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La Valutazione Ambientale: VAS e VIA

Corso di Sistemi di trasporto

Elena Rubulotta erubulotta@dica.unict.it 1

indice della presentazione


definizioni introduttive: sviluppo sostenibile, ambiente la VAS:
fonti normative definizione ambito di applicazione fasi metodologie e approcci la VAS in Sicilia VAS & PGTU

la VIA:
inquadramento normativo definizione e obiettivi inserimento nel ciclo di progettazione

confronto VIA - VAS


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Introduzione

Introduzione
La Strategia Europea per lo Sviluppo Sostenibile definisce limpegno a fare s che tutte le politiche settoriali siano improntate ai principi della sostenibilit per una politica europea nella quale crescita economica, coesione sociale e protezione ambientale devono camminare mano nella mano. Il VI programma dazione per lambiente impegna a promuovere lintegrazione ambientale nelle politiche di settore, nei piani e nei programmi attraverso procedure di valutazione ambientale. Con la Direttiva 2001/42/CE si richiede che ogni Programma o Piano che abbia effetti significativi sullambiente, e che sia elaborato e/o adottato da unautorit a livello nazionale, regionale o locale per essere approvato mediante una procedura legislativa, dal parlamento o dal governo, sia accompagnato da una procedura: la V.A.S.
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Lo sviluppo sostenibile
definito come quello sviluppo capace di soddisfare le necessit della generazione presente senza compromettere la capacit delle generazioni future di soddisfare le proprie necessit Questo concetto era contenuto nel Rapporto Brundtland, rapporto finale Our common future presentato nel 1987 dalla Commissione Mondiale per lAmbiente e per lo Sviluppo, istituita nel 1983 dallONU come Commissione di Studio con il compito di elaborare raccomandazioni per unagenda sul problema dei cambiamenti globali. Lo sviluppo sostenibile, quindi, non una meta da raggiungere ma un insieme di condizioni che devono essere rispettate nel governo delle trasformazioni del pianeta. Pertanto gli obiettivi espliciti di qualit e di quantit dei beni ambientali devono essere integrati in tutte le decisioni di trasformazione e sviluppo.
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Lo sviluppo sostenibile
La sostenibilit implica tre dimensioni fondamentali: ambientale, economica e sociale. Le relazioni tra le tre componenti della sostenibilit e la possibilit di integrare i diversi sistemi di obiettivi appartenenti a ciascuna componente sono oggi al centro di riflessioni multidisciplinari e di approfondimenti metodologici.

lAmbiente
linsieme dei fattori esterni a un organismo che ne influenzano la vita (ecologia) in senso pi ampio: il complesso degli elementi naturali (la flora, la fauna, il paesaggio) e delle risorse che circondano un determinato organismo (in particolare gli esseri umani) Il termine italiano ambiente deriva dal latino ambiens, -entis, participio presente del verbo ambire, che significa andare intorno, circondare In realt per "ambiente" si pu intendere semplicemente "tutto ci che ci circonda"... nella sua immensit e complessit LAmbiente si configura come un complesso attivo di elementi che si muovono in un contesto comune, che si influenzano reciprocamente. Non solo un insieme di fatti (gli elementi che lo compongono), ma anche luogo di atti (le dinamiche che tra questi stessi elementi intercorrono)
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La Valutazione Ambientale Strategica

Fonti normative
Europee
Direttiva 42/CE/2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sullambiente

Nazionali
D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 recante Norme in materia ambientale (Testo Unico dell'Ambiente) e ss.mm.ii D.Lgs. n.4 del 16 gennaio 2008 sostituisce integralmente la parte Seconda del D. Lgs. 152/2006, dallart. 4 allart. 52 e i suoi Allegati) D.Lgs. n. 128 del 29 giugno 2010 Modifiche ed integrazioni al DLgs 3 aprile 2006, n. 15

testo coordinato Regionali


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VAS: definizione
Europea
art.2 punto b) Direttiva 2001/CE/42: valutazione ambientale elaborazione di un rapporto di impatto ambientale, lo svolgimento delle consultazioni, la valutazione del rapporto ambientale e dei risultati delle consultazioni nell iter decisionale e la messa a disposizione delle informazioni sulla decisione a norma degli art.da 4a9 Manuale per la Valutazione Ambientale dei Piani di Sviluppo Regionale e dei Programmi dei Fondi strutturali dell'U.E. "Il processo sistematico inteso a valutare le conseguenze sul piano ambientale delle azioni proposte-politiche, piani o iniziative nell'ambito di programmi ai fini di garantire che tali conseguenze siano incluse a tutti gli effetti e affrontate in modo adeguato fin dalle prime fasi del processo decisionale, sullo stesso piano delle considerazioni di ordine economico e sociale".
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VAS: definizione
Italiana
art. 5 D.Lgs. n. 152/2006 (Testo Unico dell'Ambiente) elaborazione di un rapporto concernente limpatto sullambiente conseguente allattuazione di un determinato piano o programma da adottarsi o approvarsi, lo svolgimento delle consultazioni, la valutazione del rapporto ambientale e dei risultati delle consultazioni nell iter decisionale di approvazione di un piano o programma e la messa a disposizione delle informazioni sulla decisione

finalit della VAS


verifica della rispondenza dei Piani e dei Programmi con gli obiettivi dello sviluppo sostenibile tenendo conto degli effettivi vincoli ambientali e della diretta incidenza dei piani sullambiente (qualit, dinamiche, ecc.)
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VAS: ambito di applicazione


La VAS riguarda piani e programmi, sia a livello nazionale che regionale e locale, in ambito: agricolo, forestale, della pesca, energetico, industriale, dei trasporti, della gestione dei rifiuti e delle acque, delle telecomunicazioni, turistico, della pianificazione territoriale o della destinazione dei suoli e pi in generale programmi che definiscono il quadro di riferimento per l'autorizzazione dei progetti sottoposti a VIA.
(art 3, comm.2, 42/CE/2001).

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VAS: momento di applicazione


la procedura di VAS si attua allinterno del processo di pianificazione, che strutturato su sequenze e livelli molteplici... la VAS deve essere collocata in modo da accompagnare liter pianificatorio e programmatico e quindi: essere effettuata durante la fase preparatoria del piano o del programma ed anteriormente alla sua adozione o all'avvio della relativa procedura legislativa" (art. 4 Direttiva 2001/42/CE ). mentre si 'prepara' il piano e prima di adottarlo

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VAS: fasi
screening; scoping; preparazione dello studio dimpatto ambientale; valutazione; decisione; monitoraggio; valutazione ex-post.

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VAS: fasi

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VAS: fasi
Fase a) Valutazione della situazione ambientale Elaborazione di dati di riferimento Individuare e presentare informazioni sullo stato dellambiente e delle risorse naturali di una Regione, sulle interazioni positive e negative tra tali contesti e i principali settori di sviluppo destinati ad essere finanziati a titolo dei Fondi strutturali. Fase b) Obiettivi, finalit e priorit Individuare obiettivi, finalit e priorit in materia di ambiente e sviluppo sostenibile che gli Stati membri e le Regioni dovrebbero conseguire grazie ai piani e programmi di sviluppo finanziati dei Fondi strutturali.
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VAS: fasi
Fase c) Bozza di proposta di sviluppo (piano/programma) e individuazione delle alternative Garantire che gli obiettivi e le priorit ambientali siano integrati a pieno titolo nel progetto di piano o programma che definisce gli obiettivi e le priorit di sviluppo per le Regioni assistite, i tipi di iniziative suscettibili di ricevere contributi, le principali alternative ai fini di conseguire gli obiettivi di sviluppo della Regione in questione e un piano finanziario.

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VAS: fasi
Fase d) Valutazione ambientale della bozza di proposta Valutare le implicazioni, dal punto di vista ambientale, delle priorit di sviluppo previste da piani o programmi, e il grado di integrazione delle problematiche ambientali nei rispettivi obiettivi, finalit, priorit e indicatori. Analizzare in quale misura la strategia definita nel documento agevoli od ostacoli lo sviluppo sostenibile della Regione in questione. Esaminare la bozza di documento nei termini della sua conformit alle politiche e alla legislazione regionale, nazionale e comunitaria in campo ambientale.

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VAS: fasi
Fase e) Indicatori in campo ambientale Individuare indicatori ambientali e di sviluppo sostenibile intesi a qualificare e semplificare le informazioni in modo da agevolare, sia da parte dei responsabili delle decisioni che da parte del pubblico, la comprensione delle interazioni tra lambiente e i problemi chiave del settore. Tali indicatori dovranno essere quantificati per contribuire ad individuare e a spiegare i mutamenti nel tempo. Fase f) Integrazione dei risultati della valutazione nella decisione definitiva in merito ai piani e ai programmi Contribuire allo sviluppo della versione definitiva del piano o programma tenendo conto dei risultati della valutazione.
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VAS: metodologia
1.

Analisi del Piano: valutazione della coerenza e della pertinenza dei piani e programmi rispetto agli obiettivi di sostenibilit ambientale, Valutazione degli effetti sullambiente: (diretti, secondari, sinergici, a breve e a lungo termine), sia qualitativi che quantitativi. Esplicita valutazione tra alternative.

2.

3.

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VAS: Analisi del Piano


in quale misura il Piano stabilisce un quadro di riferimento per progetti ed altre attivit (ubicazione, natura, dimensioni, condizioni operative, ripartizione delle risorse); in quale misura influenza altri piani o programmi, inclusi quelli gerarchicamente ordinati; pertinenza del piano per lintegrazione delle considerazioni ambientali, per promuovere lo sviluppo sostenibile; problemi ambientali pertinenti al piano o al programma; la rilevanza del piano o del programma per l'attuazione della normativa comunitaria nel settore dell'ambiente

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VAS: Analisi degli effetti ambientali


Probabilit, durata, frequenza e reversibilit degli effetti; Carattere cumulativo degli effetti; Natura transfrontaliera degli effetti; Rischi per la salute umana o per l'ambiente (incidenti); Entit ed estensione nello spazio degli effetti (area geografica e popolazione potenzialmente interessate); Valore e vulnerabilit dell'area interessata a causa di speciali caratteristiche naturali o culturali, superamento livelli di qualit ambientale o valori limite, utilizzo intensivo del suolo; Effetti su aree o paesaggi riconosciuti come protetti a livello nazionale, o internazionale.

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fasi del processo di VAS


IPOTESI PIANO O PROGRAMMA Da sottoporre a VAS
Art 3.2

Elaborazione Rapporto Ambientale


Art. 5

Ex ante

Consultazioni Autorit e Pubblico Preparazione (Art.8) Adozione Piano o Programma Informazione Autorit e Pubblico (Art.9)

In Itinere

Monitoraggio (Art.10)

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VAS: Rapporto ambientale


Quale la funzione del rapporto ambientale? Il Rapporto ambientale deve INDIVIDUARE - DESCRIVERE - VALUTARE 1. gli effetti del Piano sull'ambiente; 2. le possibili alternative, tenendo conto degli obiettivi del Piano e delle caratteristiche dell'ambito territoriale di riferimento.
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VAS: contenuti del Rapporto ambientale


Descrizione dello stato attuale dellambiente e della sua evoluzione senza attuazione del piano; Descrizione degli obiettivi di tutela ambientale e del modo in cui il piano ne tiene conto; Analisi dei possibili effetti ambientali significativi, misure previste per impedire, ridurre e compensare gli eventuali effetti negativi; Sintesi delle ragioni della scelta delle alternative individuate; Descrizione di come stata effettuata la valutazione.

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VAS: contenuti del Rapporto ambientale


Descrizione dello stato attuale dellambiente e della sua evoluzione senza attuazione del piano
Le linee guida per la VAS forniscono lelenco delle tematiche ambientali oggetto di analisi tra le quali: Cambiamenti climatici; Ozono stratosferico; Acidificazione; Natura e Biodiversit; Acque; Degrado del suolo; Ambiente urbano. rappresentate da un set di indicatori appositamente scelti in base al modello DPSIR
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VAS: contenuti del Rapporto ambientale

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IPOTESI PIANO O PROGRAMMA Da sottoporre a VAS


Art 3.2

Elaborazione Rapporto Ambientale


Art. 5

Ex ante

Consultazioni Autorit e Pubblico Preparazione (Art.8) Adozione Piano o Programma Informazione Autorit e Pubblico (Art.9)

In Itinere

Monitoraggio (Art.10)

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VAS: consultazioni
Con chi si fa la VAS?

La direttiva prevede che la VAS sia accompagnata da un processo di consultazione di tutte le parti interessate prima dell'adozione o dell'avvio della procedura legislativa riguardante il piano o il programma in questione Il rapporto ambientale deve essere sottoposto a consultazione delle Autorit (Ambientali, governative, Autorit, Organismi regionali e Aziende) e del pubblico per individuarne le alternative progettuali. La VAS coinvolge quanti sono portatori di interesse ed i cittadini. L'amministrazione, attraverso le Conferenze di valutazione, fa si che si generi un'opportunita concreta per tutti di esprimere il proprio parere prima che le decisioni siano prese
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IPOTESI PIANO O PROGRAMMA Da sottoporre a VAS


Art 3.2

Elaborazione Rapporto Ambientale


Art. 5

Ex ante

Consultazioni Autorit e Pubblico Preparazione (Art.8) Adozione Piano o Programma Informazione Autorit e Pubblico (Art.9)

In Itinere

Monitoraggio (Art.10)

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VAS: monitoraggio
Cosa se ne fa lAmministrazione della VAS? Gli Stati membri controllano gli effetti ambientali significativi dell'attuazione dei piani e dei programmi al fine, tra l'altro, di individuare tempestivamente gli effetti negativi imprevisti e essere in grado di adottare le misure correttive che ritengono opportune. Attraverso il monitoraggio, effettuato usando appositi indicatori e rapportato alle aspettative originarie, l'Amministrazione deve controllare ed individuare tempestivamente eventuali effetti negativi e adottare misure correttive

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VAS: tempi del procedimento

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Approcci per la Valutazione Ambientale Strategica

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VAS: approcci
VAS ispirata alla VIA VAS ispirata alla Valutazione delle politiche VAS integrata (valutazione ambientale e delle politiche)

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VAS tipo VIA


Lattenzione posta su una valutazione approfondita delle componenti ambientali e degli effetti (anche quantificati) determinati dalle diverse opzioni strategiche, tecnologiche o localizzative. Con questo approccio, la procedura di VAS: interviene in una fase avanzata del processo decisionale (minor capacit di indirizzo), applicabile soprattutto a programmi con un certo grado di definizione, richiede tempo e risorse per una adeguata base di dati. Obiettivi: individuare gli impatti ambientali di alternative spaziali
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VAS tipo valutazioni delle politiche


In questo approccio gli impatti di una determinata alternativa sono valutati rispetto a obiettivi e criteri. Lanalisi di base non rilevante e pu non esservi un processo di partecipazione. Approccio usato a supporto di decisioni nel campo della pianificazione territoriale ed economica regionale. Meno efficace a favorire lintegrazione perch le valutazioni sono spesso poco informate e condotte generalmente su una sola opzione. Pu costituire il punto d'avvio per valutazioni pi sostanziali. Obiettivi: costruire scenari fondati su criteri sociali, economici e ambientali
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VAS integrata
Il processo combina elementi dai due precedenti modelli, con una valutazione degli impatti diretti e indiretti rispetto sia allo stato dellambiente che ad obiettivi. Lindagine tecnica meno approfondita. Il processo comincia nelle prime fasi di sviluppo delle politiche e indaga varie alternative per ottenere gli stessi obiettivi. La partecipazione pubblica in genere una componente importante di questo processo. In gran parte corrisponde al modello delineato dalla direttiva. Obiettivi: Comparare alternative sulla base di analisi multicriteriali e costi-benefici. Individuare priorit di azione.
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La VAS in Sicilia

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Fonte normativa sul sito web: www.artasicilia.it Sistema Informativo VIA, VAS e VI normative normative regionali 42 VAS VIA

la VAS delPGTU

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VAS & PGTU


Soggetti interessati al procedimento di VAS del PGTU :

il proponente (soggetto incaricato della redazione del piano); lautorit procedente (Pubblica Amministrazione che attiva le procedure di redazione e di valutazione del Piano). Nel caso in esame lautorit procedente che adotter e approver il Piano Generale del Traffico Urbano; lautorit competente per la VAS (soggetto individuato dalla Pubblica Amministrazione che collabora con i soggetti competenti in materia ambientale al fine di una corretta applicazione delle direttive e degli indirizzi); i soggetti competenti in materia ambientale (strutture pubbliche competenti in materia ambientale, ARPA, ASL, Enti gestori aree protette, direzione Beni culturali, Enti territorialmente interessati, Comuni limitrofi); il pubblico (persone organizzazioni).
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fisiche

giuridiche,

associazioni,

VAS & PGTU


Il processo di Valutazione Ambientale del PGTU cos articolato:
1. 2. avviso di avvio del procedimento; individuazione dei soggetti interessati e definizione delle modalit di informazione e comunicazione; 3. elaborazione e redazione del PGTU e del rapporto Ambientale; 4. messa a disposizione; 5. convocazione Conferenza di Valutazione; 6. formulazione parere ambientale motivato; 7. adozione del PGTU; 8. pubblicazione e raccolta osservazioni; 9. formulazione parere ambientale motivato finale e approvazione finale; 10. gestione e monitoraggio.
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La Valutazione di Impatto Ambientale

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VIA: Inquadramento normativo


In Europa la VIA stata introdotta dalla Direttiva comunitaria 85/337/CEE del 27 giugno 1985 (Direttiva del Consiglio concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati) Questa stata successivamente modificata da Direttiva 97/11/CE del 3 marzo 1997 (Direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 85/337/CEE concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati - G.U.C.E. L 73 del 14 marzo 1997) Direttiva 2003/35/CE, Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2001, 2001/42/CE concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente (Direttiva VAS)
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VIA: Inquadramento normativo


La normativa italiana La procedura di VIA stata introdotta nell'ordinamento italiano con la Legge n.349 del 8 luglio 1986 Istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale, poi modificato dalle seguenti norme:

D.Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998, Legge n. 266 del 23 dicembre 2005 D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 (Testo Unico dell'Ambiente) e ss.mm.ii.

Esistono opere sottoposte a procedimento di VIA di interesse nazionale e altre sottoposte alla VIA di interesse regionale. La distinzione tra le due categorie consiste in genere nellampiezza delle opere. Per le prime la competenza della valutazione spetta al Ministero dellAmbiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), per le seconde alle Regioni.
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VIA: definizione
La Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA) una procedura tecnico amministrativa di verifica della compatibilit ambientale di un progetto. Essa finalizzata all'individuazione, descrizione e quantificazione degli effetti che un determinato progetto, opera o azione, potrebbe avere sull ambiente, inteso come insieme delle risorse naturali di un territorio e delle attivit antropiche in esso presenti. Quindi la VIA individua, descrive e valuta gli effetti diretti ed indiretti di un progetto e delle sue principali alternative, compresa lalternativa zero, sulluomo, sulla fauna, sulla flora, sul suolo, sulle acque di superficie e sotterranee, sullaria, sul clima, sul paesaggio e sullinterazione fra detti fattori, nonch sui beni materiali e sul patrimonio culturale, sociale ed ambientale e valuta inoltre le condizioni per la realizzazione e lesercizio delle opere e degli impianti. La disciplina si basa sul principio dell'azione preventiva, secondo il quale la migliore politica consiste nell'evitare fin dall'inizio l'inquinamento e le altre perturbazioni piuttosto che combatterne successivamente gli effetti.
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VIA: obiettivi
La VIA una procedura di supporto decisionale tecnico-politico finalizzata a: - migliorare la trasparenza delle decisioni pubbliche consentendo di definire un bilancio beneficio-danno, inteso non solo sotto il profilo ecologico-ambientale, ma anche sotto quello economico-sociale, finalizzato alla gestione ottimale delle risorse; - perseguire la sostenibilit, verificando per singolo progetto il suo inserimento ottimale nell'ambiente e realizzando la migliore mediazione tra esigenze funzionali di progetto ed impatto sull'ambiente; - prevenire il danno ambientale, sostenendo il valore del passaggio, da un sistema di ripristino (a valle) del danno ambientale, ad un sistema di previsione-prevenzione (a monte) degli impatti ambientali nella gestione del territorio e delle risorse naturali; - favorire la partecipazione di tutti gli attori sociali perseguendo il principio della condivisione delle scelte pubbliche e conseguentemente quello della responsabilit condivisa.
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VIA
Sono sottoposte a VIA una serie di opere che, per le loro dimensioni o per la tipologia delle attivit connesse, sono tali da far presupporre un grosso onere ambientale, come: porti, autostrade, aeroporti, ferrovie, raffinerie, centrali termoelettriche, acciaierie, impianti chimici integrati, impianti di gestione dei rifiuti, dighe o sistemi di contenimento delle acque, etc. Mediante la VIA:

gli Enti Locali hanno la possibilit di un controllo/filtro preventivo sulla qualit ambientale delle infrastrutture di cui dispongono; alle imprese viene imposto di considerare i fattori ambientali nella pianificazione e progettazione dei propri interventi.

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VIA: procedimento
1. redazione dello Studio di Impatto Ambientale (SIA) a cura del committente privato o dellautorit pubblica e trasmissione agli enti competenti; 2. emissione di parere da parte degli enti competenti previa richiesta di eventuali integrazioni documentali; 3. pronuncia sulla compatibilit ambientale da parte dellautorit competente.

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Il processo mediante il quale un progetto viene identificato, preparato, valutato e gestito comunemente definito ciclo del progetto

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I livelli di progettazione:

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Il ciclo del progetto con la VIA

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confronto tra VIA e VAS

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VIA e VAS a confronto


La Valutazione Ambientale Strategica e la Valutazione dImpatto Ambientale si trovano in stretta correlazione tra loro, nascendo sostanzialmente la prima a completamento ed integrazione della seconda. Con la VIA, infatti, si attiva una procedura volta a fornire lautorizzazione di un determinato progetto; con la VAS si vuole aggregare il consenso attorno alle scelte effettuate relativamente al piano o al programma di cui il progetto pu fare parte. Entrambe le procedure avviano un processo decisionale, ma mentre nella VIA il rapporto tra il soggetto proponente e il soggetto competente ad esprimere una valutazione di tipo autorizzativo, nella VAS la relazione tra lautorit che elabora il piano o programma e lautorit con competenze ambientali tendenzialmente di tipo consultivo. Le modalit di applicazione e adozione della VAS sono del tutto simili alla VIA applicata ai progetti.
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VIA e VAS a confronto

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VAS e VIA: differenze


livello dellanalisi (piano vs progetto) obiettivo (sostenibilit vs compatibilit) metodologie (impatti probabili e scenari vs impatti identificabili) approccio (valutazione internalizzata dal proponente terziet del valutatore)
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vs

VAS e VIA: differenze


Progetti:
hanno un ciclo di vita ben definito e valutabile, un impatto modesto, singolarmente presi, sullinsieme delleconomia e del territorio, anche se molto rilevante localmente o per specifici soggetti.

Politiche, piani e programmi :


hanno un ciclo di sviluppo (e quindi conseguenze) meno definibili, possono avere effetti pervasivi e su larga scala (maggiore impatto di fallimenti ed errori) possono avere impatti diffusi e collaterali anche molto distanti da quello che il loro obiettivo in caso di parziale realizzazione delle previsioni possono avere effetti in direzione opposta a quella prevedibile con la realizzazione dellinsieme del piano
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VAS e VIA: sequenzialit


La VAS costituisce la procedura di valutazione che in una teorica sequenza decisionale si colloca al livello superiore rispetto al progetto, a cui si applica la VIA. La sequenzialit delle due procedure permette di affrontare nella sede propria le alternative sistemiche, consentendo di : integrare le considerazioni ambientali nelle opzioni strategiche e programmatiche, delimitare lambito delle alternative e delle mitigazioni oggetto della procedura di VIA.

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in conclusione...

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Grazie per lattenzione!

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