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LICEO GINNASIO DI STATO C.

RINALDINI
Liceo Pedagogico Sociale Liceo delle Scienze Sociali
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PIANO DI LAVORO PER IL TRIENNIO III CLASSE II I B 2011A.S. 2011 - 2012

DISCIPLINA Italiano

DOCENTE Michele Mazzieri

STRUMENTI E SPAZI LIBRI DI TESTO - La Letteratura Vol. 1 e 2 - Dante, La Divina Commedia Libro di testo Lavagna LIM Biblioteca - Laboratorio di informatica Blog di classe Audiovisivi

SITUAZIONE DI PARTENZA
La classe possiede un metodo di studio piuttosto superficiale, ma bisogna riconoscere che quasi tutti gli alunni si impegnano in modo costante e seguono le lezioni con attenzione. Mentre nello scritto la classe evidenzia qualche incertezza e discontinuit di risultati, discrete sono le competenze nellorale, sostenute dallinteresse per gli argomenti pi che dal possesso di capacit critiche e di riflessione. Si segnalano quattro - cinque elementi con ottime capacit; solo pochi alunni raggiungono con una certa fatica risultati positivi; la maggior parte della classe in grado di ottenere risultati di livello discreto.

OBIETTIVI DIDATTICI - DISCIPLINARI


Conoscenze Storia della letteratura italiana dalle origini al Rinascimento I cantica della Divina Commedia Competenze Comprendere in modo globale testi scritti relativi a tematiche culturali diverse Analizzare le caratteristiche dei testi. Produrre testi orali e scritti di tipo espositivo ed argomentativi con chiarezza logica e precisione lessicale. Capacit Capire testi poetici. Consolidare le competenze linguistiche con particolare attenzione alla comunicazione scritta Comprendere ed interpretare testi letterari analizzandoli e collocandoli nel contesto storicosociale, in ottica comparativa. Operare confronti cogliendo somiglianze e differenze fra le varie tipologie testuali. Sviluppare capacit di analisi e di sintesi. Stimolare la creativit. Attivare modalit di apprendimento autonomo nellindividuazione di strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati.

DISCIPLINARI PLURIDISCIPLINARI CONTENUTI DISCIPLINARI / PLURIDISCIPLINARI

CAPACIT
AI MODULI P REREQUISITI PER L ACCESSO AI MODULI

DI:

INTERPRETARE

CONTENUTI DI UN LIBRO DI TESTO

ORGANIZZARE I CONTENUTI PRODURRE TIPOLOGIE DIFFERENTI TESTO, ANCHE IN MODO ELEMENTARE

DI

CONTENUTI DISCIPLINARI / PLURIDISCIPLINARI 1 MODULO [ SETTEMBRE- INIZIO OTTOBRE] Le origini

OBIETTIVI

3 Quadro geografico dellItalia tra TA e AME. Differenze di mentalit tra gli uomini del ME e noi: La mentalit dogmatica - universalismo, la visione magico-simbolica, la immobilismo e frammentazione I primi documenti nel volgare triphario Analisi di documenti storici e antichi testi poetici: Il Codice Bavaro, Indovinello Veronese, Giuramenti di Strasburgo, Placito di Capua, Iscrizione di San Clemente, Bestiario moralizzato di Gubbio, La lettera a Cangrande della Scala. 2 MODULO [ OTTOBRE - FEBBRAIO] maniera: Coloro che hanno mutato la maniera: dallo Stilnovo a Petrarca Quadro dello sviluppo della lirica duecentesca italiana Rosa Fresca Aulentissima san Francesco e Jacopone da Todi - La polemica tra Guittone e GuinizzelliCavalcanti Dante il De vulgari eloquentia Petrarca 3 MODULO La Novella [ MARZO] Dagli exempla al Novellino, al Decameron al Trecentonovelle. la reinterpretazione di Pasolini. Il film Decameron 4 MODULO [ APRILE - MAGGIO] Umanesimo e Rinascimento Gli Umanisti i supergeni: L.B.Alberti e Leonardo. I grandi trattatisti La poesia popolare e la poesia epica: da F. da Barberino ad Ariosto e Tasso con relative letture antologiche. Macchiavelli e Guicciardini:relativi testi. Lettura non integrale deIl Principe. Analizzare un testo poetico e contestualizzarlo Riconoscere differenti tipologie di testo Conoscere gli autori trattati e riconoscere il loro rapporto con il Decamerone Conoscere levoluzione del volgare latino e del volgare italiano. Conoscere le differenze di mentalit tra gli uomini del ME e noi. Imparare ad analizzare e confrontare documenti

Analizzare un testo poetico e contestualizzarlo Riconoscere differenti tipologie di testo Conoscere gli autori trattati Rintracciare le fonti in letterature precedenti e coeve.

- conoscere il contesto e la formazione degli intellettuali . - saper contestualizzare la produzione in versi e in prosa - conoscere i principali interpreti dei vari generi letterari - Saper istituire confronti tra testi letterari

5 MODULO [ OTTOBRE - MAGGIO] l La Commedia: lI nferno

4 Il viaggio - La concezione figurale i personaggi di Dante. Commentatori antichi e moderni: Pietro e Jacopo di Dante, Jacopo della Lana, Benvenuto da Imola, Nicola da Buti, Croce, Borges, Auerbach, Singleton, Parolini Lettura e analisi dei canti I-II-V-VI,VIII, X, XIII, XXI-XXII-XXVI-XXX-XXXIII-XXXIV Ricerca: Il falso problema di Ugolino 6 MODULO [ OTTOBRE - MAGGIO] La produzione scritta - I predatori dellarchisema: analisi della poesia scondo le indicazioni di J. Lotman - Il testo argomentativo: analisi e produzione. - Il saggio breve e larticolo di giornale. - conoscere il testo della D.C. - capire, saper riconoscere e contestualizzare le terzine studiate - conoscere i principali critici danteschi - Saper istituire confronti tra testi di critica e testi letterari

- capire, saper analizzare un testo poetico e riconoscerne larchisema - Saper decostruire e decodificare, ricostruire e costruire autonomamente testi argomentativi

METODOLOGIE
Lezione frontale e dialogata, problem-solving, esercitazioni guidate, ricerche individuali e/o di gruppo, attivit individualizzate e di sostegno, letture, partecipazione a campionati studenteschi, mostre e conferenze, giochi

VALUTAZIONE VERIFICHE E VALUTAZ IONE


- Prova semistrutturata di verifica dei moduli 1 e 5 - Verifiche in itinere al termine di ogni modulo [2 interrogazioni a quadrimestre] - 3 prove scritte a quadrimestre (analisi, saggi e temi) - gioco sul De vulgari eloquentia - ricerca sul canto XXXIII

MODI DI INFORMAZIONE AGLI ALUNNI ED ALLE FAMIGLIE

La valutazione delle prove, motivata mediante tabelle di attribuzione dei punteggi, sar comunicata agli alunni costantemente e alle famiglie nelle occasioni previste (colloqui quadrimestrali, note informative di met quadrimestre, colloqui mattutini eventualmente fissati).

CRITERI CRITERI GENERALI COMUNI

Il presente piano di lavoro stato esteso in coerenza con gli obiettivi generali dellIstituto, con le linee di orientamento contenute nel POF, con gli impegni assunti nelle riunioni di area e di dipartimento, con il documento di programmazione del consiglio di classe, nonch con la reale situazione della classe. Per ci che concerne gli indicatori e le griglie di valutazione adottati si far riferimento a quelle previste dalla programmazione complessiva del Consiglio di Classe, dal POF e dai singoli dipartimenti, che vengono allegate alla programmazione

Ancona___________________ Il docente Prof. _____________________

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