Sei sulla pagina 1di 4

INUTILIZZABILITA

La disciplina dell'inutilizzabilit NON inclusa nella disciplina del libro II,


1) comunque una sanzione processuale fornita di una sua puntuale autonomia , sia pure nel quadro definito dall'art. 191, come dimostra la sua elevazione a motivo di ricorso per cassazione (art. 606 comma 1 lett. c), a fianco della nullit, dell'inammissibilit e della decadenza. 2) Si suole distinguere tra inutilizzabilit patologica scaturisce da un divieto, da uno

scostamento dal modus procedendi quando previsto ed imposto dal cpp a pena di inutilizzabilit inutilizzabilit fisiologica attiene alla separazione fra le fasi delle indagini preliminari e il dibattimento , dove l'inutilizzabilit colpisce anche un atto che si formato seguendo le regole del codice es le sommarie informazioni assunte da un potenziale testimone inutilizzabili in dibattimento. 3) Linutilizzabilit PATOLOGICA DISCIPLINATA NEL LIBRO III, tra i pr gen in materia di prova, proprio perch si tratta di sanzione che concerne non tutti gli atti del

procedimento, ma unicamente quelli probatori. A dire il vero, l'inutilizzabilit pu investire 1) non solo le prove in senso proprio 2) ma pure gli atti delle indagini

preliminari es. le notizie e le indicazioni assunto dagli ufficiali di polizia giudiziaria nei confronti della persona sottoposta alle indagini, senza l'assistenza del difensore, sul luogo o nell'immediatezza del fatto sono inutilizzabili e va quindi ritenuta viziata anche l'ordinanza che abbia disposto una misura cautelare traendone i necessari gravi indizi di colpevolezza. 3) art. 191 risulta direttamente applicabile alla violazione delle norme concernenti l'acquisizione della prova in giudizio per il tramite dell' art. 526 comma 1 , che vieta di utilizzare ai fini della deliberazione prove diverse da quelle legittimamente acquisite, escludendo perci gli elementi raccolti fuori del

dibattimento che non vi abbiano trovato ingresso nelle forme consentite Per la decisione, dunque, il giudice potr utilizzare 1) le prove escusse nell'istruzione dibattimentale 2) gli atti contenuti nel fascicolo per il dibattimento, a condizione che siano stati effettivamente acquisiti mediante lettura o indicazione 3) i verbali delle dichiarazioni impiegate per le contestazioni, nei casi di allegazione al fascicolo 4) le altre letture consentite dalla legge 5) i documenti ammessi, inclusi - i verbali di prove di

altri procedimenti acquisiti ex art. 238 acquisite ex art. 238-bis

- le sentenze irrevocabili

6) le prove reali (corpo del reato e cose pertinenti al reato).

Per art. 526 comma 1-bis , che riproduce lo specifico divieto introdotto dall'art. 111 comma 4 Cost., vedi retro, 15. Anche questo divieto comporta l'inutilizzabilit della prova ai sensi dell'art. 191, operando in particolare nei casi in cui le dichiarazioni indicate sarebbero state acquisibili secondo le regole generali. Ci nonostante, pu dirsi che ogni ipotesi di inutilizzabilit appare funzionale ad una esigenza di tutela della legalit della prova, determinando quali atti possono essere legittimamente posti alla base dei provvedimenti dei giudici.

Discutibile il modo in cui listituto appare costruito come un vizio dellatto parla sia rilevabilit in ogni stato e grado del procedimento (art 191 comma 2)

il

cpp

sia di norme processuali stabilite a pena di inutilizzabilit (art 606 comma 1 lett c)) A ben vedere NON si tratta, propriamente, di un vizio dell'atto , al pari di una nullit, BENS di una regola di condotta per il giudice che, se non osservata, vizia se mai la decisione 526 cpp Nella sostanza, tuttavia, il congegno opera sempre allo stesso modo: le prove inutilizzabili non possono essere considerate nella motivazione della sentenza che, in caso contrario, sar soggetta ad annullamento da parte della Corte di cassazione sebbene sia innegabile un imprecisione nel linguaggio, ma non ne dovrebbero derivare gravi danni

la categoria della inutilizzabilit va intesa

sia come vizio e, per altro aspetto, come sanzione

processuale predisposta in via generale nel caso di violazione dei divieti probatori risultanti ex lege esprime l'indirizzo politico legislativo teso a diversificare la sanzione prevista per i vizi del procedimento di acquisizione della prova rispetto alla tradizionale sanzione della nullit, ora riservata i vizi di forma degli atti per i quali essa venga espressamente comminata (art. 177 cpp).
Tale diversit viene in rilievo soprattutto con riferimento al regime di rilevabilit del vizio nullit sono per la maggior parte sanabili inutilizzabilit non ammette sanatorie, essendo modellata sullo schema del regime previsto per le nullit assoluta dall'articolo 179 infatti rilevabile anche di ufficio in ogni stato e grado del procedimento , quindi pure nell'ambito del giudizio in cassazione art. 191 comma 2 . mentre le la

DA QUESTO PDV il disposto dell'art. 191 si configura

da un lato (comma 1),

come norma generale di previsione della sanzione dell'inutilizzabilit , destinata a combinarsi con tutte le svariate disposizioni che, pur sancendo un divieto probatorio da

intendersi come vero e proprio divieto all'ingresso della prova nel processo - non cmminano alcuna sanzione per l'ipotesi della sua trasgressione. dallaltro lato (comma 2), come norma generale di riferimento per il regime normativo del vizio della inutilizzabilit , destinata a trovare applicazione tutte le volte in cui singole

disposizioni dichiarino tout court inutilizzabili determinati atti probatori, nonch nei casi in cui venga esplicitamente richiamata senza specificarne il regime: ( es. art 729.2 con rif agli atti di rogatoria all'estero richiesti dall'autorit giudiziaria italiana) In questo caso il regime sar quello del 191 comma 2: cassazione rilevabile anche di ufficio in ogni stato e grado del procedimento , quindi pure nell'ambito del giudizio in non ammette sanatorie Circa il modo di operare sul piano soggettivo linutilizzabilit , per lo pi, di natura assoluta (artt. 63

comma 2 e 188: le prove assunte utilizzando tecniche lesive della libert morale della persona sono inutilizzabili anche se tali forme di acquisizione siano state impiegate con il benestare della persona coinvolta), in quanto proveniente da un divieto di ammissione o di acquisizione valido nei confronti di chiunque solo a volte assume natura relativa , riferendosi a

determinate categorie di soggetti es. lart 270 comma 1 circa i risultati dell'intercettazione di conversazioni o comunque comunicazioni non sono di regola utilizzabili in un procedimento diverso da quello nel quale sono state disposte. ALLORA: sfera di operativit: ogni ipotesi di inosservanza di un divieto sancito dalla legge processuale per via diretta o indiretta in materia di ammissione ovvero di acquisizione probatoria, ivi comprese le ipotesi in cui il divieto, per sua natura, possa emergere soltanto ex post rispetto al momento acquisitivo , e quindi si concreti esclusivamente nel momento di valutazione della prova (come risulta, ad esempio, ex artt. 63 comma 1, 64 comma 3-bis e 195 comma 30) tale sanzione opera formula letterale impiegata per esprimere quel divieto quale che sia la - ed indipendentemente

dalla circostanza che la conseguenza della non utilizzabilit venga comminata caso per caso una categoria elaborata sotto la vigenza dell'attuale codice di procedura penale non esisteva una disciplina unitaria prima della sentenza CCost del 1973 in tema di intercettazioni. difficile costruire una teoria unitaria dellinutilizzabilit a causa della variet di ipotesi riconducibili a questa figura - talora richiamata con riferimento alla sanzione che - altre volte con riferimento a casi di difformit rispetto dei criteri di ammissione o di assunzione della prova. Contribuisce a spiegare perch non sia stato enunciato, nei confronti di questa specie

consegue all'impiego dibattimentale di un atto delle indagini preliminari in chiave probatoria

di invalidit, il principio di tassativit si ritiene tuttavia che

le ipotesi di

inutilizzabilit integrino un numero chiuso anche rispetto alla fase dibattimentale , posto che la regola fissata dall'art. 526 (il giudice non pu utilizzare ai fini della deliberazione prove diverse da quelle legittimamente acquisite al dibattimento) vale per tutte le violazioni relativo al procedimento di ammissione o di assunzione della prova nella fase dibattimentale stessa.

Possono comunque sorgere delicati profili di interferenza con il regime della nullit , l dove la nullit, al pari dell'inutilizzabilit, risulta ricollegata a violazioni del procedimento di assunzione della prova la scelta del

legislatore tra l'uno all'altro invalidit appare talvolta del tutto casuale (es. lart 197 cpp costruisce l'incompatibilit del testimone chiave di divieto, quindi inutilizzabilit, mentre lart 222 prevede l'incompatibilit del perito a pena di nullit) Non comunque da escludere l'eventualit che un atto probatorio risulti in concreto plurisanzionato , per la concorrenza di vizi previsti a pena di inutilizzabilit e di nullit

Norma fondamentale in tema di inutilizzabilit art 191 comma 1 Le prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge non possono essere utilizzate il riferimento vale sicuramente per la legge processuale ma per la legge sostanziale? Riguarda il caso della PROVA ILLECITA es. rubo un documento che qualcuno custodisce in casa propria e lo produco in giudizio 3 TESI: 1) ritiene che la norma penale e la norma processuale penale siano cose diverse, sicch anche l'antigiuridicit rispetto al diritto sostanziale non sia equiparabile alla antigiuridicit processuale La prova contrastante con una legge penale sostanziale sarebbe comunque una prova utilizzabile. 2) si ricade comunque in un "divieto posto dalla legge lantigiuridicit permane, poich la previsione dell'articolo 191 generale 3) posizione intermedia espressa dalla Cassaz 2002 ricorrente Carnevale la prova illecita perch il testimone violato il segreto d'ufficio della camera di consiglio.

Diversa dalla prova illecita la prova incostituzionale si ha quando il divieto d'uso ricavabile direttamente dalla costituzione es. tentativo di assimilare le videoriprese nel domicilio alla intercettazione della conversazione tra presenti con conseguente necessit di adottare le cautele previste dall'articolo 14 Cost.

Potrebbero piacerti anche