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VALORI E IDEALI DI UNA NUOVA DESTRA - LE PAROLE CHIAVE

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Condividi Discussione iniziata da Antonio , Domenica 23 Ottobre 2011 13:55

Quali e quante sono le parole attraverso le quali possibile identificare un partito o movimento politico? Tante, tantissime !! Possiamo citarne alcune come: - tradizionale o innovativo - elite o massa - classista o interclassista - leggero o strutturato - lideristico o collegiale - territoriale o nazionale - rivoluzionario o inserito nel sistema - nazionale o transnazionale ecc. ecc. Ma le parole che caratterizzano in modo univoco un partito o un movimento politico e che ne descrivono la "identit" fanno riferimento essenzialmente ad un patrimonio ideale comune composto di valori e di ideali !! Quindi il tema di questa discussione, apparentemente semplice e in realt molto complessa, che ciascuno di noi esponga e motivi quali sono le parole che descrivono i valori e gli ideali che ritiene debbano essere a fondamento di una nuova destra . Dopo una discussione approfondita proveremo ad impostare un sondaggio proponendo tutte le parole emerse.......

Ottieni le risposte pi vecchie Antonio, Si sono d'accordo con Mariella. Il termine SOCIALE sicuramente un attributo, a mio avviso, anche di una nuova destra! Il senso che io attribuisco alla parola che la nuova destra non intende rappresentare una particolare "classe" sociale della popolazione italiana (in passato la destra veniva descritta come baluardo della borghesia benestante e del capitale) ma rivolgersi a tutta la societ (cio essere interclassisti anche se i termini classe e interclassisti fanno riferimento a ideologie del passato) e in particolare avere sempre attenzione verso quella parte della societ che fa fatica a tenere il passo, che vive con difficolt e in una parola che ha bisogno di solidariet! Premesso che sono cattolico praticante da sempre, vorrei avere il vostro parere su questa parola: LAICITA' dello Stato. Mi astengo per il momento dal dare eventuali motivazioni a favore o contro.....
5 giorni fa

enrico(ud), anch'io sono cattolico (come la maggior parte degli italiani) ma penso che lo stato debba essere laico senza per dimenticare le origini cattoliche ( vedi crocefissi scuole)
4 giorni fa

barto lambro, Riconosco i comandamenti (a parte l'ultimo che discrimina e nega la parit tra sessi eheh) ma per il resto non sono particolarmente coinvolto. Penso che laici sia meglio.
4 giorni fa

Luciano Lucky Amodio, La mia opinione di Destra : Patria, Onore e Giustizia Sociale. Ma questa risposta pu apparire banale, ovvia e scontata. Dato che siamo nel 2011, ritengo che probabilmente si debba lavorare molto sulla valorizzazione dei "Valori" delle Persone, che- indipendentemente da tutto- f senz'altro bene, ed utile alla crescita degli EsseriUmani, e per le loro Vite. Per Valori NON intendo certamente quanti soldi si posseggano, o quante case/ amanti/ conti alle bahamas. Che altro aggiungere ? L'Onest non pu esistere, seanzich l'Onore- lo si confonde con l'Orgoglio "a tutti i costi" (stile SB, insomma).
4 giorni fa

Silvio Turri Bruzzese, Devo dire che questa discussione veramente consolante, quasi quanto il poter vedere Fini giganteggiare a Ballar sopra i suoi interlocutori..... Comunque vorrei dire una cosa sulla laicit dello Stato. Il fatto che l'immagine del mio profilo sia il volto di Silvio Pellico probabilmente gi dice qualcosa sulla mia fede, ma credo sia necessario intendersi su di un fatto fondamentale: a cosa serve lo spazio politico pubblico? Serve a promuovere il benessere della persona e della comunit. Questo si pu perseguire solo includendo tutte le forze che, alla luce della ragione politica, perseguono questo obiettivo. Il cattolico, forte della sua fede, pu affiancarsi al laico dando alla visione orizzontale di questo una visione verticale, un obiettivo trascendente al percorso umano di realizzazione. Lo stato veramente laico quando riesce a far convivere queste realt per il bene superioe della comunit.
4 giorni fa

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Antonio, @ Silvio Turri Bruzzese Si sono d'accordo in via di principio. Ho detto in via di principio perch poi la realt concreta impone spesso scelte molto difficili per le quali per esempio un partito politico o un movimento politico devono potersi definire in favore di uno stato laico o di uno stato confessionale. Per questo ho posto in discussione il termine LAICITA' per avere una idea di come la pensano tutti coloro che credono in una nuova destra in Italia. Io, anche se lo affermo con titubanza essendo da sempre cristiano e cattolico, ritengo comunque che uno Stato debba essere laico. Per affermare questo parto da due considerazioni: 1) che una popolazione non composta solo da credenti di una religione ma anche da credenti in altre religioni e anche da atei e agnostici 2) che gli stati confessionali sono molto spesso integralisti e liberticidi (questo ovviamente anche quando la "confessione" l'ateismo) Aspetto naturalmente di conoscere il punto di vista di tutti gli amici del Gruppo di Fli Live.
4 giorni fa

MARIELLA CIGOLOTTI, Di estrazione cattolica, ora agnostica, sono strenuamente convinta della necessit di uno stato laico. Laicit per una popolazione eterogenea. Laicit per una nazione libera, democratica, aperta ad ogni opinione.
4 giorni fa

Silvio Turri Bruzzese, Mi sembra che il problema sia un p sopravvalutato, sopratutto perch ancora radicata nella societ una perversa associazione fra l'essere cristiano e l'essere una persona perbene. Provare a vivere i valori del Vangelo in questa societ un filino pi complicato del definirsi cattolico e basta, e non mi riferisco ai valori morali, ma al valore della giustizia e della promozione della libert della persona umana. Comunque va da s che un movimento politico e di pi uno Stato debbono essere laici perch debbono creare comunit fra diversi. E la nostra societ non pi cristiana come una volta o come vorrebbe credersi. Il nocciolo del problema, io credo, un'altro: lo spazio pubblico deve essere luogo di incontro fra diverse sensibilit oppure luogo dal quale qualcuna di esse esclusa a prescindere, perch di carattere religioso? Io credo nella prima ipotesi perch altrimenti lo spazio pubblico si riduce a luogo di risoluzione di interessi sostanzialmente economici, come ora. Perch credo, al fondo, che la politica sia questo: la ricerca del bene comune fra persone che hanno visioni alte e forti della vita umana.
3 giorni fa

Antonio, PARI OPPORTUNITA' No forse questa non la giusta parola chiave!?!? Penso che la nuova destra debba in modo chiaro e deciso cancellare lo stereotipo di partito maschilista! Credo di pensare esattamente all'opposto dello stereotipo. Vorrei che la nuova destra proclamasse la piena parit di diritti e doveri tra uomini e donne, la pari dignit dei due sessi, pari opportunit, fine dello sfruttamento in tutte le forme del corpo della donna (dalla prostituzione, alla pornografia, alla pubblicit, ai media), che aiutasse realmente la formazione di famiglie. Avete una parola chiave che esprima meglio questo concetto? Siete della mia stessa idea? Aggiungereste qualcos'altro che chiarisca meglio come potrebbe un partito migliorare la situazione femminile in Italia?
3 giorni fa

Silvio Turri Bruzzese, @Antonio Posso proporre DIGNITA' DELLA PERSONA? Rispetto e tutela della specificit e unicit di ogni persona umana. Lotta contro ogni tipo di sfruttamento ed oppressione delle persone, quindi anche del loro corpo. Sostegno dell'etica delle differenze come esaltazione dei pregi di ciascuno. Mi fermerei qui per evitare confusioni, ma vorrei collegare questo tema a quello dell'etica del dovere, perch il rispetto della persona che mi sta davanti e con la quale costruisco relazioni sorge solo quando esco da me stesso per cercare l'altro, ed eventualmente per porre le sue esigenze prima delle mie (credo che solo cos si pu costruire una famiglia).
3 giorni fa

MARIELLA CIGOLOTTI, Non ho trovato nessun altro termine (ANTISESSISMO proprio brutto....) che esprima il concetto di PARI OPPORTUNITA' - inteso come principio di equit razziale, etnica, sessuale e sociale. Non male anche DIGNITA' DELLA PERSONA, concettualmente ancora pi ampio.
3 giorni fa

Antonio, UNIONE Uso questo termine per indicare che la nuova destra dovrebbe avere come scopo fondamentale del proprio agire quello di unire gli italiani indipendentemente da quale regione provengano, per quale partito votino o da altre differenze elevate artificiosamente a muri invalicabili. Oggi assistiamo ad una perenne campagna elettorale con insulti, fango, sospetti, accuse tra un polo e l'altro. Questo a chi serve? Agli italiani? No di certo! Serve probabilmente solo a far vincere le elezioni ma non a governare un paese e a cercare il benessere di tutti! Questo non significa che maggioranza e opposizioni non abbiano pi ragion d'essere. Significa solo che buone leggi possono essere proposte anche dalla opposizione e votate dalla maggioranza, significa che non si debba essere contrari ad ogni costo. Significa che buoni emendamenti possono provenire da chiunque ed essere votati da chiunque: il "buon senso" e la "saggezza" non hanno casacche particolari! Sarebbe, me ne rendo conto, un cambiamento epocale nella politica ma proprio di cose nuove che la politica ha bisogno oggi e in futuro e qualcuno deve pur fare da "apripista". E chi meglio di un partito che usa la parola Futuro nel proprio logo?
3 giorni fa

MARIELLA CIGOLOTTI, Certamente. Ricordo che qualche mese fa Vendola disse che avrebbe voluto avere Fini come interlocutore della maggioranza (anzich altri 'personaggi'). Lo prendo per un coplimento.
3 giorni fa

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enrico(ud), mi pare che lo abbia ribadito anche a ballar l'altra sera

3 giorni fa

Antonio, PARTECIPAZIONE Forse questa la parola chiave alla quale tengo di pi. Con questa parola intendo che all'interno di Fli i rapporti tra la base (cio i simpatizzanti, i militanti, gli iscritti) e la dirigenza si svolgono in modo differente da quello di tutti gli altri partiti e da come stato fino ad oggi: non pi una base passiva, che ascolta e quando ci sono le elezioni vota. Al contrario un rapporto paritario in cui la base attivamente impegnata nella vita di partito e quindi ascolta, ma discute, propone, critica, vota per eleggere tutti i quadri di partito dai pi bassi fino ai pi alti, partecipa alle scelte del partito e alla definizione delle strategie. Questa parola rappresenta il cardine di un "nuovo modo di fare politica" che rivoluziona veramente tutto!!
2 giorni fa

Silvio Turri Bruzzese, @ Antonio Concordo fortemente su ambedue le parole UNIONE e PARTECIPAZIONE, perch se fossero vissute veramente, la politica italiana diverrebbe veramene moderna e civile. Proprio per questo dovrebbero diventare patrimonio di tutti e non solo di qualcuno che possiede una sensibilit politica e sociale pi accentuata. Difatti, la parola chiave che i fanno venie in mente SENSO DELLO STATO E DELLA COMUNITA' CIVILE. In questo senso mi sembrano appartenere al patrimonio della nuova destra, perch lo stato e la comunit civile, ovvero la patria, diventano il valore che le motiva e le necessita.
2 giorni fa

barto lambro, come gi detto partecipo ad una iniziativa locale che si basa sugli stessi principi. siamo una mosca bianca ma secondo me l'evoluzione andr in questa direzione. peggio per chi non lo capisce.
2 giorni fa

barto lambro, e come o gi detto, anche Fini sembrerebbe averlo capito (vedi Ballar e critiche a Berlusconi che ha ignorat le proposte deii giovani imprenditori)
2 giorni fa

Antonio, TRASPARENZA Anche questa parola chiave credo abbia diritto di cittadinanza in una "ipotetica" nuova destra. Trasparenza significa certamente fare tutto alla "luce del sole". Ma significa anche mettersi preventivamente come struttura e organizzazione di partito e come persone nelle condizioni di poter consentire a ciascuno di poter verificare, controllare, giudicare i comportamenti, le scelte, l'operativit complessiva di tutti e di tutto. Quindi significa rendere tutto di dominio pubblico, significa rispondere alle domande e ai dubbi. Una "casa di vetro" insomma .....
1 giorno fa

Staff, Cercavo nuove Chiavi per dare nuovi stimoli e ho trovato questo: http://w w w .flibook.com/en-ThomasPain.pdf Tratto da W ikipedia: http://en.w ikipedia.org/w iki/Thomas_Paine Traduzione in Italiano della pagina: http://translate.google.it/translate?ie=UTF8&sl=en&tl=it&u=http://en.w ikipedia.org/w iki/Thomas_Paine La pagina di W ikipedia sul personaggio, tratta la vita e le questioni che ha sollevato in maniera diversa, dando maggior rilievo e importanza solamente a una questione, tralasciando praticamente tutto il resto del suo Operato. Spero di non essere troppo off topic, nel cui caso mi scuso.
1 ora fa

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