me.

Ora che ci penso rischi di non esistere e (The Fireman - The Pawnshop - The Adventurer - di morti e feriti, e suscitare la pietà e lo sdegno nel Dalla quinta parte una nuova torta, ma sta-
basta entro breve. The Vagabond - Easy Street - The Immigrant) pubblico. Le mie sono denunce della disumanità volta Charlie è preparato e la schiva. Imme-
Quindi estrae un nuovo scatolone. Questo porta la della guerra. Le immagini di un ragazzo americano diatamente, dalla quinta opposta, parte una
Charlie ha uno scatto di nervosismo
scritta “First National” in basso a destra e, al centro costretto a vivere nella sporcizia hanno più presa, nuova torta che colpisce Charlie alla nuca
Charlot: Ecco il perché di questa mania “Shoulder arms” perché nel mio soldatino tutte le madri riconoscono facendolo nuovamente cadere.
risistematoria. Ora capisco. Che modo bislacco il figlio.
Charlie: Questo non era niente male, ti pare? Charlot: Si. E’ più divertente questa.
di prepararsi.
Charlot: Sentimentalismo. Più becero che
Charlot: Mmmm Charlie: Molto. (si rialza e inizia a ripu-
Charlie: Io ti ho creato. (grida) puro, direi.
lirsi).
Charlie: Ti ricordi la scena in cui vinci la guer-
Charlot: Indiscutibile. Charlie: Che ne vuoi sapere.
ra da solo? Charlot: Che hai? Una volta avresti riso
Charlie: Non esisti. Sei una creatura. Ti Charlot: E poi non era così divertente. di più.
Charlot: Certo. Ma la migliore rimane quella
ho abbandonato.
del letto. Charlie: E cosa sarebbe divertente, secondo Charlie: Avrei riso se la torta in faccia
Charlot: Qui sono meno d’accordo. Non te? l’avessi presa tu.
Charlie recupera dal mucchio una divisa militare, la
vorrei ribadire l’ovvio, ma io esisto eccome.
indossa e replica la scena del soldato che si rimbocca Dalla quinta parte una torta alla panna che centra in Charlot: E dov’è finita la storia di me
Sull’abbandono poi ce ne sarebbero di cosette
le coperte nell’acqua. Sarà il caso che la visioni (il pieno volto Charlie. Che cade in modo eccessivo e che sono te eccetera eccetera?
da dire.
film dovrebbe essere rintracciabile). Per replicarla si teatrale (lo so che avevo detto che non c’erano
Charlie: In effetti ne sto perdendo,
Charlie: Perché? dovrà allagare il teatro o trovare una soluzione meno quinte sul palco. Se ne potrebbe far materializzare
sempre più spesso, i confini.
macchinosa. Questo è un problema che lascio volen- un paio dal niente utilizzando un antico rituale celti-
Charlot: Perché a me non sembra che tu tieri a chi realizzerà il lavoro. Oppure si potrebbe co. Oppure tirare le torte da un qualsiasi punto non Charlie continua a far ordine. Dalla catasta
lo abbia fatto. raccontarlo parzialmente, usando la voce di Charlot visibile dalla platea. Scegliete voi). estrae di tutto: abiti (che appende a un porta-
Charlie: Pensala un po’ come vuoi. o un’altra. Oppure, e mi sa che questa è la cosa che biti con le rotelle), pizze cinematografiche
Charlot: Questo è divertente.
farete, recuperare lo spezzone e proiettarlo. (che impila), attrezzi da circo (che sistema
Charlot: Come ho sempre fatto, quindi.
Charlie: (Ripulendosi lentamente la faccia) Si. con cura in un piccolo mucchio separato dal
Charlie: Si, era buona.
Charlie si mette a lavorare attorno alla catasta. Divertente. Magari un po’ “già visto”. Non credi? primo). Con alcuni di essi si attarda a gioche-
Estrae altri scatoloni tutti portano delle scritte Charlot: D’accordo. Ma non è un po’ fine a se rellare. Trova la scatola dei trucchi e, sorri-
Charlot: Io lo trovo ancora divertente. E ci
(le elenco di seguito) e tutti portano, in basso a stessa? dendo, si disegna la faccia da clown e si met-
sono cose ancora più divertenti.
destra, la scritta Mutual. Le impila in una zona te il naso finto.
Charlie: Neanche per sogno. Chiunque poteva
sgombra, laterale, del palco. Charlie: E sarebbero?
realizzare un film sulla guerra, cospargere il terreno Charlie: Ti ricordi Calvero?

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Charlot: Certo che lo ricordo, ci deve essere la puzza di gas, salva una ragazza che ha tentato di Charlie: Lo so che sono noioso. Ma, di
scatola da qualche parte. suicidarsi; la ospita nella propria camera e la assiste regola, io e te dovremmo essere la stessa
amorevolmente; la giovane ha perso il posto di persona.
Charlie cerca un po’ nella catasta ed estrae la scato-
commessa per aver aiutato un povero musicista ed
la con la scritta “Limelight”. In basso a destra Charlot: Lo so che sei noioso, per cui
ora è dispiaciuta perché, afflitta da una paralisi alle
“United artist”. La apre, guarda dentro e ci ripone la non preoccuparti, ma questa regola te la sei
gambe, non può più lavorare come ballerina. Calve-
scatola dei trucchi e il naso finto. inventata te. Io non le riconosco nessun valo-
ro cerca di risalire la china, ma non ha più il talento
re. Non vorrei ribadire l’ovvio, ma io e te ab-
Charlie: Buon film. di una volta; e intanto infonde fiducia alla sua pro-
biamo in comune molto poco. Tu mi hai usato
tetta che, grazie a lui, finalmente guarisce. Il suo
Charlot: Carino. come messaggero per dire le cose che volevi
esordio è coronato dal trionfo e le fa ritrovare il
dire. La gente le ha ascoltate perché le ho
Charlie: Lo dici perché non c’eri. musicista, ora affermato ed elegante; lei però è
dette io. Le avessi dette tu mica ti avrebbero
convinta di essere innamorata di Calvero, e rifiuta
Charlot: Come sarebbe a dire non c’ero? considerato più di tanto.
l'amore del giovane; Calvero, che non vuole intral-
Charlie: Non c’eri. Il protagonista era Calvero. ciare il suo futuro, la lascia. Per anni conduce un'e- Charlie: Perché no?
Tu non apparivi mai. sistenza misera, in compagnia di vagabondi e ubria-
Charlot: Dai Charlie, sei un personaggio
coni; il musicista lo scopre in una taverna, travesti-
Charlot: Ah, si? E chi era Calvero? to da menestrello, che canta e suona per pochi spic- difficile da amare. Scomodo. Hai dovuto la-
Charlie: Io. cioli. La ballerina e il musicista organizzano uno sciare l’america. E non è che abbiano parlato
spettacolo per lui, che ha grande successo; durante così bene di te.
Charlot: No, ti illudi. E poi, inizio a domandar-
mi, chi sei tu? il suo show esegue uno sketch con un vecchio com-
Charlie: Ma se mi hanno dato due o-
pagno di music-hall al piano, ma alla fine muore,
Charlie: Lasciamo perdere, non ho voglia di colpito da infarto, mentre la ballerina ha preso il suo scar.
fare ancora questo discorso. posto sul palco e sta danzando sulle note del musi-
cista (a proposito, te lo ricordi chi era? Buster Kea-
Charlot: Scusami Charlie, ricapitoliamo un po’ CONTINUA SUL
la trama: Calvero è un vecchio clown dimenticato ton, quello sì che era bravo). In ogni caso, lo vedi
come sono io. Che c’entri tu? PROSSIMO NUMERO
che una sera torna a casa ubriaco e, attirato dalla

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