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In questo caso, uno dei nostri maggiori alleati è paypal, paladino dei
consumatori. In che modo? Beh, molto semplice: con paypal potrete creare una
identità fake senza verifiche! Abbiamo la possibilità di usufruire del servizio di invio
e ricezione di denaro senza dover inviare documenti e questo fino a queste
limitazioni:
1
Un investimento comporta un rischio di perdita del capitale, cosa che qui non abbiamo, in quanto se tutto dovesse
andar male, possiamo sempre impacchettare nuovamente tutto e spedire realmente indietro gli oggetti inventando una
scusa su come il pacco fosse bloccato alla posta e avessero per sbaglio segnato come consegnato, così da ricevere
realmente il rimborso.
Come potete vedere, questo è uno screenshot delle faq del sito paypal, c’è
scritto chiaramente che si possono effettuare acquisti fino al raggiungimento dei
limiti. In questo caso a noi interessa il dato ‘ricezione annuale’ di 2500€ e ‘invio
annuale’ di 1500€. Questo cosa significa? Semplice. Noi, con un solo account falso
non verificato possiamo farci un reso Zalando da 400€, un reso Nike da 400€ e un
reso Footlocker da 500€, tutto senza superare i limiti di tollerabilità della verifica!
Ci basterà ricaricare il conto paypal inviando i soldi da un altro conto paypal e
utilizzarli per pagare gli store!
Questi sono solo tre store, ma ce ne sono tanti altri. L’unico requisito è
l’accettazione di paypal come pagamento.
Siamo partiti con l’idea di budget, io nella mia spiegazione userò un esempio
semplice per i calcoli, ipotizzando un budget di 1000€.
Iniziamo il nostro percorso nel mondo dei resi con un esempio semplicissimo:
Nike. È uno degli store più noti in quanto uno dei più sicuri, in quanto difficilmente
fallisce. Ha come massimale consigliato 400€, quindi faremo un esempio di ordine da
400€, a cui dobbiamo aggiungere il costo del servizio, che nel caso del mio canale
(per chi non mi conoscesse sono @MichFante33 su Telegram, gestisco il canale
https://t.me/totalRefundItaly ) per un acquisto di 400€ è di 60€, quindi totale 460.
Abbiamo un capitale residuo di euro 540, dopo aver effettuato il reso e aver
ricevuto il rimborso di 400€ avremo un totale di 940€ +400€ di oggetti.
Questa seconda parte è valida per chi ha un conto paypal collegato ad una
propria carta. Ovviamente se si ha anche il conto paypal di fidanzata/o o genitori o
altri parenti da sfruttare ben venga.
Poniamo il caso che abbiate questa possibilità. Paypal in questo caso ci fa un
secondo regalo: ‘Paga in tre rate’. Utilizzando questo servizio, usando l’esempio
precedente, noi su un acquisto di 400€ paghiamo solo 130€ in quanto la seconda rata
è dopo un mese e noi avremo già richiesto il reso e avuto il rimborso dopo 30 giorni,
al massimo ci verrà scalata la seconda rata per qualche giorno se perderemo del
tempo nel processo di reso, ma qui uso come esempio quello che succede
praticamente sempre. Ricapitoliamo:
Facciamo un acquisto di 400€, paghiamo 130€, più l’etichetta di 60€, quindi
avremo anticipato 190€. Facendo tutti gli step come nella spiegazione precedente,
arriveremo a guadagnare un netto di 140€. Capite la potenza di quello che sto dicendo?
Investite 190€ e ne guadagnate 140€!
La rateizzazione si può fare ovviamente anche con eventuali carte di credito.
Tornando a parlare del budget, dopo aver spiegato questo dettaglio, noi per ogni
acquisto metteremo in gioco 190€, quindi abbiamo la possibilità, con un budget di 1000€, di
fare 4 acquisti, utilizzando 760€ e lasciando margine per eventuali emergenze o pagamenti
imprevisti delle seconde rate.
Facendo dei rapidissimi calcoli, se per ogni reso noi guadagniamo 140€ minimo,
con 4 acquisti avremo in tasca 560€. Le cose iniziano a cambiare, no?
Parlando in termini di investimenti, siamo partiti da un capitale di 1000€ e a fine
mese abbiamo 1560€. Tradotto, 56% di gain. 56% di guadagno. Per farvi capire il
significato di questo valore, mediamente le banche ti pagano (forse) l’1% annuo, LORDO.
Questo non significa che riusciremo a fare queste cifre ogni mese, sia ben chiaro,
questa non è una guida su come diventare ricchi.
Questi esempi che ho fatto sono da prendere con le dovute precauzioni. Non tutti i
rimborsi andranno per il verso giusto. Chi vi vende un servizio del genere garantendovi un
100% di riuscita vi sta perculando. Non c’è garanzia di riuscita, solo un’alta probabilità e la
convinzione che se il rimborso dovesse fallire voi avrete comunque il reso ufficiale
rispedendo indietro gli oggetti. Per quanto riguarda la commissione, se il reso è fallito a
causa mia avrete indietro i soldi e uno sconto su una successiva commissione. Se il rimborso
è fallito a causa vostra non ci sarà nessun rimborso. Questo può accadere per vari motivi.
L’esempio più frequente è un acquisto più alto del massimo consentito. Se noi diciamo 400€
e voi fate un acquisto da 800€ e il reso fallisce la colpa è vostra, dunque nessun rimborso.
Stessa cosa se ad esempio fate un reso con noi e 10 giorni prima ne avete fatto un altro con
un'altra persona. Ci sono le limitazioni. Ho fatto una guida sulle Red Flags di Amazon,
andate a leggervele, non valgono solo per Amazon, ogni store ha i propri allarmi e sistemi di
controllo.
Quindi in un mese se fate 4 resi e uno fallisce, avrete un guadagno di 140€ x 3
(resi riusciti) = 420€, a cui dovete togliere eventualmente il costo dell’etichetta del quarto
acquisto nel caso in cui abbiate sbagliato voi.
Oltre a questo, dovete considerare che, anche se avete tanti parenti che vi prestano
account e carte, prima o poi finiscono, a quel punto potremo lavorare solo su acquisti a
prezzo pieno; quindi, per ogni acquisto da 400€ metteremo in giorno 460€. Su un budget di
1000€ avremo due acquisti a disposizione, ma se prima avrete sfruttato a dovere tutti i conti
paypal e le carte di credito per rateizzare, probabilmente avrete messo da parte un po' di
soldi e come minimo avrete raddoppiato la cassa.
Vi ricordo che, parlando e ragionando in termini di investimento, i soldi
guadagnati andranno aggiunti al capitale e non spesi, questo si chiama interesse composto.
Un semplice esempio, sempre considerando che tutto vada bene.
Premesse:
- Budget 1000€;
- Due account paypal con conto collegato: P1 e P2
- Ogni utenza fake sarà nominata U con un numero progressivo, U1, U2, U3…
- Usiamo come store: Zalando (F), Nike (N), Footlocker (F), Adidas (A).
- Usiamo 30 giorni come calcolo per l’intero processo, anche se mediamente ci
mettiamo molto meno.
- Calcoliamo un guadagno medio netto di 140€, anche se mediamente siamo
parecchio oltre.
Mese 1: Capitale iniziale (C1) 1000€; 4 acquisti con P1, capitale investito: 760€,
capitale inutilizzato: 240€; Capitale finale (C2): 1560€.
Mese 2: C1: 1560€; 4 acquisti con P2, capitale investito: 760€, capitale libero:
(1560-760) 800€; 1 acquisto U1-Z (Utenza 1, acquisto Zalando), capitale investito: 460€,
capitale inutilizzato: 340€; C2: 1560+ (5x140) = 2260€.
Mese 3: C1: 2260€; 4 acquisti: U1-N, U1-F, U1-A, U2-Z, capitale investito:
(460€x4) 1840€, capitale inutilizzato: 420€; C2: 2820€.
Da ora in poi i calcoli sono uguali. Inserirò solo capitale iniziale e finale.
Penso che da questo momento in poi non sia più necessario continuare i calcoli. La
potenza di quanto vi sto scrivendo in questa guida è innegabile. Ovviamente questo è un
esempio in un sistema fantastico in cui tutto funziona alla meraviglia. La realtà, come già
accennato, è diversa, anche se la possibilità di guadagnare parecchi soldi così è reale.
Ovviamente nessuno vi nega di poter utilizzare parte del guadagno per poter fare
un acquisto per voi. Anzi, se posso permettermi un consiglio, cominciate questa avventura
facendovi un bel regalo. Le scarpe che volevate, ma che non potevate permettervi. Una
giacca figa. Qualsiasi cosa. Quando andate a parlare con i vostri amici mostrategli il vostro
acquisto costoso e ditegli: “E secondo te come sono riuscito a permettermi l’acquisto di
queste?”. Sfruttate tutto.
Ultimo, ma non ultimo, ricordatevi che siti grossi come Zalando o Yoox non
vendono solo abbigliamento. Se girate nelle sub-categorie tipo elettronica o roba simile,
hanno anche parecchi accessori fighi, casse bluetooth di marca, auricolari, cuffie. Tutta roba
facilmente rivendibile.
Per qualsiasi dubbio, perplessità, o anche per un confronto, vi lascio i contatti qua
sotto. Solo un’ultima raccomandazione: USATE LA TESTA!!