APPELLO ALLE ASSOCIAZIONI, AI COMITATI DI CITTADINI, AGLI ESPERTI
CHE SI OCCUPANO DI ELETTROSMOG
Roma, 23 dicembre 2010
Carissime amiche, carissimi amici ,
rivolgiamo questo appello a tutti i soggetti, le associazioni, i gruppi e le forze sociali
che si occupano di fare divulgazione sul fenomeno dell'Elettrosmog e che si battono per la tutela della salute e della salvaguardia dell’ambiente dall'inquinamento elettromagnetico. Negli ultimi tempi lo sviluppo delle tecnologie di telecomunicazioni, oggetto di macroscopici e consolidati interessi economici, si è ulteriormente rafforzato, grazie a tecnologie nuove (Wi-Fi, Wi-Max, DVB-T, ecc…), alla diffusione di nuovi servizi e, quindi, di nuove sorgenti di emissione elettromagnetica, in qualsiasi ambiente pubblico e privato. Oggi non possiamo fare a meno di osservare le evidenti distorsioni a cui questa squilibrata innovazione tecnologica sta conducendo la nostra società, distorsioni che vengono percepite con preoccupazione non solo dalla società, ma anche dalla comunità scientifica: ne è evidente testimonianza l'aumento di tumori e di leucemie negli adolescenti, che è riportato nei più recenti studi epidemiologici! Per questo oggi, più di ieri, serve un'azione di denuncia, di informazione, di affermazione di principi e di valori per una “battaglia di civiltà” a difesa della salute, che si concretizzino in incisive modifiche di legge. Crediamo sia necessario l’apporto di tutti, ognuno con il proprio bagaglio di idee e di esperienze, con le proprie capacità tecniche e/o scientifiche, con le proprie capacità comunicative e di coinvolgimento dell'opinione pubblica, provando a costruire insieme un progetto di reale condivisione al servizio di questo obiettivo comune: la riduzione dei livelli di campo elettromagnetico e la disciplina delle sorgenti nel territorio nazionale. E’ importante trovare un'unità di forze necessaria per controbilanciare la forza economica e lo strapotere mediatico di cui godono i gestori delle tecnologie che elettroinquinano. Impegnandoci tutti noi per dare vita alla Rete Elettrosmog-Free Italia, renderemo questo movimento credibile, autorevole e compatto. Gli obiettivi, concreti e delimitati sono, fra gli altri, quelli di: • Fare informazione ‘onesta’ a favore dei Comitati, ma anche per quelle Istituzioni pubbliche che si pongono dei dubbi e che intendono gestire applicando il principio di precauzione il fenomeno di “antenna selvaggia” nel proprio territorio; • Promuovere modifiche di legge (in particolare la Legge 36/2001), sostenendo ogni ipotesi migliorativa rivolta alla riduzione dei livelli di campo elettromagnetico ed alla emanazione dei numerosi decreti attuativi mai varati: ciò grazie ad un forte movimento di opinione espresso in modo a-partitico (non a-politico) nei confronti delle forze parlamentari ; qui sta la forza della Rete ! Abbiamo avviato un Blog (http://e-smogfree.blogspot.com/) per avere uno strumento di condivisione di informazioni e di pubblicizzazione delle attività delle associazioni, dei comitati, dei vari attivisti sul territorio, affinché diventi un punto di riferimento anche per ogni cittadino che suo malgrado si trova a fare i conti con gli effetti della esposizione a campi elettromagnetici. Vi invitiamo, pertanto, ad aderire ufficialmente alla Rete Elettrosmog-free Italia, tramite il suo blog http://e-smogfree.blogspot.com/ indicando il o i referenti del comitato a cui si appartiene.