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IL FASCISMO

e le sue interpretazioni

Lascesa del fascismo

(1919-1929)

1917: scoppio della rivoluzione bolscevica


1919: PSI si fa interprete dei ideali bolscevichi
1920-21: mobilitazione dei lavoratori
1921: organizzazioni paramilitari anti-scocialiste
Nasce il partito fascista italiano
Elezioni che vedono lingresso in Parlamento di 38 fascisti
28 Ottobre 1922: Marcia su Roma
Il re incarica Mussolini di formare il governo
1924: Elezioni che vedono la maggioranza del partito
fascista con il 65%
1925: Omicidio di Matteotti
Leggi Fascistissime
1929: Patti Lateranenzi ed Elezioni (maggioranza
fascista del 98%)

Luigi Salvatorelli

Uno studio in presa


diretta
1923: pubblicazione del testo Nazionalfascismo
(Piero Gobetti editore)
4 Osservazioni principali:
1)Il fascismo come movimento della piccola
borghesia
2)Nazionalismo: punto dincontro tra piccola
borghesia e Fascismo
3)Proletariato: principale vittima della lotta fascista
4) Emergere di caratteri violenti promossi nella
polemica politica collegati ai tumulti del 1915

Gramsci, Togliatti e
Tasca

Elaborazioni interpretative marxis


1926: Antonio Gramsci e Palmiro Togliatti
presentano le Tesi di Lione al III Congresso del
Partito Comunista.
Fascismo militare e fascismo sociale

1935: Togliatti prepara le Lezioni sul fascismo

1938: Angelo Tasca pubblica Nascita e avvento


del fascismo
Il fascismo come regime totalitario basato sulla
violenza per la manipolazione delle masse

Piero Gobetti
Vittima

(1901-1926)

del Fascismo, pubblica nel 1924


il testo Rivoluzione Liberale
Il fascismo come sviluppo coerente della
storia che ha origine nel Risorgimento,
definito Rivoluzione fallita
Il fascismo ha lobiettivo di impedire che
le masse escano da una condizione di
minorit

Benedetto Croce
Di

(1866-1952)

orientamento liberale, esprime


grande odio nei confronti del
fascismo
Giudica il fascismo come:
1)Movimento di smarrimento di
coscienza della societ italiana.
2)Trov sostenitori in tutte le classi,
quindi necessaria unintrospezione
degli uomini.

Vivarelli e Lyttelton

Sulle origini del fascismo


Roberto Vivarelli pubblica nel 1967 Storia sulle
origini del fascismo. Seconda edizione nel 1991
con laggiunta di un secondo volume.
Primo Volume: dopoguerra fino allImpresa di Fiume
Secondo Volume: biennio 1919-1920. Conseguenze
del coinvolgimento delle masse contadine

Adrian Lyttelton: La conquista del potere. Il


fascismo dal 1919 al 1929.
Importanza del Concordato con la Chiesa:
risoluzione della questione romana.

Renzo De Felice

(1929-1996)

Autore

della monumentale biografia di


Mussolini, compie 3 interpretazioni
principali:

Complessit

interna del fascismo


Fascismo come movimento dei ceti medi in
cerca di potere politico
Societ italiana attratta dal regime
Sottolinea le differenze tra fascismo e
nazismo

Emilio Gentile

(1946)

Allievo di De Felice, analizza limportanza


della dimensione rituale nel regime
Storia del partito fascista (1989): storia dei
Fasci di combattimento
Il culto del littorio (1993): culti e liturgie
come instrumentum regni

Il fascismo fu il primo tentativo di


istituzionalizzazione di una nuova religione
laica politica

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