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Newsletter quindicinale a cura di EUROPE DIRECT TRENTINOFondazione E.

Mach

EUROPA informa
In risposta ai programmi di riforme economiche e di bilancio per i prossimi 12 mesi, presentati nei mesi scorsi da ciascun governo, il 30 maggio la Commissione europea ha formulato le proprie raccomandazioni per ciascuno dei 27 paesi dell'UE. Le raccomandazioni fanno parte del "semestre europeo", un processo durante il quale ogni anno i governi dell'UE si consultano a vicenda per formulare le loro politiche economiche e di bilancio. Queste tengono conto della situazione economica di ciascun paese e forniscono indicazioni precise sulle misure da prendere per stimolare la crescita e l'occupazione. Da una valutazione complessiva dei progressi finora compiuti emerge che tutti i paesi stanno riformando i loro bilanci sulla base delle priorit definite dai rispettivi governi. Diversi paesi stanno realizzando riforme economiche di vasta portata, che comprendono cambiamenti strutturali del mercato del lavoro. Molti stanno anche riformando il proprio settore finanziario. Tuttavia occorrono misure pi incisive e rapide per far fronte all'indebolimento delle economie e alla crisi del debito nell'area dell'euro. I governi devono prendere ulteriori provvedimenti per stimolare la crescita e ridurre la disoccupazione. Occorre anche fare di pi per aiutare i giovani a trovare lavoro o beneficiare di una formazione. Relativamente alla crescita a lungo termine i governi non hanno fatto abbastanza per realizzare gli obiettivi concordati a livello UE per quanto riguarda l'occupazione, la ricerca e sviluppo, l'istruzione e la lotta alla povert. Devono dunque impegnarsi di pi per creare opportunit per le imprese e sfruttare nuove fonti di occupazione, come quelle offerte dai settori dei servizi, dell'energia e del digitale. L'UE deve accrescere il livello di qualificazione dei lavoratori, adeguare le loro competenze alle esigenze del mercato e stimolare l'innovazione. Bisogna fare di pi per sostenere la ripresa economica e far fronte alle conseguenze dell'invecchiamento della popolazione. LItalia, in particolare, aveva presentato il 30 aprile scorso il proprio programma di stabilit, relativo al periodo 20122015, e il proprio programma nazionale di riforma 2012 e queste sono le raccomandazione che la Commissione europea ci rivolge (COM(2012) 318 del 30 maggio 2012). Nel periodo 2012-2013 lItalia deve adottare provvedimenti al fine di: 1. attuare la strategia di bilancio come previsto e garantire che la situazione di disavanzo eccessivo sia corretta nel 2012; garantire il programmato obiettivo di avanzi primari strutturali per riportare il rapporto debito/PIL su una traiettoria in discesa entro il 2013; garantire progressi adeguati verso l'obiettivo di bilancio di medio termine, nel rispetto del parametro di riferimento per la spesa, e realizzare sufficienti progressi verso il rispetto del parametro

Commissione europea DG Comunicazione

Anno 16 n 10 del 6 giugno 2012 350

ALLINTERNO
ISTITUZIONI -Project bond -Discarico bilancio

Stabilit, crescita e occupazione: la via da seguire


della riduzione del debito; 2. garantire che il chiarimento delle caratteristiche chiave della norma costituzionale sul pareggio di bilancio sia coerente con il quadro dell'UE; perseguire un miglioramento duraturo dell'efficienza e della qualit della spesa pubblica mediante la prevista spending review e lattuazione del Piano di Azione Coesione del 2011 per migliorare l'assorbimento e la gestione dei fondi UE, in particolare nell'Italia meridionale; 3. adottare ulteriori misure per combattere la disoccupazione giovanile, migliorando anche la pertinenza del percorso formativo rispetto al mercato del lavoro, anche attraverso incentivi per l'avvio di nuove imprese e per le assunzioni di dipendenti; attuare il riconoscimento delle competenze e delle qualifiche a livello nazionale per promuovere la mobilit del lavoro; adottare misure per ridurre i tassi di abbandono delluniversit e combattere l'abbandono scolastico; 4. adottare in via prioritaria la riforma del mercato del lavoro per affrontarne la segmentazione e istituire un sistema integrato per le indennit di disoccupazione; adottare ulteriori provvedimenti per incentivare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, in particolare fornendo servizi per l'infanzia e l'assistenza agli anziani; per rafforzare la competitivit in termini di costi, rafforzare il legame esistente fra salari fissati a livello settoriale e produttivit attraverso ulteriori miglioramenti del quadro regolamentare per la determinazione dei salari, in consultazione con le parti sociali e in linea con le prassi nazionali; 5. proseguire la lotta contro l'evasione fiscale; perseguire leconomia sommersa e il lavoro non dichiarato, ad esempio intensificando verifiche e controlli; adottare misure per ridurre la portata delle esenzioni fiscali, le indennit e le aliquote IVA ridotte e semplificare il codice tributario; intraprendere ulteriori azioni per spostare il carico fiscale dal lavoro e dal capitale verso i consumi e i patrimoni nonch l'ambiente; 6. attuare le misure gi adottate di liberalizzazione e semplificazione nel settore dei servizi; proseguire gli sforzi al fine di migliorare laccesso al mercato nelle industrie di rete, nonch la capacit e le interconnessioni infrastrutturali; 7. semplificare ulteriormente il quadro normativo per le imprese e rafforzare la capacit amministrativa; migliorare l'accesso agli strumenti finanziari, in particolare al capitale, per finanziare le imprese in crescita e l'innovazione; attuare la prevista riorganizzazione del sistema della giustizia civile e promuovere il ricorso a meccanismi alternativi di risoluzione delle controversie. Il Consiglio europeo si riunir il 28-29 giugno per discutere le raccomandazioni. Dopo la loro approvazione, in luglio, ciascun paese dovr tenerne conto nel definire la politica economica e di bilancio nazionale per il 20122013. La Commissione e i vari governi nazionali verificheranno poi come ciascun paese metter in atto i provvedimenti indicati.
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AGRICOLTURA -Suolo, agricoltura e territorio -Consultazione ortofrutta

CONSUMATORI -Consumatori e EURO 2012

AMMINISTRATORI -Erasmus per eletti

Fondazione E. Mach

Primo passo verso i Project Bond europei


Il 24 maggio scorso le tre principali istituzioni dellUE - la Commissione, il Parlamento ed il Consiglio - hanno raggiunto un accordo per garantire 230 milioni di euro a supporto dellemissione dei cosiddetti Project Bond, vale a dire i prestiti obbligazionari volti ad attrarre gli investimenti privati in settori strategici quali i trasporti, lenergia e le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC). Si tratta di una fase pilota di questo nuovo strumento finanziario che, riducendo i rischi per il settore privato, potrebbe sbloccare investimenti privati per 4,6 miliardi di euro con ricadute estremamente positive sulleconomia e sulla societ nel suo complesso. Il risultato delle negoziazioni tra Parlamento, Consiglio e Commissione stato votato dalla Commissione Bilancio del Parlamento il 31 maggio e ora passer al vaglio della sessione plenaria di luglio. Negli ultimi due anni, la Commissione ha proposto diverse iniziative per utilizzare gli investimenti pubblici in modo tale da mobilitare ulteriormente gli investimenti privati ed orientarli verso progetti che favoriscano la crescita e sostengano in particolare la crescita sostenibile, ha affermato il vicepresidente e commissario responsabile per gli affari economici e monetari, Olli Rehn, ricordando che accanto ai Project Bond, altri strumenti possono rivelarsi utili per rilanciare la crescita: tra questi, un miglior utilizzo dei fondi strutturali e la ricapitalizzazione della BEI (la Banca europea per gli investimenti) con un'iniezione di capitale pari a 10 miliardi di euro.

ISTITUZIONI

Il Parlamento europeo si pronuncia sullesecuzione del bilancio 2010


Nel 2010 l'Unione europea ha speso i soldi pubblici rispettando i propri impegni? Questa settimana il Parlamento europeo deve rispondere a questa domanda. Durante il cosiddetto "discarico del bilancio", i deputati europei svolgono uno dei loro pi importanti compiti, valutando la gestione del budget europeo da parte delle diverse istituzioni ed agenzie. Gioved 10 maggio si pronunceranno sul bilancio relativo al 2010. Votando il discarico del bilancio, il Parlamento europeo indica se un'istituzione o un'agenzia ha gestito il budget rispettando le regolamentazioni europee o meno. Questa settimana i deputati voteranno 43 relazioni di bilancio per il 2010. Si baseranno sulle raccomandazioni fornite dalla Corte dei Conti. Il discarico della Commissione europea il pi importante in quanto gestisce l'80% dei fondi europei. E, se non ci saranno sorprese, dovrebbe avere il via libera da parte dei deputati.

La procedura del "discarico del bilancio" la decisione con la quale il Parlamento europeo conclude il "ciclo del bilancio". L'obiettivo quello di verificare se i soldi sono spesi in maniera corretta, determinando entrate e spese dell'anno di riferimento. Il discarico rappresenta l'aspetto politico del controllo di bilancio.

Suolo, agricoltura e territorio: un equilibrio possibile


La Rappresentanza in Italia della Commissione europea e i suoi Centri dinformazione EUROPE DIRECT promuovono un ciclo di convegni dal titolo Suolo, agricoltura e territorio: un equilibrio possibile. Il degrado del suolo un fenomeno preoccupante in tutta lUnione europea. Tra il 1990 e il 2006 almeno 275 ettari di terreno al giorno sono andati persi a causa dellimpermeabilizzazione, ovvero la copertura dei terreni fertili con materiale che non lascia penetrare lacqua. Il fenomeno irreversibile e sottrae 1.000 km di terreno allanno. Inoltre lerosione del suolo causata dallacqua ha proporzioni drammatiche: interessa infatti 1,3 milioni di km in Europa, una superficie grande 2,5 volte la Francia! Ogni attivit umana si svolge sul suolo e la degradazione del terreno incide su tante nostre capacit: produrre cibo, prevenire la siccit e le inondazioni, arrestare la perdita di biodiversit, far fronte ai cambiamenti climatici e conservare il paesaggio e i beni culturali. Questo ciclo di incontri permetter quindi di affrontare tre problemi tipo: la competizione tra agricoltura e altre attivit economiche per lutilizzo del suolo in aree di pianura; la progressiva riduzione della presenza dellagricoltura nelle aree interne; il degrado del suolo dovuto al suo abbandono. Gli incontri sono previsti per i prossimi mesi in varie localit italiane. Il primo appuntamento in programma l8 giugno a Legnaro (PD), presso la Corte Benedettina di Veneto Agricoltura, a partire dalle 9.30. Esperti e tecnici delle pubbliche amministrazioni, del mondo accademico e del settore primario discuteranno il tema del consumo indiscriminato del suolo agricolo. Il secondo e il terzo appuntamento sono previsti rispettivamente il 2 ottobre a Messina e il 24 ottobre a Perugia, entrambi presso le locali Universit.

AGRICOLTURA

-Legnaro (PD), 8 giugno, ore 9.30, Corte benedettina di Veneto Agricoltura -Messina, 2 ottobre -Perugia, 24 ottobre

Consultazione sul settore ortofrutticolo


Il 4 giugno la Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica in vista della revisione delle norme che riguardano il settore ortofrutticolo. Fino al 9 settembre prossimo i cittadini, le organizzazioni interessate al settore e le autorit pubbliche possono inviare le loro considerazioni legate allimplementazione del Reg. (CE) n. 1234/2007 sullOrganizzazione Comune di Mercato unica. La Commissione terr conto di quanto inviato per predisporre la relazione sullattuazione del Regolamento che dovr essere sottoposta al Consiglio entro il 31 dicembre 2013. Gli interessati possono approfondire il tema consultando il documento messo a disposizione sul sito Internet dove si possono trovare unanalisi della situazione del settore, lindicazione dei problemi dellortofrutta e una serie di opzioni sul cosa fare. Dopo aver letto il documento sar possibile passare alla compilazione on line del questionario. Questo si compone di otto domande che riguardano lindicazione di problematiche eventualmente non prese in considerazione nel documento, le difficolt di attuazione di quanto previsto dal Regolamento e lindicazione dellopzione ritenuta migliore.

La consultazione disponibile allindirizzo: http://ec.europa.eu/ agriculture/fruit-andvegetables/policy/ consultation/ index_en.htm

La Rete Rurale Nazionale e LIFE+


Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali attraverso la Rete Rurale Nazionale organizza il 28 giugno 2012, a Roma, il workshop sul tema "La Rete Rurale Nazionale e il programma LIFE. Un momento di confronto e approfondimento delle priorit ambientali delle politiche di sviluppo rurale attuali e post 2013 attraverso i progetti LIFE+". In occasione della celebrazione dei 20 anni dello strumento finanziario comunitario per lambiente LIFE(19922012), lobiettivo dellincontro quello di promuovere un momento di condivisione e di scambio di esperienze tra gli attori dello sviluppo rurale e i beneficiari dei progetti LIFE+, per favorire la diffusione e la replicabilit del-

AMBIENTE

Roma 28 giugno 2012 Hotel Quirinale, Via Nazionale, 7

le buone prassi e delle metodologie innovative sviluppate dai progetti LIFE+. A tale riguardo, il workshop rappresenta loccasione per presentare una pubblicazione che raccoglie i progetti LIFE+ maggiormente significativi relativi alle priorit ambientali delle politiche di sviluppo rurale. Nel quadro della futura programmazione comunitaria 2014/2020, appare importante rafforzare lintegrazione tra politica agricola e di sviluppo rurale, politiche ambientali e il programma LIFE+ con la Rete Rurale Nazionale che si propone di continuare a stimolare la condivisione, lo scambio di esperienze e delle buone prassi a favore dellinnovazione, dellambiente e della lotta ai cambiamenti climatici.

Per iscrizione: http://www.reterurale.it/ flex/cm/pages/ ServeBLOB.php/L/IT/ IDPagina/8252

Lancio dei temi Salute ed Energia del Settimo Programma Quadro


Si svolger a Roma il prossimo 14 giugno la giornata nazionale di lancio del tema Salute del 7 Programma Quadro di ricerca e sviluppo tecnologico dellUE (7PQ). Levento, oltre che essere un importante momento di presentazione dei contenuti e delle novit del nuovo e ultimo bando Salute 2013 del 7PQ , sar anche occasione utile per sottolineare limportanza dello stesso nello stimolare la crescita e la competitivit delle imprese europee del comparto sanitario, con obiettivo principale quello di migliorare la salute dei cittadini europei. Il 19 giugno, sempre a Roma, sar invece la volta della presentazione dellultimo bando Energia.

RICERCA
http://www.apre.it/ eventi/2012/2-semestre/ giornata-nazionale-lanciodel-bando-2013-del-temasalute/

Per i tifosi-consumatori di EURO 2012


Unione europea e UEFA hanno lanciato il 1 giugno scorso una campagna comune rivolta ai consumatori che si stanno recando in Polonia ed Ucraina per assistere alle partite del campionato europeo di calcio 2012. La campagna informativa e di assistenza, realizzata in collaborazione con la rete dei Centri europei dei consumatori, prevede anche uno specifico sito internet, attivato il 1 giugno, che offre suggerimenti sul modo migliore per preparare il viaggio e su cosa fare se si incontrano problemi in quanto consumatori in Polonia (o al ritorno da tale paese). I servizi del centro di contatto Europe Direct risponderanno in 23 lingue a ogni domanda online sui diritti dei consumatori nella UE, mentre una linea telefonica di informazione dei consumatori in inglese, gestita dallorganizzazione polacca di consumatori, fornir dal 1 giugno al 31 luglio consigli legali a chi incontrasse in Polonia problemi in quanto consumatore. Questi sono i numeri da chiamare: 800 007 707 (gratuita, chiamata da telefono fisso polacco o da cellulare con operatore polacco); linea dinformazione dei consumatori + 48 228 27 5474 (chiamata da cellulari con operatori stranieri; si applicano le normali tariffe, roaming compreso) Manifesti che pubblicizzano questi servizi saranno esposti a beneficio dei tifosi negli alberghi pi disparati. UEFA e Commissione europea hanno inoltre lanciato la loro campagna contro il fumo: EURO 2012 sar infatti una manifestazione senza tabacco con il totale divieto di fumare e di vendita e promozione di sigarette in tutti gli stadi del torneo. Ricordiamo che la Commissione europea da anni ferma sostenitrice della lotta contro il fumo, il quale causa circa 650.000 morti allanno nellUE. Gli ex fumatori sono irresistibili il titolo della specifica campagna anti fumo promossa dallUE.

CONSUMATORI
http://ec.europa.eu/dgs/ health_consumer/ uefa_euro_2012/ index_en.htm http://europa.eu/ europedirect/

http://www.exsmokers.eu/

Erasmus per i rappresentanti eletti locali e regionali


La Direzione Generale per le Politiche regionali della Commissione europea ha lanciato, in collaborazione con il Comitato delle Regioni, lAzione preparatoria: Erasmus per i rappresentanti eletti locali e regionali, il cui intento quello di incrementare conoscenze e competenze dei rappresentanti eletti europei nellambito della politica di coesione dellUE, attraverso attivit didattiche transnazionali e formazione ad hoc. Con questa azione preparatoria, la Commissione europea intende fornire sostegno ai rappresentanti eletti a livello locale e regionale nell'UE che abbiano un'esperienza molto limitata (o nessuna esperienza) in materia di cooperazione multilaterale a livello di UE; promuovere la cooperazione multilaterale a livello politico tra gli enti locali e regionali su questioni connesse alla politica di coesione dell'UE; stimolare lo scambio di idee sui problemi comunemente affrontati dai rappresentanti locali e regionali nell'attuare la politica di coesione dell'UE, attraverso la formazione in loco e lo scambio di esperienze; promuovere lo scambio di buone pratiche. Nellarco di un periodo di tempo che va dai sei agli otto mesi, i candidati prescelti prenderanno parte a un processo di apprendimento, articolato in tre fasi, che include: 1: la partecipazione agli OPEN DAY dall8 all11 ottobre 2012; 2: la partecipazione a visite sul territorio in alcune citt con lobiettivo di vedere da vicino esempi significativi di sviluppo urbano sostenibile integrato; 3: la partecipazione a seminari a Bruxelles al fine di riepilogare e scambiare le conoscenze acquisite. I destinatari dellinvito sono i rappresentanti eletti il cui mandato non si concluda nei prossimi 18 mesi.

AMMINISTRATORI

Scadenza: 20 giugno 2012 http://ec.europa.eu/ regional_policy/tender/ expression_it.cfm

La discriminazione ritarda lo sviluppo


Il Commissario europeo Andris Piebalgs ha annunciato il 1 giugno un nuovo pacchetto di 20 milioni di euro a sostegno della lotta contro ogni tipo di discriminazione (per motivi di genere, orientamento sessuale, religione, convinzioni personali, razza, origine etnica, disabilit) di cui sono vittime milioni di persone in tutto il mondo. Lannuncio stato dato in occasione di un incontro tenutosi alla Commissione europea. Oratori di alto profilo si sono espressi su come evolvere verso democrazie tolleranti e hanno riconosciuto il valore aggiunto della non discriminazione e della promozione dei diritti umani per lo sviluppo e la crescita inclusiva. Il nuovo pacchetto andr a beneficio di ONG e organizzazioni della societ civile che combattono sul campo ogni forma di discriminazione. Questa nuova iniziativa la prima misura finanziata dall'EIDHR in vigore che sostiene nello specifico la non discriminazione. I finanziamenti saranno erogati tramite inviti a presentare proposte della Commissione, che verranno lanciati nel 2013. Con lEIDHR l'Unione combatte attivamente il razzismo e sostiene gruppi minoritari, erogando ad esempio fondi per finanziare progetti della societ civile in questo ambito.

SVILUPPO

http://ec.europa.eu/ europeaid/index_it.htm

Una Maastricht 2 per salvare Cipro e Spagna


Il rapido peggioramento della crisi spagnola e le ultime notizie secondo cui Nicosia sarebbe sul punto di chiedere un aiuto finanziario allUe stanno costringendo i funzionari dellUnione ad accelerare la preparazione di una programma a medio termine per rafforzare lintegrazione economica verso ununione bancaria e di bilancio, scrive Dirio Econmico. C chi parla di una Maastricht 2, seconda fase del trattato che ha posto le fondamenta della moneta unica. Laccordo sul nuovo testo potrebbe arrivare in occasione del vertice 28 e 29 giugno dopo una proposta ufficiale del presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. Questa settimana la Commissione europea formalizzer la sua proposta per una risoluzione sulle banche, un passo importante in direzione di quellunione bancaria che permetter agli istituti di autofinanziare futuri bailout senza ricorrere al denaro dei contribuenti. Tra gli altri provvedimenti previsti da Van Rompuy ci sono un fondo di depositi di garanzia a livello europeo e un rafforzamento della supervisione bancaria, ma anche la creazione di unautorit di bilancio europea come suggerito dal primo ministro spagnolo Mariano Rajoy nella giornata di sabato. La nuova istituzione comprenderebbe un ministro delle finanze europeo, come ipotizzato un anno fa dallex presidente della Bce Jean-Claude Trichet. Il quotidiano economico di Lisbona aggiunge che Angela Merkel vorrebbe aumentare linfluenza delle istituzioni europee in un processo di centralizzazione del potere e cessione di sovranit da parte degli stati, e inoltre rafforzare la coordinazione per realizzare una riforma del mercato del lavoro, della previdenza sociale e delle politiche fiscali. Soltanto quando il processo sar terminato Berlino sar pronta a riconsiderare la propria posizione sugli eurobond.

DALLA STAMPA EUROPEA


In collaborazione con:

Dirio Econmico, Lisbona (P),4 giugno 2012

Barroso spinge per lUnione bancaria


A margine della pubblicazione del rapporto annuale sulle economie dei 27, presentato dalla Commissione europea il 30 maggio, Jos Manuel Barroso si espresso in favore della creazione di una unione bancaria per sostenere il settore finanziario delleurozona. Secondo Der Standard il presidente della Commissione convinto che lunione bancaria dovr garantire un sistema di protezione dei depositi e di controllo delle banche. Il quotidiano austriaco precisa che Barroso vorrebbe ununione bancaria in grado di stanziare aiuti diretti provenienti dalle casse del Mes (Meccanismo europeo di stabilit) alle istituzioni in difficolt, anzich crediti univoci erogati agli stati e agli azionisti. [] Il Mes dovrebbe entrare in vigore a partire dal primo luglio e sar dotato di 700 miliardi di euro. Secondo Barroso ci sar bisogno di un piano che conceda un po di tempo. La condivisione degli oneri lunico modo di ripristinare la fiducia degli investitori.
Der Standard, Vienna (A), 31 maggio 2012

La Bundesliga vince la coppa dei conti


La Germania gi campione dEuropa per lefficienza economica della sua prima divisione, annuncia Les Echos commentando i risultati dello studio annuale condotto dalla sezione britannica della societ Deloitte sulleconomia del calcio in Europa. A quattro giorni dal calcio dinizio dei campionati europei 2012 che si terr venerd a Varsavia, in Polonia, il quotidiano economico elenca le prove della buona salute della Bundesliga. Il campionato tedesco, che ha fondato la sua potenza economica sui grandi stadi e che dalla met degli anni duemila il primo in Europa in termini di affluenza (pi di 42mila spettatori in media nella stagione 2010-2011), dimostra grande controllo dei salari, che rappresentano il 53 per cento delle spese contro il 75 per cento in Italia e Francia, il 70 per cento in Inghilterra e il 58 per cento in Spagna. Secondo Deloitte le finanze della Bundesliga sono uneccezione tra i campionati europei, caratterizzati da un forte squilibrio, soprattutto se confrontati con la Premier League inglese, le cui perdite complessive senza tenere conto delle tasse, ridotte marginalmente a 380 milioni di sterline nel 2010-2011, necessitano ancora di azione urgente.

Les Echos, Parigi (F), 4 giugno 2012

Un giornale per la Generazione E


Cinque mesi dopo la prima puntata, torna in edicola Europa, il supplemento realizzato da sei grandi testate della stampa europea: Le Monde, El Pas, Gazeta Wyborcza, Sddeutsche Zeitung, The Guardian e La Stampa. Il secondo numero dedicato alla Generazione E, quella del trittico educazione-euro-lavoro, quella che non ha mai visto il muro di Berlino ma cresciuta con la moneta unica, lo spazio Schengen, il programma Erasmus e la disoccupazione di massa. Se non McDonalds, allora cosa?, si domanda la versione polacca del supplemento, che raccoglie storie di studenti francesi, tedeschi, italiani, britannici e spagnoli partiti per lestero. Una scelta importante ma a volte parecchio costosa. Cosa ne pensa questa nuova generazione del progetto europeo? Per questi ragazzi lUe un dato di fatto, non un sogno, ed vista con sospetto, come indicano i sondaggi dopinione. La generazione Europa la pi istruita di sempre, ma anche la pi disillusa. la generazione delle disuguaglianze nel modo in cui i governi e i sistemi educativi rispondono alla sfida delladeguamento tra istruzione superiore e necessit del mercato del lavoro. Europa racconta la storia del Vecchio continente nel 2012, segnata da meccanismi istituzionali e leader che non sono al passo con i giovani.

Testate diverse, 31 maggio 2012

APPROFONDIMENTO

Un piano per la salvaguardia delle risorse idriche in Europa


La politica in materia di acque costituisce la principale questione ambientale del programma di lavoro 2012 della Commissione europea ed anche il filo conduttore della Settimana verde di questanno. Per migliorare la qualit e gestire meglio la quantit delle acque nellUnione, la Commissione sta elaborando un piano che stabilisce unagenda politica per le risorse idriche fino al 2020. Il piano funzioner come un pacchetto di strumenti per contribuire a migliorare lattuazione della politica delle risorse idriche e la sua integrazione in altri obiettivi politici, colmando le possibili lacune. Negli ultimi decenni lUE ha attuato una politica globale mirata a garantire la qualit dellacqua in Europa. Inizialmente, questa affrontava questioni legate alla salute, ed stata poi seguita da misure volte ad affrontare limpatto sullambiente dei principali settori che utilizzano acqua, quali lagricoltura, lindustria e le utenze domestiche. Nel 2000, quando gli Stati membri hanno iniziato lattuazione della direttiva quadro sulle acque, stato introdotto un approccio integrato basato su piani di gestione dei bacini idrografici con lobiettivo di conseguire un buono stato di tutte le acque dellUE entro il 2015. Tali piani intendono affrontare tutte le pressioni sullacqua attraverso misure elaborate in consultazione con i cittadini e gli attori economici. Nonostante questi sforzi, le attivit umane come lestrazione di acqua, il drenaggio dei terreni e le dighe hanno alterato molti bacini fluviali e risorse idriche e hanno causato effetti negativi sullambiente, gettando dubbi sulla possibilit di realizzare gli obiettivi fissati per il 2015. Esistono anche altre pressioni. Si prevede che il cambiamento climatico aggraver le carenze idriche nellEuropa meridionale, aumentando al contempo lintensit e la frequenza delle alluvioni in altre parti del continente. Gli strumenti del pacchetto Il piano intende dimostrare il potenziale per la conservazione delle risorse idriche e degli ecosistemi acquatici, indicare in che modo potrebbe evolvere la disponibilit di acqua e suggerire strumenti per migliorare la distribuzione delle risorse idriche. Tali strumenti potrebbero includere bilanci e contabilit dellacqua, metodologie per identificare la quantit minima di acqua necessaria per gli ecosistemi e obiettivi di efficienza idrica. La gestione della domanda una sfida fondamentale. Gi nel 2007, la Commissione ha raccomandato che la priorit nella gestione delle acque deve essere attribuita al risparmio, a misure di efficienza e a unefficace politica dei prezzi. Oltre alla fissazione dei prezzi, varie tecniche possono essere utilizzate per migliorare lefficienza idrica in agricoltura. Queste vanno dalla modifica dei modelli di coltura e delle date di piantagione al miglioramento dei sistemi di irrigazione. Negli edifici residenziali, lindividuo medio nellUE utilizza 170 litri di acqua al giorno, con differenze significative tra gli Stati membri. Una migliore efficienza idrica potrebbe portare un risparmio fino al 10 %. Questo importante per le zone con scarse risorse idriche e comporterebbe un notevole risparmio energetico in quanto il riscaldamento dellacqua costituisce dal 15 al 30 % del consumo domestico di energia. Nelle reti di distribuzione esiste un notevole potenziale di miglioramento dellefficienza riducendo le perdite, che in alcuni casi raggiungono il 50 %. Unaltra sfida fondamentale riguarda lutilizzo del territorio e pratiche agricole che minacciano la qualit e la quantit dellacqua. Il ricorso a misure di ritenuta naturale delle acque, come le pianure alluvionali e le zone umide, il ripristino di aree ripariali e la ridefinizione dei meandri dei fiumi potrebbe contribuire notevolmente ad affrontare questi problemi. Una buona governance importante, poich la gestione dei bacini fluviali trasversale a molti dipartimenti e autorit governativi, spesso in diversi paesi. Rappresenta quindi una necessit per garantire un coordinamento e uninformazione efficaci e una significativa partecipazione del pubblico. Una migliore condivisione delle conoscenze consentir una comunicazione efficace dei dati qualitativi e quantitativi sulle acque attraverso il sistema di informazione sulle acque per lEuropa (WISE), una piattaforma di dati che potrebbe trarre beneficio da una maggiore interoperabilit delle sue varie fonti di informazione. La strada da percorrere Il piano presenter proposte e raccomandazioni finalizzate a definire lagenda dellUE in materia di acque per gli anni a venire, in particolare nellambito della strategia comune di attuazione (CIS) della direttiva quadro sulle acque. Si tratta di un processo cooperativo che coinvolge le parti interessate, gli Stati membri, i paesi candidati e i paesi dello Spazio economico europeo. La strategia comune di attuazione stabilisce un programma di lavoro e pubblica documenti di orientamento che le autorit nazionali sono invitate a seguire nel definire i rispettivi piani di gestione dei fiumi. In questo modo, i contenuti del piano possono essere introdotti gradualmente in una strategia di attuazione concreta. Lattenzione rivolta anche al superamento delle barriere allinnovazione nella gestione delle risorse idriche. Ad aprile 2011 stato avviato un partenariato europeo per linnovazione in materia di acque, nel quadro delliniziativa faro della Commissione LUnione dellinnovazione, che riunisce autorit nazionali, aziende private e parti interessate con lobiettivo di applicare i risultati della ricerca alle sfide del settore delle risorse idriche. Il suo lavoro di elaborazione di soluzioni innovative andr ad integrare il piano e si inserir in un piano strategico che sar pronto entro la fine dellanno. (da LAmbiente per gli Europei, n. 47maggio 2012)

BANDI
Partenariati per la conoscenza: La Direzione Generale Istruzione e cultura della Commissione europea ha pubblicato linvito per il progetto pilota riguardante lo sviluppo di Partenariati per la conoscenza, volti a favorire una pi stretta cooperazione tra il mondo dell'impresa e quello universitario, tale da affrontare in modo strutturato ed efficace le carenze dei sistemi educativi europei in tema di innovazione. Linvito, che si basa sul successo di quello lanciato nel 2011, ha come obiettivo specifico quello di sostenere l'implementazione delle alleanze della conoscenza al fine di garantire la messa a punto di nuovi metodi di apprendimento e di insegnamento, il rafforzamento delle capacit e dello spirito imprenditoriale, la promozione della mobilit. Saranno ammissibili al finanziamento le richieste pervenute da entit giuridiche stabilite nei paesi membri dellUe. Gli organismi che possono beneficiare della sovvenzione sono: istituti d'istruzione superiore; istituti di formazione e di ricerca, pubblici e privati; PMI; associazioni; organismi regionali e nazionali. I progetti dovranno essere presentati da un consorzio formato da almeno 3 entit giuridiche (di cui almeno un istituto di educazione superiore e un'impresa) appartenenti ad almeno 3 paesi membri dellUe. La durata dei progetti dovr essere compresa tra i 12 e 18 mesi. Scadenza: 28 giugno 2012 http://ec.europa.eu/education/calls/s0312_en.htm
La Commissione europea ha lanciato un invito a presentare progetti nel campo delleco innovazione, nell'ambito del Programma quadro per la competitivit e l'innovazione (CIP), che mira a raggiungere un migliore accesso ai finanziamenti per le piccole e medie imprese, al sostegno dei servizi per le imprese, allinnovazione e alla competitivit delle stesse attraverso la realizzazione di una rete di centri regionali di assistenza. L'invito rivolto alle PMI che hanno sviluppato un prodotto, un processo o un servizio ecologico innovativo di interesse comunitario, la cui dimostrazione gi stata conclusa con successo ma che, a causa dei rischi residui, stenta ancora a collocarsi sul mercato. In particolare le finalit del bando consistono nel: - promuovere ladozione di approcci nuovi e integrati alleco innovazione, in settori, prodotti e servizi pi rispettosi dellambiente; - incoraggiare ladozione di soluzioni ambientali, incrementandone il mercato e rimuovendo gli ostacoli che ne impediscono laccesso. Soluzioni che includano prodotti, procedure, tecnologie e servizi con alto valore aggiunto; - accrescere le capacit di innovazione delle PMI. Le proposte devono avere come oggetto prodotti, tecniche, servizi o processi eco-innovativi intesi a prevenire, ridurre l'impatto ambientale oppure a contribuire a un uso ottimale delle risorse. Possono essere presentati progetti in uno dei seguenti settori: materiali di riciclo; edilizia sostenibile; industria dei prodotti alimentari e bevande; acqua; greening business. Ricordiamo che saranno selezionati e finanziati circa 50 progetti. La durata massima di unazione di 36 mesi. Scadenza: 6 settembre 2012 http://ec.europa.eu/environment/eco-innovation/

PARTNERSHIP
EU Garden
Unassociazione culturale turca organizza uno scambio giovanile dedicato a tematiche ambientali, in particolare ai parchi ed ai giardini urbani. Lo scambio avr luogo a Sivas (Turchia centrale), dal 1 all8 luglio. I partecipanti dovranno avere unet compresa tra i 18 ed i 27 anni. Lo scambio prevede visite sul campo e attivit pratiche, compresa la messa a dimora di piante di ciliegio. Per maggiori info: Francesco Leone fraleone@hotmail.com

Eco-Land
E sempre per rimanere in tema di ambiente, unassociazione ambientalista norvegese organizza uno scambio giovanile a Gran (non lontano da Oslo), dal 6 al 13 agosto. E aperto ai ragazzi di et compresa tra i 18 e 25 anni. Obiettivo principale dello scambio stimolare i giovani alla salvaguardia della natura in modo creativo. Verr creato una Terra Ecologica, con laboratori pratici (cucina, riciclo artistico, agricoltura, eco-turismo, raccolta frutta) e visite guidate. Per maggiori info: Francesco Leone fraleone@hotmail.com

Eco - innovazione 2012:

Solutions to unemployment
Una possibilit di partecipazione da cogliere al volo! Uno scambio giovanile che si concentrer sul problema della disoccupazione giovanile. Avr luogo a Sivas (Turchia), dal 21 al 29 giugno. Partecipanti di et tra i 18 e i 27 anni. Parteciperanno gruppi dallItalia, Olanda, Polonia e ovviamente Turchia. Per maggiori info: Francesco Leone fraleone@hotmail.com

MEDIA 2007:

La Commissione europea invita a presentare proposte nellambito del programma dedicato al sostegno dellindustria cinematografica europea e, in particolare, alla sua digitalizzazione e diffusione al di fuori del Vecchio Continente. Il presente invito si propone di favorire la transizione digitale delle sale che proiettano film europei, sostenendo i costi indiretti legati allacquisto di un proiettore digitale. Linvito rivolto agli operatori cinematografici indipendenti europei la cui attivit principale la proiezione di film. Le organizzazioni devono: essere sale cinematografiche di prima visione; aperte al pubblico da almeno tre anni; disporre di un sistema di biglietteria e di dichiarazione incasso; disporre di almeno uno schermo e 70 poltrone; avere effettuato un minimo di 520 proiezioni annuali (per le sale permanenti); lanno precedente sono stati venduti almeno 20.000 biglietti. Sono considerati ammissibili al sostegno i cinema la cui programmazione 2011 sia stata dedicata almeno per il 50% a film europei, di cui almeno il 30% non nazionali. Il contributo sar di natura forfettaria, pari ad un massimo di 20.000 euro per schermo. Scadenza: 31 luglio 2012 GUUE C 150 del 26 maggio 2012

Rural reaction
Lassociazione ungherese Sustainable Ormnsg Non-profit Ltd organizza uno scambio giovanile dedicato alla ricerca di un compromesso tra tradizione ed innovazione nelle aree periferiche e rurali europee. Le attivit avranno luogo a Kmes, dal 15 al 30 luglio. Allo scambio possono partecipare gruppi composti da cinque giovani (et: 18-28), accompagnati da una guida. I partecipanti devono avere interesse al tema del legame con le tradizioni ed il loro adattamento allepoca contemporanea. Per maggiori info: kotyero@gmail.com

E uscito il nuovo bando a sostegno dei prodotti turistici tematici transazionali, per rafforzare la sostenibilit del turismo europeo. Il programma punta a stimolare la diversificazione delle offerte turistiche, ad incoraggiare un maggior coinvolgimento di piccole e micro imprese e delle autorit locali, a rafforzare la cooperazione pubblico-privato transnazionale. Il finanziamento comunitario potr coprire sino al 75% dei costi ammissibili, con un tetto massimo di 210.000 euro. La partecipazione al bando dovr avvenire in partenariato, con almeno 5 diversi attori, di cui almeno una PMI ed unautorit pubblica. Area geografica di riferimento: 27 paesi UE, paesi SEE/EFTA, Albania, Croazia, Israele, Macedonia, Montenegro, Serbia, Turchia. Scadenza: 25 luglio 2012 http://ec.europa.eu/enterprise/index_it.htm

Turismo transnazionale:

LE NOSTRE PUBBLICAZIONI Negli ultimi quindici giorni la biblioteca dello Europe Direct si arricchita delle pubblicazioni sotto riportate, disponibili per la consultazione. Possiamo invece inviarvi (gratuitamente e senza necessit che ce le restituiate) quelle con il titolo sottolineato.

Comitato delle Regioni, Making a difference: how regions and cities shape Europes legislation. Success stories 2010-2011. In rassegna alcuni successi operativi e legislativi ottenuti dallorgano europeo che rappresenta le regioni presso le istituzioni comunitarie. Commissione europea, Would you drink your wastewater? A water brochure for young people. Una nuova pubblicazione per sensibilizzare le nuove generazioni alluso oculato ed accorto delle risorse idriche. Commissione europea, Seas for life. Protected - sustainable - shared European seas by 2020. Agenzia europea per lambiente, Towards efficient use of water resources in Europe, Rapporto n. 1, 2012. E dedicato allacqua anche lultimo rapporto della agenzia di Copenaghen. Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e sul lavoro, Eurofound News, n. 5, maggio 2012. Commissione europea, Youth Iniziative: encouraging active participation, collana Youth in action programme. Di seguito cinque brochure informative dedicate alle diverse misure del programma Giovent in azione. Commissione europea, Youth Exchanges: mutual under standing, collana Youth in action programme. Commissione europea, Youth Democracy: building a vibrant society, collana Youth in action programme. Commissione europea, Youth Volunteering: personal challenge, social objectives, collana Youth in action programme. Commissione europea, Youth support: stronger backing for youth projects, collana Youth in action programme. Difensori civici dEuropa, Bollettino di informazione, n. 18, maggio 2012. Dipartimento di diritto internazionale e dellUE dellUniversit di Bari, Sud in Europa, aprile 2012. Eurostat, Basic figures on the EU. Summer 2012 edition, collana Compact guides. Gli ultimi aggiornamenti macroeconomici relativi ai paesi UE e dello spazio economico europeo (SEE/EFTA). Eurostat, Enlargement countries: population and social condition, collana Compact guides. Commissione europea, Lambiente per gli europei, n. 47, maggio 2012. In primo piano: ladattamento ai cambiamenti climatici e le gestioni del ciclo dellacqua; Rio+20 ormai imminente; la creazione di una rete elettronica di dati ambientali; contributi di agricoltura e silvicoltura allazione per il clima; la tecnica di precipitazione in situ per acque sotterranee pi pulite.

Europa Informa un periodico quindicinale distribuito gratuitamente a mezzo posta elettronica. Per essere inseriti nella mailing list sufficiente farne richiesta a Europe Direct TRENTINO via della Val, 2, loc. Costa di Casalino 38057 Pergine Valsugana (TN) Tel. +39 0461 519121 - Fax: +39 0461 531052 - E mail: europedirect@fmach.it Disponibile su Internet al sito http://europedirect.iasma.it Autorizz. Trib. Trento N. 984 dell'11.11.1997 Hanno curato questo numero Giancarlo Orsingher, Alessandro Cavagna, Paolo Pezzin, con la collaborazione di Europe Direct Emilia Direttore responsabile: Silvia Ceschini

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