Torre di Italcementi a Isola si mobilita il

comitato per il no
L' Italcementi vuole realizzare un nuovo impianto nello stabilimento di Isola
delle Femmine. Una grande colonna, alta cento metri e larga venti che per
- sostiene l' azienda - contribuir a un abbassamento delle emissioni
inuinanti!. L' investimento programmato " di circa #$ milioni ed " gi al
vaglio degli u%%ici della &egione. 'a gli ambientalisti sono sul piede di guerra
e hanno presentato un esposto al ministero dell' (mbiente per chiedere l'
invio immediato di ispettori a Isola delle Femmine!. L' Italcementi ieri ha
inaugurato una campagna in%ormativa ai cittadini che abitano accanto allo
stabilimento, ma non solo) *utti i gioved+, %ino al ,- giugno, i cancelli
saranno aperti ai cittadini dalle ,. alle /$ - spiega 0te%ano 1ardi,
responsabile del servizio ecologia di Italcementi, che ha inaugurato il punto
in%ormativo - (d accoglierli ci saranno dei tecnici che spiegheranno il progetto
che vogliamo realizzare e perch2 si tratta di un' opera importante per
migliorare l' impatto ambientale della %abbrica, e che dar lavoro a oltre 34$
persone!. Italcementi, attraverso la realizzazione del nuovo impianto, conta
di abbassare del 5$ per cento l' attuale emissione di biossido di ozono, del 4$
per cento l' emissione di polveri sottili e, in%ine, del ,$ per cento del biossido
di azoto. *enendo presente che i livelli attuali sono ben al di sotto delle
soglie previste dalla legge!, continua 1ardi. Ieri i dirigenti di Italcementi
hanno aperto, per la prima volta, l' azienda al pubblico e incontrato il
vicesindaco di Isola delle Femmine, 6aolo (iello e 'ario (7ello, il
rappresentante del cartello di associazioni ambientaliste che racchiude l'
associazione per la *utela del mare, la Lipu e la rete di Lilliput. 0iamo
contrari alla costruzione di un nuovo impianto che avr comunue un pesante
impatto paesaggistico - dice (7ello - La nuova torre di emissioni dei %umi
porter a un incremento della produttivit del /4 per cento, ma anche ad una
crescita dei consumi d' energia del /$ per cento e a un aumento di estrazioni
di materie prime del ,4 per cento. 8uesto sito, di grande interesse
ambientale, non pu sopportare incrementi di uesto genere!. La &egione ha
chiesto all' Italcementi di presentare un documento di impatto ambientale)
'a contiamo di avere a breve tutte le autorizzazioni, che per un impianto
uguale, a 'atera, abbiamo gi ottenuto - conclude 1ardi - 0iamo pronti a
dare tutte le spiegazioni ai cittadini che vorranno visitare la %abbrica nelle
prossime settimane, abbiamo gi preso appuntamenti con associazioni dei
commercianti e scolaresche!. a. %ras.
25 maggio 2007 sez.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/05/25/torre-di-italcementi-isola-si-
mobilita-il.html?ref=search
isola delle femmine Il Tar conferma "No al pet-coke" No all' utilizzo
del pet-coke da parte della Italcementi a Isola delle Femmine. Il Tar
ha rigettato nel merito il ricorso presentato dalla cementeria contro
l' assessorato Ambiente che di fatto bloccava l' utilizzo di uesto
combustibile. !Il pet-coke " il combustibile primario per l' industria
del cemento in #uropa e lo usiamo in tutti gli altri nostri impianti$%
replica Italcementi.
25 aprile 2007 sez.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/04/
25/brevi.html?ref=search
Isola delle %emmine Fumo alla Italcementi esposto in 6rocura Una nube di
%umo nero, proveniente dai capannoni della Italcementi di Isola delle
Femmine, si " alzata in cielo provocando il panico tra i residenti. 9opo la
di%%ida dell' assessorato (mbiente all' azienda, gli atti sono stati gi trasmessi
in 6rocura.
21 settembre 2006 sez.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/09/
21/brevi.pa_044brevi.html?ref=search
la diffida
Le emissioni dell' Italcementi di Isola delle Femmine sono inuinanti e
cancerogene!. 6er uesto motivo l' assessorato regionale al *erritorio ha
di%%idato l' azienda, dopo che lo scorso anno alcune associazioni
ambientaliste avevano presentato un esposto. 0econdo la perizia dell' (rpa
l' azienda di Isola delle Femmine causa variazioni della ualit dell' aria per
gli inuinanti emessi in atmos%era, modi%iche all' impianto e al ciclo produttivo
senza preventiva autorizzazione, utilizzo del petco:e, sottoprodotto della
lavorazione del petrolio, come combustibile!. La di%%ida dell' assessorato
arriva dopo che lo steso provvedimento era stato preso dal comune di Isola.
La ditta - si legge nella di%%ida - non ha indicato i combustibili autorizzati n"
la data di inizio di impiego del petco:e. La natura del petco:e non compare
nei rapporti di prova relativi alle misure periodiche delle emissioni in
atmos%era e le modalit di gestione non sono citate nei decreti autorizzativi!.
19 settembre 2006 sez.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/09/
19/la-iffia.html?ref=search
Timori e tremori sotto le ciminiere viaggio a
Isola, paese nella polvere
6iove cemento nel paese che trema. Il prezzo del progresso a Isola delle
Femmine lo paga chi sta accanto alla ;ementeria. &espira le polveri che
arrivano ovunue e convive con il %remito provocato dagli impianti. Le
centraline dell' inuinamento dell' (rpa e della 6rovincia non sempre
%unzionano, ma lo stabilimento della Italcementi lavora sempre. (l banco dello
sviluppo si scambia la salute per un posto di lavoro, e cos+ Isola so%%re e tace.
;hiunue ha un parente o un amico che lavora l dentro, e la risposta " un
ritornello) <on voglio guai - dice un e= dipendente che abita vicino alla
guardia medica - ma a casa mia, a causa del rumore e dei movimenti causati
dai macchinari, le mattonelle del balcone si sono allargate e in un pilastro "
spuntata una crepa. ;i vorrebbe un avvocato, ma chi lo paga>!. L' ultimo
allarme proviene da un canale di acue re%lue che si riverserebbe nel torrente
&io Fosso 'orto e che ha %atto scattare la denuncia per i titolari della
Italcementi e della Isac, la ditta cui " a%%idata la gestione della cava dalla
uale si estrae il materiale per la %abbrica. <on ho ricevuto alcun
provvedimento dell' autorit giudiziaria - dice 1iovanni La 'aestra, direttore
della ;ementeria - <on abbiamo scarichi illegali nel gol%o. 0iamo disponibili a
%ornire le in%ormazioni necessarie. &iguardo alle vibrazioni che i cittadini
lamentano, le abbiamo gi ridotte!. Inuinamento e rumori a parte, sono le
polveri a %ar paura. ;hi se la passa peggio abita nelle case popolari, costruite
vicino all' impianto. 8uesta %abbrica mi ha dato il pane - dice 6ietra 6atern
indicando le ciminiere dalla %inestra - perch2 mio marito ci lavorava %ino a
poco tempo %a, ma adesso non ne posso pi?. 6er pulire non basta l' acua, ci
vuole lo scalpello. 0tiamo chiusi in casa!. ;hi deve stare %uori perch2 ha un
negozio, invece, non rinuncia a dare battaglia) <on ho niente da perdere -
dice (ntonino ;ardinale, %abbro - 0ono costretto a lavare con l' acido
muriatico per%ino la ciotola del cane. Le %inestre non scorrono pi?, per il
cemento che si accumula. e la grondaia " diventata pesante, perch2 l' acua
trasporta anche la polvere che proviene da l dietro!. (l cemento si aggiunge
il rumore. La porta in metallo verde che chiude il negozio trema per i
macchinari della %abbrica) ( volte non si riesce neanche a dormire!. Il
sindaco 1aetano 6ortobello ha gi avviato un tavolo di concertazione)
(spettiamo il prossimo incontro di aprile - dice - e analizzeremo i dati delle
centraline!. <el %rattempo " nato il ;omitato tutti per Isola, coordinamento tra
residenti e associazioni ambientaliste, per %are chiarezza anche sulla messa
in sicurezza del pet-co:e, un combustibile classi%icato come pericoloso e
cancerogeno, utilizzato dalla ;ementeria. L' (rpa, in una nota del 3$ gennaio,
a seguito di un sopralluogo al deposito di combustibile della Italcementi in
localit &a%%o &osso, scrive che sul sito bisognerebbe valutare la necessit
di un intervento di boni%ica, adeguare l' impermeabilizzazione di tutto il %ondo
della cava e predisporre un piano di monitoraggio delle acue e dell' aria per
controllare il contenimento delle emissioni!.
(9&I(<( F(L0@<A
01 marzo 2006 sez.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/0!/
01/timori-tremori-sotto-le-cimi"iere-via##io-isola.html?ref=search
L' Italcementi e l' inuinamento 0imone 9' (ngelo, 1ioacchino Lucido,
1iuseppe &ubino, Baldassarre 6rivolizzi &su Italcementi, Isola delle
Femmine In ri%erimento all' articolo sull' Italcementi pubblicato due giorni %a
sulle pagine locali di &epubblica. I lavoratori dell' Italcementi, rappresentati
dall' &su, vogliono puntualizzare che non si " mai scambiata la salute per un
posto di lavoro. La lotta sindacale, all' interno dello stabilimento si " sempre
%atta nel rispetto del contratto di lavoro e della salute dei lavoratori. I lavoratori
che per la maggior parte abitano a Isola delle Femmine hanno a cuore come
e pi? di tanti altri l' ambiente perch2 ad Isola vivono i loro %amiliari e credono
che nessuno possa mettere a rischio la salute dei propri %igli, barattandola al
banco dello sviluppo per un posto di lavoro. <oi vogliamo puntualizzare che
non siamo preoccupati in nessun modo del pericolo di perdere il posto di
lavoro perch2 siamo consapevoli che vengono rispettate le norme. L'
Italcementi ha investito ed investe nel miglioramento degli impianti soprattutto
sotto il pro%ilo ambientale che per la ualit. 8uindi %acciamo cemento, lo
sappiamo %are e lo continueremo a %are nel rispetto delle regole e delle leggi.
L' impatto della presenza nel territorio, da oltre 4$ anni non ha certamente
impedito la preservazione di siti ambientali che oggi sono riserve naturali.
;irca l' impatto negativo della nostra attivit crediamo che molte dichiarazioni
siano solo %rutto di rancori personali. Bisogna parlare con %atti e numeri alla
mano e se anche le centraline dell' (rpa, come dice la stampa, in alcune
occasioni non %unzionano, non hanno mai rilevato alcun superamento dei
limiti stabiliti dalle leggi. " giusto controllare ma non strumentalizzare. (d
Isola non piove cemento, l' aria " pulita e c' " un bellissimo mare. In%atti molte
persone si sono tras%erite dalla citt nel nostro paese e noi siamo %ieri di
abitarci e di lavorare all' Italcementi. ( seguito delle notizie apparse sulla
stampa nazionale i rappresentanti della &0U, a nome dei lavoratori,
precisano, inoltre, uanto segue) la produzione all' interno dello stabilimento
avviene nel rispetto delle normative esistenti, sia riguardo le emissioni sia
riguardo la sicurezza dei lavoratori. Il costante miglioramento dell' impatto
ambientale oltre i minimi di legge e inoltre lo stabilimento " certi%icato
secondo la norma europea per il rispetto ambientale.
L!I" #"$T% 0& marzo 2006 sez.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/0!/
0!/le-i"chieste-i-#iulia"o.html?ref=search
( Isola delle Femmine, la magistratura " intervenuta dopo la scoperta di un
canale di scolo illegale dove con%luivano le acue re%lue provenienti dallo
stabilimento Italcementi e mediante il uale venivano poi immesse nel
torrente &io Fosso 'orto. I carabinieri del nucleo operativo ecologico hanno
denunciato, con l' accusa di scarico di acue re%lue nel sottosuolo, il
rappresentante dello stabilimento di Italcementi 1iovanni La 'aestra e due
rappresentanti della ditta Isac di 6alermo a cui " a%%idata la gestione della
cava da cui si estrae il materiale per la %abbrica.
a. %.
/C %ebbraio /$$. sez.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/02/
2$/il-ceme"tificio-i"%ui"a-tre-e"u"ciati-isola.html?ref=search
Isola, il cielo si tinge di rosso Italcementi ora
deve spiegare
0uccede spesso, accade che il cielo diventi opaco e si tinga di rosso. 6roprio
l+, sopra le cementerie di Isola delle Femmine. 9a anni i residenti denunciano
uello che temono sia una nube tossica. 'a nonostante i controlli e le
rassicurazioni successive, il %enomeno si ripete e dopo il 6arlamento europeo
il caso " arrivato adesso all' (ssemblea regionale e alla ;amera. La di%%icile
convivenza tra l' impianto industriale di Italcementi e la gente di Isola, del
resto, ha prodotto un carteggio alto una spanna. Intorno al temuto rischio i
residenti si sono mobilitati e hanno coinvolto anche un comitato
intercomunale. 6erch2 se l' epicentro di uella che sembra una minaccia
ambientale " certamente Isola, a dirsi preoccupati sono anche i residenti di
*orretta e ;apaci. Dorremmo chiarezza. Il cielo si colora di rosso e uesto
certamente non " normale - dice 'ario (Eello presidente dell' (ssociazione
per la di%esa del mare e del territorio - *ra l' altro il meccanismo di
misurazione delle emissioni suscita ualche perplessit, ma le cause di
uesti strani %enomeni non sono state accertate!. La Italcementi per
rassicura e di %ronte alle preoccupazioni oppone i risultati delle analisi
condotte tramite i misuratori di continuo di cui " dotato l' impianto. *uttavia
non basta a %ugare i dubbi. (l contrario - aggiunge (Eello - sappiamo che se
da una parte l' (rpa, l' agenzia regionale di protezione ambientale, non " in
grado di rilevare l' aria che esce dai comignoli, dall' altra la cementeria ha un
impianto che ad ogni anomalia smette di %unzionare e non registra pi? nulla.
La 6rovincia ci ha o%%erto un apparecchio mobile per monitorare le emissioni
ma alla %ine si " guastato!. Un supplemento di controlli a uesto punto si
impone. A' uanto chiedono i deputati europei con una interrogazione
depositata da 'onica Frassoni, vice presidente del gruppo dei Derdi al
6arlamento europeo. 0econdo il registro europeo delle emissioni inuinanti,
- si legge nell' interrogazione - gli impianti della cementeria emettono
monossido di carbonio, anidride carbonica, ossido di azoto, ossido di zol%o e
polveri sottili, provocando %enomeni %reuenti e di%%usi di inuinamento
atmos%erico e acustico, con grave danno per la popolazione residente e per le
attivit turistiche!. 8ueste preoccupazioni sono riprese anche nell'
interpellanza depositata all' (rs da Leoluca @rlando e Lillo 'iccich" di 0icilia
/$,$. <ell' atto ispettivo, a cui hanno %atto seguito interrogazioni alla ;amera
%irmate da 1iovanni &usso 0pena del 6rc, Armete &ealacci della 'argherita,
Luana Fanella e 6aolo ;ento dei Derdi, Fulvia Bandoli e Fabrizio Digni dei 9s
- si sottolinea l' importanza economica della cementeria ma, nello stesso
tempo, si chiedono iniziative a tutela dell' ambiente e della salute dei
dipendenti e dei cittadini. L' interpellanza sollecita il recupero ambientale della
zona oltre che veri%iche e valutazione dei progetti secondo le normative Ue, l'
applicazione di standard di controllo adeguati su tutti gli scarichi allo scopo di
salvaguardare l' integrit delle %alde idriche.
(9&I(<( F(L0@<A/$ ottobre /$$4 sez.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/10/
20/isola-il-cielo-si-ti"#e-i-rosso.html?ref=search