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Rappresentazioni grafiche
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Grafici a barre (o a nastri)
Si usano per evidenziare differenze (di
frequenze o quantità) e/o graduatorie tra
Paesi, regioni, città,…
•Generalmente si utilizzano per caratteri
qualitativi e quantitativi discreti
•Ad ogni modalità corrisponde un nastro o
una barra
•Le altezze delle barre o le larghezze dei
nastri sono proporzionali alla frequenza o
alla quantità (totale, media, proporzione di
un carattere) che si vuole rappresentare
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Grafici a barre e a nastri
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Grafico a barre
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Grafici a torta
• Si utilizzano, per caratteri qualitativi,
per evidenziare la composizione di un
fenomeno
• A ciascuna modalità del carattere
corrisponde una fetta della torta
proporzionale alla corrispondente
frequenza o intensità
• Generalmente il numero delle modalità è
limitato
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Grafici a torta
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Grafici a torta
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Grafici a torta
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Istogramma: è il grafico per
caratteri quantitativi continui
(classi)
• Composto da una serie di rettangoli
affiancati, uno per ogni classe di valori
• grafico “areale”:
L’area di ogni rettangolo deve essere
uguale (o proporzionale) alla frequenza di
ciascuna classe di valori
in modo che l’area complessiva di tutti i
rettangoli sia uguale (o proporzionale) alla
numerosità n del collettivo
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Istogramma
hi,
5 10 20 40 80
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Istogramma per caratteri
quantitativi continui
classe frequenza ampiezza densità di
classe Ai frequenza hi
… fi Ai hi = fi / Ai
(xi; xi+1) ni xi+1 - xi ni/(xi+1 – xi)
… … … …
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Costruzione dell’istogramma
Classi di Numero Ampiezza Densità di
superficie aziende classe freq
(in ettari) (ni) (Ai) (hi)
0-1 120 1 120
1-2 160 1 160
2-3 220 1 220
3-5 212 2 106
5-10 205 5 41
10-20 110 10 11
20-40 65 20 3,25
40-80 21 40 0,525
212 è l’area
41 di questo
rettangolo
0 1 2 3 5 10
Classi di Superficie
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Rappresentazione grafica per due
fenomeni o caratteri (distr. freq.congiunta)
La eventuale relazione tra due variabili quantitative
si può evidenziare attraverso la predisposizione del
diagramma di dispersione (scatter plot):
La disposizione dei punti corrispondenti alle n coppie
di valori di X (in ascissa) e di Y (in ordinata) fornisce
una prima indicazione sull’eventuale legame.
Y
yi
xi X
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Rappresentazione grafica
Grafico di dispersione
Ricavi sull’asse X
300
Costi sull’asse Y
Costi
Ogni punto rappresenta 200
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Grafico di dispersione
Da come si dispongono i
400
punti sul piano possiamo
capire il tipo di relazione 300
(se esiste) tra le due
variabili
Costi
200
costi bassi
C’è una relazione lineare
positiva (concordanza)
tra costi e ricavi
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Esempi grafici di associazione/relazione
tra variabili
Ass. positiva lineare Ass. negativa lineare
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Grafici di serie temporali
Sono diagrammi cartesiani
In ascissa viene riportato il tempo di
riferimento (anno, mese, giorno) e in
ordinata il carattere osservato
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Grafici di serie temporali
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Grafici di serie territoriali
Utilizzano una mappa geografica
Ad ogni area territoriale (provincia, regione,
nazione,…) corrisponde una colorazione
differente a seconda della frequenza o
della quantità del fenomeno
Una legenda aiuta la lettura del grafico,
attribuendo ad ogni colore un valore o una
classe di valori
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Grafici di serie territoriali
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Grafici di serie territoriali
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