chiaramente vittima di bullismo.

Anche con la minaccia di una zanna

affilata proprio accanto a lui, non poteva fare a meno di chiedere
apertamente: "Lo sai che sei l'adulto qui, vero?"

Tianlang-Jun si sedette direttamente sulla testa di Zhuzhi-Lang e rispose

con quel tono raffinato. “So di essere un demone. Temo che il discepolo
del Signore del Picco Shen sia rimasto troppo a lungo nel regno umano e
abbia dimenticato che noi demoni non ci siamo mai impegnati a
mantenere le nostre promesse. Naturalmente, la maggior parte delle
volte voi ragazzi non fate molto altro che sostenere a parole la cosa."

Con quella frase finale, il sorriso di Tianlang-Jun svanì dalle sue labbra.
La vista di Shen QingQiu si oscurò. Qualcosa di caldo e rosso pulsava
tutt'intorno, premendolo su tutti i lati, come se lo intrappolasse in una
minuscola tasca.

È stato inghiottito da Zhuzhi-Lang.

Quando si svegliò, l'aria intorno a lui era secca e la gola gli grattava.

Mentre Shen QingQiu si rotolava e si sedeva, vide una ragazza demone

dalla pelle scura accanto a lui. Quando lo vide svegliarsi, gridò ad alta
voce con una voce dal forte accento: "È sveglio!"

Tianlang-Jun sollevò le tende con una mano e sbirciò dentro. Inarcò le

sopracciglia. "Il Signore del Picco Shen ha sicuramente dormito
abbastanza a lungo."

Shen QingQiu mantenne un'espressione accuratamente inespressiva

mentre si asciugava il viso, assicurandosi che su di lui non rimanesse
traccia dei succhi dello stomaco dei rettili. Il vento secco che soffiava
fuori faceva oscillare selvaggiamente le tende, lasciando intravedere il
paesaggio fuori dalla carrozza.

Ora giaceva sopra un enorme serpente dalle scaglie nere. Questo enorme
serpente trasportava un padiglione sul dorso mentre scivolava
dolcemente sul terreno. Intorno a loro c'erano molte bestie, grandi e
piccole, così come molti demoni con forme semibestie. Insieme, queste
creature si fusero in un esercito caotico ma su larga scala mentre
marciavano in avanti.