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Nota: la lista delle preghiere tratta dal libro Pregate, pregate, pregate - Shalom 1981; a causa
della doppia numerazione dei Salmi, non riportata nel libro, lindicazione ambigua: stato
scelto il Salmo che sembra pi adatto allo stato danimo. In alcuni casi sono stati riportati
entrambi [ed. ott 2011].
Quando sei triste
Sl 33; 40; 42; 51; Gv 14
Sl 34 (33) - Beato l'uomo che si rifugia nel Signore!
1
Di Davide, quando si finse pazzo in presenza di Abimelech e, da lui scacciato, se ne and.
2
Alef. Benedir il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
3
Bet. Io mi glorio nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino.
4
Ghimel. Celebrate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
5
Dalet. Ho cercato il Signore e mi ha risposto
e da ogni timore mi ha liberato.
6
He. Guardate a lui e sarete raggianti,
non saranno confusi i vostri volti.
7
Zain. Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo libera da tutte le sue angosce.
8
Het. L'angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono e li salva.
9
Tet. Gustate e vedete quanto buono il Signore;
beato l'uomo che in lui si rifugia.
10
Iod. Temete il Signore, suoi santi,
nulla manca a coloro che lo temono.
11
Caf. I ricchi impoveriscono e hanno fame,
ma chi cerca il Signore non manca di nulla.
12
Lamed. Venite, figli, ascoltatemi;
v'insegner il timore del Signore.
13
Mem. C' qualcuno che desidera la vita
e brama lunghi giorni per gustare il bene?
14
Nun. Preserva la lingua dal male,
le labbra da parole bugiarde.
15
Samech. Sta' lontano dal male e fa' il bene,
cerca la pace e perseguila.
16
Ain. Gli occhi del Signore sui giusti,
i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
17
Pe. Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo.
18
Sade. Gridano e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce.
19
Kof. Il Signore vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.
20
Res. Molte sono le sventure del giusto,
1
compie le sue opere. 11Credetemi: io sono nel Padre e il Padre in me; se non altro, credetelo per
le opere stesse. 12In verit, in verit vi dico: anche chi crede in me, compir le opere che io
compio e ne far di pi grandi, perch io vado al Padre. 13Qualunque cosa chiederete nel nome
mio, la far, perch il Padre sia glorificato nel Figlio. 14Se mi chiederete qualche cosa nel mio
nome, io la far. 15Se mi amate, osserverete i miei comandamenti. 16Io pregher il Padre ed egli
vi dar un altro Consolatore perch rimanga con voi per sempre, 17lo Spirito di verit che il
mondo non pu ricevere, perch non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perch egli
dimora presso di voi e sar in voi. 18Non vi lascer orfani, ritorner da voi. 19Ancora un poco e
il mondo non mi vedr pi; voi invece mi vedrete, perch io vivo e voi vivrete. 20In quel giorno
voi saprete che io sono nel Padre e voi in me e io in voi. 21Chi accoglie i miei comandamenti e
li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sar amato dal Padre mio e anch'io lo amer e mi
manifester a lui". 22Gli disse Giuda, non l'Iscariota: "Signore, come accaduto che devi
manifestarti a noi e non al mondo?". 23Gli rispose Ges: "Se uno mi ama, osserver la mia parola
e il Padre mio lo amer e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. 24Chi non mi ama
non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non mia, ma del Padre che mi ha
mandato. 25Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi.26 Ma il Consolatore, lo Spirito
Santo che il Padre mander nel mio nome, egli v'insegner ogni cosa e vi ricorder tutto ci che
io vi ho detto. 27Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la d il mondo, io la do a voi. Non
sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. 28Avete udito che vi ho detto: Vado e torner a voi;
se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perch il Padre pi grande di me. 29Ve l'ho
detto adesso, prima che avvenga, perch quando avverr, voi crediate. 30Non parler pi a lungo
con voi, perch viene il principe del mondo; egli non ha nessun potere su di me, 31ma bisogna
che il mondo sappia che io amo il Padre e faccio quello che il Padre mi ha comandato. Alzatevi,
andiamo via di qui".
Quando gli amici ti abbandonano
Sl 26; 35; Mt 10; Lc 17; Rm 12
Sl 27 (26) - Fiduciosa supplica del giusto
1
Di Davide.
Il Signore mia luce e mia salvezza,
di chi avr paura?
Il Signore difesa della mia vita,
di chi avr timore?
2
Quando mi assalgono i malvagi
per straziarmi la carne,
sono essi, avversari e nemici,
a inciampare e cadere.
3
Se contro di me si accampa un esercito,
il mio cuore non teme;
se contro di me divampa la battaglia,
anche allora ho fiducia.
4
Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.
5
Egli mi offre un luogo di rifugio
nel giorno della sventura.
4
perduto la sua vita per causa mia, la trover. 40Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me
accoglie colui che mi ha mandato. 41Chi accoglie un profeta come profeta, avr la ricompensa
del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avr la ricompensa del giusto. 42E chi avr dato
anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perch mio discepolo, in verit
io vi dico: non perder la sua ricompensa".
Lc 17
1
Disse ancora ai suoi discepoli: " inevitabile che avvengano scandali, ma guai a colui per cui
avvengono. 2 meglio per lui che gli sia messa al collo una pietra da mulino e venga gettato nel
mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. 3State attenti a voi stessi! Se un tuo
fratello pecca, rimproveralo; ma se si pente, perdonagli. 4E se pecca sette volte al giorno contro
di te e sette volte ti dice: Mi pento, tu gli perdonerai". 5Gli apostoli dissero al Signore: 6"Aumenta
la nostra fede!". Il Signore rispose: "Se aveste fede quanto un granellino di senapa, potreste dire
a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel mare, ed esso vi ascolterebbe. 7Chi di voi, se ha un
servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dir quando rientra dal campo: Vieni subito e mettiti
a tavola? 8Non gli dir piuttosto: Preparami da mangiare, rimboccati la veste e servimi, finch
io abbia mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai anche tu? 9Si riterr obbligato verso il suo
servo, perch ha eseguito gli ordini ricevuti? 10Cos anche voi, quando avrete fatto tutto quello
che vi stato ordinato, dite: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare". 11Durante
il viaggio verso Gerusalemme, Ges attravers la Samara e la Galilea. 12Entrando in un
villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza, 13alzarono la voce,
dicendo: "Ges maestro, abbi piet di noi!". 14Appena li vide, Ges disse: "Andate a presentarvi
ai sacerdoti". E mentre essi andavano, furono sanati. 15Uno di loro, vedendosi guarito, torn
indietro lodando Dio a gran voce; 16e si gett ai piedi di Ges per ringraziarlo. Era un
Samaritano. 17Ma Ges osserv: "Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono?
18
Non si trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?". E gli disse:
19
"Alzati e va'; la tua fede ti ha salvato!".
20
Interrogato dai farisei: "Quando verr il regno di Dio?", rispose: 21"Il regno di Dio non viene
in modo da attirare l'attenzione, e nessuno dir: Eccolo qui, o: eccolo l. Perch il regno di Dio
in mezzo a voi!". 22Disse ancora ai discepoli: "Verr un tempo in cui desidererete vedere anche
uno solo dei giorni del Figlio dell'uomo, ma non lo vedrete. 23Vi diranno: Eccolo l, o: eccolo
qua; non andateci, non seguiteli. 24Perch come il lampo, guizzando, brilla da un capo all'altro
del cielo, cos sar il Figlio dell'uomo nel suo giorno. 25Ma prima necessario che egli soffra
molto e venga ripudiato da questa generazione. 26Come avvenne al tempo di No, cos sar nei
giorni del Figlio dell'uomo: 27mangiavano, bevevano, si ammogliavano e si maritavano, fino al
giorno in cui No entr nell'arca e venne il diluvio e li fece perire tutti. 28Come avvenne anche
al tempo di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; 29ma
nel giorno in cui Lot usc da Sdoma piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece perire tutti. 30Cos
sar nel giorno in cui il Figlio dell'uomo si riveler. 31In quel giorno, chi si trover sulla terrazza,
se le sue cose sono in casa, non scenda a prenderle; cos chi si trover nel campo, non torni
indietro. 32Ricordatevi della moglie di Lot. 33 Chi cercher di salvare la propria vita la perder,
chi invece la perde la salver. 34Vi dico: in quella notte due si troveranno in un letto: l'uno verr
preso e l'altro lasciato; 35due donne staranno a macinare nello stesso luogo: l'una verr presa e
l'altra lasciata. 36Due uomini si troveranno nei campi: uno sar preso e laltro lasciato". 37Allora
i discepoli gli chiesero: "Dove, Signore?". Ed egli disse loro: "Dove sar il cadavere, l si
raduneranno anche gli avvoltoi".
Rm 12
1
Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio
vivente, santo e gradito a Dio; questo il vostro culto spirituale. 2Non conformatevi alla
7
mentalit di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere
la volont di Dio, ci che buono, a lui gradito e perfetto. 3Per la grazia che mi stata concessa,
io dico a ciascuno di voi: non valutatevi pi di quanto conveniente valutarsi, ma valutatevi in
maniera da avere di voi una giusta valutazione, ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli
ha dato. 4Poich, come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte
la medesima funzione, 5cos anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e
ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri. 6Abbiamo pertanto doni diversi
secondo la grazia data a ciascuno di noi. Chi ha il dono della profezia la eserciti secondo la
misura della fede; 7chi ha un ministero attenda al ministero; chi l'insegnamento,
all'insegnamento; 8chi l'esortazione, all'esortazione. Chi d, lo faccia con semplicit; chi presiede,
lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con gioia. 9La carit non abbia
finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; 10amatevi gli uni gli altri con affetto
fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. 11Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi
nello spirito, servite il Signore. 12Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti
nella preghiera, 13solleciti per le necessit dei fratelli, premurosi nell'ospitalit. 14Benedite coloro
che vi perseguitano, benedite e non maledite. 15Rallegratevi con quelli che sono nella gioia,
piangete con quelli che sono nel pianto. 16Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri;
non aspirate a cose troppo alte, piegatevi invece a quelle umili. Non fatevi un'idea troppo alta
di voi stessi. 17Non rendete a nessuno male per male. Cercate di compiere il bene davanti a tutti
gli uomini. 18Se possibile, per quanto questo dipende da voi, vivete in pace con tutti. 19Non fatevi
giustizia da voi stessi, carissimi, ma lasciate fare all'ira divina. Sta scritto infatti: A me la
vendetta, sono io che ricambier, dice il Signore. 20Al contrario, se il tuo nemico ha fame, dagli
da mangiare; se ha sete, dagli da bere: facendo questo, infatti, ammasserai carboni ardenti sopra
il suo capo. 21Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male.
Quando hai peccato
Sl 50; 31; 129; Lc 15; 19,1-10
Sl 51 (50) - Il vero pentimento.
1
Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
2
Quando venne da lui il profeta Natan dopo che aveva peccato con Betsabea.
3
Piet di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bont cancella il mio peccato.
4
Lavami da tutte le mie colpe,
mondami dal mio peccato.
5
Riconosco la mia colpa,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
6
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che male ai tuoi occhi, io l'ho fatto;
perci sei giusto quando parli,
retto nel tuo giudizio.
7
Ecco, nella colpa sono stato generato,
nel peccato mi ha concepito mia madre.
8
Ma tu vuoi la sincerit del cuore
e nell'intimo m'insegni la sapienza.
9
Purificami con issopo e sar mondo;
lavami e sar pi bianco della neve.
10
Fammi sentire gioia e letizia,
esulteranno le ossa che hai spezzato.
11
Distogli lo sguardo dai miei peccati,
8
ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, 24perch questo mio figlio era morto ed tornato in
vita, era perduto ed stato ritrovato. E cominciarono a far festa. 25Il figlio maggiore si trovava
nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, ud la musica e le danze; 26chiam un servo e gli
domand che cosa fosse tutto ci. 27Il servo gli rispose: tornato tuo fratello e il padre ha fatto
ammazzare il vitello grasso, perch lo ha riavuto sano e salvo. 28Egli si arrabbi, e non voleva
entrare. Il padre allora usc a pregarlo. 29Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni
e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con
i miei amici. 30Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute tornato,
per lui hai ammazzato il vitello grasso. 31Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con me e tutto
ci che mio tuo; 32ma bisognava far festa e rallegrarsi, perch questo tuo fratello era morto
ed tornato in vita, era perduto ed stato ritrovato".
Lc 19
1
Entrato in Grico, attraversava la citt. 2Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani
e ricco, 3cercava di vedere quale fosse Ges, ma non gli riusciva a causa della folla, poich era
piccolo di statura. 4Allora corse avanti e, per poterlo vedere, sal su un sicomoro, poich doveva
passare di l. 5Quando giunse sul luogo, Ges alz lo sguardo e gli disse: "Zaccheo, scendi
subito, perch oggi devo fermarmi a casa tua". 6In fretta scese e lo accolse pieno di gioia.
7
8
Vedendo ci, tutti mormoravano: " andato ad alloggiare da un peccatore!".
Ma Zaccheo,
alzatosi, disse al Signore: "Ecco, Signore, io do la met dei miei beni ai poveri; e se ho frodato
qualcuno, restituisco quattro volte tanto". 9Ges gli rispose: "Oggi la salvezza entrata in questa
casa, perch anch'egli figlio di Abramo; 10il Figlio dell'uomo infatti venuto a cercare e a
salvare ci che era perduto".
Quando vai in Chiesa
Sl 83; 121
Sl 84 (83) - Preghiera di un pellegrino al tempio.
1
Al maestro del coro. Su "I torchi...". Dei figli di Core. Salmo.
2
Quanto sono amabili le tue dimore,
Signore degli eserciti!
3
L'anima mia languisce
e brama gli atri del Signore.
Il mio cuore e la mia carne
esultano nel Dio vivente.
4
Anche il passero trova la casa,
la rondine il nido,
dove porre i suoi piccoli,
presso i tuoi altari,
Signore degli eserciti, mio re e mio Dio.
5
Beato chi abita la tua casa:
sempre canta le tue lodi!
6
Beato chi trova in te la sua forza
e decide nel suo cuore il santo viaggio.
7
Passando per la valle del pianto
la cambia in una sorgente,
anche la prima pioggia
l'ammanta di benedizioni.
8
Cresce lungo il cammino il suo vigore,
finch compare davanti a Dio in Sion.
11
25
19
nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia
mano nel suo costato, non creder". 26Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c'era
con loro anche Tommaso. Venne Ges, a porte chiuse, si ferm in mezzo a loro e disse: "Pace
a voi!". 27Poi disse a Tommaso: "Metti qua il tuo dito e guarda le mie mani; stendi la tua mano,
e mettila nel mio costato; e non essere pi incredulo ma credente!". 28Rispose Tommaso: "Mio
Signore e mio Dio!". 29Ges gli disse: "Perch mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur
non avendo visto crederanno!".
Quando ti senti sopraffatto
Sl 22; 42; 45; 55; 63
Sl 22 (21) - Dallangoscia all gioiosa esperienza della salvezza
1
Al maestro del coro. Sull'aria: "Cerva dell'aurora". Salmo. Di Davide.
2
"Dio mio, Dio mio, perch mi hai abbandonato?
Tu sei lontano dalla mia salvezza":
sono le parole del mio lamento.
3
Dio mio, invoco di giorno e non rispondi,
grido di notte e non trovo riposo.
4
Eppure tu abiti la santa dimora,
tu, lode di Israele.
5
In te hanno sperato i nostri padri,
hanno sperato e tu li hai liberati;
6
a te gridarono e furono salvati,
sperando in te non rimasero delusi.
7
Ma io sono verme, non uomo,
infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.
8
Mi scherniscono quelli che mi vedono,
storcono le labbra, scuotono il capo:
9
"Si affidato al Signore, lui lo scampi;
lo liberi, se suo amico".
10
Sei tu che mi hai tratto dal grembo,
mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.
11Al mio nascere tu mi hai raccolto,
dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
12
Da me non stare lontano,
poich l'angoscia vicina
e nessuno mi aiuta.
13
Mi circondano tori numerosi,
mi assediano tori di Basan.
14
Spalancano contro di me la loro bocca
come leone che sbrana e ruggisce.
15
Come acqua sono versato,
sono slogate tutte le mie ossa.
Il mio cuore come cera,
si fonde in mezzo alle mie viscere.
16
arido come un coccio il mio palato,
la mia lingua si incollata alla gola,
su polvere di morte mi hai deposto.
17
Un branco di cani mi circonda,
mi assedia una banda di malvagi;
21
11
facendo la pace, 16e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo, per mezzo della croce,
distruggendo in se stesso l'inimicizia. 17Egli venuto perci ad annunziare pace a voi che eravate
lontani e pace a coloro che erano vicini. 18Per mezzo di lui possiamo presentarci, gli uni e gli
altri, al Padre in un solo Spirito.
Quando senti il bisogno di pregare
Sl 6; 20; 22; 25; 42; 62; Mt 6,5-15; Lc 11,1-3
Sl 6 - Implorazione della divina clemenza
1
Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.
2
Signore, non punirmi nel tuo sdegno,
non castigarmi nel tuo furore.
3
Piet di me, Signore: vengo meno;
risanami, Signore: tremano le mie ossa.
4
L'anima mia tutta sconvolta,
ma tu, Signore, fino a quando...?
5
Volgiti, Signore, a liberarmi,
salvami per la tua misericordia.
6
Nessuno tra i morti ti ricorda.
Chi negli inferi canta le tue lodi?
7
Sono stremato dai lungi lamenti,
ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio,
irroro di lacrime il mio letto.
8
I miei occhi si consumano nel dolore,
invecchio fra tanti miei oppressori.
9
Via da me voi tutti che fate il male,
il Signore ascolta la voce del mio pianto.
10
Il Signore ascolta la mia supplica,
il Signore accoglie la mia preghiera.
11
Arrossiscano e tremino i miei nemici,
confusi, indietreggino all'istante.
Sl 21 (20) - Voti e preghiere per il re
1
Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
2
Signore, il re gioisce della tua potenza,
quanto esulta per la tua salvezza!
3
Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore,
non hai respinto il voto delle sue labbra.
4
Gli vieni incontro con larghe benedizioni;
gli poni sul capo una corona di oro fino.
5
Vita ti ha chiesto, a lui l'hai concessa,
lunghi giorni in eterno, senza fine.
6
Grande la sua gloria per la tua salvezza,
lo avvolgi di maest e di onore;
7
lo fai oggetto di benedizione per sempre,
lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.
8
Perch il re confida nel Signore:
per la fedelt dell'Altissimo non sar mai scosso.
9
La tua mano raggiunger ogni tuo nemico,
la tua destra raggiunger chiunque ti odia.
27
10
Mt 6
5
Quando pregate, non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e
negli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verit vi dico: hanno gi ricevuto la
loro ricompensa. 6Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il
Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenser. 7Pregando poi, non
sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. 8Non siate
dunque come loro, perch il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele
chiediate. 9Voi dunque pregate cos: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome;
10
venga il tuo regno; sia fatta la tua volont, come in cielo cos in terra. 11 Dacci oggi il nostro
pane quotidiano, 12e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, 13e non
ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. 14Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro
colpe, il Padre vostro celeste perdoner anche a voi; 15ma se voi non perdonerete agli uomini,
neppure il Padre vostro perdoner le vostre colpe.
Lc 11
1
Un giorno Ges si trovava in un luogo a pregare e quando ebbe finito uno dei discepoli gli disse:
"Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli". 2Ed egli
disse loro: "Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; 3dacci
ogni giorno il nostro pane quotidiano, 4e perdonaci i nostri peccati, perch anche noi perdoniamo
ad ogni nostro debitore, e non ci indurre in tentazione". 5Poi aggiunse: "Se uno di voi ha un
amico e va da lui a mezzanotte a dirgli: Amico, prestami tre pani, 6perch giunto da me un
amico da un viaggio e non ho nulla da mettergli davanti; 7e se quegli dall'interno gli risponde:
30
Non m'importunare, la porta gi chiusa e i miei bambini sono a letto con me, non posso alzarmi
per darteli; 8vi dico che, se anche non si alzer a darglieli per amicizia, si alzer a dargliene
quanti gliene occorrono almeno per la sua insistenza. 9Ebbene io vi dico: Chiedete e vi sar dato,
cercate e troverete, bussate e vi sar aperto. 10Perch chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi
bussa sar aperto. 11Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli dar una pietra? O se
gli chiede un pesce, gli dar al posto del pesce una serpe? 12O se gli chiede un uovo, gli dar uno
scorpione? 13Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto pi
il Padre vostro celeste dar lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!".
Quando sei malato
Sl 6; 32; 38; 40; Is 38,10-20; Mt 26,39; Rm 5,3-5; Eb 12,1-13; (Tt 5,11)
Sl 6 - Implorazione della divina clemenza
1
Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.
2
Signore, non punirmi nel tuo sdegno,
non castigarmi nel tuo furore.
3
Piet di me, Signore: vengo meno;
risanami, Signore: tremano le mie ossa.
4
L'anima mia tutta sconvolta,
ma tu, Signore, fino a quando...?
5
Volgiti, Signore, a liberarmi,
salvami per la tua misericordia.
6
Nessuno tra i morti ti ricorda.
Chi negli inferi canta le tue lodi?
7
Sono stremato dai lungi lamenti,
ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio,
irroro di lacrime il mio letto.
8
I miei occhi si consumano nel dolore,
invecchio fra tanti miei oppressori.
9
Via da me voi tutti che fate il male,
il Signore ascolta la voce del mio pianto.
10
Il Signore ascolta la mia supplica,
il Signore accoglie la mia preghiera.
11
Arrossiscano e tremino i miei nemici,
confusi, indietreggino all'istante.
Sl 32 (31) - Sollievo dell'uomo liberato dalla colpa.
1
Di Davide. Maskil.
Beato l'uomo a cui rimessa la colpa,
e perdonato il peccato.
2
Beato l'uomo a cui Dio non imputa alcun male
e nel cui spirito non inganno.
3
Tacevo e si logoravano le mie ossa,
mentre gemevo tutto il giorno.
4
Giorno e notte pesava su di me la tua mano,
come per arsura d'estate inaridiva il mio vigore.
5
Ti ho manifestato il mio peccato,
non ho tenuto nascosto il mio errore.
Ho detto: "Confesser al Signore le mie colpe"
e tu hai rimesso la malizia del mio peccato.
31
resistito fino al sangue nella vostra lotta contro il peccato 5e avete gi dimenticato l'esortazione
a voi rivolta come a figli: Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non ti perdere
d'animo quando sei ripreso da lui; 6perch il Signore corregge colui che egli ama e sferza
chiunque riconosce come figlio. 7 per la vostra correzione che voi soffrite! Dio vi tratta come
figli; e qual il figlio che non corretto dal padre? 8Se siete senza correzione, mentre tutti ne
hanno avuto la loro parte, siete bastardi, non figli! 9Del resto, noi abbiamo avuto come correttori
i nostri padri secondo la carne e li abbiamo rispettati; non ci sottometteremo perci molto di pi
al Padre degli spiriti, per avere la vita? 10Costoro infatti ci correggevano per pochi giorni, come
sembrava loro; Dio invece lo fa per il nostro bene, allo scopo di renderci partecipi della sua
santit. 11Certo, ogni correzione, sul momento, non sembra causa di gioia, ma di tristezza; dopo
per arreca un frutto di pace e di giustizia a quelli che per suo mezzo sono stati addestrati.
12
Perci rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia infiacchite 13 e raddrizzate le vie storte per i
vostri passi, perch il piede zoppicante non abbia a storpiarsi, ma piuttosto a guarire.
Quando sei nella tentazione
Sl 21; 45; 55; 130; Mt 4,1-11; Mc 9,42; Lc 21,33-36
Sl 22 (21) - Dallangoscia all gioiosa esperienza della salvezza
1
Al maestro del coro. Sull'aria: "Cerva dell'aurora". Salmo. Di Davide.
2
"Dio mio, Dio mio, perch mi hai abbandonato?
Tu sei lontano dalla mia salvezza":
sono le parole del mio lamento.
3
Dio mio, invoco di giorno e non rispondi,
grido di notte e non trovo riposo.
4
Eppure tu abiti la santa dimora,
tu, lode di Israele.
5
In te hanno sperato i nostri padri,
hanno sperato e tu li hai liberati;
6
a te gridarono e furono salvati,
sperando in te non rimasero delusi.
7
Ma io sono verme, non uomo,
infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.
8
Mi scherniscono quelli che mi vedono,
storcono le labbra, scuotono il capo:
9
"Si affidato al Signore, lui lo scampi;
lo liberi, se suo amico".
10
Sei tu che mi hai tratto dal grembo,
mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.
11Al mio nascere tu mi hai raccolto,
dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
12
Da me non stare lontano,
poich l'angoscia vicina
e nessuno mi aiuta.
13
Mi circondano tori numerosi,
mi assediano tori di Basan.
14
Spalancano contro di me la loro bocca
come leone che sbrana e ruggisce.
15
Come acqua sono versato,
sono slogate tutte le mie ossa.
Il mio cuore come cera,
35
cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non
vi piombi addosso improvviso; 35come un laccio esso si abbatter sopra tutti coloro che abitano
sulla faccia di tutta la terra. 36Vegliate e pregate in ogni momento, perch abbiate la forza di
sfuggire a tutto ci che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo".
Quando sei nel dolore
Sl 16; 31; 34; 37; 38; Mt 5,3-12
Sl 16 (15) - Dio, il sommo bene
1
Miktam. Di Davide.
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
2
Ho detto a Dio: "Sei tu il mio Signore,
senza di te non ho alcun bene".
3
Per i santi, che sono sulla terra,
uomini nobili, tutto il mio amore.
4
Si affrettino altri a costruire idoli:
io non spander le loro libazioni di sangue
n pronunzier con le mie labbra i loro nomi.
5
Il Signore mia parte di eredit e mio calice:
nelle tue mani la mia vita.
6
Per me la sorte caduta su luoghi deliziosi,
magnifica la mia eredit.
7
Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
8
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.
9
Di questo gioisce il mio cuore,
esulta la mia anima;
anche il mio corpo riposa al sicuro,
10
perch non abbandonerai la mia vita nel sepolcro,
n lascerai che il tuo santo veda la corruzione.
11
Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.
Sl 31 (30) - Supplica e ringraziamento di un afflitto
1
Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
2
In te, Signore, mi sono rifugiato,
mai sar deluso;
per la tua giustizia salvami.
3
Porgi a me l'orecchio,
vieni presto a liberarmi.
Sii per me la rupe che mi accoglie,
la cinta di riparo che mi salva.
4
Tu sei la mia roccia e il mio baluardo,
per il tuo nome dirigi i miei passi.
5
Scioglimi dal laccio che mi hanno teso,
perch sei tu la mia difesa.
6
Mi affido alle tue mani;
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
39
24
23
20
36
10
28
vi ha perdonato, cos fate anche voi. 14Al di sopra di tutto poi vi sia la carit, che il vincolo di
perfezione. 15E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perch ad essa siete stati chiamati in un
solo corpo. E siate riconoscenti! 16La parola di Cristo dimori tra voi abbondantemente;
ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza, cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi,
inni e cantici spirituali. 17E tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del
Signore Ges, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.
Lc 17
11
Durante il viaggio verso Gerusalemme, Ges attravers la Samara e la Galilea. 12Entrando in
un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi i quali, fermatisi a distanza, 13alzarono la voce,
dicendo: "Ges maestro, abbi piet di noi!". 14Appena li vide, Ges disse: "Andate a presentarvi
ai sacerdoti". E mentre essi andavano, furono sanati. 15Uno di loro, vedendosi guarito, torn
indietro lodando Dio a gran voce; 16e si gett ai piedi di Ges per ringraziarlo. Era un
Samaritano. 17Ma Ges osserv: "Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono?
18
Non si trovato chi tornasse a render gloria a Dio, all'infuori di questo straniero?". E gli disse:
19
"Alzati e va'; la tua fede ti ha salvato!".
Quando sei nella gioia
Sl 8; 97; 99; Lc 1,46-56; Fil 4,4-7
Sl 8 - Luomo, re del creato
1
Al maestro di coro. Sul canto: "I Torchi...". Salmo. Di Davide.
2
O Signore, nostro Dio,
quanto grande il tuo nome su tutta la terra:
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
3
Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
affermi la tua potenza contro i tuoi avversari,
per ridurre al silenzio nemici e ribelli.
4
Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai fissate,
5
che cosa l'uomo perch te ne ricordi
e il figlio dell'uomo perch te ne curi?
6
Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli,
di gloria e di onore lo hai coronato:
7
gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi;
8
tutti i greggi e gli armenti,
tutte le bestie della campagna;
9
Gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
che percorrono le vie del mare.
10
O Signore, nostro Dio,
quanto grande il tuo nome su tutta la terra.
Sl 97 (96) - Dio, unico e sommo Signore
1
Il Signore regna, esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
2
Nubi e tenebre lo avvolgono,
giustizia e diritto sono la base del suo trono.
3
Davanti a lui cammina il fuoco
e brucia tutt'intorno i suoi nemici.
60
61
15
Giordano; voi tutti invece, prodi guerrieri, passerete ben armati davanti ai vostri fratelli, e li
aiuterete, 15finch il Signore conceda riposo ai vostri fratelli, come a voi, e anch'essi siano entrati
in possesso del paese che il Signore Dio vostro assegna loro. Allora ritornerete e possederete la
terra della vostra eredit, che Mos, servo del Signore, diede a voi oltre il Giordano, ad oriente".
16
Essi risposero a Giosu: "Faremo quanto ci hai ordinato e noi andremo dovunque ci manderai.
17
Come abbiamo obbedito in tutto a Mos, cos obbediremo a te; ma il Signore tuo Dio sia con
te come stato con Mos. 18Chiunque disprezzer i tuoi ordini e non obbedir alle tue parole in
quanto ci comanderai, sar messo a morte. Solo, sii forte e coraggioso".
Ger 1
5
"Prima di formarti nel grembo materno, ti conoscevo, prima che tu uscissi alla luce, ti avevo
consacrato; ti ho stabilito profeta delle nazioni". 6Risposi: "Ahim, Signore Dio, ecco io non so
parlare, perch sono giovane". 7Ma il Signore mi disse: "Non dire: Sono giovane, ma va' da
coloro a cui ti mander e annunzia ci che io ti ordiner. 8Non temerli, perch io sono con te per
proteggerti". Oracolo del Signore. 9Il Signore stese la mano, mi tocc la bocca e il Signore mi
disse: "Ecco, ti metto le mie parole sulla bocca. 10Ecco, oggi ti costituisco sopra i popoli e sopra
i regni per sradicare e demolire, per distruggere e abbattere, per edificare e piantare".
Quando stai per metterti in viaggio
Sl 121
Sl 121 (120) - Laiuto viene dal Signore
1
Canto delle ascensioni.
Alzo gli occhi verso i monti:
da dove mi verr l'aiuto?
2
Il mio aiuto viene dal Signore,
che ha fatto cielo e terra.
3
Non lascer vacillare il tuo piede,
non si addormenter il tuo custode.
4
Non si addormenter, non prender sonno,
il custode d'Israele.
5
Il Signore il tuo custode,
il Signore come ombra che ti copre,
e sta alla tua destra.
6
Di giorno non ti colpir il sole,
n la luna di notte.
7
Il Signore ti protegger da ogni male,
egli protegger la tua vita.
8
Il Signore veglier su di te, quando esci e quando entri,
da ora e per sempre.
Quando ammiri la natura
Sl 8; 104; 147; 148
Sl 8 - Luomo, re del creato
1
Al maestro di coro. Sul canto: "I Torchi...". Salmo. Di Davide.
2
O Signore, nostro Dio,
quanto grande il tuo nome su tutta la terra:
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
3
Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
66
Alleluia.
Lodate il Signore:
bello cantare al nostro Dio,
dolce lodarlo come a lui conviene.
2
Il Signore ricostruisce Gerusalemme,
raduna i dispersi d'Israele.
3
Risana i cuori affranti
e fascia le loro ferite;
4
egli conta il numero delle stelle
e chiama ciascuna per nome.
5
Grande il Signore, onnipotente,
la sua sapienza non ha confini.
6
Il Signore sostiene gli umili
ma abbassa fino a terra gli empi.
7
Cantate al Signore un canto di grazie,
intonate sulla cetra inni al nostro Dio.
8
Egli copre il cielo di nubi,
prepara la pioggia per la terra,
fa germogliare l'erba sui monti.
9
Provvede il cibo al bestiame,
ai piccoli del corvo che gridano a lui.
10
Non fa conto del vigore del cavallo,
non apprezza l'agile corsa dell'uomo.
11
Il Signore si compiace di chi lo teme,
di chi spera nella sua grazia.
12
Glorifica il Signore, Gerusalemme,
loda il tuo Dio, Sion.
13
Perch ha rinforzato le sbarre delle tue porte,
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
14
Egli ha messo pace nei tuoi confini
e ti sazia con fior di frumento.
15
Manda sulla terra la sua parola,
il suo messaggio corre veloce.
16
Fa scendere la neve come lana,
come polvere sparge la brina.
17
Getta come briciole la grandine,
di fronte al suo gelo chi resiste?
18
Manda una sua parola ed ecco si scioglie,
fa soffiare il vento e scorrono le acque.
19
Annunzia a Giacobbe la sua parola,
le sue leggi e i suoi decreti a Israele.
20
Cos non ha fatto con nessun altro popolo,
non ha manifestato ad altri i suoi precetti.
Alleluia.
Sl 148 - Tutto il creato lodi il Signore!
1
Alleluia.
Lodate il Signore dai cieli,
lodatelo nell'alto dei cieli.
2
Lodatelo, voi tutti, suoi angeli,
69
72
22
vivendo da dissoluto. 14Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli
cominci a trovarsi nel bisogno. 15Allora and e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella
regione, che lo mand nei campi a pascolare i porci. 16Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che
mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava. 17Allora rientr in se stesso e disse: Quanti salariati
in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! 18Mi lever e andr da
mio padre e gli dir: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; 19non sono pi degno di
esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni. 20Part e si incammin verso suo
padre. Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gett al
collo e lo baci. 21Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono pi
degno di esser chiamato tuo figlio. 22Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito pi
bello e rivestitelo, mettetegli l'anello al dito e i calzari ai piedi. 23Portate il vitello grasso,
ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, 24perch questo mio figlio era morto ed tornato in
vita, era perduto ed stato ritrovato. E cominciarono a far festa. 25Il figlio maggiore si trovava
nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, ud la musica e le danze; 26chiam un servo e gli
domand che cosa fosse tutto ci. 27Il servo gli rispose: tornato tuo fratello e il padre ha fatto
ammazzare il vitello grasso, perch lo ha riavuto sano e salvo. 28Egli si arrabbi, e non voleva
entrare. Il padre allora usc a pregarlo. 29Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni
e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con
i miei amici. 30Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute tornato,
per lui hai ammazzato il vitello grasso. 31Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con me e tutto
ci che mio tuo; 32ma bisognava far festa e rallegrarsi, perch questo tuo fratello era morto
ed tornato in vita, era perduto ed stato ritrovato".
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