Sei sulla pagina 1di 5

Ontologie per lorganizzazione: domini concettuali in unagenzia assicurativa

R.V.Vincelli - 709588

Indice
1 Ontologie 2 Porzione del SI in esame 3 Esempio di ontologia per il dominio applicativo di SI-WEB 4 Integrazione ed inferenza 4.1 Query desempio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 Conclusioni 1 2 2 4 4 5

Introduzione
In questo secondo documento prenderemo in esame parte del sistema informativo presentato nel precedente, e vedremo quali siano le entit` concettuali e le a relazioni signicative tra di esse rispetto alla porzione scelta. Per rappresentare questo mondo con cui ha a che fare la parte dellapplicativo scelta, sar` a adottato lo strumento dellontologia informativa.

Ontologie

Unontologia ` una rappresentazione formale, condivisa ed esplicita di una cone cettualizzazione di un dominio di interesse. Al momento, essa ` lo strumento e di riferimento del Semantic Web, ed adoperare ontologie nel contesto di questo web 3.0 ` la chiave per la rappresentazione, lintegrazione e lelaborazione e della conoscenza, che ` davvero estesa e quanto mai dicile da gestire nel web e moderno. Unontologia pu` essere dinteresse ad unorganizzazione perch` ` una knowo e e ledge base, formalizzata ed adatta allelaborazione al calcolatore; nel contesto organizzativo pu` allora servire, tra le altre cose, per: o visualizzare il dominio di lavoro di parte dellorganizzazione inferire conoscenza sullorganizzazione stessa Esistono dierenti approcci per costruire, presentare e vericare unontologia; una componente ad alta variabilit` ` di sicuro la scelta dei termini: sono stati ae sviluppati molti dizionari in vari ambiti di conoscenza (es. musica, chimica,

geograa...), ma anche il focus di astrazione sul dominio in esame. Nel documento presenteremo lontologia a mo di semplice grafo diretto etichettato, con i vertici corrispondenti alle entit` ed alle relazioni del dominio, gli archi a alle relazioni strutturali; in particolare la forma sar` quella di unontologia di a tipo RDFS (http://www.w3.org/TR/rdf-schema/), con un livello di astrazione alto.

Porzione del SI in esame

Si ` scelto di prendere in esame parte della systems facet del SI precedentemene te presentato, nello specico SI-WEB, applicativo dedicato alla registrazione e consultazione dei sinistri. Rappresentare formalmente il dominio legato al fatto del sinistro vuol dire allora studiare tutti e soli gli attori, umani e non, coinvolti nella dinamica di questo fatto: se questo lavoro di formalizzazione ` esaustivo e coerente, analizzandolo e brevemente si ha subito chiaro quale siano i ussi informativi dinteresse, quali soggetti della compagnia e dellagenzia abbiano a che fare con queste operazioni e che documenti siano di rilevo. Tutto ci` potrebbe sembrare non molto importante, ma lopinione dovrebbe o cambiare se si pensa alla mole di informazioni in gioco, con che particolarismo ` e gestita dallagenzia e quanto sia necessario arrivare dritti al punto volendo servire al meglio il cliente: ` indispensabile non perdersi via e per farlo bisogna e capire a fondo il (sotto)dominio protagonista. Lontologia che qui presenteremo ` una semplicazione, anche se non eccessiva, e del dominio dinteresse dellapplicativo SI-WEB.

Esempio di ontologia per il dominio applicativo di SI-WEB

Questa ontologia basata su RDF Schema vuole essere quanto pi` possibile dutu tile rispetto alle possibili esigenze operative, e sono presentate solo le classi ritenute fondamentali, accompagnate dalle relazioni che deniscono i rapporti tra loro e la loro struttura.

Figura 1: Il grafo dellontologia. Legenda relazioni: rdfs:subclassOf, rdfs:domain, rdfs:range, rdfs:seeAlso, classi (sottoclassi di rdfs:Class), propriet` a (istanze di rdf:Property).

Essendo molto comune ragionare sulle ontologie Resource Description Framework come collezioni di triple; alcune di esse per il grafo presentato sono: Testimone rdfs:seeAlso CID Interessato rdfs:subclassOf Persona haNome rdfs:domain Persona haNome rdfs:range Nome ...

Integrazione ed inferenza

Il grafo presentato, nel contesto della realt` operativa dellagenzia, ` istanziato, a e ossia sono presenti per ciascuna classe varie istanze-individui, ed i nodi letterali associati contengono valori eettivi. Unontologia istanziata prende la forma di una visione dinsieme del dominio, che correla e gerarchizza le unit` informative rilevanti: questo strumento di ina tegrazione contraddistinto da una semantica stabilita pu` allora essere usato per o rispondere a domande sul dominio modellato, prescindendo, per esempio, dai database che assurgono ad un ruolo operativo nel contesto della systems facet. In ambito Web linterrogazione di fonti basate sullontologia sta prendendo piede, ed in una certa misura anche lutilizzo di paradigmi di navigazione semanticaware piuttosto che esclusivamente text-based. Uno degli standard di riferimento in questo senso ` SPARQL (SPARQL Protocol and RDF Query Language): ` e e ispirato ad SQL ed al cuore del meccanismo di gestione delle query prevede un graph pattern matching tra grafo fonte ed il grafo che rappresenta la query di input. Vogliamo allora presentare qualche query SPARQL-like per permettere di rispondere, assumendo di avere unistanza valida e corretta dellontologia, a domande che possono essere dinteresse ad un operatore.

4.1

Query desempio

SPARQL prevede vari tipi di query ma la pi` utilizzata e diretta discendente u della controparte SQL ` la SELECT. Illustriamo il funzionamento direttamente e con le query presentate. Query 1 Vogliamo trovare tutti i periti e liquidatori al lavoro su di un particolare sinistro. 1: SELECT ?perito ?liquidatore 2: WHERE { 3: ?haCodice rdfs:range 42 . 4: ?haCodice rdfs:domain ?sinistro . 5: ?assegnamentoPerito rdfs:domain ?sinistro . 6: ?assegnamentoPerito rdfs:range ?perito . 7: ?assegnamentoLiquidatore rdfs:domain ?sinistro . 8: ?assegnamentoLiquidatore rdfs:range ?liquidatore . 9: }

Nella query presentata vogliamo ottenere i nodi perito e liquidatore, ma quelli associati ad un particolare sinistro, di codice 42: per farlo dobbiamo navigare di entit` in entit` ed adoperare anche altre variabili, le stringhe ?xyz a a dove xyz ` una stringa qualsiasi, scrivendo tutte le triple necessarie a tale pattern e matching. Query 2 Cerchiamo il nome della compagnia controparte in un sinistro. 1: SELECT ?nome 2: WHERE { 3: ?haCodice rdfs:range 31337 . 4: ?haCodice rdfs:domain ?sinistro . 5: ?soggettoControparte rdfs:domain ?sinistro . 6: ?soggettoControparte rdfs:range ?controparte . 7: ?haNome rdfs:domain ?controparte . 8: ?haNome rdfs:range ?nome . 9: }

Conclusioni

E stato scelto un modulo del sistema presentato nella precedente, in particolare lapplicativo SI-WEB, e ne ` stato rappresentato il dominio concettuale mediane te unontologia di tipo web. Inoltre si ` brevemente discussa la possibilit` per gli operatori di interrogare e a sistematicamente questa base di conoscenza nel contesto della dinamica reale dellorganizzazione.

Potrebbero piacerti anche