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Corso di Statistica

Presentazione dei dati (2)


Rappresentazioni grafiche

Proff. Matilde Bini e Andrea Cutillo


a.a. 2017-2018

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Rappresentazioni grafiche

• Grafici a barre (x distrib. frequenza)


• Grafici a torta (x distrib. frequenza)

• Istogrammi (x distrib. quant. in classi)


• Grafici a dispersione (o scatter, x
distribuzione frequenza congiunta)

• Diagrammi cartesiani (per serie storiche)


• Cartogrammi (per serie territoriali)

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Grafici a barre (o a nastri)
 Si usano per evidenziare differenze (di
frequenze o quantità) e/o graduatorie tra
Paesi, regioni, città,…
•Generalmente si utilizzano per caratteri
qualitativi e quantitativi discreti
•Ad ogni modalità corrisponde un nastro o
una barra
•Le altezze delle barre o le larghezze dei
nastri sono proporzionali alla frequenza o
alla quantità (totale, media, proporzione di
un carattere) che si vuole rappresentare

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Grafici a barre e a nastri

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Grafico a barre

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Grafici a torta
• Si utilizzano, per caratteri qualitativi,
per evidenziare la composizione di un
fenomeno
• A ciascuna modalità del carattere
corrisponde una fetta della torta
proporzionale alla corrispondente
frequenza o intensità
• Generalmente il numero delle modalità è
limitato

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Grafici a torta

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Grafici a torta

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Grafici a torta

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Istogramma: è il grafico per
caratteri quantitativi continui
(classi)
• Composto da una serie di rettangoli
affiancati, uno per ogni classe di valori
• grafico “areale”:
L’area di ogni rettangolo deve essere
uguale (o proporzionale) alla frequenza di
ciascuna classe di valori
in modo che l’area complessiva di tutti i
rettangoli sia uguale (o proporzionale) alla
numerosità n del collettivo

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Istogramma
hi,

5 10 20 40 80

Classi (di Superficie)

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Istogramma per caratteri
quantitativi continui
classe frequenza ampiezza densità di
classe Ai frequenza hi
… fi Ai hi = fi / Ai
(xi; xi+1) ni xi+1 - xi ni/(xi+1 – xi)

… … … …

Base del rettangolo = Ampiezza della classe (in


ascissa)
Altezza del rettangolo = Densità di frequenza
(in ordinata)

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Costruzione dell’istogramma
Classi di Numero Ampiezza Densità di
superficie aziende classe freq
(in ettari) (ni) (Ai) (hi)
0-1 120 1 120
1-2 160 1 160
2-3 220 1 220
3-5 212 2 106
5-10 205 5 41
10-20 110 10 11
20-40 65 20 3,25
40-80 21 40 0,525

Base del rettangolo Altezza del rettangolo


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Istogramma per le prime 5
220
classi
Classi di Freq. Ampiezza Dens di freq
hi superf. (Ai) (hi)

0-1 120 1 120

1-2 160 1 160

2-3 220 1 220

160 3-5 212 2 106

120 5-10 205 5 41


106

212 è l’area
41 di questo
rettangolo

0 1 2 3 5 10

Classi di Superficie

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Rappresentazione grafica per due
fenomeni o caratteri (distr. freq.congiunta)
 La eventuale relazione tra due variabili quantitative
si può evidenziare attraverso la predisposizione del
diagramma di dispersione (scatter plot):
 La disposizione dei punti corrispondenti alle n coppie
di valori di X (in ascissa) e di Y (in ordinata) fornisce
una prima indicazione sull’eventuale legame.
Y

yi

xi X
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Rappresentazione grafica
Grafico di dispersione

Due variabili quantitative 400

Ricavi sull’asse X
300
Costi sull’asse Y

Costi
Ogni punto rappresenta 200

una unità (un punto 100


vendita)
0
Le coordinate (x,y) del 0 100 200 300 400 500 600 700

punto rappresentano i Ricavi

valori rispettivamente dei n=9 coppie di valori del tipo (xi,yi)


ricavi e dei costi osservati
per quel punto vendita

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Grafico di dispersione

Da come si dispongono i
400
punti sul piano possiamo
capire il tipo di relazione 300
(se esiste) tra le due
variabili

Costi
200

In questo caso, a ricavi 100


alti corrispondono costi
alti e, viceversa, a ricavi 0

bassi corrispondono 0 100 200 300 400


Ricavi
500 600 700

costi bassi
C’è una relazione lineare
positiva (concordanza)
tra costi e ricavi

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Esempi grafici di associazione/relazione
tra variabili
Ass. positiva lineare Ass. negativa lineare

Ass. non lineare Assenza di Assoc.

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Grafici di serie temporali
Sono diagrammi cartesiani
In ascissa viene riportato il tempo di
riferimento (anno, mese, giorno) e in
ordinata il carattere osservato

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Grafici di serie temporali

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Grafici di serie territoriali
Utilizzano una mappa geografica
Ad ogni area territoriale (provincia, regione,
nazione,…) corrisponde una colorazione
differente a seconda della frequenza o
della quantità del fenomeno
Una legenda aiuta la lettura del grafico,
attribuendo ad ogni colore un valore o una
classe di valori

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Grafici di serie territoriali

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Grafici di serie territoriali

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