Ferrovial SA a.c.a. Arch.

Mogna Via Vittor Pisani 10

I 20124 Milano Grancia, 7 Febbraio 2011

Vs. rif.: Ns. rif.: LEA7027D/MD

Politecnico di Torino Facciate ventilate in granito rosso Balmoral Criteri per la localizzazione e rimozione della lastre da sostituire

Egregi Signori, Facendo seguito alla vostra richiesta si riportano sotto le nostre considerazioni in merito alla nota della DL del 04.02.2011. Premettiamo innanzitutto che lo schizzo presentato nella lettera LEA7027C del 25.01.2011 puramente indicativo e volto soltanto a definire un possibile criterio con cui valutare le facciate in esame. Osserviamo che durante le recenti riunioni non stato preso in esame e verbalizzato alcun criterio per la rimozione delle lastre e quanto proposto nella lettera LEA7027C succitata quindi il primo passo verso una razionalizzazione dellapproccio visivo con cui valutare le facciate.
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Non possiamo che costatare che, in assenza di un criterio oggettivo ed accettato, ogni tipo di cavillatura ed allineamento preferenziale di grani costituirebbe un presupposto per la rimozione della lastra e questo contrasta con quanto definito dalle norme in materia. Si richiama a questo proposito uno stralcio della lettera LEA7027A del 29.07.2010 in cui si scrive:
Il campione di riferimento secondo definizioni della norma UNI/EN 1469 (Lastre per rivestimenti - requisiti) stato definito in accordo con la DL e da essa approvato; si deve ritenere quindi che, in assenza di riserve scritte da parte della DL durante il periodo della consegna in cantiere e della posa*, vale quanto definito al punto 4.2.3.2 della succitata norma, ovvero [] Le dimensioni dei singoli elementi [] devono indicare la gamma di aspetto in riferimento al colore, al disegno della venatura, alla struttura fisica ed alla finitura superficiale (di cui il water jet - con cui sono state trattate le lastre in oggetto - fa parte secondo la norma in oggetto (nda)) [] ed ancora [] Tutte le variazioni visibili, quali fessure, inclusioni, cavit, stiloliti e venature sono ammissibili, purch siano tipiche della pietra e non influenzino negativamente le prestazioni della stessa []. *a questo proposito sebbene la DL abbia, come comunicato da Ferrovial, mosso alcune riserve su variazioni cromatiche definibili come sfumature esse sono da ritenersi a tutti gli effetti come venature e contemplate quindi da quanto definito sopra.

Dagli esiti delle analisi di laboratorio si evince chiaramente che le sole discontinuit che potrebbero influenzare le prestazioni della pietra sono quelle orientate parallelamente alla direzione degli appoggi e sono pertanto questo tipo di cavillature le sole che dovrebbero essere considerate indicative di una lastra di rimuovere. In assenza di un criterio oggettivo per la rimozione, qualsiasi cavillatura di qualsiasi lunghezza e direzione comporterebbe la rimozione della lastra e questo implicherebbe nientaltro che una miglioria della facciata stessa che dovrebbe pertanto essere remunerata come tale. Cordiali Saluti

Dott. M. Di Tommaso Direttore IMM SA

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