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Sotto il vischio

L'abete dal verde vestito

Sotto il vischio, se vieni vicino,

Questo l'abete dal verde vestito

strizzo l'occhio e ti stampo un bacino.

che sa di dolci e ben noti profumi

Sotto il vischio e le bacche d'argento

dai lunghi rami che mamma ha riempito

per un abbraccio io te ne do cento.

di candeline, di perle e di lumi.

Sotto il vischio dal fiocco arricciato

Palle di vetro, festoni coi fiocchi

ti auguro un buon anno fortunato!

lo fan brillare e dalla finestra


si fa ammirare, ma guai se lo tocchi!

La cometa

Intorno a lui tu puoi far girotondo

Una cometa bella e sbadata

con i tuoi cari ed un coro intonare,

nella sua coda si impigliata,

perch la festa pi bella del mondo

la sta guardando, quaggi la gente,

tra pochi giorni sta per arrivare.

lei arrossisce e fa finta di niente.


-Com' strana quella cometa,dice l'omino che vende la seta,
-ha le punte dentro la coda,
delle comete l'ultima moda?Arriva in volo lo spazzauniverso,
e con un colpo da grande maestro,
rimette a posto la coda lucente,
applaude, entusiasta, quaggi la
gente.
la cometa sorride, contenta,
vorrebbe inchinarsi ma ora sta
attenta,
a non fare una mossa sbagliata
per non restare ancora impigliata.
Che peccato, che malinconia,
fra qualche notte dovr andare via,
verso un mondo di ghiaccio, perso
in qualche angolo dell'universo

L'omino di panpepato
Ho sognato un omino di panpepato
che una vecchia aveva preparato,
ma quando stava per cuocerlo nel forno
lui scappato per togliersi di torno.
Ho sognato che poi ha visto un gatto
che gi sui baffi si dava le leccate,
ma non appena quello si distratto
l'omino corso via a gambe levate.
Dopo, nel sogno, gli davan la caccia
un cane, una pecora e anche un pollo,
ma a quelle bruttissime bestiacce
l'omino sfuggito via a rotta di collo.
Infine giunto qui a casa mia,
dal vetro ha visto l'abete illuminato,
-L sopra voglio stare in allegria...
fra l'angelo e il funghetto!ed entrato.

L'omino di neve

L'alberello di Natale

L'omino di neve

Un allegro alberello di Natale

ha un buffo faccione,

si mette all'improvviso a camminare,

carota per naso,

afferra con il ramo un valigione

ogni occhio un bottone

e si dirige in fretta alla stazione.

gli copre la testa

Prende un biglietto per il Monte Bianco,

un berretto di maglia,

poi si sdraia in cuccetta perch stanco,

di lato ha una scopa

i viaggiatori che gli son vicini

che perde la paglia.

gli chiedono di spegnere i lumini.

Gli fa da cravatta

Quando arriva in montagna

una sciarpa di lana

l'alberello scende dal treno

che sventola all'aria

con valigia e ombrello.

di tramontana.

Deve trovare presto un posticino

Ma quel ch'egli teme

sul Monte Bianco,

davvero il calore

accanto a un altro pino.

e quando c' il sole

-Cos'hai fatto?- gli chiedono i fratelli.

tutto un sudore.

-Chi ti ha abbandonato con tutti quei


gioielli?-Sono stati i bambini a farmi festa,

Filastrocca di un giorno di festa

mi hanno messo una corona in testa,

Mamma che bello mi gira la testa

ma avevo tanta tanta nostalgia

C Babbo Natale che viene da lontano

e ho deciso di venire via.

Ma adesso vicino e mi prende per mano.


C il fiocco di neve che danza nel cielo
Disegna ricami di ghiaccio e di gelo
C Fuoco che brilla da dentro il camino:
Fa freddo di fuori, ma qui c caldino.

Volevo i miei monti, le mie stelle,


le favole del vento, cos belle,
volevo la vostra compagnia,
ed per questo che son venuto via-.

E poi c una fata lucente e leggera

-E ora,- gli chiedono gli amici

Che arriva a Natale un po prima di sera

che di averlo vicino son felici,

Nessuno lha vista o sa come sia

-Cosa farai con tutti quei lumini?-

Ma tutti laspettano. Fata Magia

-Far luce, d'inverno, agli uccellini.

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