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MEDIEVALI E MODERNI QUADERNI della Sezione di GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA 17-18 acura di Luisa MUCCIANTE. UNIVERSITA DEGLI STUDI «G, D'ANNUNZIO» DI CHIETI DIPARTIMENTO DI STUDI oy EDIZIONI DELL'ORSO ‘tzssastons ‘2005-2006 © 2007 Copyright by Edizioni déll’Orso s.r. 15100 Alessandria, via Rattazzi 47 Tel. 0131.252349 - Fax 0131.257567 ‘E-maui: mrowediorso.t bap: /www.ediorso.it Impaginazione a cura di Margherita I. Grasso EE vietara ta riproduzione, anche parziale, non autorizzata, con qualsiasi mezzo effettuats ‘compresa la fotocopia, anche a uso interno e didattco. L'illecto sara penalmente pers: ‘guibile a norma dell'art 171 della Legge n.633 del 22.04.1941 ISBN 88-7694-982-1 EDOARDO SCARPANTI ONOMASTICA GRECA E IDENTITA CIPRIOTA ALCUNI RISULTATI PRELIMINARI DI UNO STUDIO ‘SULL'USO DEGLI ANTROPONIMI NELL'ANTICA CIPRO Le diverse comunita che abitarono I'isola di Cipro a partie dai tempi remoti la prima colonizzazione micenea sino all’epoca classica, all’eta bizantina e ai ‘fost giomni rappresentano uno straordinario oggetto di interesse per gli studi "Hnguistici, a causa della costante situazione di plurilinguismo' che ha attraversa- de caratrizzto ners soi cipro. Seda un lato, inf, og onserva Vinterazione in un’area geograficamente cosi ridotta di comunita parlanti fra {alt diet reo cipro moderne, I comune dhimon tro (ale non), I'inglese ¢ un dialetto arabo maronita, d’altro canto gia alla fine del- ft del bronzo si andava delineando un complesso quadro linguistico che be ormai compreso fra il IV ¢ il Ill secolo a.C. il dialetto greco cipriota ‘aatico, la Koiné ellenistica, il fenicio ¢ la lingua cosiddetta eteocipriota, ancora ‘won interpretata: una situazione gid di per sé immensamente ricea, ma che di li be 1 Si intende qui ovviament fare rferimento a una situazione di plurilinguismo retati- “ifiso (ov. plurlinguismo sociale, ef. Bemuto 1995: 250, nano dunque in ni macro-sociolinguistc. Per il plriinguismo nell'antica Cipro, eft. ad es. Conseni “Morpurgo Davies 2000, Scafa 2003, 7 Sinuata in una posizione strategica fra le civilta del mare Egeo e il Vicino Oriente e icolarmente ricca di giacimenti di ame, l'isola costitul per secoli gid a partire dalla ‘etd del bronzo (ca. XVIII sec. a.) un approdo essenziale per tutti gli scambi com- si matin deter rn Conoguencment, un fondant pnt cont I ¢ lingustico per le civila circostanti. La storia cipriota, oltre che dall opera di diG. Hill (1972), delineata da V. Karageorghis (1981, 1982, 2002), F. Maier 1982), A. Reyes (1994), E. Raptou (1999) e L.. Steel (2004). Sui complessi problemi del- cronologia locale, oft. il gi citato V. Karageorghis (1981: 7; 2002: 5) e G. Graziadio 1997: 15-25). I fori contati di Cipro con il vieino Oriente econ I"Egeo sono testimoniati, piano stretamente lingustico, anche dalla diffusione in test sri provenienti da tutta regione di rferimenti al toponimo Alashiya, che indicava un centro commerciale insulare diame e che con ogni probabiltd designava proprio Cipro stessa (cf. Astrém 15-17, Milani 1993: 368, Mucciante 2001: 124, Todd 2001: 203-213). » Sul dialetio greco cipriota moderno, cft. ad es. Newton 1972 e oggi si 2005, ul pow apport i Gt ation equa modem ‘Brahe 995. “Sul problema, ancora aperto, della lingua cosiddetta eteocipriota © degli abitatori 156 EDOARDO SCARPANTI ' poco avrebbe incluso anche la lingua latina dei conquistatori romani e ebrai- co di alcune comunita provenienti dalla Palestina, costituendo in tal modo un uadro tanto complesso quanto interessante, All'interne di questo tiveo quatro generale, si vuole qui sviluppare breve- ‘mente un singolo aspetto della comunita linguistica dell’antica Cipro: la scelta e uso degli antroponimi. Le considerazioni che seguiranno, le quali necessaria- ‘mente avranno carattere preliminare, si basano sulla raccoltae sulla recensione del corpus completo dei nomi di persona attestati sull'isola fra I'VIIl sec. a.C. € iL TV sec. 4.C.' Il fatto che 1a comunita linguistica parlante il dialetto greco Cipriota, che conosciamo soprattuto attraverso le iscrizioni in sillabario cipriota Classico, utilizzasse all'intemo del proprio patrimonio lessicale alcuni antroponi ‘mi in qualche modo tipici dellisola & stato gi notato pil volte da parte dei pid attenti studiosi della real linguistica locale; tuttavia, é forse possibile trasferire ‘queste considerazioni anche su di un altro piano, corredandole di dati non solo ualitativi, ma anche quantiativi: in tal modo, si cerchera di considerare i nomi F det 5 iw dela comunité focaie, per Verificare se ¢ in quale misura essi abbiano potuto svolgere un ruolo determinan- te nella ereazione e nella difesa di un’identita comunitaria condivisa basata anche proprio sulla lingua e sui suoi vari aspetti®. 1. Identta linguistica nell antica Cipro fra dialeto locale e serittura sillabica Molti fattori sembrano oggi confermare "ipotesi secondo la quale ta prima ‘migrazione di genti greche diretta verso Cipro avrebbe visto coinvolti in ondate successive, diversi gruppi umani provenienti principalmente dal mondo mice- ‘neo, ¢ forse in particolare dal Peloponneso, verosimilmente gia a partie dalla fine del XIII secolo sino alla fine dell”XI’. Al di Ia dei dati archeologici, lelctatt autocton dellisola prima dellimmigrazione micenea, si noti brevermente che le iscrizioni in sillabario cipriota classico (ad es. ICS 192-196) che sicuramente testimoniano una © pitt lingue non identificabili come greche sono in realtA poco numerose « provengono quasi tutte dall'unico sito di Amathous (IV sec. a.C.); su questa eff. Reyes 1994: 22 con 1m elenco aggiomato delle iscrizioni), Given 1998, Pet 1999, Scafa 2001, 2002, 'E. Scarpanti, Aniroponomastica greca antica di area cipriota, Tesi di Dottorato di Ricerca, Relatore Prof. C. Consani, Universita degli Stadi "G, D’Annunzio” di Chieti e Pescara, 2005. 11 corpus comprende, raccoti in formato cartaceo enel formato elttronico di un data-base relazionale, titi giiantroponimm registrati nelle iscrizion in sillabrio prota classico ein alfabeto greco lungo un arco di tempo che va dalle prime attestazio ni certe del sistema di sritura sllabico sino al IV sec, Cistianesimn proved in herve tm vantaggio di quel nuovo materiale lessicale che era fornito dalla tradizionebiblice¢ pro tocristiana. Per un esempio di un analogo dafa-base relazionale in progettazione per gli antroponimi testimoniati a Creta, eft. Hitchman 2002. £ Lo studio dei rapport fra lingua e identit, oltre che in termini generali da JE. Joseph (2004), & stato recentemente affrontato con rferimento all'antroponomastica dé ‘A. Morpurgo Davies (2000); sempre di questultima studiosa si segnala P'intervento che ‘ari pubblicato negli Ati del XII Colloguto Internazionale di Micenologia (Roma, 20.28 febbraio 2006), dedicato al problema della continuitaspaziale c temporale deg anropo- ‘nimi micene (ft. Morpurgo Davies [in stampa). . 7 Su questo aspetto, cfr. Karageorghis 1982: 82, 1988: 1, Must 1990: 71, 84, Deme- ONOMASTICA GRECA E IDENTITA CIPRIOTA 187 ¢ storograii, a sostegno di tale ipotesi ovviamente concorre sul piano pretta- ‘mente linguistico anche la notevole prossimitafonologica, morfologica ¢ lssi- Cale del dialeto greco eipriota con quello arcadico,allinterno del pid vasto ‘gruppo dei dale oriental (0 meridionali)®. A ulteriore prova degli set lez ‘mi che dovevano esistere con il mondo miceneo si pud ancora ricordare la pre- Senza nei testi in Lineare B, oltre che del toponimo Alashiva gia utilizzato in rmolte alte font vicino-orientali proprio per indicare Cipro, anche di un etnico colarmente te, ku-pi-rijo, edi un antroponime maschile, i-nu-ra, Ene ncorea molto dr vein cee e Kings i Choro menzonato hel ads (XI 20)", Sempre a livelo lessicale, vale la pena menzionare la sorprendente persistenza in uso sull'isola del termine Faval (mic. wamna-ka, att va), git ‘wiou 2001: 135, Faccheti-Negri 2003: 23-25, Tali migrazioni avvennero allintemo del pit vasto ambito di quegli spostamenti di popolazioni, taloratraumatici, che interessaro- ho in quel periodo un‘area molto esesa del bacino mediteraneo e che in parte furono ‘anche indicat dalle fontivieino-orentali come le invasion dei "popoli del mare”: quest, ‘ulti compaiono in particolare in aleuni testi egiziani, che li stuano nell ottavo anno di ‘egno del feraone Ramses ll (ca. 1190 a.C,); su quest, eft. anche Parker 1995, * Sulle svariatetradizioni leterarie dei ndstoi degli eroi fondatori dei regn cipriot,

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