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in Italia
Le migrazioni globali
4 modelli migratori
1. Modello classico: nazioni di immigrati
(Canada, Stati Uniti, Australia)
2. Modello coloniale: si favorisce l’immigrazione
dalle ex-colonie (Francia, Gran Bretagna)
3. Modello dei lavoratori ospiti: immigrazione su
base temporanea, senza concessione della
cittadinanza (Germania, Belgio..)
4. Modello illegale: ingresso irregolare degli
immigrati nel paese di arrivo (effetto
dell’irrigidimento delle leggi
sull’immigrazione)
L’immigrazione in Italia
Età e genere degli immigrati
Motivi della presenza
Immigrazione e criminalità
% di stranieri detenuti
40
20
0
% di stranieri detenuti
Immigrazione e mass media
Immigrazione e mass media
Immigrazione e mass media
Panico morale (S. Cohen)
“Le società sono soggette, di quando in quando, a
periodi di panico morale. In questi periodi,
l’attenzione si concentra su una condizione, un
episodio, una persona o un gruppo di persone,
considerate come una minaccia ai valori ed agli
interessi della società; la sua (o la loro) natura
viene presentata in modo stilizzato e stereotipato
dai mass media; barricate morali vengono erette
dai giornalisti, dai vescovi, dai politici e dagli
altri benpensanti”
5 condizioni per il panico morale
1. Deve crescere la preoccupazione per alcuni
gruppi di persone e per le conseguenze
negative delle loro azioni
2. Deve aumentare l’ostilità verso quei gruppi
3. Deve esserci un ampio consenso sul fatto che la
minaccia che viene da questi gruppi è seria e
reale
4. La paura deve essere priva di fondamento,
ingiustificata, prodotta da un pericolo
immaginario o almeno esagerata
5. Il panico morale è “volatile”: appare e
scompare improvvisamente
Perché alcuni immigrati delinquono?
3 teorie
35
31,7 31
30 29,3 29,3 29,7 30,2
28,6 29,1
28,1 27,9 27,9
25
22,5 22,9 22,4
20 19,4
16,7 16,3
15 14,5
13,9
12,8
10
2 2,4
1,5
1
1,4
0,5 0,9
0
0,06
Austria
Belgium
Bulgaria S1
Denmark
Italy
Spain
Uk
Serie1
Caritas/Migrantes Rapporto XVIII
Dossier statistico 2010
Costi/benefici dell’immigrazione
Le donne migranti
si assiste ad una
femminilizzazione dei
flussi migratori: il 48,3%
delle donne presenti in
Italia nel 2007 sono titolari
di un permesso di
soggiorno per motivi di
famiglia il traffico di persone
per il mercato sessuale
La stratificazione del
(soprattutto dai paesi
mercato del lavoro secondo
dell’Africa sub-
il genere (donne orientate
sahariana e dal blocco
a lavori domestici, di cura o
ex-comunista: Russia,
al mercato del sesso)
Bulgaria, Moldavia…)
Al mercato del sesso accedono sia persone
costrette, sia donne che “liberamente”
scelgono questa attività
Le donne migranti svolgono attività al di
sotto del loro livello di istruzione
La criminalizzazione del lavoro nero
punisce spesso più i lavoratori che i datori
di lavoro
Il pregiudizio etnico
Dove si origina il pregiudizio?
interpretazioni sociologiche
Etnocentrismo: diffidenza verso membri
di altre culture, giudicate inferiori rispetto
alla propria
2. MELTING POT
Gli immigrati non abbandonano i propri usi e
costumi. La società risulta così composta
dalla mescolanza (crogiuolo) di modelli
culturali differenti
3. PLURALISMO CULTURALE
Le minoranze etniche hanno pari dignità
rispetto alla maggioranza. Si intende
promuovere una società pluralistica, in cui
le differenze etniche siano rispettate e
considerate come componenti essenziali
per la comunità ed arricchenti la “cultura
nazionale”
Le opinioni dei giovani italiani
[IARD 2007]
% d'accordo (molto e abbastanza)
nel nostro Paese ci sono troppi immigrati 69,80%
Gran parte degli immigrati svolge attività criminali o il ecite 43,70%
gli immigrati portano via posti di lavoro ai disoccupati del nostro Paese 35,20%
La cit adinanza italiana spetta solo a chi ha almeno un genitore italiano o radici etniche italiane 37,50%
Gli stranieri che da tempo lavorano legalmente in Italia e pagano le tasse dovrebbero poter ottenere la cit adinanza
71,90%
L’iter legislativo sull’immigrazione in Italia
Le recenti disposizioni di legge delineano un
modello di cittadinanza sociale per gli
immigrati piuttosto frammentato e
condizionato più dalle politiche sociali
locali e dalle risorse disponibili, che dalle
regole stabilite a livello nazionale
Gli insoliti attori delle politiche migratorie
Le condizioni delle famiglie con stranieri in Italia
Indicatore di grave deprivazione abitativa
Indicatore di deprivazione materiale
Famiglie con difficoltà nei pagamenti
Famiglie con difficoltà nelle spese quotidiane
I Comuni e la spesa sociale
per i servizi agli stranieri
Nel 2007 la spesa per interventi e servizi sociali dei Comuni è
di 6.399 milioni di euro (+7,4% rispetto al 2006), paro allo
0,4% del prodotto interno lordo
La spesa, analizzata in base alla distribuzione dei valori pro-
capite, risulta molto eterogenea tra le regioni,
oscillando tra un valore minimo pari a 26 euro
all’anno stimato per la Calabria e un valore massimo
di 269 euro annui calcolato per la Provincia
Autonoma di Trento. In generale, una spesa al di
sopra del valore complessivamente stimato per l’Italia
(pari a 108 euro), si registra nelle ripartizioni del
Nord (125 euro per il Nord-Ovest e 149 per il Nord-
Est) e del Centro (122 euro). Nel Mezzogiorno, invece,
il valore della spesa pro-capite risulta pari a 67 euro.
Immigrato non in regola con l’ingresso e il
soggiorno, bisognoso di assistenza sanitaria
NO Essen NO
Non ha diritto alla
SI ziale?
Urgente? prestazione
SI
Medicina di gruppo
Pronto Soccorso
Continuità
Ospedale Assistenziale
Consultori familiari
C.S.M.
Ambulatori
Erogazione Specialistici
prestazione e Distrettuali e H
rilascio modulo
per codice STP
Anagrafe Assistiti
Rilascio codice
STP
H e servizi Territoriali
Usufruizione prestazioni
successive urgenti,
essenziali e per continuità 56
delle cure
LA II.° GENERAZIONE … quale definizione?