr%menti m%#i$ali e $om"%ter. et$N
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#n,agine raccolta ,ifferenziata D inter+enti a fa+ore ,ei turisti pro-osso ,alla Co-unit1 ,egli Altopiani ci-*ri. Il "rogetto. t%tt!ora in $or#o "revede l!attivazione di %n indagine #%lla ge#tione del #ervizio di ra$$olta nelle aree #oggette a "i$$3i #tagionali $on intervi#te ai t%ri#ti e #ol%zioni alternative "er la ge#tione dei ri&i%ti nelle zone ad alta den#it1 t%ri#ti$a. La ,ifferenza si fa in classe Per$or#o di ed%$azione ambientale F la di&&enza #i &a in $la##eG. avviato nel 2/11 e rivolto a t%tte le #$%ole della -om%nit1 Alto 6arda e edro e $oordinato dall!Univer#it1 degli St%di di Trento 2 Di"artimento di Ingegneria -ivile e Ambientale $on la $ollaborazione della Rete Trentina di Ed%$azione Ambientale "er lo #vil%""o #o#tenibile. Obiettivo "rin$i"ale del "rogetto < l!ed%$azione dei ragazzi alla di&&erenziazione mer$eologi$a del ri&i%to "rodotto a #$%ola. attraver#o l!%tilizzo di idonei "re#idi di ra$$olta &orniti dalla -om%nit1 e l!azione didatti$a di #%""orto. al &ine di abit%arli al $on&erimento $orretto. a #$%ola viene in&atti $on$e"ita $ome %na mi$ro realt1 $3e ri#"e$$3ia il mondo >%otidiano in $%i i ragazzi vivono) $o#E $ome in $a#a e #%lle #trade #i trovano diver#i bidoni "er la ra$$olta di&&erenziata. $o#E le a%le e i $orridoi delle #$%ole #ono dotati di $ontenitori diver#i e di mi$ro i#ole e$ologi$3e dove bambini e ragazzi "o##ono #v%otare i ri&i%ti "rodotti.
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$,apitolo $.
Aspetti critici
!e criticit# pi$ evidenti dellattuale sistema di gestione dei rifiuti
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Aspetti critici " ,apitolo
2.1 #l -o,ello ,i s-alti-ento *asato sulla ,iscarica

Il Trentino. dagli anni !+/. 3a #em"re %tilizzato il modello della di#$ari$a $ontrollata "er lo #maltimento dei ri&i%ti re#id%i an$3e #e la Piani&i$azione di #ettore "revedeva la realizzazione di %n im"ianto di $omb%#tione $3i%dendo $on la #tagione delle di#$ari$3e. Il dibattito e le &orti o""o#izioni $3e #i #ono #vil%""ate attorno a tale #ol%zione im"ianti#ti$a 3anno $om"ortato %n $ontin%o #littamento Fin avantiG delle di#$ari$3e $om"ortando l!adattamento di %n #i#tema $3e. nato "er $o"rire %n limitato "eriodo tran#itorio. doveva 9e deve t%ttora: garantire lo #maltimento dei ri&i%ti. -on#eg%entemente nell!%ltimo de$ennio t%tte le di#$ari$3e #ono #tate oggetto di molte"li$i interventi di am"liamento realizzati #em"re all!interno del "erimetro e#i#tente 9ti"i$amente #i tratta di #o"raelevazioni:. -ome evidenziato nel $a"itolo 1 9"ar. 1.,.,.(: il #i#tema att%ale. #e$ondo le %ltime #time. < in grado di &ar &ronte allo #maltimento dei ri&i%ti re#id%i almeno &ino a t%tto il 2/10. !orizzonte tem"orale non mo#tra $aratteri emergenziali nell!immediato &%t%ro ma < #%&&i$ientemente vi$ino da ri$3iedere ma##ima attenzione e $elerit1 nell!att%azione di t%tte le iniziative ne$e##arie a migrare ver#o %n #i#tema di trattamento dei ri&i%ti re#id%i "i@ #o#tenibile e d%rat%ro nel tem"o. S%l &ronte o"erativo #i evidenzia $3e le di#$ari$3e. "%r e##endo t%tte di "ro"riet1 della Provin$ia A%tonoma di Trento. #ono ge#tite da #oggetti diver#i $on modalit1 e $o#ti $3e $ambiano #en#ibilmente da %n ambito all!altro. E! #tata "ertanto a##%nta %n!iniziativa legi#lativa 9 .P. 27.12.2/12. n. 2' art. 7( $omma ': $on la >%ale #!< #tabilito $3e dal /1./1.2/1, la Provin$ia A%tonoma di Trento. analogamente al #ettore della de"%razione delle a$>%e. a##%me direttamente la ge#tione di >%e#ti im"ianti $on evidenti bene&i$i e$onomi$i derivanti dalle "o##ibili e$onomie di #$ala.
2.2 %ecupero ,ei siti ,i ,iscarica

e di#$ari$3e "er r.#.%. vanno Fge#titeG "er almeno trent!anni2' do"o la $e##azione del $on&erimento dei ri&i%ti. "er$3I le reazioni bio$3imi$3e di mineralizzazione della #o#tanza organi$a #i "rotraggono nel tem"o. >%ando < di#"onibile %midit1 nella matri$e. an$3e #e $on inten#it1 via via minore. e d%e emi##ioni "rin$i"ali da regimare e $ontrollare #ono il bioga# ed il "er$olato. Di norma i "rogetti della &a#e di ge#tione "o#t4e#er$izio "revedono la me##a in #i$%rezza dei #iti attraver#o %n #i#tema di $o"ert%ra im"ermeabile 9$a""ing: "redi#"o#to $on modalit1 #imili a >%elle adottate nel "a$$3etto di i#olamento del &ondo. la $a"tazione ed
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D.Lgs. 13.01.2003, n. 36; art. 8 comma 1, lettera m).
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,apitolo $ " Aspetti critici
event%ale #&r%ttamento del bioga#. la $a"tazione e trattamento 9o tra#"orto in idonei $entri e#terni: del "er$olato. il monitoraggio della &alda e dell!ambiente e#terni alla "iatta&orma. e #"e#e $orrenti ann%ali 9Q 1'/42//.///Cettaro "er il trattamento dei "er$olati: #ono rilevanti. >%ando il $a""ing non < #tato an$ora "redi#"o#to. ma la realizzazione della $o"ert%ra $om"orta 4 "er "arte #%a 4 "e#anti oneri di inve#timento. dell!ordine di 1./ 2 1.2 milioni di QCettaro. Ed an$3e al termine della ge#tione "o#t4e#er$izio il #ito non < liberamente %#%&r%ibile "er$3I il ve$$3io de"o#ito di ri&i%ti non #i < $om%n>%e "ienamente integrato $on l!ambiente. Per tali motivi #!< #vil%""ato negli %ltimi anni %n orientamento &avorevole al re$%"ero dei #iti delle di#$ari$3e "i@ #igni&i$ative. attraver#o la "rogre##iva demolizione dell!a$$%m%lo. $la##i&i$azione del materiale. #&r%ttamento a &ini energeti$i della &razione ri$$a di "la#ti$a. $arta. legno? lavaggio e ri$i$laggio degli inerti an$ora %tilizzabili e mantenimento in de"o#ito degli inerti non $onvenientemente rein#eribili nel mer$ato. Al$%ne di#$ari$3e #i "re#tano "i@ di altre ad o#"itare o"erazioni di re$%"ero) #ono "re$i#amente >%elle $3e #ono nate &in dall!origine #e$ondo il $on$etto del Fgia$imentoG. $io< di %na ge#tione im"rontata al "o##ibile re$%"ero &%t%ro del materiale #to$$ato in im"ianti di termovalorizzazione. In Provin$ia di Trento. la di#$ari$a della -om%nit1 della 5alle di Non. #it%ata in lo$. I#$le di Taio. ra""re#enta il miglior e#em"io di >%e#ta te$ni$a di ge#tione. I ri&i%ti vi #ono #tati $on&eriti trit%rati e imballati in balle $ilindri$3e del vol%me %nitario di $ir$a 1.' m(. $ia#$%na avvolta $on %n &oglio "olietileni$o $3e 3a limitato notevolmente la "rod%zione di "er$olati e la &ormazione di bioga#. Tra i vari #trati #i #ono inter"o#ti degli #"e##ori di $orte$$ia $on la d%"li$e &%nzione di #e"arazione e di bio&iltro $ontro la "ro"agazione di maleodorazioni. a di#$ari$a di I#$le. della vol%metria &inale di 2'/./// m(. "%H "er$iH e##ere $om"letamente re$%"erata $on %n mode#ti##imo re#id%o inerte a &ine o"erazione e $on te$nologie #em"li&i$ate. Se ne ill%#trer1 la "o##ibilit1 nel $a"itolo ( 9"ar. (.,.2: 5er#o la &ine degli anni !+/ e all!inizio di >%e#to #e$olo il #i#tema dell!imballaggio #!era "arti$olarmente di&&%#o tra i ge#tori delle di#$ari$3e maggiori della "rovin$ia. #%lla ba#e della $on#iderazione $3e in tem"i brevi avrebbe trovato e#e$%zione l!im"ianto di termovalorizzazione $entralizzato $3e avrebbe $on#entito il re$%"ero. nel tem"o. di t%tto il materiale imballato. Porzioni $on#i#tenti delle di#$ari$3e di I#$3ia4Podetti 9Trento: e di avini 9Rovereto: o#"itano t%ttora ri&i%to trit%rato e imballato $3e "otrebbe e##ere re$%"erato a $o#ti "i@ $onten%ti ri#"etto alla media. !azione di re$%"ero "otrebbe e##ere e#te#a. in #eg%ito. alle re#tanti di#$ari$3e.
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2.3 #nsosteni*ilit1 econo-ica ,i un piccolo i-pianto ,i tratta-ento ter-ico

A di$embre 2//+ il -om%ne di Trento2* 3a bandito %na gara "er la realizzazione di %n FIm"ianto di $omb%#tione o altro trattamento termi$o $on re$%"ero energeti$o "er ri&i%ti %rbani e #"e$iali a##imilabili in lo$alit1 I#$3ia4PodettiG27. Alla #$adenza dei termini 92/ di$embre 2/1/: non #ono "erven%te o&&erte. Il -om%ne di Trento e la Provin$ia A%tonoma di Trento 3anno $on&ermato l!obiettivo di "ro$edere alla "%bbli$azione di %n n%ovo bando di gara entro l!anno 2/11. A tal &ine. le $om"etenti #tr%tt%re del -om%ne di Trento e della Provin$ia A%tonoma di Trento 3anno avviato l!aggiornamento dello St%dio di &attibilit1 #%l Progetto relativamente ai "ro&ili te$ni$i. -ir$a i "ro&ili e$onomi$o4&inanziari dello St%dio di &attibilit1. $on lettera del ' ago#to 2/11 la Provin$ia A%tonoma di Trento. d!inte#a $on il -om%ne di Trento. 3a invitato -a##a del Trentino S.".A. a "rovvedere Falle attivit1 di anali#i e di aggiornamento dei "ro&ili e$onomi$o4&inanziari dell!o"erazioneG. !anali#i della -a##a 3a "re#o le mo##e dai rilievi avanzati dai "otenziali $on$orrenti d%rante la "ro$ed%ra dell!e#"erimento di gara andato de#erto nel 2/1/. Sono emer#e im"ortanti $riti$it1 $onne##e #o"ratt%tto alla ne$e##it1 di garantire $ontratt%almente %n minimo di $on&erimento di ri&i%ti obiettivamente di&&i$ile da #tabilire. alla volatilit1 dei ri$avi $onne##i $on la $e##ione dell!energia elettri$a. all!in$ertezza dell!event%ale teleri#$aldamento. elementi $3e $on$orrono alla e&&ettiva Fban$abilit1G dell!o"erazione. !a""ro&ondimento #%$$e##ivo 3a delineato tre #$enari alternativi. $on $o#ti 4 e relative tari&&e 4 via via in dimin%zione. o #$enario "i@ $o#to#o 3a $on#iderato %n im"ianto #tr%tt%rato #% d%e linee di trattamento. della "otenzialit1 termi$a di '+ 8\. $ome "revi#to dal bando di gara originario) la tari&&a di #maltimento o#$illerebbe #%i 2// QCt. o #$enario intermedio $on#idera. "i@ reali#ti$amente. %n $ari$o termi$o nominale $om"le##ivo di '/ 8\. innalzando "erH il &attore di %tilizzo da /.0' a /.+/. In tal $a#o la tari&&a "otrebbe atte#tar#i tra 17/ e 10/ QCt. In&ine. il terzo #$enario $ontem"la. oltre alla rid%zione del $ari$o termi$o. an$3e l!adozione di %na #ola linea di trattamento anzi$3I d%e) la tari&&a #$ende %lteriormente tra 1,/ e 1'/ QCt.
in qualit di ente capofila ex art. 72 del TULP impianto da realizzare mediante il ricorso alla finanza di progetto con la procedura ex art. 153, commi 1-14, del D.Lgs. n. 163/2006.
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)+
T%tti gli #$enari e#aminati #ono a&&etti da al$%ni &attori di in$ertezza. tra i >%ali molto rilevanti il ri#$3io di in$remento del $o#to di #maltimento delle #$orie. il ri#$3io derivante dall!andamento dei mer$ati &inanziari ed il ri#$3io $onne##o $on la tari&&a dell!energia elettri$a e il #i#tema in$entivante. Si deve "oi aggi%ngere a tale anali#i 2 e&&ett%ata "er %n termovalorizzatore da $ir$a 1//./// tCa 2 la $ontin%a dimin%zione del materiale $on&erito. a #eg%ito di %na ra$$olta di&&erenziata #em"re "i@ #"inta. $3e oggi $ontem"la %na >%antit1 di ri&i%to %rbano re#id%o "ari a $ir$a 7/./// tCanno 9$om"re#i i ri&i%ti ingombranti:. ma $3e "otrebbe #$endere an$ora. vero#imilmente &ino a */./// tCanno. Dimin%endo la taglia del termovalorizzatore. an$3e in "re#enza di %no #$enario Fdi minimaG $3e "reveda %na #ola linea dell!im"ianto. la tari&&a ri#alirebbe. in a##enza di in$entivi "er la vendita dell!energia elettri$a a $ir$a 10/42// QCt. !o"erazione #i $ollo$a >%indi F&%ori mer$atoG. ten%to $onto $3e #ono #tati realizzati 2 o #ono in $or#o di realizzazione 2 nelle "rovin$e vi$ine 95erona e Jolzano: im"ianti di trattamento termi$o. oggi #ovradimen#ionati. $3e "re#entano $o#ti %nitari "i@ $onten%ti 9dell!ordine dei 12/41,/ QCt:.
2.! La fra--entazione ,ei siste-i ,i raccolta ,ei rifiuti

Dall!anali#i dello #tato att%ale #volta nel $a"itolo 1 9"ar. 1.(.(: emerge $3iaramente $ome il #i#tema di ra$$olta dedi$ato20 ri#%lti &ortemente &rammentato e di#omogeneo #%l territorio "rovin$iale. O #o"ratt%tto nella ra$$olta degli imballaggi 9vetro. "la#ti$a. lattine e tetra"aD: $3e #i ri#$ontrano #i#temi molto diver#i e in $ontra#to tra di loro $3e generano $on&%#ione ed errori nei $ittadini $3e #i #"o#tano. "er varie ragioni. nei vari ambiti territoriali di ra$$olta. "eggiorando in >%e#to modo la >%alit1 della ra$$olta e vani&i$ando le attivit1 di in&ormazione. Del "roblema #i < o$$%"ata la -abina di regia #%lla ge#tione dei ri&i%ti nel 2/11. $3e 3a i#tit%ito %n 6r%""o di lavoro dedi$ato ad a""ro&ondire l!argomento. A $on$l%#ione dei "ro"ri lavori la -abina di regia 3a "ro"o#to %n #i#tema di ra$$olta %ni&i$ato "er t%tto il territorio "rovin$iale ed 3a evidenziato i $o#ti da #o#tenere "er $onvertire i territori $3e att%almente %#ano #i#temi diver#i 9vedi All. 2 2 Do$%mento della -abina di regia 2 ago#to 2/11:.
per sistema dedicato si intende la raccolta dei rifiuti presso le utenze con metodi stradali o domiciliari. Si tratta delle principali frazioni prodotte e in particolare: organico, carta e cartone, imballaggi e residuo.
28
*% - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
De&inito il #i#tema da adottare < ora ne$e##ario dare %n vigoro#o im"%l#o alla &a#e di att%azione #%"erando l!inerzia mo#trata da diver#i Enti ge#tori.
2.5 #-pianti ,i tratta-ento ,ella frazione organica

Do"o anni di >%a#i totale a##enza im"ianti#ti$a #%l "ro"rio territorio. il Trentino #ta grad%almente re$%"erando terreno do"o l!a"ert%ra del dige#tore anaerobi$o di -adino. !o""ort%nit1 $3e il Trentino #ia a%to#%&&i$iente nel trattamento della &razione organi$a e verde < legato a tre a#"etti "rin$i"ali) %n territorio re#"on#abile < in grado di &ar#i $ari$o dei ri&i%ti $3e "rod%$e. >%antomeno delle "rin$i"ali &razioni? i grandi >%antitativi "rodotti ri$3iedono di e##ere lavorati in tem"i ri#tretti. in >%anto non #ono "re&ig%rabili #to$$aggi intermedi "er via delle emi##ioni odorigene? la ri$ad%ta e$onomi$a generata dagli im"ianti in termini o$$%"azionali e di gettito &i#$ale. Nel "re$edente $a"itolo 1 9"ar. 1.,.,.2: #i < evidenziato $3e l!att%ale Fo&&erta im"ianti#ti$aG < lo$alizzata interamente l%ngo l!a#ta del &i%me Adige e #oddi#&a %na "rod%zione $om"le##iva di $ir$a ,/.7// tCanno a &ronte di %na "rod%zione di ,+.,// t di organi$o e 10.2// t di verde e ramaglie. I trend di "rod%zione #ono in $re#$ita e il #i#tema mo#tra an$ora dei margini di miglioramento. Pertanto rimane la ne$e##it1 di $o"rire il &abbi#ogno del Trentino S%d4O$$identale 9-om%nit1 delle 6i%di$arie. dell!Alto 6arda e edro e. event%almente. della 5alle dei ag3i: e del Trentino Orientale 9-om%nit1 dell!Alta e Ja##a 5al#%gana e del Primiero: "er %na "otenzialit1 $om"le##iva di $ir$a 2/./// tCanno.
2." Li-iti ,i assi-ilazione ,i rifiuti speciali

FI ri&i%ti non "eri$olo#i "rovenienti da lo$ali e l%og3i adibiti a %#i diver#i da >%elli di $ivile abitazione. a##imilati ai ri&i%ti %rbani "er >%alit1 e >%antit1. "o##ono e##ere $on&eriti al #ervizio "%bbli$o di ge#tione dei ri&i%ti %rbani.G2+. B%e#ti ri&i%ti #ono individ%ati in %n a""o#ito elen$o dalla 6i%nta "rovin$iale in relazione alle modalit1 di ra$$olta o agli im"ianti in $%i #ono $on&eriti.
29
art. 74 del
D.P.G.P. del 26/01/1987, n. 41-1/Leg
*&
a ti"ologia dei ri&i%ti a##imilabili < de&inita $ome #eg%e) ai &ini dello #maltimento in di#$ari$a. dal "%nto di vi#ta >%alitativo. < #tabilita da %n elen$o a""rovato $on Deliberazione della -ommi##ione del Servizio Protezione Ambiente $om"etente in materia di #maltimento dei ri&i%ti(/? ai &ini del re$%"ero. dal "%nto di vi#ta >%alitativo. $on D.8. 0 a"rile 2//031? dal "%nto di vi#ta >%antitativo. inve$e. #ono gli Enti ge#tori $3e determinano i limiti "er il $on&erimento al #ervizio "%bbli$o nel ri#"etto dei $riteri #tabiliti dalla 6i%nta "rovin$iale. S%l territorio "rovin$iale i limiti >%antitativi de&initi dai 6e#tori #ono diver#i &ra loro $on $on#eg%ente di&&i$ile $on&ronto &ra le varie realt1 #ia dal "%nto di vi#ta >%antitativo dei ri&i%ti ra$$olti $3e >%alitativo non$3I $on ri$ad%te diver#e #%ll!a""li$azione della tari&&a. In Allegato 2 #ono ri"ortati tra l!altro i limiti di a##imilazione >%antitativa de&initi da ogni ge#tore ai &ini della ra$$olta dei ri&i%ti #"e$iali $on i ri&i%ti %rbani. I limiti de&initi #%lle &razioni da ra$$olta di&&erenziata $o#tit%i#$ono di &atto dei limiti te$ni$i di ge#tione dei $entri di ra$$olta materiali mentre il limite de&inito #%l ri&i%to %rbano indi&&erenziato ra""re#enta e&&ettivamente il limite ai &ini del $on&erimento al #ervizio "%bbli$o del ri&i%to non "eri$olo#o "rodotto in lo$ali diver#i dalle $ivili abitazioni e >%indi dell!a""li$azione della TIA. An$or$3I al$%ni ge#tori abbiano "o#to dei limiti di a##imilazione >%antitativa del ri&i%to indi&&erenziato molto re#trittivi. "er al$%ne $ategorie "arti$olari 9ti"i$amente gli o#"edali e le $a#e di ri"o#o: "revedono delle derog3e ai &ini del $on&erimento al #ervizio "%bbli$o.
n. 8/c di data 10 marzo 1987, come modificata ed integrata con deliberazione della medesima Commissione n. 109 di data 12 novembre 1990 e da ultimo adeguata con provvedimento del Dirigente del Settore tecnico-scientifico e dellinformazione prot. n. 830/2000-U221 di data 6 aprile 2000 31 in quanto espressamente richiamato dallarticolo 6, comma 3bis della legge provinciale 14 aprile 1998, n. 5. Il D.M. 8 aprile 2008 Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato, come previsto dall'articolo 183, comma 1, lettera cc) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche.(determinazione delle tipologie di rifiuti conferibili dallutenza domestica e non domestica assimilata).
30
*$ - 4 Aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti Sezione rifiuti urbani
' ,apitolo '.
A.ioni per il futuro
*'
Azioni per il futuro " ,apitolo
'
3.1 La riorganizzazione ,egli a-*iti ,i raccolta

a egge Provin$iale (/ l%glio 2/12 n. 17 3a modi&i$ato(2 la legge di ri&orma i#tit%zionale(( introd%$endovi l!art. 1( bi# $3e "revede la riorganizzazione degli ambiti di ra$$olta dei ri&i%ti %rbani #e$ondo n%ovi $riteri aggregativi. d!inte#a $on il -on#iglio delle A%tonomie o$ali. a "ro"o#ta d!inte#a doveva e##ere &orm%lata dalla 6i%nta "rovin$iale al -on#iglio delle A%tonomie o$ali entro il (1.12.2/12. Entro i termini. il 20 di$embre 2/12 la 6i%nta "rovin$iale 3a a##%nto il -on$3i%#o 9vedi All. ( 2 -on$3i%#o di 6i%nta: $3e < #tato tra#me##o al -on#iglio delle A%tonomie o$ali in data 20 di$embre 2/12. "er i ne$e##ari a""ro&ondimenti e "er addivenire all!inte#a de&initiva. a "rin$i"ale modi&i$a $onten%ta nella "ro"o#ta dell!Ammini#trazione "rovin$iale < la rid%zione degli ambiti di ra$$olta dai 1, att%ali a 12. aggregando i ba$ini minori oggi a%tonomi $orri#"ondenti al -om%ne di a#ino e al -om%ne di I#era. il "rimo alla -om%nit1 della 5alle dei ag3i nell!ambito #ovra$om%nitario ge#tito da ASIA. il #e$ondo nell!ambito $orri#"ondente ai -om%ni di Trento e Rovereto. ge#tito da Dolomiti Energia. a "ro"o#ta < ora al vaglio del -on#iglio delle A%tonomie o$ali. 3.1.1 La stan,ar,izzazione ,ella raccolta ,ifferenziata -on#iderando le $riti$it1 evidenziate nel $a"itolo 2 9"ar. 2.,.: < ne$e##ario attivare le azioni o""ort%ne "er %ni&ormare il #i#tema di ra$$olta delle &razioni di&&erenziate nei vari ba$ini. a -abina di regia. a $on$l%#ione del "ro"rio lavoro di a""ro&ondimento #%ll!argomento 9ago#to 2/11:. 3a individ%ato il n%ovo modello di ra$$olta %ni&i$ato $3e "revede $3e le ra$$olte #%l territorio #iano e&&ett%ate in >%e#to modo)
/%A(#O$E Organi$o -arta e $artone 5etro Pla#ti$a Imballaggi leggeri attine (alluminio, banda stagnata ) Tetra"aD m%ltimateriale %ACCOLTA monomateriale monomateriale monomateriale
Il modello deve e##ere e#te#o ai #eg%enti territori)
32 33
art. 7, comma 1 L.P. n. 3/2006

*(
,apitolo ' " Azioni per il futuro
5alle di Kiemme Primiero Ja##a 5al#%gana e Te#ino 5alle di Non Alto 6arda e edro -om%n 6eneral de Ka#$ia Per &avorire e velo$izzare la $onvergenza ver#o il modello %ni&i$ato #i "ro"one $3e "er d%e anni. a de$orrere dal 1P gennaio 2/1,. le #omme ver#ate alla Provin$ia "er il re$%"ero degli oneri di $o#tr%zione delle di#$ari$3e "er r.#.%.(, #iano de#tinate. nella mi#%ra del (/A e #e$ondo $riteri e modalit1 #tabiliti dalla 6i%nta "rovin$iale. alla "romozione dell!%ni&ormazione ti"ologi$a delle &razioni dei ri&i%ti ra$$olte in maniera di&&erenziata in "rovin$ia di Trento. al &ine di non ingenerare $on&%#ioni all!%tente del #ervizio $3e #i #"o#ta #%l territorio "rovin$iale.
34
ai sensi dellart. 71bis del D.P.G.P. n. 1/41 Leg. del 26.01.1987
*/
'
3.1.2 L0atti+azione speri-entale ,ella raccolta ,ifferenziata ,ei tessili sanitari. Nella $om"o#izione del ri&i%to indi&&erenziato re#id%o $3e oggi viene avviato a #maltimento in di#$ari$a $ontrollata #"i$$a "er im"ortanza la &razione dei $o#iddetti Fte##ili #anitariG 9"annolini. "annoloni. a##orbenti igieni$i: $3e in media. in Provin$ia. raggi%nge l!in$idenza del 21.7A 9dato 2/12:. Per la "re$i#ione. le >%antit1 ge#tite nei vari ba$ini di ra$$olta #ono e#"o#te dal #eg%ente >%adro ria##%ntivo)
ID JA-INO JA-INO DI RA--O TA PER-ENTUA E TESSI I TESSI I TESSI I AJ. EB. INDIKKERENZIATO SANITARI SANITARI INDIKKERENZIATO SANITARI DgCab. ton A ton DgCab. e> e> 27.7(7 1.(++ 2,.'A (,2 '/., 12.( 1(.(1* 0+0 12.7A 11, *7., 0.' 20.,// 2.(22 10.2A ,22 01.0 1,.+ '+.**, ,.2,0 2(.'A ++* 71.2 1*.7 *,.(2' ,./++ 20.'A 1.1*0 *(.7 10.2 ,2.07' 2'.0*, ,+.*20 '+.1+0 '0.'+/ 21.,2/ 2.**0 (0.'+0 11*.00/ */+.1*( (.1,/ (.*+* (.1+* 1/.70/ '.71* 2.,22 2(0 './,0 1*.(07 *(.'+/ (,.'A 12.7A (1.1A 10.1A 2(.(A (,./A (,.'A 2/.*A 10.(A 21.7A 1./0( ,*+ ++( 1.+'' 1.((/ 02' 02 1./,1 (./// 1(.01+ 7(.2 1,2.+ *,., 102.1 +7.* 11(.1 0+.2 1(/.0 1,/.2 1,/., 2'.( 10.1 2/./ ((./ 22.7 (0.' (/.0 27./ 2'.7 22.7
1 2 ( , ' ANNO 2/12 * 7 0 + 1/ 11 1( 1' 1* ++
5A DI KIE88E PRI8IERO JASSA 5A SU6ANA A TA 5A SU6ANA PIANA ROTA IANA. -E8JRA E 5A E DEI A6LI 5A DI NON 5A DI SO E 5A I 6IUDI-ARIE. RENDENA E -LIESE A TO 6ARDA 5A A6ARINA 5A DI KASSA ISERA RO5ERETO TRENTO PRO5IN-IA DI TRENTO
-ome #i "%H notare. nei #oli -om%ni di Trento. Rovereto e 5alle dell!Adige < $on$entrata %na "rod%zione di "i@ di *.'// tonCanno di te##ili #anitari di ri&i%to. Si ritiene "ertanto o""ort%no e $onveniente "rom%overe %n!iniziativa. "ro"o#ta dal -om%ne di Trento e $ondivi#a da altri -om%ni. "er attivare in via #"erimentale la ra$$olta di&&erenziata dei te##ili #anitari. ai &ini del loro ri$i$laggio "revio trattamento in %n im"ianto in#tallato nelle vi$inanze di %n de"%ratore delle a$>%e re&l%e al >%ale $onvogliare le a$>%e di lavaggio. !im"ianto di trattamento dei te##ili #anitari "otrebbe "re#entare in "rima i"ote#i %na "otenzialit1 di './// tonCanno. Una lo$alizzazione &avorevole "otrebbe e##ere rinven%ta all!interno delle &a#$e di ri#"etto del de"%ratore di avi# 9vedere allegato *:.
*)
3.2 La confer-a ,el -o,ello a tariffazione puntuale

a tari&&a "%nt%ale relativa al #ervizio "%bbli$o di ge#tione dei ri&i%ti < #tata introdotta "rogre##ivamente in Provin$ia di Trento nella #e$onda met1 dell!%ltimo de$ennio $ome #tr%mento "remiante "er gli %tenti $3e "rod%$ono minori >%antit1 di ri&i%to indi&&erenziato. B%e#to #tr%mento. a##ieme alla di&&%#ione del metodo di ra$$olta F"orta a "ortaG 3a determinato gli ottimi ri#%ltati $3e #i #ono $on#eg%iti nella ra$$olta di&&erenziata. "a##ata dal 21.(A del 2//2 al 71.,A del 2/12. !att%ale modello tari&&ario < #tato de$i#o $on deliberazione della 6i%nta "rovin$iale n. 2+72C2//'. d!inte#a $on il -on#iglio delle A%tonomie o$ali. Il modello < rima#to "oi #o#tanzialmente #tabile nel tem"o. ed < #tato re$entemente $on&ermato $on la deliberazione della 6i%nta "rovin$iale n. 2'+0 del (/.11.2/12. do"o %n n%ovo a""ro&ondimento tra le #tr%tt%re te$ni$3e $om"etenti. e otten%to il "arere &avorevole del -on#iglio delle A%tonomie o$ali. Prevede. in #inte#i. %na "arte &i##a e %na "arte variabile della tari&&a. a "arte &i##a < $ommi#%rata. "er le %tenze dome#ti$3e. al n%mero dei $om"onenti del n%$leo &amiliare o""ort%namente $orretto mediante $oe&&i$ienti $orrettivi de#%nti dalla normativa nazionale e. "er le %tenze non dome#ti$3e. alle #%"er&i$i degli immobili relativi all!%tenza #te##a. a "arte variabile. #ia "er le %tenze dome#ti$3e. #ia "er le non dome#ti$3e. < $ommi#%rata alla >%antit1 di ri&i%ti non di&&erenziati "rodotta. Tale >%antit1 "%H e##ere mi#%rata #ia in termini di "e#o. #ia in termini di vol%me del $ontenitore #v%otato. e >%indi in ba#e al n%mero di #v%otamenti. Non #ono "o#ti vin$oli #%lla modalit1 di att%azione della mi#%razione "%nt%ale $3e "%H e##ere >%indi att%ata $on i #i#temi riten%ti di volta in volta migliori "er le #ingole realt1. Al &ine di limitare &enomeni deleteri >%ali il $.d. Ft%ri#mo dei ri&i%tiG e l!abbandono dei ri&i%ti #te##i o la $omb%#tione dei ri&i%ti in &ornelli dome#ti$i. la deliberazione della 6i%nta "rovin$iale 3a dato &a$olt1 di #tabilire. all!interno della "arte variabile della tari&&a. %na >%antit1 minima di ri&i%ti indi&&erenziati "rodotta da $ia#$%na %tenza. #ia dome#ti$a $3e non dome#ti$a. da &att%rare) $onne##a. "er le %tenze dome#ti$3e. al n%mero dei $om"onenti del n%$leo &amiliare. individ%ando %na >%ota "ro4$a"ite in mi#%ra non #%"eriore al '/A dei ri&i%ti indi&&erenziati "rodotti in media nell!anno "re$edente? e "er le %tenze non dome#ti$3e tenendo $onto dell!attivit1 "rod%ttiva #volta da ogni #ingola %tenza. !a""li$azione e>%ilibrata del modello tari&&ario "rovin$iale 3a $on#entito ai $ittadini 4 nelle realt1 $3e l!3anno via via adottato 4 di "er$e"ire e&&ettivamente il legame tra il
**
'
$orri#"ettivo dov%to e la reale >%antit1 di ri&i%to indi&&erenziato "rodotto. $ond%$endo ad %n livello di ra$$olta di&&erenziata $3e $ollo$a oggi la Provin$ia di Trento al "rimo "o#to in Italia. Per tale motivo #i ritiene o""ort%no $on&ermare e in$entivare an$3e "er il &%t%ro tale #$elta. "%r non rendendola vin$olante. in $on&ormit1 $on la "i@ re$ente de$i#ione della 6i%nta "rovin$iale di &ine 2/12 9vedi allegato , 4 deliberazione della 6.P. n. 2'+0 del (/.11.2/12:. Per in$entivare l!a""li$azione della tari&&a "%nt%ale #i "ro"one $3e. a de$orrere dal 1P gennaio 2/1,. le #omme ver#ate alla Provin$ia "er il re$%"ero degli oneri di $o#tr%zione delle di#$ari$3e "er r.#.%.(' #iano de#tinate. nella mi#%ra ma##ima del '/A e #e$ondo i $riteri e le modalit1 #tabilite dalla 6i%nta "rovin$iale. all!adozione o mantenimento di modelli di mi#%razione "%nt%ale della &razione indi&&erenziata.
35
Ai sensi dellart. 71bis del D.P.G.P. n. 1/41 Leg. del 26.01.1987
*+
3.3 La gestione centralizzata ,elle ,iscaricCe

3.3.1 %iorganizzazione ,el ser+izio secon,o un -o,ello centralizzato. Nel $onte#to att%ale 9de#$ritto al "aragra&o 1.,.,.(.1: la ge#tione %nitaria delle di#$ari$3e "revi#ta dall!art. 1/2 >%in>%ie# del TU P in materia di t%tela dell!ambiente dagli in>%inamenti 9introdotto dalla .P. 2'C2/12:. "otr1 $on#entire la razionalizzazione dei $o#ti? di #eg%ito #i "ro"one %n!anali#i delle "o##ibili azioni di razionalizzazione della #"e#a $orrente di ge#tione) 3.3.1.1 trasporto e s-alti-ento percolato) e##endo >%e#ta la "rin$i"ale vo$e di $o#to di ge#tione delle di#$ari$3e. "er ottenere #igni&i$ative e$onomie di #i#tema < ne$e##ario o"erare #%lla #%a rid%zione? $on#iderato $3e oggi l!onere di #maltimento "re##o i de"%ratori di "ro"riet1 della Provin$ia di Trento "revede %na tari&&a gi1 di "er #I ba##a e $3e la #te##a "robabilmente dovr1 e##ere aggiornata da gennaio 2/1,. #tante il n%ovo onere di "re4trattamento in a""li$azione della normativa vigente. le azioni da "orre in atto "er ottenere %na rid%zione dei $o#ti di #maltimento del "er$olato #ono le #eg%enti) a. rid%zione della "rod%zione di "er$olato all!origine mediante limitazione delle aree #$o"erte di $oltivazione 9oggi le aree delle di#$ari$3e #ono in generale a"erte:? b. realizzazione di #i#temi di "retrattamento del "er$olato in lo$o 9o#mo#i inver#a. eva"orazione. e$$.: "er rid%rre i vol%mi da dover #maltire e #e "o##ibile ri$ir$olare i $on$entrati in di#$ari$a? !azione di $%i al "%nto a: < ottenibile $on la #te#%ra #ommitale di a""o#iti teli o $on il $a""ing de&initivo #%lle zone e#a%rite. >%e#ti a#"etti te$ni$i #ono da a""ro&ondire an$3e alla l%$e di "o##ibili re$%"eri del #ito di di#$ari$a $3e. #e "rogrammati. &anno "ro"endere "er la #ol%zione "rovvi#oria dei teli "i%tto#to $3e "er il $a""ing? la $o"ert%ra delle zone non in $oltivazione "%H rid%rre dra#ti$amente la "rod%zione di "er$olato e $om%n>%e rid%$e l!in$idenza dei &enomeni di "rod%zione di "%nta. $3e oggi #i regi#trano in o$$a#ione di eventi meteorologi$i? Sono gi1 allo #t%dio degli att%ali ge#tori le azioni di $%i al "%nto b: "er le di#$ari$3e di 8on$la##i$o e 8aza? 3.3.1.2 contratti ,i gestione2 nella "rima &a#e di a##%nzione in $ari$o della ge#tione delle di#$ari$3e dal /1 gennaio 2/1,. ADEP dovr1 #%bentrare agli att%ali enti ge#tori. nei $ontratti in e##ere ai mede#imi "atti e $ondizioni? #i evidenzia la "arti$olarit1 di Trento e Imer dove #ar1 ne$e##ario #t%diare a""o#ite $onvenzioni "er #%bentrare alle ge#tioni in43o%#e e la #it%azione di 8on$la##i$o dove #ar1 ne$e##ario #ti"%lare %na $onvenzione $on la -om%nit1 di 5alle? in %n "rimo momento non #i "re&ig%rano >%indi ri#"armi
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ri#"etto ai $o#ti att%almente e#"o#ti dai ge#tori? #%$$e##ivamente. a #e$onda del "iano di %tilizzo delle di#$ari$3e e della loro vita re#id%a. #i val%ter1 la "o##ibilit1 di %n a""alto di ge#tione %nitario? 3.3.1.3. -onitoraggi fal,e e, ac9ue superficiali2 >%e#t!attivit1 "%H e##ere #volta direttamente da ADEP $on attrezzat%re e "er#onale interno. $om"ortando %n $ontenimento dei $o#ti di $ir$a 0/A? 3.3.1.! analisi e-issioni in at-osfera) >%e#t!attivit1 "%H e##ere #volta direttamente da ADEP $on attrezzat%re e "er#onale interno 9>%al$3e attrezzat%ra dovr1 e##ere a$>%i#tata:. $om"ortando %n $ontenimento dei $o#ti di $ir$a 0/A? 3.3.1.5 contratti -anutenzione centraline onAline) "er >%e#t!attivit1 "%H e##ere e&&ett%ato %n %ni$o a""alto. $on "o##ibili e$onomie ri#"etto alla #it%azione att%ale? 3.3.1.". contratti gestione torcia e i-pianti *iogas) t%tte le di#$ari$3e 3anno in dotazione %na rete "i@ o meno #vil%""ata di $a"tazione e %na tor$ia "er la $omb%#tione del bioga#? gli im"ianti "er lo #&r%ttamento energeti$o del bioga# 9S$%relle e Z%$lo: di &atto non #ono o"erativi "er la #$ar#a "rod%zione di bioga#? nel $a#o di S$%relle tratta#i di %n intervento "rivato $on roYaltie# a &avore della -om%nit1 di 5alle? 3.3.1.7 incaricCi ,i responsa*ile esterno ) introdotta dal D. g#. (*C2//(. non < "re#ente in Rovereto e Taio? #i "%H val%tare la "o##ibilit1 internamente da "er#onale ADEP. in tal $a#o il e##ere del 1//A? la &ig%ra del Fterzo re#"on#abileG t%tte le di#$ari$3e? man$a a Trento. $3e tale r%olo "o##a e##ere #volto ri#"armio "er >%e#ta vo$e "otrebbe
3.3.1.8 contratti per ,erattizzazione< sanificazione) "er >%e#t!attivit1 "%H e##ere e&&ett%ato %n %ni$o a""alto. $on "o##ibili e$onomie ri#"etto alla #it%azione att%ale? 3.3.1.9 contratti per +i,eo ispezioni e pulizia con,otte) "er >%e#t!attivit1 "%H e##ere e&&ett%ato %n %ni$o a""alto. $on "o##ibili e$onomie ri#"etto alla #it%azione att%ale? 3.3.1.1 polizze fi,eHussorie) "er >%anto rig%arda le "olizze &ideX%##orie. la Provin$ia ai #en#i dell!art. 1/2 >%in>%e# $omma 2 del TU P in materia di t%tela dell!ambiente dagli in>%inamenti. non < #oggetta alla #otto#$rizione. "ertanto "er tale vo$e #i "revede %n ri#"armio del 1//A.
3.3.2 #stituzione ,ella tariffa -e,ia pro+inciale B%e#te azioni di omogeneizzazione e razionalizzazione dei $o#ti "o##ono e##ere a$$om"agnate dall!i#tit%zione di %na tari&&azione %ni$a #%ll!intero territorio "rovin$iale
+&
"er >%anto rig%arda gli oneri di #maltimento in di#$ari$a. $om"ren#ivi an$3e di >%anto ne$e##ario "er il tra#"orto e lo #maltimento del "er$olato. Stante l!att%ale regime di $on&erimento dei ri&i%ti in di#$ari$a. #i 3a %n $o#to %nitario "er i ri&i%ti #olidi %rbani $o#E di#trib%ito 9dati indi$ativi ba#ati #%i >%antitativi $on&eriti nel 2/11. #enza $on#iderare l!a""orto dei ri&i%ti #"e$iali:)
1. di#$ari$a 8on$la##i$o) 2. di#$ari$a I#$le di Taio) (. di#$ari$a avini di 8ar$o) ,. di#$ari$a 8aza di Ar$o) '. di#$ari$a di Z%$lo) *. di#$ari$a di S$%relle) 7. di#$ari$a I#$3ia Podetti di Trento) 0. di#$ari$a di Salizzoni di Imer) 1,'.0( QCt 1*7.02 QCt 77.'7 QCt 12'.', QCt 1('.+, QCt 1/'.+, QCt 1,2.10 QCt 11,.(/ QCt
a media "onderale a livello "rovin$iale ri#%lta) 119<22 67t 3senza apporto econo-ico ,ei rifiuti speciali4 Senza $on#iderare l!a""orto e$onomi$o derivante dal $on&erimento di ri&i%ti #"e$iali 9"er altro avente trend &ortemente $alante: e #enza $on#iderare il $o#to di #tr%tt%ra dell!ADEP 9$ome avviene "er la tari&&a di de"%razione: la tari&&a media "rovin$iale "otrebbe atte#tar#i a 115< 9 67t con una ri,uzione ,el 3<5 F 3senza apporto econo-ico ,ei rifiuti speciali4
+$
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3.! $uo+o siste-a ,i +alorizzazione ,el rifiuto resi,uo

I &orti "rogre##i della ra$$olta di&&erenziata. $3e 3anno ridotto la >%ota di ri&i%to re#id%o da #maltire &ino a valori in&eriori a 7,./// tCanno nel 2/12 9#enza $on#iderare le 11.7// t di materiale derivante dallo #"azzamento #tradale: rendono "rati$amente in#o#tenibile #otto il "ro&ilo e$onomi$o la #ol%zione originariamente "re&ig%rata della termovalorizzazione $on im"ianto a%tonomo. $ome #i < o##ervato al $a"itolo 2 9"ar. 2.(:. I n%ovi #$enari $3e #i a"rono #ono #o#tanzialmente d%e. Il "rimo $ontem"la la "o##ibilit1 di $on&erire il ri&i%to re#id%o della Provin$ia di Trento. attraver#o a$$ordi $on le regioni vi$ine. ad im"ianti di termovalorizzazione gi1 e#i#tenti $3e "re#entano %n adeg%ato margine di trattamento a $o#ti #o#tenibili. Il #e$ondo #$enario. "i@ $onveniente in &%t%ro. 3a origine nella re$enti##ima normativa nazionale in materia. 3.!.1 Trasfor-are i rifiuti in co-*usti*ile E! #tato in&atti "%bbli$ato #%lla 6azzetta U&&i$iale 91,./(.2/1(: %n de$reto del 8ini#tro dell!Ambiente $3e. "er#eg%endo "er il re#id%o indi&&erenziato 2 #otto determinate $ondizioni 2 l!obiettivo $om%nitario dell!Gend o& 7a#teG. determina. "er $o#E dire. %na Frivol%zione $o"erni$anaG nel $am"o dei ri&i%ti e della loro valorizzazione. I "rin$i"i 2 obiettivo del do$%mento mini#teriale 2 #ono i #eg%enti) la rid%zione delle emi##ioni in>%inanti. ivi in$l%#e le emi##ioni di ga# $limalteranti? l!in$remento dell!%tilizzo di &onti energeti$3e rinnovabili mediante l!%tilizzo #o#tenibile a #$o"i energeti$i della bioma##a $onten%ta nei ri&i%ti. ad %n "i@ elevato livello di re$%"ero dei ri&i%ti. nel ri#"etto della gerar$3ia di trattamento dei ri&i%ti di $%i all!art. 17+ del D. g#. 1'2C2//*? la rid%zione degli oneri ambientali ed e$onomi$i legati allo #maltimento dei ri&i%ti da di#$ari$a? il ri#"armio di ri#or#e nat%rali? la rid%zione della di"endenza da $omb%#tibili $onvenzionali? l!a%mento della $ertezza dell!a""rovvigionamento energeti$o. Per "er#eg%ire tali obiettivi. il de$reto #tabili#$e i $riteri #e$ondo i >%ali "o##a e##ere "rodotto dai ri&i%ti 9%rbani e #"e$iali. "%r$3I non "eri$olo#i) art. *:. %n $omb%#tibile #olido #e$ondario 9denominato -SS 2 $omb%#tibile: $3e $e##a di e##ere ri&i%to 9art. ,: e "%H e##ere im"iegato 9e#$l%#ivamente: in im"ianti di "rod%zione di $emento aventi
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$a"a$it1 di "rod%zione #%"eriore a '// tonCgiorno di $linDer e dotati dei ne$e##ari re>%i#iti di >%alit1 9A.I.A.. $erti&i$azione UNI EN ISO 1,//1 o e>%ivalenti. et$.: o in $entrali termoelettri$3e $on im"ianto di $omb%#tione di "otenza termi$a oltre '/ 8\ e dotati di analog3i re>%i#iti di >%alit1. Il -SS deve ri#"ettare %na #erie di re>%i#iti di ti"o $3imi$o4&i#i$o "er "oter $e##are di e##ere %n ri&i%to. E! att%almente in $or#o la veri&i$a di tali "arametri #%l ri&i%to re#id%o ra$$olto in Provin$ia. Si < $al$olato $3e in Italia $on %na "er$ent%ale media di ra$$olta di&&erenziata "ari nel 2/1/ al ('.(A. la &razione indi&&erenziata re#id%ale < "ari a $ir$a 21 milioni di tCanno. dalle >%ali "otrebbero e##ere otten%te. nella migliore delle i"ote#i. 1+ milioni di tonCanno di -.S.S. F-omb%#tibileG. B%e#te ba#terebbero a #o#tit%ire l!0'400A $ir$a del $arbone o $oDe di "etrolio att%almente %tilizzato nelle $entrali termo4elettri$3e $onvenzionali italiane a $arbone. a FdomandaG di -.S.S. F-omb%#tibileG < "ertanto "otenzialmente maggiore dell!o&&erta 9vedere allegato ':. Alla domanda delle $entrali termoelettri$3e a $arbone va "oi aggi%nta >%ella delle $ementerie. $3e "otrebbe arrivare a $ir$a , milioni di tonCa di -.S.S. F-omb%#tibileG. Il "rezzo del $omb%#tibile alternativo di minor $o#to 9$oDe di "etrolio: #i aggira #%i 1// QCt 9/.1 QCDg:. Il "rezzo del -.S.S. F-omb%#tibileG "%H e##ere notevolmente in&eriore. Nel $a#o della Provin$ia di Trento. e#i#tono im"ianti di "rod%zione di $emento in zone vi$ine $3e "o##iedono la "otenzialit1 #%&&i$iente "er $o#tit%ire "otenziali %tilizzatori del -.S.S. 2 $omb%#tibile de&inito dal de$reto. e #o$iet1 "ro"rietarie degli im"ianti "otrebbero e##ere intere##ate alla #ol%zione "re&ig%rata dal De$reto 8ini#teriale. "otendo a##orbire in totale $ir$a ,'./// tonCanno. non lontano dalla "rod%zione teori$a att%ale 97/./// tonCanno. da $%i va detratto il materiale e#"%l#o dal "ro$e##o:. $on#iderando i #oli ri&i%ti %rbani indi&&erenziati $on&eriti a di#$ari$a. Nell!i"ote#i di #eg%ire >%e#ta n%ova #ol%zione. #i "ro"one di "rom%overe la realizzazione e la ge#tione in "roXe$t2&inan$ing di %n im"ianto di $on&ezione di -SS4$omb%#tibile nella #te##a area di I#$3ia Podetti. di#"onibile "er il termovalorizzatore. a $o#ti molto "i@ $onten%ti. "revi a$$ordi di "rogramma $on i "otenziali %tilizzatori. 9Per la lo$alizzazione vedere allegato *:
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3.!.2 $uo+o siste-a e recupero ,elle +eccCie ,iscaricCe. 'n pri-o caso speri-entale2 la ,iscarica ,i Taio Nel $a"itolo 2 9"ar. 2.2: #i < a$$ennato all!o""ort%nit1 di "ro$edere "rogre##ivamente al re$%"ero delle ve$$3ie "iatta&orme di #maltimento. $omin$iando da >%elle te$ni$amente "i@ FaggredibiliG $3e "o##ono &%ngere da $am"o di "rova "er la #%$$e##iva e#ten#ione delle o"erazioni di re$%"ero alle altre. Nel "anorama trentino. la di#$ari$a $3e maggiormente #i "re#ta ad o#"itare %n "rimo im"ianto di re$%"ero < #enz!altro >%ella di I#$le di Taio. ge#tita dalla -om%nit1 della 5alle di Non &in dall!attivazione $on %na te$nologia $3e "revede la "reventiva trit%razione del ri&i%to. il #%o imballaggio in balle $ilindri$3e da 1.' m( $ia#$%na. $om"letamente avvolte in %n &oglio "olietileni$o im"ermeabile e la di#"o#izione #%$$e##iva delle balle a$$o#tate. $on l!a##e orizzontale. in #trati regolari #e"arati da idonei #"e##ori di $orte$$e $on &%nzione di #tabilizzazione e di bio&iltro "er gli odori. Il "rogre##o di tale &orma di ge#tione ri#"etto al metodo normale #ta #o"ratt%tto nell!eliminazione del materiale inerte di $o"ert%ra $3e %#%almente #i me#$ola $on il ri&i%to de"o#itato. $o#tit%endo "erH %n o#ta$olo ai &ini del re$%"ero #%$$e##ivo dell!a$$%m%lo. Sotto >%e#to "ro&ilo. il de"o#ito di I#$le "%H e##ere $om"letamente re$%"erato $on #"e#a limitata. Si tratta di %n vol%me di 2'/./// m ( $ir$a. $3e o$$%"a %n ba$ino di (.0* 3a di #%"er&i$ie. $on %n!altezza ma##ima di 10 metri. Da "rove e&&ett%ate in "a##ato #% balle4 $am"ione. la den#it1 dell!a$$%m%lo. negli #trati "i@ $om"atti di &ondo "%H arrivare a /.0' 2 /.+/ tonCm( 9"er via della maggiore "re#enza di #o#tanza organi$a nei $on&erimenti "i@ anti$3i:. dimin%endo "rogre##ivamente negli #trati "i@ re$enti. intere##ati da materiale re#id%o di %na ra$$olta di&&erenziata #"inta. a den#it1 media del $om"le##o "%H e##ere #timata attorno a /.7 tonCm(. a di#$ari$a $ontiene "ertanto $ir$a 17'./// ton di ri&i%to trit%rato e imballato. !%midit1 dei ri&i%ti rilevata a #%o tem"o nelle balle2$am"ione #otto"o#te a veri&i$a non #%"era il (2A in >%elle maggiormente intere##ate da "re#enza di organi$o? in genere #i #it%a #otto il (/A. rendendo "rati$abile ai &ini del re$%"ero l!%tilizzo di %na te$nologia #em"li&i$ata di $on&ezione di -.S.S. 2 $omb%#tibile $3e non $om"renda la "reventiva bio4 e##i$$azione del materiale. ma #olo %n im"ianto di %lteriore trit%razione &ine del ri&i%to. do"o eliminazione di "arti metalli$3e e di &razioni "la#ti$3e ad elevato $onten%to di $loro 9P5-:. Un e&&etto dello #min%zzamento < la dimin%zione di 1/412 "%nti "er$ent%ali dell!%midit1. $3e #$ende >%indi al 1*410A. mantenendo#i in %n FrangeG ideale "er la #i$%rezza #otto l!a#"etto di "o##ibili a%to$omb%#tioni.
+(
Nell!i"ote#i di re$%"erare l!intera vol%metria in $ir$a 1' anni. "%H e##ere realizzato in #it% %n "i$$olo im"ianto della "otenzialit1 di trattamento di $ir$a 1'./// tCanno. dotato dei "retrattamenti #o"ra indi$ati e di %noCd%e m%lini &rant%matori 2 #min%zzatori. a "iatta&orma di I#$le di#"one della #%"er&i$ie ne$e##aria "er tale in#tallazione. Il $o#to ind%#triale d!im"ianto dovrebbe atte#tar#i #%i *47 milioni di e%ro. mentre il $o#to "er tonnellata del materiale trattato < #timabile in $ir$a QCt 0/4+/. 9Per la lo$alizzazione vedere allegato *: 3.!.3 .ossi*ile strategia operati+a 6li #$enari "rima de#$ritti "o##ono e##ere o""ort%namente $ombinati "er dar l%ogo ad %na azione a breve4medio termine e ad %na #%$$e##iva #trategia di l%ngo "eriodo. !event%ale realizzazione degli im"ianti di "rod%zione di -.S.S. 2 $omb%#tibile ri$3iede in&atti %n ar$o tem"orale di ,4' anni. In >%e#ta "ro#"ettiva < razionale #ti"%lare da #%bito a$$ordi $on %na o "i@ regioni vi$ine "er il $on&erimento del ri&i%to re#id%o. d%rante i "ro##imi anni. ad %n termovalorizzatore e#i#tente $3e #ia dotato di idonei margini di "otenzialit1 "er lo #maltimento di $ir$a 7/./// tonCanno di ri&i%ti #olidi %rbani "rovenienti dalla Provin$ia di Trento. D%rante >%e#to "eriodo #i "otr1 "ro$edere alla $o#tr%zione e me##a in &%nzione de&initiva dell!im"ianto $entrale di $on&ezionamento di -.S.S. 2 $omb%#tibile "re##o la "iatta&orma di I#$3ia Podetti in -om%ne di Trento e dell!im"ianto analogo. ma di taglia minore. "er il re$%"ero della di#$ari$a di I#$le in -om%ne di Taio. da %bi$ar#i all!interno di >%ella "iatta&orma. In tale %ltimo im"ianto "otrebbe e##ere trattato. d%rante gli anni di re$%"ero della di#$ari$a. an$3e il ri&i%to re#id%o "roveniente dalla -om%nit1 della 5alle di Non. "er aderire al "rin$i"io del F$3ilometro zeroG in termini di tra#"orto. 3.!.! Le conseguenze ,el nuo+o scenario a "ro#"ettiva a""ena de#$ritta determina la $on#eg%enza. non a""ena att%ata 2 "robabilmente gi1 dal 2/1' 2 della $3i%#%ra delle di#$ari$3e. a "arte event%almente %no o d%e #iti #trategi$i 9I#$3ia Podetti a Trento eCo avini a Rovereto: manten%ti in e#er$izio "er "o##ibili emergenze. B%e#to &atto $om"orta %na "ro&onda revi#ione della ge#tione delle "iatta&orme. $ome ill%#trato di #eg%ito.
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3.5 La gestione ,ella fase postAesercizio ,elle ,iscaricCe ,is-esse.

e $on#iderazioni #%lle modalit1 di ge#tione e #%i relativi $o#ti #volte nel "aragrato (.( #i ri&eri#$ono alla &a#e o"erativa delle di#$ari$3e. %na volta $entralizzata la ge#tione in $a"o all!Ammini#trazione "rovin$iale 9dal /1 gennaio 2/1,:. S!< av%to modo di anti$i"are $3e la razionalizzazione delle o"erazioni e dei $ontratti in "re#enza di %n!%ni$a regia "otr1 $ond%rre gi1 nel "rimo anno ad %n $ontenimento della #"e#a $om"le##iva. $3e ora < "ari a 12.0,/.///.T QCanno. dimin%endola "er %na >%ota di $ir$a (.'A. e atte#tando#i >%indi #%l valore di 12.,//.///.T QCanno. a #it%azione de#$ritta m%ta radi$almente nella &a#e "o#t4e#er$izio 9$.d. F"o#t4mortemG:. I &l%##i di ri&i%to re#id%o indi&&erenziato in&atti non #%##i#tono "i@. e##endo $onvogliati in %n "rimo tem"o ad im"ianti di trattamento &%ori Provin$ia. e in %n #e$ondo tem"o a %no 9o d%e im"ianti: di $on&ezione di -.S.S. 2 $omb%#tibile. An$3e i &l%##i di materiale derivante da #"azzamento #tradale 9$ir$a 11.7// tonCanno nel 2/12: "o##ono e##ere "i@ o""ort%namente de#tinati ad a""o#iti im"ianti di ri$i$laggio. #e$ondo i "rin$i"i4g%ida delle direttive e%ro"ee. o $om%n>%e $entralizzati #%lle di#$ari$3e manten%te an$ora in e#er$izio "er event%ali emergenze. e "rin$i"ali e "i@ onero#e o"erazioni da #volgere nel l%ngo "eriodo "revi#to dall!att%ale normativa "er la ge#tione della &a#e di "o#t4e#er$izio 9(/ anni:. a "arte il "re#idio e il monitoraggio. $on#i#tono nel $ontrollo e trattamento del "er$olato e del bioga#. 6li oneri ri&eribili alle o"erazioni $itate "o##ono e##ere "erH $onvenientemente ridotti. 3.5.1 #l controllo ,el percolato Allo #tato att%ale la "rod%zione globale di "er$olato nelle di#$ari$3e trentine 9media dell!%ltimo triennio 2/1/42/1142/12: < "ari a $ir$a 210./// tonCanno 9T m$Canno:. Poi$3< la #%"er&i$ie totale $oltivata #i atte#ta #% (0.*2 ettari . #i ded%$e $3e il "er$olato viene "rodotto ogni anno in ragione di /.'*, m$Cm> di di#$ari$a. $io<. in media. "er '*, mmCanno di $olonna d!a$>%a. -on&rontando tale dato $on la "iovo#it1 media "onderata #%i #iti adibiti a di#$ari$a emerge $3e e##o ra""re#enta $ir$a il ,'A delle "re$i"itazioni ann%ali. a te#timonianza $3e l!im"ermeabilizzazione #%"er&i$iale delle di#$ari$3e. in Provin$ia. < in realt1 t%ttora molto limitata. a ge#tione della &a#e "o#t4e#er$izio dovr1 "revedere "ertanto la tem"e#tiva #te#a di teli im"ermeabilizzanti #%"er&i$iali di $o#to $onten%to 9] 1//./// QCettaro:. $3e $on#entano l!inter$ettazione della maggior "arte delle "re$i"itazioni meteori$3e. in modo $3e gi1 dall!anno #%$$e##ivo alla #te#a #i "o##a a""rezzare %na rilevante dimin%zione della "rod%zione di "er$olato e dal #e$ondoCterzo anno il ridimen#ionamento #% valori
+)
F&i#iologi$iG "ari a $ir$a 1C1/ di >%elli att%ali. #e$ondo l!andamento ill%#trato nel gra&i$o di &ig%ra (.'.1.
6.000 Produzione percolato (mc/ha anno)
5.000
4.000
3.000
2.000
1.000
Media 2010-2012
2014
2015
2016
2017
2018
anni
figura +.,.-. .iminuzione della produzione di percolato in seguito alla stesa di teli impermeabilizzanti sullintera superficie superiore delle discariche
An$3e l!onere del #%$$e##ivo trattamento verr1 ridimen#ionato in "o$3i anni #% valori "ari a $ir$a 1C1/ di >%elli att%ali 9] ,'/4'//./// QCanno a tari&&e invariate:. 3.5.2 #l controllo ,el *iogas a "rod%zione odierna di bioga# nelle di#$ari$3e trentine #i atte#ta #% valori $3e variano tra i 21 m$Cora "er ettaro di I#$3ia Podetti 9Trento: e i *7 di avini 9Rovereto:. I dati rilevati. in generale "i%tto#to mode#ti. #ono $on#eg%enza #ia del limitato #"e##ore medio degli a$$%m%li. oltret%tto $oltivati generalmente Fin rilevatoG. #ia della &orte in$idenza della ra$$olta di&&erenziata della &razione organi$a biodegradabile. $3e 3a re#o negli %ltimi anni il ri&i%to re#id%o $on&erito in di#$ari$a "arti$olarmente "overo di bioma##a &ermentabile adatta alla "rod%zione di bioga#. -on la $3i%#%ra delle di#$ari$3e e la loro im"ermeabilizzazione #%"er&i$iale. verr1 meno "rogre##ivamente an$3e l!%midit1 ri$3ie#ta "er il ra"ido #vil%""o delle reazioni
+*
'
bio$3imi$3e di dige#tione anaerobi$a. di modo $3e la "rod%zione di bioga#. negli anni. #eg%ir1 in #o#tanza %n andamento a&&ine a >%ello mo#trato nel gra&i$o di &ig%ra (.'.1 "er la "rod%zione di "er$olato. Sar1 in ogni $a#o $om%n>%e ri$3ie#to il mantenimento di #i#temi di #i$%rezza "er la $omb%#tione del ga# "rodotto. an$3e #e lo #"illamento non raggi%nger1 le >%antit1 ri$3ie#te "er la #%a valorizzazione e$onomi$a. In de&initiva. #i ritiene $3e l!onere "er la ge#tione del bioga# non #i di#$o#ter1. in &%t%ro. dal valore odierno. "ari a 1'/./// QCanno. 3.5.3 #l ri,i-ensiona-ento ,ei contratti ,i gestione Do"o la $3i%#%ra. $e##er1 l!onere dov%to alle o"erazioni di a$$ettazione e $ontrollo dei materiali $on&eriti e a >%elle di movimentazione. "retrattamento e de"o#ito dei ri&i%ti all!interno della di#$ari$a. 5err1 meno an$3e la vo$e di $o#to $onne##a $on l!event%ale a$>%i#to e movimentazione del materiale arido inerte di $o"ert%ra. In $om"le##o. #i #tima $3e l!entit1 dei $ontratti di ge#tione ordinaria #i "o##a rid%rre di $ir$a il */A. atte#tando#i #%lla #omma totale di 1.'//./// QCanno. 3.5.! 'lteriori costi cessanti Per >%anto rig%arda le altre vo$i di $o#to. la $3i%#%ra delle di#$ari$3e determiner1 il venir meno dei $ontrib%ti di lo$alizzazione. "ari oggi $om"le##ivamente a 1.+//./// QCanno. !e$ota##a #i a""li$3er1 #olo ai ri&i%ti avviati ad im"ianti di #maltimento &%ori "rovin$ia) tale vo$e < $om"re#a nel $o#to di $on&erimento agli im"ianti e >%indi non grava #%lla ge#tione F"o#t mortemG delle "iatta&orme. 3.5.5 Consi,erazioni conclusi+e A regime. %na volta att%ata l!im"ermeabilizzazione #%"er&i$iale FleggeraG $on teli 9o altre #ol%zioni: di $o#to limitato. #i "revede %n $o#to $om"le##ivo ann%o della ge#tione "o#t4e#er$izio "ari a QCanno (.2//./// 9a valori att%ali:. !a$$antonamento gi1 e&&ett%ato negli anni dai ge#tori "er $o"rire gli oneri del "eriodo F"o#t mortemG a##omma oggi $om"le##ivamente a $ir$a Q *.'//.///.Tale #omma "otr1 e##ere %tilizzata in "rima i"ote#i "er "redi#"orre da #%bito t%tte le $o"ert%re leggere ne$e##arie ad evitare l!in&iltrazione di a$>%a "iovana negli a$$%m%li. e "er il re#to "er altre o"ere a$$e##orie $3e #i rende##ero ne$e##arie nel "rimo "eriodo. Alternativamente. tale #omma "otr1 dimin%ire di $ir$a /.2 milioni di E%ro all!anno "er $ir$a (/ anni la #"e#a di ge#tione. in modo $3e il $o#to totale della &a#e di "o#t4e#er$izio delle di#$ari$3e 9QCanno (.2//./// 4 QCanno 2//./// T QCa (.///.///:. aggi%nto al $o#to "er il $on&erimento &%ori "rovin$ia dei ri&i%ti indi&&erenziati 9tonCanno 7/./// W QCton
++
1,/ $om"re#o tra#"orto e ta##e T QCa +.0//.///: #ia "ari al $o#to $om"le##ivo att%ale del $on&erimento in di#$ari$a 9] QCa 12.0//.///:. ta##e e $ontrib%ti di lo$alizzazione in$l%#i.
3." %iorganizzazione ,elle stazioni ,i trasferi-ento

Il n%ovo modello di ge#tione $3e $ontem"la il $on&erimento &%ori Provin$ia dei ri&i%ti re#id%i indi&&erenziati 9e $3e "ro#eg%e. "oi. $on la realizzazione dell!im"ianto $entralizzato di "rod%zione di -.S.S. 4 $omb%#tibile: "revede di #o#tit%ire alle di#$ari$3e e#i#tenti idonee #tazioni di tra#&erimento &%nzionali al tra#"orto dei ri&i%ti ai n%ovi $entri di trattamento. In >%e#t!otti$a #i "ro"one di $on$l%dere il "rogramma di realizzazioni a""rovato $on il Terzo Aggiornamento 9-entri integrati di Imer. Jorgo 5al#%gana. Taio. valle di Ka##a:. integrandolo $on la n%ova #tazione di tra#&erimento abbinata al -entro di Ra$$olta Zonale a #ervizio dell!Alta 5al#%gana lo$alizzata in allegato A*. Pre##o al$%ne di#$ari$3e il tra#&erimento ai mezzi di tra#"orto a l%nga "er$orrenza "otr1 avvenire $on il #i#tema gomma #% gomma. $io< in maniera diretta $on trava#o da %n mezzo all!altro. In tal modo il >%adro $om"le##ivo dei -entri integrati. delle Stazioni di tra#bordo e delle Stazioni di tra#&erimento o"erative #%l territorio "rovin$iale rimane $o#E determinato) #>.#A$TO
8edoina Kiemme Salezzoni 2 Imer Jorgo 5al#%gana -irI di Pergine Trento 2 l%ng!Adige -entro integrato -entro integrato -entro integrato Stazione di tra#bordo 9gomma #% gomma: Taio EW -ave 2 8on$la##i$o Jer#aglio 2 Z%$lo 8aza 2 Ar$o avini 2 Rovereto -iarlon$3 2 5igo di Ka##a -entro integrato Stazione di tra#bordo 9gomma #% gomma: -entro integrato -entro integrato Stazione di tra#bordo 9gomma #% gomma: Stazione di tra#&erimento 5al di Ka##a 6i%di$arie Alto 6arda e edro -om%ne di Rovereto. 5allagarina Primiero Ja##a 5al#%gana e Te#ino Alta 5al#%gana -om%ne di Trento. Piana Rotaliana. 5al di -embra. 5alle dei ag3i. Alto"iano della Paganella 5al di Non 5al di Sole 2 -a#tello
T#.O
di -entro integrato
.%O:E$#E$(A %#/#'TO %E)#&'O

5al di Kiemme
&%%
'
Per >%anto rig%arda le $aratteri#ti$3e im"ianti#ti$3e delle #tazioni di tra#&erimento. i re>%i#iti te$ni$i minimali &i##ati $on il Terzo Aggiornamento #ono #tati elaborati "er rid%rre i "otenziali im"atti delle emi##ioni odorigene derivanti dallo #$ari$o e dallo #to$$aggio del ri&i%to re#id%o e dov%te alla de$om"o#izione della &razione %mida "re#ente nel re#id%o #te##o. -on l!adozione delle mi#%re "revi#te dal Terzo Aggiornamento il ri&i%to re#id%o #i < modi&i$ato #o#tanzialmente $on la "rogre##iva rid%zione della $om"onente %mida "re#ente al #%o interno "a##ando dal (7.1A medio "rovin$iale del 2//' al 1'.'A del 2/12. Una $onten%ta "re#enza della #%ddetta &razione mer$eologi$a nel ri&i%to re#id%o "%H >%indi ora rendere ingi%#ti&i$ata. #ia dal "%nto di vi#ta te$ni$o $3e e$onomi$o. l=adozione "%nt%ale dei re>%i#iti te$ni$i minimali "revi#ti att%almente dal Piano. Nell=intento di individ%are %na #oglia minima della $om"onente %mida nel ri&i%to re#id%o da $on#iderar#i "o$o #igni&i$ativa in tal #en#o e #olo oltre la >%ale >%indi $on#iderare e&&ettivamente vin$olanti i #%ddetti re>%i#iti te$ni$i. < %tile ri$3iamare >%anto att%almente #tabilito nel regolamento "rovin$iale in materia di di#$ari$3e. a""rovato $on d.P.6.P. + gi%gno 2//'. n. 1,4,,C eg. e #%$$e##ive modi&i$3e e integrazioni. laddove #tabili#$e $3e non < ne$e##aria. in >%anto di &atto non $onveniente. la bio#tabilizzazione del ri&i%to re#id%o da #maltire in di#$ari$a #e e##o "re#enta. "er ogni #"e$i&i$o ba$ino di ra$$olta. %na >%antit1 ann%a di &razione mer$eologi$a biodegradabile non #%"eriore a 11' DgCabitante e>%ivalente. A &ronte di tale "ro&onda modi&i$a mer$eologi$a del ri&i%to re#id%o i re>%i#iti te$ni$i di $%i al "aragra&o *.1(.0 del Terzo Aggiornamento non ri#%ltano >%indi vin$olanti "er le #tazioni di tra#&erimento ma vanno $on#iderati $ome elementi di val%tazione da $orrelare a $riteri di e&&i$a$ia ed e$onomi$it1. >%ando la &razione mer$eologi$a biodegradabile "re#ente nel ri&i%to re#id%o non #%"era i 11' DgCabitante e>%ivalente nello #"e$i&i$o ba$ino di ra$$olta.
3.7 Tratta-ento ,ella frazione organica

Nel "re$edente $a"itolo 1 9"ar. 1.,.,.2: #i < evidenziato $3e l!att%ale Fo&&erta im"ianti#ti$aG "er il trattamento della &razione organi$a < lo$alizzata interamente l%ngo l!a#ta del &i%me Adige "er $om"le##ive ,/.7// tCanno. Rimane la ne$e##it1 di $o"rire il &abbi#ogno del Trentino S%d4O$$identale 9-om%nit1 delle 6i%di$arie. dell!Alto 6arda e edro e. event%almente. della 5alle dei ag3i: e del Trentino Orientale 9-om%nit1 dell!Alta e Ja##a 5al#%gana e del Primiero:. "er %n totale di $ir$a 2/./// tonCanno di ri&i%to organi$o. a 6i%nta "rovin$iale #i ri#erva di val%tare a >%e#to "ro"o#ito event%ali "ro"o#te "%nt%ali $3e vengano "re#entate "er la $o"ert%ra del &abbi#ogno an$ora #%##i#tente.
&%&
3.8 'lteriori azioni proposte per la ri,uzione ,ei rifiuti all0origine

Il 7 ottobre 2/1( il 8ini#tero dell!Ambiente 9Direzione 6enerale "er la T%tela del Territorio e delle Ri#or#e Idri$3e: 3a adottato e a""rovato il do$%mento $ontenente il Programma nazionale di "revenzione dei ri&i%ti. nel ri#"etto della #$adenza $om%nitaria "revi#ta dalla Direttiva 2//0C+0C-E "er il 12 di$embre 2/1(. #tabilendo a #%a volta $3e Fentro %n anno le Regioni #ono ten%te a integrare la loro "iani&i$azione territoriale $on le indi$azioni $onten%te nel Programma NazionaleG. S$o"o "rin$i"ale del "rogramma. in armonia $on l!orientamento $om%nitario. < >%ello di Fdi##o$iare la $re#$ita e$onomi$a dagli im"atti ambientali $onne##i alla "rod%zione di ri&i%ti.G Di $on#eg%enza il "rogramma nazionale &i##a i #eg%enti obiettivi "er il 2/2/ ri#"etto ai valori regi#trati nel 2/1/) Rid%zione del 'A della "rod%zione di ri&i%ti %rbani "er %nit1 di P.I. . Rid%zione del 1/A della "rod%zione di ri&i%ti #"e$iali "eri$olo#i "er %nit1 di P.I. . Rid%zione del 'A della "rod%zione di ri&i%ti #"e$iali non "eri$olo#i "er %nit1 di P.I. . Tra le mi#%re generali del "rogramma rientrano la "rod%zione #o#tenibile. il 6reen P%bli$ Pro$%rement. il ri%tilizzo. l!in&ormazione e la #en#ibilizzazione. gli #tr%menti e$onomi$i. &i#$ali e di regolamentazione. non$3I la "romozione della ri$er$a. Nell!ambito della "rod%zione dei ri&i%ti %rbani. $3e $on$erne la "re#ente "ro"o#ta di aggiornamento. la #it%azione att%ale in Provin$ia < #intetizzata nel diagramma di &ig%ra (.0.1 $3e ri"orta l!andamento del ra""orto Ri&i%ti "rodottiCP.I. . negli %ltimi 1/ anni e la variazione di tale ra""orto ri#"etto al 2/1/.
RI+IU)I4,I% $ARIA21 SU 2#1#
2#,# 19,! 19,# 1",! RI+IU)I4,I% 5t4/67
7%
!%
3% $ARIA2I'*( SU 2#1# 5%7
1% 1",# 81% 17,! 17,# 16,! 16,# 2## 2##! 2##6 2##7 2##" 2##9 2#1# 2#11 2#12 2#13 83%
8!%
87%
Figura +./.-. ndamento del rapporto %ifiuti prodotti0P.*.$. in Provincia di Trento negli ultimi -1 anni.
&%$
'
-ome #i "%H o##ervare. il valore del ra""orto ri#"etto al 2/1/ tende a #$endere negli %ltimi d%e anni. nono#tante la "arallela $ontrazione del P.I. . in virt@ delle n%mero#e azioni di "revenzione gi1 "o#te in e##ere in ambito lo$ale. $ome de#$ritto nel $a"itolo 1.'. Oltre alle mi#%re gi1 adottate. in #intonia $on il "rogramma nazionale e $on le linee4 g%ida e%ro"ee. #i "ro"ongono le #eg%enti %lteriori azioni "er il $ontenimento dei ri&i%ti all!origine. in modo da $on#eg%ire l!obiettivo del 'A di rid%zione &i##ato "er il 2/2/. 3.8.1 L0incenti+azione ,ella pratica ,el co-postaggio ,o-estico -on#iderando $3e la &razione organi$a 3a %n $o#to di ra$$olta e tra#"orto di $ir$a 1//QCt 9dato -RD "er la "rovin$ia di Trento nel 2/11: ed %n $o#to di $ir$a 0/ QCt "er il $on&erimento alla &iliera del re$%"ero. #i $on$l%de $3e la "romozione del $om"o#taggio dome#ti$o "otrebbe $on#entire ri#"armi nell=ordine di 1.0 milioni di e%ro all=anno #e #i ri%#$i##e a dirottare ver#o il $om"o#taggio dome#ti$o %n %lteriore >%into delle %tenze dome#ti$3e $3e ra""re#enta in termini di "e#o 1/./// tCanno. Per in$entivare la di&&%#ione del $om"o#taggio dome#ti$o < o""ort%no "revedere %n ri#$ontro e$onomi$o in tari&&a. Ri#%lta "re&eribile "revedere %na rid%zione tari&&aria in "arte variabile. in >%anto non t%tta la matri$e organi$a "%H e##ere in realt1 trattata dagli %tenti $on la "rati$a del $om"o#taggio dome#ti$o. e >%indi va $on#entito $om%n>%e all!%tenza di a$$edere al #ervizio "%bbli$o "er "arte del ri&i%to organi$o. Per i #i#temi $3e "revedono la ra$$olta domi$iliare a "agamento della &razione organi$a. #i "%H "revedere in alternativa la "o##ibilit1 "er l!%tenza $3e di$3iara di "rati$are il $om"o#taggio dome#ti$o di a$>%i#tare an$3e %n n%mero #%&&i$iente di #a$$3etti 9vol%me 1/42/ l: a "agamento "er $on&erire l!organi$o al #ervizio "%bbli$o >%ando ne 3a la ne$e##it1 9e#. "rod%zione e$$e##iva in %n determinato "eriodo di tem"o o "rod%zione di #$arti non ottimamente $om"o#tabili:. 3.8.2 #l recupero ,ei +estiti usati D la con+enzione A$C# D CO$A# Promozione #%ll!intero territorio "rovin$iale della #ti"%la di a$$ordi $ommer$iali tra gli enti ge#tori della ra$$olta dei ri&i%ti %rbani ed i #oggetti re$%"eratori di ve#titi %#ati $on la "o##ibilit1 di devolvere il ri$avato alle a##o$iazioni no "ro&it indi$ate dai $om%ni del ba$ino di $om"etenza del #ingolo ente ge#tore. 3.8.3 :uoto a ren,ere Attivazione di %n $ir$%ito virt%o#o $on la "rod%zione trentina 9&ederazione trentina della $oo"erazione: e la grande di#trib%zione 96DO: "er la "romozione dell!%tilizzo del v%oto a rendere e della rid%zione del "a$Daging.
&%'
3.8.! .ro-ozione ,ei GA) e ,ella filiera corta "romozione dei 6r%""i d!a$>%i#to #olidale e della &iliera $orta in $ollaborazione $on il Tavolo "rovin$iale dell!e$onomia #olidale di $%i alla P 1(C2/1/. 3.8.5 .rogetto e+enti sosteni*ili A$$om"agnamento del "er$or#o di $erti&i$azione degli eventi #o#tenibili $on "er$or#i mod%lari in ba#e agli attori ed agli eventi di ri&erimento) e$o&e#ta mani&e#tazione $limami$a ISO 2/121. 3.8." Atti+azione ,i una piattafor-a Ie* ,ello sca-*io ,i *eni 8ettendo in rete i $ittadini e le varie o&&erte $ommer$iali "re#enti #%l territorio "rovin$iale 9e#. Il 8er$atino:.
&%4
4Alle0ati
&%(
Alle0ati
A E6ATO 1
A1. )ituazione Centri ,i %accolta >ateriali 3C%>4< Centri ,i %accolta (onali 3C%(4 e )tazioni ,i Trasferi-ento.
A1.1. Tabella riassuntiva.
)ituazione al 2 Tipo Centro " 3pri-a ,el 3J Aggiorna-ento ,el .iano4 )tato n. Centri
"rogettazione $o#tr%zione e#er$izio dato non di#"onibile C%> Totale -R8 mobile C%> -o*ile Totale -RZ "rogettazione $o#tr%zione e#er$izio dato non di#"onibile C%( Totale Stazione di tra#&erimento "rogettazione dato non di#"onibile )tazione ,i trasferi-ento Totale Totale $om"le##ivo dato non di#"onibile 10 2' *1 (* 1! ( 3 2 2 + , 17 2 ( 5 1*' 217.2
/inanzia-enti .AT pre+isti su Autono-ie Locali

(.,0/.(+7.*1 ,.001.00*.72 11.+/+.+11.1( (.(,,.27,.22 23."1".!"9<"8 2(+.,/0.2' 239.! 8<25 217.2//.00 4 4 4 <88 4 4 A 2,./7(./70.01
-R8
)ituazione al 2 13 Tipo Centro
)tato
n. Centri
/inanzia-enti .AT pre+isti su Autono-ie Locali

' *,'.*/0.'+ 22.*,0.,''.,0 +/.///.// 2(2.,/'.*1 23."1".!"9<"8 1 2 3 1 1 1, 1 17 , 1 5 217.2 11(.,+*./' 12'.+12.2/ 239.! 8<25 4 4 4 217.2//.00 <88 4 4 A 2,./7(./70.01
-R8
"rogettazione $o#tr%zione e#er$izio $3i%#o "rogetto abbandonato 1(2 1 2 1! de&inizione e#er$izio
C%> Totale -R8 mobile C%> -o*ile Totale -RZ "rogettazione $o#tr%zione e#er$izio di#me##o C%( Totale Stazione di tra#&erimento e#er$izio di#me##o )tazione ,i trasferi-ento Totale Totale $om"le##ivo
1*'
&%)
Alle0ati
A1.2. Dettaglio dei Centri di Raccolta.
;acino ,i raccolta &escrizione )tato 2 " )tato 2 13 /inanzia-ento .AT su Autono-ie Locali
-R8 di Jellamonte -R8 di -avale#e -R8 di Daiano -R8 di Te#ero -R8 di Ziano di Kiemme 5al di Kiemme -R8 di -a#tello 8olina di Kiemme -R8 mobile -a"riana. 5al&loriana. 5eronza -RZ di 8edoina -RZ di Predazzo -RZ di 5alzel&ena Stazione Tra#&erimento 8edoina Stazione Tra#&erimento 5alzel&ena -R8 di -a#tel"ietra Primiero -R8 di San 8artino -RZ di Imer -R8 di -a#tello Te#ino -R8 di -a#teln%ovo -R8 di 6rigno -R8 di O#"edaletto -R8 di Ron$egno Terme Ja##a val#%gana e Te#ino -R8 di Ron$3i 5al#%gana -R8 di Strigno -R8 di Telve -R8 di Telve di So"ra -R8 di 5illa Agnedo -RZ di Jorgo 5al#%gana -RZ di S$%relle -R8 di Ja#elga di Pin< -R8 di -aldonazzo -R8 di -ivezzano Alta 5al#%gana -R8 di Kierozzo -R8 di evi$o Terme -R8 di Sant=Or#ola Terme -R8 di 5igolo 5attaro -RZ di Pergine 5al#%gana Piana Rotaliana. 5alle di -embra. 5alle dei -R8 di Albiano -R8 di Aldeno -R8 di -alavino -R8 di -avedago
n.d. n.d. n.d. e#er$izio e#er$izio n.d. n.d. "rogettazione e#er$izio n.d. "rogettazione n.d. "rogettazione "rogettazione e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio $o#tr%zione e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio n.d. "rogettazione e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio $o#tr%zione e#er$izio "rogettazione
$o#tr%zione "rogetto abbandon. e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio di#me##o e#er$izio di#me##o e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio
/.// 2(2.,/'.*1 21+.,+,.10 2(2.,/'.*1 (70.+'(.7/ /.// 12'.+12.2/ /.// /.// 217.2//.00 /.// /.// +/.///.// 21+.,+,.10 /.// /.// 21+.,+,.10 2/0.+('.+0 2,'.(17./( 2(2.,/'.*1 2(2.,/'.*1 21+.+*0.70 2(2.,/'.*1 1*(.+10.,* 2(2.,/'.*1 '0.(*7.0+ /.// /.// 0+.(1/.(2 1+1.'0+.1' (,*.0//.01 /.// '71.22(.72 +/.///.// 70./,/.2( /.// 2/*.'02.7* +/.///.// (72.,/*.(, +/.///.//
-R8 mobile -anal S. Jovo. Sagron 8i# n.d.
&%*
Alle0ati
ag3i e Alto"iano della Paganella
-R8 di -avedine -R8 di -embra -R8 di -imone -R8 di Kai della Paganella -R8 di 6arniga Terme -R8 di 6iovo -R8 di 6ra%no -R8 di 6r%me# -R8 di i#ignago -R8 di 8ezzo$orona -R8 di 8ezzolombardo -R8 di 8olveno4Andalo -R8 di Nave San Ro$$o -R8 di Padergnone -R8 di RoverI della %na -R8 di San 8i$3ele all=Adige -R8 di Segonzano -R8 di Sover -R8 di S"ormaggiore -R8 di Terlago -R8 di 5ezzano -R8 mobile Albiano. Sover. ona a#e#. Kaedo.6r%me#. 5alda. 6ra%no -RZ di avi#4Zambana
e#er$izio n.d. $o#tr%zione "rogettazione "rogettazione n.d. n.d. n.d. n.d. e#er$izio e#er$izio "rogettazione $o#tr%zione n.d. "rogettazione e#er$izio n.d. n.d. e#er$izio n.d. n.d. n.d. e#er$izio n.d. n.d. n.d. e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio $o#tr%zione e#er$izio $o#tr%zione n.d. $o#tr%zione $o#tr%zione $o#tr%zione "rogettazione n.d. e#er$izio e#er$izio
e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio "rogetto abbandon. e#er$izio de&inizione e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio
12'.,,2.// 2/*.'02.7* 1,7.70,.0' 10*.0//.// 2/*.'02.7* /.// /.// /.// /.// 21+.,+,.10 2++.0/0.'+ 2(2.,/'.*1 2/*.'02.7* / ,+.,7/.// /.// 170.,//.// /.// 1*/.1('.(* /.// 21+.,+,.10 11(.,+*./' /.// 171.(1/./* 170.201.0+ /.// 2(2.,/'.*1 (,2./71.0+ (2(.27+.+* 27*./7/.27 2(2.,/'.*1 20'.*1'./7 2(2.,/'.*1 '2.,22.0* (//.'2+.71 ((1.0'*.00 7/.7/*.*1 /.// 21+.,+,.10 21+.,+,.10 ,(0.,2'.,0
5alle di Non
-R8 di Jre#imo -R8 di Jrez -R8 di -a#tel&ondo -R8 di -avareno -R8 di -i# -R8 di -loz -R8 di -oredo -R8 di Denno -R8 di Klavon -R8 di RevH -R8 di Romallo -R8 di R%&&r<48endola -R8 di R%mo -R8 di Sanzeno -R8 di Sarnoni$o -R8 di S"orminore -R8 di Taio -R8 di Ta##%llo
&%+
Alle0ati
-R8 di Ton -R8 di T%enno -R8 di 5ervH -RZ di -le# -RZ di Taio -R8 di -ommezzad%ra -R8 di -roviana -R8 di 8alI -R8 di 8ezzana -R8 di 8on$la##i$o 5al di Sole -R8 di O##ana -R8 di Peio -R8 di Pellizzano -R8 di Rabbi -R8 di Terzola# -R8 di 5ermiglio -R8 di Jleggio S%"eriore -R8 di Jreg%zzo -R8 di -aderzone Terme -R8 di -omano Terme -R8 di -ondino -R8 di Daone -R8 di Dor#ino -R8 di Kiav< -R8 di Iavr< -R8 di ardaro -R8 di 8adonna di -am"iglio 6i%di$arie -R8 di Pieve Di Jono -R8 di Pinzolo -R8 di Pra#o -R8 di Ron$one -R8 di S"iazzo -R8 di Steni$o -R8 di Storo -R8 di Strembo -R8 di Tione Di Trento -R8 di 5illa Rendena -RZ di -ari#olo -RZ di Z%$lo Stazione Tra#&erimento Z%$lo Alto 6arda -R8 di Ar$o e edro -R8 di Jezze$$a
e#er$izio n.d. e#er$izio $o#tr%zione n.d. $o#tr%zione n.d. e#er$izio e#er$izio n.d. e#er$izio e#er$izio e#er$izio n.d. e#er$izio n.d. $o#tr%zione e#er$izio e#er$izio $o#tr%zione e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio n.d. e#er$izio "rogettazione n.d. e#er$izio e#er$izio e#er$izio "rogettazione e#er$izio $o#tr%zione n.d. e#er$izio e#er$izio "rogettazione e#er$izio n.d. n.d. e#er$izio
e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio $o#tr%zione e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio $3i%#o e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio
271.1',.7/ /.// (,,.'++.// /.// /.// 2(2.,/'.*1 2/*.'02.7* /.// 1''.1',.7' /.// /.// 2/*.'02.7* +(.1('.70 21+.,+,.10 2,'.(17./( (22.,/'.*1 2/*.'02.7* 72.*1/.11 2/(.0''.0* 2/*.'02.7* +,.01(.7+ +0.*,,.22 1,'.*/1.1/ 1*/.271.10 /.// 21+.,+,.10 /.// 21+.,+,.10 20/.177.12 107.120.(+ +7.2,7./' 21+.,+,.10 +/.///.// 12/.717.+/ (,./',.,0 221.**+.+, 10(.(+7.', /.// /.// /.// /.// 120.71+.(/
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Alle0ati
-R8 di Drena -R8 di Dro -R8 di 8olina di edro -R8 di Nago -R8 di Pieve di edro -R8 di Riva del 6arda -R8 di Tenno -R8 di Tiarno di So"ra -R8 di Torbole -RZ della 8aza Stazione Tra#&erimento Ar$o -R8 di Ala -R8 di Avio -R8 di Je#enello -R8 di Jrentoni$o -R8 di -arbonare4Kolgaria 5allagarina -R8 di avarone -R8 di %#erna -R8 di 8ori -R8 di Pomarolo -R8 di 5illa agarina -R8 di 5olano -RZ di Kolgaria -R8 di -am"itello -R8 di -anazei 5al di Ka##a -R8 di 8azzin -R8 di 8oena -R8 di Soraga -RZ di Pozza di Ka##a Stazione Tra#&erimento -iarlon$3 I#era a#ino Rovereto -R8 di I#era -R8 di a#ino -R8 di Rovereto -RZ di Rovereto -R8 del Jondone4So"ramonte -R8 dell=Argentario4-ognola -R8 di 6ardolo Trento -R8 di 8attarello -R8 di 8eano -R8 di Povo45illazzano -R8 di Ravina4Romagnano -RZ di Trento
n.d. "rogettazione n.d. n.d. e#er$izio "rogettazione n.d. e#er$izio n.d. "rogettazione "rogettazione e#er$izio $o#tr%zione $o#tr%zione $o#tr%zione $o#tr%zione e#er$izio $o#tr%zione $o#tr%zione $o#tr%zione n.d. $o#tr%zione e#er$izio $o#tr%zione $o#tr%zione e#er$izio e#er$izio e#er$izio $o#tr%zione n.d. e#er$izio n.d. "rogettazione "rogettazione "rogettazione "rogettazione $o#tr%zione "rogettazione $o#tr%zione e#er$izio "rogettazione e#er$izio
e#er$izio e#er$izio e#er$izio $o#tr%zione e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio $o#tr%zione e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio $o#tr%zione e#er$izio e#er$izio e#er$izio $o#tr%zione "rogettazione e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio e#er$izio
/.// *'.0,0.2' /.// /.// 02.0*(./* 1(7.7'+.,/ /.// 1+,.7',.'/ /.// /.// /.// ,(0.+00.(7 2(2.,/'.*1 2/*.'02.7* 21(.'2/.0' 70.1/'.+7 1/1.(/(.*, 2//.0,+.70 2/*.'02.7* 2(2.,/'.*1 ,'1.0++.7+ 1++.,'/.0/ /.// 2/*.,02.(* 2(2.,/'.*1 2/*.'02.7* 2(2.,/'.*1 2+'.2(7.', /.// /.// 12,.21,.,/ 212.,'7.'/ 1+(.7/0.0/ /.// 21+.,+,.10 21*.**+.2' 1+7.+00.0/ (''.(7/.(( 7*.'7*.// /.// ,2*./7*.+, /.//
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A E6ATO 2
A2. Ca*ina ,i %egia sulla Gestione ,ei %ifiuti. Analisi ,ello stato ,i attuazione ,ella pianificazione pro+inciale in -ateria ,i rifiuti ur*ani e proposte operati+e. Agosto 2 11.
.%E>E))A a $abina di regia #%lla ge#tione dei ri&i%ti. i#tit%ita nel $onte#to del Se$ondo aggiornamento del Piano "rovin$iale di Smaltimento dei Ri&i%ti. na#$e >%ale #tr%mento di im"%l#o. veri&i$a. monitoraggio #%ll!att%azione degli obiettivi della "iani&i$azione non$3I >%ale tavolo di $on$ertazione #%gli interventi inerenti la ge#tione dei ri&i%ti. Da %ltimo. a #eg%ito della nota n. 1(/ di data 21 &ebbraio 2/11 del -on#iglio delle a%tonomie lo$ali. la $om"o#izione della $abina di regia < #tata rivi#ta e gli att%ali $om"onenti nominati dalla Provin$ia a%tonoma di Trento. dal -on#iglio delle a%tonomie lo$ali e dagli enti ge#tori della ra$$olta dei ri&i%ti #ono) Ing. Nardelli Paolo Dott. 8ar$o -o#tantini "er delega dott. 6iovanni 6ardelli Ing. Silvio Kedrizzi "er -om%ne di Trento Ing. 8ariano Toma#ini "er -om%nit1 5al#%gana e Te#ino Ar$3. 8a%rizio Polla "er -om%nit1 delle 6i%di$arie Ar$3. Andrea Pi$$ioni "er -om%nit1 della 5allagarina Ing. Roberto Jortolotti "er A8NU 4 Pergine Dott. Andrea 8iorandi "er -on#iglio delle a%tonomie lo$ali Ri$ono#$i%ta l!im"ortanza della -abina di regia "er l!att%azione della "iani&i$azione "rovin$iale #%lla ge#tione dei ri&i%ti %rbani e #"e$iali a##imilati $ome l%ogo di $on&ronto e monitoraggio della realt1 trentina del #ettore. #i ri"ortano di #eg%ito gli argomenti a&&rontati nel $or#o dell!anno 2/11 da "arte della -abina. a -abina 3a ri$ono#$i%to $3e i temi "rin$i"ali relativi all!att%azione della "iani&i$azione in materia di ge#tione dei ri&i%ti %rbani e $3e ne$e##itano di %n im"%l#o "oliti$o #ono i #i#temi di ra$$olta dei ri&i%ti %rbani. l!im"ianti#ti$a di trattamento e #maltimento ed i regolamenti di tari&&azione e di a##imilazione. Di #eg%ito #e ne ill%#trano i $onten%ti e "er ogn%no di e##i #i evidenziano le $aratteri#ti$3e. le $riti$it1 e le "ro"o#te ri#ol%tive. %ACCOLTA &E# %#/#'T# Per ^ra$$olta dei ri&i%ti ! #i intende il #i#tema di ra$$olta dei ri&i%ti %rbani e #"e$iali a##imilati de&inito dall!ente ge#tore. relativamente all!ambito territoriale in $%i o"era. ed in att%azione del di#"o#to di $%i all!arti$olo , della legge "rovin$iale 1, a"rile 1++0. n. '. il >%ale "re#%""one la de&inizione del progra--a ,i gestione ,ei rifiuti
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9$.d. progetto ,i riorganizzazione ,ella raccolta ,ifferenziata:. Tale "rogramma deve e##ere di#"o#to in $oerenza $on il Piano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti e $on le event%ali direttive della 6i%nta "rovin$iale 9deliberazione della 6i%nta "rovin$iale n. 2+72 del (/ di$embre 2//' e #.m.i.: e deve ne$e##ariamente "revedere i #eg%enti $onten%ti) a: la "re$i#a ri$ognizione delle iniziative gi1 realizzate o in $or#o di realizzazione? b: la #"e$i&i$azione del $om"le##o delle azioni e degli interventi te$ni$i e ammini#trativi ne$e##ari ai &ini dell=att%azione del "rogramma? $: la determinazione dei tem"i "er la realizzazione degli interventi di att%azione del "rogramma e dei relativi $riteri di "riorit1? d: la determinazione degli oneri &inanziari ri&eriti ai $o#ti di ge#tione. agli inve#timenti e ai relativi ammortamenti. non$3I i $riteri di ri"artizione dei "redetti oneri tra i $om%ni intere##ati e gli %tenti dei #ervizi "%bbli$i integrativi 9di #eg%ito FPiano &inanziarioG:? e: l=organizzazione dei &l%##i in&ormativi $on$ernenti i movimenti dei ri&i%ti oggetto di ge#tione. Il "rogramma di ge#tione. $3e 3a vigore a tem"o indeterminato. deve e##ere #otto"o#to obbligatoriamente al "arere del Servizio "rovin$iale $om"etente in materia ogni >%alvolta venga modi&i$ato. Il "arere 3a la &inalit1 di val%tare la $om"atibilit1 e $oerenza delle modi&i$3e $on il Piano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti e relativi "rovvedimenti att%ativi. Tale iter garanti#$e il monitoraggio da "arte della Provin$ia #%llo #tato di adeg%amento delle realt1 territoriali lo$ali ai "re$etti normativi im"o#ti dalla "iani&i$azione "rovin$iale. Ai #en#i dell!arti$olo ( della l.". 1, a"rile 1++0. n. ' la ge#tione della ra$$olta di&&erenziata ad o"era delle #ingole Ammini#trazioni deve e##ere diretta a #%"erarne la &rammentazione ed. a tal &ine. deve e##ere ge#tita in &orma a##o$iata. Ad oggi la #it%azione relativa allo #tato di aggiornamento dei "rogrammi di ge#tione dei ri&i%ti da "arte dei ge#tori ri#%lta al>%anto variegata) in diver#i $a#i il "rogetto non < aggiornato ai $onten%ti del terzo aggiornamento. Emerge pertanto la necessit di sollecitare, come avvenuto in pi sedi di riunione della Cabina di regia, laggiornamento da parte dei gestori dei sopraccitati rogrammi di gestione! S%l &ronte delle modalit1 di ra$$olta delle &razioni da avviare a re$%"ero #i evidenzia %na notevole variabilit1 #%l territorio "rovin$iale dei ri&i%ti da imballaggio. $ome ri"ortato nella Tabella 1. e diver#e modalit1 di ra$$olta generano $on&%#ione nei $ittadini $3e &re>%entano territori $on di&&erenti #i#temi di ge#tione $on $3iara ri"er$%##ione #%lla >%alit1 della
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ra$$olta 9e#. il "endolare $3e abita in %n territorio in $%i la ra$$olta della "la#ti$a < diver#a da >%ella e&&ett%ata nel l%ogo di lavoro "re#%mibilmente "%H #bagliare $on&erimento. $o#E "%re il t%ri#ta $3e #i re$a in lo$alit1 diver#e trover1 modalit1 di&&erenti di $on&erimento:. a #te##a attivit1 in&ormativa &atta da %n ente ge#tore "er il #%o territorio "%H di &atto $o#tit%ire %na $ontroin&ormazione "er il ge#tore di %n altro ambito.
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Tabella 1: sintesi dei sistemi di raccolta degli imballaggi sul territorio provinciale Multimateriale Leggero PL 1 2 C1 - Valle di Fiemme C2 - Primiero Porta a Porta 3 4 5 6 7 8 9 C3 - Bassa Valsugana e Tesino C4 Alta Valsugana C5 - Valle dell'Adige C6 - Valle di Non C7 Val di Sole C8 - Valle delle Giudicarie C9 Alto Garda e Ledro Stradale Stradale Stradale Porta a porta Stradale 16 Trento Porta a porta Stradale Stradale Porta a porta Stradale Stradale Stradale Stradale Stradale Stradale Stradale Stradale Stradale Stradale Stradale Stradale Stradale Stradale PLT VL Pesante VPL Stradale Stradale VPLT Vetro Lattine e barattoli Plastica Monomateriale
10 C10 - Vallagarina 11 C11 - Ladino di Fassa 15 Rovereto 15 Rovereto
Legen,a2 P ) "la#ti$a e lattine 9all%minio e banda #tagnata: P T) "la#ti$a. lattine 9all%minio e banda #tagnata: e tetra"aD 5 ) vetro e lattine 9all%minio e banda #tagnata: 5P T) vetro. "la#ti$a. lattine 9all%minio e banda #tagnata: e tetra"aD
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a -abina di regia 3a "ertanto lavorato "er arrivare a #tandardizzare le &razioni da imballaggio da ra$$ogliere in modo %ni&orme #%l territorio "rovin$iale. analizzando i #eg%enti #i#temi di ra$$olta) 1. RD imballaggi leggeri 9"la#ti$a. all%minio. banda #tagnata. tetra"aD: 2 RD vetro monomateriale 9mod. Trento:? 2. RD m%ltimateriale "e#ante 9"la#ti$a. all%minio. banda #tagnata. tetra"aD. vetro: 9mod. -( e -1:? (. RD vetro. all%mino e banda #tagnata 2 RD "la#ti$a mono 2 RD tetra"aD mono 9mod. A8NU:. Si #ottolinea $3e l!obiettivo non < individ%are il metodo di ra$$olta 9"orta a "orta. #tradale. -R8. e$$: >%anto la &razione mer$eologi$a da ra$$ogliere 9vetro mono o m%lti "e#ante o m%lti leggera:. Si ri"ortano di #eg%ito i vantaggi e gli #vantaggi dei #ingoli #i#temi #o"ra$$itati)
Tabella 2: analisi sintetica dei sistemi di raccolta degli imballaggi
)#)TE>A
1.
.%O
Re$%"ero vetro di b%ona >%alit1 $on entrata di (/ QCt Sem"li$it1 $om%ni$ativa S$arti negli imballaggi leggeri "ari al (/4('A Sem"li$it1 a##ol%ta "er l!%tente 8inor $o#to "er la logi#ti$a e di ra$$olta
CO$T%O
-o#to di #to$$aggio del vetro ' QCt -o#to di #elezione della "la#ti$a di 0/ QCt
2.
(.
S$arti elevati oltre il ,'A -ontratto $on im"ianto di #elezione $on $o#to "ari alle entrate -ONAI 8a##imizzazione dell!%tile e del re$%"ero di Alto n%mero di $ontenitori ogi#ti$a im"attante materia #enza im"ianti#ti$a di #elezione Ri$3ie#to grande im"egno al 5alorizzazione ma##ima della materia $ittadino Entrate "er imballaggi in PET "ari a (7' QCt Entrate "er vetro (/ QCt
P%r ri$ono#$endo $3e il modello ( < >%ello $3e ma##imizza l!%tile #%lle ra$$olte di&&erenziate e "one l!a$$ento #%l re$%"ero direttamente di materia e non di FbeneG 9l!%tente < abit%ato a $on#iderare gli imballaggi in ba#e alla loro $om"o#izione e non #em"li$emente "er il &atto $3e #ono imballaggi: va $om%n>%e $on#iderato $3e il ba$ino maggiore di "rod%zione 9Trento: %tilizza il modello 1 e $3e tale modello $oni%ga #em"li$it1 e >%alit1 di ra$$olta. Pertanto < #tato $3ie#to ai ge#tori di val%tare l!im"atto e$onomi$o della modi&i$a dei #i#temi di ra$$olta #e$ondo il modello 1.
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Alle0ati
Tale val%tazione e$onomi$a evidenzia %n $o#to di $onver#ione dei #i#temi "ari a) ENTE GESTORE MAGGIORI COSTI DINVESTIMENTO (OLTRE IVA) 85.000,00 150.000,00* raccolta stradale p/p di 1 frazione del multi con contenitori 120 l MAGGIORI COSTI DI GESTIONE (OLTRE IVA) 10.000,00 25.000,00 raccolta stradale p/p di 1 frazione del multi con contenitori 120 l PLT p/p e V centro di raccolta PLT p/p +V stradale PLT p/p+Vp/p I anno1 anni successivi p/p Stradale PLT+V Stradale PLT eV
Azienda Ambiente
Comunit Bassa Valsugana e Tesino
138.400,00
-129.706,00 61.188,50 68.034,00*
AMNU
237.000,00**
167.000,00 138.000,00
Comunit Valle di Non Comune di Rovereto Comunit Fassa della Valle di
93.885,00
Q '', /0+.'( Q (/.+*2.*2
282.500,00***
Q '/C7/.///.//
Sda val%tare l!event%ale a$>%i#to di 1 mezzo "er Q 1(/.///.//. SS Q 17/.///.// "er 1 a%to$om"attatore mono o"eratore $a##onetti. ed Q *7./// "er 11/
SSS #i $on#ideri $3e i $om%ni dell!ambito #ervito dall!ente ge#tore 3anno o"tato "er lo #tradale #eminterrato e "ertanto event%ali modi&i$3e devono ra$$ordar#i a tale #i#tema.
1
$om"re#i i $o#ti di in&ormazione. rinnovo del $on relativa la ra$$olta materiale in degli %rti e
Si "re$i#a inoltre $3e la -om%nit1 dell!Alto 6arda e edro < in &a#e di $ontratto di #ervizio "er la ge#tione dei ri&i%ti %rbani e #"e$iali a##imilati val%tazione #%l #i#tema da adottare. a #te##a ra""re#enta $3e monomateriale del vetro "otrebbe non garantire %na #%&&i$iente >%alit1 del >%anto lo #te##o #%birebbe %n!e$$e##iva &rammentazione a $on#eg%enza
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#olle$itazioni a $%i < #otto"o#to diver#amente $3e nel $a#o in $%i #ia $on&erito in $ongi%nta $on altre &razioni. 8entre il ba$ino #ervito da ASIA 95alle dell!Adige. "arte della 5alle dei ag3i e 5alle di -embra:. la -om%nit1 delle 6i%di$arie e la -om%nit1 della 5allagarina #ono gi1 $on&ormi al #i#tema P T e 5 e la 5alle di Kiemme. ba$ino #ervito da Kiemme Servizi non ra""re#enta "arti$olari $o#ti #ia di ge#tione $3e di inve#timento "er o"erare la $onver#ione. In #eg%ito alla val%tazione #i "ro"orr1 di de&inire le &razioni di imballaggio da ra$$ogliere in maniera di&&erenziata in modo %ni&orme #% t%tto il territorio "rovin$iale. 6li enti ge#tori della ra$$olta ed in "arti$olare Kiemme Servizi. la -om%nit1 della 5alle di Sole e 5alle di Ka##a ra""re#entano la di&&i$olt1 di "ro$edere alla $onver#ione dei loro #i#temi di ra$$olta "er adeg%arli alle "ro"o#te di #tandardizzazione in ragione dei $o#ti &in ora #o#ten%ti e "ertanto $3iedono di indi$are $3e #olo in $a#o di modi&i$a da "arte dell!ente ge#tore della ra$$olta dei #i#temi di riorganizzazione della ra$$olta di&&erenziata di $%i all!arti$olo ( della legge "rovin$iale 1, a"rile 1++0. n. ' gli #te##i debbano e##ere $on&ormati allo #tandard "rovin$iale.
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#>.#A$T# &# %EC'.E%O E &# )>ALT#>E$TO Il #i#tema integrato di ge#tione dei ri&i%ti $o#tit%i#$e il modello adottato dalla Provin$ia "er la "ro"ria "iani&i$azione degli interventi. E##o "re#%""one %na "l%ralit1 di im"ianti di trattamento e di #maltimento dei ri&i%ti $3e intervengono all!interno del $i$lo dei ri&i%ti in modo #inergi$o. $ontrib%endo. $ia#$%no "er la "ro"ria >%ota. a garantire. in "rimo l%ogo. la #o#tenibilit1 del #i#tema e nel l%ngo "eriodo. a realizzare la "iena a%to#%&&i$ienza. Il #i#tema im"ianti#ti$o trentino #i ba#a #%lle #eg%enti ti"ologie #e$ondo le de&inizioni re#e dal Piano "rovin$iale) -R8 e -RZ? Im"ianti di trattamento della &razione organi$a? Stazioni di tra#&erimento e -entri integrati? Piatta&orme di #maltimento dei ri&i%ti re#id%i nel regime tran#itorio 9di#$ari$3e:? Im"ianto di trattamento termi$o dei ri&i%ti %rbani re#id%i a valle della ra$$olta di&&erenziata e dei ri&i%ti #"e$iali a##imilabili. "sservazioni %ecupero ,ella frazione organica2 i-pianti ,i tratta-ento I"otizzando di raggi%ngere l!obiettivo #%lla ra$$olta dell!%mido dettato dal terzo aggiornamento del Piano "rovin$iale. il >%antitativo ann%o $om"le##ivo di organi$o $3e verr1 ra$$olto a regime. #ar1 "ari a $ir$a '(.'// tonnellate. Ad oggi gli im"ianti o"eranti #%l territorio "rovin$iale non #ono #%&&i$ienti a trattare t%tto l!%mido ra$$olto) la "otenzialit1 $om"le##iva degli im"ianti di $om"o#taggio trentini < in&atti "ari 1/./// tCanno di %mido 9oggi < in e#er$izio #olo l!im"ianto di Pa#ina a Rovereto:. O evidente >%indi $ome "er raggi%ngere l!a%to#%&&i$ienza del trattamento dell!%mido #ervano im"ianti "er non meno di ,(.'// tonnellate. A &ronte di #ei im"ianti di trattamento "revi#ti dal Piano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti. att%almente #ono lo$alizzati #olamente altri d%e im"ianti) l!im"ianto di trattamento "re##o il de"%ratore di Rovereto 9"otenzialit1 "ari a './// tCanno: e l!im"ianto di dige#tione anaerobi$a in lo$. -adino nel -om%ne di Kaedo 9"otenzialit1 "ari a 10./// tCanno in &a#e di modi&i$a della lo$alizzazione $on "otenzialit1 di 2'.71' tCanno di %mido:. Att%almente. >%anto non trattato entro i $on&ini "rovin$iali viene "ortato &%ori "rovin$ia. "rin$i"almente in im"ianti del 5eneto. $on $o#ti di $on&erimento e tra#"orto #em"re "i@ elevati. !a%to#%&&i$ienza nel trattamento della &razione organi$a <
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Alle0ati
#trategi$a "er "oter garantire ai $ittadini trentini $3e non vi #ia %n $o#tante a%mento della tari&&a ri&i%ti. Il "rin$i"ale o#ta$olo alla realizzazione degli im"ianti. $o#E $ome "rogrammati nel Piano "rovin$iale. < legato alle "otenziali emi##ioni odorigene ed al relativo $ontenzio#o. -on#eg%enza diretta del man$ato ri#"etto delle lo$alizzazioni i"otizzate dal Piano < l!%rgenza e la ne$e##it1 di individ%are n%ovi #iti idonei $ondivi#i $on le Ammini#trazioni $om%nali territorialmente intere##ate. #potesi risoluti+e2 Avvio di %na &a#e di $on$ertazione re#"on#abile $on le Ammini#trazioni o$ali 9-om%ni e -om%nit1 di valle: "er la lo$alizzazione dell!im"ianti#ti$a ne$e##aria a garantire l!a%to#%&&i$ienza. Altro #tr%mento $3e "%H e##ere %tile "er $on#entire la lo$alizzazione. realizzazione di n%ovi im"ianti non$3I %na $orretta ge#tione di >%elli e#i#tenti < l!adozione. a livello "rovin$iale. di F inee g%ida "er la realizzazione e ge#tione degli im"ianti di $om"o#taggioG. Gestione ,el rifiuto ur*ano in,ifferenziato2 i-pianto ,i tratta-ento ter-ico Per il trattamento del ri&i%to indi&&erenziato il Piano "revede la realizzazione di %n im"ianto di trattamento termi$o. il >%ale. in ba#e alle #time. #ar1 in grado di a##orbire 7*.0// tCanno di ri&i%ti %rbani 9#enza $on#iderare i ri&i%ti a##imilabili. o#"edalieri. #$arti da RD e ri&i%ti di Jolzano? $on#iderando an$3e >%e#ti l!im"ianto 3a %na "otenzialit1 $om"le##iva di 1/(./// tCanno:. Tale "ro#"ettiva a##%me im"ortanza alla l%$e delle re$enti #time #%lla d%rata della vita te$ni$a delle di#$ari$3e $3e "revedono l!e#a%rimento della vol%metria $om"le##iva "re#%mibilmente nel 2/1*. #potesi risoluti+e2 Il dato evidenziato #ottolinea l!e#trema %rgenza della realizzazione dell!im"ianto in "arola $on#iderati i tem"i te$ni$i ne$e##ari "er la #$elta del "romotore 9la "ro$ed%ra individ%ata "er la realizzazione dell!im"ianto < la &inanza di "rogetto: e "er la realizzazione dell!im"ianto #te##o. .%O/#L# TA%#//A%# a 6i%nta "rovin$iale. d!inte#a $on il -on#iglio delle a%tonomie lo$ali. 3a a""rovato %n modello tari&&ario $on deliberazione n. 2+72 del 2//' e ##. mm. $3e. in att%azione del Piano "rovin$iale di Smaltimento dei Ri&i%ti. introd%$e la $o#iddetta TIA "%nt%ale. vale a dire %na tari&&a $3e "er e##ere a""li$ata "re#%""one la mi#%razione del ri&i%to re#id%o "rodotto da $ia#$%na %tenza.
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Alle0ati
I "rin$i"i di ri&erimento del modello tari&&ario #ono) F$3i in>%ina "agaG. "rin$i"io di derivazione $om%nitaria? e$onomi$it1 di ge#tione. ovvero "er#eg%imento del "areggio tra $o#ti e ri$avi. Altri vin$oli da $on#iderare $on ri&erimento all!event%ale modi&i$a del modello tari&&ario "rovin$iale #ono) 1. la ne$e##it1 di $on&ig%rare %na relazione #inallagmati$a tra #ervizio erogato e F"rezzoG "agato? 2. il ri#"etto dei "rin$i"i del modello tari&&ario nazionale 9vi#ta la $om"etenza "rovin$iale $on$orrente in materia di &inanza lo$ale:. a $itata deliberazione n. 2+72 del 2//' &i##H l!obbligo di "ro$edere alla mi#%razione del ri&i%to re#id%o a de$orrere dall!e#er$izio 2//0 la#$iando d%e anni di tem"o ai -om%ni "er #"erimentare #i#temi di mi#%razione e "ro$edere a #im%lazioni tari&&arie. Nono#tante i d%e anni di tem"o al$%ni -om%ni. tra i >%ali Trento e Rovereto. non 3anno a""rontato idonei #i#temi di mi#%razione. a 6i%nta "rovin$iale 3a de$i#o >%indi di "rorogare il termine "er la mi#%razione "%nt%ale all!e#er$izio 2//+. B%e#ta #it%azione #i < ri"et%ta "er altre tre volte. da %ltimo $on la deliberazione n. 2*0* del 2* novembre 2/1/. "ortando il termine al 2/12. a tari&&a "revi#ta dal modello "rovin$iale < binaria. $io< $om"o#ta da %na "arte &i##a a $o"ert%ra dei $o#ti &i##i 9indi"endenti dalla >%antit1 di ri&i%ti "rodotti: e da %na "arte variabile. de#tinata a $o"rire i $o#ti variabili 9di"endenti dalle >%antit1 di ri&i%ti "rodotte:. a "arte variabile della tari&&a deve avere %n "e#o #igni&i$ativo "er ri#"ettare il $itato "rin$i"io F$3i in>%ina "agaG. e "rin$i"ali vo$i di $o#to in tari&&a #ono) a: -o#ti "er la "%lizia delle #trade e man%tenzione del verde "%bbli$o? b: -o#ti dov%ti "er l!ammini#trazione. a$$ertamento. ri#$o##ione. $ontenzio#o e attivit1 di #en#ibilizzazione in materia di ri&i%ti? $: -o#ti di ammortamento dei mezzi ed immobili ne$e##ari all!e#"li$azione del #ervizio. $om"re#i event%ali ammortamenti dei beni e mezzi relativi ai $entri di ra$$olta dei materiali e $o#ti d!%#o del $a"itale d: -o#ti di ge#tione relativi ai ri&i%ti indi&&erenziati) ra$$olta. tra#"orto. #maltimento e trattamento? e: -o#ti di ge#tione relativi ai ri&i%ti ra$$olti in modo di&&erenziato) $o#ti "er ra$$olta. tra#"orto. trattamento e ri$i$lo di ogni #ingola ti"ologia di materiale. detratti i $ontrib%ti -ONAI. I $o#ti di $%i alle lettere a:. b:. $: devono e##ere $o"erti dalla "arte &i##a della tari&&a. mentre i $o#ti di $%i alle lettere d: ed e: devono e##ere $o"erti dalla "arte variabile.
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Alle0ati
a "arte &i##a < normalmente $ommi#%rata "er le %tenze dome#ti$3e al n%mero di $om"onenti del n%$leo &amiliare $orretto mediante i $oe&&i$ienti relativi di $%i al D.P.R. 1'0C1+++. &erma re#tando la "o##ibilit1 "er i -om%ni di tener $onto an$3e della #%"er&i$ie. Per >%anto rig%arda le %tenze non dome#ti$3e il $riterio adottato < >%ello della #%"er&i$ie integrato $on $oe&&i$ienti di "rod%zione teori$a dei ri&i%ti in relazione alle attivit1 #volte. a "arte variabile delle %tenze dome#ti$3e e non dome#ti$3e < $ommi#%rata alla >%antit1 dei ri&i%ti non di&&erenziata "rodotta e mi#%rabile #ia in termini di "e#o $3e di vol%me del $ontenitore #v%otato 9n%mero di #v%otamenti:. In ogni $a#o il $om%ne 3a la &a$olt1 di determinare %na >%antit1 minima di ri&i%ti "rodotta da $ia#$%na %tenza. $3e #ar1 $om%n>%e addebitata alla #ingola %tenza. Nota bene) i $o#ti di ge#tione relativi alla ra$$olta delle &razioni di&&erenziate #ono $o"erti dalla >%ota &i##a e dalla >%ota variabile della tari&&a. #tato attuale sullintroduzione della $I% puntuale Si "re#enta di #eg%ito la #it%azione e#i#tente $on ri&erimento all!introd%zione della TIA "%nt%ale da "arte dei -om%ni. 8ETODO PUNTUA E -1 9Kiemme Servizi:4 -2 9Azienda ambiente: 4 -( 9-om%nit1 Ja##a 5al#%gana e Te#ino:4 -, 9Amn%: 2 -* 9-om%nit1 5alle di Non: $on "%nt%ale #"erimentale an$3e #%ll!organi$o 2 -7 9-om%nit1 5al di Sole: $on tari&&a ibrida $3e #i ba#a #% %n metodo "re#%ntivo di $%i al DPR 1'0C++ $ontem"erato $on la "o##ibilit1 "er l!%tenza a##ervita di detrarre i $o#ti relativi al $on&erimento delle &razioni di&&erenziabili al $entro di ra$$olta4 -11 9-om%nit1 5alle di Ka##a 4 tranne 8azzin 4 "re#%ntivo: 8ETODO PRESUNTI5O -' 9A#ia: 4 -0 9-om%nit1 6i%di$arie: 4 -+ 9-om%nit1 Alto 6arda e edro: 2 -1/ 9-om%nit1 5allagarina: 2 -om%ne di Trento e Rovereto 9Dolomiti energia: 4 -om%ne di a#ino e I#era. Efficacia della $I% puntuale per la riduzione dei rifiuti residui! Si evidenzia $3e i ri#%ltati $on#eg%iti nei vari territori #%l &ronte della ra$$olta di&&erenziata e della >%antit1 di ri&i%to %rbano re#id%o "rodotto #ono $ollegati an$3e all!a""li$azione della tari&&a "%nt%ale $ome ri"ortato nella Tabella (. Emerge. in&atti. $3e i territori in $%i < #tata a""li$ata an$3e la tari&&a "%nt%ale #ono #tati am"iamente raggi%nti gli obiettivi del Piano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti
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Alle0ati
mentre. laddove. non < #tata a""li$ata. #i ri#$ontrano le di#tanze maggiori dagli obiettivi di Piano.
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Alle0ati
Tabella 3: sintesi dei risultati raggiunti nei singoli territori al 31.12.2010 Valle di Non Bassa Vals. Provincia Vallagarina Obiettivo di Piano Alto Garda Val di Sole Giudicarie Valle dell'Adige Alta Vals. Ladino di Fassa Rovereto #### #### #### #### #### #### #### #### #### ####
6,4%
Primiero
Fiemme
Frazione
[%]
[%]
Organico Verde Carta e Cartone Plastica Vetro Metalli Legno Pericolosi Tessili, Pelle e Cuoio RAEE
80% 70% 80% 50% 90% 90% 75% 100% 30% 100%
75% 92% 76% 39% 91% 71% 92% 92% 12% 95%
#### #### #### #### #### #### #### ####
#### #### #### #### #### #### #### ####
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Sistema di raccolta Scarto imballaggi su totale RD Tariffa applicata R.U.R. raccolta % R.D. lorda Incidenza turistica Stato obiettivi: raggiunto/superato a meno del 5% pi lontano del 5%
[kg/ab. eq.]
4,5%
4,3%
4,2%
1,5%
10,3%
2,6%
1,9%
3,5%
6,9%
8,5%
9,3%
2,9%
146 66,1%
59 99 119 91 92 85% 78% 71% 76% 77%

40% 37% 4% 12% 10%
122 71%
8%
175 189 214 141 139 53% 59% 56% 64% 66%
66% 32% 21% 13% 119%
173 60%
1%
181 63%
2%
(ab. eq.)/(ab. res)
Sistema di raccolta: Scarto imball. su RD: Tariffa applicata:
stradale < 3.5% puntuale > 8.5% presuntiva
pap spinto
&$(
Trento
Alle0ati
roblemi riscontrati dallapplicazione della $I% puntuale #l forte incre-ento ,ella 9uota +aria*ile a gene#i della tari&&a "%nt%ale "arte dalla $on#iderazione di &ondo $3e #i #intetizza nella nota emergenza di#$ari$3e. a $%i #i < $er$ato di &ar &ronte da %n lato $on l!introd%zione del "rin$i"io del ^$3i in>%ina "aga! $on$retizzato nel "agamento dell!e&&ettiva >%antit1 di ri&i%to "rodotto e dall!altro tramite l!in$entivazione della ra$$olta di&&erenziata. A &ar data dal gennaio 2//0. momento dal >%ale < #tato #an$ito l!obbligo di "a##aggio al metodo tari&&ario "%nt%ale. #i evidenzia da "arte degli enti ge#tori %na &orte $re#$ita della >%ota variabile della tari&&a a""li$ata "er %nit1 di mi#%ra >%ale e&&etto $ollaterale della dimin%zione della >%antit1 di ri&i%to re#id%o "rodotto. Al &ine di $ontenere >%e#to e&&etto #i deve val%tare l!o""ort%nit1 di modi&i$are il modello tari&&ario "revedendo la "o##ibilit1 della tari&&azione an$3e del ri&i%to organi$o. in >%anto &razione #igni&i$ativamente ra""re#entativa 9in termini di "e#o e di $o#to: tra le ti"ologie di ra$$olta di&&erenziata. a tari&&azione del ri&i%to organi$o < #tata amme##a in via #"erimentale nella -om%nit1 della 5al di Non "ro"rio al &ine di val%tarne gli e&&etti. Un!altra "o##ibilit1 "ro#"ettata dai ge#tori #arebbe >%ella di $on#entire di in$rementare la >%ota &i##a di tari&&a 9$on#entendo ad e#em"io di $ari$are almeno il '/A della #"e#a del "er#onale $ome "revi#to dal D.P.R. n. 1'0C1+++: ma >%e#ta event%alit1 < "roblemati$a #otto il "ro&ilo del ri#"etto del "rin$i"io F$3i in>%ina "agaG e del ra""orto di #inallagmati$it1. Se tale "o##ibilit1 &o##e $om%n>%e amme##a mediante modi&i$a del modello tari&&ario. < ne$e##ario &i##are %n tetto ma##imo della "er$ent%ale di $o"ert%ra dei $o#ti totali attraver#o i ri$avi "rovenienti da >%ota &i##a. Tariffazione puntuale in co-uni turistici con secon,e case !ar$3. Polla ra""re#enta la "arti$olare di&&i$olt1 dei $om%ni t%ri#ti$i $on elevato n%mero di #e$onde $a#e nel $al$olare la >%ota variabile di tari&&a dov%ta dall!elevata a""ro##imazione della #tima relativa alla >%antit1 di ri&i%to "rodotto dalle #e$onde $a#e 9abitanti e>%ivalenti_:. -3iede la "o##ibilit1 di "revedere %na >%ota &i##a maggiorata "er i non re#identi $3e $on#enta di rid%rre l!in$ertezza #%i ri$avi tari&&ari. Tale ri$3ie#ta "are in "rima a""ro##imazione im"er$orribile #otto il "ro&ilo della legittimit1. Ric&ieste del Comune di $rento e Rovereto per lintroduzione della $I% puntuale !ing. Kedrizzi del -om%ne di Trento ribadi#$e la di&&i$olt1 di arrivare ad %na tari&&a e&&ettivamente "%nt%ale "er i $entri %rbani di maggiore dimen#ione. Tale "o#izione < $ondivi#a dal -om%ne di Rovereto.
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!ing. Kedrizzi evidenzia $3e la #$elta di ra$$olta adottata a Trento "er ma##imizzare i ri&i%ti da avviare al ri$i$lo "%nta #%lla $omodit1 e "er#onalizzazione totale del #ervizio di ra$$olta $on $ontenitori a##egnati ad ogni edi&i$io. Solo "er le %tenze $3e vivono in $a#a #ingola 9aventi %na "ro"ria dotazione individ%ale di $ontenitori: #i "otrebbe avere %na tari&&a di "%nt%ale regi#trando gli #v%otamenti dei $ontenitori a##egnati #enza e$$e##ivi inve#timenti. Per i $ondomini. inve$e. #arebbe ne$e##ario &are degli inve#timenti "er garantire la mi#%razione "%nt%ale della >%antit1 di ri&i%to re#id%o e&&ettivamente "rodotta da ogni #ingola %tenza. dovendo ri$orrere a) a. #i#temi di ti"o individ%ale nelle "alazzine "i@ "i$$ole aventi #"azi "er l=e#"o#izione dei $ontenitori 9$ontenitori individ%ali "er $ia#$%na %tenzaC&amiglia:? b. #i#temi ti"o $alotta 9$ome >%elli %tilizzati ad e#em"io nella zona di Pergine e 5al di -embra : "er t%tti gli altri $a#i. !ing. Kedrizzi o##erva $3e a Trento l=in#tallazione di $alotte im"orrebbe la modi&i$a dell=att%ale dotazione di $ontenitori "er renderli idonei al montaggio delle $alotte. vi#to $3e le #te##e "o##ono e##ere in#tallate #olo #% $ontenitori da 11// litri. Il $o#to di a$>%i#to delle $alotte #arebbe. dalle "rime val%tazioni e&&ett%ate dal ge#tore della ra$$olta. "ari a $ir$a (.*//./// e%ro. da ammortizzare in non "i@ di ' anni. a $%i andrebbero aggi%nti i $o#ti di man%tenzione delle $alotte e i $o#ti "er la lett%ra dei dati regi#trati da ogni #ingola $alotta. !ing. Kedrizzi rimar$a $3e l=introd%zione della tari&&a "%nt%ale "er#eg%e #i$%ramente l!otti$a del "rin$i"io F$3i in>%ina "agaG. t%ttavia "%H $om"ortare delle $riti$it1. Innanzit%tto #i o##ervano i "otenziali ri#$3i di abbandoni o di &enomeni di $omb%#tione dome#ti$a dei ri&i%ti "er #o#tenere minori $o#ti da "arte dell!%tente. Peraltro i ri#%ltati $on#eg%iti dal -om%ne di Trento dimo#trano $3e gli obiettivi del Piano "o##ono e##ere raggi%nti an$3e $on l!%tilizzo del #i#tema di ra$$olta ^"orta a "orta! 9nel $onte#to della tari&&a $on metodo "re#%ntivo: anzi$3I $on l!im"o#izione della tari&&a "%nt%ale 2 in&atti nell!otti$a di rid%rre la >%antit1 di ri&i%to indi&&erenziato ed in$entivare la ra$$olta #e"arata "er &razioni mer$eologi$3e. < "i@ e&&i$a$e ^ed%$are! la $ittadinanza al $on&erimento ^virt%o#o!. $reando %n!abit%dine $ivi$a in grado di "orre &ine a &enomeni deleteri >%ali l!abbandono eCo il $.d. t%ri#mo dei ri&i%ti. Ri#"etto a >%e#ta a&&ermazione il Servizio a%tonomie lo$ali "re$i#a $3e l!introd%zione del #i#tema di ra$$olta G"orta a "ortaG #enza la tari&&a "%nt%ale non a""are #$elta $om"leta e $om"i%ta. vi#to $3e i d%e elementi 9#ia nel Piano Provin$iale dei Ri&i%ti. #ia nell!e#"erienza ge#tionale: vanno di "ari "a##o. Inoltre. #i ri$orda $3e il modello tari&&ario "rovin$iale "revede la &a$olt1 "er il $om%ne di a""li$are %n $ongr%o n%mero di #v%otamenti minimi. ai >%ali a""li$are la >%ota variabile. "ro"rio "er di#in$entivare $om"ortamenti #$orretti da "arte degli %tenti 9abbandono. $omb%#tione. t%ri#mo dei ri&i%ti. e$$..:.
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Alle0ati
!ing. Kedrizzi ritiene "ertanto $3e a Trento. dove vi < gi1 la "er#onalizzazione del #ervizio di ra$$olta. i maggiori $o#ti "er regi#trare gli #v%otamenti non #arebbero direttamente $om"en#ati da %lteriori elevati in$rementi di ra$$olta di&&erenziata. Pertanto il -om%ne di Trento ri$3iede la revi#ione degli indirizzi "rovin$iali #%l modello tari&&ario "revedendo l!introd%zione della tari&&a "%nt%ale di ti"o $ondominiale. $al$olata #%lla "rod%zione di ri&i%ti re#id%i del $ondominio 9dotazione $ondominiale dei $ontenitori: e non #%lla "rod%zione di ogni %tenzaC$ondomino. Sia il dott. Andrea 8iorandi. in ve#te di Sinda$o di Rovereto. "er la "ro"ria ammini#trazione. $3e l!ar$3. 8a%rizio Polla ."er la realt1 delle 6i%di$arie. ritengono di $ondividere >%e#ta "o#izione. !ing. Jortolotti e l!ing. Toma#ini ra""re#entano l!e#"erienza "o#itiva dell!a""li$azione della tari&&a "%nt%ale nei ri#"ettivi territori dove #ono "re#enti an$3e $ondomini. ri$ono#$i%ta $ome #tr%mento e>%o di "agamento del #ervizio e $ome in$entivo alla rid%zione della "rod%zione dei ri&i%ti e mani&e#tano $ontrariet1 "er le "rorog3e 9ad oggi >%attro: $on$e##e #%ll!a""li$azione della tari&&a "%nt%ale $3e #min%i#$ono l!im"egno e gli inve#timenti &atti dai loro territori. !ar$3. Polla ribadi#$e inoltre gli inve#timenti &atti dalla "ro"ria -om%nit1 "er l!a""li$azione della tari&&a "%nt%ale a "artire dal 2/12 e "ertanto ritiene im"ortante "ro#eg%ire nell!a""li$azione di >%e#to #tr%mento. In merito alla "o#izione e#"re##a dal ra""re#entate del -om%ne di Trento il Servizio A%tonomie o$ali ra""re#enta >%anto #eg%e) 1. l!att%ale modello tari&&ario di $%i alla deliberazione n. 2+72C2//' della 6.P. non im"one %n "arti$olare #i#tema di mi#%razione del ri&i%to indi&&erenziato al >%ale a""li$are la >%ota variabile) $ia#$%n -om%ne "%H #$egliere il #i#tema di mi#%razione $on#iderato "i@ o""ort%no "%r$3I $on#enta %na >%anti&i$azione del ri&i%to in termini di "e#o o di vol%me "rodotto dalla #ingola %tenza. Si "otrebbero ad e#em"io %tilizzare #a$$3i "re"agati. $alotte vol%metri$3e. regi#trazioni degli #v%otamenti e #imili? 2. l!introd%zione di %na tari&&a $ollettiva 9$ondominiale: "re#enta varie $riti$it1) a: di#in$entivo alla ra$$olta di&&erenziata? b: anna$>%amento del ri#"etto del "rin$i"io F$3i in>%ina "agaG? $: a##enza del #inallagma tra >%anto "agato e il #ervizio a$>%i#ito ri&erito al #ingolo %tente? d: "roblemi a livello di ra""orti $ondominiali "er la ne$e##it1 di ri"artire il $o#to del #ervizio tra i diver#i $ondomini? e: "robabile in$o#tit%zionalit1 di #i&&atta mi#%razione ed im"%tazione $ollettiva. venendo #vin$olato il "re#%""o#to dal #ingolo %tente. Alla l%$e di >%anto #o"ra. #o"ratt%tto $on ri&erimento alle lettere b: e $:. #i "revede $3e l!event%ale introd%zione di %na tari&&a $ondominiale dia l%ogo ad %n $on#eg%ente
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Alle0ati
$ontenzio#o #ia avver#o le &att%re de#tinate alle ammini#trazioni $ondominiali $3e all!interno del $ondomino #te##o "er la ri"artizione dell!onere.
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Alle0ati
RE6O A8ENTI DI ASSI8I AZIONE
%ssimilazione quantitativa dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani Ai #en#i dell!arti$olo 7, del TU P 9de$reto del Pre#idente della 6i%nta Provin$iale 2* gennaio 1+07. n. ,141C eg FI ri&i%ti non "eri$olo#i "rovenienti da lo$ali e l%og3i adibiti a %#i diver#i da >%elli di $ivile abitazione. a##imilati ai ri&i%ti %rbani "er >%alit1 e >%antit1. "o##ono e##ere $on&eriti al #ervizio "%bbli$o di ge#tione dei ri&i%ti %rbani.G. B%e#ti ri&i%ti #ono individ%ati in %n a""o#ito elen$o dalla 6i%nta "rovin$iale in relazione alle modalit1 di ra$$olta o agli im"ianti in $%i #ono $on&eriti. a ti"ologia dei ri&i%ti a##imilabili < de&inita $ome #eg%e) ai &ini dello #maltimento in di#$ari$a. dal "%nto di vi#ta >%alitativo. < #tabilita da %n elen$o a""rovato $on Deliberazione della -ommi##ione del Servizio Protezione Ambiente $om"etente in materia di #maltimento dei ri&i%ti n. 0C$ di data 1/ marzo 1+07. $ome modi&i$ata ed integrata $on deliberazione della mede#ima -ommi##ione n. 1/+ di data 12 novembre 1++/ e da %ltimo adeg%ata $on "rovvedimento del Dirigente del Settore te$ni$o4#$ienti&i$o e dell!in&ormazione "rot. n. 0(/C2///4U221 di data * a"rile 2///? ai &ini del re$%"ero. dal "%nto di vi#ta >%alitativo. $on D.8. 0 a"rile 2//0 in >%anto e#"re##amente ri$3iamato dall!arti$olo *. $omma (bi# della legge "rovin$iale 1, a"rile 1++0. n. 'S? dal "%nto di vi#ta >%antitativo. inve$e. gli Enti ge#tori della ra$$olta dei ri&i%ti %rbani determinano i limiti >%antitativi "er l=ordinario $on&erimento al #ervizio "%bbli$o di ra$$olta dei ri&i%ti $om"re#i negli elen$3i #o"ra$$itati. nel ri#"etto dei $riteri #tabiliti dalla 6i%nta "rovin$iale. "sservazioni S%l territorio "rovin$iale i limiti >%antitativi de&initi dai 6e#tori della ra$$olta dei ri&i%ti %rbani #ono diver#i &ra loro $on $on#eg%ente di&&i$ile $on&ronto &ra le varie realt1 #ia dal "%nto di vi#ta >%antitativo dei ri&i%ti ra$$olti $3e >%alitativo non$3I $on ri$ad%te diver#e #%ll!a""li$azione della tari&&a.
D.M. 8 aprile 2008 (1).Disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato, come previsto dall'articolo 183, comma 1, lettera cc) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche.(determinazione delle tipologie di rifiuti conferibili dallutenza domestica e non domestica assimilata). Va inserita la lista Volpi
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Alle0ati
In Tabella , #ono ri"ortati i limiti di a##imilazione >%antitativa de&initi da ogni ge#tore ai &ini della ra$$olta dei ri&i%ti #"e$iali $on i ri&i%ti %rbani. I limiti de&initi #%lle &razioni da ra$$olta di&&erenziata $o#tit%i#$ono di &atto dei limiti te$ni$i di ge#tione dei $entri di ra$$olta materiali mentre il limite de&inito #%l ri&i%to %rbano indi&&erenziato ra""re#enta e&&ettivamente il limite ai &ini del $on&erimento al #ervizio "%bbli$o del ri&i%to non "eri$olo#o "rodotto in lo$ali diver#i dalle $ivili abitazioni e >%indi dell!a""li$azione della TIA. An$or$3I al$%ni ge#tori abbiano "o#to dei limiti di a##imilazione >%antitativa del ri&i%to indi&&erenziato molto re#trittivi. "er al$%ne $ategorie "arti$olari 9ti"i$amente gli o#"edali e le $a#e di ri"o#o: "revedono delle derog3e ai &ini del $on&erimento al #ervizio "%bbli$o.
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Alle0ati
Tabella 4: Limiti di assimilazione quantitativa dei rifiuti speciali RU Indifferenziato Altre frazioni(inerrti ) Ingombranti 2 pezzi Organico Vegetale Plastica Carta e Cartone
Metalli
Bacino
non imball. imball. imball.

C1 - Valle di Fiemme
non imball.
non imball. imball. imball. 100 t/anno
non imball.
Legno imball. non imball.
Vetro
50 t/anno
50
t/anno
40 t/anno
100 t/anno
100 t/anno
nei limiti dell'indifferenzi ato e della possibilit di recupero
12 t/anno
C2 - Primiero C3 - Bassa Valsugana e Tesino C4 - Alta Valsugana
50 kg/sett
'/ DgC#et t
5 m3/sett 10 m3/sett 1 m /g
3
'/ DgC#e tt
0.5 t/sett 1 m /g
3
(// DgC#ettimana
5 m3/sett 1 m /g
3
/.' m(C#ettima
na
m3/anno
100
2// DgC#et t
5 m3/sett 2 m3/g e 5
m3/anno
2 m3/sett vario 5 m3/g e 1000

m3/anno
0.1 m /g
nessun limite
m3/g
0.5
0.5 m /g
1 m /g
m3/g
0.5
1 m /g
1 m /g
m3/g
0.5
C5 - Valle dell'Adige
m3/anno
2000 2000 l/giorno o 2000 l/giorno o l/giorno 600 m3/anno 600 m3/anno o 600 1 0,5
m3/gior no 50 m3/ann o
2000 l/giorno o 600 m3/anno 1 0,5
2000 l/giorno o 600 m3/anno
2000 l/giorno o 600 m3/anno 1
1000 l/giorno o 300

m3/anno esclusa la categoria dei servizi sanitari alla persona nessun limite. escluse attivit agricole
C6 - Valle di Non
no
no
m /giorn m /giorn o- 105 o-50 m3/anno m3/anno
C7 - Val di Sole C8 - Valle delle Giudicarie C9 - Alto Garda e Ledro C10 - Vallagarina C11 - Ladino di Fassa Rovereto Trento
1 m3/sett 9 m3/sett* 2 m3/sett 1000

l/sett m3/sett*
m3/sett
5 m3/sett 1 9 m3/sett* 2 m3/sett 1000 l/sett
5
m3/sett
m3/gior m3/gior m /giornono 150 no-50 30 m3/ann m3/ann m3/anno o o m3/sett 5 m3/sett
3
0,5
m /giorno m3/anno
100
m /giorn o 60 m3/anno
5 m3/sett 1 m3/sett
m3/sett
m3/gior m /giorno no 50 100 m3/ann 3 m /anno o 5 m3/sett

3
non ammessi
m3/sett
0.1
m3/sett
1 m3/sett 9 m3/sett* 6 500 l/g
0.005 - 1
m3/sett
non non assimilato ammessi 2 m3/sett tutti assimilati 2 m3/sett 500

l/sett
9 m3/sett* 500 l/g
9 m3/sett* 2 m3/sett 500-1000 l/sett

3
9 m3/sett* 500-1000 l/sett
9 m3/sett*
2 m /sett 1 m3/g conferito al CRM
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Alle0ati
Il dott. Andrea 8iorandi. $ome ra""re#entante della -ommi##ione Ambiente del -on#iglio delle A%tonomie lo$ali. ra""re#enta $3e il metodo tari&&ario #$elto deve tenere $onto an$3e del &atto $3e il #ervizio viene re#o #ia alle %tenze dome#ti$3e $3e a >%elle non dome#ti$3e. Ritiene "ertanto ba#ilare #tabilire a "riori in $3e limiti e $on $3e $riteri il $on&erimento dei ri&i%ti delle %tenze non dome#ti$3e al #ervizio "%bbli$o "o##a e##ere ge#tito alle #te##e $ondizioni delle %tenze dome#ti$3e. E! evidente $3e i ri&i%ti "rovenienti dal #i#tema delle im"re#e in$idono 9a #e$onda dello #vil%""o ind%#triale della zona: in maniera #igni&i$ativa in &atto di >%antit1 #%l #i#tema di ra$$olta "%bbli$o) a #e$onda della >%antit1 di ri&i%to #"e$iale a##imilato amme##o 9>%indi $on tari&&a analoga alle %tenze dome#ti$3e: a%menta o dimin%i#$e. a "arit1 di #ervizio. in maniera inver#amente "ro"orzionale la tari&&a &inale del #ervizio in ragione dei "roventi derivanti dalla ra$$olta di&&erenziata e dall!e#ten#ione della ba#e im"onibile. Se$ondo il Servizio A%tonomie o$ali. ri#"etto a >%e#to a#"etto. #i dovrebbe val%tare. in "arallelo alle minori >%antit1 di ri&i%ti $on&eriti. an$3e la "o##ibile $orrelata dimin%zione dei $o#ti. non$3I la "o##ibilit1 del ge#tore di "or#i #%l mer$ato "er le >%antit1 e$$edenti il limite dell!a##imilazione. Dal "%nto di vi#ta ge#tionale la mi#%ra 9oltre alla >%antit1 o$$orre $on#iderare gli altri elementi "revi#ti dalla normativa 2 in #"e$ie art. 1+' $. 2 lettera e: del D. .vo n. 1'2C2//* e art. 7, $. 1 del D.P.6.P. n. 14,1Clegi#l.C1+07. $ome ad e#em"io >%alit1. la dimen#ione dell!in#ediamento. la lo$alizzazione. le modalit1 di e&&ett%azione del #ervizio di ra$$olta e$$.: di a##imilazione amme##a $rea delle $on#eg%enze #igni&i$ative #%lla #$elta degli im"ianti 9#i #ottolinea $3e dalle #$elte in materia di a##imilazione "er gli in#ediamenti non dome#ti$i di#$endono $on#eg%enze rilevanti #%lla di#trib%zione del $ari$o $orri#"ettivo T.I.A.. Si vedano le ri#%ltanze. $ondotte #%l "arametro F#%"er&i$ieG. dell!anali#i. $3e #i allega. #volta nel 2//+ 9ed aggiornata nel &ebbraio 2/11: dal Servizio A%tonomie o$ali. Il Servizio A%tonomie o$ali rimar$a inoltre $3e la de&inizione dei limiti >%antitativi di a##imilazione deve e##ere di $om"etenza e#$l%#iva dei -om%ni o delle -om%nit1. e non dei Soggetti ge#tori. in modo da ri#"ettare il "rin$i"io della de$i#ione "%bbli$i#ti$a ed i#tit%zionale in ordine ad %na materia deli$ata. non ri$ond%$ibile a #oggetti "rivati 2 tranne $3e "er la dovero#a "ro"o#ta te$ni$a di #%""orto da mettere all!attenzione degli organi elettivi de$i#ionali. Dolomiti Energia "er la realt1 di Trento ra""re#enta $3e la "ro"o#ta della #oglia di 1/// m(Canno e#$l%derebbe dal #ervizio "%bbli$o di ra$$olta l!Azienda "er i Servizi Sanitari 9O#"edale Santa -3iara: "ro"one "ertanto di $on#iderare il limite di a##imilazione #olo "er le aree "rod%ttive $ome "revi#to dalla norma nazionale di $%i all!arti$olo 1+'. $omma 2 lettera e: del d.lg#. 1'2C2//*.
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Alle0ati
A#ia #ottolinea l!o""ort%nit1 di e#tendere a 2 m (Cgiorno il limite di a##imilazione delle &razioni re$%"erabili di "rod%zione non dome#ti$a da $on&erire al #ervizio "%bbli$o di ra$$olta 9$entri di ra$$olta: "er $on#entire maggiore &le##ibilit1 alla im"re#e.
#potesi risoluti+e Preme##o $3e il #i#tema "rovin$iale 9art 7, del DP6P 2* gennaio 1+07. n. 14,1C eg S "revede 4 a di&&erenza del #i#tema nazionale 9art 1+'. $omma 2. lettera e: del d.lg#. ( a"rile 2//*. n. 1'2: 4 la "o##ibilit1 di in$l%dere t%tte le ti"ologie im"renditoriali 9"rod%ttive e $ommer$iali: nel #i#tema "%bbli$o di ra$$olta dei ri&i%ti e $on#iderato la ne$e##it1 di %ni&ormare i limiti >%antitativi di a##imilazione #%l territorio "rovin$iale. al gr%""o a##imilazione all!interno della -abina di regia < #tato demandato il $om"ito di de&inire le modalit1 ed i $riteri di a##imilazione dei ri&i%ti #"e$iali ai ri&i%ti %rbani. Si "ro"one di de&inire in legge il #oggetto a $%i #"etta la determinazione dei limiti >%antitativi di a##imilazione dei ri&i%ti #"e$iali ai ri&i%ti to%t $o%rt %rbani. nella &atti#"e$ie il -om%ne o la -om%nit1 di 5alle. Tale "rin$i"io < da val%tare an$3e alla l%$e del $ombinato di#"o#to dell!arti$olo ( della l.". 'C1++0 e dell!arti$olo 7, del TU P ovvero in $a"o a >%ale #oggetto $om"eta l!adozione della de$i#ione in merito alla determinazione dell!a##imilazione >%antitativa. e norme $itate "arlano di ente ge#tore e#"li$itamente individ%ato nel -om%ne. il >%ale "%H organizzare la ge#tione dei ri&i%ti %rbani ed a##imilati in &orme a##o$iative e "er ambiti territoriali. a determinazione dei limiti "are rientrare "ertanto nelle &%nzioni $om%nali e non attiene all!a&&idamento della ge#tione del #ervizio. Dal "%nto di vi#ta >%antitativo. in att%azione dell!arti$olo 7, del TU P. t%tte le %tenze non dome#ti$3e rientrano nel #ervizio "%bbli$o di ra$$olta dei ri&i%ti. a #o"ra$$itata F#ogliaG < ra""ortata al #ervizio garantito dall!ente ge#tore alle im"re#e nei limiti e #e$ondo le ti"ologie di %tenza #tabilite dall!ente ge#tore #te##o #%lla ba#e dei $riteri dettati $on deliberazione della 6i%nta "rovin$iale. e ti"ologie #ono individ%ate a #e$onda delle $ategorie di "rod%zione 9e#. o#"edali. $a#e di ri"o#o et$..:. a "revi#ione di %n!%ni$a #oglia a livello "rovin$iale rientra tra gli obiettivi della Provin$ia e a&&rontato dalla -abina di regia. Tali $on#iderazioni non "o##ono non tener $onto delle #eg%enti "reme##e)
Art. 74 del TULP (DPGP 26 gennaio 1987, n. 1-41/Leg) Assimilazione dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani 1. I rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti a usi diversi da quelli di civile abitazione, assimilati ai rifiuti urbani per qualit e quantit, possono essere conferiti al servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani. Questi rifiuti sono individuati in un apposito elenco dalla Giunta provinciale, sentita l'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente, in relazione alle modalit di raccolta o agli impianti in cui sono conferiti. In relazione alle peculiari caratteristiche socio-economiche e geomorfologiche del contesto territoriale provinciale, e in relazione alle caratteristiche organizzative del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti, l'elenco pu riferirsi anche a rifiuti, assimilabili per tipologia e composizione o comunque suscettibili di smaltimento con gli stessi, provenienti da aree produttive, nel rispetto dei criteri previsti con deliberazione della Giunta provinciale, che tengono conto anche delle dimensioni, della tipologia e della dislocazione degli insediamenti.
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Alle0ati
a. della modalit1 di ri"artizione del $o#to ind%#triale del #ervizio tra %tenze dome#ti$3e ed %tenze non dome#ti$3e? b. determinazione di %n "iano &inanziario e di %na tari&&a d!ambito. In merito alle modalit1 di att%azione della F#ogliaG #i "ro"ongono le #eg%enti alternative) 1. SISTE8A A SUPERKI-IE -ORRETTA -ON -OEKKI-IENTE) a >%ota &i##a del $orri#"ettivo < $al$olata #%lla ba#e della totale #%"er&i$ie aziendale o""ort%namente $orretta #%lla ba#e di $oe&&i$ienti $3e tengano $onto del ti"o di attivit1 "rod%ttiva. Pi@ #"e$i&i$atamente "artendo dalle $ategorie "revi#te dal DPR 1'0C1+++ #aranno individ%ate delle #%b $ategorie $3e terranno $onto della reale "rod%zione di ri&i%to re#id%o. Per >%anto rig%arda la >%ota variabile "arte di e##a #eg%ir1 i "arametri della >%ota &i##a. nel #en#o $3e la deliberazione della 6i%nta "rovin$iale $3e determina la tari&&a 92+72C2//': "ermette di "redeterminare "arte della >%ota variabile #%lla ba#e dell!attivit1 "rod%ttiva #volta da ogni #ingola %tenza 9#v%otamenti minimi:. mentre la re#tante "arte deriver1 dai >%antitativi in vol%me mi#%rati #%l $am"o. In >%e#to #i#tema la #oglia < determinata in ba#e al $oe&&i$iente di "rod%ttivit1 teori$a in ba#e alla $ategoria di a""artenenza ra""ortato alla #%"er&i$ie. .ro e contro) a. E! %n!evol%zione del metodo "re#%ntivo a #%"er&i$ie "ertanto #i "arte da %na metodologia $on#olidata. b. 5iene "enalizzato il ra""orto #inallagmati$o 9"re#tazioneC$ontro"re#tazione: "er$3I non < direttamente $ollegato al ri&i%to "rodotto ma ad %na "otenziale #%"er&i$ie di "rod%zione. $. a "arziale "redeterminazione della >%ota variabile "regi%di$a il ri#"etto del "rin$i"io F$3i in>%ina "agaG.
e $riti$it1 di $%i alle lettere b: e $: "o##ono dare l%ogo a $ontenzio#o avver#o le &att%re. 2. SISTE8A PUNTUA E PURO) a >%ota &i##a < $ommi#%rata alla dimen#ione del $ontenitore e alla &re>%enza di #v%otamento. ritenendolo %na mi#%ra della "otenzialit1 del #ervizio. E! #tato "re#o ad e#em"io il $a#o dell!a""li$azione della >%ota &i##a $ome mi#%ra della "otenza im"egnata "er >%anto rig%arda l!energia elettri$a. Tale >%ota &i##a non < $ollegata a "arametri >%ali la #%"er&i$ie dei lo$ali dell!im"re#a. ma < determinata #%lla ba#e della F"otenza im"egnataG e $io< della ma##ima "otenza elettri$a "relevabile dalla rete di di#trib%zione in %n dato momento. Per analogia
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Alle0ati
>%indi il $ontenitore del #e$$o non ri$i$labile &%nge da mi#%ratore della F"otenzaC$a"a$it1Cvol%me di ri&i%ti ma##imi "rodotti dal $liente nel momento della ra$$oltaG e ra""re#enta %n!oggettiva mi#%ra di "re#tazione "otenziale di&&i$ilmente $onte#tabile dal $liente. In $oerenza $on >%e#to "rin$i"io #i a""li$a >%indi la >%ota variabile $3e ra""re#enta la mi#%ra della "rod%zione del ri&i%to e "%H e##ere $al$olata #e$ondo i $riteri "i@ diver#i) "e#o. vol%me. #v%otamento. $riteri mi#ti di $onver#ione del vol%me in "e#o attraver#o la de&inizione di %n "e#o #"e$i&i$o #tandard #$ienti&i$amente $al$olato. Per rimanere nel "arallelo $on il #ervizio "%bbli$o di di#trib%zione e vendita di energia elettri$a. la >%ota variabile ra""re#enta l!e&&ettivo "relievo di energia dalla rete di di#trib%zione. In >%e#to $a#o mi#%ra la >%antit1 e#atta di ri&i%ti "rodotti dall!%tenza e >%indi avviati al #ervizio "%bbli$o "er lo #maltimento. In >%e#to #i#tema la #oglia < ra""re#entata dalla >%antit1 di ri&i%ti #e$$o re#id%o "rodotto in %n anno. .ro e contro2 Un #i#tema orientato in >%e#to modo "rod%$e al$%ni e&&etti $3e < bene evidenziare immediatamente) Penalizza tendenzialmente le %tenze "rod%ttive $3e oggi avevano ba##i metri >%adrati di ba#e im"onibile. Penalizza i &orti "rod%ttori di ri&i%ti %rbani.
Avvantaggia tendenzialmente le aziende $3e avevano %na ba#e im"onibile in metri >%adrati molto $on#i#tente. ma $3e "rod%$evano >%antit1 $onten%te di ri&i%ti %rbani. S%"era la di#$%##ioni #%lle aree da ta##are an$3e in &%nzione della #"e$ialit1 del ri&i%to "rodotto in azienda $on $on#eg%enti ri#$3i di ri$or#i e $ontenzio#i. Nel momento del "a##aggio a >%e#to #i#tema. $3e di&&i$ilmente "%H e##ere grad%ato. #i "rod%$ono #it%azioni di &orte #oddi#&azione e in#oddi#&azione in relazione all!%tenza "re#a in e#ame. A regime il #i#tema < "i@ $oerente ed e>%o e #o"ratt%tto $on&erma la "re#enza di %n reale ra""orto #inallagmati$o 9"re#tazioneC$ontro"re#tazione: in grado di di&endere #eriamente ed oggettivamente la nat%ra non trib%taria della tari&&a $on le $on#eg%enze $onne##e a tale de&inizione? Ri#"etta il "rin$i"io F$3i in>%ina "agaG. -on ri&erimento alla #oglia >%antitativa di a##imilazione. il Servizio A%tonomie o$ali evidenzia la ne$e##it1 di $3iarire nel modello tari&&ario il $a#o del #%"eramento da "arte
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dell!%tente non dome#ti$o del limite di a##imilazione >%antitativa in $or#o d!anno $on le relative $on#eg%enze #%ll!a""li$azione della T.I.A.. In "arti$olare #i deve $3iarire #e la >%ota &i##a debba e##ere ridotta "ro >%ota e #e debba e##ere a""li$ata integralmente. In merito alla de&inizione del limite >%antitativo "er l!a##imilazione deve e##ere $3iarito #e #i &a ri&erimento #olo alla &razione del #e$$o re#id%o o. vi$ever#a. an$3e alla >%antit1 derivante dal $on&erimento al #ervizio "%bbli$o delle &razioni re$%"erabili. Si tenga $onto a tale &ine $3e "er le &razioni ri$i$labili non #%##i#te. in $a"o all!%tente non dome#ti$o. l!obbligo del $on&erimento al #ervizio "%bbli$o inte#o $ome $am"ane. $a##onetti individ%ali. #$arrabili. -R8 e$$. Nel $a#o di ri&i%ti #"e$iali e a##imilabili $3e #%"erano i limiti >%antitativi "revi#ti 4 $.d. F#ogliaG4. il TU P "revede altre#E la "o##ibilit1 da "arte delle im"re#e di #ti"%lare %na $onvenzione. la >%ale "%H di#$i"linare oltre agli a#"etti te$ni$i e alle >%antit1 ammi##ibili. an$3e >%elli e$onomi$i. ten%to $onto delle #"e#e di e#er$izio. in relazione alla >%antit1 e alla >%alit1 dei ri&i%ti $on&eriti e dei $o#ti di ammortamento degli im"ianti 9di#$ari$a:.Si ri$orda inoltre $3e gli Enti ge#tori "o##ono. in $on$orrenza $ol mer$ato. o&&rire %na modalit1 di #maltimento "rivati#ti$a 9ba#ata $io< #% $ontratto individ%ale: ai #oggetti $3e ri#%ltano e#"%l#i dal #i#tema "%bbli$o di ra$$olta avendo #%"erato i limiti >%antitativi di a##imilazione. LA >O&#/#CA &EL >O&ELLO TA%#//A%#O .%O:#$C#ALE Il Servizio A%tonomie o$ali "rovveder1. alla l%$e di >%anto de#$ritto nel "re$edente "aragra&o (.( e $on#eg%entemente alle de$i#ioni $3e #aranno a##%nte in merito all!a##imilazione dei ri&i%ti. alla "redi#"o#izione di %na "ro"o#ta di revi#ione del modello tari&&ario. a "ro"o#ta #ar1 elaborata in tem"o %tile "er garantire l!a""li$azione del n%ovo modello a "artire dal 2/1(. 5a "eraltro evidenziata la ne$e##it1 $3e #i "ro$eda alla modi&i$a del modello tari&&ario #olo a #eg%ito dell!a""rovazione di norme #tatali $3e $on#entano di #%"erare %n "roblema di event%ale in$om"etenza "rovin$iale in materia tari&&aria vi#te al$%ne #entenze della -orte -o#tit%zionale $3e 3anno ri$ondotto la di#$i"lina relativa alla tari&&a ri&i%ti. alla materia della t%tela della $on$orrenza e dell!ambiente. materie di $om"etenza e#$l%#iva #tatale. ='E)T#O$# &A )OTTO.O%%E '%GE$TE>E$TE ALLA G#'$TA .%O:#$C#ALE A valle delle $on#iderazioni #o"ra ri"ortate #i val%ta ne$e##ario in&ormare la 6i%nta "rovin$iale $on "arti$olare ri&erimento alla "o#izione a##%nta dal $om%ne di Trento in merito all!introd%zione della TIA "%nt%ale. Pre#o atto delle di$3iarazioni del ra""re#entante del $om%ne di Trento in $abina di regia #i "revede $3e il -om%ne non #ia nelle $ondizioni di ri#"ettare la #$adenza del 2/12. An$3e altri $om%ni 9ad e#. Rovereto: non 3anno adottato #i#temi di mi#%razione tali da $on#entire il ri#"etto della #$adenza
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Alle0ati
del 2/12. 5i#to $3e l!obbligatoriet1 o meno della mi#%razione del ri&i%to re#id%o < %na de$i#ione "arti$olarmente im"ortante nella "oliti$a di ge#tione dei ri&i%ti? $on#iderato $3e #ono gi1 tra#$or#i #ei anni dall!adozione della deliberazione n. 2+72C2//' $3e introd%##e tale obbligo di mi#%razione? vi#to $3e il termine "er l!a""li$azione della TIA "%nt%ale. inizialmente &i##ato nel 1P gennaio 2//0. < #tato gi1 "rorogato "er >%attro volte. #i ritiene o""ort%no $3e la 6i%nta "rovin$iale val%ti >%e#ta #it%azione e in "arti$olare de$ida #e $ontin%are ad im"orre l!a""li$azione della TIA "%nt%ale 9an$3e de$idendo "er %n!%lteriore "roroga motivata limitata a #ingoli $a#i: o #e de$ida di rim%overe >%e#to obbligo. Inoltre. #i #egnala $3e $on il 2/11 $e##a l!e&&i$a$ia della deroga $on$e##a alla 5al di Non "er #"erimentare la mi#%razione della &razione %mida ai &ini an$3e di $ommi#%rare la >%ota variabile della tari&&a an$3e a tale &razione. Nell!i"ote#i di voler introd%rre nel modello tari&&ario "rovin$iale >%e#ta variante. la #"erimentazione dovrebbe e##ere "rorogata "revia veri&i$a "%nt%ale $on la 5al di Non. "er gi%ngere ad %na de$i#ione de&initiva a valere dal 2/1( nel >%adro #o"ra delineato della $om"le##iva revi#ione del modello. Si ritiene inoltre ne$e##ario $3e la 6i%nta "rovin$iale de$ida #e "ro"orre gli ATO in att%azione della ri&orma i#tit%zionale. Si ra""re#enta n%ovamente la ne$e##it1 di a""rovare le F inee g%ida "rovin$iali "er la realizzazione e ge#tione degli im"ianti di $om"o#taggioG. ='E)T#O$# GE$E%AL# 1. Altra "roblemati$a attiene alla $la##i&i$azione della >%ota dei $o#ti relativa agli abbandoni dei ri&i%ti nel novero delle vo$i $3e $o#tit%i#$ono la >%ota &i##a della tari&&a ri&i%ti o""%re >%ale vo$e della &i#$alit1 generale 9an$3e relativamente alle "roblemati$3e $onne##e al re$%"ero 2 generalizzato o individ%ale 2 dei $o#ti $onne##i ai #ervizi indivi#ibili. >%ale lo #"azzamento #trade ed i $o#ti generali di ammini#trazione ed ai ri&le##i #%lla T.I.A delle #$elte a&&erenti le regole di a##imilazione degli %tenti non dome#ti$i:. E! notorio. in&atti. $3e il me$$ani#mo #anzionatorio introdotto dall!arti$olo +/ del TU P < oggi "re##o$3I inatt%ato. 2. Andrebbe regolato in maniera omogenea an$3e il $o#to "er il $on&erimento dei ri&i%ti a##imilabili delle %tenze non dome#ti$3e in di#$ari$a onde evitare di#"arit1 mani&e#te di trattamento a #$a"ito della ra$$olta di&&erenziata. (. Si "one in evidenzia l!obiettivo di garantire %n %tilizzo ottimale delle vol%metrie re#id%e delle di#$ari$3e. dando "riorit1 allo #maltimento dei ri&i%ti %rbani. Pertanto ogni de&inizione dei limiti di a##imilazione #%lla ra$$olta deve e##ere $orrelato ad %na val%tazione $orretta dei ri&i%ti #"e$iali a##imilabili $3e "o##ono e##ere $on&eriti in di#$ari$a #enza >%indi ri#$3iare $3e $iH $3e e#$e dal #ervizio di ra$$olta arrivi in di#$ari$a direttamente.
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Alle0ati
A E6ATO (
A3. ConcCiuso ,i Giunta .ro+inciale in -ateria ,i A.T.O. per il ser+izio pu**lico locale ,i raccolta ,ei rifiuti ur*ani.
a legge "rovin$iale 1* gi%gno 2//*. n. ( Fnorme in materia di governo dell!a%tonomia del TrentinoGdi#$i"lina all!arti$olo 1( i #ervizi "%bbli$i a rete di intere##e e$onomi$o "revedendo $3e gli #te##i vengano organizzati dai -om%ni #e$ondo ambiti territoriali ottimali individ%ati mediante inte#a de&inita $on il -on#iglio delle a%tonomie lo$ali mediante) a: la $om%nit1. >%alora il relativo territorio $oin$ida $on l=ambito territoriale ottimale? b: la #ti"%la di %n=a""o#ita $onvenzione. >%alora l=ambito territoriale ottimale $om"renda territori di "i@ $om%nit1 o l=intero territorio "rovin$iale? alla #ti"%la della $onvenzione "rovvede direttamente la $om%nit1. $: In "arti$olare. #ono $om%n>%e organizzati #%lla ba#e di ambiti territoriali ottimali i #eg%enti #ervizi) d: $i$lo dell=a$>%a? e: $i$lo dei ri&i%ti? &: tra#"orto "%bbli$o lo$ale? g: di#trib%zione dell=energia. =inte#a "%H individ%are. tra l=altro) a: le &%nzioni. i $om"iti e le attivit1 da ri#ervare ai #ingoli $om%ni o alle #ingole $om%nit1 o i "rin$i"i e i $riteri $3e regolano l=allo$azione delle &%nzioni. dei $om"iti e delle attivit1 relative al #ervizio "%bbli$o tra i diver#i #oggetti i#tit%zionali $oinvolti? in tale %ltimo $a#o la $on$reta allo$azione < de&inita $on $onvenzione? b: le modalit1 "er l=e#er$izio integrato delle &%nzioni ammini#trative e di governo. $on "arti$olare rig%ardo all=integrazione delle diver#e &a#i del #ervizio. #e attrib%ite a #oggetti diver#i? $: le modalit1 di $oordinamento tra Provin$ia. $om%nit1 e $om%ni nella de&inizione degli obiettivi e nell=e#er$izio delle &%nzioni e delle attivit1 di loro $om"etenza? d: le modalit1 "er la ge#tione integrata delle in&ra#tr%tt%re $om%ni a "i@ ambiti territoriali? e: ogni altra mi#%ra di regolazione dei ra""orti &ra i diver#i #oggetti i#tit%zionali. !arti$olo 7. $omma 1 della legge "rovin$iale (/ l%glio 2/12. n. 17 3a in#erito nella legge "rovin$iale 1* gi%gno 2//*. n. ( Fnorme in materia di governo dell!a%tonomia del TrentinoG l!arti$olo 1(bi# le $%i di#"o#izioni. entrate in vigore il 1 ago#to 2/12. 3anno "revi#to al $omma ' $3e F"er la &a#e del $i$lo dei ri&i%ti $orri#"ondente alla ra$$olta. l=ambito territoriale ottimale non "%H avere dimen#ioni in&eriori ri#"etto all=area #ervita da %n %ni$o ge#tore #alva la "o##ibilit1 di individ%are. d!inte#a $on il -on#iglio delle A%tonomie o$ali. %n ambito territoriale ottimale di dimen#ioni in&eriori. "%r$3I $oin$idente $on t%tti i territori $om"re#i nell=area #ervita da %n %ni$o ge#tore.
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Alle0ati
Se l=area #ervita dal ge#tore $om"renda territori di "i@ $om%nit1 o l=intero territorio "rovin$iale. la $onvenzione "er l!organizzazione del #ervizio "%bbli$o lo$ale inerente la &a#e di ra$$olta dei ri&i%ti %rbani < #otto#$ritta dalle $om%nit1. "er i territori interamente $om"re#i nell=ambito territoriale ottimale. e dai $om%ni negli altri $a#i. B%alora il #ervizio "%bbli$o #ia #volto in &orma a##o$iata tra "i@ -om%ni. l=e#er$izio di t%tte le &%nzioni ammini#trative e di governo. $om"re#e >%elle di direttiva. d=indirizzo e di $ontrollo. $3e il vigente ordinamento attrib%i#$e ai -om%ni titolari del #ervizio #"etta) a: alla $om%nit1. #e$ondo >%anto di#"o#to dal relativo #tat%to. >%alora il relativo territorio $oin$ida $on l=ambito territoriale ottimale? b: in t%tti gli altri $a#i ad %n $on#orzio tra gli enti. >%ale ente di diritto "%bbli$o. ovvero a %n a""o#ito organo individ%ato dalla $onvenzione "er la ge#tione a##o$iata nel >%ale #ono ra""re#entati t%tti i -om%ni titolari del #ervizio. !arti$olo 1(bi# $omma 7 della legge "rovin$iale 1* gi%gno 2//*. n. ( detta inoltre i termini e la "ro$ed%ra "er l!a##%nzione dell!inte#a #%lla de&inizione degli ambiti territoriali ottimali in ri&erimento ai #ervizi a rete di intere##e e$onomi$o #o"ra elen$ati non$3I l!e&&ettivo tra#&erimento di &%nzioni. $om"iti ed attivit1 da "arte dei -om%ni alle &orme a##o$iate individ%ate $on la mede#ima inte#a. a "ro"o#ta d!inte#a < &orm%lata dalla 6i%nta "rovin$iale al -on#iglio delle A%tonomie o$ali entro il (1 di$embre 2/12. I #ervizi "%bbli$i a rete di intere##e e$onomi$o #ono organizzati $on ri&erimento agli ambiti territoriali ottimali de&initi a #eg%ito dell!inte#a in "arola entro %n termine de&inito $onte#t%almente all=individ%azione degli ambiti territoriali ottimali e $om%n>%e non oltre il (1 di$embre 2/1(. Pre#o atto $3e alla data di entrata in vigore delle di#"o#izioni di $%i all!arti$olo 1(bi# della legge "rovin$iale 1* gi%gno 2//*. n. ( "er >%anto rig%arda la &a#e del $i$lo dei ri&i%ti $orri#"ondente alla ra$$olta il territorio "rovin$iale < #%ddivi#o nei #eg%enti ambiti) 5alle di Kiemme? 5alle del Primiero? 5al#%gana e Te#ino? Alta 5al#%gana 4 Jer#ntol? Alti"iani della Paganella. 5alle dei ag3i 9 ad e#$l%#ione del -om%ne di a#ino:. 5alle di -embra e Rotaliana 2 Moeni#berg. Aldeno. -imone e 6arniga Terme? 5alle di Non? 5alle di Sole? 6i%di$arie? Alto 6arda e edro? 5allagarina 9ad e#$l%#ione di I#era e Rovereto: e -om%nit1 degli Alti"iani -imbri? la 5alle di Ka##a?
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Alle0ati
Trento e Rovereto? I#era? a#ino. Ten%to $onto $3e. le dimen#ioni territoriali degli ambiti #erviti dagli enti ge#tori della ra$$olta. #e$ondo la $om"o#izione att%ale #o"ra elen$ata. ra""re#entano %na ge#tione e&&i$a$e ed e&&i$iente del #ervizio garantendo al $ontem"o %g%ali o""ort%nit1 di di#"orre dei #ervizi "%bbli$i in modo adeg%ato alle e#igenze di #vil%""o #o$io4e$onomi$o lo$ale $on#iderato in aderenza a >%anto "revi#to dal $omma ' dell!arti$olo 1(bi# della legge "rovin$iale 1* gi%gno 2//*. n. (. #i #%ggeri#$e di non o"erare %na &rammentazione del #ervizio. ammettendo inve$e la "o##ibilit1 di "revedere aggregazioni %lteriori. individ%ando in "rima a""li$azione. gli ambiti territoriali ottimali #e$ondo la #eg%ente "ro"o#ta) ATO della 5alle di Kiemme? ATO del Primiero? ATO 5al#%gana e Te#ino? ATO Alta 5al#%gana 4 Jer#ntol? ATO Alti"iani della Paganella. 5alle dei ag3i. 5alle di -embra e Rotaliana 2 Moeni#berg ed i -om%ni di Aldeno. -imone. 6arniga Terme e a#ino? ATO della 5alle di Non? ATO della 5alle di Sole? ATO delle 6i%di$arie? ATO Alto 6arda e edro? ATO 5allagarina e -om%nit1 degli Alti"iani -imbri? ATO 5alle di Ka##a? ATO Trento. I#era. Rovereto. a titolarit1 delle &%nzioni. dei $om"iti e delle attivit1 inerenti la &a#e del $i$lo dei ri&i%ti $orri#"ondente alla ra$$olta viene e#er$itata) nei $a#i degli ambiti territoriali ottimali $orri#"ondenti a) o ATO della 5alle di Kiemme? o ATO del Primiero? o ATO 5al#%gana e Te#ino? o ATO Alta 5al#%gana 4 Jer#ntol? o ATO della 5alle di Non? o ATO della 5alle di Sole? o ATO delle 6i%di$arie? o ATO Alto 6arda e edro?
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Alle0ati
o ATO 5alle di Ka##a dalla -om%nit1 di valle. #e$ondo >%anto di#"o#to dal relativo #tat%to? nel $a#o dell!ATO di Trento. I#era e Rovereto $on la $o#tit%zione di %n $on#orzio tra -om%ni. >%ale ente di diritto "%bbli$o. ovvero attraver#o %n a""o#ito organo individ%ato dalla $onvenzione "er la ge#tione a##o$iata nel >%ale #ono ra""re#entati t%tti gli enti titolari del #ervizio? nel $a#o dell!ATO della Paganella. 5alle dei ag3i. 5alle di -embra e Rotaliana 2 Moeni#berg ed i -om%ni di Aldeno. -imone. 6arniga Terme e a#ino non$3I nel $a#o della 5allagarina e -om%nit1 degli Alti"iani -imbri $on la $o#tit%zione di %n $on#orzio tra -om%nit1 >%ale ente di diritto "%bbli$o. ovvero attraver#o %n a""o#ito organo individ%ato dalla $onvenzione "er la ge#tione a##o$iata nel >%ale #ono ra""re#entati t%tti gli enti titolari del #ervizio? e "rin$i"ali &%nzioni inerenti l!organizzazione della &a#e del $i$lo dei ri&i%ti $orri#"ondente alla ra$$olta $om"rendono la de&inizione) delle modalit1 di e#er$izio del #ervizio di ra$$olta e tra#"orto dei ri&i%ti %rbani? della determinazione dell!a##imilazione >%antitativa dei ri&i%ti #"e$iali ai ri&i%ti %rbani ai #en#i dell!arti$olo 7, $omma ( del de$reto del Pre#idente della 6i%nta "rovin$iale 2* gennaio 1+07. n. 14,1C eg? degli indirizzi "er la "oliti$a tari&&aria e l!a""rovazione dei "iani &inanziari di $%i al DPR1'0C1+++. Si rinvia ad %na #%$$e##iva inte#a $on il $on#iglio delle A%tonomie o$ali la de&inizione delle modalit1 di $oordinamento tra Provin$ia e le -om%nit1 di 5alle rig%ardanti la ge#tione integrata delle in&ra#tr%tt%re $om%ni a "i@ ambiti territoriali 9di#$ari$3e ri&i%ti %rbani. #tazioni di tra#&erimento. $entri integrati. -RZ:. Per $iH $3e rig%arda la "iani&i$azione della ge#tione dei ri&i%ti %rbani nella Provin$ia #i rimanda a >%anto di#"one la normativa "rovin$iale in vigore. 9art. *'? *'bi# e ** del TU P in materia di t%tela dell!ambiente dagli in>%inamenti? arti$olo , legge "rovin$iale 1, a"rile 1++0. n. ':.
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Alle0ati
A E6ATO ,
A!. &eli*erazione ,ella Giunta .ro+inciale n. 2598 ,el 3 no+e-*re 2 122 #n,irizzi per le politicCe tariffarie relati+a-ente al ser+izio pu**lico ,i gestione ,ei rifiuti D -o,ifica ,ella ,eli*erazione nel 2972 ,el 3 .12.2 5 e successi+e integrazioni e -o,ificCe.
-on deliberazione della 6i%nta "rovin$iale n. 2+72 del (/ di$embre 2//'. a##%nta d!inte#a $on il -on#iglio delle A%tonomie lo$ali. < #tato adottato il modello tari&&ario relativo al #ervizio "%bbli$o di ge#tione dei ri&i%ti in att%azione dell!arti$olo 0 della legge "rovin$iale 1, a"rile 1++0. n. '. Il modello tari&&ario < diventato obbligatorio a "artire dal 1 gennaio 2//7. a deliberazione n. 2+72 del 2//' < #tata #%$$e##ivamente "i@ volte modi&i$ata in "arti$olare "er "rorogare il termine entro il >%ale introd%rre la $o#iddetta tari&&a "%nt%ale. vale a dire %na tari&&a $3e. "er e##ere a""li$ata. "re#%""one la mi#%razione del ri&i%to "rodotto da $ia#$%na %tenza. Tale termine. originariamente "revi#to nel "rimo gennaio 2//0. < #tato da %ltimo &i##ato $on deliberazione della 6i%nta "rovin$iale n. 2*0* del 2* novembre 2/1/. a##%nta d!inte#a $on il -on#iglio delle a%tonomie lo$ali. nel "rimo gennaio 2/12 e #%$$e##ivamente. $on deliberazione n. 200+ del 2( di$embre 2/11. < #tato %lteriormente "rorogato al "rimo gennaio 2/1( limitatamente ad al$%ni -om%ni e -om%nit1 elen$ati nel mede#imo "rovvedimento. Ai #en#i dell!arti$olo 1,. del de$reto legge n. 2/1 del 2/11. a "artire dal 1 gennaio 2/1(. gli enti lo$ali devono a""li$are il trib%to $om%nale #%i ri&i%ti e #%i #ervizi 9$o#iddetto R.E.S.: o. in alternativa. e#$l%#ivamente "er gli enti lo$ali $on #i#temi di mi#%razione "%nt%ale della >%antit1 di ri&i%ti $on&eriti al #ervizio "%bbli$o. < "o##ibile "revedere l=a""li$azione di %na tari&&a avente nat%ra $orri#"ettiva 9#i vedano i $ommi 2+ e (/ dell!arti$olo 1,:. Alla l%$e di >%anto #o"ra. i $om%ni $3e non 3anno realizzato #i#temi di mi#%razione "%nt%ale della >%antit1 di ri&i%ti $on&eriti al #ervizio "%bbli$o devono. a "artire dal 1 gennaio 2/1(. a""li$are obbligatoriamente il trib%to R.E.S.. Diver#amente. i $om%ni $3e 3anno adottato i #%ddetti #i#temi di mi#%razione. "o##ono #$egliere #e a""li$are il trib%to R.E.S. o. in alternativa. %na tari&&a avente nat%ra $orri#"ettiva. a $itata novit1 normativa e al$%ne "ron%n$e gi%ri#"r%denziali 3anno im"o#to %na val%tazione delle "ro#"ettive del modello tari&&ario "rovin$iale. Il Servizio A%tonomie o$ali $on nota. "rot. S11/C12C2,0*07C0.,.'C,412 di data 2 maggio 2/12 e "oi $on nota. "rot. S11/C12C,720*(C0.,.'C,412S di data 22 ago#to 2/12. 3a ra""re#entato all!Agenzia "rovin$iale "er la de"%razione. #tr%tt%ra $om"etente "er la "iani&i$azione della ge#tione dei ri&i%ti %rbani e dei ri&i%ti a##imilabili. le "o##ibili alternative "er$orribili evidenziando. "er $ia#$%na di e##e. le diver#e $on#eg%enze e $3iedendo l!indi$azione di >%ale de$i#ione a##%mere. a >%e#tione < #tata "i@ volte a&&rontata e a""ro&ondita
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Alle0ati
an$3e in #eno alla F-abina di regia dei ri&i%tiG. #tr%mento di #%""orto "er l!att%azione del Piano "rovin$iale di #maltimento dei ri&i%ti. "revi#to dalla deliberazione n. 1+7' del + ago#to 2//2. In "arti$olare #ono #tate ra""re#entante tre "o##ibili #$elte) 1. mantenimento dell!att%ale modello tari&&ario di $%i alla deliberazione n. 2+72 del 2//' aggiornato limitatamente alla ne$e##it1 di rim%overe l!obbligo di adozione della tari&&a "%nt%ale? 2. adozione di %n n%ovo modello tari&&ario? (. abrogazione del modello tari&&ario "rovin$iale "er la#$iare ai $om%ni la "o##ibilit1. amme##a dalla norma #tatale. di a##%mere %n "ro"rio modello tari&&ario mediante l!adozione di %n a""o#ito regolamento. !Agenzia "rovin$iale "er la de"%razione. $on nota "rot. n. S'/'C2/12C'+,(1+C17.0 di data 1+ ottobre 2/12. 3a indi$ato. #%lla ba#e della de$i#ione a##%nta dalla -abina di regia dei ri&i%ti d%rante la #ed%ta di data 1' ottobre 2/12. di mantenere l!att%ale regime tari&&ario $on la rimozione dell!obbligo di adozione della tari&&a "%nt%ale. Nei $on&ronti di tale "ro"o#ta il -on#iglio delle A%tonomie o$ali. ai &ini dell!inte#a. 3a e#"re##o nella #ed%ta di data 1, novembre 2/12 "ro"rio "arere &avorevole. tra#me##o $on nota "rot. n. ///1112 di data 1* novembre 2/12 $3e #i allega >%ale "arte do$%mentale. T%tto $iH "reme##o. A 6IUNTA PRO5IN-IA E 4 %dita la relazione? 4 vi#ta la "ro"ria deliberazione n. 2+72 di data (/ di$embre 2//' e ##.mm.? 4 vi#to l!art. 0 della legge "rovin$iale 1, a"rile 1++0 n. '? 4 vi#to l!art. 1, del de$reto legge * di$embre 2/11. n. 1,? 4 vi#te le note del Servizio A%tonomie o$ali "rot. S11/C12C2,0*07C0.,.'C,412 di data 2 maggio 2/12 e "rot. S11/C12C,720*(C0.,.'C,412S di data 22 ago#to 2/12? 4 vi#ta la nota dell!Agenzia "er la de"%razione. "rot. n. S'/'C2/12C'+,(1+C17.0 di data 1+ ottobre 2/12 4 vi#to il "arere &avorevole del -on#iglio delle A%tonomie o$ali tra#me##o $on nota "rot. n. ///1112 di data 1* novembre 2/12? 4 a voti %nanimi. legalmente e#"re##i? DE IJERA 1. di modi&i$are. "er le motivazioni e#"re##e in "reme##a. la deliberazione n. 2+72 del (/ di$embre 2//'. $ome "i@ volte modi&i$ata e da %ltimo $on la deliberazione n. 200+ del 2( di$embre 2/11. nel #en#o di #o#tit%ire l!allegato della deliberazione mede#ima $on il do$%mento allegato alla "re#ente deliberazione della >%ale $o#tit%i#$e "arte integrante e #o#tanziale? 2. di dare atto $3e dal "re#ente "rovvedimento non derivano im"egni di #"e#a.
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Alle0ati
A E6ATO '
A5. La possi*ile sostituzione ,i co-*usti*ili fossili con C)) D co-*usti*ile nelle centrali ter-oelettricCe a car*one. Consi,erazioni generali.
1. a "rod%zione lorda 9$om"ren#iva di >%ella im"iegata nei #i#temi a%#iliari: di energia elettri$a in Italia dal 2/// al 2/1/ < ria##%nta in #inte#i nel "ro#"etto #otto ri"ortato 9&onte) 6SE:.
-ome #i "%H o##ervare l!andamento della "rod%zione. $re#$ente &ino al 2//0. 3a #%bito %na $ontrazione negli %ltimi d%e anni. $on#eg%ente alla $ri#i interven%ta tra il 2//0 e il 2//+. Analizzando il dato del 2/1/ 9l!%ltimo della #erie: emerge $3e #% (/2 T\3 "rodotti. il $ontrib%to delle $entrali a $arbone < "ari a ,/ T\3 91(.2'A: tendenzialmente #tabile 9dal 2//( R 2.'/A:. mentre >%ello delle &onti rinnovabili #i atte#ta #% 77 T\3 92'.'/A:. tendenzialmente in a%mento dal 92//( R *,A:. 2. a #o#tanziale #tabilit1. dal 2//(. della "rod%zione di energia elettri$a in $entrali a $arbone #i ri"er$%ote nel dato relativo ai $on#%mi di $arbone in Italia. $ome < de#%mibile dal gra&i$o #eg%ente. nel >%ale #i evidenzia an$3e il $alo $on$entrato #%l 2//+ dov%to in "arte alla $ri#i e in "arte al miglioramento dell!e&&i$ienza degli im"ianti.
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Alle0ati
(. Nell!i"ote#i di "rod%rre energia "artendo dal -SS 2 $omb%#tibile. il ri&i%to re#id%o do"o la ra$$olta di&&erenziata "otrebbe oggi in Italia dare origine. $on o""ort%ni trattamenti. a $ir$a 1+ milioni di tonCanno di -SS 2 $omb%#tibile. dalle >%ali #i "otrebbero ri$avare (' T\3 di energia elettri$a $io< l!0'400A dell!energia "rodotta ann%almente in $entrali a $arbone. Il $arbone verrebbe #o#tit%ito in ragione di $ir$a *.' 8te"Canno. dimezzando l!att%ale $on#%mo nazionale $on %n ri#"armio nelle emi##ioni di -O2 da &onti &o##ili "ari a $ir$a 2' milioni S: di ton -O2Canno. ,. Per >%anto attiene alla Provin$ia di Trento. la "rod%zione ann%a di -SS $omb%#tibile "otrebbe atte#tar#i al momento att%ale intorno a 7/./// tonCanno 9$on#iderando an$3e il re$%"ero della di#$ari$a di Taio:. e>%ivalenti a $ir$a 2'./// te" 9/.(7A dell!intera "otenzialit1 nazionale odierna di -SS $omb%#tibile da ri&i%ti %rbani:. Il $ontrib%to al $ontenimento delle emi##ioni di -O2 da &onti &o##ili #arebbe "ari a %na dimin%zione di $ir$a +*./// tonCa di -O2.
) Nota) &attore di emi##ione nazionale da $arbone nel 2/1/) (.0,' t 172C2/12) Kattori di emi##ione di emi##ioni.
-O2Cte". 5edi ra""orto ISPRA
-O2 nel #ettore elettri$o e anali#i della de$om"o#izione delle
&4*
Allegati
ALLEGATO 6
A6. Localizzazioni previste per gli impianti di trasformazione del rifiuto residuo indifferenziato per limpianto di trattamento dei tessili sanitari e per la stazione di trasferimento dellAlta Valsugana.
A6.1 Impianto di confezione di C.S.S. - combustibile di Trento.
A6.2 Impianto di recupero della discarica "Iscle" di Taio con produzione di C.S.S. combustibile.
149
Allegati
A6.3 Impianto sperimentale per il trattamento dei tessili sanitari. Limpianto pu essere localizzato allinterno delle due fasce di rispetto del depuratore di Lavis, evidenziate nellortofotografia.
DEPURAT RE D! LAV!"
150
Allegati
A6.4 Stazione di trasferimento rifiuti a servizio dellAlta Valsugana. La localizzazione prevista nella zona evidenziata.
L %AL!T& '%!R() !* % +U*E D! PER,!*E VAL"U,A*A
A#. "c$emi impiantistici illustrativi

edere tavole allegate.
151

Piano Smaltimento Rifiuti Quarto Aggiornamento

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Piano Provinciale smaltimento rifiuti.

- IV Aggiornamento gestione rifiuti urbani

a ra$$olta dei ri&i%ti %rbani) organizzazione territoriale att%ale 1*

e azioni "o#te in e##ere "er la rid%zione dei ri&i%ti all!origine

a riorganizzazione degli ambiti di ra$$olta

a $on&erma del modello a tari&&azione "%nt%ale a ge#tione $entralizzata delle di#$ari$3e

N%ovo #i#tema di valorizzazione del ri&i%to re#id%o

a ge#tione della &a#e "o#t4e#er$izio delle di#$ari$3e di#me##e.

(.* (.7 (.0

1// 1/1 1/2

A*.1 A*.2 A*.( A*.,

S$3emi im"ianti#ti$i ill%#trativi

!a situazione attuale " ,apitolo

1.1 )trategia e o*ietti+i ,el Terzo Aggiorna-ento ,el .iano

,apitolo & " !a situazione attuale

1.2 L0i-piantistica pre+ista ,al piano +igente

!a situazione attuale " ,apitolo

potenzialit1 9tCanno: 1'.'// *./// 12.'// 2.(// 17.2// './// 58.5

,apitolo & " !a situazione attuale

Im"ianti#ti$a "er il trattamentoC#maltimento dei ri&i%ti re#id%i

!a situazione attuale " ,apitolo

,apitolo & " !a situazione attuale

1.3 La raccolta ,ei rifiuti ur*ani2 organizzazione territoriale attuale

!a situazione attuale " ,apitolo

,apitolo & " !a situazione attuale

!a situazione attuale " ,apitolo

approvate con dicembre 2002

,apitolo & " !a situazione attuale

!a situazione attuale " ,apitolo

8etodi di ra$$olta domi$iliare

P PCS S S PCS P S S PCS P S P PCS S P P S

Porta a "orta Stradale

,apitolo & " !a situazione attuale

Lapplicazione del decreto in Provincia di Trento dovuta alla D.G.P. 2972/2005

!a situazione attuale " ,apitolo

,apitolo & " !a situazione attuale

!a situazione attuale " ,apitolo

22.' 2 .( 5.0 22.2 7 .0

Raccolta differenziata Spazzamento strade

Costi ,i raccolta e trasporto 3C%T 5 C%&4

6e#tione RSU Indi&&erenziati

Gestione RSU Indifferenziati

,apitolo & " !a situazione attuale

Costi ,i conferi-ento agli i-pianti

11.0 1.+ 13.7

1,9 Rifiuti indifferenziati

!a situazione attuale " ,apitolo

,apitolo & " !a situazione attuale

Costi unitari totali

5A DI KASSA -O8UNE DI RO5ERETO -O8UNE DI TRENTO

.%O:#$C#A &# T%E$TO

!a situazione attuale " ,apitolo

Costi unitari per -acrocategoria

;AC#$O &# %ACCOLTA

!"1 !21 277 2"7

122 125 15! 77 1 8 91 78 51 111 213 1 ! 127 11

5" 55 !8 27 38 3 2" 19 39 "1 "1 31 37

12! 82 28 1 5 82 5 11 ! 17 9 18 122 151

3 ! 323 13! 372 387 337 2!" 182 22!

5A DI KASSA -O8UNE DI RO5ERETO -O8UNE DI TRENTO

.%O:#$C#A &# T%E$TO

,apitolo & " !a situazione attuale

!", % 60% 6,!% 40% 27,3% 21,3% 20% 36,9% !3,7%

&ig%ra 1.,.1) Andamento della di&&erenziata nell!%ltimo de$ennio.

A.1 A.2 A.( A.,

!/22-1-" /11/ / C3-