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GENERAZIONI UMANE DEL PASSATO

CAPITOLO 13

Lo scopo della vera parola biblica e uno solo: insegnare ad uomo ad arrivare ala sua
vera spiritualità perduta. Facile di parlare difficile di raggiungere. Noi pensiamo che
leggendo la Bibbia e facendo quello che la chiesa ci insegna ci porterà a raggiungere
la spiritualità, ma non e cosi.
Quando Dio creo l’uomo a sua immagine e somiglianza, l’uomo era perfetto. Era un
essere spirituale con un corpo materiale. Spirito e materia in una perfetta armonia, il
lato positivo e quello negativo, che si trovano in ogni forma di vita del universo,
l’equilibrio perfetto tra le due forze antagoniste che creano la perfezione. Materia e
antimateria in una perfetta armonia che creano la perfezione. E possibile? Dal
punto di vista della nostra scienza no. Allora?
Vediamo che significa essere spirituale e che cos’e un essere spirituale, perche alla
fin’ fine Dio e proprio questo, no?
Quando uno dei discepoli chiede a Gesù quando vera la fine, lui rispose: ”ai
conosciuto il principio per sapere come sarà la fine?” ed e proprio questa la risposta.
Come fai ha sapere chi sei, da dove vieni e cosa sarà, se non riesci ha sapere da dove
sei venuto, che forza e potenza nascondi, che cose impensabile sei capace di fare?
Chi sei tu essere mortale e perche pensi che al inizio eri un essere spirituale?
Sappiamo che Dio creò tutto l’universo, ma nessuno non e stato capace di spiegare
come, e chi ha creato Dio. Nel nostro cuore siamo consci che Dio c’e, anche se
siamo miscredenti, o atei, ma le tante domande senza risposte ci fanno dubitare
anche quel poco che germoglia nel nostro cuore.
Con le mie parole semplici proverò di dare qualche risposta, anche se sicuramente
saranno in tanti ha discreditarmi, e sicuramente non sarà difficile, per che io dal
punto di vista scientifico sono un dilatante. Io non ho paura di parlare di quello che
pochi possono capire, probabilmente perche tutta questa illuminazione e sapere che
mi e stata data viene dal alto e poi anche quel saggio che noi chiamiamo Gesù ha
detto: ”Dio ha nascosto queste cose ai sapienti e le ha fatte conoscere ai piccoli.”
L’universo è l’opera del Padre, e il Padre la creò dal energia, per che il Padre è
energia pura e cosciente, intelligente che porto tutto alla luce. Al inizio fu Parola, e
Parola e suono, e suono e energia, e energia creò materia. Detto più semplice: al
inizio fu solo energia pura, che si accumulò sempre di più fino quando inizio a
vibrare, a suonare sempre di più fino quando esplodo, creando in questo modo
materia. E più o meno quello che scienziati chiamano Big - Bang, solo che non fu
materia ha creare l’energia ma l’energia che creò materia. Per quelli che non hanno
la minima idea di quello che voglio dire, cercherò di spiegare meglio.
Quando dico energia sicuramente tutti pensano ad altre forme di essa, che noi
conosciamo, ma io parlo del energia pura che da vita, del energia che ha creato la
vita. Per esempio: la terra, le pietre, i minerali sono per tutti materiali senza vita,
beh, non e cosi. Tutte queste forme che ci circondano esistono per che dentro di
loro c’e l’energia. La terra nuda vive, la terra è viva ed è cosciente, per che dentro e
piena di energia, e questa energia è cosciente, e questa energia vibra. Dalla
dimensione in quale viviamo, noi non posiamo vederla, ma questo non significa che
non c’e. Un minerale si trasforma, si scioglie con la temperatura per che dentro ha
energia, e. c. v. L’energia pura ha creato la materia, che a sua volta ha dentro di se
energia. Energia pura e il suono hanno creato la materia. Maschio e femmina, padre
e madre: sono loro i genitori del universo materiale. La materia creata era perfetta,
armoniosa senza errori. La materia era animata dal energia spirituale pura e anche
lei inizio ha creare. Compaiono le prime forme di vita materiale che col passare del
tempo evolverò, e pian pianino crearono forme di vita più complesse, più evolute.
Energia spirituale che era dentro la materia era immortale, e grazie a lei, la prima
creazione viveva talmente tanto, che sembrava immortale come l’energia stessa.
Dopo millenni di evoluzione continua, in perfetta armonia con lo spirito, la materia
inizio il suo degrado. L’universo ha tante dimensioni e in ogni uno di loro c’e la vita
in diversi stadi di evoluzione.
Noi pensiamo che a vita intelligente e comparsa su la terra per la prima volta, anche
se la terra e un pianeta abbastanza giovane, cosi come poteva comparire anche in
altri mondi del nostro universo infinito. Gli esseri intelligenti non sono tutti uguali,
ma diversi tra di loro, per che le condizioni di vita dei mondi universali non sono
uguali tra di loro. Un essere intelligente materiale non implica l’intelligenza a quale
pensiamo noi oggi, ma il fatto di sapere vivere in armonia con il mondo universale,
dove lui ha le radici, e questa conoscenza universale i viene data dallo spirito, dal
energia quale lo creò. E questa la sapienza che dobbiamo raggiungere noi mortali.
Quando fu la grande esplosione, l’energia si spezzò in migliaia di scintille di luce che
vagando nello spazio iniziarono ha dare vita e forma alla materia, creando cosi i
primi pianeti. Il sole e un frammento di energia che si amalgamò con poca materia
formando cosi un pezzo di luce e calore, ed e lui che creo i primi pianeti. Su ogni
pianeta del universo c’e vita, ma non su tutte la vita intelligente. Ogni pianeta e ogni
dimensione ha particolare forme di vita in stretto contatto con le condizioni che
esistono su ogni una di loro. La vita materiale intelligente non fu cosi al inizio. Lo
spirito che e energia inizio per gioco ha prendere diverse forme, creando materia.
Provò tante forme fin che trovò la forma perfetta per materializzarsi e quella forma
che di più i piacque fu la forma che noi abbiamo oggi. Questo essere perfetto, che
era spirito e materia insieme era immortale. Il tempo non c’era più e lui poteva
vivere in armonia con tutta la creazione. Era lui il primo essere spirituale perfetto
che la grande mente universale ha creato. Il tempo e il spazio non esistevano e la
sua vita era immemorabile. Queste scintille d’energia pura intelligente potevano
essere tutto e uno solo nello stesso tempo, e ritornavano sempre dal padre che li ha
create.
Tra di loro però furono una parte che inizio ha volere stare di più in forma materiale,
e pian pianino la materia le incatenò. La materia non lasciò più lo spirito ad
andarsene, e cosi rimase prigioniero nella forma. La coscienza universale c’era
dentro la materia ma non poteva più andare e tornare quando voleva dal Padre. La
materia iniziò il suo degrado. L’energia immortale era dentro di lei, ma la sua vita
iniziò ad accorciarsi. La materia non poteva vivere in eterno e con la sua morte
poteva liberare finalmente il spirito imprigionato dentro di lei. Al inizio la coscienza
universale che era dentro la materia non era persa. La materia sapeva chi è, e da
dove viene. Poi la condizione materiale la portò ha dimenticare le sue origini, e a
vivere solo in questo piccolo universo materiale di quale ci leghiamo tanto nel
percorso della nostra mortale vita. E questo il degrado che noi dobbiamo
recuperare. La materia deve iniziare ha ricordare da sola chi è, e da dove viene.
Dentro di noi c’e lo spirito universale che ci po’ guidare, solo se lo ascoltiamo.
Questi esseri spirituali materializzati, al inizio vivevano nella più alta dimensione
universale, vicini al Padre che li ha creati. La loro vita scorreva bella e senza
preoccupazioni, la luce, l’amore, e l’unita che esisteva tra di loro li dava il massimo di
soddisfazioni. Mangiare e bere non esistevano, perche il loro cibo era luce e calore
dal energia del Padre.“Non conoscevano ne preoccupazioni, ne lavoro, ne l’infelicità.
Una felicità senza fine era la loro vita. Loro non conoscevano la vecchiaia, i piedi e le
loro braccia erano sempre robuste. La morte che veniva dopo una lunga catena di
anni era come un dolce sonno.” Questo e un brano di una vecchia legenda che
racconta le cinque età che l’umanità ha passato dalla sua creazione, e quale viene
chiamata l’età d’oro. Quando questa età fini e tutti quei uomini morirono, i loro
spiriti tornarono dal Padre, ma la loro esperienza dentro la materia li trasformo in
saggi che tornarono ad aiutare la nuova umanità che doveva nascere.
Sul nostro pianeta nacque un'altra generazione degli uomini inferiore dal punto di
vista spirituale alla prima, e la vita che si formò in seguito degenero rispetto a quella
di prima. Questa età viene chiamata l’età d’argento. La stessa legenda ci dice “che
uomini di quei tempi non erano più come quelli di prima. La loro felicita, forza e
saggezza erano diminuite. Cento anni vivevano con i loro genitori e corta era la loro
vita. Conoscevano dolore e amarezza e non sapevano che cos’e la sottomissione. La
morte li infranse e perirono pure loro.”
Questo uomo nuovo, non era nato dal spirito che si materializzò, ma era nato dalla
materia stessa che era animata dallo spirito. L’imperfezione che creava la materia
iniziava a farsi vedere. Con ogni generazione che nasceva, viveva e poi moriva, la
materia era predominante. Lo spirito iniziò a manifestarsi sempre di meno e le
generazioni successive persero la loro spiritualità sempre di più. La generazione
d’argento comparse su la terra per che questa volta fu materia che generò altra
materia. A parte le leggende rimaste non abbiamo nessun’ altra testimonianza di
quel’epoca. La nostra scienza vuole prove per poter’ sostenere tale affermazioni. I
tempi quando successero tale meraviglie sono remotissimi e le testimonianze
rimaste sono quasi inesistente. Le poche cose rimaste, o non sono state ancora
scoperte o si confondano con quelli di un'altra epoca, per cui chi vuole credere
bene, chi no, può provare di scoprirle.
Quando spari anche la generazione d’argento su la terra nacque la generazione di
rame. Iniziando con uomini di questa età le testimonianze sono di più. La legenda ci
dice “che uomini di questa età erano di una forza senza uguale. Non lavoravano la
terra e non mangiavano i frutti che lei dava, erano superbi amavano la guerra, il loro
cuore era indomabile, le loro braccia molto potenti e la loro altezza era
impressionante.” Loro erano i giganti di quale parla tutto il mondo antico. Sono
sicura che pensate che vi racconto le balle, ma sentite il bello, e poi ditemi se la
vostra coscienza vi lascia ha contraddirmi. Questa generazione e esistita veramente
su la terra per che le prove sono ha centinaia. Questa volta sono prove incontestabili
che testimoniano con certezza del esistenza dei giganti e per essere più chiara,
questa generazione ha vissuto vicino ai dinosauri. I dinosauri non sono tutti rettili.
Sono in una grande varietà mammiferi che partoriscono e allattano cuccioli.
Dinosauri erano utilizzati come cavalli dai giganti. Inutile nascondere la testa nella
sabbia, che non sappiamo o che non e possibile. Se vogliamo sapere dove andiamo,
dobbiamo ammettere chi eravamo, chi erano i nostri antenati e per che tutti sono
scomparsi, senza che qualcuno tra di noi si ricorda qualcosa.
Per poter proseguire voglio farvi capire come sono comparse queste due
generazioni di uomini. La prima come abbiamo visto fu un esperienza dello spirito
che si materializzò. Gli esseri spirituali quali si materializzarono non hanno voluto di
lasciare poi il corpo perche l’armonia era perfetta al inizio. Più tardi si resero conto
che la materia li imprigiono e che l’invecchiamento che veniva comunque dopo
millenni era irreversibile. Dopo la loro scomparsa, i loro spiriti cercarono altre forme
di vita per materia lisarsi. Ho pensato tanto per capire che bisogno avevano di farlo,
poi ho capito. Dovevano portare la materia a ricordarsi la sua radice spirituale
universale. Lo spirito si intruppò in tante forme di vita al livello di tante dimensioni e
di tanti pianeti dove era possibile la vita. Lo scopo: portare materia al livello della
grande coscienza o sapienza universale, che è il Padre di tutta la creazione. E per
questo che la vita nel universo ha diversi stadi di evoluzione. La materia doveva
capire da sola, passando tra tanti stadi, la sua spiritualità.
L’uomo del età d’argento era il prodotto della materia stessa, che poteva generare la
vita anche lei. Non era perfetto come primo ed era il prodotto del evoluzione della
vita su la terra. Loro furono i primi uomini sepolti nella terra, quando la loro vita fini.
Ma perche perirono tutti e non rimase ne meno uno? Perche sula terra ciclicamente
succedono dei cataclismi che la rinnovano e quale ringiovaniscono in qualche modo
la vecchia vita.
L’uomo del età di rame, i giganti sono comparsi su la terra dopo il cataclisma che
distrusse l’uomo del età d’argento. La vita che germogliò in quel periodo era la vita
dei esseri giganti. I animali erano giganteschi, la vegetazione era gigantesca e anche
l’uomo era un gigante. Le leggende parlano di esseri alti 3000 cubiti, che significa
che avevano 12 m di altezza.(un cubito ha 44 cm). Le loro trace sono trovate in tutte
le parti del mondo, solo che la scienza ha posto di farli conoscere, li ha passate tutte
in un silenzio totale.
Nel 1975 sul “Geoscience Research Institute” a cura di Berney Neufeld dal titolo
“Dinisaur tracks and giant men”(tracce di dinosauri e uomini giganti) si parla della
scoperta di orme di dinosauri insieme con orme di piedi umani giganteschi.
Naturalmente i illuminati della scienza hanno concluso che nel The Glen Rose region
of the Paluxi River non ci sono prove sufficiente che dinosauri e uomini giganti
hanno coabitato insieme. L’impronta del piede umano trovata e lunga 38 cm, e Dott.
Berney Neufeld non ha confutata l’esistenza di esseri umani giganteschi. Vorrei
tanto fare un elenco con le scoperte in proposito ma non e il mio argomento.
Enumerare qua tutte le scoperte sarebbe impossibile ma chi non si fida può
contattarmi e li faro vedere anche tante foto interessante. Ci sono poi dei alberi che
sfidando le vicissitudini del tempo testimoniano oggi la vita gigantesca di allora. Il
baobab lo troviamo in Africa, raggiunge 20m di altezza 7m di larghezza e vive da 500
a 1000 anni. L’albero di sequoia gigante si trova in nord America, raggiunge dai 85m
ai 100m di altezza e dai 7m ai 10 m di larghezza, vive dai 2500 ai 5000 anni. Poi c’e
l’albero di eucalipto che passa sempre 120m di altezza. Tutti questi alberi sono
protetti dalle autorità per che monumenti naturali. Queste testimonianze e tante
altre sono la certezza della vita dei uomini giganti e attestano che quello che con
leggerezza chiamiamo leggende sono la storia della vita passata del umanità. Questa
generazione fu anche lei distrutta di un grande cataclisma, solo che qua tutti sono
d’accordo per che sono tanti scheletri di dinosauri ritrovati. La maggior parte dei
ritrovamenti di scheletri umani giganteschi furono sotterrati per che i grandi
illuminati non potevano spiegare chi sono e non erano conforme con la loro scienza
ortodossa.
Adesso parliamo di una generazione più vicina a quella dei nostri giorni, quella
antidiluviana. Con la morte dei giganti e dei dinosauri la terra rimase senza vita, e la
leggenda chiama questi uomini che nascono dopo la generazione degli eroi. “Questi
erano un nuovo seme, più nobile più saggio e della stessa età con gli dèi.” Vedete le
leggende puntano sempre le cose importante. Erano un nuovo seme e della stesa
età con gli dei. Per che della stessa età con gli dèi, non erano loro che ci hanno
creato? E per che un seme nuovo? Il Padre, lo spirito universale quando creò la vita
la sparse in tutto l’universo non solo su la terra. La vita intelligente di tipo umanoide
si sviluppò in tutti i mondi del universo solo che su la terra fu annientata
innumerevole volte a causa dei cataclismi che essa subì. Abbiamo vistò in un
capitolo precedente come questi sconvolgimenti di proporzioni catastrofiche
annientarono qualsiasi forma di vita, e l’esempio più chiaro, e anche accertato ,e la
scomparsa della razza dei giganti. Ogni volta quando si verificarono, la terra rimase
nuda. In seguito germogliò sempre un altro tipo di vita, comparirono altre terre e
sparirono altre, le specie di animali e vegetali cambiarono e anche uomo cambiò.
Nei vecchi tempi uomo era un gigante, oggi e un povero nanetto, Prima viveva
migliaia di anni oggi appena un secolo, prima era un essere spirituale, oggi un
insignificante mortale.
Il nostro seme grazie alla saggezza spirituale fu mantenuto salvo e noi siamo
veramente, della stessa età con gli dèi, per che la creazione di tutti fu fatta nello
stesso giorno, solo che la nostra specie fu sempre rinata. Del seme del umanità, che
fu sempre mantenuto saldo ci parla tanto la Bibbia. La pietra angolare, il ceppo con
le sue radici che rimane quando viene tagliato l’albero che Nabucodonosor sognò o
il ceppo che rimane in Sion, non sono ha fatto il seme del popolo ebreo ma del
umanità stessa, che più di tanti altre creazioni di Dio, non ha potuto progredire di
più proprio per questo motivo: le catastrofe.
La generazione degli eroi fu creata dagli dèi. I nostri fratelli cosmici trovarono su la
terra una specie di umanoidi che vivevano nello stato primitivo degli animali e
decisero di creare un essere intelligente, che fu la razza umana antidiluviana. Dopo il
diluvio, l’umanità sta volta non peri grazie ha loro, per che conservarono un seme.
Tutte le culture del mondo parlano di questo seme, salvato dagli dèi e quale ha
diversi nomi. Noi lo chiamiamo Noè perche cosi lo chiama la Bibbia. Di queste due
generazioni parleremo però in un altro capitolo.
Delle cinque età del umanità parla Daniele, quando Nabucodonosor, re di Babilonia
sogna una grande statua che “aveva testa d’oro, il petto e le braccia d’argento, il
ventre e le cosce di bronzo, le gambe di ferro e i piedi erano parte di ferro e parte
d’argilla. Il muro che i teologi hanno costruito con le loro teorie, si può abbattere
con un dito, come vedremo più avanti, perche la vera Bibbia non parla del popolo
ebreo, ma del intera umanità. Tutte le profezie non sono altro, che eventi vissuti e
raccontati dei antichi per le future generazioni.

FONTI:GABRIELA DOBRESCU-BIBBIA IL LIBRO DEGLI EXTRATERRESTRI

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