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L aidos di Elena

DElena mi chiesto di dimostrare le colpe che siano per lei daccusa in quanto non esiste un effetto come la guerra di Troia senza una causa, effetto a sua volta di una colpa. cos che si innesca una reazione simile alla caduta del tassello del domino a cui segue altro a altro ancora tassello; e poich cosa umana possibile fermarla o impedirla, cos come avrebbe potuto fermarla o impedirla Elena: fermarla cercando una via di fuga da Troia se vero che da Paride fu rapita, impedirla non cedendo allAmore poich anchesso cosa umana e non legata al volere divino in quanto se cos fosse non dovrebbe esistere il caso e le leggi delluomo sarebbero finte leggi e la democrazia di Grecia sarebbe falsa e ingannevole. La colpa prima di Elena desser donna in quanto mancante di aidos (pudore) e per questo non pu far parte di una societ basata su leggi e democratica, ma posseditrice dinganno: la donna che aveva cercato di ingannare gli Achei nascosti imitando le voci delle loro mogli che da tanto tempo essi non vedevano. tra le donne considerata anche la pi bella motivo per il quale condannata a dover scegliere tra i tanti pretendenti, ed lei quindi la responsabile della scelta e non la Dea Afrodite che viene tirata in ballo dagli uomini tutte le volte che compiono una follia; ma in realt la loro mente che si rifugia nellimmagine di essa . In quanto scelse Menelao come suo sposo, secondo la legge, colpevole di essere andata ad un letto straniero, e la sua fuga con Paride, che la condanna anche per aver lasciato la sua patria, -lei lo sapeva- far scattare il patto di alleanza tra i greci: tale patto si basava sulla phila, che si presenta come unalleanza fondata

sullamore per il bello che accomunava tutti i pretendenti alla mano di Elena. Elena non raggiunge il suo obiettivo in quanto n ferma n impedisce tale reazione e n resta a Sparta; per cui non raggiungendo un tlos (fine, scopo) presa da colpa, cio hamarta, che deriva dal verbo hamartnein, ossia fallire, mancare un bersaglio. Di fronte alla bellezza di Elena, Paride non avrebbe potuto far altro che persuaderla con parole per portarla via con s, trasento quindi il sacro vincolo della phila, e in tal caso condannevole per aver assecondato il desiderio del giovane troiano. Se vero che un fatto naturale che non sia il pi forte a trovare degli ostacoli da parte del pi debole, ma che sia il pi debole a venir comandato e guidato dal pi forte, Elena in questo caso la pi forte in quanto non vincolata da nessun patto ma solamente responsabile di una scelta. Ora non troverei nessun motivo per dire che Elena colpevole, ma si pu dire che non lo sia stata nella Grecia democratica?

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