Concorso Nazionale di Idee per la

“RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DELLE AREE

DI PIAZZA CARDINAL PACCA, BAGNI, TEATRO ROMANO E
CALATA OLIVELLA NEL CENTRO STORICO DI BENEVENTO”
questioni di metodo
Le soluzioni proposte si muovono alla scala del Progetto Urbano con la consapevolezza di
una forte approssimazione relativamente a scelte di carattere generale, di competenza queste
della Pubblica Amministrazione (l’idea di città alla quale riferirsi, la programmazione delle
risorse, le scelte delle Soprintendenze, i piani del traffico, del commercio, del turismo, ecc.).

Le risposte progettuali scontano questa approssimazione e sono improntate ad una sorta di

autoreferenzialità che, nel migliore dei casi, prelude ad un disegno più complessivo da recepire in
una rivisitazione degli strumenti urbanistici.

Paradossalmente il ridisegno del piano potrebbe muovere dal progetto del singolo edificio: un
paradosso solo apparente dal momento che il simmetrico processo urbanistico “a cascata” ha
mostrato nei decenni passati ampi margini di inaffidabilità.

Di contro la logica del Progetto Urbano ha spesso indicato con successo le scelte da recepire
nell’assetto di piano. In questa logica è importante distinguere competenze e responsabilità: sarà
compito della Politica indirizzare le scelte: ai tecnici il ruolo, per certi aspetti strumentale, mai
secondario, di prospettare scenari e soluzioni da collocare in quelle scelte.
 6 temi:
Archeologia: Quel che sta sotto, Quel che resta
Suolo: orografia, natura, stratificazione
Tracciati: l’impronta indelebile della storia
Monumenti: gli edifici della memoria
Struttura urbana: quel che tiene insieme
Assi: tra analisi e progetto
piazza cardinal pacca e zona bagni
tra i riferimenti
la piazza quadrata sul fiume
area teatro romano
tra i riferimenti
calata olivella
tra i riferimenti