Il caso Oltre 200 immigrati vivono nella costruzione agricola di via De Lemene, in zona Montestella. I residenti: abbiamo paura, sono aumentati i furti
Un campo rom abusivo nella cascina del Comune
La struttura del ’700 è occupata da due anni. Doveva diventare un residence per i giovani Lo stabile è in attesa di compaiono integri e scompaio- lioni e 208 mila euro (una som- senza le condizioni minime di to un problema di ordine pub- ristrutturazione da anni: no ridotti a carcasse. Gente ma identica è stata stanziata abitabilità, si costruisce su un blico. Per giovedì scorso era che esce e entra con pezzi di da Milano). Nella cascina Bol- programma di azioni sociali previsto un incontro del consi- dovrebbero essere creati macchine. Gli schiamazzi. Le dinasco dovrebbero essere cre- volte a supportare un modello glio di Zona 8 con gli abitanti, 54 alloggi, per una spesa gare di auto e sgommate nella ati 51 appartamenti, per una abitativo alternativo, suggeri- che però è stato rimandato a di 6,4 milioni di euro notte, di cui oggi si vedono le spesa di 6 milioni e 400 mila to dalla tipologia stessa del- questa settimana. L’altra notte tracce di pneumatici sull’asfal- euro. Fine dei lavori prevista l’impianto cascinale, fortemen- i cittadini che vivono dei din- Fuori, nel giardinetto dall’al- to. per la metà del 2011. Un altro te comunitario». torni, esasperati, hanno chia- tra parte della strada, sono in La ristrutturazione della ca- passaggio per lo stesso proget- E mentre la burocrazia face- mato per l’ennesima volta i ca- quattro. Uomini rom che ar- scina di via De Lemene è stabi- to è stata la firma, a marzo del- va i suoi passi, ognuno pun- rabinieri. Alcuni ragazzi rom meggiano intorno a un ca- lita dalla delibera comunale l’anno scorso, con l’allora mi- tualmente annunciato e propa- della cascina si sfidavano in mion. Lavorano sulle gomme 3127 del 22 dicembre 2006, nistro Antonio Di Pietro. Il pro- gandato, gli abusivi di via De una competizione di partenze e sul motore. Il rimorchio è giorno in cui Palazzo Marino gramma diceva: «Il progetto, Lemene hanno preso possesso da fermo in macchina. Le ruo- stracolmo di pezzi di auto. ha approvato di utilizzare per finalizzato prioritariamente al sempre più stabile della casci- te hanno fischiato sull’asfalto Specchietti, marmitte, carbura- cinque progetti edilizi un fi- recupero del complesso casci- na. Così, nel giro di qualche dall’una fino all’alba. tori. A pochi metri di distanza, nanziamento statale di 20 mi- nale attualmente inagibile e mese, l’occupazione è diventa- Gianni Santucci tre camper con i bambini che gioca- no. E poi materas- si e mobili abban- donati a terra. Più avanti, un motori- no già mezzo smontato. Là c’è il portone della ca- scina Boldinasco, monumento della storia agricola mi- lanese che risale al 1700. Una casci- na del Comune, che sulla carta do- vrà essere trasfor- mata in residence per le giovani cop- pie, moderna di- mensione dell’edi- lizia sociale propa- gandata da Palaz- zo Marino. Ma che ormai, da oltre due anni, è occupata da un gruppo di zingari. La dividono Abbandonata I traffici con alcune famiglie sudameri- La cascina Boldinasco Gli abitanti intorno alla via De Lemene cane e con il «giamaicano», è tutelata dalla Sovrintendenza. denunciano un continuo via vai di pezzi quell’uomo di colore che tutti Sopra: rifiuti e scooter rubati di auto che vengono trasportati dentro chiamano così e che gli abitan- (Foto Del Puppo) e fuori dagli occupanti della cascina ti della zona vedono ogni tan- to spacciare nei giardinetti. Lui è l’unico che non si fa vede- re, in questa domenica matti- na in via De Lemene, strada Trattativa Shaari: soluzione momentanea in attesa di una struttura definitiva. Domani vertice con prefetto e istituzioni stretta tra via Gallarate e viale De Gasperi, periferia Nordo- vest di Milano. È una cascina tutelata dalla Gli islamici pronti ad affittare il PalaSharp. «Sarà la nostra moschea» Sovrintendenza e protetta da un vincolo ambientale del pia- La soluzione alla questione verificare la logistica in vista economica «che sia alla porta- do Regione, Provincia e Comu- no regolatore. Da qualche tem- infinita della Moschea potreb- della preghiera di venerdì, in ta della comunità islamica»: ne. Una certezza per il tavolo po è stata dichiarata inagibile. be arrivare già oggi. Ben pri- realtà Shaari vedrà il direttore «Abbiamo ospitato i cristiani di domani mattina c’è: se mo- Appartamenti e stanze molto ma del vertice — previsto per del PalaSharp, Divier Togni e evangelici, il Dalai lama, da schea sarà, si tratterà di piccoli, che di solito non supe- domattina — tra prefetto, Re- insieme affronteranno la que- parte nostra non ci sono pro- un’area fuori città. Al vaglio rano i venti metri quadri. Tutti gione, Provincia e Comune. stione dell’affitto del tendone. blemi. Siamo pronti a risolve- tre o quattro ipotesi delle 50 occupati. Tutto abusivo. Gli L’idea è quella di trasformare «Una trattativa tra privati», re il problema al Comune», ha formulate dalla Regione: si abitanti raccontano la storia: la moschea provvisoria del Pa- spiega il Shaari, che non na- detto Togni. Sull’entità del ca- pensa a un’area industriale, «Un paio d’anni fa sono stati laSharp (dove i musulmani an- sconde come il Centro cultura- none d’affitto non c’è ancora lontana dai centri abitati. mandati via i vecchi inquilini, dranno a pregare nei prossimi le islamico stia valutando chiarezza: «Valuteremo insie- L’assessore regionale al Ter- famiglie regolari. Ci hanno det- quattro venerdì) in un luogo l’ipotesi di un «noleggio» del- me, mi pare di capire che non ritorio Davide Boni, «è fiducio- to che la cascina andava ri- di culto «fisso». la struttura che vada oltre il sarà un impegno molto gravo- so» per una soluzione a tempi strutturata. Poi, dopo qualche Stamani, Abdel Shaari il di- termine (fine agosto) sancito so». brevi. Mentre raccomandano settimana di abbandono, sono rettore del Centro islamico di dalla Prefettura. Di certo la soluzione «tra «cautela» gli assessori comu- arrivati gli abusivi». Da quel viale Jenner effettuerà un so- Dall’altra parte, Togni ha ga- privati», sarebbe un bel regalo nali Giovanni Terzi e Carlo momento sono iniziati piccoli pralluogo alla tensostruttura rantito la «massima disponibi- al prefetto Gian Valerio Lom- Masseroli: «Il palasport sia furti nelle case della zona. E di Lampugnano. Ufficialmen- lità» e ha confermato la volon- bardi ancora alle prese con la una soluzione transitoria». poi i traffici, con motorini che La preghiera Lo scorso venerdì il Vigorelli ha ospitato i fedeli te si tratta di un incontro per tà di studiare una soluzione necessità di mettere d’accor- Cesare Giuzzi