Dr Giorgio Cinciripini, 20101217

EUROBAROMETRO NO.347

L’Eurobarometro è uno strumento di indagini demoscopiche finanziato dalla Comunità Europea su varie
tematiche politico sociali di interesse di tutti i cittadini della Europa a 27.

La CE è stata sempre attenta alla valutazione del rischio legato al forte incremento dei Campi
elettromagnetici (CEM / EMF ) sulla salute pubblica, negli ultimi 10 anni ha emesso una Council
Recommendation (1999/519/EC) of 12 July 1999 sulla limitazione della esposizione a CEM (0Hz – 300
GHz), per cui la the European Commission (CE) ha periodicamente monitorato il potenziale rischio dei CEM
richiedendo una revisione continuativa della letteratura svolta presso istituti INDIPENDENTI.

Inoltre nel Aprile 2009 il Parlamento Europeo ha emesso una altra raccomandazione sia alla Commissione
di esercitare un puntuale monitoraggio e finanziare studi, verificando anche la presenza di conflitti di
interesse in centri di ricerca e ricercatori presenti , mentre agli stati membri di utilizzare la massima
precauzione nello ampliamento di tecnologie WiFi in attesa di una valutazione definitiva del livello di
rischio.

La CE ha proceduto per la seconda volta, la prima è stata nel 2006, ad un’indagine in base ad interviste sulla
percezione del rischio espressa dai cittadini europei.

Dalla lettura delle conclusioni dello Eurobarometro no. 347 ( 73.3, ELECTROMAGNETIC FIELDS Conducted
by TNS Opinion & Social at the request of Directorate General for Health and Consumer Affairs) e tabelle –
qui allegate – arriva in modo incontrovertibile , la preoccupazione massima , tra i 27 paesi, espressa dai
cittadini italiani:

• la preoccupazione espressa degli effetti provenienti dai telefoni cellulari è stata riportata come
MOLTO ALTA da parte del 69% degli intervistati (contro il 26% quale media)
• mente quella espressa per i ripetitori di telefonia è del 79% contro il 33% del cittadino medio
europeo
• con un 81% che ritiene di non ricevere informazioni
• ed un 63% che non ritiene protetto all’Autorità Pubblica.

Miei CommentI.

Da quanto riportato da questa indagine demoscopica è palese che esiste uno spazio per fornire
informazione ‘indipendente’ alla opinione pubblica.

E’ un tema che va affrontato dalla Rete, tramite il coinvolgimento del previsto Comitato Scientifico, ma
anche di professionisti della comunicazione .