L’età della guerra fredda

Dopo la guerra
• Sconfitta del fascismo e del nazismo.
• Nascita delle due grandi superpotenze:
– Usa (capitalismo)
– Urss (comunismo)
Definizione di guerra fredda

• Indica un tipo di conflitto non combattuto in

modo diretto sul campo militare ma
“congelato” in uno stato di latente e continua
tensione fra le due superpotenze e i blocchi –
Paesi occidentali e Paesi dell’Est europeo - di
cui erano a capo.
• Con questo termine si fa riferimento al
periodo che va dalla fine della Seconda guerra
mondiale (1945) alla caduta del muro di
Berlino (1989).
 La corsa all’arma nucleare
• Usa: - 6 agosto 1945 Hiroshima
- 9 agosto 1945 Nagasaki

• Urss: si impadronì della bomba atomica nel

1949
 La struttura dei due blocchi
• Usa
– Linea di Truman (1947)
– Piano Marshall (1947)

• Urss
– Rifiuto del piano Marshall con conseguente nascita
dei Cominforum
 Divisione dell’Europa
• 1947 rottura definitiva fra Est e Ovest causata
dal Piano Marshall.
• Aprile 1949 sottoscrizione del Patto atlantico a
Washington.
I momenti di crisi nell’età della guerra
fredda

• 1950 GUERRA DI COREA

• 1961 COSTRUZIONE DEL MURO DI BERLINO

• 1961-1962 CRISI DI CUBA

Guerra di Corea
• 1910: La Corea venne annessa al Giappone.
• Alla fine della Seconda guerra mondiale, con
la sconfitta del Giappone, la Corea liberata
divenne terreno di scontro fra le due
superpotenze.
• 1948:
- Nella parte meridionale il 15 agosto venne
proclamata a Seul la Repubblica di Corea.
 - Nella parte settentrionale il 9 settembre la
Repubblica democratica popolare di Corea.
• 1950: Le truppe nordcoreane, appoggiate
dall’Unione Sovietica, oltrepassarono la linea
di confine.
• A questo punto gli Stati Uniti, a capo del corpo
di spedizione dell’Onu, intervennero a favore
dei sudcoreani.
• Intervento della Cina comunista e ritirata delle
truppe dell’Onu dal territorio del Nord.
• Luglio 1953: Armistizio che ristabiliva il
confine fra le due Coree al 38° parallelo.
• La guerra di Corea dimostrò che l’ordine
stabilito a Jalta non poteva essere modificato
con atti di forza da parte delle due
superpotenze.
 Costruzione del muro di Berlino
• 1947: Conferenze nella quali Paesi occidentali e
sovietici si incontrarono a Londra, prima, a
Mosca, poi, per esaminare e risolvere la spinosa
questione del futuro tedesco.
• 1948: Statunitensi, inglesi e francesi diedero vita
a un governo provvisorio comune nelle proprie
zone.
• Berlino divisa in due: Berlino Est ( capitale della
Germania orientale, Urss) e Berlino Ovest
( capitale della Germania occidentale, Stati Uniti
Gran Bretagna e Francia.
 Il blocco di Berlino
• Nel giugno del 1948 i sovietici isolarono Berlino,
impedendo il traffico ferroviario stradale e
fluviale con la parte occidentale della Germania.
• 23 maggio 1949: viene proclamata la Repubblica
federale tedesca, frutto dell’unificazione delle tre
zone occidentali.
• 7 ottobre 1949: i sovietici affidarono i poteri civili
della loro zona di occupazione alla nuova
Repubblica democratica tedesca.
• 1961: incontro a Vienna fra Kennedy e
Krusciov.
• L’impegno degli Stati Uniti per la difesa di
Berlino Ovest, l Repubblica democratica
tedesca sostenuta dall’Unione Sovietica
rispose erigendo un muro che divideva in due
la città e ribadiva in maniera netta la divisione
della Germania e dell’Europa in due aree
contrapposte.
 La crisi di Cuba e la politica di Kennedy
• Nel novembre 1960 il candidato democratico J. F.
Kennedy vinse le elezioni diventando così il nuovo
presidente degli Usa.
Nel suo programma di grandi riforme erano
previsti:
– il riconoscimento del diritto civile dei neri;
– l’aumento della spesa pubblica per l’assistenza
sociale e per la ricerca spaziale;
– l’impegno economico nei confronti di paesi
sottosviluppati.
• Nel 1959 si instaurò nell’isola il regime
comunista sotto la guida di Fidel Castro
• Nel 1961 con l’avallo del presidente la Cia
finanziò una spedizione armata (Baia dei
porci) nell’intento di far cadere il governo
comunista. La spedizione fallì ed il governo
cubano intensificò i rapporti diplomatici con
l’Urss.
• Nel 1962 aerei spia americani scoprirono
nell’isola basi di missili nucleari sovietici ed il
presidente decise di porre il blocco navale. La
tensione fra i due blocchi salì pericolosamente
fino a sfiorare il conflitto.