Legge quadro 447 26-10-95 Normativa Acustica

Si compone di 17 articoli che stabiliscono i principi fondamentali per la tutela degli ambienti:esterno ed interno dallinquinamento acustico Tra le definizioni c quella di inquinamento acustico (molto ampia) Si definisce ambiente abitativo solo quello interno ad un edificio destinato alla permanenza delle persone Individua la figura del tecnico competente Individua le competenze di: Stato- regione-provincia-comune Ad essa sono legati una serie di decreti e leggi regionali. Solo tramite essi la 447 pu essere attuata. Lunico ambito in cui la 447 non so applica lambiente di lavoro ove vale il Dlvo 277/91

Legge Quadro 447/95 e Decreti attuativi

Legge quadro 447 26-10-95

COMPETENZE: Stato: deve indirizzare, coordinare e regolamentare, (doveva promulgare 14 decreti ) Regioni: devono promulgare leggi per:
Zonizzazione Definizione documento impatto e clima acustico Modalit di controllo comuni

Decreti attuativi
DMA 11-12-96 Applicazione del criterio differenziale per impianti a ciclo produttivo continuo DMA 31-10-97 Metodologia del rumore areoportuale DPCM 14-11-97 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore DPCM 5-12-97 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici DPR 11-12-97 Regolamento recante norme per riduzione inquinamento acustico prodotto dagli aeromobili

Province: funzioni amministrative interesse provinciale e sovracomunale per controllo Comuni: devono :

Definire Zonizzazione Definire P iani di risanamento Farsi consegnare documento su Impatto acustico Eseguire controlli e riscuotere sanzioni

Decreti attuativi
DMA 16-3-98 Tecniche di rilevamento e misurazione dellinquinamento acustico DPCM 31-3-98 tecnico competente in acustica DPR 18 Novembre 1998, n. 459 Regolamento in materia di inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario. DPR 30 marzo 2004, n.142 Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell'inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare

447 + DPCM 14-11-97 + DMA 16-3-98

Si definiscono i valori limite, di attenzione e di qualit dellimmissione e dellemissione (per lambiente esterno) Si definiscono i limiti differenziali per lambiente interno

Definizioni
Livello di Emissione: massimo livello che una sorgente pu emettere (si misura al confine) Livello di Immissione: massimo livello di rumore ambientale misurato al ricettore. Si divide in assoluto e differenziale Rumore ambientale: somma tra rumore residuo e rumore della sorgente Rumore residuo: rumore tipico della zona (per Lombardia si esclude il traffico dal rumore residuo)

Vengono definite 6 classi

classe I classe II classe III classe IV classe V classe VI

Ambiente esterno

zone protette( i.e.:zone ospedaliere, etc) zone prevalentemente res idenziali zone di tipo misto aree ad intensa attiv it umana aree prev alentemente industr iali aree esclusivamente industriali

Ambiente Interno
rumore ambientale provocato allinterno delle abitazioni da sorgenti sonore poste allesterno, incremento massimo ammesso di livello sonoro: < 5dB (giorno) < 3dB (notte) Si fa presente che il criterio differenziale va applicato se non e verificata anche una sola delle condizioni se il rumore ambientale misurato a finestre aperte e' inferiore a 50 dB(A) nel periodo diurno e 40 dB(A) nel periodo notturno; se il rumore ambientale misurato a finestre chiuse e' inferiore a 35 dB(A) nel periodo diurno e 25 dB(A) nel periodo notturno.

Ambiente Interno
rumore prodotto allinterno delle abitazioni da apparecchiature (in genere impianti tecnici) operanti allinterno del fabbricato ->si fa riferimento DPCM 5-12-97

Determinazione dei passivi degli edifici

requisiti

acustici

Zonizzazione
Zonizzazione acustica: prevede lindividuazione di sei categorie di aree con limiti massimi di immissione emissione non superabili e valori di qualit del livello sonoro equivalente in scala A cio: la classificazione del territorio comunale secondo le classi definite (dalla I alla VI) Si rimanda a leggi regionali per i criteri di zonizzazione e per impatto e clima acustico Per Lombardia:
N. 33 13- agosto- 2001 per la valutazione dellimpatto e del clima DGR n.7/ 9776 12-7-2002 per la zonizzazione

LOMBARDIA
Non essendo stato promulgato alcun decreto attuativo per i controlli comunali e per il tecnico competente, la regione Lombardia ha applicato il criterio di sussidiariet ovvero include i due temi nella legge regionale

Deve esser coordinata con gli strumenti urbanistici