D.G. Sei un sacerdote? F.P. Sì, un sacerdote salesiano. Ho conosciuto Don Bosco quando avevo 11 anni. D.G. E ci puoi raccontare un tuo ricordo di Don Bosco? F.P. Sì, certo, volentieri. Il pomeriggio, durante la ricreazione in Oratorio, don Bosco ci faceva distribuire i panini appena sfornati, caldi e profumati. Un pomeriggio m’accorsi che alcuni miei compagni riuscirono a rubare qualche panino, e anch’io, ahimè!, mi lasciai tentare dalla golosità e, approfittando di una distrazione dei portatori, sottrassi due panini e fuggii dietro il porticato a mangiarle con avidità. Ma poi mi sentii in colpa: Ho rubato. Domani farò la santa Comunione, ma prima devo confessarmi. Ora, il mio confessore era don Bosco. Io sapevo quanto don Bosco detestava il furto. Come fare? Non tanto per vergogna, quanto per non dare un dispiacere a don Bosco, uscii dall’Oratorio e andai ad una chiesa poco distante. Entrai nella chiesa semibuia, scelsi il confessionale più nascosto, con la grata più fitta e incominciai la mia confessione: Viene messa una sedia davanti all’altare F.P. Padre, sono venuto a confessarmi qui, perché ho vergogna di confessarmi da don Bosco! D.B. Di’ pure, don Bosco non saprà mai niente… F.P. Ma questa è la voce di don Bosco!!! Misericordia! Non può essere! Ma se don Bosco era all’Oratorio. Sarà un miracolo? No, niente miracolo! Don Bosco è stato invitato, come al solito, a confessare alla Consolata, e io mi ero imbattuto precisamente in colui che volevo sfuggire. D.B. Parla, parla, caro figliuolo! Che cosa ti é successo? F.P. (balbettando) Ho rubato due pani! D.B. E ti hanno fatto male? F.P. No! D.B. E allora non angosciarti! Avevi fame? F.P. Sì. D.B. Guarda: quando avrai bisogno di qualche cosa, chiedila a don Bosco. Ti darà tutto il pane che vorrai, ma ricordati bene: don Bosco preferisce la tua confidenza, invece che crederti innocente. Con la tua confidenza ti potrà aiutare sempre, invece con la tua innocenza potresti scivolare e cadere e nessuno ti darebbe una mano. La ricchezza di don Bosco è la confidenza dei suoi figli.
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