Prezzemolina – G. B.Basile
Il était une fois une femme enceinte qui, afin de satisfaire son envie de
persil, volait à plusieurs reprises certains brins de celui-ci , dans le potager
d’un orque. Bien vite, celle-ci se rendit compte du vol et établit un accord
avec la jeune femme dont le but était de s’emparer de l’enfant après sa
naissance. C’est ce qui arriva. L’orque renferma donc la jeune fille ,nommée
Prezzemolina, dans une tour très élevée et ayant une seule fenêtre par
laquelle elle pouvait monter à l’aide de ses tresses. Un jour un prince qui
passait dans les alentours, entendant sa voix , en tomba amoureux et projeta
avec elle un plan d’évasion. Ainsi, à la suite de nombreuses péripéties, les
deux jeunes réussirent à échapper à l’orque et vécurent ensembles heureux.
METODOLOGIA ADOTTATA
L'importanza della narrazione
Introduzione allo studio delle fiabe
La fiaba nella didattica interculturale
CONTENUTI
Lettura delle fiabe. Basile/Calvino - Grimm
C’erano una volta due sposi che abitavano in una bella casetta. Un giorno la
moglie, che aspettava un bambino, decise di andare ad esplorare i dintorni.
Prima di partire il marito le disse:
Se nel bosco vuoi andar
Molta attenzione dovrai far
O una vecchia orca puoi incontrar!
La giovane donna partì e, cammina cammina, arrivò nel bosco. Ma ecco che
vide una stradina che conduceva ad un orto circondato da un muricciolo, di
proprietà della vecchia orca che abitava nei pressi. Non sapendo di chi fosse ,
la donna entrò nell’orto e, avendo visto un’aiuola seminata a prezzemolo
provò un immediato desiderio e così ne colse una grossa manciata. L’orca,
essendosi accorta che qualcuno stava rubando del prezzemolo dal suo orto,
andò incontro alla povera donna. - Come ti permetti di rubare quanto mi
appartiene? gridò questa afferrandola per un braccio - Te ne pentirai! Signora
orca, perdonatemi - piangeva la povera donna. - Ho voglia di prezzemolo
perché aspetto un bambino.
- Se le cose stanno così - continuò la vecchia - prendine quanto ne vuoi. Ma
dovrai darmi il bambino quando nascerà.
La donna, ascoltò spaventata la richiesta dell’orca e scappò subito a casa. Di
lì a poco nacque una bellissima bambina. Grande fu la meraviglia dei genitori
nel vederle inciso sul palmo della mano un piccolo rametto di prezzemolo. Fu
chiamata perciò Prezzemolina. Ma né la madre né il padre pensavano di
mantenere la promessa, anzi l'avevano completamente dimenticata.
Il tempo passava e Prezzemolina cresceva bella come il sole, la sua
carnagione era simile a petali di rosa, i capelli biondi e lunghissimi, che la
mamma le pettinava in due grosse trecce, sembravano raggi di sole. I genitori
ogni giorno le ripetevano:
Se nel bosco vuoi andar
Molta attenzione dovrai far
O una vecchia orca puoi incontrar!
e il grillo rispose:
Io conosco tutto di tutti!
Ma sono buono e aiuto tutti!
Se una soluzione vuoi trovar
il buon grillo devi ascoltar!
E il grillo rispose:
Prezzemolina prezzemolina
Sei proprio la mia eroina!
Se con te mi porterai
Un bel principe vedrai!