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Si pensava che oggi sarebbero sorte, nel corso della riunione, eventuali osservazioni in
merito alle Linee Guida, specialmente al fine di apportare modifiche e miglioramenti, mentre invece
alcune osservazioni poste sembrano fuori tema.
Informa i presenti su alcune importanti iniziative ultimate di recente da parte
dellassessorato quali ad esempio il disegno di legge regionale di recepimento della normativa
nazionale in materia di impianti a rischio di incidenti rilevanti (D.Lgs. 334/99), la cartografia
georeferenziata sulla localizzazione di questi impianti con annessa la banca dati sui cicli produttivi e
le materie pericolose lavorate o stoccate, il disegno di legge regionale di recepimento della
normativa nazionale sui campi magnetici ed elettromagnetici, sottolineando che sia i dati
cartografici che quelli delle banche dati a breve saranno messi a disposizione sul sito web
dellassessorato. Passa poi a commentare la situazione della rete di monitoraggio della qualit
dellaria nel Comprensorio del Mela, evidenziando la necessit di un suo aggiornamento in termini
di rilocazione, di parametri da monitorare e di modalit di trasmissione e di comunicazione pubblica
del flusso di dati. Il Dott. Genchi informa i presenti che sono state stipulate due Convenzioni con
lUniversit di Palermo, Facolt di Agraria e Facolt di Ingegneria, riguardanti il biomonitoraggio
degli inquinanti atmosferici per mezzo di licheni come bioaccumulatori e la modellistica di
dispersione in aria degli inquinanti in ambito urbano ad iniziare dai territori dei Comuni ricadenti
nellArea a rischio. I fondi utilizzati sono quelli recuperati dal Piano Triennale per la Tutela
Ambientale 94-96, che non vanno ad incidere per niente sulle somme a disposizione per il
Comprensorio.
Riguardo al monitoraggio in atto della qualit dellaria esiste una sola rete funzionante,
quella della Provincia Regionale di Messina, che andrebbe potenziata ed ammodernata, sia come
strumentazione che come posizionamento ai sensi del DM 60 del 2002, in quanto la sua costituzione
risale ad una ventina di anni addietro.
Il Dott. Anz precisa che oggi sono state presentate le linee guida, mentre il Piano sar
presentato rispettando la tempistica prevista.
Col D.A. n. 48/GAB del 23/2/2005 lAssessore ha incaricato la C.P.T.A. di Messina di
curare, nelle more dellApprovazione del Piano, tutti gli adempimenti propedeutici.
Il Direttore dellARPA, Ing. Marino, interviene contestando questo decreto, e dichiara
che anche lA.R.P.A. centrale sta lavorando in questa direzione, nella predisposizione di una rete di
monitoraggio della qualit dellaria. LAgenzia, pur non essendo stata incaricata dalla Regione
Siciliana, per lo studio sul Comprensorio del Mela in possesso di alcuni dati ed disponibile a
fornirli immediatamente. Lagenzia sta lavorando per il Ministero sulle aree a rischio isolane, ma
non ha ricevuto nessuna richiesta di collaborazione dallAssessorato n dalla C.P.T.A. di Messina.
Nel ringraziare pubblicamente lOn.le Assessore sul proprio interessamento per
lapprovazione del Regolamento e, quindi, della Pianta Organica, precisa che il Direttore del DAP
di Messina, componente della CPTA di Messina, non conosce il progetto di monitoraggio della
qualit dellaria su cui sta lavorando lARPA centrale. In generale lamenta alcune incongruenze
sulla rappresentanza dellARPA in alcuni organi consultivi, p.e. il Comitato Regionale Tutela
Ambiente, dove il rappresentante dei Direttori degli ex Reparti chimici dei Laboratori dIgiene e
Profilassi, oggi DAP, viene ancora designato dagli stessi Direttori e non dal Direttore Generale
dellARPA. Al proposito chiede allAssessore un intervento legislativo per sanare tali
incongruenze, tra le quali rientrano anche quelle delle nomine dei rappresentanti dellARPA nelle
CPTA. Chiede, inoltre, direttive chiare allAssessore se lA.R.P.A. si debba occupare o meno del
Comprensorio del Mela. Dichiara che anche lA.R.P.A. si sta occupando di Biomonitoraggio, ma
desidererebbe chiarimenti dalla Regione Siciliana sui propri compiti e sulla predisposizione dei
Piani di risanamento locale della qualit dellaria.
Il Dott. Anz dichiara che lAssessore con il D.A. in questione ha semplicemente dato
lincarico alla C.P.T.A. di Messina di coordinare le varie competenze delle numerose
amministrazioni pubbliche che intervengono a vario titolo sulla zona in campo ambientale e tra
queste c anche lARPA.
Il Segretario f.f.
(Ing. Vincenzo La Rocca)