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RAP

Il rap, termine nato dall'acronimo delle parole inglesi Rhythm And Poetry, sboccia come fulcro di un movimento culturale pi ampio chiamato "hip hop": L'hip hop nato intorno al 1973 (come riferisce anche il rapper KRS-One). Il movimento presumibilmente maturato grazie al lavoro di DJ Kool Herc che, in competizione con DJAfrika Bambaataa, pare abbia inventato il termine "hip hop" per descrivere la propria musica. Fulcro del HipHop stato il fenomeno dei Block party: feste di strada, in cui i giovani afroamericani e latino americani si sfidavano suonando, ballando e cantando a ritmo della musica che in 4/4. Nel contempo il fenomeno del writing (murales) contribu a creare un'identit comune in questi giovani che consideravano le loro citt sia come luogo urbano sia come luogo espressivo, in cui ogni persona era libera di esprimere i propri sentimenti con questo jamming musicale. Negli anni ottanta/anni novanta, questa cultura ha subito una forte esposizione mediatica varcando i confini americani ed espandendosi in tutto il mondo. Il riflesso di questa cultura "urbana" ha generato oggi un imponente fenomeno commerciale e sociale, rivoluzionando il mondo della musica, della danza, dell'abbigliamento e del design. Il termine RAP stato inventato dal cantante Joe Tex. Il rap la la parte vocale della cultura hip hop si tratta di "parlare" seguendo un certo ritmo; questa tecnica vocale eseguita da un MC (cantante freestyler), mentre il DJ (ai piatti scratching) accompagna l'MC. Gli stili di ballo hip hop (in particolare la breakdance), il graffiti writing (murales), il rapping e il DJing sono i quattro elementi della cultura hip hop che spesso si sono fusi nella cultura RAP. Tipicamente il rap consiste di un testo in versi molto ritmati, incentrati su tecniche come rime baciate, assonanze ed allitterazioni. Chi scandisce tali versi, cio il rapper, si basa su una melodia ("beat") realizzata tramite il beatmaking, prodotta da un DJ o suonata da un esecutore o pi strumentisti. Questo "beat" spesso creato usando un campionamento percussionistico di un'altra canzone,

generalmente funk o soul. Inoltre molti altri suoni sono di frequente campionati, suonati con un sintetizzatore o una drum machine oppure creati con strumenti veri. A partire dai primi anni novanta il RAP entrato prepotentemente nelle classifiche musicali ed oggi diffuso in tutto il mondo, in vari stili. Sebbene questo genere musicale abbia oltrepassato lambito delle produzioni casalinghe con grande successo commerciale ed essendo rappresentato da artisti famosi in tutto il mondo come Eazy-E, Tupac Shakur, The Notorious B.I.G., Eminem, Snoop Dogg, Nas e Jay-Z per citarne alcuni, negli Stati Uniti rimane vasta e fortissima la presenza di produzioni indipendenti. Ci dimostra come il rap sia s un movimento musicale, ma soprattutto una componente culturale oramai radicata all'interno del territorio statunitense. Questo genere si divide in varie correnti, tra cui il gangsta rap, l'hardcore rap, il G-funk, l'alternative rap ed altri sottogeneri ancora. Per poter rappare, a differenza degli altri generi musicali, non necessario possedere una voce eccellente. Molte canzoni rap assomigliano degli scioglilingua parlati molto velocemente.

Io sono figo e tu no, io sono bello e tu no, io ho i soldi e tu no, io sono furbo e tu no, io puzzo e tu...occazzo... ~ Artista rap su tutti gli altri esseri umani Non tutti i neri sono rapper, ma tutti i rapper sono neri. O almeno credono. ~ Oriana Fallaci sul rap

FEDEZ .

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