ISTRUZIONI
per le assemblee dei circoli
e delle convenzioni provinciali
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www.partitodemocratico.itIstruzioni per le assemblee dei circoli
e delle convenzioni provinciali
ASSEMBLEA DEI CIRCOLI E LORO SVOLGIMENTO
1. Le Assemblee di Circolo devono svolgersi entro il 30 settembre
2009 (art. 4, co. | del Regolamento per Felezione del Segretario e del
tAssemnblea Nazionale).
2. Laconvocazionedelia runione deve essere spedita a tutti gli iscritti
al Circolo almeno cinque giorni prima dela svolgimento (art. 4, co. 9
del Regolamento per lelezione del Segretario € dell”Assemblea Nazio-
nal). Devono essere indicati: giorno ed orario di svelgmento, Il pro-
gramma dei lavorie lorario di inizio delle wotazioni che dovranno avere
una durata (art. 4, punto 9 del Regolamento per lelezione del Sesre-
tario e dell Acsemblea Nazionale) non inferiore ad un’ora e non supe-
riore a sei ore consecutive, da collocare di norma in orario non
lavorative (dope le ore 18,00) 0 nel fine settimana.
3. Ale Assemblee partecipano, con diritto di parola e di voto attivo
€ passivo, tutti gl iscriti al Circolo regolarmente registrali ala data del
21/7/2009 (art. 4, co. 2 Regolamento per lelezione del Segretario e
dellAssemblea Nazionale).
Gil iscritti ai Circal on-line regolarmente registrati partecipano, con lo
stesso diritto di parole di elettorato attivo e passivo, nel Circolo indi-
ato al’atto delliscrizione come sede di esercizio dei prop diritti ai
sensi delfart. 14co, 2 dello Statuto Nazionale.
4, Le riunioni di Circolo sono aperte anche alla partecipazione di elet-
tori simpatizzanti che su decisione della Presidenza, possono pren-dere la parola (art.4, co. 7 del Regolamento per lelezione de! Segre-
taro e dell Assemblea Nazionale).
5. Lariunione @ aperta dal Segretario del Cireolo che propone laco-
situzione di una Presidenza. La proposta viene messa ai vot. LaPresi-
denza regola tutii momenti della riunione stessa, ne garantisce il regolare
svokjmento e procede anche alla nomina dei component del seggioydel
seggi per le votazioni. La Presidenza é integrata da un membro della
Commissione provinciale 0 da un suo delegato (anche esterno alla
stessa), che assiste al lavori con funzion’ di garania, e cai rappresertarti
dele Mozioni.
6. in apertura dei lavori, viene datala parolaai rappresentanti dei can-
didati seguendo l'aordine di candidatura nazionale. Per lillustrazione delle
linee poltico-prograrnmatiche dei cancidat ilternpo limite di esposizione
@ fssato in 15 rminuti. In asserwa del rappresentante del candidato, il ga-
rante del'assemnblea & tenuto alepgere un breve testo di massimo due
artele, inviato a cura della mozione, che illustra la medesirna,
7. (aPresiderza, sermpre allinizio de’ lavor, stabilise tempi e modalita
per la presentazione dell liste dei Delegati ala Convenzione provin-
ale. Ogi Ista, nella composizione, deve rispettare i principio diaker-
nanza di genere. Possono essere delegati anche tsertt appartenenti ad
altri Circoli della stessa Provincia. La Commissione provinciale comunica
ad ogni Circolo il numero dei detegati da eleggere, sulla base dei criteri
defirit dala Conmmnissione naziorale.
B. Possono essere presentate pill liste di delegati colegate allo stesso
candidatovala Segreteria nazionale, purché accettate dal rappresentante
della Mazione. Si precisa che la candidatura si pud presentare in un solo
cirealo,
9. Iirmodello discheda da utilazare nelle votazioni dei Circoli& definite
dalla Commissione nazionale ed é riportato in allegato al presente Va-
demeaum.