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Eancora ladanzaafricana
P DI...
Giornata
in piazza Galvani e i beffardi «spiritelli» dei Baba de Plata lungo tutto il centro storico. Sono
solo alcuni degli assaggi del menu danzante che domani pomeriggio invaderà Bologna in MERCOLEDÌ
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28 APRILE
della danza occasione della «Giornata mondiale della danza». 2010
per accedere all’Elenco degli Eletti non parlare delle accademie dove
non riconosce validi né i Diplomi di invece veniva mescolato a pittura,
Qualifica Professionale di Restaura- arte, grafica e così via. Le Regioni
tore conseguiti con corsi regionali hanno istituito dei corsi, talvolta
né i corsi effettuati da istituti privati anche di alto profilo, ma in molti
né quelli di enti di formazione con- casi è sembrato fossero più interes-
venzionati a carico del fondo socia- sate a spendere i fondi europei che
le europeo e regionale, cosicché i a controllare i reali risultati. S’ag-
soldi erogati dalla comunità saran- giungano corsi privati e altre inizia-
no stati gettati al vento; stessa sorte tive, talvolta di pochi mesi, e si ha
per i percorsi formativi universitari un’idea per quanto pallida della si-
o delle accademie. Inoltre non vie- tuazione. Lo stato e in particolare
ne riconosciuta valida per entrare il Ministero dei beni culturali sono
nell’Elenco neppure l’attività profes- i primi responsabili per la loro igna-
sionale svolta dopo il 2001 per qua- via – basti pensare che l’attuale de-
si un decennio, come se non fosse creto 53/ 2009 è il primo provvedi-
mai esistita. mento interpretativo del Codice
dei beni culturali che risale al
I RICORSI AL TAR 2004, a sua volta previsto da una
Tutto questo avviene malgrado la legge del 2001: insomma ci sono
Conferenza delle Regioni e Provin- voluti dieci anni solo per provare
ce autonome abbia ribadito al Mi- La Pala di Pesaro di Giovan Gerolamo Savoldoo Un gruppo di restauratori al lavoro ad applicare una legge.
bac la propria competenza in mate- È perciò del tutto ingiustificato
ria di formazione professionale, che a pagare il prezzo di questo ca-
Il «concorsone»?
chiedendo di accogliere ope legis, le os siano i restauratori, messi di
attestazioni dei corsi regionali, sen- fronte a una selezione che garanti-
za limitazioni di durata né di annua- sce solo i pochi che escono dalle
lità. scuole di alta formazione, mentre
I restauratori hanno deciso di
scendere in campo per difendere il
loro lavoro e la loro professionalità,
È il risultato di anni gli altri magari con decenni di atti-
vità alle spalle rischiano di dover
cambiare mestiere oppure di conti-
organizzandosi nel comitato «La Ra-
Il comitato
di abbandono nuare a svolgere la loro attività a
nome di altri e soprattutto sotto pa-
gati e magari in nero. Esiste tutta-
via una soluzione anche peggiore
«La ragione del L’«insegnamento» del restauro è stato lasciato più o meno
restauro» per difendere nell’anarchia, soprattutto negli ultimi decenni. Ma se verrà
applicato il Codice dei beni culturali il futuro sarà garantito
il proprio lavoro LA SCADENZA