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Apocalypse Please

Non riuscivo a fermarmi, non potevo fermarmi. Sentivo ancora lansimare di quei pezzenti, il sudore delle loro mani e il forte odore dellalcool. Se mi fossi fermata sarei tornata in loro potere e non ci sarebbe stato un nuovo colpo di fortuna in grado di aiutarmi. A terra, dopo essere caduta, ricordai le parole di Tristan: sarai a terra, circondata dal sangue dei tuoi nemici e il messaggero di Morte sar in grado di aiutarci e darci le risposte che cerchiamo. Spero proprio che il Dono di Tristan non funzioni solo per indovinare i risultati dei compiti in classe e che quel dannato Messaggero si sbrighi ad arrivare. E che Fortuna per una volta me la mandi buona. La cosa pi difficile da sopportare il rumore, quel sordo rumore di ossa infrante. E so perfettamente che qualunque cosa ridotta in frantumi non dovrebbe avere un cupo rumore sordo, bens un freddo e distaccato suono, come di vetri rotti. E il maledetto - sempre troppe poche volte Messaggero non si fatto vedere: di nuovo. Non potevo andare avanti cos, non posso. Odio la Suburra e odio fingermi indifesa. -Cherie, la mia quota!Non capisco perch uno come Miguel, spagnolo fino al midollo, debba costringersi a parlare in francese, con il solo intento di compiacermi. Illuso. Voglio dire, lo sanno tutti che lui che gestisce il giro di prostituzione nella Suburra, quindi perch sforzarsi tanto per me - per una Partenopea annoiata, in cerca di facili distrazioni. -Perch insisti? Perch mi lasci fare? Sto decimando i tuoi uomini e a te fottono solo quei dannati soldi!-Lhai detto, mon amour, per i soldi. Non sai che sono questi il motore del mondo? Questi e il sesso, ovviamente!Ah, ovviamente! E far cambiare idea a una marchetta mancata era pura utopia, no? Eppure Miguel, lavoro a parte, non era male certo, se solo avesse smesso di svendere il corpo di altre donne e uomini per soddisfare porci neanche meritevoli del sostantivo uomo, sarebbe stato meglio. Neppure il Paradiso perfetto, per! -Penso che dovremmo sposarci.Spalancai gli occhi, fissando il mio interlocutore: bello, per carit, bellissimo ma non ci stava proprio con la testa oggi. -Naturalmente e Syberia sarebbe la mia testimone di nozze no?-Camille, stavo scherzando!Sospirai, facendo un gesto distratto con la mano mentre tornavo alla mia occupazione principale: era mai possibile che gli zucconi di Miguel mi avessero graffiato un obbiettivo? Con tutto quello che costavano? -Pensavo soltanto che sarebbe stata unidea carina per rovinare le vacanze ai tuoi genitori.aggiunse lui, rassicurato dalla mia totale indifferenza ai suoi pseudo propositi damore. Non era male come idea, magari avrei potuto inscenare un finto matrimonio, pagare un finto prete e offerto a Syb la possibilit di mettersi in ghingheri. -A tua madre verrebbe una crisi isterica, pardon a quella prostituta.-Su Trix, no esageriamo adesso. Chiamarla prostituta un insulto a tutta la categoria.-

Adoravo mettere in difficolt Tristan, poi su un argomento come quello della mia adorata mammina praticamente andavo sul sicuro. -Cam, Trix? Siete a casa?Era strana la voce di Syberia, come se stesse pregando di non trovarci a casa, nel nostro piccolo appartamentino bohemien con i muri di cartapesta. Che la nostra piccola principessina avesse portato un uomo in casa? - con qualcuno?Tristan lo aveva sillabato senza voce, abbastanza imbarazzato: mai possibile che i miei migliori amici siano cos differenti tra loro? -Syberia? Siamo in sala!Lo voglio proprio vedere questo fantomatico ragazzo, la mia principessina sempre cos selettiva! Ma quanto ci vuole ad attraversare un inesistente corridoio? Destino, lei ha sempre tutte le fortune! I capelli castano chiari non mi avevano mai entusiasmato troppo, ma Dean con quel suo faccino da bravo ragazzo non erano proprio da Syberia: quindi che ci faceva questo schianto nella mia sala, nella mia vita? -Cam, Cam? Hai sentito qualcosa di quello che Dean ha detto?Il viso cereo di Trix mi fece pensare che avrei dovuto farlo! Ma no, non avevo sentito nulla. -Ti arrabbieresti tanto se ti dicessi di no?Non si sarebbe dovuta arrabbiare, non dopo quello che faccio per loro tutte le sere da un anno a questa parte a causa di una visione che non si avvera. -Stiamo per andare in guerra.Trix era bianco latte, ma perch parlavano di qualcosa che non ci riguardava? A meno che quel ragazzo non fosse un soldato. -E questo ci riguarda perch? Non siamo nellesercito, non apparteniamo a nessuna milizia, a nessun gruppo armato e non siamo neppure membri della Corona della Suburra. Quindi perch questa faccia? Abitiamo nel Partenopeo, a nessuno verrebbe mai in mente di attaccare il Partenopeo, noi siamo quelli con i soldi.Syberia, con le guance rigate dalle lacrime, mi osservava con qualcosa si indefinito tra il rimpianto e lorrore negli occhi grigio fumo. -Cam, Camille mi dispiace cos tanto. Lui il Messaggero, quello della visione di Tristan. Non Dreyful a essere in guerra, siamo noi. Noi tre, per colpa di cosa siamo.Dean raccont una storia assurda di angeli, demoni, elfi, vampiri, licantropi e stupri. Una storia a cui non avrei mai creduto se non avessi avuto Tristan come prova effettiva della realt dei fatti, una storia che mi costrinse a rivedere tutto ci in cui credevo, una storia che non mi piacque affatto. Non una classica storia della buonanotte, quindi. Nellanno mille una cinquantina di giovani e annoiati demoni purosangue, esaltati dalleccitazione per un fidanzamento di una coppia di demoni di alto rango, decisero di compiere violenza su quelle che consideravano razze inferiori. Quella che allepoca pensavano fosse solo una bravata, bravata che venne punita con la loro morte, risult pi complicata con la nascita, nove mesi dopo, dei primi ibridi a innesto puro. Se ne pentirono e decisero di sterminare la razza: alcuni morirono, altri vennero torturati e impazzirono, pochi si nascosero e si salvarono. Destino, incapace di sopportare una tale carneficina, scelse di eleggere uno di questi ibridi a Suo Erede: un telempatico, giovane e potente, ottenne un Dono, sconosciuto ai pi, ma che sarebbe stato ereditato da tutti i

futuri telempatici suoi discendenti. Il suo nome era Eco De Noir e di lui di narrano leggende e miti, un eroe scomparso nelle tenebre della storia. Centinaia di anni dopo, un millennio dopo un giovane purosangue scelse di schierarsi contro la propria razza a difesa degli ibridi ed essi lo accolsero come un nuovo eroe: non avrebbero dovuto farlo. Solo una giovane coppia si oppose a tale decisione e in poco tempo radunarono un piccolo esercito e si schierarono contro quel traditore purosangue, Rubiel: fu un massacro. Fratello contro fratello, furono massacrati tutti e della stirpe di Eco non si ebbe pi alcuna notizia. Eppure lo sterminio degli ibridi continu, fino ad arrivare a Dreyful. A cercarci e ucciderci.

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