PRESENTATO L'ULTIMO LIBRO DI MIMMO GANGEMI "IL PREZZO
DELLA CARNE" ALLA LIBRERIA CULTURE.
di Felice Diego Licopoli Si svolta nei giorni scorsi alla libreria Culture, dove stato presente anche l'autore la presentazione dell'ultimo romanzo di Mimmo Gangemi, dal titolo "Il prezzo della carne" edito da Rubbettino Editore. Il convegno, organizzato dal CIS, che ha consegnato a Mimmo Gangemi la targa di Socio Onorario, ha visto la partecipazione della dottoressa Rosaria Catanoso, e del dottore Gianfranco Cord, entrambi presentati, foto convegno da sinistra: Rosita Lorelay Borruto, Mimmo Gangemi, Rosaria Catanoso e Gianfranco Cordi' insieme all'autore, dal presidente del CIS Rosita Borruto, che ha commentato cos: " Non eravamo pi abituati a trovare nella nostra lingua e nella letteratura occidentale, un modo cos semplice e sensuale di narrare come fa Mimmo Gangemi." La parola stata passata poi al dottore Cord il quale ha detto: "Leggendo questo romanzo possono venire in mente diverse cose. Questo romanzo mi ha portato ad interpretare la scrittura di Mimmo Gangemi come scabrosa, poich l'autore tende sempre a trovare all'interno delle situazioni la situazione meno ovvia, meno funzionale ai termini della costruzione del romanzo stesso. I personaggi vivono in un paese conchiglia, un guscio dal quale non si entra e non si esce, e diventa cos un microcosmo. E' un romanzo molto bello, interessante perch realistico, perch permette alla fine di gettare un'occhiata su questo guscio." La parola stata passata poi alla dottoressa Catanoso che ha asserito: "La prima cosa che ho penato leggendo il libro, che si trattasse di un romanzo drammatico. Dacch si apre la prima pagina accade gi qualcosa, qualcosa di sconvolgente, che riguarda da vicino, anche se non mai nominata la nostra regione, anche se si parla di Aspromonte, di cui si sentono gli odori, i sapori ed i colori. copertina del libro Il prezzo della carne Viene inoltre descritta la nostra mentalit, la nostra paura, la pura del nostro tempo, nei riguar di una giustizia che non sempre giusta, nei riguardi di problemi che riguardano il sud Italia. Viene inoltre descritta la famiglia, le donne, che vengono descritte in maniera eccezionale. La domanda principale che ci si pone : come si sta di fronte alla giustizia? E l'idea che prende corpo
che la giustizia non sta sempre dalla parte dei
giusti." Successivamente il microfono stato passato all'autore: "Questa la riscrittura del mio primo libro, che scrissi tra il 92 ed il 93. Si tratta di una riscrittura drastica del libro, poich include la maturazione letteraria che ho acquisito fino adesso. Ho cominciato a scrivere proprio in quel periodo, quando facevo l'ingegnere a tempo pieno. Il romanzo tuttavia non si svolge sempre in Calabria, poich nel libro vengono nominati altri luoghi come Milano e Torino, quindi il guscio non si limita solo ad essere lo scrittore Mimmo Gangemi il paese calabrese, ma si estende anche nel Nord Italia. I personaggi sono necessaria spiegare quello che succede all'interno della storia, e sono la testimonianza del passaggio dalla vecchia ndrangheta alla nuova. Io credo che questo libro si comporti come un libro di denuncia, perch narra di un fatto ancora attuale, e pone una critica alla giustizia in s." Una grande esegesi per un grande libro, che pu tranquillamente ambire al titolo di best seller, per il proprio contenuto ed il messaggio implicito che di per s vuole dare al pubblico.