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Unità didattica n° 3:

Durante le uscite effettuate per osservare le piante è successo più volte di trovare
piante con frutti. Tutti i bambini hanno individuato come frutti quelli classificati
come frutta : i pomi, le pere, le giuggiole…mentre invece difficilmente hanno
riconosciuto come frutto tutti gli altri. Anche in casi come per esempio la quercia con
le ghiande sono stati molto incerti sul “ruolo” che rivestono le ghiande, per non
parlare di vegetali come le zucche che vengono identificati come verdure ma
assolutamente non come frutti di una pianta. Più volte i bambini ci hanno chiesto
durante le unità precedenti cosa rappresentassero “i pallini” che osservavano e
restavano incuriositi e sorpresi dal fatto che ci fossero frutti così strani. Per questo
abbiamo deciso di approfondire l’argomento.

Osservazione diretta
Abbiamo portato in classe alcune mele ed incoraggiato i bambini ad individuare le
varie caratteristiche senso percettive. Abbiamo chiesto di effettuare a livello
individuale una rappresentazione grafica ed una descrizione scritta.
Quando tutti hanno finito il lavoro abbiamo socializzato le descrizioni e dato la
possibilità ai bambini di integrare i loro lavori con ulteriori osservazioni derivate
dall’ascolto degli elaborati dei compagni.
Una volta descritto il frutto esternamente
abbiamo proposto l’osservazione del
frutto all’interno: abbiamo tagliato la
mela in senso verticale (si può anche
ampliare l’attività introducendo la
sezione orizzontale) e abbiamo chiesto
nuovamente ai bambini di effettuare una
rappresentazione grafica e una
descrizione scritta sempre utilizzando gli
organi di senso per scoprire le
caratteristiche senso-percettive.
Introduzione della corretta terminologia
Durante questa attività più volte i bambini hanno chiesto il nome delle varie parti
osservate per cui prima di procedere con nuove osservazioni è emersa la necessità di
definire con un nome preciso le parti del frutto. Non abbiamo però ulteriormente
definito ne dato informazioni
sui “pelini” presenti nella parte
inferiore della mela in quanto
avendo intenzione di lavorare
sul ciclo vitale delle piante non
abbiamo voluto rovinare la
“sorpresa” di scoprire che quei
pelini sono una parte del fiore.
Abbiamo quindi proseguito
proponendo la descrizione
di altri 2/3 frutti recuperati
a scuola.

Poiché la varietà non era molta e si trattava solo di frutta abbiamo effettuato una …
Uscita al mercato
L’uscita al mercato ci ha permesso di osservare molti frutti, in alcuni casi siamo state
noi a dare indicazioni su quale vegetale era classificabile come frutto e quale no
poiché i bambini non ne hanno ancora individuato la caratteristica che permette di
definirli come tali. Abbiamo acquistato vari frutti (zucchini, fagiolini, mandarini,
pomodori, nocciole….).

Oltre a quelli acquistati ne abbiamo portati a scuola altri come le ghiande, i baccelli
delle acacie, le samare dell’acero, le bacche dell’agrifoglio…. Nella scelta dei frutti
abbiamo fatto in modo che i bambini avessero a disposizione una certa varietà di
frutti: con polpa e senza; con semi riuniti e sparsi; con nocciolo o torsolo…. In questo
lavoro di preparazione è necessario fare attenzione a non confondere i frutti con i
semi come può succedere con le noci o le mandorle che si trovano in commercio
poiché il frutto vero e proprio (la parte che circonda il seme commestibile) viene
tolto prima della commercializzazione.
Nuove osservazioni
Abbiamo disposto tutti i frutti sia interi che tagliati su alcuni banchi, abbiamo fornito
ai bambini una tabella a doppia entrata e abbiamo chiesto loro di compilarla a livello
individuale.
Socializzazione ed elaborazione dei dati rilevati

I bambini hanno notato che c’era solo una caratteristica comune a tutti i frutti: avere
semi. Abbiamo quindi elaborato collettivamente la definizione di FRUTTO.

Le parti delle piante che


contengono i semi sono
frutti
Abbiamo proposto di realizzare alcune classificazioni con modalità diverse: sia
utilizzando la rappresentazione grafica che il nome dei frutti.
Attività di rinforzo
Per rendere più divertente e motivante l’attività di descrizione dei frutti abbiamo
proposto il seguente gioco: Indovina il frutto.
A turno un bambino esce dalla classe mentre i compagni scelgono un frutto tra quelli
osservati. L’insegnante richiama in classe il bambino che è uscito il quale pone ai
compagni 3/4 domande per indovinare il frutto misterioso.

Verifica
Per effettuare la verifica abbiamo nuovamente posto sulla cattedra alcuni frutti
cercandone anche alcuni non osservati in precedenza e alcuni non frutti come: carote,
cipolle, patate, finocchi …… e abbiamo chiesto ai bambini di effettuare la seguente
classificazione. Su richiesta i vari vegetali sono stati tagliati.

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